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IL CONCORSO
LE STORIE

Dilemma nel paese sul lago:


salvare il santuario o le rane

Scatta e invia
Il compositore una foto
di fuochi dartificio di montagna

Paola Scola A PAGINA 17

Ivan Fossati A PAGINA 17

Francesco Rigatelli E LINTERVENTO


DI Herv Barmasse A PAGINA 27

LA
LA STAMPA
STAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
DOMENICA 24 LUGLIO 2016 1 ANNO 150 N. 204 1 1,50 IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it

LE CONVENTION

Ali Sonboly, 18 anni, origine iraniana, era stato vittima di bullismo ed era in cura. La polizia: ossessionato dalle stragi

USA, CAMBIA

La trappola del killer di Monaco

IL RAPPORTO
CON IL POTERE
MAURIZIO MOLINARI

a Convention di Cleveland che ha assegnato a


Donald J. Trump la nomination per la Casa Bianca
un evento spartiacque nella
politica americana: cambiata la natura del partito repubblicano, la favorita Hillary Clinton si trova davanti
ad un finale anomalo di campagna e la nazione si interroga se arrivato il momento di
affidare la presidenza ad un
candidato di brusca rottura
con lestablishment.
Il Grand Old Party ha
cambiato identit perch durante i lavori nella Quickens
Loans Arena lopposizione
ad aborto e diritti gay stata
sostituita dalla difesa di disoccupati, madri lavoratrici
e poliziotti, riassume uno
dei pi stretti collaboratori
di Trump. Dopo aver sconfitto i candidati del vecchio partito repubblicano nelle primarie, Trump ha pronunciato un discorso di 76 minuti
per rifondarlo. Assegnandogli altre priorit: risollevare i
consumi del ceto medio riscrivendo gli accordi sul
commercio, proteggere le famiglie imponendo legge ed
ordine, restringere limmigrazione per favorire i bassi
redditi. Gli eccessi verbali e
politici di Trump sono lo
strumento con cui punta a
raggiungere, in maniera assai spregiudicata, quel 40
per cento di cittadini che in
genere non vota perch si
sente ai margini della vita
pubblica. Per capire da dove
nasce il Manifesto di
Trump bisogna ascoltare le
parole della figlia Ivanka.

Ha attirato i ragazzi al ristorante con un trucco: tanti minorenni fra i 9 morti


PAOLO COLONNELLO
INVIATO A MONACO DI BAVIERA

INTERVISTA

N terrorismo, n nazismo:
solo bullismo dietro la strage
di Monaco. Ali Sonboly, 18
anni, per vendicarsi dei soprusi a scuola, aveva deciso
di inventare una pagina Facebook per attirare pi giovani possibili nella sua trappola, invitandoli al McDonalds venerd pomeriggio: 8 delle sue vittime avevano meno
di ventanni.

Lho insultato,
gli avrei sparato
ma non ho armi

Ali David Sonboly aveva 18 anni

MARCO ZATTERIN

Alessandro Alviani

agazzi che uccidono,


emulazione e revolverate a caso. Stiamo
diventando americani, riassume una mente lucida che
da anni lavora sui dossier di
Intelligence europei.

A PAGINA 3

CONTINUA A PAGINA 5

Luomo che ha discusso


con Ali dalla finestra:
Chiamare la polizia? No,
gli ho lanciato una lattina

CONTINUA ALLE PAGINE 2 E 3

Servizi DA PAGINA 2 A PAGINA 5

Giovent violenta AFGHANISTAN


come in America LIsis apre

Juve, il colpo dellestate: preso Higuain

DIALOGO COI LETTORI

Perch chiedo
ai musulmani
di mobilitarsi

CONTINUA A PAGINA 7

REFERENDUM
EMILIO ANDREOLI

Parte lassalto alla Champions


GIGI GARANZINI

vero, stato lanno del


Leicester e in molto minor misura anche del
Portogallo. Ma per lappunto

stato, e chiss quando ne arriver un altro. Non qui, in ogni caso, non nel calcio di casa nostra.
CONTINUA A PAGINA 33

SOSTITUTI DEL CIBO, GIRO DAFFARI DI 3 MILIARDI

Italiani ossessionati
Come creare un mondo
a misura di anziano da integratori e barrette
9 771122 176003

A PAGINA 6

inceramente, e lo scrivo
col sorriso sulle labbra,
mai avrei immaginato
che un famigerato seguace
del politicamente corretto
come il sottoscritto si potesse
trasformare con tanta rapidit in un emulo della Fallaci. Il
mio articolo, vergato sullonda emotiva dei fatti di Nizza,
non era una chiamata di correo, ma una mano tesa e una
richiesta di collaborazione.

IL LAVORO NON LUNICO MODO PER REALIZZARSI

60724

Caporale e Stabile

MASSIMO GRAMELLINI

Gonzalo Higuain, 28 anni, lanno scorso ha stabilito il record di gol in Serie A: 36 in 35 partite DAmico, Nerozzi e Oddenino ALLE PAG. 32 E 33

Mastrolilli e Semprini ALLE PAG. 8 E 9

Due kamikaze colpiscono


un corteo che protestava
per lenergia elettrica:
80 morti e oltre 200 feriti

PAGHER AL NAPOLI LA CLAUSOLA DA 94,7 MILIONI. LARGENTINO HA GI SOSTENUTO LE VISITE MEDICHE

CONTINUA A PAGINA 21

Clinton-Trump
Diritti civili, look e linguaggio:
le due squadre a confronto

un nuovo fronte:
attacco a Kabul

LINDA LAURA SABBADINI


ra molti anziani c paura. Incertezza del futuro, timore di non contare pi quanto si vorrebbe, o di essere considerati un peso. C ed frequente. Una certa ambivalenza nei confronti degli anziani si respira, e a volte si trasforma anche in colpevolizzazione. Viviamo in una societ in cui il lavoro
ancora fin troppo considerato come lunico ambito di
realizzazione personale e di riconoscimento sociale.

CONTINUA A PAGINA 21

GIACOMO GALEAZZI
n media ogni italiano assume quattro confezioni e
mezzo di integratori alimentari allanno. Un giro
daffari da 2,6 miliardi: un mercato esploso tra il
1990 e il 2000 e da allora in costante crescita. In realt
si tratta di un business di dimensioni ancora maggiori
perch sono rilevate dallassociazione dei produttori
FederSalus soltanto le vendite nelle farmacie, parafarmacie e grande distribuzione.

CONTINUA ALLE PAGINE 12 E 13

Renzi: i social
per conquistare
il voto giovane
Carlo Bertini A PAGINA 10

2 .Primo Piano

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

La dinamica
dellagguato

Il killer entra
in un McDonalds
e inizia a sparare
sui clienti

Poco dopo esce


dal fast food
e spara
sui passanti

SEBASTIAN WIDMANN/AP

Il fast food dove cominciato lattacco del diciottenne di origine iraniana

9
vittime
Ali Sonboly
ha ucciso
nove persone
quasi tutte
di et compresa
tra i 14
e i 21 anni

27
feriti
Negli ospedali
di Monaco sono
state ricoverate
27 persone
con ferite da
arma da fuoco.
Alcune sono
ancora in gravi
condizioni

Ali e la falsa offerta su Facebook


per vendicare anni di bullismo
Tutte giovani le vittime, le aveva invitate al fast food a mangiare panini gratis
Era stato bocciato a scuola. I vicini di casa: diceva che avrebbe fatto una strage
PAOLO COLONNELLO
INVIATO A MONACO DI BAVIERA
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

Ali il timido, il brufoloso, il diciottenne che faceva fatica a convivere con la sua adolescenza di
giovane tedesco figlio di immigrati iraniani, si era perduto gi
molto tempo fa.
Ben prima che venerd pomeriggio decidesse di mettersi nello zainetto rosso un arsenale con
300 proiettili e una Glock 9 millimetri parabellum per andare a
regolare i conti con i suoi coetanei e con se stesso, suicidandosi
alle otto e mezzo di sera dopo
aver compiuto una strage di 9
persone. Quasi tutti ragazzini
tra i 14 e i 21 anni, falciati per
strada alle sei di sera davanti al

McDonald's del quartiere Moosach e nellatrio del centro commerciale Olimpya, tutto ci che
rimane a memoria dellantico
villaggio olimpico che nel 1972 fu
teatro di una strage di atleti israeliani ad opera di terroristi palestinesi. Ma Ali non ha niente a
che fare con il terrorismo, solo
con la follia, come ripetono quasi
a volersi rassicurare le autorit
di polizia, ammesso che tra le
due categorie ci sia ormai questa grande differenza.
E dato che a qualcuno bisogna pur affidarsi per giustificare
cos tanto sangue versato, questo ragazzino goffo, tutto casa e
tormento, alle bandiere nere
dellIsis aveva preferito di gran
lunga il cuore nero di Anders
Breivik, il norvegese che lo stes-

Il legame con i fatti di Utya

Lo stesso odio per i coetanei


che arm la mano di Breivik
Per la polizia Sonboly era affascinato dal killer di Oslo
MONICA PEROSINO
STOCCOLMA

Quel legame cos scontato


nelle prime ore dopo lattacco
perfino troppo ovvio per essere considerato un indizio tra lassalto di Monaco e la
strage di Utya del 22 luglio
2011, oggi sembra non essere
pi una banale coincidenza del

calendario. Nelle stesse ore in


cui Oslo ricordava il quinto anniversario della peggiore carneficina della storia della Norvegia,
a Monaco Ali Sonboly sparava
sui ragazzini del centro commerciale. E lo faceva ispirandosi al
peggiore dei maestri, Anders
Breivik, che cinque anni fa piomb sullisola dellutopia socialista

dove ogni anno si radunavano i


giovani laburisti norvegesi, uccidendo a sangue freddo 69 adolescenti tra i 14 e i 18 anni. Breivik,
allora trentaduenne sparava e
urlava: Oggi morirete tutti.
Due ore prima aveva piazzato
unautobomba di fronte agli uffici governativi di Oslo, uccidendo
8 persone. Era una manovra di-

KARMAPRESS

Il 18enne Ali Sonboly

versiva per far accorrere quanta


pi polizia nel centro della capitale. E ieri, la sottile sovrapposizione di date diventata qualcosa di pi che una coincidenza: il
capo della polizia di Monaco, Hubertus Andrae, ha detto che
evidente il legame delleccidio
al McDonalds con la strage compiuta da Breivik di cui cadeva il
quinto anniversario.
Gli elementi che collegano
lodio di Breivik e quello di
Sonboly sono molti: Oltre la data, il fatto che le vittime fossero
per lo pi giovani - ha detto Andrae -, e quello che rappresentava un uomo come Breivik per chi
si occupa cos approfonditamente di stragi. Ali Sonboly era ossessionato soprattutto dal massacro di Utya e di quello nella
scuola di Winnenden, Stoccarda, dove un ex studente uccise

Neonazista

REUTERS

Anders Breivik il 22 luglio


2011 ha compiuto un
attentato con unauto
bomba a Oslo e due ore
dopo ha sparato sullisola
di Utya al campus dei
giovani socialisti uccidendo
in tutto 77 persone

so giorno di 5 anni fa sullisola di


Utoya uccise 69 studenti. Ali
studiava le sue gesta ossessivamente su Internet e a lui si sarebbe ispirato per la strage, come spiega il procuratore di Monaco, Thomas Steinkraus-Coch,
parlando della malattia depressiva del giovane nella cui camera, a fianco al letto, stato trovato un libro che tutto un programma: Furia nella testa: perch gli studenti uccidono. Mentre Ali avrebbe fatto meglio a
studiare sui libri di scuola, visto
che prima di andare a sparare
venerd sera davanti al centro
commerciale a non pi di tre chilometri da casa, luogo di ritrovo
dei ragazzini come lui, esattamente una settimana fa aveva
collezionato lennesimo falli-

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Primo Piano .3

LA STRAGE DI MONACO
Si perdono le tracce
del killer ma a un
chilometro di distanza
dal parcheggio
intercettato
dalla polizia e a quel
punto si suicida

Gli avrei sparato


ma avevo solo una birra
cos gliela ho tirata

Sul tetto del parcheggio


il ragazzo ha uno
scambio di insulti
con un inquilino
di un palazzo di fronte.
La lite viene ripresa
in video

Parla luomo che ha affrontato a insulti


il terrorista sul tetto del centro commerciale

Il terrorista dopo aver


attraversato il centro
commerciale imbocca
una passerella sospesa
che lo porta sul tetto
di un parcheggio

Personaggio
ALESSANDRO ALVIANI
MONACO DI BAVIERA

e avessi avuto unarma gli avrei sparato


ai piedi, ma lunica
arma che avevo era una bottiglia di birra e quella non servita a molto. Dal suo balcone
al quinto piano di un palazzone
che si erge sopra il centro commerciale Olympia a Monaco di
Baviera, Thomas Salbey indica
un punto in basso alla sua destra. l che ha provato a fermare a modo suo il 18enne tedesco-iraniano che venerd,
dopo aver ucciso nove persone,
si indirizzato verso il garage
proprio sotto casa di Salbey.
questo 57enne di Monaco,
che di lavoro fa il guidatore di
ruspa e sulla spalla sinistra si
fatto tatuare il coniglietto di
Playboy, luomo che si sente discutere con lattentatore in un
video che ha fatto il giro del
mondo. Il filmato non il suo a
girarlo stato probabilmente
un vicino che vive al piano sopra o sotto il suo - la voce invece
s. Arschloch, (str...) urla nel
video Salbey allindirizzo del
giovane. Arschloch, perfetto idiota, cretino continua a
chiamarlo mentre ripercorre
quegli attimi che hanno scioccato unintera citt. Come ogni
venerd, Salbey, 57 anni, single
(nessuno mi vuole, sono troppo insolente), rientrato prima dal lavoro nel suo appartamento, un monolocale pieno di
bottiglie di birra vuote, dacqua
e di lattine di Red Bull ammassate a terra nellangolo cucina.
Alle pareti due grossi modelli di
aeroplani e, sopra il letto, la foto
di una donna nuda a gambe divaricate. Sono le 18, Salbey se
ne sta seduto su una panca in
legno sul balcone e sta bevendo
una birra, la seconda del giorno. Allimprovviso sente degli
spari. Allinizio pensa a dei fuochi dartificio. Poi si affaccia e
scopre un giovane fermo sotto
la calotta in vetro che protegge
la passerella sopraelevata che
collega il centro commerciale al
garage. Il ragazzo sta ricaricando la sua pistola.
Salbey prende la bottiglia di
Augustiner che ha appena
svuotato e la lancia verso il giovane. Centra la calotta, che per regge lurto. Il 18enne non si
gira neanche a guardarlo, prosegue verso il primo piano del
garage, sale al secondo. Era la
calma in persona, ricorda Salbey, canotta bianca e occhiali
senza montatura calati sul naso. Non ho avuto paura, assicura. Nel video lo si sente lanciare una sequela di insulti contro il giovane. Sono tedesco,
urla lattentatore. Sei una
mezza sega, ribatte Salbey. A
un certo punto il 18enne carica
la pistola e spara allindirizzo
della persona che sta girando il
video. Salbey si nasconde dietro il parapetto del balcone.
Ma perch lo ha riempito di

S
Il 18enne si dirige
poi allinterno
del centro commerciale
Olympia e spara sulla folla

LA STAMPA

mento, non riuscendo a superare lultimo esame dellanno a


scuola. E i suoi compagni, al solito, lo avevano preso in giro. Bullizzato per sette anni, a causa
vostra!, come lui stesso ha urlato dal tetto del garage del centro
commerciale alluomo che lo insultava dandogli dello str... e
poi dello straniero mentre venivano ripresi con un telefonino.
Ma io sono tedesco!, ha risposto il giovane prima di schivare
alcuni proiettili della polizia e
riuscire ad eclissarsi miracolosamente per andare a suicidarsi
non lontano da l, sparandosi un
colpo alla testa nella zona Nord
del centro commerciale, proprio
davanti a una pattuglia.
Ali David Sonboly, 18 anni
compiuti da poco, si era perduto
durante lanno scolastico, giurando a se stesso e ai compagni
che si sarebbe vendicato di tutti
quei sorrisi, quegli scherzi brutali, quellisolamento che lui alimentava diventando sempre pi
silenzioso, depresso, astioso:
Smettetela, ve la far pagare.
Prima o poi far una strage.
Diceva proprio cos, racconta
Safete D., la sua giovane vicina di
casa macedone di 15 anni, mentre al quinto piano del palazzo in
Dachauer Strasse 67, davanti alla porta chiusa dellappartamento dove Ali viveva con il fra-

Utya
Alcuni
dei giovani
socialisti
salvati
dalla polizia
dopo lassalto
compiuto
sullisola
di Utya
da Anders
Breivik

MORTEN EDVARDSEN/SCANPIX/AP

tello Daniel e i genitori, tiene


banco sul pianerottolo di una casa delledilizia popolare tedesca
abitata quasi esclusivamente da
immigrati. Safete e la sorella
Melinda, di un anno pi anziana,
Ali lo incontravano tutti i giorni
perch oltre ad abitare nello
stesso palazzo andavano nella
stessa scuola. Un edificio bianco
e imponente, vagamente gotico,
la Alfonsmitteschule in Lazaretestrasse, non molto distante dai
luoghi della strage, immerso in
un quartiere ordinato e verde,
niente affatto periferico. Il concessionario della Maserati sotto
casa, il bar con i prodotti bio, il
negozio con i vestiti ricercati, il
pap tassista, la mamma impiegata in un grande magazzino.
Una vita semplice, apparentemente felice in una citt ricca
ma discreta e nella quale Ali covava il suo male oscuro, in cura
saltuariamente dagli psicologi.
So che aveva problemi con lo
studio, un anno fa aveva cambiato scuola e litigava spesso con i
suoi compagni. Non mai stato
un tipo espansivo, ma negli ultimi tempi era cambiato, era diventato pi taciturno. Venerd
quando lho salutato non ha risposto. Non avrei mai immaginato una cosa del genere, conclude Safete.
Gi, chi lo avrebbe mai detto

che questo ragazzone depresso,


che aiutava il pap nel lavoro alla
cooperativa di taxi e il venerd e
il sabato si dava da fare consegnando i giornali nel quartiere,
avrebbe compiuto una strage? I
poliziotti che venerd notte hanno prelevato i genitori dalla loro
abitazione avrebbero tanto voluto saperlo, ma i coniugi Sonboly
erano talmente distrutti che non
sono riusciti a rispondere scoprendo invece, come spesso succede, di avere un figlio che non
conoscevano. E che aveva studiato il piano della strage nei minimi particolari, fino a inventarsi una pagina Facebook per attirare quanti pi ragazzi possibili
al McDonald's, offrendo panini
gratis. Non sicuro che abbia
urlato Allah Akbar prima di
premere il grilletto, oppure imprecato contro i turchi, come riferiscono vari testimoni. Ma non
molto importante. Una ragazzina, figlia di immigrati pugliesi,
racconta di averlo avuto seduto
vicino, silenzioso e tranquillo e
poi di essere uscita dal locale con
lui e di averlo visto iniziare a sparare. Con una pistola dalla matricola abrasa che per ora lunico giallo di questa storia: come
Ali sia riuscito a procurarsela insieme a centinaia di proiettili, rimane al momento un mistero.

nel 2009 15 ragazzini tra i 13 i 17


anni e 3 professori prima di suicidarsi. A casa del diciottenne tedesco sono stati ritrovati testi,
articoli e materiale vario sulle
stragi. Ma era ad Anders Breivik
che Ali sembrava guardare con
pi attenzione. Come lui, Breivik
aveva dei profondi problemi psicologici che si trascinava dietro
sin dallinfanzia: capro espiatorio della rabbia della madre che
avrebbe voluto che il figlio fosse
morto, Anders fin per essere
totalmente emarginato anche
dai suoi coetanei - i bambini lo
consideravano disgustoso e terrificante, scrive la giornalista
norvegese Asne Seierstad, torturava gli animali dei vicini e aveva preso di mira una ragazzina
affetta da disabilit mentale. In
pochi anni fin per diventare lui
loggetto delle violenze dei suoi

coetanei. Come Breivik, anche


Sonboly soffriva di disturbi psichiatrici e soprattutto, era stato
ripetutamente vittima di bullismo. Breivik, estremista di destra, ce laveva con i marxisti che
gli avevano rovinato la vita e distruggevano il suo Paese.
Come Sonboly, che aveva postato un messaggio esca su Facebook per hamburger gratis da
McDonalds, anche Breivik aveva
usato linganno prima di aprire il
fuoco contro 650 ragazze e ragazzi indifesi, che tentavano di nascondersi o fuggire buttandosi in
mare, o rimanevano pietrificati a
implorare piet di fronte a qualcosa che non potevano capire. Si era
presentato vestito da poliziotto,
inviato a Utya dal comando centrale dopo i fatti di Oslo: Sono qui
per proteggervi, aveva detto.

12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

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ALESSANDRO ALVIANI/LA STAMPA

Thomas Salbey luomo che ha dialogato con Ali

ANSA

Ali Sonboly sul tetto del garage ripreso con un telefonino

Lo scambio di improperi con il killer


Inquilino: Sei uno str... del ca..., ecco cosa sei.
Attentatore: A causa vostra sono stato vittima di bullismo per sette anni.
Inquilino: Cogl... Sei un cogl....
Attentatore: e ora ho dovuto comprare una pistola
per spararvi.
Inquilino: Una pistola! Dovrebbero tagliarti la testa.... Poi si rivolge a chi sta filmando la scena: Ehi!
Quello ha una pistola! Ha caricato la sua pistola. Chiamate i poliziotti. Immigrati di mer....
Attentatore: Io sono tedesco.
Inquilino: Tu sei un cogl..., ecco cosa sei.
Attentatore: Smettetela di filmare!.
Inquilino: Tu sei un cog.... Che stai facendo?.
Attentatore: Io sono nato qui.
Inquilino: S e che ca... credi di fare?.
Attentatore: Io sono cresciuto qui nella zona della Hartz 4. Sono stato anche in trattamento clinico.
Inquilino: S, il trattamento psichiatrico quello
che fa per te.
Attentatore: Io qui non ho fatto niente... (incomprensibile) Per favore stai zitto.
Inquilino: Sei un pezzo di mer....
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insulti? In Francia sta succedendo linferno, ora cose del genere arrivano anche qui da
noi. E perch non ha contattato la polizia? Salbey indica le
strade che conducono al parcheggio, che si trova in posizione sopraelevata: Avrebbe sparato anche agli agenti.
Dopo qualche minuto lattentatore ha proseguito la sua fuga.
Salbey sceso poco dopo, un poliziotto gli ha urlato: pazzo?
Cosa ci fa qui?. Lui a quel punto
si recato alla stazione di rifornimento pi vicina. E mentre tutto
intorno era il panico, si comprato una birra.
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Jena
Terapie
Per curare la mia
depressione faccio
il terrorista islamico.
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jena@lastampa.it

4 .Primo Piano

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Merkel scopre lincubo sicurezza


Chiunque poteva finire sotto tiro
La Cancelliera assediata dai partiti populisti promette pi controlli: Capisco chi ha paura
Asse con Hollande: Rafforzeremo la cooperazione per fermare chi semina il terrore
ALESSANDRO ALVIANI
MONACO DI BAVIERA

Condividiamo
il dolore dei famigliari
delle vittime,
pensiamo a voi
e soffriamo con voi
Capisco chi non si
sente al sicuro,
chiunque poteva
trovarsi l, lo Stato
far di tutto per
difendere la sicurezza
Angela Merkel
Cancelliera tedesca

Intervista

LEONARDO MARTINELLI
PARIGI

ndres Breivik, il norvegese della strage


dellisola di Utoya, era
un mito per il killer di Monaco
di Baviera. Lemulazione una
nuova chiave di lettura del
terrorismo pi recente? Pi
che altro direi che la violenza
estrema nello spirito dei
tempi, regna nellinformazione e nei social network. Triste dirlo, ma cos: onnipresente. E fornisce perfino riferimenti, idee a chi ha una psicologia fragile. La violenza d
un senso allinfelicit di certe
persone. A parlare Michel
Wieviorka, uno dei maggiori
sociologi francesi, che da
tempo studia i fenomeni come il terrorismo e il razzismo.

David Ali Sonboly, che ha se-

Venerd alle 21,06, mentre Monaco di Baviera era ancora in


stato dassedio, il portavoce nazionale del partito della destra
populista Afd, Christian Lth,
lanciava via Twitter un commento destinato a provocare
polemiche. Votate AfD! Spari
al centro commerciale Olympia. Morti a Monaco. La polizia
parla di unacuta situazione di
terrore. Un tweet cancellato
poco dopo dallo stesso Lth.
Ancora disponibile invece il
tweet scritto poche ore prima
della strage da Andr Poggenburg, numero uno della AfD in
Sassonia-Anhalt: Il partito
unico di Merkel: grazie per il
terrore in Germania e in Europa. Due tweet, due esempi che
dimostrano come quello della
sicurezza potrebbe diventare
uno degli argomenti di battaglia
pi controversi in quella che si
annuncia come una lunghissima campagna elettorale per le
legislative dellautunno 2017.
Sulla questione Angela Merkel si gioca molto. Quello della
sicurezza interna uno dei temi
chiave della sua Cdu. La destra
populista la incalza per da mesi su questo fronte: la AfD ha ad
esempio accusato pi volte la
cancelliera di aver messo a rischio la sicurezza della Germania aprendo lanno scorso le
frontiere a centinaia di migliaia
di rifugiati e facendoli entrare
senza verifiche approfondite.
Il rischio che nel Paese, colpito nel giro di pochi giorni da
un doppio choc - prima laggressione scagliata da un
17enne armato di ascia e coltello in un treno a Wrzburg, poi
gli spari e i morti di Monaco possa farsi largo un senso di insicurezza. Ieri la cancelliera,
dopo aver espresso cordiglio ai
parenti delle vittime di Monaco
(condividiamo il vostro dolore, pensiamo a voi e soffriamo
con voi), ha chiarito di voler
fare tutto il possibile per chiarire cosa ci sia dietro la sparatoria di Monaco e come si sia arri-

I precedenti
Le stragi
della follia

20/7/2012
Aurora, Colorado
1 Il giovane James

Homes entra in un cinema vestito da Batman e fa una strage:


12 morti. Il killer soffriva di disturbi psichici.

14/12/2012
Newtown
Connecticut
1 Adam Lanza, 20
KARL-JOSEF HILDENBRAND/EPA

2017
il voto
Lanno
prossimo
in Germania
ci saranno
le elezioni
legislative

vati alla radicalizzazione del


17enne di Wrzburg. Capisco
chi non si sente al sicuro, chiunque poteva trovarsi l, lo Stato e
i suoi apparati faranno di tutto
per difendere sicurezza e libert di tutti, ha aggiunto. Parole
non casuali: il ministro della Difesa, Ursula von der Leyen, ha
spiegato alledizione domenicale della Faz che, nelle concitate
ore seguite alla sparatoria di
Monaco, il governo ha riflettuto
sullipotesi di schierare i Feldjger, la polizia militare della
Bundeswehr. Una mossa non di
poco conto: la Bundeswehr non
pu essere di solito impiegata
sul territorio nazionale, tranne
in casi ben regolamentati. Una
lezione, quella della rigida divisione dei compiti tra polizia ed
esercito, tratta dalla tragedia
del nazismo.
Ieri Merkel ha parlato al telefono col presidente francese

Hollande della strage di Monaco. I due hanno concordato di


rafforzare la cooperazione bilaterale sul tema della sicurezza. E intanto, come era gi successo dopo la strage di Winnenden nel 2009, gi ripartito
il dibattito sulla necessit o
meno di inasprire le leggi tedesche sul possesso delle armi. Il
ministro della Difesa, Thomas
de Maizire, ha annunciato sulla Bild am Sonntag di voler verificare le norme vigenti e, alloccorrenza, migliorarle. Prima bisogna capire come lautore della strage si sia procurato
larma, ha chiarito il ministro,
che ha invitato i tedeschi a essere ancora pi vigili. Sul fronte del terrorismo islamico de
Maizire ha spiegato che al
momento sono in corso in Germania 708 procedimenti di indagine con 1.029 sospetti.

Disperate
Due ragazze
tedesche
in lacrime
sul luogo
della strage
a Monaco
di Baviera

Il sociologo Wieviorka: dopo Nizza scatenata unisteria pericolosa


parlato di giovani frutto dellimmigrazione, che vivevano
nelle periferie e che flirtavano
con la delinquenza comune. Poi
si capito che bisognava andare al di l di questo determinismo sociale.

Si dice che i genitori che picchiano i loro figli sono stati


vittime di violenze familiari.
Certo, il vissuto e le difficolt
subite sono strumenti utili
per capire questi personaggi.
Ma per favore, che rimangano
degli strumenti, senza tradursi nella teoria generale. Ormai
chiaro, non esiste un profilo
tipico del terrorista. lerrore in cui si era caduti allinizio
in Francia.
In che senso?

Dopo gli assalti di Mohammed Merah nel 2012 e a lungo si

Michel
Wieviorka
Uno dei pi
noti sociologi
francesi, da
tempo studia
i fenomeni
del terrorismo

Cosa si ritrova oggi nella categoria del terrorista?

Ci sono persone radicalizzate in ogni senso, certe volte


senza un vero contenuto ideologico, altre volte s e pu essere islamista, ma non necessariamente.
Non esiste proprio una caratteristica comune a tutti?

In molti casi affiorano un individualismo esasperato e


una ricerca di celebrit. Prima non sei nessuno. Dopo en-

elementare. Prima dellarrivo della polizia si


suicida. Soffriva della
Sindrome di Asperger.

24/3/2015
Provenza, Francia
1 Il pilota Andreas

Lubitz fa precipitare
un aereo della Germanwings in volo tra
Barcellona e Dsseldorf. 150 i morti. Lubitz era stato a lungo in
cura per depressione.

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Violenza amplificata sui social


Menti deboli a rischio emulazione
minato il terrore nel centro
commerciale della citt tedesca,
era vittima di bullismo al liceo.
Pu essere stata la molla determinante a far scattare la follia?

anni, uccide 20 bambini tra i sei e i sette anni


e 6 adulti in una scuola

15

tri a forza nella storia centrale del mondo.

morti

Grazie anche ai social network e


ai media

La strage
nella scuola di
Winnenden
stata
un esempio
per il killer
di Monaco

Le reti sociali permettono a


tutti di connettersi con tutti,
di fare pressione sui media
tradizionali, di far risalire ai livelli pi alti dello Stato certe
esigenze della base della societ, di dare vita a tanta solidariet. Poi, s, vengono utilizzati
anche dai terroristi. Ma fanno
parte della nostra esistenza,
punto e basta.
E i media?

Quelli s che vanno criticati.


Dopo questi atti terroristici,
amplificano ed esasperano la
realt. Generano unatmosfera
disteria. Per giorni, dopo las-

salto a Nizza, un presunto avvocato del terrorista ha rilasciato unintervista dietro laltra a tutte le tv. Poi, solo in
qualche breve trafiletto di
giornali o piccole notizie sui siti abbiamo scoperto che era un
impostore.
Stavolta la follia omicida ha colpito in Germania. Ma la Francia
resta il Paese pi a rischio?

S, perch da noi si sommano


due logiche diverse. Una a livello interno, il fatto che non
siamo riusciti a integrare correttamente gli immigrati e
non abbiamo ancora digerito
del tutto la crisi economica.
Poi, a livello internazionale,
svolgiamo un ruolo geopolitico. Siamo presenti in Mali e
nella coalizione anti-Isis.
Franois Hollande e il premier
Manuel Valls sono allaltezza
della situazione?

