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I FOSSILI E FOSSILIZZAZIONE(D58-59)(B156-157)

Un fossile e ci che resta di un organismo animale o vegetale ,quando dopo la


morte e la decomposizione,e ricoperto da sedimenti e gradualmente si trasforma in
roccia , in parole povere e il resto o impronta di un organismo animale o vegetale
seppellito nel sedimento in cui le molecole organiche(inteso al resto dellorganismo
morto)sono *gradualmente sostituite dalle molecole inorganiche dei Sali minerali
disciolti nellacqua. Con questa mineralizzazione i resti dellorganismo si
trasformano in roccia. Fossilizzazione un organismo morto e decomposto dai
batteri raggiunge un bacino sedimentario(laghi, fondali marini)e viene ricoperto da
sedimenti trasportati dai fiumi. Con il tempo i resti dellorganismo inglobati nei
sedimenti si trasformano in rocce(vedi*)quindi sono diventati fossili, che rimangono
inglobati nei sedimenti trasformatosi a loro volta in rocce sedimentarie .Conclusione
i sedimenti diventano rocce sedimentarie al cui interno rimangono i fossili di animali
del passato, quindi i fossili hanno la stessa et delle rocce in cui sono inglobati. La
scienza che studi i fossili la Paleontologia (studio degli antichi esseri viventi)
Che cosa impariamo dallo studio dei fossili?
Lo studio dei fossili indica che in passato sono vissuti organismi molto diversi da
quelli di oggi, e che alcune specie si sono estinte. Quindi ci dicono come erano fatti gli
organismi del passato , e come sono cambiati nel corso di centinaia di milioni di anni.
Oggi sulla terra vivono oltre 1.300.000 di specie diverse di animali e piante ma non
tutte le specie attuali sono le stesse che vi erano nel passato. In conclusione il
ritrovamento dei fossili aiutano a ricostruire la storia della vita sulla terra e
rappresentano molte prove a favore della teoria evoluzionistica di Darwin secondo la
quale le specie viventi non sono fisse e immutabili, ma si modificano *(in seguito a
mutazioni che comportano caratteri fisici o comportamentali pi adatti alla
sopravvivenza quindi allambiente e su cui opera la selezione naturale)*dando
origine a nuove specie, quindi la nascita di nuove specie viventi a partire da altre
forme primitive pi semplici
I fossili hanno la stessa et delle rocce sedimentarie in cui sono inglobati, quindi il
calcolo dellet di un fossile (esistono vari metodi per stabilire let di un fossile:
cronologia assoluta ,cronologia relativa vedi libro B- 156) permettono la datazione
delle rocce. Per la datazione delle rocce i paleontologi si servono anche dei Fossili
Guida cio fossili che hanno avuto enorme diffusione in aree e in continenti diversi ,
caratterizzando un certo periodo della storia della terra. Fossili guida sono i
Trilobiti(forme intermedie tra insetti e crostacei) ,Ammoniti.

Con il ritrovamento di fossili che rappresentano parti di un animale es, un cranio, un


dente , un femore, si pu avere un idea della forma originaria dellanimale, e di
conoscere specie che oggi sono estinte , cio non esistono pi. Il ritrovamento di
fossili vegetali( esistono sia fossili animali che vegetali) aiutano gli scienziati a
ricostruire il clima e lambiente naturale del passato

Il ritrovamento dei fossili sono una prova a sostegno


della teoria di Wegener e quindi della teoria della
Tettonica a placche. Come ben sai studiando la deriva dei
continenti(vedi scheda) Wegener osserv che sui continenti
attualmente separati e distanti tra loro si trovano resti degli
stessi organismi e rocce del medesimo tipo e stessa
et .Questo fatto si poteva e si pu spiegare
ipotizzando solo che un tempo i continenti fossero uniti in un
solo blocco(Pangea) e che, successivamente separandosi e
spostandosi abbiano trasportato con loro le rocce di cui
erano costituiti ,nonch gli animali e i vegetali che su di essi
vivevano. Come ben sai molti scienziati non
accettarono la teoria di Wegner, infatti Wegener non
aveva spiegato la causa del movimento dei continenti.
Successivamente la sua teoria venne accettata grazie
allesplorazione dei fondali oceanici (che non sono piatti )che
permise di formulare la teoria della tettonica a
placche::afferma che la crosta terrestre suddivisa in
placche o zolle, incastrate fra loro ma in grado di muoversi
le une rispetto alle altre. Alcune placche come quella
africana, eurasiatica sono formate da crosta continentale,
altre come quella del Pacifico ,soltanto da crosta oceanica.
IL movimento delle placche determinato dai moti
convettivi che avvengono nellastenosfera(parte fluida
del mantello- vedi litosfera crosta terrestre ) che (questi
moti convettivi dellastenosfera) farebbero scorrere le
placche sovrastanti come una serie di rulli fa scorrere un
nastro trasportatore. Lo spostamento molto lento, ma

nellarco di centinaia di milioni di anni, ha determinato il


cambiamento di posizione dei continenti
Ricorda :le placche o zolle possonosia1)allontanarsi tra loro 2)avvicinarsi tra loro 3)
scorrere luna accanto allaltra.
Esse(le zolle) sono separate dalle dorsali
oceaniche(le dorsali oceaniche sono dei rilievi montuosi che si susseguono sul fondo
degli oceani che come ben sai una volta era considerato piatto)Ricorda: lungo le
dorsali oceaniche e i margini delle zolle e nelle zone di subduzione(quando una
placca affonda sotto laltra es, scontro tra una placca oceanica e una
continentale)sono concentrati vulcani e terremoti

