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1. DELIMITAZIONE DEI CONCETTI: FORO INTERNO, AMBITO DELLA COSCIENZA E AMBITO E FORO
ESTERNO
— Doveri morali inerenti al sacerdozio. Dovere giuridico di una vita esterna coerente con il sacerdozio
— PO, nn. 12-18, specie 18 (“mezzi per favorire la vita spirituale”)
— PDV, III, nn. 19-33.
— CIC, cann. 276 (vita spirituale), 277 (continenza perfetta, prudenza), 282 (sobrietà, povertà), 285
(decoro)
Can. 276: «§1. Nella loro condotta di vita i chierici sono tenuti in modo peculiare a tendere alla santità, in quanto,
consacrati a Dio per un nuovo titolo mediante l'ordinazione, sono dispensatori dei misteri di Dio al servizio del
Suo popolo. §2. Per essere in grado di perseguire tale perfezione: 1) innanzitutto adempiano fedelmente e
indefessamente i doveri del ministero pastorale; 2) alimentino la propria vita spirituale alla duplice mensa della
sacra Scrittura e dell'Eucaristia; i sacerdoti perciò sono caldamente invitati ad offrire ogni giorno il Sacrificio
eucaristico, i diaconi poi a parteciparvi quotidianamente; 3) i sacerdoti e i diaconi aspiranti al presbiterato sono
obbligati a recitare ogni giorno la liturgia delle ore secondo i libri liturgici approvati; i diaconi permanenti
nella misura definita dalla conferenza Episcopale; 4) sono ugualmente tenuti a partecipare ai ritiri spirituali,
secondo le disposizioni del diritto particolare; 5) sono sollecitati ad attendere regolarmente all'orazione
mentale, ad accostarsi frequentemente al sacramento della penitenza, a coltivare una particolare devozione alla
Vergine Madre di Dio, e ad usufruire degli altri mezzi di santificazione comuni e particolari».
— Dovere giuridico (dovere di dare a ciascuno il suo diritto) e dovere morale (tendere alla propria
perfezione
Il dovere giuridico è anche un dovere morale perché dare a ciascuno il suo perfeziona moralmente il debitore
— Diritto della Chiesa a scegliere i ministri
Per scegliere occorre prima conoscere: diritto a conoscere i candidati; limiti
— Diritto della Chiesa a formare i propri ministri
• Ruolo del Vescovo e del seminario di dirigere la formazione sacerdotale
In particolare ruolo del direttore spirituale del seminario e dei confessori
— Diritto del seminarista alla propria spiritualità
• Diritto di scegliere direttore spirituale e confessore
• Dovere della Chiesa di offrire “formatori” (direttore spirituale e confessori)
— Dovere morale del seminarista di farsi conoscere e diritto alla propria intimità
— Dovere giuridico di farsi conoscere. Limiti
— Il ricorso allo psicologo: limiti giuridici