Tecnicamente sono capaci di


reagire sul momento, nel prendere certe misure relative alla
sicurezza. Ma non sono allaltezza nello spingere la societ
verso lunit nazionale.
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LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Primo Piano .5

LA STRAGE DI MONACO

Armela Segashi

SEBATIAN
WIDMANN/AP

Il padre di Dijamant Zabergja sul luogo della strage con una foto del figlio tra le mani

Le storie
SANDRA RICCIO

ue amiche che si danno appuntamento in


un fast food, due
compagni che allultimo decidono di vedersi al centro
commerciale vicino casa.
Un diciottenne freddato alle
spalle. Sono quasi tutte giovanissime le vittime del venerd tragico di Monaco.
Giovanissimi, proprio come
il loro killer, Ali Sonboli, appena maggiorenne. Dei nove
rimasti uccisi davanti al
McDonalds, otto avevano
unet compresa tra i 13 e i
21 anni, 5 erano ancora minorenni. Unica eccezione:
una donna di 45 anni, Sevda
Dag. La lista terribile, potrebbe non essere casuale:
secondo molte ricostruzioni
Ali Sonboli ha mirato proprio sui tavoli del McDonalds ai quali erano sedute
persone della sua stessa et

Lunica
adulta
Si chiama
Sevda Dag, 45
anni, lunica
adulta morta
nella strage
di venerd. Era
di origini
turche

Retroscena
MARCO ZATTERIN

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

KARMAPRESS

Can Leyla

Gulliano Kollmann

Amici, compagni e il fratello eroe


La giovent spezzata del fast food
Cinque minorenni, tutti provenivano da famiglie immigrate
Il grido di Gulliano, colpito alle spalle: non voglio morire

agiona a caldo sui fattacci di sangue degli ultimi giorni, Wrzburg,


Nizza, Monaco. Per forza di cose, la voce chiede di restare
anonima. Trova elementi comuni, precisi al punto da somigliare a una tendenza. Labbassamento dellet degli assassini, laumento della voglia di
imitare altri killer ammirati in
tv e sui social , la scelta di sparare contro obiettivi facili,
pronti a morire a cose fatte. E
un fenomeno nuovo per noi europei, argomenta. Ma non per
la grande Terra delle opportunit, spesso tradite, che si
sdraia oltre lAtlantico.
Deviazioni da mondo globale, evidentemente. LEuropa

Sabina Sulaj

La banca
dati
Le informazioni messe a
disposizione
dellEuropol
dagli Stati
membri non
sono sempre
aggiornate e
complete

Selcuk Kilic
Colpito alle spalle

Il 19enne Gulliano Kollman stato colpito dal killer alle spalle


mentre cercava di scappare. Il
quotidiano Bild riporta le ultime
parole sussurrate di Giuliano,
ascoltate da un soccorritore:
Non voglio morire ma morir.
In ospedale i medici hanno provato in tutti i modi a salvargli la
vita, ma poco dopo le due di notte
il suo cuore ha smesso di battere.
I tre turchi

per vendicare uninfanzia segnata da episodi di bullismo.


Per questo avrebbe cercato di
attirare, con un messaggio
falso su Facebook, pi persone possibile allinterno del
fast food.
Tra i nomi delle vittime ci
sono i figli degli immigrati accolti in Germania. Tre di origine kosovara, tre turchi, un greco. Lo stesso killer era tedescoiraniano. Un mix di nazionalit
che riflette la zona della sparatoria: il centro commerciale
Olimpia dove avvenuta la
strage sorge nel Nordovest
della citt, dove vivono molti
immigrati. A Olimpia si ritrovavano i ragazzi del quartiere.
Dijamant Zabergja, famiglia
originaria del Kosovo, aveva

dato appuntamento qui a un


suo amico. La settimana prossima avrebbe compiuto 21 anni
e stava seguendo un corso di
formazione allaeroporto di
Monaco. Il destino li ha divisi
Si sono visti per bere qualcosa, il suo amico riuscito a
scappare ha raccontato il padre, Naim, ufficiale di polizia, il
primo ad arrivare ieri sul luogo
della sparatoria, con una foto
del figlio e dei fiori in mano. La
sua giornata era iniziata molto
presto: alle quattro del mattino la polizia locale ha suonato
alla porta di casa sua per dargli la notizia pi tragica.
Le amiche

Tra chi rimasto ucciso ci sono


due ragazzine, Armela Segashi

e Sabina Sulaj. Amiche inseparabili, stessa et, 14 anni e stesse origini kosovare-albanesi, la
sera di venerd avevano raggiunto insieme il McDonalds. Il
fratello di Armela ieri ha postato su Facebook un messaggio di
addio in tedesco e in albanese:
Armela, la nostra amata figlia, sorella, amica e soprattutto un meraviglioso essere umano, ha perso la vita nella sparatoria di Monaco. Ti vogliamo
bene, angelo. Nel pomeriggio
sempre su Facebook comparso anche un video in cui la famiglia chiede un contributo economico per poter riportare la
salma in Kosovo. Una terza
donna, Sevda Dag di 45 anni,
sarebbe invece lunica adulta
tra le vittime dellattentato.

La metamorfosi dellEuropa
Killer giovani, obiettivi facili
siamo diventati americani
scopre in s la luce pi buia dellAmerica. Inutile che la polizia
di Monaco, come fecero i belgi e
gli altri, chieda di non postare video e foto rubati sulla scena dei
delitti. Le immagini arrivano comunque. Suscitano orrore nei
pi, ma anche alimentano la foga
delle menti instabili che si cibano dodio e poi colpiscono. C
una chiara escalation del processo emulativo. Chiunque abbia una pistola pu fare come il
ragazzo di Monaco. Per qualunque motivo. Prende la sua arma
e tira sul mucchio.
Inquieta che sia un fenomeno
che gli sceriffi a stelle e strisce
non riescono a imbrigliare. Davanti al loro insuccesso, cosa potrebbero fare gli europei? Gi

1991
Direttiva
anti armi
LEuroparlamento sta
discutendo
una modifica
al provvedimento sul
possesso
di armi

limpianto comune per lantiterrorismo messo insieme dai Ventotto poco pi che un paravento e lo sar sino a quando la cooperazione non diverr concreta.
Nizza lesempio pi lampante
e concreto dellassoluta deficienza strutturale dellapparato della sicurezza francese, ammette
lesperto al telefono. Accusa i
transalpini di non aver fatto il loro dovere, di essere inadeguati,
di avere i servizi che non dialogano con la polizia. Fa poca differenza che non siano i soli. Esistono le banche dati comuni, per
non tutti le alimentano a dovere.
Dovrebbe essere Europol a tenere le fila. Non funziona. Sar
in grado di farlo solo nella misura in cui i singoli stati Ue saranno

forti al proprio interno e cooperativi coi partner.


Si parlano a singhiozzo, i Ventotto. Fra i governi nazionali latita una vera ambizione collettiva.
In discussione allEuroparlamento c la modifica della direttiva del 1991 sulle armi e il loro
possesso. Qui emerge che alcuni
paesi, fra cui lItalia, vorrebbero
una visita psicologica obbligatoria per chi compra una pistola e
invocano controlli precisi per le
vendite online. La maggioranza i paesi nordici, i centro-orientali
che producono armamenti in
modo massiccio e anche la Germania - non sono daccordo. Dicono che ogni singolo paese deve
poter decidere sulla verifica attitudinale per chi imbraccia un fucile. Con la libera circolazione
dei cittadini, si imporrebbe invece una soluzione condivisa.
La fonte fa il punto. I terroristi possono ragionevolmente essere tracciati. Pi difficile la prevenzione se uno matto, tuttavia qualcuno deve pur saperlo e
allora lo deve comunicare alle
forze dellordine. La radicalizzazione richiede lavvio di un lungo

Tra le giovanissime vittime ci


sono Can Leyla, origini turche
ma residente a Monaco, cos
come anche Sevda Dag e Selcuk Kilic. I nomi sono stati confermati, ieri nel pomeriggio,
dal ministro degli Interni di
Ankara, Cavusoglu.
La vittima-eroe

Tra chi ha perso la vita nel centro commerciale di Monaco c


anche un 18enne greco. Non si
conosce ancora il nome. Il giovane sarebbe stato raggiunto
da due colpi allesterno del fast
food. I testimoni hanno raccontato che la sua fine stata eroica, ha salvato la vita alla sorella, che era assieme a lui al momento dellattentato.
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processo di riforma culturale e


linserimento degli inquirenti in
quegli ambienti. Tutto si pu
tenere solo con lo scambio di informazioni, verticale nei singoli
paesi, orizzontale a livello europeo. Che non c. Da un lato si
battono il petto, dallaltro pensare ognuno ai problemi interni
Vale lesempio britannico. Dopo il referendum per la Brexit,
Londra ha affermato di voler rimanere nelle banche dati delle
istituzioni di Bruxelles, da Europol in gi. Hanno capito che serve una soluzione europea per
non essere ciechi nella lotta al
Male. Poi il segretissimo MI6
non parla sempre con Scotland
Yard, giura la fonte. E allora?
Giusto parlare di come difendere
i valori comuni, ma senza la volont di incidere sui problemi alla
radice, fare squadra e creare una
cultura della condivisione dei rischi, oltre che dei benefici, lEuropa apparir sempre pi come
lAmerica. O anche peggio, visto
che dopo anni di Unione, si fa largo tragica la stagione degli individualismi senza futuro.
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6 .Primo Piano

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

TERRORISMO ISLAMICO
Gli altri
colpi
contro
gli sciiti
Baghdad
A luglio
lo Stato islamico
colpisce a Baghdad: oltre 200
morti il bilancio
di due distinti
attentati, uno nel
quartiere sciita di
Karada, laltro a
Shaba, nella
zona nord

AP

Damasco
L11 giugno lIsis
mette a segno
un duplice attacco alle porte di
Damasco, nei
pressi del mausoleo di Sayeda
Zeinab, il pi
importante sito
sacro degli sciiti
in Siria

La prima strage dellIsis a Kabul


Doppio attacco kamikaze durante il corteo della minoranza sciita hazara
Almeno 80 vittime e oltre 230 feriti. Lo Stato islamico rivendica su Internet
ENRICO CAPORALE

il primo attentato dellIsis a


Kabul. Con il marchio dello
Stato islamico che arriva dallagenzia ufficiale Aamaq. Almeno 80 persone sono morte e
231 sono rimaste ferite in un
duplice attacco kamikaze durante una manifestazione degli hazara, etnia di lingua persiana e religione sciita insediata soprattutto nellAfghanistan centrale.
Le esplosioni sono avvenute
in piazza Deh Mazang, dove migliaia di persone si erano radunate al termine di un corteo pacifico per protestare contro
lesclusione delle province di
Bamyan e Wardak (abitate proprio dagli hazara, minoranza in
un Paese prevalentemente sunnita) dal progetto di una maxi
linea elettrica ad alta tensione
che dovrebbe collegare Turkmenistan, Uzbekistan e Tajikistan con Pakistan e Afghanistan. Due combattenti dello
Stato islamico hanno attivato
lesplosivo che portavano indosso nel mezzo di una manifestazione di sciiti nellarea di
Deh Mazang a Kabul, si legge
nella rivendicazione diffusa in
Rete dallIsis. Fonti della sicu-

MOHAMMAD ISMAIL/REUTERS

rezza precisano che il commando era composto da tre terroristi, uno dei quali stato ucciso
prima che potesse farsi saltare
per aria, e testimoni riferiscono che tutti indossavano un
burqa. Tra loro, dicono le auto-

Retroscena
Beirut
A novembre del
2015 i miliziani
dello Stato islamico fanno
strage nel quartiere sciita di
Beirut, roccaforte di Hezbollah

GIORDANO STABILE

rit, cera un certo Abu Ali, militante dellIsis originario del


distretto di Achin, nella provincia orientale di Nangarhar.
la prima volta che lo Stato islamico mette a segno un
attentato nel cuore di Kabul.

In lacrime
Una donna
afghana
disperata
dopo il duplice attacco
kamikaze

Dalla morte del Mullah Omar


(2013) lIsis cerca di infiltrarsi in Afghanistan per sfruttare la fine della missione UsaNato (prolungata anche per
questo oltre il 2016) e lanciare
unoffensiva capace di rovesciare il governo filo-occidentale di Ashraf Ghani. Le milizie hazara inoltre combattono in Siria (tra Palmira e
Aleppo ci sono almeno 10 mila
uomini) e lattacco al corteo
della minoranza islamica si
inserisce cos nel quadro pi
ampio della grande guerra civile sciiti-sunniti che insanguina i Paesi arabi.
I taleban hanno detto di non
essere responsabili e hanno preso le distanze dallattacco con
una email inviata dal loro portavoce Zabiullah Mujaheed. Lattentato stato invece condannato dal presidente Ashraf Ghani,
che su Facebook si detto
scioccato, e il dipartimento di
Stato americano ha offerto il
proprio aiuto nelle indagini. Anche lUnione europea ha espresso la propria vicinanza al popolo afghano attraverso le parole
della portavoce di Federica Mogherini, Alto rappresentante della politica estera Ue.
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Il Califfo sposta in Afghanistan


il fronte della guerra religiosa
Indebolito in Siria e Iraq Al Baghdadi punta allAsia

abul come Baghdad.


Un attacco brutale a
uomini, donne e bambini, a intere famiglie colpevoli
solo di essere di etnia hazara e
soprattutto sciiti. Il massacro
di ieri porta lAfghanistan al
centro della grande guerra civile dellIslam, fra sunniti e sciiti, e segna unaltra tappa dellespansione dellIsis nellAsia
centrale e meridionale. Il Califfato in ritirata lenta ma inesorabile in Iraq e Siria, sconfitto in Libia, senza grandi prospettive in Sinai.
Il wilaya, la provincia, del

Khorasan resta invece promettente. Soprattutto la porzione afghana. La Nato sta riducendo la
sua presenza nel Paese. Da un
picco di 140 mila uomini fra il 2011
e 2012 a circa 15 mila nel 2017. I
rivali di Al-Qaeda non sono presenti, se non in piccole unit. Ci
sono i taleban, alleati, anzi qualcosa di pi, di Al-Qaeda. Ma non
sono un gruppo jihadista globale,
come i due grandi rivali.
Ayman Al-Zawahiri ha giurato fedelt al nuovo Emiro dei Taleban, Haibatullah Akhondzada,
dopo luccisione a met maggio
del Mullah Akhtar Mansour da
parte di un drone Usa nel SudOvest del Pakistan. Il gesto del
leader di Al-Qaeda forse serviva
a dare una statura da anti-Califfo al Mullah Haibatullah. Ma i
Taleban rimangono attaccati allagenda nazionale, riconquistare la maggior parte dellAfghanistan e possibilmente Kabul, anche con laiuto di islamisti di etnia non Pashtun.
Il wilaya Khorasan nasce con
altri progetti. Ingloba in teoria
quella che era una provincia dellimpero abbaside che andava
dallUzbekistan, al Tagikistan,
allAfghanistan, fino al fiume Indo. Il wilaya viene proclamato
nel gennaio del 2015, uno dei primi fuori da Siria e Iraq. Viene nominato come governatore un intellettuale islamista di Jalalabad,
una citt al confine fra Afghanistan e Pakistan: Sheikh Abdul
Rahim Muslim Dost. Predicatore, giornalista, poeta, Dost era
fra i massimi ricercati delle forze
di sicurezza pachistane, stato
catturato dagli americani dopo
l11 settembre e ha passato tre
anni a Guantanamo, per essere
poi rilasciato nel 2005.
Dost un salafita puro come

Dove si fanno
la guerra
i gruppi
terroristici AFGHANISTAN
LA RETE
DEI TALEBAN

PAKISTAN

TALEBAN
AFGHANI
1994
Mullah Omar
(morto nel 2013)
RETE
HAQQANI
1980
Mawlawi
Jalaluddin
Haqqani
(morto nel 14)
4)

Kabul

mila
I miliziani
di etnia
Hazara
che combattono in Siria
contro i gruppi sunniti,
tra cui lIsis

Peshawar

Jalalabad

TEHRIK-ITALIBAN
PAKISTAN
2007
zlullah
Maulana Fazlullah
ex
(nel 2014 lex
leader Hafiz Saeed
rato
Khan ha giurato
fedelt allIsis)
is)

10

IL CENTRO DI COMANDO
DI AL QAEDA
Anno di nascita: 1988
Fondatore:
Osama Bin Laden,
ucciso il 2 maggio
2011 in un raid
Usa ad Abbottabad,
in Pakistan
Attuale leader:
Ayman
al-Zawahiri

ISIS

Kandahar

HELMAND

PAKISTAN
PA
AKISTAN

piacciono ad Al-Baghdadi. Nel


1979 era fra gli uomini che assaltarono la Grande Moschea della
Mecca con lobiettivo di rovesciare la dinastia dei Saud e impossessarsi dei Luoghi Santi.
Nel qual caso avrebbero distrutto anche la tomba del Profeta a Medina e la stessa Kabah,
in quando idoli. Unideologia
che predica la distruzione degli
infedeli, soprattutto gli sciiti,
e che si inserisce perfettamente
nel clima dodio per gli hazara.
Che tra laltro combattono a migliaia in Siria contro i gruppi
sunniti, compreso lIsis.
Il nucleo di fuoco del wilaya
Khorasan invece composto da
fuoriusciti del gruppo pachistano
Tehrik-e Taliban (Ttp), che han-

Turchia
Arrestato un nipote
del predicatore Gulen
1 Le autorit turche

hanno arrestato uno


dei nipoti di Fethullah
Gulen, il predicatore in
esilio negli Stati Uniti
accusato da Erdogan di
essere la mente del fallito golpe. Lo riportano
i media locali. Intanto,
in base a uno dei primi
decreti adottati sotto
lo stato demergenza, il
periodo massimo di detenzione senza che
venga formulata unaccusa formale stato
esteso fino a 30 giorni.

LA STAMPA

15
mila
I soldati
della Nato
che resteranno in Afghanistan
nel 2017,
erano 140
mila nel 2011

no seguito nel novembre 2014 il


comandante Hafiz Saeed Khan, il
primo a proclamare bayah, giuramento di fedelt al Califfo. Fra le
figure di spicco anche lo Sheykh
Maqbool, meglio conosciuto come Shahid Shahidullah, che ha
fatto a lungo il portavoce del Ttp.
Lo schema afghano-pachistano segue quindi quello di altre
province remote. Un gruppo
jihadista si stacca dal solco qaedista e cerca di imporsi fra gli
estremisti con la brutalit e la
purezza del credo salafita.
stato cos con Abu Sayyaf nelle
Filippine, dove sta per essere istituita una nuova provincia. Ed
stato cos con Al-Maqdis in Sinai
e il Jund al-Khilafa in Algeria.
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LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Primo Piano .7

IL DIBATTITO

Cari lettori, vi spiego perch credo


che i musulmani debbano mobilitarsi
La querelle nata dopo la strage di Nizza e linvito a denunciare i fondamentalisti
Massimo
Gramellini

MASSIMO GRAMELLINI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

Sulla Stampa ha
chiesto ai musulmani di prendere
le distanze dagli
islamici radicalizzati che stanno
seminando
morte in molte
parti del mondo.
Larticolo ha
suscitato moltissimi commenti e
interventi: ne
pubblichiamo
una parte

i spiace che le voci critiche, alcune intrise di un


vittimismo francamente
stucchevole, abbiano ignorato il riferimento storico alla vicenda delle Br. Neanche gli operai comunisti erano fiancheggiatori dei brigatisti. Anzi, proprio perch non lo
erano che riuscirono a isolarli. Ma
cominciarono a farlo il giorno in
cui smisero di usare formule generiche come lattuale Not in my name per riconoscere che la mala-

pianta non veniva da Marte, ma


dal loro stesso giardino.
Non dubito che la giornalista
italiana di religione islamica che
si rifiuta di considerarmi suo fratello sia in prima fila nel battersi
per estirpare la pianta che uccide
infedeli e musulmani in numero
addirittura superiore. Ma non
pu affermare in coscienza che il
giardino le sia estraneo (i seminatori di morte agiscono in nome di
Allah) n che gli islamici dOccidente impegnati con lei nella difesa dei nostri valori - in primis la
laicit delle istituzioni e del diritto

- siano gi la maggioranza. Per un


imam francese che attacca le stragi ce ne sono dieci che tacciono o
le giustificano (come denunciato
la settimana scorsa da quello di
Nmes). E ancora laltro ieri ci
toccato leggere su Facebook le parole del presunto leader di una comunit islamica italiana e di suo
figlio che grondavano ammirazione per il sultano bigotto Erdogan.
Forse non sono abbastanza autorevole per sostenere certe tesi.
Segnalo dunque alla sorella giornalista e ai suoi estimatori questo
passaggio della recente intervista

a uno dei massimi esperti mondiali di mondo arabo e Islam politico, il professor Gilles Keppel.
Solo la societ civile, le famiglie e
gli amici dei potenziali terroristi
possono fermare i jihadisti. Come
nei primi Anni Ottanta i brigatisti
rossi vennero fermati anche dalla
sinistra italiana, che inizi a chiamarli terroristi e non pi compagni che sbagliano, cos oggi occorre che le societ musulmane da
noi denuncino e fermino i potenziali terroristi tra loro. Sar diventato populista anche Keppel?
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CLAUDE PARIS/AP

Lutto
La passeggiata
di Nizza riempita
di fiori e peluches per ricordare le vittime,
tanti i bambini,
dellattentato
della settimana
scorsa quando in
nome dellIsis un
uomo si lanciato con un camion sulla folla
inerme

Sono daccordo
1 Hai pienamente ragione. Da

musulmana e da italiana ti prometto


che far il possibile per proteggere
questa mia bellissima Italia.
(LA OMI)

1 Condivido. Pensiero bellissimo e

concreto. Ma non vedo per il momento


nessun corteo di musulmani moderati
scendere in piazza e manifestare
contro tutta questa barbarie.
(MARA FRANCESCHELLI)

1 esattamente quello che penso

da sempre. Lo penso come ex


ragazzina cresciuta in una famiglia di
iscritti al P.C.I., e come insegnante di
tanti bimbi musulmani con le cui
famiglie mi sono confrontata nel corso
di questi anni.
(ANNA MARINUCCI)

1 Caro Massimo, condivido ci che

dici, ma rimane solo un bel pensiero,


forse un sogno. Non vedo da nessuna
parte, in nessuna comunit, la
volont forte di comunione per
fermare la violenza, di qualsiasi
colore essa sia.

Sono contrario

sognato lEuropa, la libert, la


bellezza. Basta!
(FATIHA OUAHLI)

1 Ho letto larticolo sulla Stampa e

condivido. Limportante essere


coscienti che si deve condannare. un
dovere! Lindifferenza coincide con la
connivenza.

1 Ho un amico musulmano, ma non

penso che lui ne sappia pi di me e di


lei sullidentit di chi ci sta attaccando.
Non si riesce a capire che questa
continua richiesta di presa di distanza
non fa altro che esasperare persone
oneste, vittime come e pi di noi di
questa situazione.

(MORENA TRER)

1 I musulmani devono denunciare,

cos come facevano gli operai di


sinistra quando sospettavano o
sapevano che un loro collega era
brigatista.

(RICCARDO MILANESIO)

1 I musulmani dovrebbero iniziare

ad uscire fuori, rendersi parte civile e


parlare. Non basta pi rammaricarsi e
dichiararsi diversi da questi folli,
dovete agire, perch solo voi, nella
vostra comunit potete captare
segnali dallarme. Personalmente ho
letto nellarticolo una richiesta di
aiuto, ed quello che tutti vi stanno
chiedendo
(ALAN DINDO)

(MIRIAM ZIRNA)

1 Sta quindi affermando che milioni

di musulmani si macchiano di omert


con i loro oppressori? Quanti morti sta
producendo il fondamentalismo in
Medio Oriente, tra i musulmani? Noi
rivolgiamo lo sguardo da quella parte
solo se sono coinvolti altri occidentali,
altrimenti troviamo pi interessante
un gossip estivo.
(SCLERACLARA SILVESTRI)

1 Che responsabilit ha una

persona musulmana di quello che fa


un terrorista? Tutti i cattolici sono
forse responsabili per i preti pedofili?
(CRISTINA MORETTO)

1 Fermare i terroristi non compito

dei musulmani perch noi siamo le

(NADIA PACI)

1 Ho sempre pensato che solo la

collaborazione con gli islamici pu


sconfiggere lestremismo isolandolo
dallinterno, perch essere islamici
non significa essere terroristi, cos
come essere siciliani (ed io lo sono)
non significa essere mafiosi.

Su La Stampa

(AYOUB MOUSSAID)

Quindi alla stessa maniera io


siciliano mi dovrei dissociare dalla
mafia?

(RUGGERO ALBANESE)

1 Quando i musulmani scendono in

piazza per protestare contro lIsis e


quando fanno circolare gli hashtag
#notinmyname lei ha linternet che
non funziona?

(GIULIANA MARIA DEA)

1 Sono tempi difficili per i

musulmani dItalia. Non deve essere


semplice trovarsi tra lincudine e il
martello, tra una certa Italia che ti
considera un terrorista o un loro
fiancheggiatore solo perch hai
unaltra religione e alcuni tuoi
connazionali che ti considerano un
traditore perch vivi alloccidentale
(ALESSANDRO BRAMBILLA)

1 Distinguendo i noi e i loro

continuiamo a non creare i ponti e ad


aspettarceli da altri. Cos si continuer
ad andare da nessuna parte.
(VIRGINIA CASTIGLIONE)

1 Lei non considera la complicit

(ANNA GARUFO)

1 Condivido il tuo pensiero, e mi

dellOccidente e gli errori commessi,


complicit che esula dal discorso
religioso e che oggi paga salato il
conto.

piaciuto molto lesempio di Guido


Rossa. Anche per me la sua uccisione
stata la chiave di volta per
lisolamento dei brigatisti e del loro
fallimento. Aiutiamo i musulmani
moderati a trovare il coraggio di fare
la stessa cosa.

(CLAUDIA CHILLEMI)

1 Un musulmano che non condanna

(GIUSEPPE MIGLIARINO)

Da musulmana, italiana di
adozione, fa male vedere questi
scenari. Per non voglio pi sentire la
parola tolleranza. O ti comporti
bene o fuori di qua. Punto. Hanno

prime vittime dei terroristi e della


gente che punta il dito, fa battute e
fissa lo sguardo. Del fatto che
dobbiamo essere grati allItalia
(Europa) perch ci accoglie mi
dispiace ma il contrario perch
penso di aver dato allItalia pi di
quanto ho ottenuto.

Larticolo pubblicato allindomani della strage di Nizza


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lIslam estremista non un complice,


un musulmano come un altro. Bisogna
fare una dichiarazione per venire
considerati persone per bene? Io sono
di origini calabresi ma non sono mai
sceso in piazza a manifestare contro la
ndrangheta: sono omertoso allora?
(MATTEO AROI)

8 .Primo Piano

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Trump-Clinton, i due
Hillary presenta in Florida il suo vice Tim Kaine: Donald sbaglia, lAmerica
FRANCESCO SEMPRINI
FILADELFIA

una prima allinsegna del sole


che splende quella di Hillary Clinton e Tim Kaine, il sole della Florida (Sunshine State appunto), dove la candidata democratica alla
Casa Bianca ha deciso di presentare ufficialmente il suo vice. Cos
mentre gli Stati maggiori del partito dellasinello confluiscono a Fi-

ladelfia per la convention che


avr inizio domani al Wells Fargo
Center, il ticket in blu tenta gi
di blindare le urne dello swing
state. La Florida lo Stato indeciso per eccellenza nelle presidenziali Usa, basti ricordare il
2000 quando George W. Bush
vinse su Al Gore di 537 voti in un
contestato riconteggio. Tim
tutto quello che Donald Trump e
Mike Pence non sono, sferza lex

First Lady dal palco di Miami.


Trump sbaglia - avverte -.
LAmerica non in declino, ma ha
davanti i giorni migliori. Poi i
buoni propositi: Vogliamo costruire ponti, non muri. Bienvenido a todos, esordisce Kaine in
spagnolo, qui siamo tutti americani. Ringrazia Hillary, mia
companeros de armas e assesta
il primo affondo al tycoon sul
fronte sicurezza: Gira le spalle

Gli stili e le agende


1

Cravatte e tailleurs
Il look dei leader

La famiglia
e i figli marines

Il linguaggio
Tweet e spagnolo

Le questioni sociali
Dai gay alle armi

Non ci sono Bush, Romney


e McCain alla Convention?
Pazienza, noi abbiamo Pence
Se non vinceremo
daremo la colpa a lui
Donald Trump
ANDREW GOMBERT/EPA

Candidato alla Casa Bianca


per il Partito repubblicano

Donald Trump con il running mate Mike Pence, 57 anni, ex deputato dellIndiana e governatore dello Stato dal 2013

A CURA DI PAOLO MASTROLILLI

CHI IL RUNNING MATE E QUANDO VIENE SCELTO

INVIATO A FILADELFIA

Running mate,
letteralmente
compagno di corsa
nel gergo della politica
americana il
candidato alla
vicepresidenza. I due
candidati insieme
formano un ticket
per la Casa Bianca. Si
usa running mate
anche nelle elezioni
statali quando il
governatore corre
insieme al suo vice,
lieutenant governor.
Negli Anni 60
diventata una
tradizione annunciare
il nome dellaspirante
vicepresidente
durante la
Convention. Ma non
vi nessuna regola
scritta, n tantomeno
codificata. Quella che
era una tradizione
negli Anni 60 stata
ultimamente scalfita e
i leader annunciano il
running mate prima
dellinizio dei lavori
per cercare da subito
maggiore visibilit
mediatica

1
Una cosa su cui i due ticket sembrano concordare
il look, tradizionale e presidenziale per entrambi. In realt una donna presidente negli Usa non
c mai stata, e quindi i fashion statement di
Hillary saranno inediti. Lei per alla Casa Bianca
ha gi abitato come First Lady, e quindi ha un modello da seguire.
Preferisce i pantaloni, per comodit pi che per presa di posizione
politica, e i tailleur, possibilmente di Armani. Non punta a colpire
col colore o la foggia dei vestiti, o lacconciatura dei capelli. una
linea condivisa dal vice Tim Kaine, che per certe volte ama rinunciare alla cravatta, come ha fatto ieri durante la sua presentazione:
massima manifestazione di ribellione estetica, per questo alunno
dei gesuiti.
I repubblicani hanno un codice di abbigliamento ancora pi prevedibile, che tanto Trump, quanto Pence rispettano. Forse lunico aspetto esteriore in cui il costruttore di Manhattan non cerca di
essere flamboyant proprio la scelta dei vestiti,
sempre eleganti ma mai esagerati. Ama Brioni, ma spesso li sceglie
dalla collezione di famiglia, purtroppo made in China. Questo gli
serve per trasmettere limmagine del miliardario dal colletto
blu, cio persona normale, nonostante i soldi gli consentirebbero
di fare follie. Punto debole, i capelli: sono davvero suoi? E se lo
fossero, non potrebbe pettinarli con pi sobriet?