LA VITA DURANTE LE DIVERSE ERE GEOLOGICHE

(libro B158-

165)
CON LO STUDIO DEI FOSSILI LETA DELLA TERRA E STATA DIVISA IN 5
ERE GEOLOGIGHE a loro volta divise in Periodi ( Era Geologica e lunit
cronologica in cui stata divisa let della terra).Ciascuna di questa era
caratterizzata: 1) da una durata che si misura in milioni di anni 2) da particolari
eventi accaduti sul pianeta 3) da forme di vita differenti

ERA ARCHEOZOICA Comparsa di organismi unicellulari procarioti quali


batteri (regno Monere). Alla fine dellera compaiono
O PRECAMBIANO

gli animali esclusivamente marini, alcuni fissi al


CIRCA 4600 MILIONI fondale (quasi simili agli attuali coralli),e alcuni mobili
di aspetto vermiforme (quasi simili ai lombrichi e le
DI ANNI FA
sanguisughe di oggi)
ERA PALEOZOICA O Comparsa delle felci arboree (tracheofite), comparsa di
PALEOZOICO O ERA quasi tutti gli invertebrati (artropodi, molluschi) e
PRIMARIA (6 PERIODI)
compaiono i primi vertebrati quali pesci e anfibi.
Quindi unera caratterizzata da una grande esplosione
CIRCA 570 MILIONI DI
di specie animali marine. Alla fine del paleozoico
ANNI FA
avvenne una grande estinzione di massa
che
determin la scomparsa quasi del 90% degli organismi
viventi in quel periodo. La causa di questa catastrofe

incerta..forse causata da una glaciazione


Era mesozoica o mesozoico
o era secondaria (3 periodi
Triassico,
Giurassico,
Cretaceo ) circa 230 milioni
di anni fa

Il supercontinente Pangea si smembra . Si sono diffusi i


rettili soprattutto i grandi dinosauri e in minor misura
piccoli mammiferi. Alla fine del mesozoico circa 65
milioni di anni fa , si verifica una nuova grande
estinzione di massa. Scompaiono i dinosauri, tutti i
rettili acquatici (ad eccezione di coccodrilli e
testuggini), i rettili volanti e circa 80% dei mammiferi
marsupiali. Le cause di questa estinzione non sono
certe. Si suppone che limpatto con un grande
meteorite abbia causato un improvviso sconvolgimento
devastante degli ecosistemi,rendendo impossibile la
sopravvivenza di molte specie

Era Cenozoica o Cenozoico Dopo lestinzione dei grandi rettili ,i mammiferi


o era terziaria (5 periodi)
placentati assumo il dominio della terra sviluppando
molti di essi caratteristiche molto particolari che
Circa 65 milioni di anni fa
rappresentano sofisticati adattamenti al loro ambiente.
Durante il Cenozoico anche gli uccelli e i pesci si
diffondono enormemente in tutto il pianeta. Tra le
piante si diffondono e dominano le Angiosperme
(piante con fiori-frutto): Durante questa era i
continenti raggiungono gradualmente la posizione che
occupano oggi..Quindi tra le piante si sviluppano le
Angiosperme e tra gli animali si sviluppano
prevalentemente i mammiferi placentati
Era Neozoica o Neozoico o E lera geologica in cui viviamo oggi, einiziata circa
era
quaternaria
circa 2milioni di anni fa e da allora il pianeta ha subito molti
2milioni di anni fa
cambiamenti .Gli ambienti terrestri sono stati
sottoposti
a
intense
glaciazione
favorendo
laffermazione di adattamenti alla vita in un clima
freddo.(es mammut) Nel corso del neozoico e
comparso anche luomo insieme a molte specie a noi
familiari ,come il cavallo. Circa 12000 di anni fa ,dopo
la fine dellultima glaciazione , il clima diventato pi
mite in tutto il pianeta , e ci ha consentito lo stabilirsi
degli ecosistemi che osserviamo oggi intorno a noi .I
fenomeni di estinzione sono continuati ,con la

scomparsa di molte specie in tutti i continenti. Grazie


ai meccanismi di selezione naturale gli organismi
possono adattare le proprie caratteristiche ai
cambiamenti dellambiente,sia essi naturali o indotti
dalluomo

RICORDA: LEVOLUZIONE *(Le specie viventi non sono fisse e immutabili,


ma si modificano dando origine a nuove specie, quindi la nascita di nuove specie
viventi a partire da altre forme primitive pi semplici)* affinch possa avvenire
occorrono 3 ingredienti : 1) variabilit genetica dovuta alla riproduzione sessuata
(durante la quale si uniscono i gameti sia maschili sia femminili ottenutosi in seguito
al processo di meiosi , durante il quale si verifica il crossing-over) e alle mutazioni
2) selezione naturale operata dalla natura che a lungo andare fa prevalere le
mutazioni vantaggiose per la sopravvivenza 3) tantissimo tempo a disposizione

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