2
La famiglia insieme il massimo vantaggio e il
massimo limite per Hillary, la donna famosa meno
conosciuta al mondo. chiaro che senza la partnership con Bill, forse nessuno dei due avrebbe
avuto la carriera che poi ha fatto. Nello stesso
tempo, per, il bagaglio che Hillary deve trasportare il freno pi
forte alla sua corsa verso la Casa Bianca. La percezione generale
che secondo i Clinton le regole valgono per gli altri, non per loro. E
anche se sul piano legale se la sono sempre cavata da tutti i guai,
incluso limpeachment di Bill e le mail di Hillary, hanno lasciato
molti cadaveri sul terreno fra i loro alleati, come spiega un vecchio amico della coppia. La Clinton Foundation, ad esempio, lo
strumento che ha consentito a Bill di restare rilevante dopo la Casa

Bianca, ma potrebbe essere allorigine della scelta di Hillary di aver


un server privato per le sue mail, che intrecciavano il lavoro pubblico con quello privato.
Per Trump il cognome il suo marchio, e il nome della sua famiglia la testimonianza del suo
successo. Anche Donald, per, si porta dietro i
pregiudizi che prima di lui inseguivano il padre
Fred, cio limpressione di essere squali senza
scrupoli. Tre mogli, tutte modelle, sono anche la testimonianza di
uno stile di vita non usuale per gli evangelici che rappresentano la
base del partito repubblicano. I cinque figli, tuttavia, sono stati la
sorpresa pi positiva della Convention di Cleveland. Ivanka, Donald ed Eric, avuti da Ivana e messi in ordine di importanza, guidano il business, ma soprattutto hanno dimostrato un amore per il
padre che non poteva essere falsificato. Stesso discorso per Tiffany, nata da Marla Maples, mentre il figlio di Melania Barron
ancora troppo piccolo. Il Gop ora spera che quando gli Usa avranno
una donna presidente, il suo nome sar Ivanka. Curiosit finale:
entrambi i vice Kaine e Pence hanno un figlio marine.

3
Perch Tim Kaine ha parlato in spagnolo, mentre Hillary Clinton lo presentava ieri sul palco di
Miami? Perch da giovane ha fatto il missionario
in Honduras con i gesuiti, certo, ma anche perch i democratici pensano che gli elettori latini
saranno la chiave della vittoria a novembre. Nella politica americana il linguaggio si usa come un codice, per farsi capire dai sostenitori che vuoi raggiungere. Per questo Hillary parla della parit dei salari, del diritto alla scelta delle donne, dellassistenza
sociale per le madri. Oppure della necessit di garantire pari opportunit e protezione dagli eccessi della polizia per i neri. Non
una grande oratrice come il marito Bill, ma usa le parole che le
servono per entrare in contatto con i suoi elettori.
Trump invece si esprime con frasi brevi e dirette, molti tweet, soprannomi ingiuriosi, e qualche volta anche con gli insulti. lo stile che ha
imparato nei cantieri edili di New York, e ha perfezionato poi nei reality show televisivi. Un linguaggio populista, molto adatto ai tempi della comunicazione
post televisiva, che breve e spesso superficiale. Cos, per, entra in contatto con la sua base elettorale, cio la classe bianca
media e bassa, non abituata alle raffinatezze di chi ha preso la

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Primo Piano .9

team allo specchio


non in declino. Mike Pence completa il ticket repubblicano. Ecco le differenze
agli avversari e apre le porte a Putin. Parla poi di se, americano
con radici tra Scozia e Irlanda, figlio di operaio siderurgico, educazione dai gesuiti, e viaggio mistico
in Honduras in un bagno di lingua
e cultura ispaniche. Familia e
trabajo: gli stessi valori della comunit latina. Lobiettivo di Hillary del resto lampante, fare incetta di voti ispanici, cooptare
centristi e moderati no-Trump,

e blindare gli Stati indecisi, Florida ma anche la Virginia di cui Kaine senatore. Tim unottimista
e un combattente progressista,
dice Barack Obama. E il presidente lo ribadir il 27 luglio a Filadelfia, nel discorso dopo quelli dei
giorni precedenti della sua Michelle, del senatore Bernie Sanders, di Bill Clinton e di Sybrina
Fulton, madre di Trayvon Martin, il 17enne afroamericano di-

sarmato ucciso da una guardia


giurata nel 2012. Parler a nome
del Mothers of the Movement,
mamme di vittime di armi da fuoco, uccisi talvolta per mano della
polizia, a sottolineare come il ticket Clinton-Kaine voglia far proprie la proteste nere sulle questioni razziali iniziate quattro anni fa con luccisione di Martin a
Sanford, in Florida.
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a confronto
5

Quali elettori
devono corteggiare

Le ricette
economiche

Quali priorit
in politica estera

Quali sono
i loro punti deboli
Donald Trump come
un despota e un dittatore,
ha la visione autoritaria
di chi dice che pu risolvere
tutto da solo
Hillary Clinton
Candidata alla Casa Bianca
per il Partito democratico

/BRIAN SNYDER/REUTERS

Hillary Clinton in Florida con Tim Kaine, 58 anni, senatore della Virginia uno degli Stati cruciali del voto di novembre

laurea nellIvy League, come Obama, i Clinton o Kaine. Anzi, rinunciare alla correttezza politica, dire le cose come le pensa,
stata la cifra del suo successo.

4
La chiave del successo politico per i democratici
sempre stata lallargamento dei diritti dei gruppi
etnici o delle classi pi emarginate, che costituiscono la loro base. Adesso il punto fondamentale
limmigrazione, perch gli ispanici sono la minoranza in maggior crescita, che potrebbe riconsegnare anche il
Texas allasinello. Discorso simile per i neri e i gay, che hanno avuto
il diritto di sposarsi grazie alle pressioni democratiche. La piattaforma del partito chiede di eliminare la pena di morte, ma non succeder perch Hillary non vuole: perderebbe troppi voti.
Lelettorato repubblicano bianco e conservatore sul piano religioso, che siano evangelici o cattolici. Quindi i temi della vita, come laborto, sono fondamentali. Su questo per Trump debole,
e la destra religiosa che si identificava in Cruz resta scettica. Totale convergenza, invece, sul diritto di acquistare
armi, che i democratici vorrebbero limitare. Tutti temi che si giocheranno nella scelta dei giudici della Corte Suprema. schierato
con la polizia nella disputa per le violenze contro i neri.

ne e temono di perdere il controllo degli Usa a favore delle minoranze. Questo gruppo per non sufficiente a vincere la Casa Bianca, quindi Donald deve portare alle urne almeno una parte del 50%
di astensionisti, attirare alcuni sostenitori delusi di Sanders, e scalfire il dominio dei democratici tra minoranze, donne e gay.
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6
Hillary si definisce una progressista che ottiene
risultati, che in codice significa una moderata.
Nelle primarie per stata pressata da Sanders
sulleconomia e costretta a spostarsi a sinistra,
ad esempio denunciando il trattato commerciale Tpp. Vuole alzare il salario minimo, garantire listruzione gratuita per le famiglie che guadagnano meno di 150.000 dollari lanno, espandere la riforma sanitaria di Obama. La lotta alla disuguaglianza economica diventata la base del suo programma.
Trump in parte segue la tradizione economica del Partito repubblicano, e in parte la stravolge. Ha proposto il pi ampio taglio alle tasse di
tutti i candidati, e questo segue la scia del Gop,
ma ha messo in discussione diversi pilastri delleconomia di mercato liberista. Vuole cancellare gli accordi commerciali, obbligare le aziende che esportano posti di lavoro a tornare, e lottare per il popolo contro chi lo abusa.
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5
La coalizione che port Obama alla Casa Bianca
nel 2008 e 2012 aveva una composizione chiara:
minoranze, neri e ispanici; donne; giovani; bianchi pi istruiti. Questo resta il blocco su cui puntano i democratici, per tenere la Casa Bianca, perch ritengono che sia demograficamente maggioritario negli Usa.
Il problema, secondo questa strategia, non conquistare nuovi sostenitori, ma portare alle urne tutti i loro simpatizzanti. Hillary ha
dimostrato durante le primarie che non ha ancora conquistato tutti i pezzi di questa coalizione e avr bisogno di Sanders tra giovani
e donne, Obama tra neri e ispanici, Bill tra questi stessi gruppi pi
gli uomini bianchi, Biden fra i colletti blu.
Trump ha conquistato la stragrande maggioranza dei bianchi della classe media e bassa, che
sentono di essere gli sconfitti della globalizzazio-

7
Hillary la pi ortodossa in politica estera, dove
segue principi di natura bipartisan. Quando era
segretario di Stato, gest il pivot verso lAsia e
tent il reset con la Russia. Era anche, spesso,
la voce dei falchi nellamministrazione Obama,
che ad esempio spinse allintervento in Libia per rovesciare Gheddafi. In Siria aveva sostenuto una linea pi aggressiva, che prevedeva laddestramento e lassistenza pi consistente degli oppositori, una no fly zone, e probabilmente i bombardamenti contro Assad
quando aveva usato le armi chimiche. una sostenitrice del sistema multilaterale, dalla Nato allOnu, passando dallUe, che vuole
assolutamente salvare dalla disgregazione. Ha appoggiato laccordo nucleare con lIran, ma ristabilir rapporti pi solidi con Israele.

Anche in politica estera Trump ha scosso il


Gop, a partire dal muro che vuole costruire lungo
il confine col Messico. Ritiene che la Nato sia superata, vada riorientata contro il terrorismo, minaccia di non soccorrere gli alleati che non pagano. contro il globalismo e per America First, quindi pronto
a uscire dallOnu e ha sostenuto la Brexit. Dice che le forze armate
sono state distrutte da Obama e promette di ricostruirle, perch
mostrare il pugno il primo passo per essere rispettati. Per aborrisce la politica dei cambi di regime, le guerre stupide e la costruzione della democrazia, privilegiata dai neocon durante lamministrazione Bush. Promette di annientare lIsis, ma non ha spiegato
come, ed convinto di ristabilire il rapporto con Putin.

8
Nella stagione del populismo insurrezionale, Hillary percepita come il candidato dellestablishment e dello status quo, anche se sarebbe la prima
donna presidente. Non suscita entusiasmo, e il bagaglio personale molto pesante, come ha dimostrato lo scandalo delle mail. Troppi americani pensano che non
sia onesta, o quanto meno che lei e Bill siano sempre pronti a piegare le regole quando li ostacolano, se non a violare la legge, mentre
gli altri la rispettano. Chi vuole il cambiamento non pensa a lei, e
durante le primarie Sanders riuscito a dipingerla come una persona nella tasca dei grandi interessi, in particolare finanziari, proprio mentre la disuguaglianza economica diventava il tema dominante. La sua forza sono lesperienza e laffidabilit, che per finora
non hanno avuto peso nella campagna elettorale.
Il punto debole di Trump forse lo stesso che
rappresenta la sua forza, cio la personalit imponente con cui ha diviso il Gop. Quando dice che
solo lui pu salvare lAmerica dal declino eccita i
propri sostenitori, ma forse preoccupa gli elettori
moderati e di centro che sentono in queste parole leco del politico
autoritario, estraneo alla costituzione alla tradizione democratica
americana. Si proposto come la soluzione di tutti i problemi, senza offrire dettagli, alimentando sospetti sulla sua vera preparazione, che verr messa alla prova da qui a novembre.
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10 .Primo Piano

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Referendum, Renzi parte


alla conquista dei social

Polemica
Raggi-Pd
sullavviso
di garanzia

Una task force digitale con il compito di convincere i giovani a votare S

1 Il Pd parte

allattacco su
twitter del
doppiopesismo M5S rispetto ai suoi
esponenti indagati. Le stelle
sono 5 ma i pesi
e le misure 2 scrive la depuatta Alessia Morani - silenzio
omertoso su
avviso garanzia
della Raggi. Sar
espulsa? E sullepurazione di
Pizzarotti
#omert omert. Con lo stesso hashtag
interviene anche il senatore
Esposito. Il
vicesindaco di
Roma Frongia
smentisce che la
Raggi abbia
ricevuto lavviso
di garanzia

Di Giorgi, insomma tutta la


struttura nazionale.

Retroscena

Italicum a settembre

CARLO BERTINI
ROMA

voler usare un idioma


british sono gli influencer, ma i toscanacci che circondano il premier li hanno ribattezzati pi
prosaicamente gli smanettoni per il s: la truppa di
giovani reclutati per far girare sulla ruota dei social
network di qui al referendum
il verbo pro-riforme; una
strategia dattacco di un target finora quasi inviolato perch distante dalle liturgie della politica, che pu fare la differenza in una campagna tutta in salita. Una campagna
che diventer sempre pi capillare, con un comitato nazionale insediato da settembre in una piazza ad alto valore simbolico: quella che fu
dellUlivo prodiano e cio
piazza Santi Apostoli, dove il
professore celebr le sue vittorie su Berlusconi. In quella
sede si trasferiranno il coordinatore dei comitati, Rober-

In direzione
Ieri Renzi
ha evitato
di parlare
della
situazione
interna al Pd
puntando
lattenzione
sui temi
internazionali

GIUSEPPE LAMI /ANSA

to Cociancich, la redazione
organizzativa, la redazione
social con il responsabile
comunicazione web Alessio

Di Italicum e partito Renzi non


ne ha parlato dal palco dellassemblea nazionale, ma chiaro che i conti si regolano tutti
col referendum, dicono i suoi.
Spiegando che il premier a settembre forse lascer mano libera a chi del Pd voglia andare
avanti con una proposta che
cambi lItalicum e faccia ripartire liter in Parlamento.
Ma senza esporsi, n lui n
la Boschi: non si vuole fornire
ai 5Stelle lassist per fare campagna urlando contro la casta
dei partiti che si coalizza per
non far vincere loro le elezioni.
Tanto che ieri in assemblea,
lunico colpo lo ha dedicato al
rivale Di Maio, noi non inseguiamo le lobby di nascosto: a
dimostrazione di quanto i grillini siano in testa ai suoi pensieri. SullItalicum nulla di
concreto si muover fino al referendum, anche perch bisogna attendere il giudizio della
Consulta sulla legge da cui dipenderanno molte cose.
Ma per vincere la sfida del
referendum non verr lasciato
nulla di intentato: fino a novembre ci saranno investimenti progressivi dal punto di

vista pubblicitario, manifesti


nelle strade e nelle stazioni i
totem con Basta un Si. La
linea per sganciare il referendum dal perimetro del Pd
in ogni modo: veicolando messaggi di testimonial con video
ad hoc come quello di Umberto Veronesi e altro ancora.
Gli smanettoni del S

La task force di smanettoni


per il S sar un valore aggiunto. La parte digitale del
Comitato sta creando una
community di influencer arruolati perch in grado di diffondere e rendere pi appetibile il s con messaggi commestibili per il popolo della rete; e in
grado di allargare a mondi
lontani dai tuoi la quota di sostenitori. E questo concetto
valido sia per il digitale che per
lorganizzazione del Comitato
per il s. In alcune regioni come
la Toscana si struttura una rete esterna al Pd, con il coinvolgimento delle liste civiche. Nelle citt grandi ci sar il coinvolgimento di professionisti attraverso il lavoro che fanno: da qui
gli accordi con Coldiretti e alcuni ordini professionali. Che
quando si entrer nel vivo saranno ben pi coinvolti per poter scrivere qualcosa sul loro
bollettino professionale o di inviare una mail sul loro indirizzario. Bisogner vedere se in
questo mese la rete che il Pd
sta costruendo nelle regioni
sar in grado di mettere a punto un porta a porta con diecimila comitati e 500 mila volontari. Certo, perfino i renziani
pi incalliti sanno che landamento della raccolta delle firme non lascia immaginare che
chi non voleva fare banchetti
vada nei condomini.
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I sondaggi e il cambio di strategia Pd: che fare?


I consigli dei dem al segretario per risalire la china. Si torni a parlare dei contenuti
ALESSANDRO DI MATTEO
ROMA

ul referendum
meglio cambiare strategia e, del resto,
Matteo Renzi ha
gi iniziato a farlo.
questa adesso
lopinione pi diffusa dentro al Pd: il
timore di un effetto amministrative
reale e certo non
un caso che il premier abbia evitato
di parlare della
consultazione anche durante lassemblea nazionale
del partito di ieri.
La Stampa ha chiesto ad alcuni dirigenti quale sia la
strategia migliore:
spersonalizzare,
e parlare di contenuti, il ritornello

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Marina Sereni

Gianni Pittella

Sandra Zampa

Matteo Orfini

Si vince spiegando la riforma, tra le persone c interesse a capire il contenuto.


Se si spiega non ci sono
grandi problemi. Certo, se entrano in
campo altri elementi, tipo voglio dare un segnale, allora diverso, ma su
questo si chiarito. E tutti dovranno
fare la loro parte, non solo i politici:
sindacati, organizzazioni professionali...

Dobbiamo stare al merito,


qui non in discussione Renzi: non si vota per Renzi o
contro Renzi, ma per riformare la Costituzione, per trasformare il bicameralismo perfetto.
E posso dire con certezza che Renzi
non vuole fare una campagna personalistica, tutti siamo impegnati a fare una
campagna in cui si richiami lattenzione
dei cittadini.

Mi pare che una correzione di


rotta si veda. Abbiamo archiviato il ciaone, c la consapevolezza che bisogner rispettare tutti e ascoltare.
La strada migliore spiegare i contenuti, senza enfatizzare e senza usare
certi argomenti: non si pu dire che tagli il Senato perch cos risparmiamo.
Piuttosto si dica che rendiamo la politica pi efficiente.

Come ha detto Renzi, la


personalizzazione la fanno
i nostri avversari. A spiegare le ragioni del s deve ancor
di pi mobilitarsi il Pd nel suo complesso: una riforma storica che
chiude leterna transizione italiana.
Chiarendo che lo scopo non tanto ridurre i costi, argomento che non convince molti cittadini indecisi che potrebbero votare S.

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Ermete Realacci

Gennaro Migliore

Barbara Pollastrini

Bisogna tornare al merito,


spiegare che se si perde
questa occasione si butta
via la possibilit di una riforma che non si riusciti a fare in 30
anni. E bisogna spoliticizzare, rivolgersi a tutti gli elettori e spiegare:
non vi chiediamo di votare per il Pd o
per Renzi, ognuno voti per M5S, per
Fi, per la Lega Ma qui si parla di riformare la Costituzione.

Intanto, io dico che c il referendum non la fine di


tutto, tanto pi innanzi al
mondo pieno di drammi in cui
viviamo. Nessuno basta a s stesso,
anche il referendum non sar la prova
definitiva. Poteva aiutare lo spacchettamento, pu dare una mano una diversa legge elettorale. Questo sar lo
stile con cui discuter di contenuti e
di politica.

Bisogna spiegare in che consiste la riforma. Del resto,


mi pare che sia anche quello
che suggeriscono Mattarella e
Grasso e direi che quello che ora Renzi
sta cercando di fare.
vero che se si perde se ne prende
atto, ma stato sbagliato dirlo perch
diventato il tema centrale. E la campagna la deve fare tutto il Pd, gli alleati di
governo, le associazioni.

Bisogna far conoscere di


pi la riforma ed bene che
Renzi non venga lasciato
solo a fare la campagna per il
s: il referendum lo devono spiegare in
giro tutti, a cominciare dai nostri amministratori locali. E sarebbe auspicabile che anche le associazioni che si
sono espresse per il S, da Confindustria alla Cisl, organizzassero proprie
iniziative.

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Alessia Rotta

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Primo Piano .11

I FRONTI CALDI DELLA POLITICA


Colloquio
EMANUELE ROSSI
GENOVA

Toti: Parisi pu dare un contributo


ma i leader li scelgono gli elettori
Il governatore ligure: non faremo dualismi come Mazzola e Rivera

e a settembre ci sar
una convention di
Stefano Parisi andr
volentieri ad ascoltare e a collaborare al dibattito. Spero anche che lui venga alle nostre
iniziative e a quelle dei partiti
del centrodestra. Io sono aperto al contributo di tutti, poi so-

in auto insieme agli assessori


della sua giunta ligure (Marco
Scajola, Giacomo Giampedrone). Torna dal viaggio ad Arezzo per la manifestazione organizzata da Giorgia Meloni per il
lancio dei comitati referendari
del No. E dal tono non sembra angosciato dallirruzione
sulla scena
del centro-

competitivo se si appoggia sulle tre gambe della Lega, di FdI e


di Forza Italia a fare da baricentro, e se valorizza le esperienze dei suoi amministratori.
Ma il consigliere politico di
Silvio Berlusconi non chiude affatto le porte a Parisi: Lho detto pi volte e lho dimostrato in
Liguria: pi siamo e pi idee
mettiamo in comune in alterna-

Dobbiamo metterci daccordo


con gli alleati per selezionare una
classe dirigente. Ma servono dei
requisiti: aver organizzato una
coalizione, aver vinto elezioni
Giovanni Toti
Presidente di Fi della Regione Liguria

BIANCHI-LO DEBOLE
/LAPRESSE

no i giornali che si divertono a


creare dualismi alla Mazzola e
Rivera. Chiss se Giovanni
Toti si sente pi il numero 10
dellInter o del Milan che furono, mentre parla a ruota libera,

destra dellex candidato sindaco a Milano.


Ieri Toti ha rinsaldato lalleanza con la Lega di governo
di Bobo Maroni e con Fratelli
dItalia. E rimane della sua
idea: il centrodestra pu essere

Divisi e senza leader, a caccia di costituzionalisti


Al centro rispuntano De Mita e Follini, a destra Fini
Qualche giorno fa, quando
Raffaele Fitto si rallegrato
per la nascita del comitato
del Pli sul referendum costituzionale, dalla platea del teatro Santa Chiara di Roma
s levato un moto di stupore.
Ai convenuti per festeggiare
il comitato dei Conservatori
e Riformisti di Fitto e Capezzone sfuggiva che nella sterminato firmamento del No
brillasse anche un comitatino creato da quel che resta
del glorioso Partito liberale.
Tanto monolitico il fronte del S, affidato da Renzi alle cure comunicative del duo
italo-americano Simona Ercolani-Jim Messina, tanto
babelico quello del No. Partitini, correnti, dissidenti, cani
sciolti, cavalli di razza e cavalli di ritorno: ciascuno fa
da s, registra un logo, declina un nome, stampa un manifesto, organizza un convegno
e recluta un paio di costituzionalisti. Mai cos richiesti i
presidenti emeriti della Consulta: per fortuna abbondano
grazie alla prassi, a lungo in
voga, di eleggere sempre
quello in scadenza, in modo
da garantire a tutti un giro di
valzer da presidente (e i connessi benefici da emerito).
Negli ultimi giorni le manifestazioni pubbliche si sono
moltiplicate. Ieri ad Arezzo
Meloni, Toti, Maroni (Salvini
solo via skype) e duecento
sindaci di centrodestra han-

no lanciato il comitato No
Grazie con il presidente emerito Annibale Marini, gettonato al punto da doversi dividere
con il comitato di Forza Italia.
Brunetta predica un no per
mandare a casa Renzi. Fitto e
Capezzone, che si sono affidati
al costituzionalista Alfonso
Celotto, un no consapevole.
Fini un no per rilanciare il presidenzialismo. Il Pli - a va
sans dire - in difesa delle libert costituzionali. Tremonti
balla da solo, non una novit.
A sinistra il comitato pi autorevole quello dei professoroni del Coordinamento per
la democrazia costituzionale:
Pace, Rodot, Zagrebelsky tra
gli altri. Attorno a loro partiti
come Sel, politici senza pi
partito come Di Pietro, associazioni come Libert e Giustizia. DAlema guida i dissidenti
del Pd con il network della sua
associazione ItalianiEuropei.
Civati balla da solo, ma anche
questa non una novit.
C poi uno sparuto ma non
meno combattivo fronte centrista. Dopo non pochi tormenti, lUdc si schierata per il no
(ma Casini e Galletti presidiano saldamente la sponda opposta). Al cospetto di una platea
non proprio gremita nel Tempio di Adriano, a presentare il
comitato cerano Cesa, De Poli,
i De Mita (zio Ciriaco e nipote
Giuseppe), Dellai e il sempre
brillante Marco Follini, defilato dalla politica e ora presidente dellassociazione produttori
televisivi. Mario Mauro, Gar-

Proposte
Per Toti Ora
il momento
dei cento
fiori, come
diceva Mao:
ognuno lanci
la sua idea,
poi si sceglieranno

tiva a Renzi e al Movimento 5


stelle e meglio . Ora il momento dei cento fiori, come
diceva Mao: ognuno lanci la sua
idea. Sono contento che Parisi
abbia voluto dare il suo contributo anche se non condivido alcune sue posizioni sullEuropa,

Prof, partitini e dissidenti


La Babele dei comitati
per il No alla Riforma
GIUSEPPE SALVAGGIULO

Unit
Pi siamo e
pi idee
mettiamo in
comune in
alternativa a
Renzi e al
M5S e meglio
per tutti

gani e Giovanardi si sono fatti


un autonomo Comitato popolare per il No, arruolando un
altro presidente emerito della
Consulta, Cesare Mirabelli.
Quagliariello e Onida hanno
scritto un libro per sostenere il
No, in quanto ex saggi riformatori della Commissione Napolitano. Molta saggezza c anche nellappello per il No di 56
costituzionalisti (tra i quali diversi presidenti emeriti), che
pure non disconosce alcuni
aspetti positivi della riforma.
La frammentazione del
fronte del No ha diverse ragioni. Una culturale: c chi difende lintangibilit assoluta della
Carta del 48 e chi vorrebbe
cambiarla pi di Renzi. Una
politica: ciascuno combatte
con obiettivi diversi. E ha bisogno di visibilit per intestarsi,
almeno pro quota, la paternit
della crociata. E riscuoterne,
in caso di successo, i dividendi.
Ma ai pi avveduti non sfugge il potenziale autolesionistico del caleidoscopio del No. Al
dunque, il S schierer una falange compatta attorno a leader riconoscibili (Napolitano,
Renzi, Boschi) e a pochi slogan
di facile presa. Il no si presenter con piglio brancaleonesco, parole dordine molteplici
se non contraddittorie, assenza di frontman.
La strategia suggerirebbe
condivisione, la tattica no. In
primis in Forza Italia e nel Movimento 5 Stelle. Berlusconi
non personalmente ingaggiato. Formalmente per il No, i

sulla necessit di mantenere


Renzi al governo per la stabilit
o sulla rincorsa ai centristi. La
discussione sui temi, insomma,
aperta. A meno di non toccare
il tab della leadership di coalizione, lunico argomento su cui
anche Silvio Berlusconi non ha
gradito certi toni delle interviste di Parisi. Non ci interessa
ora parlare di leadership. - sostiene Toti - I leader non crescono sugli alberi, li scelgono gli
elettori e si vedono al momento
di governare. E tra le righe per si legge chiaramente quale ,
secondo Toti, la debolezza del
progetto di Parisi: il fatto di partire da unesperienza perdente
nei confronti del Pd. A differenza sua, che in Liguria ha strappato la Regione e anche il Comune di Savona ai democratici.
Dobbiamo metterci daccordo
con gli alleati per selezionare
una classe dirigente. Ma chiaro che ci sono dei requisiti che
contano: aver organizzato una
coalizione, aver vinto elezioni.
Nel pranzo dellaltro giorno
ad Arcore Berlusconi avrebbe
chiesto a Toti di concentrarsi

sulla Liguria e lasciar perdere


la riorganizzazione del partito a
livello nazionale. Ma il governatore non ha alcuna intenzione
di limitare il suo raggio dazione
tra Sarzana e Ventimiglia. Se
ieri stato ad Arezzo, domenica
prossima sar a Cervia alla festa della Lega sullo stesso palco
con i colleghi governatori Maroni e Zaia. E nellesperienza
dei comitati per il No al referendum promossi dal centrodestra vede lembrione della coalizione che dovr presentarsi alle
prossime elezioni politiche:
Sono una grande occasione
per costruire una proposta politica alternativa a Renzi. Certo, in questi comitati non ci sar
Ncd, che pure siede tra i banchi
della sua maggioranza in Liguria. Mi pare che anche intorno
ad Alfano sia in corso una grossa operazione di riposizionamento - ragiona il governatore
ligure - Lupi ha detto che dopo il
referendum si aprir una fase
nuova. E su questo treno c posto ancora per tanti, a patto che
paghino il biglietto.
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

La mappa
delle sigle
Sinistra

Centro

Destra

Civati

Mauro

Brunetta

Fa campagna con il
costituzionalista
Andrea
Pertici

Lex ministro
ha creato un
Comitato
popolare
per il No con
Giovanardi

Con Romani
e Gelmini ha
lanciato il
comitato di
Forza Italia

Rodot

De Mita

Meloni

Nel comitati
dei professoroni
anche Zagrebelsky e
Pace

Lex segretario della Dc


anima il
Comitato
per la Costituzione con
lUdc

La leader di
Fratelli
dItalia ha
lanciato il
comitato
No grazie

DAlema

Mazzella

Fitto

Lex premier
guida i
dissidenti
del Pd con
lassociazione ItalianiEuropei

Lex giudice
costituzionale nel
comitato
del Pli No
al peggio

Con Capezzone ha
costituito
il comitato
per il No
consapevole

Ferrero

Quagliariello

Fini

Rifondazione crea
comitati
locali con
Arci e Associazione
partigiani

Con Onida
un manifesto degli ex
saggi della
commissione Napolitano

Lex leader
di An ha
lanciato il
Comitato
dei Presidenzialisti
per il No

grillini sono sostanzialmente


inattivi. Tempo fa avevano cercato costituzionalisti per fare
un comitato, poi sono spariti.
Nella raccolta delle firme si sono disimpegnati. Idem sullipotesi radicale di spacchettare i quesiti. Forse perch se
cade la riforma costituzionale

viene meno anche lItalicum?


Quello del M5S un No con
lingua biforcuta - ironizza Follini - Berlusconi mander in tv
Brunetta a strillare per il No e
Barbara DUrso a sorridere
per il S. Babele berlusconiana. Mai casuale, per.
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

+6%
Crescita
Gli italiani
spendono pi di
tutti in Europa
per vitamine,
prodotti per la
bellezza o per
prevenire
malanni
E il mercato
italiano degli
integratori
alimentari entro
il 2019 metter a
segno un altro
balzo del 6%
Nella vendita dei
prodotti
sostitutivi del
cibo, secondo
Euromonitor
International, nei
prossimi tre anni
la distribuzione
organizzata
peser sempre di
pi, trainata
soprattutto dai
probiotici e dai
minerali, in cima
alle preferenze
degli italiani che
nelle classifiche
europee sono in
testa. Seguono
belgi, tedeschi,
inglesi, francesi.
Leader nelle
vendite in Italia
sono colossi
globali come
Pfizer , Bayer,
Aboca e Sanofi
Sono in crescita
le quote di
mercato di
produttori
italiani come
Enervit,
Equilibra,
Angelini

Ai lettori
Assieme allItalia
che funziona c
anche unItalia
che non va.
Segnalateci tutto
ci su cui a vostro avviso vale
la pena di indagare scrivendo a:
inchieste@
lastampa.it

GIACOMO GALEAZZI
ROMA
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

non le barrette proteiche, gli energy drink, i sali minerali, gli aminoacidi, le vitamine in pillole e tutti
gli altri health claims che
vengono acquistati su Internet
e nei migliaia di distributori automatici negli aeroporti, sui posti di lavoro, nelle scuole, nelle
stazioni ferroviarie e della metro, nei locali pubblici, nelle palestre.
Di questi health claims solo 200 su 4000 hanno ricevuto
il riconoscimento dell Efsa,
lautorit europea per la sicurezza alimentare. Al boom
commerciale degli integratori
fa riscontro una serie di alert
sui loro possibili effetti nocivi a
partire da quello del 2013 della
Food and Drug Administration
statunitense fino a quelli delle
associazioni di nutrizionisti societ scientifiche internazionali. La Stampa ha ricostruito la
filiera dei surrogati dellalimentazione visitando aziende
produttrici e gruppi di ricerca
universitari con laiuto di
scienziati dellalimentazione,
psicoterapeuti e dietologi che
hanno in cura pazienti che hanno riportato seri gravi alla salu-

Ossessione integratori, barrette e


Il giro daffari sfiora i tre miliardi. Ogni italiano consuma quattro confezioni lanno.
te dallabuso di integratori. Sono prodotti a libera vendita,
quindi non serve prescrizione
medica.
Automedicazione a rischio

I danni provocati alla salute


dalla moda di sostituire il cibo con pillole e barrette stanno
diventando una vera emergenza sanitaria, avverte il nutrizionista Giorgio Calabrese,
presidente del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare. Ogni anno, tra Roma, Torino, Milano e Asti, il professor
Calabrese cura pi di cento casi di dipendenza da integratori.
Lautomedicazione dannosa- afferma- . Gli integratori
vanno prescritti dal medico
per carenze come quella di ferro e non presi di testa propria
come sostitutivi. La loro diffusione dovuta alla loro praticit. Le indicazioni scritte sulle
confezioni sono cos generiche
(stanchezza fisica e psicologica, difficolt di concentrazione) che chiunque ci si pu riconoscere- precisa Calabrese -.
E, poi, invece di variare lalimentazione e calcolare le calorie, appaiono come una scorciatoia easy, un modo comodo per delegare a chi ne sa.
Adesso ce ne sono alcuni che si
sciolgono sotto la lingua, non
serve neanche lacqua. Tra i
pazienti soccorsi nel tunnel di
questa dipendenza c un trentenne piemontese che lavora in
unistituzione europea. Un bel
ragazzo brillante che si era ritrovato lontano dai genitori e
per insoddisfazione e latente
depressione aveva cominciato
a mangiare solo integratori,
arrivato da me pelle e ossa-.
Quando gli ho chiesto il motivo,
mi ha risposto: Mi servono a
fermare la fame. Da quando
ha chiuso con questi prodotti,
aumentato di massa senza ingrassare: ora felice e sta bene.
In un anno ha preso 9 chili ed
tornato a vivere perch non
pi schiavo degli alimenti sostitutivi
La trincea delle etichette

Alla Angelini di Ancona lavora

Marco Fiorani, da tre anni presidente di FederSalus, lassociazione che riunisce le principali aziende del settore. Alla
casa madre del gruppo farmaceutico sempre pi linee di produzione sono riservate agli integratori alimentari. Se solo
200 health claims su quattromila hanno ottenuto lapprovazione perch lagenzia europea applica agli integratori lo
stesso criterio di validazione
scientifica dei medicinali- argomenta Fiorani-.Serve un altro modo per verificare lefficacia di questi prodotti: il criterio
farmaceutico si pu applicare
quasi solo a vitamine e minerali. Mostra i dati di vendita e gli
investimenti in ricerca delle
aziende. Labuso di integratori va trattato a livello psicologico, rientra tra le deviazioni nel
rapporto con il cibo e con se
stessi- prosegue-. E come per
il vino: un bicchiere a pasto fa
bene, eccedere dannoso. E come sui pacchetti di sigarette
c scritto che il fumo uccide,
sulle etichette degli integratori
specificato che non vanno intesi come sostituti di una dieta
variata ed equilibrata. LItalia
ha anche regole pi rigide del
resto dEuropa.
Fiorani non ha dubbi e fa
lesempio dello stop allimportazione di un prodotto che supera i 500 microgrammi di vitamina B12, malgrado non si
siano rischi per il consumatore. La commissione italiana
per la dietetica e la nutrizione
ha detto no alla commercializzazione, ma adesso ci saranno
ricorsi. Vige un mutuo riconoscimento, se un prodotto viene
venduto in un paese Ue, deve
esserlo anche in Italia. Dunque la sanit italiana vigila bene sugli integratori e il 65% dei
medici li usa coi loro pazienti.
Consumatori compulsivi

A Bologna, alla scuola di psicologia dellAlma Mater, lo psicoterapeuta Roberto Pani vede
passare nel suo studio sotto le
due torri decine di compulsivi
degli integratori. Situazioni di
compulsioni psicopatologiche

CANALI DISTRIBUTIVI
DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI
Lintegratore in Italia transita prevalentemente
nel canale Farmacia, dove sviluppa
una quota del 92%

92,3%

VARIAZIONE

+7,8%

FARMACIA

FARMACIA

7,7%
+8,5%

GDO

GDO

$$$$$$$$$$$$$$$$$$

La spesa
L Italia
prima
in Europa

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

12 .Primo Piano

VALORE

CONFEZIONI

(milioni di euro)

(milioni)

2.638,7
(+7,8%)

sviluppato
da giugno 2015
a maggio 2016

MOTIVAZIONI DI UTILIZZO

189
(+6,9%)
vendute
da giugno 2015
a maggio 2016

Motivazioni duso di integratori alimentari

23%

Deperimento/Affaticamento fisico
Rinforzo delle difese immunitarie

12%
8%

Recupero/Rinforzo del tono/Energia/Vitalit


Disturbi
Di
t bi di raffreddamento
ff dd
t ((gola
l e vie
i respiratorie)
i t i )

16%
14%

Disturbi intestinali (gonfiore, stipsi, diarrea)

8%

Disturbi gastrici (digestione, acidit)


Regolazione del sonno

5%
12%

P
i
di
d
l
Prevenzione
cardiovascolare

8%

Prevenzione problemi alle ossa

6%
6%

Capelli/Anticaduta dei capelli


Disturbi degli occhi

4%
4%

Disturbi dellapparato urinario-genitale


Dimagranti/Controllo del peso

Rallentamento dellinvecchiamento cellulare


Microcircolo e gli inestetismi della cellulite

TONO
E RINFORZO

5%

Donna (ciclo, fertilit, gravidanza e allattamento)

Depurazione (eliminazione delle tossine e funzionalit)

43%

AUTOMEDICAZIONE

3%
2%
2%

PREVENZIONE

52%

43%

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Primo Piano .13

LA NUOVA FRONTIERA DELLALIMENTAZIONE


Mercato
Dal 2008, la
crisi ha spinto
gli italiani a
tagliare su
tutto: viaggi,
cibo, cure
odontoiatriche. La spesa
per gli integratori alimentari,
invece, ha
continuato a
crescere
Vitamine,
prodotti per il
corpo e per i
capelli, pillole
per prevenire
malanni di
stagione e
combattere il
colesterolo. Il
mercato degli
health claims pi
florido che
mai, soprattutto in estate

Labuso porta
a gravi disturbi
alimentari
Il direttore dellAgenzia del farmaco
Non sono pozioni magiche per il corpo

Luca Pani
Psichiatra,
esperto in
farmacologia
e biologia
molecolare
Guida lAifa
MICHELE DOTTAVIO/BUENAVISTA

ALAMY

pillole al posto del cibo

Intervista
ROMA

Lallarme dagli Stati Uniti. Calabrese: Emergenza sanitaria


DIFFUSIONE DELLUTILIZZO
DEGLI INTEGRATORI
TRA LA POPOLAZIONE
Popolazione
italiana 18+
27%
20%
19%
34%

Users
integratori
Nord Ovest
Nord Est
Centro
Sud e Isole

48%
52%

Maschi
Femmine

9%
14%
18%
18%
15%
26%

18-24 anni
25-34 anni
35-44 anni
45-54 anni
55-64 anni
Oltre 64 anni

30%
23%
17%
30%
42%
58%
7%
16%
18%
20%
11%
28%

LA STAMPA

CHI SONO I RIFERIMENTI


PER LACQUISTO
DI UN INTEGRATORE
Chi le ha consigliato di utilizzarlo:
Medico di famiglia

33%
Medico specialista

12%
Farmacista

27%
VIsto esposto in farmacia

9%

72%

Amici/Famigliari/Colleghi

14%
Visto la pubblicit

13%

e dipendenze. Le cause psicologiche di una diffusione sempre


pi allarmante, sottolinea il docente di psicologia clinica e patologia del comportamento
adulto, sono unonnipotente volont di controllo e la pericolosa suggestione che gli integratori mettano in moto dinamiche magiche, taumaturgiche,
in grado di esorcizzare la paura
di invecchiare e di morire. Le
storie cliniche di autoriduzione
in schiavit da integratori hanno tratti mentali ed esistenziali
ricorrenti.
Come nella terapia di Anna,
anoressica nervosa. I suoi disturbi alimentari hanno origine, racconta Pani, dall elisir
che credeva di aver scoperto.
Iscritta con profitto alluniversit di Bologna, 25 anni, carina.
Era fidanzata con Luca prima
che dilagasse il demone dei nutrienti miracolosi . Quando Anna si decide a chiedere aiuto, i
medici fanno giusto in tempo
ad attaccarla ad un ago per alimentarla artificialmente. Pesa
35 chili, il ciclo svanito da 2
anni, la pelle del viso rovinata
in modo irreversibile, la dentatura devastata dalla carenza di
calcio. Aveva sempre una scusa
per le coinquiline che la rimproveravano per i pasti saltati.
Gli astronauti mangiano solo
pillole. Pani prova a farle capire che s gli astronauti si nutrono di prodotti simili che per
sono ben armonizzati e scientificamente associati. Ma Anna
pensa di poter fare da sola.
Assumeva solo integratori, diminuendone di continuo il dosaggio- sottolinea lo psicoterapeuta-. La dismorfofobia causava un delirio impedendole di
vedere come si era ridotta. La
compulsione della dipendenza
patologica dagli integratori la
porta a un passo dalla morte,
eppure ripete: Non vero che
non mangio, mi basta questa
bustina, ho la barretta, ho preso le compresse. Qui c tutto
quello che serve per star bene. Una tendenza autodistruttiva tuttaltro che confinata alla
popolazione giovanile. Alla
scuola di psicologia chiede aiu-

to anche Claudio, 46 anni e un


buon lavoro in banca. Sta male,
perde tutti i capelli e i peli e non
sa perch. Gli specialisti lo sottopongono ad ogni genere di
esame, ma non riescono a dare
un nome alla sua malattia finch uno di loro gli chiede come
ultimo tentativo: Non che
assume medicinali o altre sostanze?. Claudio prima minimizza. Prendo giusto qualche
vitamina. Poi elenca a quali
integratori ricorre. E un quantitativo sproporzionato rispetto alle esigenze del corpo umano. Unintossicazione quasi letale dalla quale lo salvano un ricovero durgenza e una terapia
di due anni da tre sedute a settimana.
La scorciatoia

Da anni, nellosservatorio di
Bologna, Pani vede crescere il
numero di consumatori compulsivi di integratori. Ne visito una cinquantina ogni anno,
sono sempre di pi: costituiscono la punta di un iceberg, le
evidenze conclamate di un abuso che dilaga sotto traccia. E
aggiunge: Faccia un giro nei
corridoi delle facolt o alla
mensa universitaria di piazza
Puntoni cos vedr come il rischio assuma forme diverse.
Alluscita dallo studio dellanalista, la futura classe dirigente
dItalia corrisponde alla previsione dello psicologo. E cos
nelluniversit pi antica nel
mondo, lungo il miglio pi scolarizzato del Paese, ci imbattiamo in Tommaso, 23 anni, che
prende integratori di fosforo
per aumentare la concentrazione. Mattia, laureando in Ingegneria, compra amminoacidi
e proteine in polvere dal suo
istruttore di palestra. Lucia,
studentessa fuori sede di Lettere, si messa a dieta con le
barrette. Costano poco e non
devo cucinare. Tutti parlano
del loro integratore come di
una panacea. Un fai da te
suggestivo e dagli effetti magici. Nessuno di loro ha mai chiesto il parere di un medico. E la
scorciatoia diventa tunnel.
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Allarme
Secondo le
societ
scientifiche
e le autorit
sanitarie
Usa, il
sistema
regolatorio
ha maglie
troppo
larghe
allinterno
delle quali
possono
infiltrarsi
prodotti
dannosi,
come il
dmaa, uno
stimolante
naturale

erve pi attenzione
alluso degli integratori: possono creare
dipendenza, avverte lo psichiatra Luca Pani, direttore generale dellAgenzia nazionale
del farmaco (Aifa).

C una correlazione tra abuso di


integratori alimentari e diffusione dei disturbi alimentari?

Esiste la possibilit concreta


che lutilizzo di determinati integratori alimentari (come quelli
per laccrescimento della massa
muscolare o per la perdita di peso) finisca in abuso sfoci in veri
disturbi alimentari. Alla base di
questo tipo di comportamenti
spesso ci sono problematiche relative allinsoddisfazione nei confronti del proprio corpo, i cosiddetti disturbi dellimmagine corporea, come avviene ad esempio
nei maschi adulti affetti da quella
che viene chiamata muscle dysmorphia: pur se di muscolatura normale o anche superiore alla media, si percepiscono come
deboli, fragili e fisicamente inadeguati. Dallo squilibrio fra percezione e realt pu nascere lossessione, la ricerca della pozione magica, che li renda pi forti,
pi muscolosi. E da questo alla
dipendenza il passo breve.
Dei 4000 claims richiesti solo
200 integratori hanno avuto riconoscimento a seguito di validazione scientifica. Per la scienza
gli integratori servono davvero?

Gli integratori non servono a


niente in mancanza di una specifica carenza che va accertata
prima di prenderli. Alcuni integratori possono svolgere una
funzione preziosa solo in certi
pazienti. Come lacido folico nella prevenzione di difetti nello sviluppo del feto. Non va persa la loro funzione: integrare qualcosa
che manca e non aumentare livelli normali. immotivato usare integratori nelle quantit in
cui vengono consumati oggi.
Quale la causa di questo boom?

Lo spiega uno studio presentato lo scorso anno alla American


Psychological Association su
195 uomini, frequentatori di pa-

lestre, tra i 18 e i 65 anni, consumatori di integratori come creatina, proteine del siero del latte
e L-carnitina. Il 40% ha aumentato luso di integratori nel tempo e il 22% ha progressivamente
sostituito gli integratori ai pasti
regolari. Tra i fattori che li accomunavano,linsoddisfazione rispetto al proprio fisico e un rapporto conflittuale con la propria
identit di genere. Il ricorso allintegratore, al surrogato era
legato a conflitti profondi sul
piano psicologico individuale.
Anoressia e bulimia possono essere favorite dal ricorso massiccio agli integratori alimentari?

Chi sviluppa un attenzione eccessiva nei confronti di certi


tratti fisici, come la magrezza,
pu trovare rifugio nel ricorso a
prodotti che promettono di accelerare la perdita di peso. In questo caso i prodotti per la perdita
di peso si trasformano in strumento per soddisfare unesigenza che nasce da unautentica ossessione per laspetto corporeo.
I danni alla salute sono denunciati dalle associazioni dei medici ma il business degli integratori
cresce di continuo. Perch?

Sicuramente il consumatore
attratto da questi prodotti che
promettono benefici per la salute e sono di facile accesso, dal
momento che purtroppo non vi
bisogno di controllo medico o
della ricetta per ottenerli. Il meccanismo psicologico quello potentissimo del pensiero magico,
che agisce sullemotivit e non
sulla parte razionale della psiche. Si commette un grave errore se si pensa di poter assumere
queste sostanze in quantit importanti senza correre rischi.
Emergenza di salute pubblica?

Va tenuta alta la sorveglianza.


Si tratta di un problema che
stato oggetto di approfondimento da parte delle istituzioni. Secondo uno studio dei Centers
for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti gli integratori sono stati responsabili di circa 23.000 visite al pronto soccorso negli Usa nello scorso anno. Gli integratori a base di micronutrienti (ferro, calcio, potassio) hanno causato numerose reazioni allergiche o disturbi della
deglutizione nelle persone anziane. Nei giovani i prodotti dimagranti ed energetici spesso hanno provocato sintomi cardiovascolari come palpitazioni e tachicardia. Non vero che non fanno
mai niente di male.
[GIA. GAL.]
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123456789AB9CDEC629AF LA STAMPA B

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Cronache .15

Rai, ecco gli stipendi-top


di dirigenti e giornalisti

Al lavoro
La direttrice
Serena
Bertolucci
mentre fa la
guida alla
mostra su
Canova

Operazione trasparenza: sopra i 200 mila euro anche qualcuno senza incarichi
Anna
La Rosa

il caso

Ex direttrice
dei servizi
parlamentari,
a disposizione del direttore del TG3
Guadagna
240 mila euro

AMEDEO LA MATTINA
ROMA

n viale Mazzini la chiamano operazione piena trasparenza. Oggi in una


conferenza stampa verr illustrata dal direttore generale
Campo DallOrto e dalla presidente Rai Monica Maggioni.
Per la prima volta verranno
messi on line gli stipendi dei
dirigenti che superano i
200mila euro (non quelli gli
artisti), e i curricula e i criteri
per il reclutamento del personale e per il conferimento di
incarichi a collaboratori
esterni. La Rai sar la prima
azienda italiana di queste dimensioni che informer i cittadini, sullesempio della Bbc.
Ma scorrendo le cifre di alcuni
stipendi anticipate ieri dal sito Dagospia e dal Fatto Quotidiano prevedibile il vespaio
di critiche politiche che verr
sollevato. A cominciare dai
600 mila euro dello stesso
DallOrto e dai 360 mila della
Maggioni.
I direttori dei Tg e di Rete
viaggiano attorno ai 300 mila
euro. Il direttore della Comunicazione Giovanni Parapini
ha una busta paga di 250 mila
euro; il direttore di Rai Fic-

I vertici
La presidente
della Rai
Monica
Maggioni
e il direttore
generale
Campo
DallOrto
Alla prima
360 mila
euro,
al secondo
600 mila

GENOVA, A PALAZZO REALE 5 ASSENTI PER MALATTIA

Museo senza dipendenti


la direttrice fa la guida
FRANCESCO MARGIOCCO
GENOVA

Carmen
Lasorella
Ex conduttrice del Tg2
ed inviata, da
anni non ha
pi ruoli di
rilievo ma
continua a
percepire 200
mila euro
all'anno
STEFANO COLARIETI/LAPRESSE

tion Eleonora Andreatta di 270


mila; il presidente di Rai Pubblicit Antonio Marano 390 mila; il direttore Risorse televisive
Andrea Sassano scende a 220
mila, il direttore Canone Marco
Zuppi a 240 mila. Il neodirettore di Rai Sport Gabriele Romagnoli guadagna 230 mila.
E fin qui dirigenti e giornalisti con incarico e lavoro. Poi ci
sono quelli che nelle stesse redazioni dei Tg Rai sono chiamati i parcheggiati. O che hanno
un contenzioso con lazienda
come Lorenza Lei che continua

MARCO BALOSTRO/FRAKLANCE

a percepire 240 mila euro. Anna La Rosa, ex direttrice dei


Servizi parlamentari e ora disposizione del direttore del
Tg3, ha uno stipendio di 240 mila euro; 200 mila Carmen La
Sorella e Francesco Pionati. Tiziana Ferrario 238 mila.
Stipendi non smentiti da viale Mazzini, ma viene precisato
che si tratta di stipendi in linea
con quelli che percepiscono in
Italia e allestero manager di
aziende di simili dimensioni. E
comunque, spiegano le stesse
fonti, dovrebbe essere apprez-

zato la volont di trasformare la


Rai in una casa di vetro.
Soddisfatto, ma solo in parte, il capogruppo Fi Renato
Brunetta che da anni chiede di
conoscere gli stipendi dei dirigenti e dei giornalisti Rai. Bene, ma noi pretendiamo che
venga fatta piena luce anche in
merito agli stipendi dei conduttori, delle star, dei collaboratori che ad ogni titolo sono
pagati con i soldi dei cittadini.
Questo il primo risultato, ma
non finisce qui....
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Allingresso di Palazzo Reale


a Genova, ieri mattina, una signora in leggings, scarpe da
ginnastica e maglietta nera
accoglieva i turisti per guidarli lungo i saloni. La signora Serena Bertolucci uno
dei 20 super direttori di musei nominati poco meno di un
anno fa dal ministro ai Beni
culturali, Dario Franceschini.
Sar anche super, con tanto
di autonomia contabile,
scientifica, organizzativa e finanziaria, ma deve fare i conti con la carenza di organico.
Che ieri ha rischiato di far
chiudere il museo. Stavo facendo jogging quando mi
hanno chiamata e mi sono dovuta precipitare, spiega
Bertolucci. Si dovuta precipitare perch dei sette custodi previsti, necessari per
aprire il museo, se nerano
presentati al lavoro due. Gli
altri? Assenti per malattia.
Una coincidenza, la direttrice
stessa esclude possa trattarsi
di una protesta. I dipendenti

hanno un forte senso di appartenenza. Il problema - spiega che sono in pochi. Episodi come questo sono gi accaduti e
si ripeteranno. Bertolucci, in
poco tempo, ha s ottenuto 6
milioni di finanziamenti straordinari dallo Stato che le hanno permesso di restaurare e
riaprire il 40% della superficie
del museo, ma alle prese con i
problemi di personale.
Soprattutto quando, dopo la
riforma Franceschini, essendosi i musei slegati dalle soprintendenze, i dipendenti
hanno dovuto scegliere se trasferirsi nel museo o rimanere
alla soprintendenza. E c chi
ha scelto la seconda opzione. I
custodi di Palazzo Reale sono
28. Dovrebbero essere 40,
una carenza nota al ministero e
che stanno affrontando, dice
Bertolucci. A settembre altri
4-5 andranno in pensione o
verranno trasferiti e non previsto turnover. E cos ieri a tenere aperto il museo, con la direttrice, cera solo il suo vice,
Luca Leoncini.
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16 .Cronache

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

La seconda vita della piccola siriana


Trapiantato a Mayar un nuovo fegato
Torino, istituzioni e associazioni si sono mobilitate dopo lintervento de La Stampa

La storia
ALESSANDRO MONDO
TORINO

volte la vita segue percorsi tortuosi per risarcire chi in credito


nei suoi confronti. E nel caso
di Mayar, la piccola siriana
che ieri ha ricevuto un fegato
nuovo dopo unodissea cominciata ad Aleppo e terminata a
Torino, pieni di colpi di scena:
era lunico soggetto compatibile, per peso e gruppo sanguigno, con lorgano espiantato da un bambino di 4 anni.
Quel dono insperato arrivato da Bologna su unambulanza. Dopo 12 ore di intervento,
portato a termine alle Molinette dal professor Mauro
Salizzoni e dalla sua quipe,
ha rimpiazzato il fegato gravemente malato con il quale
la piccola di sei anni ha dovuto convivere: unipoteca costante sul suo futuro. Siamo
molto soddisfatti, lintervento
riuscito - conferma Salizzoni -: aveva un fegato di circa
due chili e mezzo, unenormit per una bambina della sua
et. Potr avere una vita normale e dei figli.
A febbraio avevamo lasciato
Mayar mentre muoveva i primi passi - liscrizione allele-

E mancato il

rag. Angelo Ballesio


anni 87
Lo ricordano il fratello Rodolfo con la
moglie Piercarla e i nipoti Giuseppe e
Luca con rispettive famiglie. Funerali
luned 25 luglio ore 11,45 chiesa Nostra Signora della Mercede, via Aurelia
33, Genova Nervi.
- Genova Nervi, 22 luglio 2016
O.F. La Cristiana - tel. 011.7399468
Partecipano al dolore i dipendenti e gli
ex dipendenti della ditta Fratelli Ballesio.
Gianni Coriasco, Giovanni Icardi, Lorenzo Rolle ricordano con grande affetto lamico ANGELO.
La Gastroenologica Taurinense si unisce al dolore della famiglia per la
scomparsa dellamico ANGELO.
E mancato il

cav. Guglielmo Antonioli


di anni 68
Lo annunciano la moglie Maria, il figlio Luca con Stefania e ladorata nipotina Sofia. Per orario Funerali telefonare impresa Audisio 011.254140.
- Torino, 22 luglio 2016
Mara, Anna, Marco, Chiara e Irene
partecipano al dolore per la scomparsa del caro CUGINO.
Angelo Rivella insieme a Claudia, Maurilio e Guglielmo partecipano commossi al lutto per la scomparsa di

Guglielmo Antonioli
- Strambinello, 23 luglio 2016
E mancata allaffetto di tutti i suoi
cari

Elena Fassio Griffa


Lo annunciano i figli Annalisa e Stefano con le famiglie. I Funerali
avranno luogo marted 26 luglio alle
ore 9,40 nella parrocchia di San Silvestro in Asti.
- Asti, 23 luglio 2016
E mancato

Rodolfo Lo Giudice
anni 61
Orari telefonare 14 - 18.
- Torino, 22 luglio 2016
Giubileo 011.8181
assistenza e professionalit

La famiglia
Mayar, 6 anni
in braccio al
pap Ghassan,
con la moglie
Douina e i figli
Muhammed e
Majid
allospedale
Regina
Margherita
GIORGIO NOTA/(REPORTERS

mentare Peyron, i rudimenti dellitaliano, la familiarit con la sua


nuova citt - allinsegna di una
vita sospesa, sulla quale incombeva un intervento inevitabile. E
questo, nonostante le cure ricevute allospedale Regina Margherita avessero tamponato la
situazione permettendole di attendere un fegato con cui sostituire quello ricevuto alla nascita,
colpito dalla glicogenosi e di
dimensioni abnormi. Nelle ultime settimane ad Aleppo, prima
del viaggio della speranza verso
lItalia, doveva dormire su una
sedia per alleviare la pressione
su cuore e polmoni.
stato quel fegato a portarla
a Torino con laiuto di quanti,
mobilitati dallintervento de

E mancata

La Stampa, si sono impegnati in una gara di solidariet: dallassociazione Il Cuore in Siria, alla Regione, pronta a sostenere le spese per il trapianto, dalla Farnesina a Turkish
Airlines, passando per le Onlus
Ability Amo, Casa Oz e
Dimore di san Giovanni che a
Torino hanno fatto la loro parte
sul fronte logistico. Una una
corsa contro il tempo per strappare una bimba malata da una
guerra che la inchiodava al suo
destino. A novembre dello scorso anno larrivo allo scalo torinese di Caselle dopo un viaggio
pieno di insidie: da Korkaya,
provincia di Idlib, dove il padre
Ghassan aveva portato in salvo
la famiglia dopo che i ribelli era-

Cristina Berta
ved. Merlo

anni 72
Lo annunciano: il marito Giuliano, il figlio Maurizio, il fratello Valter con Maria Grazia e famiglie, il cognato Pierangelo e famiglia. Funerali luned 25 c.m.
alle ore 16 nella parrocchia di S. Siro
in Cortiglione (AT), ove la cara salma
giunger dallospedale civile di Asti. S.
Rosario domenica 24 c.m. alle ore 21
in parrocchia.
- Cortiglione, 23 luglio 2016

classe 1920
Addolorati lannunciano: la figlia Clementina con il marito Roberto Molinatto, parenti tutti. Funerali in S. Maurizio marted 26 corr. alle ore 15,30
nella chiesa del cimitero. Il presente
partecipazione e ringraziamento.
- San Maurizio C.se, 23 luglio 2016
O.F. Mecca & Chiad - Ciri

Valeria Ronco
in Repossi
Piangono la scomparsa il marito
Paolo, la sorella Maria Luisa con Silvia
e Pepo, il cognato Alberto con Gi e
Gaia. I Funerali avranno luogo marted
26 luglio alle ore 11 nella chiesa della
Gran Madre di Dio, seguir la cremazione al cimitero Monumentale di Torino alle ore 12,30.
- Torino, 22 luglio 2016
E mancato allaffetto dei suoi cari

Vittorio Madaro
di anni 77
Lo annunciano i fratelli Adriana e Corrado, le cognate Maria Carla e Maria
Gemma, i nipoti Adolfo, Ettore e Federico con le rispettive famiglie. Rosario questa sera ore 19 parrocchia Natale del Signore. Funerale luned 25
ore 10 in parrocchia.
- Torino, 23 luglio 2016
Giubileo 011.8181

In fuga

di sostenere il costo di vitto e


alloggio della piccola e della
sua famiglia per un anno.
Soluzione concreta e per
questo vagliata attentamente
da Claudia Ceniti, presidente
di Cuore in Siria: la quale,
dopo la ricostruzione della vicenda pubblicata ieri sul nostro giornale, comincia ad avere la casella di posta intasata
da offerte di aiuto. Si stanno
facendo vive altre associazioni
- racconta con voce sollevata e
stupita al tempo stesso -: Xlestrade di Torino, Amis Onlus
sempre di Torino, Casa Oz, la
Cooperativa Marypoppins di
Ivrea. E ancora: lassociazione
Dimore di San Giovanni metterebbe a disposizione un alloggio... Non solo: cominciano
ad arrivare proposte di donazioni da parte di privati. Insomma: ho la mail piena.

Nella foto
darchivio
alcuni
bambini
siriani
fuggono
con i parenti
dalla guerra
e dalle
difficolt
nel loro
Paese

La generosit

La solidariet per Mayar


pi forte della burocrazia
Gara di donazioni per la bimba siriana. Presto lok al suo viaggio in Italia
mettono a disposizione, fattivamente.

La storia

E mancato

Gian Carlo Bottasso


di anni 60
Lo annunciano la moglie Cristina e il
figlio Nicola, i fratelli, le sorelle ed i
parenti tutti. Il Funerale avr luogo a
Savigliano luned 25 luglio alle ore
14,30 nella chiesa di S. Andrea.
- Savigliano, 23 luglio 2016
O.F. Faule - Savigliano

Lo sblocco

Con il risultato di smuovere gli

rettore del Dipartimento di


Riabilitazione dellospedale
San Luigi di Orbassano.
Mai come in questo caso la
piemontesit dellassocia-

Lelenco delle offerte destinato ad allungarsi. Alcune approdano direttamente al giornale,


non necessariamente da Torino. E il caso di Paolo Garulli,
58 anni, residente a Mediano,
un paese della provincia di
Parma: Sono un pensionato.
Ho appreso dalla Stampa della
vicenda di quella bambina e mi
ha sconvolto, pronto a versare
la cifra necessaria con un bonifico dalla mia banca.
Guai a sbilanciarsi in facili
entusiasmi, ma sembra che la
generosit inizi a fare breccia.
Il ministero degli Esteri sembra determinato a rilasciare i
visti alla bimba e ai suoi famigliari: ieri ha contattato Fulvio
Moirano, il direttore regionale
della Sanit, per fare il punto.
Cuore in Siria provvede al
costo del viaggio aereo. La Regione Piemonte ha sbloccato il
proprio bando e nonostante la

Pu attendere
il trapianto
soltanto
per pochi mesi

domande
a
Mauro Salizzoni
Chirurgo

solo questione di tempo:


con un trapianto quella bambina pu riprendersi completamente ed avere una vita
normale, ci sono suoi coetanei
italiani operati quindici anni
fa e ormai diventati adulti. Il
professor Mauro Salizzoni direttore del Centro trapianti
di fegato delle Molinette, che il
mese scorso ha compiuto 25
anni di attivit - fiducioso
sulle capacit di recupero di
Mayar, una volta a Torino.
Di quale malattia soffre?

Una disfunzione del metabolismi epatico, con riferimento


allelaborazione degli zuccheri nel fegato.
Ha visto le cartelle cliniche?

No. Me ne ha parlato il mio


collega, il dottor Calvo, epatologo del Regina Margherita:
lui ha esaminato la documentazione.
Il trapianto inevitabile?

S. Trapianto totale o parziale.

Uno dei primi articoli


dedicati alla storia di Mayar.

12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

no entrati nel quartiere Salaheddin di Aleppo, a Babalwa,


il posto di confine tra Siria e
Turchia. E da l, al termine di un

Cristianamente mancata

Franca Drago
in Porzio

Improvvisamente venuta a mancare allaffetto dei suoi cari

Cos su La Stampa

Armando Bosio
anni 82
Lo annuncia la figlia Alessandra con
Roberto, Francesca e Simone. Funerale
luned 25 ore 10 parrocchia Santa Teresa di Ges Bambino. Rosario oggi
ore 17,30 in parrocchia.
- Torino, 21 luglio 2016
Giubileo 011.8181

In breve

2015
28 luglio
2016
Nel nostro cuore sempre vivo il ricordo del caro indimenticabile

prof. dott. Tigellio Gargiulo


(Tige)
Renata e Marta esprimono il loro sentito grazie a quanti vorranno unirsi in
preghiera nella Santa Messa di Suffragio che verr celebrata gioved 28 luglio alle ore 18 presso il Santuario di
SantAntonio da Padova, via SantAntonio da Padova 7, Torino.
- Torino, 24 luglio 2016

2015

26 luglio

2016

"...di lass vi sar sempre


vicino..."

Non pi. Se ne d lannuncio a Funerali avvenuti per espressa volonta


dellestinta.
- Torino, 13 luglio 2016
O.F. Remondino - Torino

Sul litorale laziale

Rischia di annegare
lo soccorre un cane
1A

Pescia Romana, sul litorale laziale, ieri verso le


17.30, un cane delle squadre
speciali Sics, la scuola italiana dei cani da salvataggio, ha
salvato un uomo in difficolt
in mare. Il 57enne di Viterbo,
si era allontanato dalla riva e
quando si trovava a circa 150
metri di distanza, stato colto dal panico. e ha cominciato
a gridare, chiedendo aiuto.
Un cane dei Sics lo ha recuperato.

Geometra

Bruno Mattio
Cristianamente mancato

Emanuele Fissore
Lannunciano: la moglie Marisa; i figli
Franco e Luisa con rispettive famiglie.
Funerali in Robassomero luned 25
corr. ore 11 nella chiesa parrocchiale.
Veglia domenica 24 ore 20,30 chiesa
Robassomero.
- Robassomero, 23 luglio 2016
O.F. Mecca & Chiad - Ciri
E mancata la nostra mamma meravigliosa
Lo annunciano Mae con Alberto,
Chicco e Toni, Grazia e Pinin, Lauretta
e gli adorati nipoti. Ringraziamo per
laffetto Ionica e Gina. Rosario in casa
oggi ore 18,30. Funerali marted ore 9
parrocchia Crocetta.
- Torino, 23 luglio 2016

Non baster una vita per rimpiangerti.


La tua Bianca con figli e nipoti. Santa
Messa di Anniversario sar celebrata
marted 26 luglio 2016 alle ore 18,30
presso la chiesa Gran Madre di Dio in
Torino.

1996

2016

Mario Minoia
E straziante, caro pap, pensare a
come eri sofferente in questi giorni e
allimmenso dolore nel perderti.
Ventanni. Silvana.

RINGRAZIAMENTI
Matteo Tosco
La moglie Emma, i figli Giuseppe e Patrizia con Silvano, i nipoti, i fratelli, le
sorelle e tutti i famigliari commossi
sentitamente ringraziano.
- Moncalieri, 24 luglio 2016

Il Lotto

Concorso N. 88 - Sabato 23 luglio 2016


Bari
25 59 15 16 5
Cagliari
42 38 74 73 45
Firenze
49 67 13 56 39
Genova
48 82 84 42 45
Milano
45 66 62 82 23
Napoli
48 72 57 47 82
Palermo
73 46 19 81 88
Roma
24 35 52 80 14
Torino
90 31 43 79 70
Venezia
1 15 81 87 90
Nazionale
18 64 15 78 87

SUPERENALOTTO
2009

2016

Aldo Manias
Sette anni di incolmabile vuoto. Un
bacio da Alessia. Ciao Gina.
2015

Per laffetto dimostrato al loro caro

Giovanna Stra Martini

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ANNIVERSARI

Giulietta Landra Armitano


E mancato allaffetto dei suoi cari

altro lungo viaggio in auto, fino


a Istanbul, dove ha sede il Consolato generale italiano. Poco
dopo avere superato la frontiera con la Turchia ci siamo accorti che cera la luce nelle strade e non si sentivano pi le
bombe, non eravamo abituati,
aveva raccontato il padre, stremato. stata lultima tappa di
Ghassan, con la moglie Douina
e i tre figli (Mayar, Muhammed,
Majid), prima del volo in Italia.
La nuova vita di Mayar cominciata al Regina Margherita, dove il team del dottor Roberto Calvo, gastroenterologo,
lha presa in consegna: qui
stata ricoverata per qualche
mese, facendosi prendere a
benvolere da tutti; in questo
ospedale ha continuato a recarsi periodicamente per sottoporsi a terapie e visite di controllo necessarie per rinforzare il corpicino in vista del trapianto. Intanto ha cominciato a
frequentare la scuola, con profitto. E via via a non diffidare
troppo dei medici, rapidamente associati ad esami, intrugli e
brodini inaccettabili per chi,
come lei, adora il kebap e lo
reclamava anche in ospedale.
Una ripartenza che ha coinvolto il resto della sua famiglia.
Pochi giorni fa linserimento nella lista nazionale trapianti, infine la disponibilit di
un fegato che le garantir una
vita normale: in una citt senza bombe e con le strade illuminate tutte le sere.

2016

arch. Gianni Vaglietti


Tu sei ovunque noi siamo. La tua famiglia.
2000

2016

p.i. Dante Bertolini


Impossibile dimenticarti.

Combinazione vincente
1 30 42
numero jolly 71
61 76 88
superstar 52
MONTEPREMI 5.356.965,00
JACKPOT
111.116.866,19
Nessun 6
Nessun 5 +
Ai 8 con punti 5
28.124,07
Ai 439 con punti 4
517,39
Ai 22.437 con punti 3
30,65
Ai 371.316 con punti 2
5,77

10 e LOTTO
Numeri vincenti

115 24 25 31 35 38 42 45 46
48 49 59 66 67 72 73 74 82 90

Costruire
cose buone
AGNESE
MORO

Il messaggio
di Aldo Moro
a centanni
dalla nascita
ggi vorrei segnalarvi il sito www.aldomoro.eu che il Centro di documentazione Archivio Flamigni sta curando in occasione del centenario della nascita di Aldo
Moro (23 settembre 1916)
nellambito del progetto
Ritrovare Aldo Moro
(parte del pi
ampio prog r a m m a
Cento anni
con Aldo Moro). Il progetto sostenuto,
in vario modo, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei
Beni e delle attivit culturali e del turismo, dalla Regione Lazio, ed stato presentato nei giorni scorsi
presso lArchivio della Presidenza della Repubblica.
Il sito rivolto a tutti,
ma con il desiderio che
possa interessare soprattutto i giovani, come parte di una storia democratica che anche loro; da
giovani stato progettato, sviluppato e curato nei
contenuti.
Il progetto vuole riunire
e rendere disponibili i pezzi di una vita che si spesa
fino in fondo in tanti ambiti
diversi: lo studio del diritto, la militanza nellAzione
Cattolica, la scrittura della
Costituzione, linsegnamento, limpegno politico,
le responsabilit istituzionali in Italia e allestero, il
dialogo serrato con i giovani e con la societ tutta,
lattivit giornalistica. Ambiti tutti legati al tentativo
di fare con il consenso e la
legge luomo pi uomo e la
societ pi giusta, e tutti
dispersi in una miriade di
archivi che importante
individuare, censire e far
conoscere.
Ma al di l di quanto
conservato ordinatamente
negli archivi tanta parte
della vita di Moro disseminata in luoghi grandi e
piccoli del nostro Paese e
non; i luoghi che ha visitato, incoraggiato, seguito, in
una vita che si spesa prevalentemente fuori dei Palazzi, nelle strade e nelle
piazze, tra i suoi concittadini. Per questo ritrovarlo
complicato, e non si pu
farlo senza laiuto di tutti.
Vale la pena di compiere
un simile sforzo? Penso di
s, e non solo per gli ovvi
motivi di affetto che legano
me e tantissime persone a
lui. Cercando lui si ritrova provare per credere - anche la storia del nostro popolo nel suo tentativo, ampiamente vincente, e per
questo in mille modi osteggiato,di cambiare pacificamente un antico destino di
oppressione e di marginalizzazione. Parlare di Moro, come fanno in molti, alla stregua di un semplice
cold case significa cercare di cancellare il valore di
quello sforzo collettivo e di
quei successi. Aiutateci a
ritrovarlo (info@aldomoro.eu). E a ritrovarci.

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Cronache .17

LA STAMPA

DOMENICA 24 LUGLIO 2016

LE STORIE

Salvare la chiesa o le rane?


Dilemma in riva al lago
Il piccolo santuario nel Cuneese sta crollando
Ma i lavori possono distruggere un habitat unico

Lo show
Sui Laghi
Maggiore
e dOrta
e nelle valli
dellOssola
iniziato
il grande
spettacolo
dei fuochi
dartificio

Sul pianoro
Il santuario
di Madonna
del Lago
frequentato
da molti
liguri
e piemontesi:
si affaccia
sullo
specchio
dacqua
del Comune
di Alto

DANILO DONADIO

Vi svelo le mie magie


di fuochi e musica
Al via la rassegna pirotecnica nel Verbano
Fabio Graziani gi diventato un protagonista

drebbe impermeabilizzato e
schermato. Stiamo lavorando a
progetti, perch il pianoro in
comodato al Comune per 50 anni. Ed un luogo turistico importante. In guerra, poco lontano, mor Felice Cascione, capo partigiano, autore della canzone Fischia il vento.
La chiesa (1630) della diocesi. La sistemazione ha costi
milionari, non sostenibili, dice il parroco, don Francesco Levrero, che si gi assunto spese
onerose. Il Comune ha affidato
a un consulente, Luca Galvagno
di Ormea, uno studio di fattibilit da trasformare in progetto
segnalabile alla Difesa Suolo
della Regione. Serviranno almeno 200 mila euro, conclude
il sindaco. Galvagno: Il versante continua a muoversi. Ci vuole un consolidamento. A complicarlo, tre vincoli: monumentale sul santuario, paesaggistico sul lago e naturalistico per la
fauna. Difficile una soluzione.
Tramandano che il lago si sia
formato per miracolo e allimprovviso. Un contadino prefer lavorare invece della messa
domenicale: Una massa dacqua dal cielo lo sommerse, trascinandolo sul fondo con i buoi.
Cos si cre il lago. Solo dopo
venne il santuario.
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IVAN FOSSATI
OMEGNA (VERBANIA)

ra un bambino, quando Omegna, lago dOrta, diventata famosa


per gli spettacoli di fuochi
dartificio. Ed era un teenager negli Anni 2000, quando
la rassegna diventata mondiale. Ora Fabio Graziani, 26
anni, il nome emergente
della pirotecnica italiana.
Con una particolarit: in
un mestiere che si tramanda
da padre in figlio, con i segreti custoditi in famiglia, s inventato da zero. Gi a otto
anni - racconta - ogni volta
che cerano i fuochi stavo ore
a osservare la preparazione. I genitori operano nel
commercio, il nonno distribuiva bevande e acque minerali, lui passato dallacqua
al fuoco.
Non un produttore, ma
un compositore. A realizzare
i fuochi in Italia sono rimasti
in pochi, la maggior parte arriva dalla Cina. La differenza
sta nel come li spari. E non
avviene come un tempo, con
loperatore che accende la
miccia. C tanta tecnologia.
Lanimo artigianale rimasto - racconta Graziani - perch un mestiere che senti

Fabio Graziani ha 26 anni

dentro. Devi conoscere gli effetti dei colpi, immaginare come reagiranno allambiente. E
poi devi essere artista. La nostra proposta piro-musicale:
scegliamo le canzoni, decidiamo in quale momento meglio
sparare, poi trasferiamo le informazioni al computer. Un
programma sofisticato elabora il progetto e imposta la disposizione. Poi rimanda il pallino alluomo, che piazza i colpi. Quando tutto ok, si apre la
famosa valigetta, coi pulsanti
che danno il via alle emozioni.
Graziani a 21 anni ha aperto
lattivit in proprio, a 23 si
lanciato con spettacoli nella
sua Omegna. Neanche due anni e nel 2015 lui a gestire i maxi eventi sul lago dOrta. Ed
sua invenzione Vette dartificio, la pirotecnica nelle stazioni sciistiche destate. Lui

tenta di smorzare lentusiasmo che ha intorno: E un


mondo particolare quello dei
fuochi dartificio, costituito da
famiglie importanti. Io ci sto
provando, voglio crescere senza pestare i piedi a nessuno.
Intanto ha gi sparato a Roma e Venezia: Ho un buon
agente, sorride.
I fuochi dartificio costano
da mille a 150 mila e pi euro.
Matrimoni e feste - rivela - ti
danno il pane quotidiano. I
grandi eventi ti fanno conoscere. Lemozione indimenticabile? La prima volta che ho illuminato da solo il mio lago.
Era lanno scorso.
La sua azienda, Gfg Pyro,
composta da due persone: lui e
il cugino-dipendente. Poi ha
collaboratori saltuari e lavora
con aziende storiche del Nord
Est: prima la Parente, ora la
Martarello.
Intanto iniziata la rassegna internazionale sui Laghi
Maggiore e dOrta e nelle valli
ossolane. Dieci eventi e Graziani ne cura sei. Ieri il debutto a Sesto Calende (Varese),
oggi alle 23 tocca ad Arona
(Novara). Poi, ad agosto, nuovi appuntamenti: dal Mottarone e Cannobio fino alla
sua Omegna.
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

ad

a querelle fra arte,


tradizione e natura. Un
piccolo santuario e lo
specchio dacqua su cui saffaccia: Madonna del Lago.
Accade ad Alto, micro-paese
che per i confini regionali
lultimo della provincia di
Cuneo, ma per la geografia
saffaccia sul versante ligure
di Albenga.
Il dissesto della montagna
trascina con s ledificio, caro
alla devozione popolare: per
salvarlo serve con urgenza un
progetto, che deve riguardare
anche il piccolo bacino. Ma
quello un habitat straordinario, perch ospita specie di
anfibi rari. E ogni operazione
rischia di compromettere
lambiente naturale.
Il lago - si legge in una
vecchia nota dellAgenzia regionale per la protezione ambientale - si configura come
un fenomeno idrogeologico
singolare per unicit. Un biotopo di particolare interesse,
in quanto sito riproduttivo e
residenza permanente di elementi faunistici di pregio e
tutela. Frequentato in periodo riproduttivo da un elevatissimo numero di rospi co-

muni, punto di attrazione per


gli individui di questa specie in
un vasto territorio. Poi c il
raro Tritone appenninico. E la
Rana agile, oltre che larve con
forte probabilit del Pelodite,
uno degli anfibi a pi elevato rischio di estinzione. LArpa
raccomanda: Qualsiasi progetto di risanamento delledificio sacro annesso al lago tenga
conto delle peculiarit e priorit ambientali e garantisca lintegrit del biotopo.
Da quel sopralluogo dellArpa sono passati alcuni anni, il
monitoraggio proseguito con
due inclinometri. Ma crepe e
dissesto non si possono pi
ignorare. Tanto che, qualche
giorno fa, i vigili del fuoco di Cuneo hanno certificato evidenti
segni di cedimento dei muri
esterni della chiesa, dovuti a un
quadro fessurativo in evoluzione. Hanno delimitato il perimetro e sollecitato unordinanza di messa in sicurezza.
Quellordinanza esiste gi.
Lha firmata il sindaco, Renato
Sicca, nel settembre 2014, e inviata a Soprintendenza, Arpa e
Regione: La chiesa poggia su
un versante franoso e sprofonda nella melma. Abbiamo transennato e nessuno si pu avvicinare al santuario. Il lago ha problemi di contenimento e an-

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18

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

ECONOMIA
FINANZA

Il punto
della
settimana

Italia

&

FTSE/MIB
+0,18%
FTSE Italia
All Share
+0,37%

EuroDollaro
Cambio
1,0973

Bce apprezzi gli sforzi di Carige


Il presidente Tesauro: A Francoforte dico che anche i numeri ogni tanto vanno interpretati
Aumento di capitale? Vedremo se necessario. E sui crediti deteriorati: Volevano farceli svendere
Intervista

Petrolio

Fonte: dati societari


- LA STAMPA

I PRINCIPALI TARGET DEL PIANO


Npl ratio lordo

Cet1 ratio

Cost Income ratio

Roe

Numero di risorse

dollaro/barile
44,19

5.034

4.520

Numero di filiali
606

90,6%

Allestero
Dow Jones
(NewYork)
+0,28%
Nasdaq
(New York)
+1,64%
Dax
(Francoforte)
+0,80%
Ftse(Londra)
+0,92%

Oro
Euro/grammo
38,9730

Il decreto
Partecipatepubbliche
nuovitettiaglistipendi
1 Lultima versione

del decreto sulle partecipate riserva sorprese, a partire da una


nuova scadenza per i
tetti retributivi da calibrare su cinque livelli.
Un provvedimento ad
hoc dovr definire i paletti entro un mese dallentrata in vigore del
Testo Unico firmato
Madia. Non solo, viene
anche prevista la possibilit di trasferire al
Mef quote detenute
da altri ministeri, qualora ci sia lintenzione
del titolare. Diventa
inoltre pi morbida la
stretta sugli incarichi
per chi dipendente
pubblico: da un divieto totale a un limite valido solo per chi fa parte delle amministrazioni controllanti o vigilanti. Ora il decreto
partecipate alle Camere per un ulteriore
parere, da dare entro
la settimana. A quel
punto ci sar un ultimo
approdo in Consiglio
dei ministri. Lobiettivo
del governo di chiudere la partita prima
della pausa estiva.

ALESSANDRO BARBERA
ROMA

elle sue vite precedenti, di Genova conosceva giusto il mare. Dopo


luniversit, la Corte di Giustizia europea, lAntitrust e la
Corte costituzionale a 74 anni
Giuseppe Tesauro era tornato
a Napoli per fare il professore
emerito. Una mattina lo chiama Vittorio Malacalza e gli
cambia i piani: lo vuole presidente del rilancio di Carige.
Dopo anni di scandali e una gestione a dir poco allegra, non
un lavoro da pensionando. Il
29 luglio la banca genovese sar oggetto di uno stress test
parallelo dellAutorit bancaria europea e della Bce sugli
istituti di media dimensione.

61,4%

27,8%
19,9%

2015

2020

12,2%

2015

Beh, visti i trascorsi non propriamente edificanti non crede che la banca meriti un occhio di riguardo delle autorit
di vigilanza?

La discontinuit stata tale


dal fugare qualunque dubbio
sul nostro lavoro.
Carige per ha problemi simili
a quelli di Mps con un tasso di
crediti deteriorati alto rispetto
al patrimonio. Non fa bene la
vigilanza Ue a spronarvi?

Anzitutto la situazione di
Mps molto diversa, per
quantit e qualit. Quello dei
crediti deteriorati un problema anche di tempi, come
ha ricordato di recente il governatore Draghi. Bisogna
essere decisi, ma non fretto-

2020

2015

2020

2015

La scorsa settimana in una sentenza dedicata al caso sloveno la


Corte di Giustizia ha confermato il principio del bail-in, il salvataggio delle banche con il contributo di azionisti e obbligazionisti. un principio giusto?

Lei prima accennava alla vendita


di un grosso pacchetto di crediti
deteriorati al Fondo Apollo, poi
tramontata. Ai vecchi manager
e allo stesso Fondo Apollo avete
fatto una causa di risarcimento
da 1,2 miliardi per la vendita del
vostro ramo assicurativo. Una
cifra enorme. Come mai?

Non vorrei parlare di questo, dico solo che se pecchiamo in qualcosa, in concretezza rispetto a chi vorrebbe
che offrissimo soluzioni magiche. Anche i numeri vanno interpretati, ogni tanto.

2015

7,0%

Quindi non temete di essere costretti ad un nuovo aumento di


capitale?

Al netto delle chiacchiere


vero che negli ultimi quattro
mesi abbiamo avuto un confronto costante con Francoforte. Naturalmente capita
che i punti di vista non collimino del tutto, ma se non fosse cos, che dialogo sarebbe?

Lei crede come il presidente


Abi Patuelli che gli stress test
sono un esercizio astruso?

2020

-4,0%

ti. In ogni caso il problema non


il numero dei dipendenti,
semmai la produttivit: stiamo
facendo grossi sforzi.

Vedremo se sar necessario,


se lo sar lassemblea degli
azionisti lo decider.

Abbiamo presentato un piano industriale molto ambizioso, vorremmo poterlo realizzare. Mi piacerebbe che Francoforte tenesse in seria considerazione la discontinuit
che si prodotta, nel management e negli azionisti. Malacalza uno di quegli imprenditori che viene dalleconomia
reale e nella vita non ha mai
giocato al Monopoli.

11,5%

losi, senn si fanno danni. Alcuni mesi fa alcune sirene ci suggerivano di correre, poi abbiamo fatto una ricognizione di
quei crediti e i valori sono cambiati. Col senno del poi possiamo dire di aver fatto bene, perch li stavamo svendendo.

Tesauro, vero che avete contestato i parametri degli ispettori europei?

vero che secondo voi per


Carige gli stress test sono penalizzanti?

500

Diciamo che cerano segnali di


comportamenti non condivisibili, e in quel momento i nostri
legali hanno quantificato quel
danno. Poi naturalmente la decisione spetter ai giudici.
Il vostro piano industriale prevede la riduzione di circa un decimo dei vostri dipendenti. C chi
sostiene che sarebbe necessario
fare di pi. Non cos?

Voglio anzitutto rassicurare i


dipendenti di Carige: non ci saranno licenziamenti, al massimo un piano di esodi incentiva-

Ci sar la fusione fra Carige e Carige Italia?

Ci stiamo riflettendo, credo si


far.

Quello dei crediti


deteriorati un
problema di tempi,
come ha ricordato
Draghi: bisogna essere
decisi, ma non frettolosi
Gli aiuti di Stato sono
un problema per la
concorrenza, ma
talvolta possono
essere necessari o
perfino opportuni
Giuseppe Tesauro
Presidente di Banca Carige

In quella sentenza i giudici


non avevano margini per dire
molto di pi. Il principio corretto, ma applicato cos troppo duro. Sarebbe stato utile
trovare un miglior equilibrio
fra tutela dei contribuenti e
stabilit del sistema. Sono daccordo con il governatore Visco:
si sarebbe dovuto individuare
un periodo transitorio per mettere le persone nelle condizioni
di prendere piena consapevolezza del nuovo regime.
Si metta il cappello del guardiano della concorrenza: gli aiuti di
Stato non sono una distorsione
del mercato? Non giusto - come dice di voler fare il commissario Vestager nel caso Mps - imporre ad azionisti ed obbligazionisti il pagamento di un onere?

In linea di principio gli aiuti di

Schaeuble chiede di evitare la corsa al ribasso delle tasse


Al G20 in Cina prove di dialogo fra Gran Bretagna e Ue
Padoan: Ma dopo la Brexit gli scenari rimangono incerti
1 La Brexit domina il primo giorno dei

lavori del G20 finanziario di Chengdu e


monopolizza la sessione del pomeriggio,
mentre lultima bozza del comunicato finale della tarda mattinata ha auspicato
che la Gran Bretagna rimanga un partner
stretto dellUnione europea malgrado il
referendum di giugno abbia deciso per
luscita dal Club dei 28. Tutta lattenzione si concentrata sul neo cancelliere dello Scacchiere britannico Philip Hammond,
protagonista di una fitta serie dincontri.
Latteso faccia a faccia con lomologo tedesco Wolfgang Schaeuble, avvenuto in
un clima amichevole, in cui questultimo
ha chiesto di evitare la corsa al ribasso delle tasse, oltre a una maggiore chiarezza
sul futuro. Sono le incertezze a preoccu-

pare. Si parlato molto di Brexit: si detto da una parte che lo choc iniziale stato
ben assorbito dai mercati, meglio di
quanto si pensasse. Per le conseguenze
di medio termine sono ancora poco chiare
perch non si sa quale e quando si instaurer il processo negoziale tra Gran Bretagna e Unione europea, ha detto il ministro dellEconomia Pier Carlo Padoan.
Hammond ha affermato che in ogni caso
lInghilterra sar impegnata in uneconomia aperta e integrata globalmente e che
conta su una Ue forte anche se a 27 e non a
28. Lapproccio di Hammond pare confermare quello della premier Theresa
May, secondo cui il Regno Unito esce dallUe, non dallEuropa, attraverso un per[R.E.]
corso tutto da costruire.

2020

2015

2020

Stato sono un problema per la


concorrenza, ma talvolta possono essere necessari o perfino
opportuni. Ci vuole una analisi
economica degli effetti delle
decisioni dellautorit europea:
fino a qualche anno fa non si facevano, ora le cose iniziano a
cambiare. Vale per le operazioni di concentrazioni, per gli
abusi di posizione dominante, e
per la eventuale concessione
degli aiuti di Stato.
Cio sta dicendo che la Vestager
dovrebbe essere pi flessibile?

Se ci sono rischi per la stabilit, devono essere valutati con


un minimo di ragionevole flessibilit. Ma mi pare che il commissario labbia gi fatto.
La Bce teme un rischio domino
in conseguenza di un taglio delle obbligazioni Mps. Dicono che
troppo grande perch non impatti su tutto quel mercato. Lo
pensa anche lei?

E un rischio da valutare.
Nel caso Mps la Commissione
orientata a tutelare anzitutto
chi ha acquistato le obbligazioni
allo sportello, meno i cosiddetti
investitori istituzionali, persino
nel caso in cui i titoli di questi ultimi siano pi protetti. Ora si
metta il cappello del banchiere:
non crede che ci possa causare
una fuga di capitali, come accaduto in Portogallo dopo il caso
Novo Banco?

Prendere decisioni di questo


tipo sempre difficile: non vorrei essere nei loro panni. Occorre fare una scelta, e in questa materia la Commissione ha
unampia discrezionalit.
Una decisione politica. Non
cos?

In senso tecnico la Commissione non un organo politico,


semmai tecnico, di intermediazione degli interessi. La
sua indipendenza passa anche
da qui.
Lei tifoso del Napoli: dica la verit, pensavate di avere un nuovo Maradona sotto il Vesuvio e
invece Higuain vi ha abbandonato per la Juventus.

Non mi faccia dire nulla.


Ha 29 anni, nel calcio vige la
legge della concorrenza, figuriamoci se la contesto io. Per
avrei preferito andasse a giocare allestero, che so, in Inghilterra. Per alcuni sar una
sofferenza vederlo qui.
Twitter @alexbarbera
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LA STAMPA

A gricoltura

DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Aumenta
la superficie
coltivata
a riso

1 Nel 2016

aumentata la
superficie coltivata a riso in Italia.
Secondo i dati
appena pubblicati da Ente Nazionale Risi, questanno gli ettari
di risaia sono
stati 237.500,
mentre nel 2015
sono stati
227.329, con un
aumento del
4,5%. La tipologia denominata
Tondo ha avuto
un incremento
del 28%, il Medio del 3,5%,
mentre la superficie coltivata a
Lungo A e B
diminuita del 4%.

Si decide la sopravvivenza per migliaia dimprese


GAETANO
PASCALE

Ci sar battaglia in difesa di frumento, latte e olio italiani

Attenzione
a che pesci
prendere

FRANCO BINELLO
ROMA

Abbiamo ottenuto i primi risultati ma la guerra del grano


continua: inaccettabile che
oggi occorra produrre cinque
chili di grano per permettersi
una tazzina di caff.
Parole del presidente della
Coldiretti, Roberto Moncalvo
dopo la manifestazione nazionale a Roma che ha visto mobilitati migliaia di produttori.
Moncalvo (che oggi sar ospite
a Monastero Bormida nellAstigiano in un incontro sulla crisi
della zootecnia di Langa) ha
commentato favorevolmente
lintervento del ministro delle
Politiche agricole Maurizio
Martina che ha preso limpegno
per la moratoria dei mutui, lo
studio di una assicurazione sul
reddito, una contrattualistica
pi trasparente tra agricoltori e
industria, una commissione
unica nazionale (Cun) per la fissazione dei prezzi e limmediata
lapplicazione di un piano cerealicolo le cui risorse siano dedicate esclusivamente alle imprese che usano esclusivamente
grano italiano.
Le analisi ministeriali hanno anche permesso di smascherare la speculazioni in atto sul
prezzo dei grano che colpisce
soprattutto i coltivatori italiani
con quotazioni dimezzatie rispetto allo scorso anno per il
grano duro.
Da pochi centesimi al chilo
dipende la sopravvivenza di
centinaia di migliaia di imprese
agricole, ma anche il futuro del
15% del territorio agricolo nazionale che lItalia sottolinea
Moncalvo - deve difendere dagli
speculatori. Serve pi trasparenza sul mercato con lobbligo
di indicare in etichetta lorigine
del grano impiegato nella pasta
e nel pane, ma anche necessario - estendere i controlli al
100% degli arrivi da paesi extracomunitari dove sono utilizzati prodotti fitosanitari vietati
da anni in Italia ed in Europa e
fermare le importazioni selvagge a dazio zero.
Decalogo nelle stalle

La battaglia del grano solo


uno dei grandi fronti su cui si
sta muovendo lagricoltura italiana, in vista di un autunno che
potrebbe annunciarsi caldissimo. La deflazione ha effetti devastanti nelle campagne dove le
quotazioni rispetto allo scorso
anno sono crollate dal 42% per
il grano duro al - 24% per il latte
ma anche del 30% per lolio di

oliva e del 15% per le uova. Situazione al limite della sostenibilit anche per il latte. Recentemente la Confagricoltura piemontese ha varato un decalogo
di azioni per sollevare dalla cri-

si le aziende agricole del comparto lattiero caseario. Le dieci


proposte illustrate sono: migliorare lefficienza delle imprese agricole, integrazione di filiera, semplificazione della Pac,

Appello dalla Puglia


La Xylella non si sconfigge con le liti
e lasciando soli gli agricoltori
1 Gli ulivi sono il petrolio del Salento, importanti

come lacciaio per lItalia, quindi dopo le censure da


parte dellEuropa, dei ricorsi e dei contenziosi, lunica
via che il governo proceda come per lIlva, per evitare
la catastrofe si faccia realmente qualcosa per arginare
il problema. Si facciano leggi speciali contro la Xylella
e basta con i contenziosi. Questo laccorato appello
dei coltivatori pugliesi: Nellarea infetta del Salento
la malattia ha dilagato, lo stato degli alberi peggiora
di giorno in giorno, nonostante tutto quello che stiamo facendo e lo stiamo facendo di tasca nostra perch
finora non si vista lombra di un centesimo. Ci sono
agricoltori che da quattro anni hanno i campi bruciati
e non raccolgono niente. Ci si perde tra contrapposizioni istituzionali e di fatto la malattia sta distruggendo tutto e dove non c ancora tende ad arrivare.

etichettatura, promozione, ampliamento del paniere delle


Dop, rafforzamento dellexport,
miglioramento delle qualit,
sgravio contributivo e contingentamento temporaneo delle
produzioni a livello europeo.
Queste le proposte sostenute
dal presidente nazionale di
Confagricoltura, Mario Guidi.
Lextravergine

E poi c il fronte dellolio extravergine di oliva, stretto nella


morsa della concorrenza straniera. Lolio extravergine doliva di qualit un fiore allocchiello della nostra agricoltura ha sostenuto il presidente della
Cia, Dino Scanavino- un comparto con oltre 700 mila aziende. Siamo tra i maggiori produttori mondiali in volumi ma
senzaltro leader nelle qualit
delle produzioni, purtroppo i
mercati interni e quelli internazionali non premiamo ancora
gli sforzi qualitativi dei nostri
olivicoltori. Sulla trasparenza
delletichettatura, sulla cultura
e consapevolezza dei consumatori si gioca il futuro del sistema
olivicolo-oleario italiano.

Frascheri di Bardineto (Savona)


per pastorizzare e confezionare
il latte Uht, investito 50 mila euro in tetrapak e i primi cartoni
sono usciti con il logo di Cascina SantAnna a maggio. Si realizzato il sogno - dicono due fratelli -: arrivare senza troppi passaggi nelle case dei consumatori. A spingerli la volont di far
conoscere la qualit superiore
del loro latte che, non a caso, ora
in tutti i punti vendita Eataly,

solo questione di
tempo poi sar il disastro. Circa il 90%
degli stock mondiali di pesce oggi depauperato o
sovrapescato. Ad affermarlo la Fao. Il sovrasfruttamento delle risorse
ittiche pi che triplicato
dagli anni Settanta, tanto
che oggi il 40% delle specie
pi popolari viene catturato in modo insostenibile.
Un quadro ancor pi allarmante nel nostro Mediterraneo, dove i tassi di sovrapesca si aggirano sul 60%.
Per capire di cosa si parla basta considerare che il
valore delle esportazioni
ittiche globali passato
dagli 8 miliardi di dollari
del 1976 ai 148 miliardi di
dollari del 2014, annata record. Solo lanno scorso,
per la prima volta dal
2009, si registrata una
battuta darresto che non
sembra per destinata a
incidere sui consumi pro
capite, ormai superiori ai
20 chili annui: entro il 2025
la produzione aumenter
ancora del 17%.
Siamo vicini a replicare
in mare quella tragedia
dei beni comuni che tra il
XV e il XVI secolo port alla desertificazione dei pascoli collettivi inglesi. In
mancanza di un sistema di
controlli e sanzioni a livello
globale sono gli egoismi a
prevalere. A farne le spese,
come sempre, saranno i
pi deboli: 22 dei 30 maggiori consumatori di pesce
rientrano fra i Paesi in deficit alimentare. Nelle nazioni in via di sviluppo, le
esportazioni di prodotti ittici generano entrate maggiori di carne, tabacco, riso
e zucchero .
In assenza della politica,
c comunque qualcosa
che i consumatori possono
fare. Cerchiamo pesci nostrani e di stagione limitando i consumi e preferendo alle specie sovrasfruttate (salmone, tonno
rosso, pesce spada), quelle
neglette: non dimentichiamo che i molluschi sono
unottima alternativa, perch contengono proteine
simili a quelle del pesce.

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Il latte esce dalla cascina in tetrapak ed certificato dal sommelier


Cascina SantAnna il primo
allevamento in Italia che commercializza direttamente il
proprio latte in confezioni a
lunga conservazione. Succede
a Cavallermaggiore, nella pianura cuneese. Non ne potevamo pi dicono i fratelli Ugo e
Francesco Mellano - di cooperative, intermediari e prezzi
stracciati. Hanno scelto la

Sostiene
Slow Food

Cinque chili di grano pagati


come una tazzina di caff

Alta qualit e lunga conservazione nel Cuneese

ALBERTO PRIERI
CUNEO

Agricoltura .19

450
mucche
Nella stalla
di
Cavallermaggiore
ascoltano
musica
e il gioved
fanno
pedicure

COSTANZA BONO

da Torino a Bari. E stato un loro sommelier a certificarne profumi e gusto superiore, perch
la pastorizzazione non toglie
nulla, quando la materia prima
differente da tutte le altre dice
orgoglioso Francesco.
Nella loro azienda, in frazione
Motta Gastaldi, hanno 450 animali. Radio sempre accesa nelle
stalle, ventilatori, nebulizzatori,
maniscalco il gioved per la pedicure agli zoccoli e perfino

spazzole che le stesse mucche


possono attivare quando vogliono una grattatina alla schiena.
E se un giorno, addirittura, le
nostre confezioni dovessero essere cos richieste da mancare
sugli scaffali, non compreremo
una mucca in pi annuncia
Francesco -. Il nostro latte
buono perch rispettiamo gli
animali, li alimentiamo con mais
maturo, fieni lunghi ed erba medica che crescono nei campi di
Carmagna, a due passi da qui. Il
nostro latte come il Nebbiolo:
se finisce, non se ne pu fare altro. La cascina aperta a tutti
ogni sabato dalle 15 alle 16.
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20 .Lettere e Commenti

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

LA STAMPA
MAURIZIO
MOLINARI

LETTERE AL DIRETTORE
Per superare le difficolt delleuro
serve una prova di leadership

c.
contatti
Le lettere
vanno inviate a
LA STAMPA
Via Lugaro 15,
10126 Torino
E-MAIL:
lettere@lastampa.it
Anna Masera
Garante del lettore:
public.editor@lastampa.it
FAX: 011 6568924

aro Direttore,
secondo la Teoria delle aree valutarie
ottimali, elaborata nel 1961 da Robert
Mundell e premiata con il Nobel nel 1999, un
sistema formato da aree geografiche con differenti economie che condividano una stessa
moneta (per esempio Germania e Grecia, accomunate dalleuro) stabile solo a condizione
che siano attivi e funzionanti dei meccanismi,
assimilabili a quello idraulico dei vasi comunicanti, che garantiscano una perfetta ridistribuzione della ricchezza a tutte le aree facenti
parte del sistema.
NellUnione Europea non sono previsti sistemi di questo tipo. Ma se la teoria funziona e
il Nobel non stato dato per sbaglio, con le attuali regole leuro destinato a fallire. Il divario tra aree con economie diverse in assenza di
meccanismi redistributivi infatti destinato a
peggiorare nel tempo (che ci che stiamo gi
osservando) e lunico rimedio che esse si dotino di monete diverse. Leuro quindi incom-

patibile con le stesse regole con cui stato istituito. Con i pi distinti saluti
OMAR VALENTINI SAL (BS)

Caro Valentini, il problema che lei pone non potrebbe essere pi attuale. lindebolimento del
sistema di ridistribuzione della ricchezza nellUe,
come allinterno dei singoli Stati membri, ad essere una delle principali cause di impoverimento,
disagio e protesta del ceto medio.
Ci che colpisce il ritardo dei partiti politici tradizionali nellanalisi di tale fenomeno, probabilmente a causa di parametri econometrici da rivedere. Trattandosi di un problema europeo, la risposta non pu che essere europea. LUnione monetaria un processo da completare, rafforzare e
innovare. Prima lo si far, pi possibilit avr Eurolandia di rispondere alle legittime attese dei
suoi cittadini. In ultima istanza una prova di leadership per chi guida i Paesi Ue. Mancarla comporterebbe pagare prezzi assai alti.

Quotidiano fondato nel 1867


2

DIRETTORE RESPONSABILE
MAURIZIO MOLINARI
VICEDIRETTORI
LUCA UBALDESCHI (VICARIO), MASSIMO VINCENZI, MARCO ZATTERIN
REDATTORE CAPO CENTRALE FLAVIO CORAZZA
CAPO DELLA REDAZIONE ROMANA FRANCESCO BEI
CAPO DELLA REDAZIONE MILANESE PAOLO COLONNELLO
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REDAZIONI
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MAURIZIO ASSALTO CULTURA, PIERO NEGRI SCAGLIONE SPETTACOLI,
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2
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LA TIRATURA DI SABATO 23 LUGLIO 2016 STATA DI 261.326 COPIE

www.lastampa.it/lettere
TM

Il mondo arabo
senza democrazia
1 Non facile ragionare a

mente lucida di fronte ai


morti e delle ultime stragi. La
risposta semplicistica dei
razzisti e dei reazionari che
lIslam ci vuole sottomettere
con la violenza e che tutti gli
immigrati sono potenziali
terroristi. La risposta
indignata e orgogliosa dei
musulmani occidentali che
lIslam non centra nulla e che
in Medio Oriente ci sono pi
morti che qui.
La verit complessa. Per
circa 1000 anni il mondo
arabo stato governato da
una teocrazia ispirata al
Corano, tollerante nei
confronti delle altre religioni
ma ben salda nel mantenere i
privilegi delle classi
benestanti. Dopo la caduta
dellimpero ottomano, le
grandi potenze occidentali si
spartirono i Paesi arabi
facendone delle colonie,
ammodernandone in parte le
infrastrutture e i costumi, ma
sfruttandone le risorse e
mantenendo il sistema di
potere locale in mano
alloligarchia tradizionalista.
Con la Seconda guerra
mondiale e la fine del
colonialismo presero il potere
i giovani militari, formati alla
scuola occidentale, ma
impregnati di nazionalismo,
che col tempo formarono una
nuova oligarchia, laica ma
sempre pi corrotta. La
reazione sono state le
rivoluzioni islamiche,
dallAfghanistan e lIran alle
primavere arabe, che hanno
per ceduto il posto a un
nuovo revanchismo
fondamentalista.
Non c' ancora stata nel
mondo arabo una stagione
democratica e liberale, laica e
tollerante, come quella che si
affermata in Europa dopo
lorrore del nazifascismo.

In questo quadro generale si


colloca il sentimento di rivalsa
che anima tanti giovani di
seconda o terza generazione
immigrati nei vecchi Paesi
colonialisti o cresciuti nelle
classi medie dei Paesi arabi: si
sono formati nella cultura
occidentale ma si sentono
emarginati, idealizzano uno
Stato islamico che non mai
esistito n pu esistere a lungo,
e si fanatizzano fino al
martirio. Gli immigrati non
centrano nulla: questa pura
speculazione politica di chi ha
bisogno di creare un nemico
vicino contro cui coalizzare a
proprio vantaggio le
frustrazioni delle classi pi
colpite dalla crisi economica.
Chi arriva dopo anni di
sofferenze nei nostri Paesi
cerca un lavoro e una vita
dignitosa, non il caos da cui
fuggito.
La soluzione non semplice.
La battaglia contro il
terrorismo fondamentalista
durer a lungo e passa in
primo luogo per
lannientamento dellIsis da
parte degli stessi arabi, e poi
per levoluzione democratica e
sociale degli Stati nordafricani
e mediorientali, per la crescita
di una cultura dellinclusione
negli Stati occidentali e per
una progressiva perdita di
ruolo politico della religione.
Le attivit di intelligence e
di repressione del fanatismo
assassino dovranno proseguire
senza sosta, ma senza
intaccare i diritti civili.
RICCARDO BAROETTO

Che errore luccisione


di Gheddafi in Libia

Se un adolescente
manda in tilt Monaco

1 Caro direttore, Tony Blair

1 Stati colabrodo. Sicurezza

ha chiesto scusa per la guerra


in Iraq perch, a suo dire,
avrebbe favorito la nascita
dellIsis. Questa ammissione,
seppure tardiva, accolla delle
pesanti responsabilit sulle
spalle della politica
occidentale. Da spettatore
giovane e lontano, ho sempre
ritenuto inevitabili la prima
Guerra del Golfo, voluta da
Bush padre in seguito
allinvasione del Kuwait da
parte dellIraq, e la cattura di
Bin Laden. Sono incerto,
invece, sui benefici
delluccisione di Saddam
Hussein con la seconda Guerra
del Golfo. Incertezza dovuta in
parte alle dichiarazioni recenti
di Blair, dallaltra al caos che
ne derivato. Di una cosa sono
assolutamente convinto e
fermo: la rimozione e uccisione
di Gheddafi in Libia stata una
follia. Soprattutto per lItalia,
sotto il profilo economico. Una
ditta di Asti che conosco,
perch vi ho lavorato 12 anni,
aveva investito energie e
capitali una decina di anni fa
per costruire in Libia un
grande stabilimento. A una
settimana dallinaugurazione
arriv la beffa dellattacco
voluto da Sarkozy e Obama.
Berlusconi saccod.
Imperdonabile errore. In Libia,
gli italiani era meglio se
andavano a lavorare.
STEFANO MASINO ASTI

Stragi in Europa, come reagire alla paura


Oggi risponde alle lettere il direttore Maurizio Molinari.
La settimana prossima, invece, a dialogare con i lettori sar
Stefano Stefanini, editorialista de La Stampa con una lunga
carriera diplomatica alle spalle. Come si reagisce alla paura
che sta dilagando in Europa dopo gli attentati terroristici
e le stragi di singoli? E come aumentare la prevenzione?

La Stampa
REDAZIONE
AMMINISTRAZIONE TIPOGRAFIA 10126 Torino, via Lugaro 15, telefono 011.6568111,
fax 011.655306; Roma, via Barberini 50, telefono 06.47661, fax 06.486039/06.484885;
Milano, via Paleocapa 7, telefono 02.762181, fax 02.780049. Internet: www.lastampa.it.
ABBONAMENTI 10126 Torino, via Lugaro 21, telefono 011.56381, fax 011.5627958.
Italia 6 numeri (c.c.p. 950105) consegna dec. posta anno e 402,50; Estero: e 858,50.
Arretrati: un numero costa il doppio dellattuale prezzo di testata.

apparente. Roboanti proclami


di ministri, amministratori,
politici, poliziotti, magistrati.
Inutili come i mille occhi
elettronici di sorveglianza.
Inutili come il controllo della
rete web. Basta un ragazzo
armato per fare una strage. Ma
quel che peggio che basta
un ragazzo armato per
mandare in tilt un sistema, per
bloccare una metropoli. La
mancanza di sicurezza a Nizza
ha segnalato un problema
gigantesco, ma il panico di
Monaco ha dimostrato che si
smarrito il senso delle cose:
che basta un sassolino per far
saltare limmenso ingranaggio.
E mentre gli ultimi di tutto
lOccidente hanno capito bene
la lezione, lOccidente non ha la
minima idea su come
affrontare le sue lacune.

Democrazia
alla turca
Pane al pane
LORENZO
MONDO

esagerando. Dedicare ore ed


ore dei pi importanti media
mondiali per un attentato di un
ragazzo di 18 anni psicolabile,
inventando connessioni con il
problema islamico, non ha
attinenza con la realt. Forse
qualche anno addietro persone
come il pluriomicida sarebbero
state rinchiuse in un ospedale
psichiatrico. Le scelte di una
societ pi attenta ai diritti dei
singoli individui si prestano
ovviamente a dei rischi
maggiori, ma ipotizzare che
una nazione leader nel mondo
possa essere messa in crisi da
un giovane psicolabile,
assurdo. Analizziamo le cose
per come stanno senza
inventare dei parallelismi con
lIsis per fare audience.

rovo sintomatico latteggiamento registrato da noi


tra la gente comune (compresi familiari e amici)
mentre si succedevano le notizie sul fallito golpe in
Turchia. Le opinioni erano fortemente divise. Qualcuno
sperava nel successo del putsch, con lauspicio che si
evitasse un bagno di sangue. I militari, dicevano, rappresentano pur sempre una garanzia di laicit in un Paese
non immune dal radicalismo religioso. Altri obiettavano
che la legittimit di un governo trova il suo primo fondamento nel voto popolare e non nelle avventurose iniziative di cricche militari. La Turchia, dove una democrazia,
sia pure zoppicante, ha trovato un modus vivendi con
lislamismo, costituisce un modello per vari Paesi di Africa e Medio Oriente.
Il popolo sceso nelle strade contro i golpisti e a difesa
delle istituzioni sembrava dare ragione alle opinioni di
chi si augurava il fallimento del golpe. Ma ecco che, a cose
fatte, i giudizi diventano malcerti, si confondono. Tutto
inclina a rovesciarsi nel suo contrario. La democrazia ha
vinto ma sembra rinnegare se stessa, assumendo i connotati dittatoriali degli avversari. Erdogan ha scatenato
una repressione che coinvolge, a decine di migliaia, ufficiali, magistrati, insegnanti, decapitando llite intellettuale. Approfitta della situazione per una resa dei conti
con lopposizione legittima che, tra laltro, non si schierata con i militari golpisti. (La ripresa dei militari nudi e
ammanettati sotto il sole, quel dolorante ammasso, sono
degni di illustrare una borgesiana storia dellinfamia).
Il Sultano arrivato a vaticinare, in una crescente
aura di islamizzazione, lintroduzione della pena di morte. Angela Merkel ha dichiarato che, se questo accadesse, verrebbero interrotti i negoziati per lingresso della
Turchia nellUe. Alla buonora. Lidea di accogliere tra gli
europei 80 milioni di turchi frutto di realpolitik. Ma
suonerebbe anche pi bizzarra dopo gli ultimi drammatici avvenimenti, senza contare la Brexit e gli altri Paesi
che minacciano di squagliarsela. Una matassa difficile
da sbrogliare per le nazioni dellOccidente, che hanno
forti legami con la Turchia sui temi della Nato, dellimmigrazione, del contrasto allIsis. Certo devono fremere
nella tomba le ossa di Atatrk, il padre della patria, per i
malaccorti militari ribelli, per il ritorno in forze degli
imam in una Turchia per lui irriconoscibile.

ANGELO MARGUTTI

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GILBERTO BORZINI

Quel collegamento
con lIsis che non c
1 Mi sembra che si stia

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LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

USA, CAMBIA
IL RAPPORTO
COL POTERE
MAURIZIO MOLINARI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

Illustrazione di
Irene Bedino

isogna ascoltarla quando lo descrive campione della gente


comune, indicando in particolare una svolta nellapproccio ai diritti
delle donne: Bisogna proteggere il diritto al lavoro della madri. Ovvero:
ad essere discriminate di pi - sulla
base delle differenze di salario - sono
le donne con figli e dunque servono
pi asili e sale giochi per pari opportunit.
Se tutto ci prospetta alla favorita
Hillary Clinton un finale anomalo di
campagna elettorale perch il clima
in cui immersa lAmerica segnato

dalla paura: instabilit e insicurezza


dovute a impoverimento, violenze inter-razziali, terrorismo e smacchi internazionali. Tutto ci ricorda il
1980 osserva Michael Barone, il pi
stimato studioso di elezioni presidenziali, riferendosi a quanto avvenne
quando in una nazione in preda alla
crisi degli ostaggi a Teheran ed al caro-benzina lamministrazione democratica di Jimmy Carter venne travolta dal repubblicano Ronald Reagan.
Rispetto ad allora Hillary sicuramente pi forte di Carter perch le minoranze - afroamericani, ispanici,
asiatici e originari del Pacifico - pesano in misura senza precedenti nellassegnazione degli Stati decisivi e considerano Trump una sorta di candidato
dellApocalisse. Ma pi recenti dati etnici sulle contee pro-Trump suggeri-

scono che sta avvenendo qualcosa:


prende oltre il 50 per cento dei voti dove prevalgono gli scozzesi-irlandesi
nella regione degli Appalachi - dal
Nord dellAlabama allOvest della
Pennsylvania - e fra gli italiani in un
raggio di 160 km da New York City,
mentre perde fra tedeschi e olandesi
nelle citt del Mid-West. Ci significa
che pu essere la genesi di una coalizione protestataria, fondata sui ceti
disagiati ed avversata dai redditi pi
alti. La spaccatura non pi su fede o
interventi militari allestero ma sulla
povert. Il 75 per cento di gradimento
registrato dai focus groups tv dopo
il discorso di Cleveland un campanello dallarme per Hillary che non a
caso ha reagito scegliendo come vice il
senatore Tim Kaine:
volto del ceto medio
bianco della Virginia
- Stato conservatore
conquistato da Obama nel 2008 e nel
2012 - che parla spagnolo come linglese
e pu dunque rivolgersi tanto ai bianchi degli Appalachi
che alle minoranze
inquiete. La Convention democratica di
Philadelphia che si
apre domani vedr
Hillary esaltare proprio lidentit dellAmerica come nazione mosaico di
identit diverse al fine di travolgere la rivolta di Trump.
E una partita
aperta. Non solo
perch gli Stati in bilico sono gli stessi
delle ultime due elezioni presidenziali Ohio, Pennsylvania, Florida, Virginia
e North Carolina - ma in ragione del
fatto che il populismo non estraneo
alla tradizione politica americana. Nel
1829 Andrew Jackson fu il primo a vincere come campione del popolo avversato dalle lites del Nord-Est ed
ora Trump pone linterrogativo se
arrivato il momento di eleggere alla
Casa Bianca un candidato di drammatica rottura. In realt anche Hillary
esprime discontinuit - essendo la prima donna a poter diventare Presidente - ed in ultima istanza dunque lElection Day dell8 novembre sar deciso
da quale tipo di svolta gli americani
sceglieranno. Comunque vada Donald
il gladiatore, come lo definiscono i
suoi fan, avr ridisegnato il rapporto
fra cittadini e potere politico.
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COME CREARE UN MONDO


A MISURA DI ANZIANO
LINDA LAURA SABBADINI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

uscita dal lavoro, non


nascondiamocelo,
ancora percepita socialmente come allontanamento dalla vita attiva. Come se lessere attivi dipendesse soltanto dal lavoro.
In realt, la concezione
fordista continua a scandire
ancora troppo i tempi della
nostra vita, anche se ormai
stata ampiamente superata
nella realt. E questo sottofondo pesa nel delicato processo di transizione dal lavoro alla pensione. Pesa anche

prima, nella disperata e spesso


vana ricerca di lavoro da parte
di chi lo ha perso a ridosso della pensione. Anche perch dopo i 50 anni se si perde il lavoro
la probabilit di trovarne un
altro bassa.
Simone de Beauvoir notava
che c quasi sempre unambivalenza nel lavoro, che al
tempo stesso un asservimento, una fatica, ma anche una
fonte dinteresse, un elemento
di equilibrio, e un fattore di integrazione nella societ. Questambiguit si riflette nella
pensione, che si pu considerare come una specie di grande vacanza, o come una caduta
tra gli scarti.

Contrariamente ad uno stereotipo non superato nel nostro Paese, gli anziani forniscono un grande contributo alla
nostra societ. Non solo lavorano pi a lungo, ma nella vita di
tutti i giorni, spesso suppliscono alle carenze del nostro welfare. Sono sempre pi dei care
givers, prestatori di assistenza ai propri nipoti, quando la
mamma lavora, e, specie se sono donne, forniscono assistenza anche ai propri genitori,
spesso non autosufficienti. Sono proprio loro che si attivano
in modo crescente nella rete informale e nel volontariato, e sono loro che in modo crescente
forniscono sostegno economi-

Lettere e Commenti .21

ECCO PERCH
LITALICUM
VA CESTINATO
GIANFRANCO PASQUINO*

Dibattito su La Stampa

essun sistema elettorale


fatto per eleggere un governo. Anche nelle Repubbliche presidenziali, nelle
quali il Presidente eletto dai cittadini capo dello Stato e del governo, esiste uno specifico sistema elettorale per eleggere il Congresso/Parlamento. A nessun sistema elettorale mai stato prioritariamente attribuito il davvero oneroso compito di designare
il vincitore la sera stessa delle
elezioni. Fra laltro, con lItalicum il vincitore diventer noto
agli italiani due settimane dopo il
voto, una volta tenuto il ballottaggio. Tutti i sistemi elettorali
hanno un compito costitutivo:
dare agli elettori la migliore rappresentanza possibile. A lungo si
pensato che fossero i sistemi
elettorali maggioritari applicati
in collegi uninominali, a produrre unottima rappresentanza politica grazie allelezione di candidati che avevano stabilito un rapporto con gli elettori dei loro collegi e che, con lobiettivo di essere rieletti, si sarebbero impegnati a mantenerlo. Questa convinzione non venuta affatto meno
in tutto il mondo anglosassone:
dalla Gran Bretagna agli Usa,
dallAustralia ai numerosi Paesi
nei quali gli inglesi portarono regole, istituzioni, democrazia, fino
allIndia. Poi nella Quinta Repubblica stato introdotto il doppio
turno in collegi uninominali che
non ballottaggio poich vi possono concorrere pi di due candidati. Nessun sistema elettorale
che affidi la scelta dei parlamentari alla loro nomina ai capi dei
partiti e delle correnti, come stabilisce lItalicum, risolver la crisi di rappresentanza. Meno che
mai pu restituire lo scettro al
principe che il titolo di un libro
che ho pubblicato da Laterza nel
1985. Il principe in questione il
cittadino-sovrano, non il capo del
governo e neppure il partito
gramsciano. Se pensiamo che il
criterio pi importante per valutare un sistema elettorale debba
essere il potere degli elettori,
non consentire agli elettori di
scegliere circa il 60 per cento dei
parlamentari significa togliere
loro molto potere (agli elettori
dei partiti medio-piccoli che
eleggeranno pochi deputati significa non dare nessun potere
tranne quello di tracciare una
crocetta). Eliminare il ballottaggio, che consente agli elettori di

co con la loro pensione a figli e


nipoti senza lavoro. Per molti di
loro, quelli con titolo di studio
pi alto, let post lavorativa sta
diventando Let da inventare, come la chiamava Betty
Friedan, nota femminista americana, nel suo bellissimo libro.
Let in cui si dilata il tempo per
s. Leggono, si interessano,
partecipano, viaggiano, curano
s stessi e la loro qualit della
vita, sviluppano relazioni sociali, organizzano di pi il loro
tempo libero, danno spazio alla
loro creativit, si godono di pi
i loro affetti. A volte per riuscire a fare tutto ci con redditi
pi bassi cambiano anche Paese di residenza.
I nuovi anziani sono cos.
Ma attenzione, questa bella
immagine della vita anziana
emergente, non deve farci dimenticare che esiste una forte
polarizzazione tra i nuovi an-

LEGGE ELETTORALE
I PUNTI DEBOLI
DELLE CRITICHE
GIOVANNI SABBATUCCI

a legge elettorale chiamata Italicum, destinata a


sostituire laborrito Porcellum, entrata in vigore nel
marzo 2015, a conclusione di un
lungo dibattito parlamentare
che ha comportato non poche
mediazioni e sostanziali aggiu-

questo ovviamente non si pu


dire: sarebbe come ammettere
che si fissano le regole non in
base alla loro bont e alla loro
capacit di durare, ma in vista
della prossima scadenza elettorale. Del resto, le regole cos
concepite funzionano male e
durano poco (la legge truffa
del 53 non era in s una cattiva
legge, ma era tagliata sulla mi-

Pasquino risponde al commento di ieri in cui Giovanni


Sabbatucci difendeva lItalicum

esprimersi a favore del partito a


cui vorrebbero affidare il governo
del Paese significa togliere loro potere e svirilizzare lItalicum, a prescindere dalla problematicit di
un ballottaggio limitato a partiti o
liste singole.
LItalicum, oramai difeso soltanto da coloro che hanno colpevolmente contribuito a elaborarlo,
ha molti altri difetti, ma almeno
due obiezioni non le merita. Primo: non deve essere mai paragonato alla Legge Acerbo; secondo
non deve essere riformato solo
perch potrebbe vincere un partito o una lista o un movimento non
graditi a chi ha scritto e approvato
la legge. Quanto al primo punto,
sbagliato paragonare una legge
elettorale usata in un regime autoritario (che, fra laltro, us anche
mezzi illegali per schiacciare lopposizione e vincere) con un sistema elettorale applicabile in un regime democratico. La legge fascista Acerbo non contemplava nessun ballottaggio che ha sempre il
merito di consentire agli elettori di
cambiare a ragion veduta il loro
voto. Quanto al secondo punto, le
leggi elettorali non vanno mai
scritte con riferimento al contingente per favorire qualcuno e sfavorire altri. Di conseguenza non
vanno neppure cambiate con la
stessa logica truffaldina. Non da
oggi sappiamo che lItalicum una
brutta legge elettorale. Non basteranno i ritocchi particolaristici.
LItalicum deve essere cestinato,
meglio se prima della valutazione
che ne dar la Corte Costituzionale. Deve essere sostituito da un Europaeum, ovvero da un sistema
elettorale allaltezza dei migliori
sistemi utilizzati nelle democrazie
parlamentari di lungo corso dellEuropa occidentale.

ziani relativamente benestanti e in migliori condizioni


di salute e una grande quantit di anziani poveri, spesso soli
ed isolati, in cattive condizioni
di salute o addirittura non autosufficienti. Tante storie di
triste solitudine, di mancanza
di reddito per i bisogni fondamentali, di malattie gravi, nei
piccoli e nei grandi centri, al
Nord e di pi al Sud.
Il rischio che questa polarizzazione cresca. I primi, i
nuovi anziani, e, soprattutto, le
prime non potranno farcela ad
assumersi sulle loro spalle, da
soli, il carico della assistenza
dei secondi, le statistiche ce lo
dicono da molto tempo, ma
non ci si fatto i conti quanto
sarebbe necessario. Soli di
fronte alla malattia, soli di
fronte alla povert, spesso invisibili per loro stessa scelta,
perch percepiscono laiuto

*Politologo e accademico
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come elemosina e non come un


diritto delle persone che ne
hanno bisogno. Se ne vergognano, perch entra in gioco il
fattore dignit, perch lo vivono spesso come ancora fallimento, perch lo stereotipo
dellanziano peso molto
diffuso. Povert economica e
povert relazionale sono molto associate.
Un sistema di welfare rifondato deve affrontare tutto ci,
rimettendo al centro la cura, lo
sviluppo delle forme di socializzazione, il sostegno economico. Non ci sono tagli che tengono quando ci sono in gioco
dignit e qualit della vita delle
persone. Quanto sarebbe bello,
quanto sarebbe giusto trasformare let da inventare di
cui parla Betty Friedan in una
realt per tutti gli anziani e le
anziane del nostro Paese.
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22

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Dal rione di Napoli a Scarpetta, un premio


alla compagnia Ottantacentoventisei
La compagnia teatrale Ottantacentoventisei, nata nel
difficile rione Traiano a Napoli, ha vinto il primo premio della
rassegna teatrale di Maranola(Formia) portando in scena O
scarfalietto (Lo scaldaletto) di Eduardo Scarpetta. Fra gli
attori Gennaro Sansone nei panni di Felice Sciosciammocca
e Salvatore Caldiero in quelli di Papocchia.

&

CULTURA
SOCIETA
SPETTACOLI

FRANCESCA PACI
n principio fu la decolonizzazione. nellindipendenza dei paesi arabi, sostiene lo scrittore algerino
Boualem Sansal, che lOccidente avrebbe dovuto riconoscere i segni di quellambizione espansionista coltivata
dallislamismo con mezzi violenti o moderati sin dagli albori dellislam. Sansal, classe
1949, un intellettuale vecchio stile, ovverossia molto
scomodo. Ex funzionario del
ministero dellIndustria, ha
visto la decennale guerra civile in Algeria in cui allinsegna dello jihadismo oggi globale morirono almeno 200
mila connazionali,
ma, sopravvissuto alle minacce dei fondamentalisti, stato poi
allontano dalla giunta
militare per le sue critiche alla gestione del
potere. Dal 2003 risiede in Francia, dove
nel 2012, in barba allostruzionismo dei
paesi arabi, furiosi
per la sua partecipazione al Festival degli
scrittori di Gerusalemme, ha ricevuto il
prestigioso Prix du Roman
Arabe. Il suo ultimo romanzo,
2084, la fine del mondo (Neri
Pozza), una profezia orwelliana che descrive un mondo
futuro dove gli incubi di questi mesi si concretizzano in
una feroce teocrazia totalitaria, il regno di Abistan.

Lautore
di 2084
Boualem Sansal
nato ad Algeri
il 1 luglio 1949.
Scrittore di lingua
francese,
ha pubblicato
lanno scorso
2084, la fine del
mondo (tradotto
per Neri Pozza),
romanzo distopico
in cui, ispirandosi
a 1984 di Orwell,
racconta
un mondo futuro
dominato da una
feroce teocrazia
totalitaria, il
regno di Abistan

A pochi mesi dalluscita del suo


libro la minaccia pare diventata realt: il Bataclan, Bruxelles,
Orlando, Dacca, Nizza. Stiamo
davvero andando verso il
2084, lanno del non ritorno?

Il Califfato mondiale il fine


dellislam. Per i musulmani
un sogno o addirittura unassurdit del passato. Gli islamisti ci credono sul serio e fanno
di tutto per arrivarci. I primi
passi verso il 2084 sono iniziati
quando lislam si liberato del
colonialismo con le indipendenze dei paesi arabi, tra il
1950 e il 1960, quando nel 79 la
rivoluzione khomeinista ha

ITALY PHOTO PRESS

Militanti dellIsis con la bandiera nera del Califfato a Raqqa, la citt siriana che dal gennaio del 2014 la loro capitale

BOUALEM SANSAL

Il Califfato comincia
con la fine del colonialismo
Lo scrittore algerino: Gli islamisti ci credono sul serio
E le primavere arabe hanno accelerato il processo
creato la prima repubblica islamica e quando, dieci anni dopo, i
talebani hanno cacciato i sovietici. Le primavere arabe hanno
accelerato il processo e lIsis va
oltre: porta la guerra in Occidente. Siamo gi al punto di non
ritorno, perch la lotta degli isla-

misti non si fermer pi.


Le primavere arabe per, chiedevano democrazia.

Ci sono aspetti positivi nelle


primavere arabe, ma sono marginali, il loro maggiore effetto
stato permettere agli islamisti
di riorganizzarsi e prendere il

potere nel momento in cui i democratici, soprattutto i giovani


tunisini, si sono rivelati pochi,
divisi e inesperti. Le forze che
agiscono sul lungo termine sono
quelle conservatrici, gli islamisti, le trib feudali, le oligarchie
capitalistiche che hanno secoli

desperienza nellarte di preservare i propri privilegi e quelle


derivanti dai partiti al potere
nellera di Ben Ali, come lattuale
presidente Caid Essebsi, che
sanno riciclarsi. Inoltre i giovani
non sono per forza democratici,
molti di quanti manifestavano a

Nel Mattatoio di Vonnegut


difficile sollevarsi dallorrido peso

123456766827
1233245462
MATTEO
PERICOLI

Il bombardamento di Dresda, un basamento di pietra impenetrabile


Il Laboratorio di Architettura Letteraria
(www.lablitarch.com) un progetto
interdisciplinare di Matteo Pericoli in cui
larchitettura viene usata come strumento
per analizzare e comprendere meglio le
storie, disegnando e realizzando progetti
architettonici. La rubrica viene pubblicata
in contemporanea sul Paris Review Daily

Mattatoio n 5 o La crociata
dei Bambini di Kurt Vonnegut
(Indianapolis 1922 - New York
2007) uscito nel 1969 ed stato
tradotto da Luigi Brioschi
per Feltrinelli nel 2003

ome raccontare, sembra


domandarsi Kurt Vonnegut allinizio di Mattatoio N. 5, un evento talmente
mostruoso da sembrare incomprensibile, inimmaginabile? Come riuscire a prendere la
necessaria distanza dallessere
sopravvissuto al bombardamento aereo di Dresda (notte
tra il 13 e 14 febbraio 1945) per
poterne scrivere?
Nel capitolo introduttivo, lo
scrittore ci racconta della consapevolezza del fallimento,
del non riuscire cio a scrivere
un tradizionale libro di guerra.
Non c niente di intelligente
da dire su un massacro. Il

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Ravello Festival, a Villa Rufolo


il Terzo Paradiso di Pistoletto

preferiscono la via dolce della


persuasione, la dawa. Non c
uno spazio intermedio?

Ci sono aspetti positivi


nelle primavere arabe
ma hanno permesso
agli islamisti
di riorganizzarsi
e prendere il potere
nel momento in cui
i democratici si sono
rivelati pochi e divisi
Lislamismo nato nei
primi anni dellIslam
e poi ha imposto
la sua visione
del mondo. Europa,
Usa, Canada e Paesi
scandinavi sono tutti
terreni favorevoli
dove gi radicato
Tunisi, al Cairo e altrove hanno
poi affiancato il potere o, peggio,
gli islamisti. I movimenti democratici sono sempre nati dalla
borghesia moderna, educata, industriale, ossia quella che non
esiste nei paesi arabi e se esiste
vive in Europa o manda i figli a
studiare in Europa.
Molti studiosi sostengono da
tempo che ci sia una fitna, uno
scontro interno allislam. cos?

Penso di s. Gli islamisti esigono che tutti i musulmani si riuniscano sotto la loro bandiera
per realizzare il Califfato mondiale. Il loro piano eliminare
gli sciiti e forzare i sunniti a seguirli. Ma con i musulmani tutto complicato, gli islamisti sono a loro volta divisi cos come
lo sono i moderati e non condividono gli stessi obiettivi n la
stessa agenda.
Lei ripete che gli islamisti voglio
convertire lumanit con il terrore, mentre i musulmani pacifici

fallimento ha un peso: le oltre cinquemila pagine prodotte fino a quel punto abbandonate come un blocco di pietra la Storia che non pu esser
raccontata. Ma nellistante in
cui abbandona lidea della ricostruzione fedele e lineare, Vonnegut si libera del grande peso,
riesce a sganciarsi dallevento
e decollare. Il prossimo [libro]
che scriver sar divertente.
Ancora poche righe e inizia
il prossimo libro: la storia
surreale di Billy Pilgrim che vive svincolato dal tempo cronologico (gli avvenimenti della
sua vita, lontani o vicini che siano, si incastrano e si concatenano in un perenne presente);
entra in contatto con una civilt aliena; ripercorre i bombardamenti di Dresda ai quali anche lui, come Vonnegut, sopravvive. Vonnegut ci dice anche come inizier il nuovo libro, Ascoltate: Billy Pilgrim
ha viaggiato nel tempo, e come finir, Puu-tii-uiit?.

Il suo libro evoca 1984 di Orwell:


lislamismo il totalitarismo del
nuovo millennio?

Dal mio punto di vista s. Lislamismo che vuole dominare il


mondo dovr anche vanificare
un altro sistema totalitario che
regna e si rafforza di giorno in
giorno, la mondializzazione, il cui
centro nevralgico Wall Street.
Per il momento convivono, ma alla fine si affronteranno.
La furia fondamentalista nellAlgeria del 1992 ha anticipato il
nuovo jihadismo dellIsis?

lo stesso fenomeno che si declina diversamente a seconda


delle epoche e dei contesti.
Lislamismo nato nei primi
anni dellislam e poi ha imposto
la sua visione dellislam e del
mondo. La gente non sa che la
guerra civile algerina si conclusa con due vittorie, quella
del potere e quella degli islamisti, un epilogo ufficializzato dalla legge di riconciliazione nazionale e unamnistia generale. Da
allora gli islamisti sono al governo, in assemblea nazionale,
dominano leducazione e la giustizia: sono loro ad aver cambiato la societ. LAlgeria s
ispirata al modello turco. Finch lislam non avvier una riforma che lo porti alla secolarizzazione la democrazia sar
impossibile o a rischio di essere
rimessa in discussione in ogni
momento.
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23

intersecandosi due volte, disegna tre cerchi allineati) di grandi


dimensioni (9 metri per 5) e sar realizzato con copie di giornali
riciclati di testate campane. Inedita anche linstallazione video
che, per la prima volta, raccoglie e presenta una selezione di tutti
i Terzi Paradisi realizzati nel mondo (ad oggi pi di 400) oltre a
un docu-film che racconta la nascita e lo svolgimento del
cantiere Rebirth-Terzo Paradiso a Cuba, inaugurato dallo stesso
Pistoletto a Cittadellarte di Biella nel novembre 2015. Allestita
nel Chiostro inferiore della Villa, linstallazione si potr visitare,
cos come il Terzo Paradiso fino al 30 settembre.

Non solo musica e danza per il Ravello Festival. Nel cartellone


della 64a edizione anche larte con il Terzo Paradiso di
Michelangelo Pistoletto, che da marted 26 luglio si potr visitare
nella Cappella di Villa Rufolo. Il Terzo Paradiso immaginato per
Ravello dallartista biellese (una riconfigurazione del segno
matematico dellinfinito, formata da una linea che,

Lislamismo si diffonde in tutto il mondo, dal Canada allAustralia, dal Brasile al Giappone.
Se il terreno favorevole va veloce, sinstalla, converte, recluta. Se non lo , semina e attende. Lislamismo pu insediarsi
facilmente nei paesi in cui esistono unestrema destra o
unestrema sinistra. Se c una
comunit musulmana pu reclutare con agilit, se non c
deve importare predicatori,
convertire persone, chiedere a
ricchi sponsor come lArabia o il
Qatar di finanziare attivit culturali in loco, costruire una moschea. LEuropa, il Canada, gli
Usa e i paesi scandinavi sono
tutti terreni favorevoli dove
lislamismo gi radicato.

Nella guerra dei Saloni


Torino lancia segnali di pace
Rafforziamo le collaborazioni esistenti, non la competizione
Ma i piccoli dellAie accusano la prepotenza di Fiera Milano
LUCA FERRUA
NOEMI PENNA

IL CONFLITTO

TORINO

ilano affonda il colpo


e non solo annuncia
di essere pronta con il
suo Salone del Libro, ma spiega che sar negli stessi giorni
di quello sabaudo. Torino ha
appena annunciato che rester al Lingotto e la sindaca
Chiara Appendino ha strappato ai proprietari dei muri,
Gl Events, condizioni economiche straordinarie rispetto
al passato. Tutto sembra
muoversi verso la guerra tra
le due citt. Ma dal Piemonte
arrivano segnali di pace. Torino e Milano sono gi legate
da progetti che le valorizzano
come Mito o lAbbonamento
Musei. poco lungimirante
pensare al rapporto tra le citt in termini di competizione, ha dichiarato lassessore
alla Cultura del Comune di
Torino, Francesca Leon.
Crediamo che tra Torino e
Milano si debbano rafforzare
le collaborazioni esistenti,
esplorando nuove opportunit per mettere a sistema le rispettive eccellenze, affrontando inoltre con franchezza e
lucidit le criticit.
Segnali partiti insieme alla
lettera che Comune e Regione hanno scritto allAie con la
proposta di Torino. Tre punti
chiave tra contenuti, sede e
bando che mostrano come la
scelta di Torino sia quella di
non fare la guerra ma di tendere una mano, e non per debolezza, perch la battaglia
del libro non farebbe bene a
nessuno. Ora la vera partita
la giocheranno gli editori.

NON FA BENE
ALLA LETTURA

ERNESTO FERRERO

Perch lAie, anzi Motta, ad


aver mandato i segnali pi bellicosi di una guerra che Torino
non vuole combattere, ma che
sicuramente non la vedr fare
passi indietro. Il Salone del Libro, quello originale, si far.
Ma partecipare a entrambe le
fiere sar quasi impossibile,
afferma leditore Carlo Gallucci, delegato Aie per il Lazio, regione che aiuta economicamente i suoi editori a partecipare al Salone di Torino. Un
doppio appuntamento indebolisce tutti e Torino ha una tradizione che non pu essere
compromessa. A smuovere le
masse ora potr essere solo il
ministro Franceschini: noi editori siamo stati tenuti alloscuro dei piani di Fiera Milano,
che arriva in modo prepotente
addirittura puntando alla fiera
romana Pi libri pi liberi

del 2018 senza averci mai detto


niente.
Eppure gi da mesi c un
gruppo di lavoro interno allAie
che ben conosceva i piani di Fiera Milano. Oltre a Motta, nel comitato ci sono Enrico Selva Codd di Mondadori e Stefano Mauri di Gems: saranno loro mercoled a presentare agli altri soci il
Mibook e a chiedere la fiducia.
Nomi che portano Marco Polillo,
ex presidente Aie con un passato in Fondazione a Torino, a dire
che il Salone di Milano sostenuto proprio dai grandi gruppi e
sarebbe ben curioso se decidessero di partecipare anche a Torino. Inutile dire come la votazione stabilir nuove dinamiche in
Aie, alimentando la frattura fra
grandi e piccoli editori e determinando il successo, o meno,
della manifestazione torinese.

Allinterno dellassurda
storia di Billy troviamo tanti
riferimenti agli eventi storici
e personali di cui Vonnegut ci
aveva raccontato allinizio; incontriamo anche lo scrittore
che, come una comparsa in un
film, si mostra qua e l a sostegno del tutto. Cero anchio, l. Larchitettura dello
slancio narrativo, immaginifico e svincolato delle avventure di Billy, deve quindi posarsi su (ed elevarsi da) lorrido peso dellinenarrabile
evento; deve trovare i punti di
contatto tra la storia irreale e
quella sommersa.
Il basamento di pietra dal
quale sollevarsi impenetrabile come lo lidea stessa del
bombardamento di Dresda; e
pesa sul paesaggio quanto sono pesati gli anni di ricerca, di
ricordi e di tentativi di capire
le radici di tale crudelt. La
storia di Billy Pilgrim invece
una struttura fatta di acciaio e
vetro, leggera, con geometrie

proprie slegate dalla base, e


volumi frammentari che si intersecano. Una nuvola di vetro e acciaio, sospesa ma ben
ancorata e sostenuta da setti
murari fatti di materiale del
basamento.
Una volta allinterno della
nuvola notiamo che esiste un
ordine. Come Billy e gli alieni
di Vonnegut - che percepiscono eventi distanti nel tempo
come punti atemporali distanti nello spazio - anche noi visitatori capiamo che gli spazi
frammentari in realt si compenetrano e che a ogni evento/
spazio ne corrisponde un altro. Lo spazio nella struttura
sospesa, come il tempo di Billy, non lineare. Vagando alla
ricerca di un ordine e di un significato, ci accorgiamo che
ogni intersezione, ogni momento spaziale racchiude il
tutto, il sempre.

erch affossare una manifestazione collaudata


da trentanni di successi
crescenti, sovrapponendole aggressivamente unaltra consimile? Si leggono in questi giorni
affermazioni sorprendenti. Gli
editori si sentirebbero esclusi,
non consultati, eppure tramite
Aie sono da 15 anni tra i soci fondatori del Salone e tutti sarebbero stati lieti di un loro apporto
creativo. Vogliono contare di
pi? Le porte sono spalancate.
questo il messaggio che Appendino e Chiamparino hanno
fatto arrivare ancora venerd allAie: massima disponibilit a
parlare di tutto.
Nel giudizio dei progettisti
milanesi, che certo non si distinguono per garbo, il Salone sarebbe un evento locale di portata nazionale. Centinaia di
autori internazionali, i tanti Paesi ospiti donore, il format di
Lingua Madre, i professionali
esteri che frequentano lIbf
stanno l a provare il contrario.
Il Salone avrebbe poi, e questa
la pi bella, penalizzato i piccoli
editori, mentre vero il contrario e la sola notizia di un trasferimento a Milano ha gi provocato la sollevazione di molti.
Il lavoro per la promozione
della lettura che il Salone svolge
ben oltre i cinque giorni di maggio ha riscosso lapprezzamento
di due ministeri e di Banca Intesa che sono entrati tra i soci fondatori. Secondo lAie questa sarebbe una indebita intrusione
dirigista, come se qualcuno volesse imporre qualcosa o dettare agende. Quanti pi soggetti
qualificati siedono a un tavolo
progettuale, portando competenze ed esperienze, meglio .
Ogni nuova iniziativa, in qualunque campo, deve essere
quanto pi possibile inclusiva. Il
progetto milanese ha gi cominciato a dividere: medi e piccoli
contro grandi, Roma contro Milano. Gli stessi rapporti tra Torino e Milano rischiano di uscirne
incrinati. Con tutto quello che
c da fare per il libro e la lettura, non ha senso disperdere
energie in iniziative conflittuali.
Mi auguro che gli editori aderenti allAie, le istituzioni dogni
genere e il governo stesso diano
prova di quella responsabilit
che ci si attende soprattutto da
chi, maneggiando cultura, dovrebbe essere capace di metabolizzarla in concreto, per il bene della collettivit.

In collaborazione
con Giuseppe Franco

Direttore del Salone del Libro


dal 1998 al 2016

12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

P
SYNCSTUDIO

Il 29 Salone del Libro di Torino, dal 12 al 16 dello scorso maggio

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BC6D17423EF3997C3E LA STAMPA EF

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Speciale Anniversario - 25 .25

Pubblichiamo la venticinquesima puntata del viaggio


nella storia del giornale, che il 9 febbraio 2017 compir
150 anni. Un percorso settimanale che questa volta
racconta la presidenza di Giovanni Agnelli dellEditrice
La Stampa, ma anche luccisione in Bolivia di Che
Guevara, la prima messa in italiano officiata a Torino
nel 1968 e il match in cui Benvenuti sconfisse Griffith.
Il presidente
della
Repubblica
Carlo Azeglio
Ciampi con
il presidente
onorario della
Fiat, Giovanni
Agnelli,
allinaugurazione della
Pinacoteca
Giovanni
e Marella
Agnelli
al Lingotto
nel 2002

Lex presidente
dellUrss
Michail
Gorbaciov
in visita alla
redazione de
La Stampa
(nel 2001)
dove incontr
Agnelli
e lallora
direttore
Marcello Sorgi.
In piedi
anche Vittorio
Sabadin e
Gianni Riotta
GIAN MATTIA DALBERTO/LAPRESSE

VITTORIO SABADIN
iovanni Agnelli assunse la presidenza dellEditrice La Stampa
il 21 dicembre 1967 e la tenne
per 35 anni fino al giorno della morte, il 24 gennaio 2003.
Negli ultimi tempi, dopo
avere lasciato ogni incarico
in Fiat, lAvvocato aveva deciso di mantenere solo quello
nel giornale per molte ragioni, una delle quali era laffetto. Diceva che se il destino lo
avesse lasciato libero di decidere il suo futuro, probabilmente avrebbe fatto il
giornalista: il corrispondente dagli Stati
Uniti, o linviato nei
Paesi pi dinamici e
innovativi. Aveva certamente in abbondanza le doti essenziali di
un buon giornalista,
la curiosit e il fiuto
che consente di intuire prima degli altri
come piccoli eventi
possano avere grandi
conseguenze.
Il primo degli otto
direttori che Agnelli
nomin personalmente fu Alberto Ronchey, nel novembre
del 1968. Giulio De Benedetti, che aveva ottantanni ma non pensava proprio di dovere lasciare il timone
che reggeva dal 1948, aveva
proposto che il suo successore lo affiancasse per un po
come vicedirettore. Ronchey
non cadde nella trappola.
Dopo di lui, lAvvocato
scelse direttori che avevano
apparentemente la caratteristica di essere ognuno lopposto di chi li aveva preceduti:
Arrigo Levi (1973), Giorgio
Fattori (1978), Gaetano Scardocchia (1986), Paolo Mieli

(1990), Ezio Mauro (1992), Carlo Rossella (1996) e Marcello


Sorgi (1998). A Umberto Brunetti, che lo interrogava per
Prima comunicazione sui criteri con i quali sceglieva i direttori, Agnelli ha risposto: Lei
pensa che questa diversit rispecchi la diversa posizione della Stampa rispetto al mondo
politico romano e alle contingenze industriali. Ma non cos. La mia scelta sempre stata
determinata da questa considerazione: sono o no uomini in
grado di guidare un quotidiano
come La Stampa? Un quotidia-

Quellamore
tra La Stampa
e lAvvocato
Giovanni Agnelli, presidente per 35 anni

ARCHIVIO STORICO LA STAMPA

no che ha una personalit solida, che non pu essere stravolta da chi lo dirige.
stato proprio il rispetto
per questa personalit, per
lanima del giornale, a essere presente in tutte le decisioni
prese dallAgnelli editore. Non
voleva che La Stampa perdesse soldi, perch solo un bilancio attivo poteva garantirne la
libert. Ripeteva che mai sarebbe andato in un consiglio di
amministrazione Fiat a dire
che la Punto doveva costare
100 lire in pi a causa de La
Stampa. Ma non voleva nem-

Sopra,
lavvocato
Agnelli
con Alberto
Ronchey,
primo direttore
da lui
nominato,
e allo stadio
con Henry
Kissinger.
A destra,
con lallora
presidente
della
Repubblica
Sandro Pertini
e i dipendenti
del giornale
in mensa

meno, negli anni doro, che


lEditrice mettesse a bilancio
utili troppo alti: i soldi, quando
cerano, andavano reinvestiti
per migliorare il prodotto.
Voleva un giornale di qualit, letto in Italia e conosciuto e
rispettato allestero, grazie a
firme come quella del suo
amico Henry Kissinger e di Michail Gorbaciov, o allaccordo
di copyright con Le Monde e alla collaborazione con giornali
come The Times, Die Welt, El
Pas. Faceva continue visite a
sorpresa al giornale, annunciato allultimo momento solo
da una segretaria che diceva al telefono: Sta salendo lAvvocato. Poneva domande su tutto,
dando spesso limpressione di saperne comunque di pi. Se ne andava
quando non cera pi
niente dinteressante da
ascoltare, lasciando a
volte senza darlo a vedere un suggerimento sul
quale lavorare. Se qualcuno protestava per
qualche articolo non
gradito, girava la lettera
al direttore, perch se la
sbrigasse lui. Rispose di
no a Gheddafi, che voleva il licenziamento di Arrigo Levi per un articolo
sfottente di Fruttero e
Lucentini, e aveva bloccato per rappresaglia le
forniture di camion alla
Libia. Non sapete quanto mi
siete costati, disse ridendo
qualche tempo dopo ai due
scrittori.
Quando mor e migliaia di
persone si misero in fila per
rendergli omaggio al Lingotto,
il suo giornale pubblic nelle
prime quattro pagine solo le
immagini di quella folla dolente, perch non cera bisogno di
dire altro.
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ARCHIVIO STORICO LA STAMPA

Addio latino, messa in italiano

Limpresa di Nino Benvenuti

Luccisione di Che Guevara

Fra il 1967 e il 1968 and in scena quella


che viene chiamata la trilogia di Nino
Benvenuti e Emile Griffith, pugile
considerato imbattibile. Tre incontri per
il titolo mondiale dei pesi medi, due su
tre vinti dallitaliano. Il primo fu seguito
in radio da 16-18 milioni di persone, un
vero record: solo Italia - Germania 4-3
ha avuto un successo simile.

Ernesto Che Guevara, medico, rivoluzionario


e guerrigliero argentino protagonista,
assieme a Fidel Castro, della Rivoluzione
cubana, venne ucciso il 9 ottobre 1967 in
Bolivia, dove si trovava per esportare la
rivoluzione. La caccia a Guevara fu guidata
dalla Cia e dall'esercito boliviano. I suoi resti
sono custoditi in un mausoleo a Santa Clara,
Cuba: il mito sopravvissuto alla sua morte.

La prima messa in lingua italiana


venne celebrata da papa Montini,
Paolo VI, il 7 marzo 1965. Una scelta
simbolica fu, poi, quella di officiare
in una parrocchia di Roma, quella
di Ognissanti retta dagli Orionini, e
non in Vaticano. A Torino la prima fu
invece celebrata dal cardinale Michele
Pellegrino (foto) il 24 marzo 1968.

1234234536738639A

26 .Societ

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Domenica
con
Alain Elkann

lappoggio di una quota maggiore dei


lavoratori rispetto al partito socialdemocratico, il partito di centro-sinistra.
Il FP ha il 34% dei lavoratori e i socialdemocratici solo il 2,8%. Questo
molto significativo.
Vincer queste nuove elezioni?

Nessuno lo sa. Cera gi pochissimo


distacco. Il centrosinistra ha vinto per
30 mila voti e solo perch un sacco di
gente non vuole che il leader del FP
diventi presidente. Se ci sar una nuova crisi dei rifugiati, il candidato del
FP vincer.
Se lAustria passa allestrema destra che
cosa accadr?

Hans Rauscher un
saggista e editorialista che lavora per
Der standard, un
quotidiano austriaco
in formato lenzuolo
pubblicato a Vienna dal 1988.
Populismo una parola molto di moda
oggi. Che cosa significa?

Populismo significa che un politico


che la pensa in un certo modo pu convincere la gente che qualcosa sia molto buono per tutti, quando in realt
molto cattivo. Il populista dice alle
persone quello che vogliono sentirsi
dire, anche se sanno che non cos.
Lascesa del populismo di destra anche parte della delusione verso i partiti di centro. Nella maggior parte dei
Paesi europei abbiamo avuto conservatori, socialdemocratici e cristiani al
potere per decenni, ma ora sono stanchi, sono corrotti e non hanno soluzioni e un sacco di gente che votava per i
partiti di centro ora vota per i populisti di destra.
questo il caso dellAustria, dove si deve tornare al voto per scegliere tra il Partito della libert e il candidato di centrosinistra?

Il Partito della Libert, di destra, ha

Sar come lUngheria, in evoluzione


verso uno Stato autoritario. Il FP ha
detto che i lavoratori stranieri che non
hanno la cittadinanza dovrebbero essere esclusi dai servizi sociali. Attaccheranno le persone che li criticano,
nelle arti e nel giornalismo, e cercheranno di cambiare lassetto dellAustria da una democrazia rappresentativa a una FhrerDemocracy, come
lUngheria e la Polonia. Ci potrebbe
essere un referendum: il Cancelliere e
il Presidente dovrebbero essere la
stessa persona?.
LAustria rimarr in Europa?

Il partito di estrema destra vuole


unEuropa del tutto impotente e al
tempo stesso ha ottimi collegamenti
con la Russia e con Putin. Volteranno
le spalle allOccidente e faranno affari
con Putin e faranno un referendum
sullUe, probabilmente non per una
vera e propria uscita, ma su questioni
specifiche: LAustria deve pagare cos tanto per lEuropa?, LAustria deve tenere aperte le frontiere aperte
agli altri Stati membri?.
E la Brexit?

La maggioranza dellopinione pubblica in Austria dice: guarda come gli inglesi si fanno male da soli. Ma una minoranza dice: gli inglesi hanno fatto la
cosa giusta. Norbert Hofer, il candidato alla presidenza, che di destra, dice: Se divento presidente e lUe non
cambia per il meglio, sono per un referendum. Ma il capo del suo partito,
Heinz-ChristianStrache,
ribatte:
Cerchiamo di essere pi prudenti.
Parte dellindustria sostiene il FP e
questa contraria a lasciare lUe. Ma
comunque per lEuropa delle patrie.

Hans Rauscher
Editorialista del quotidiano austriaco Der standard

Cos i populismi
ci seducono
con false verit
Pensa che questa onda populista si diffonder in tutta Europa?

Pensa che il fascismo e il nazismo siano


tornati?

Sta accadendo, ma non ha lappoggio


della maggioranza. Marine Le Pen
stata ospite donore del FP e ha incontrato Hofer e hanno fatto una dichiarazione congiunta: lEuropa dovrebbe tornare ad essere unassociazione di patrie.

Un fascismo light. Manca una cosa:


lantisemitismo. Marine Le Pen ha
cacciato via suo padre a causa del suo
antisemitismo. In questo momento
pensano che gli israeliani siano unarma contro lIslam. Il FP stato fondato da generali, nazisti e antisemiti,

ma ora il nemico sono i musulmani.


Sono tragedie come quella di Nizza ad
aprire le porte a queste persone?

Nizza significa almeno un 2% in pi di


voti per Marine Le Pen, in particolare
nel Sud della Francia. Se vince, torna
il fascismo, solo non nella stessa forma, senza un olocausto o campi di concentramento.
Che pensa di Donald Trump?

Lui un vero fascista. Ha una personalit psicopatica e naturalmente un


populista. I populisti parlano alle persone che, a loro avviso, o in realt, sono dimenticate, impoverite, travolte
dagli stranieri.
Pensa che Trump ce la far?

No, non credo. Ma possibile, se succede qualcosa, per esempio un attacco


terroristico. Allora potrebbe vincere,
perch Hillary Clinton non veramente amata. Si pensa che sia manipolatrice e allo stesso tempo non un
grande oratore.
Cosa succeder allEuropa?

La vecchia signora pi forte di


quanto crediamo. Stiamo attraversando un periodo difficile, ma sopravviver in qualche modo finch reggono la Germania, la Francia e lItalia.
Traduzione di Carla Reschia

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

MONTAGNA

Societ .27

www.lastampa.it/montagna

Scatta tu limmagine dellestate


Da mercoled fino al 14 settembre il concorso fotografico per tutti gli appassionati

GETTY

FRANCESCO RIGATELLI
ome veri montanari
appassionati, La Stampa ha cercato in questa
pagina di raccontare la montagna non solo dal punto di
vista tecnico, delle notizie o
delle storie. Ha sempre cercato di farlo mettendoci il
cuore. La Stampa e le montagne fanno parte della stessa
fotografia e non a caso questo
lunico quotidiano italiano a
dedicare ogni domenica una
pagina al tema.
Da mercoled fino al 14
settembre c unoccasione
in pi per i lettori appassio-

nati dalta quota. E non c bisogno di essere professionisti


come Herv Barmasse, che
da oggi risponde alle vostre
curiosit qui sotto. Bastano le
immagini scattate durante la
passeggiata estiva, la gita ad
alta quota, il picnic con gli
amici, il campeggio con la fidanzata. Tutti possono partecipare al nuovo concorso La
mia montagna (www.lastampa.it/lamiamontagna2016).
Basta andare sul sito e registrarsi per caricare le proprie foto. Ma attenzione a
non andare fuori tema. Sono
due le categorie previste: rifugi e panorami. Per entram-

Panorami
Uno scatto
con lo
smartphone sul
Gran Paradiso
un esempio
di cosa fare
per partecipare
alla sezione
panorami
del concorso
La mia
montagna

GETTY

be, le foto si possono caricare dal sito o per email scrivendo agli indirizzi: panorami@iniziative.lastampa.it e

r i f u g i @ i n i z i at i ve. l a s t a m pa.it. La tecnica di fotografia


libera, solo non si accettano fotomontaggi.

Per partecipare
Dal 27 luglio al 14 settembre si tiene il concorso fotografico La mia

montagna aperto a tutti i lettori. Due le tematiche: panorami e rifugi. Le foto si possono caricare sul sito o mandare per email:

www.lastampa.it/lamiamontagna2016
panorami@iniziative.lastampa.it
rifugi@iniziative. lastampa.it

Una giuria composta da


giornalisti de La Stampa e
dal direttore della rivista Meridiani Montagne, Marco Albino Ferrari, selezioner i
vincitori. Al primo classificato per ogni categoria andranno tre skipass Via Lattea stagione 2016/2017, al secondo due, al terzo uno. Ai
primi cinque andr anche un
libro di montagna.
Un consiglio? Fotografate
quello che vi piace, quello
che vi emoziona, quello che
se chiudete gli occhi vi rimane impresso come... una fotografia.

Rifugi
Il Son Forca,
sul Monte
Cristallo
nelle Dolomiti
dAmpezzo,
un rifugio
particolare per
la sua vista
mozzafiato
sulle Tofane.
Il soggetto
ideale
per il concorso

12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Le mie scalate pu farle chiunque


ma ci vuole il coraggio di affrontare le sfide
Il grande alpinista Barmasse risponde ogni domenica ai lettori de La Stampa
Caro Herv,
ho 22 anni e sono un alpinista. La mia domanda la
seguente: come ci si sente a
compiere queste grandi
imprese alpinistiche? Normali, superuomini, fortunati? Pensi che la gente comune o i normali alpinisti
possano aspirare a considerare la montagna nello
stesso modo in cui tu ti avventuri?
Grazie per lattenzione
e buona montagna!
Alfonso Zazzaro
DAMIANO LEVATI/ARCHIVIO BARMASSE

aro Alfonso,
i miei progetti e le mie
scalate sono sempre
stati pensati e realizzati con
unico fine: migliorare me
stesso e ricercare nuove
esperienze che mi potessero
far crescere e arricchire come persona. Non sempre ho
raggiunto gli obiettivi sperati
e spesso ho dovuto accettare
delle sconfitte che comunque
non ho mai considerato come
dei fallimenti. Perch ogni
esperienza vissuta va al di l
del risultato raggiunto e lascia sempre qualcosa di posi-

Come scrivergli
Lalpinista Herv Bar-

masse, nato nel 1977 ai piedi del Cervino, ha scalato


dalle Alpi alle Ande, dallHimalaya al Karakorum.

I lettori appassionati di
montagna possono scrivere a incordata@lastampa.it
per chiedere consigli a questo grande esperto di alpinismo sui percorsi da fare,
la vita ad alta quota e lambiente circostante.

tivo, un insegnamento utile per


migliorare e crescere.
Seguendo questo semplice e
normale percorso di maturazione con il passare del tempo
ho realizzato delle ascensioni
sempre pi impegnative. Per
riuscirci ho faticato, mi sono
impegnato, allenato, come qualsiasi uomo, non un super uomo.
E una volta arrivato in vetta alle
montagne ho reagito sempre allo stesso modo, da persona normale; ho stretto la mano al mio
compagno se avevo affrontato
la scalata in cordata, ho abbracciato il cielo quando invece mi
sono trovato ad affrontare
unascensione in solitaria.
Se la gente comune pu affrontare la montagna e ricercare lavventura seguendo il mio
stile? Io dico di s. Per me in
montagna, non mai una questione di classifica, numeri e
difficolt. Lalpinismo avventura, esplorazione, ricerca del
nuovo, superamento dei nostri
limiti. Esposizione al rischio, incertezza, isolamento, che originano stati danimo quali ansia,
solitudine, paura e coraggio, sicurezza e insicurezza; stati
emotivi che influiscono sulla
riuscita di una scalata, danno

DAMIANO LEVATI/ARCHIVIO BARMASSE

Barmasse nella scalata in solitaria di una via nuova sul Cervino

un senso alla parola alpinismo e


ci fanno comprendere se stiamo vivendo unavventura oppure no. Non sono emozioni esclusive dei pi forti alpinisti del
mondo, ma di chiunque abbia il
coraggio di ricercare e affrontare in montagna, cos come
nella vita di tutti giorni, una
nuova esperienza, una sfida dal
risultato incerto. Io lho fatto e
sperimentato pi volte, ad
esempio quando ho deciso di affrontare la scalata in solitaria di

una via nuova sul Cervino, ma


lo potrebbe fare anche un
trekker che decide di abbandonare un sentiero conosciuto per
uno che non conosce o un alpinista principiante che da secondo di cordata decide di passare
in testa, essere lui leader e responsabile dellascensione che
sta affrontando. grazie agli
stati danimo che distinguiamo
un attimo irripetibile della nostra vita da un momento di tremenda e micidiale noia; che

rabbrividiamo per la paura o


sbadigliamo disinteressati; che
facciamo attenzione a ogni nostro impercettibile gesto e movimento, perch sappiamo che
da quello dipender la nostra
vita o, invece, essendo al sicuro,
passeggiamo con le mani in tasca fischiettando.
Non una questione di quanto bravo sei, ma di quanta voglia
hai di metterti in gioco e alla prova. Perch lalpinismo non nasce
per confrontarsi con ununit di
misura precisa - cronometro o
parametro numerico - e nemmeno con un altro atleta, ma con
la natura che ci circonda, mutevole nelle sue condizioni. Non si
tratta di seguire un tracciato di
gara, una pista, ma di decidere il
percorso che seguiremo, di vivere il nostro limite. Perch lalpinismo la capacit di immaginare, di creare e di trovare nuove sfide, qualcosa di nuovo mai
vissuto prima e pi che la serie
di azioni che spingono luomo
verso la cima di una montagna
la percezione di noi stessi, delle
nostre capacit e dei nostri valori in un ambiente che ci sovrasta
e ci obbliga a comportarci come
ospiti e non come dominatori.
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28 .Spettacoli

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Bocelli dallAida alla beneficenza


Eppure mi sembra di fare poco
E il 30 un concerto tra lirica e circo nel teatro di casa, a Lajatico
Tutti spettacoli che amo, in uno show ci sono secoli di lavoro

ra con uomini e donne sono costati un tempo lunghissimo.


Poi ci metter la magia

S, naturalmente. Non solo


quella della musica o dei numeri di straordinaria abilit.
Penso proprio al posto, al Teatro del Silenzio, che magico lo
gi da solo. Sono incontri difficili da realizzare, perch devi
mettere insieme tante eccellenze diverse ma poi uno
spettacolo suggestivo.

Non sono catastrofista


e non lo sar mai: il
mondo va sempre
meglio, ci sono meno
guerre e pi benessere
E questo innegabile

Intervista
RENATO TORTAROLO
LAJATICO (PISA)

Andrea Bocelli
a Leonardo DiCaprio
allAida, passando per
il circo: mercoled Andrea Bocelli era a Saint-Tropez per il gala ambientalista
dellattore, con Cate Blanchett, Kevin Spacey, Edward
Norton, Tobey Maguire, Kate Hudson e Marion Cotillard. Il 22 uscito un album
con lopera verdiana, diretta
da Zubin Mehta, orchestra e
coro del Maggio Fiorentino.
Il 30 luglio nel Teatro del
Silenzio a Lajatico, Pisa,
mander in scena Le Cirque,
uno show in cui il repertorio
lirico - ci saranno anche Leo
Nucci e Sumi Jo - incontrer
il mondo circense. E dall8 al
12 settembre sar la star di
tre serate benefiche, tra Firenze e Venezia, le Celebrity
Fight Night Italy, in ricordo
di chi ha inventato il progetto: Muhammad Ali.
I fondi raccolti andranno
sia al Muhammad Ali Parkinson Center che allAndrea
Bocelli Foundation, a sua volta impegnata in unoperazione umanitaria ad Haiti.

In Italia organizza le serate


benefiche volute da M. Ali

Superstar

Anche perch a Lajatico la lirica


si trova faccia a faccia con larte.

Qui a fianco,
Andrea
Bocelli, 57
anni: si calcola
che in carriera
abbia venduto
pi di 80
milioni
di album
ANSA

S, tutti gli anni c unopera


darte che fa da scenografia,
questa volta un elefante luminoso di Marco Lodola. in
plexiglass e neon e riempir di
colore tutto quello che si vedr. Fra laltro, ci sar anche
un elefante vero, tanto per restare in tema.
Da bambino andava al circo?

S, vivendo in campagna non


era cos semplice ma quando
potevo cercavo di farmici portare. Mi sempre piaciuto.

Bocelli, perch lirica e circo a


Lajatico?

La scenografia dello spettacolo Le Cirque del 30


luglio a Lajatico, creata dallartista Marco Lodola

Le sembra uno sposalizio


piuttosto curioso, vero? Io invece ho sempre sostenuto che
il circo una forma altissima di
spettacolo. Pensi solo a quanti
anni occorrono per allestire
unopera. Centinaia, nel senso
che devi sommare lesperienza
di orchestrali, cantanti, registi, addetti alle luci, scenografi, sarte, architetti. Per il circo
la stessa cosa: un sapere
che va indietro nel tempo, quegli esercizi, la cura per gli animali, il rapporto che si instau-

Lalbum
Aida,
inciso con
Kristin Lewis
e il maestro
Zubin Mehta

Da Di Caprio alla Fight Night si


rimane sempre nella raccolta di
fondi benefici per qualche causa. Eppure la cronaca costellata di attentati, disperazione e
uccisioni

Guardi, non sono un catastrofista. E non lo sar mai. Il mondo, nonostante tutto, va sempre meglio. Da sessantanni in
Europa non abbiamo un conflitto continentale, e anche le
guerre sparse sul pianeta non

hanno questa caratteristica.


Mi sembra gi un punto di partenza.
Per le persone si sentono insicure, ogni giorno succede qualcosa

Un tempo ci si doveva difendere con fossati intorno ai castelli, con fortificazioni di ogni
genere. Oggi, nonostante tutto
quello che succede, si pu
prendere un aereo e andare
dallaltra parte del Pianeta. Il
benessere aumentato e la
violenza comunque calata. E
questo un dato di fatto.
Quindi dovremmo essere pi
ottimisti

Non dobbiamo nasconderci


le difficolt e sapere che senza
limpegno di tutti non si fa molta strada. Quello che facciamo
una goccia nelloceano ma,
come diceva Madre Teresa, se
non lo facessimo loceano
avrebbe una goccia in meno.

Le mancher Muhammad Ali


quando far le tre sere di Celebrity Fight Night Italia?

Certo, perch averlo vicino ti


trasmetteva una grande forza.
Ma chi semina, nella vita, resta
per ci che ha fatto. In natura
nulla si crea n si distrugge,
ma si trasforma. A me piace
pensare che si trovi in una dimensione diversa, dalla quale
possa godere di ci che ha costruito in vita.
Perch ha aspettato sino ad oggi per incidere Aida?

Perch il mio personaggio,


Radames, ha toni molto acuti
ed centrato sulle note di passaggio, le pi difficili per un
cantante. Ora la mia maturit
tecnica mi permette di essere
Radames, prima evidentemente no.
Lei molto attivo, non si ferma
mai. Cosa la spinge?

Lidea che non siamo fatti per


restare sulla riva del fiume ad
aspettare che passi il cadavere. Per quante imprese affronti, mi sembra sempre di aver
fatto sempre poco.
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LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Jennifer Aniston, consigli ai ragazzi


La bellezza conta meno dell1%
La star americana a Giffoni commossa per laccoglienza del giovane pubblico
Il mio segreto? Perseverare. Spegnete gli smartphone, studiate e visitate musei

Personaggio
MICHELA TAMBURRINO
INVIATA A GIFFONI VALLE PIANA (SA)

ennifer Aniston si commuove, per tre volte.


Quanto ricorda Gary
Marshall suo grande amico e
il regista che lha diretta in
Mothers Day recentemente
scomparso. Quando un ragazzino in giuria al Giffoni Experience le regala un ritratto dove lei appare angelicata e
quando un gruppetto di bambine indiane la indica come
musa ispiratrice.
Eccola, arrivata la star
che ha messo a subbuglio il festival, una settimana ospite
(con dieci persone al seguito)
in uno degli alberghi pi belli
di Amalfi, dunque del mondo.
Arriva in paese e pretende bonifiche del luogo, ore di attesa
in un pulmino mentre lei al
trucco in un piccolo albergo in
mezzo alla campagna dove i
clienti sono pregati di non
uscire dalle camere per non
infastidire la diva.
Finalmente appare e sembra che tutto questo capriccio
non sia farina del suo sacco:
disponibile, gentile, magari algida nonostante abbia le lacrime in tasca e il sorriso stampato. Eccola la donna pi bella
del mondo secondo un sondaggio del settimanale People,
ancorch con sospetto di infiltrazioni alla bocca e di botulino. La pi bella? Mi lascia assolutamente indifferente e
non cambia neanche l1% della
mia vita
Produttrice, regista, attrice di non memorabili pellicole,
lanciata grazie a Rachel in
Friends (Sono infinitamente
grata a quella parte), trova
la tv fantastica perch al cinema o vedi supereroi o commedie blockbuster, le storie
vere stanno in televisione.
Eppure nel suo cuore c
sempre il teatro, dove mosse i
primi passi, figlia di attori ma
cameriera per mancanza di
ruoli. Ho perseverato. A volte mi sono abbattuta, altre
non mi sono riconosciuta, ancora, ho pensato che non ce
lavrei mai fatta. Ma non ho
mollato. Mi successo quando ricevevo offerte per parti

Qui a fianco,
Jennifer
Aniston alle
prese con i
selfie ieri
a Giffoni Valle
Piana, dove
ha partecipato
al festival
del cinema
per ragazzi;
Aniston
ha risposto
per 40 minuti
alle domande
dei giovani
giurati
GERARDO CAFARO/LAPRESSE

sempre uguali. Ho detto, perch non posso mettermi alla


prova come le altre in una situazione pi intensa? Ho lottato
molto per interpretare Cake,
che mi ha cambiato la vita. In
quel film del 2014 era una madre che dopo aver perso il figlio
in un incidente tentava il suicidio, affetta da dolore cronico:
Una sfida vinta.

Non lesina consigli Jennifer e


ai ragazzi suggerisce di non
vedere il mondo attraverso gli
smartphone ma di guardarlo in
diretta. Io da piccola andavo
per musei e cercavo di imparare. Studiare sempre e i social
ogni tanto. Una buona pratica
persino contro il bullismo: Un
tempo era pi facile individuare
queste persone e isolarle. Oggi

Qui sopra,
Jennifer
Aniston con
Julia Roberts
in Mothers
Day di Garry
Marshall
recentemente
scomparso;
a destra
con David
Schwimmer
in Friends

TV & TV

Happiness
ecco il racconto
di tutta unaltra
Turchia
compleanno del moroso. Felicit, come quella del titolo, speriamo. Tutti molto laici, molto
contemporanei e occidentalizzanti. La ragazza ha un rapporto conflittuale con il padre, ar-

Il rapper Izi
denunciato
per detenzione
di cannabis
Quando per tutti era ancora
Diego Germini, lastro nascente della scena hip hop italiana Izi, 21 anni, a Sciarborasca, in Liguria, aveva svolto
servizio di volontariato. L
gioved
tornato
per un
concerto
un po nostalgico
ma qualcosa andato stort o. D a l
palco ha
Il rapper Izi
proferito
frasi ingiuriose contro le forze
dellordine, dicono, anche se
il suo staff smentisce. E ora si
ritrova una denuncia per detenzione di cannabis ai fini di
spaccio. Venerd mattina i carabinieri hanno bussato alla
sua camera dalbergo, trovando un po di erba. Spacciare? - dice ora Izi attraverso il
manager - Non lho mai fatto
in vita mia. Consumo marjiuana, s. Come tanti altri e anche
perch soffro di diabete. [S. N.]
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Sono grata a Friends


ma io ho sempre
dovuto lottare, anche
per fare cinema vero

con Internet c il pericolo che


ti si infilino nella quotidianit e
tu neanche te le accorgi. Perci
basilare avere una rete di amiche con le quali confrontarti. Io
sono stata fortunata, fin da giovanissima ho avuto persone carissime intorno, luna per laltra
siamo state alloccorrenza madri, sorelle, amiche.
E le donne di Hollywood?
Poco unite per difendersi dal
sessismo imperante. Ora si comincia a parlarne, ci sono pi
registe, pi sceneggiatrici. Cerchiamo la parit con gli uomini
mantenendo i valori di genere.
Soprattutto cerchiamo autori,
americani, asiatici, europei che
sappiano rappresentarci.
Nessuno osa chiederle alcunch a proposito della lettera aperta nella quale ha scritto
di non essere incinta, come da
voci sempre pi insistenti, e ha
stigmatizzato il morboso interesse nei confronti della sua
vita privata. Preferisce elencare i film in uscita: The Yellow

Birds di Alexander Moors


(Bellissima storia sulla perdita dellinnocenza attraverso la
guerra) e la commedia di Josh Gordon e Will Speck Office
Christmas Party, con Jason Bateman: Ci siamo talmente divertiti che non ci sembrava neanche di lavorare.
Ma il progetto di cui va pi
orgogliosa lavvio di una sua
produzione The Goree Girls, che
potrebbe diventare anche un
musical teatrale. Tratta della
vera storia della band country
femminile nata in una prigione
del Texas negli Anni 40. Lo firmer Mimi Leder e dovremmo
iniziare le riprese lanno prossimo. Io per non potr essere tra
gli interpreti. Dieci anni fa,
quando iniziammo a lavorare al
progetto, s, lavrei fatto. Ora la
mia finestra su quel ruolo si
chiusa. Diciamo che sono troppo vecchia per un musical.
E sembra commuoversi per
la quarta volta.

Jon Anderson, Trevor Rabin e Rick Wakeman tornano a dire Yes! Per la prima
volta dal 1991 i tre musicisti ora raccolti dietro la sigla
ARW - si sono rimessi insieme per un lungo tour americano che partir in autunno
e arriver in Europa nella
primavera 2017 (annunciate
solo date in Gran Bretagna,
Belgio e Olanda, ma non dovrebbe finire qui).
Il terzetto, che intende anche produrre un album di
inediti, considerato la migliore della formazioni possibili della storica band britannica di prog rock. Attualmente gli Yes sono in circolazione con una formazione a
cinque costruita intorno al
chitarrista Steve Howe e al
batterista Alan White. Anderson ha pubblicato nel mese di giugno un disco di materiale nuovo, scritto con Roine
Stolt, chitarrista degli svedesi Flowers King.

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un po padrone vorrebbe la figlia con s a lavorare, ma lei sogna Istanbul. Nel frattempo, incontra un ragazzo in fuga. Prima si butta nellacqua lui, poi
per scappare si buttano in mari
e piscine insieme, lacqua ancestrale elemento salvifico.
Grandi inquadrature dentro
al raggio di sole che si specchia
sulle onde, uno sguardo interessante, al di l di storia e cronaca, sulla Turchia contemporanea, cosa si fa ai matrimoni, cosa si fa al mercato. La fiction,
come la tv, pu distorcere, ma
quanto bene pu raccontare le
storie e dunque la vita.
A proposito di storie: su Rai
Storia e su Rai 1 andato in onda un docu-film di Ruggero
Cappuccio, Paolo Borsellino essendo Stato. Si racconta di

quando, il 31 luglio 1988, il giudice fu convocato dal Consiglio


superiore della magistratura
dopo le interviste in cui denunciava la smobilitazione del pool
antimafia di Palermo. Borsellino, minacciato da provvedimenti disciplinari, parla per oltre 4 ore, condannando linadeguatezza dei mezzi dello Stato
contro la mafia. Viene ascoltato
anche il giudice Falcone. Brani
di queste audizioni tesissime,
mai rese pubbliche integralmente, si sono potute qui per la
prima volta ascoltare. Grande,
drammatica narrazione.

Qui a fianco,
i protagonisti
della serie
televisiva
turca
Happiness
in onda
su FoxLife

ALESSANDRA COMAZZI

Spettacoli .29

A Hollywood noi
donne siamo poco
unite contro
il sessismo imperante;
ma le cose cambiano,
cerchiamo autori che
sappiano raccontarci

REUTERS

ppure la nuova serie


turca in onda su Fox
Life ha un titolo illusorio, Happiness, felicit, sembra sarcastico. Telefilm
istruttivo perch ci catapulta
in un mondo che conosciamo
poco, e capiamo ancor meno:
nonostante la Turchia sia diventata uno dei pi grandi
esportatori di serie al mondo, ne produce circa 70 lanno e le vende, novello impero
ottomano del tubo catodico.
Anche Mediaset programma
la serie turca Cherry Season.
Inoltre, i due protagonisti
dai nomi per noi impronunciabili, Ezgi Eyboglu, lei, e
Kaan Yildirim, lui, si sono conosciuti sul set e sposati davvero. Lei ha dato lannuncio
su Instagram nel giorno del

chitetto di successo con splendida villa sul mare di Smirne.


La madre lha mollata un bel
giorno sulla spiaggia, e non
pi tornata. Ma la giovane non
la odia, e la rimpiange. Il padre

Jennifer Aniston
Attrice, il film pi recente
Mothers Day

Torna il meglio
degli Yes
Ora il terzetto
si chiama ARW

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HAPPINESS
Serie
Con Ezgi Eyboglu e Kaan Yildirim
FoxLife, dal luned al venerd alle 14.10

**

30 .Tempo Libero

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Giochi

a cura di

Parole incrociate

[Rocchi]
VERTICALI: 1. Il suo vero cognome era Contandin
- 2. Detestarsi - 3. Delio poeta dialettale milanese 4. Localit al Serio - 5. Il sodio - 6. Stantia - 7.
Con coraggio e spavalderia - 8. Un giovane
ufficiale - 9. Si offre coi pasticcini - 10. Struzzo
estinto - 11. Affinata - 12. Il regista di Cera una
volta il West - 13. Locali... inutili - 14. Un tipo di
giudice - 16. Solenni e sacerdotali - 17. Milanisti...
a colori - 18. Definitivamente spento e privo di
vitalit - 19. Colonna di una tabella o di un
registro - 22. Trasferiti da un rocchetto a un altro
pi grande - 23. Elemento del coro - 24. Povero...
per il vate - 25. Ricco... di parole - 26. Fanghiglia 29. Un disegno sulla pelle - 32. Fu segretario di
Cicerone - 34. Concittadina di Tito Livio - 35.
Materia narrativa di un film - 37. Una cassa
dellorgano - 38. Si cita con Mickey Mouse - 39.
Impugnature delle spade - 42. Colpisce il muscolo
- 43. Appellativo regale - 45. James che dipinse
Lentrata di Cristo a Bruxelles - 47. Citt del
Brasile, nel Rio Grande do Norte - 49. Lanimale...
di Buridano - 52. Si dice facendo un salto - 53. Un
materiale ceramico - 55. Starnazza nella fattoria 57. Domenica sul datario - 58. Saluto... a Maria 60. Antico nome di Tokyo - 62. Aereo a reazione 65. Un alieno del cinema - 67. Iniz. di Connery 68. La citt della Garisenda (sigla).

Scacchi

[Ala]

IL BIANCO MUOVE E VINCE

Sudoku

In ogni serie i cinque indizi sono


tutti correlati ad una sesta parola:
quale?

2 6 7 4 1
7
1
4
9

7
8
9

7
5
1

7
6

VERDE

7
4 7 3 8 5

6
0

16

0
17

22

23

24

25

18

19

27

10

11

12

26
0

28

29

30
0

32

31

0
34

33

35

0
36

37

40

41

45

46

50

51

0
55

56

57

58

0
63

53
0

59

65

0
61

62
0

66

67

68

0
70

71
0

Ogni riga
e ogni
colonna deve
contenere
i numeri
da 1 a 6.
24x
Allinterno
di ogni settore
sono indicati
il risultato
da ottenere
e il segno
18x
aritmetico
col quale
combinare
i numeri
inseriti per
ottenerlo.
4Nello stesso
settore i
numeri
possono
ripetersi.

Texas hold'em

[De Toffoli]

La settimana scorsa abbiamo visto la mano finale dell'ottimo film


Rounders (1998). Mike (Matt Damon) 9 -8 , flop 6 -7 -10 :
ha gi scala, ma fa slowplay, tre volte check contro KGB (John
Malkovich) che punta sempre fino ad andare all in. Turn 2 , river
A
e Mike resta nuts. Mike cos ha corso dei rischi che Joey (John
Turturro), un professionista che deve mantenere la famiglia, non
avrebbe mai corso: avrebbe certo rilanciato per incassare prima che
in tavola arrivasse una coppia. Come l'avrebbe messa a quel punto
Mike con la sua scala? Oltretutto, nel film, Mike probabilmente si
stava giocando anche la vita, oltre ai soldi! Ma lui sentiva di
dominare l'avversario, avendo scoperto un suo tell (indizio)
assolutamente determinante: i biscotti! Teddy-KGB giocando mangia
biscotti ripieni, e quando pensa ne tiene uno vicino all'orecchio e lo
apre nelle sue 2 met, ascoltando il rumore del ripieno che si stacca:
ebbene, se poi il biscotto se lo mangia, segno di una mano molto
forte (metaforicamente, divora l'avversario), se invece lo ripone, allora
sta bluffando. Comunque sia, arriva il lieto fine, Mike salda i debiti e
segue la sua strada partendo per Las Vegas. Che probabilit c'era che
il board accoppiasse?

Mike

BERE

54

KGB

CARTA

49

60

Che probabilit c'era che il board accoppiasse?

TEMPESTA

43

39

69

VINO

42

38

48

52

Trait d'union

47

0
64

GRADUATO

14

20

44

13

STAFFA

COLLO

21

MESSAGGIO

VETRO

15

6
1

Termina oggi a Perugia il campionato italiano


femminile (risultati su www.fideacademy.com). Il
livello di gioco delle giocatrici italiane di recente
migliorato in modo evidente, come ha dimostrato
per esempio il brillante secondo posto delle
azzurre Olga Zimina, Marina Brunello e Tea Gueci
nella Mitropa Cup dietro alla fortissima squadra
tedesca. Con curiosit attendiamo quindi la prova
delle nostre ragazze alle Olimpiadi (campionato
del mondo a squadre) in programma a Baku in
Azerbagian nella prima met di settembre. Per
prepararsi all'importante competizione, le azzurre
saranno in "ritiro" la prossima settimana, dal 30
luglio al 5 agosto, a Saint-Vincent (Val d'Aosta)
presso l'Hotel de la Ville: sono state convocate
sette atlete - Olga Zimina, Elena Sedina, Marina
Brunello, Daniela Movileanu, Desire Di
Benedetto, Tea Gueci e Alessia Santeramo - ma
solo cinque andranno poi a Baku.

CARLSTEDT - GHADIMI

Anche i settori di colore


diverso devono contenere
tutti i numeri da 1 a 9,
senza ripetizioni.

Kendoku

Rebus
[8,10]

[Minigame]

8x

8+

3-

5+

15+

3:

3:

4-

3-

9+

2:

12x

6+

Le soluzioni saranno pubblicate su

di marted 26 luglio 2016

In MOTO sulle pi BELLE STRADE delle ALPI


DALLE ALPI MARITTIME ALLA SLOVENIA
UN GRANDE LIBRO PER MOTOCICLISTI
SCRITTO DA UN MOTOCICLISTA
In sella sulle pi spettacolari strade
montane dEuropa: dagli storici valichi
delle Alpi del Mare tra Piemonte, Francia
e Liguria, ai 4000 valdostani; dalla direttrice
che punta verso il Grande Nord attraversando lOssola
e la Svizzera allo Stelvio; dai meravigliosi passi dolomitici alle
Prealpi venete, fino alle Alpi Orientali, ai confini con la Slovenia.

DA SABATO 9 LUGLIO A FINE AGOSTO


CON LA STAMPA A 9,90 EURO IN PI

PARTNERS - Torino

ORIZZONTALI: 1. Quanto di luce - 6. Ortaggio...


anemico - 10. La Biolcati cantante e attrice - 15.
Rampicante sempreverde - 17. Un tipo di file
compresso - 18. Il filo della sarta - 20. Ryan in Barry
Lindon - 21. Ha diretto Il muro di gomma - 22.
Intenti nascosti e non confessabili - 26. Officina in cui
si otteneva la ghisa dal minerale grezzo - 27. Sente gli
odori - 28. Effetto causato da una funzione trainante
- 30. Sigla di un ente turistico - 31. Variopinto
pappagallo - 32. Unopera di Maria Luisa Spaziani 33. Le consonanti di Ines - 34. Si usa in cucina per
mettere le vivande - 35. Sigla di Parma - 36.
Provocano le cadute dei cavalieri - 38. Un prodotto
delle api - 40. Fu assediato a Ravenna da Teodorico 41. Un personaggio di Guareschi - 44. Felice che
fond a Firenze una casa editrice - 46. Nord NordOvest - 48. Suonatore in chiesa - 50. David che
interpret il film Assassinio sul Nilo - 51. Una
lettera greca - 54. Rappresentante di commercio - 55.
Uno dei profeti minori - 56. Il nome della poetessa
Negri - 59. Il Falk che impersonava il tenente
Colombo - 61. Antica regione dellAsia Minore - 62.
Inizio di jingle - 63. Il pop che si mangia al cinema 64. Lago del Trentino - 66. Si dice di opere di cui non
si conosce lautore - 68. Il nome dell'attore Affleck 69. Una zona del campo da rugby - 70. Bieco ed
equivoco - 71. Ne fa poco il sedentario.

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Spettacoli .31

Programmi tv

I programmi settimanali completi delle principali tv satellitari, del digitale terrestre e delle radio su: www.lastampa.it/programmi

del 24 luglio 2016

Rai 1

Rai 2

Rai 3

8.20 Passaggio a Nord Ovest


9.00 Tg 1
9.05 Dreams Road Attualit
9.50 Tg 1 L.I.S.
9.55 Easy driver Magazine
10.25 Speciale a Sua immagine.
Aspettando La Giornata
Mondiale della Giovent
10.55 Santa Messa Religione
12.00 Recita dellAngelus
12.20 Linea verde estate
13.10 Automobilismo: Gran
Premio dUngheria
13.30 Telegiornale
14.00 Automobilismo: Gran
Premio dUngheria
16.45 Tg 1
16.55 Una voce per Padre Pio
18.45 Reazione a catena Gioco
20.00 Telegiornale
20.35 Techetechet 2016... Stasera con noi Variet

6.30 Memex - La scienza raccontata dai protagonsti


Cultura
7.00 Sea Patrol Telefilm
8.30 Heartland Telefilm
9.55 Dream Hotel - Dubai
Film-tv
11.25 La nave dei sogni Film-tv
13.00 Tg 2 Giorno
13.30 Tg 2 Motori Attualit
13.45 Sereno variabile estate
Attualit
14.35 Viaggi da record Doc.
15.05 Delitti in paradiso TF
16.05 Il commissario Lanz TF
17.05 Il Commissario Voss TF
18.05 Tg 2 L.I.S.
18.10 Squadra speciale Stoccarda Telefilm
18.55 Ciclismo: Tour de France
19.35 NCIS New Orleans TF
20.30 Tg 2

6.00 Fuori orario. Cose (mai)


viste
7.05 Zorro Telefilm
7.30 La citt si difende Film
(dramm., 1951)
9.15 Un inviato molto speciale
Telefilm
10.10 Speciale Camera con
vista - Fuori binario
11.10 Attenti a quei due TF
12.00 Tg3
12.25 Le ragazze del 46
13.05 I Grandi Protagonisti:
Garinei e Giovannini
14.00 Tg Regione. Meteo
14.30 Figu
14.40 Lerba dei vicini Attualit
16.25 Perception Telefilm
17.10 Ciclismo: Tour de France
2016 Sport
19.00 Tg 3. Tg Regione. Meteo
20.00 Blob

21.25
Provaci ancora Prof 5

21.05
Hawaii Five-0

20.20
Calcio: Francia-Italia

FICTION. Per Camilla la vita a Tori-

TELEFILM. Lomicidio di un addet-

SPORT. Allo stadio Sinsheim, fina-

no si dimostra subito parecchio


complicata, con Livietta che vorrebbe tornare a Roma e Gaetano che viene improvvisamente accusato di omicidio

to alla piscina di una villa porter


la squadra a scoprire una cospirazione terroristica pianificata
da insospettabili, quanto spietati, studenti

lissima degli Europei Under 19.


LItalia, guidata dal commissario tecnico Paolo Vanoli, sfider
la Francia per aggiudicarsi lambito trofeo continentale

23.25 Speciale Tg1 Attualit


0.35 Tg 1 - Notte. Che tempo fa
1.00 Testimoni e protagonisti
2.15 Settenote - Musica e
musiche Musicale
2.45 Sottovoce Attualit
3.15 Voci notturne Fiction

22.35 CSI Cyber Telefilm


23.25 La Domenica sportiva
estate
0.35 Tg 2
0.50 Sorgente di vita
1.20 Meteo 2
1.25 Appuntamento al cinema

Canale 5
6.00
7.55
8.00
8.45

Tg 5 Prima pagina
Traffico
Tg 5 Mattina
Il primo amore di Anne
Film (comm., 2011)
11.05 Speciale Tg5 - Come
Vasco Komanda
12.00 Melaverde Rubrica
13.00 Tg 5. Meteo.it
13.40 LArca di No Attualit
14.00 Giffoni Festival
14.15 Al lupo al lupo Film
(comm., 1992) con Carlo
Verdone, Sergio Rubini,
Francesca Neri, Maria
Mercader, Simona
Mariani
16.45 Un ciclone in famiglia
Fiction
18.45 Il segreto Telenovela
20.00 Tg 5. Meteo.it
20.40 Paperissima sprint

21.10
Matrimoni e altre
follie
FICTION. Dopo essere stato inve-

stito, Ivan, che ha un braccio


fasciato, schiavizza Orazio come
factotum. E la direzione del Centro Sportivo passa a Tony
23.30 X-Style motori Attualit
0.10 Un boss sotto stress Film
(comm., 2002) con
Robert De Niro, Billy
Crystal. Regia di Harold
Ramis
1.30 Tg5 Notte. Meteo.it

22.40 Colpo di scena Cultura


23.25 Tg 3. Tg Regione. Tgr
Meteo
23.40 Nemico Pubblico Live
0.30 Tg 3
0.40 Fuori orario. Cose (mai)
viste

Italia 1
7.00 The Office Telefilm
7.20 Mototopo e Autogatto
Cartoni animati
7.35 Tazmania Cartoni
7.50 Scooby-Doo Cartoni
8.15 I Flintstones Cartoni
8.40 Pippi Calzelunghe TF
10.20 Una mamma per amica
Telefilm
12.10 Giffoni Festival - Destinazione Giffoni
12.25 Studio Aperto. Meteo
13.00 Sport Mediaset Sport
13.45 Red Bull Flutag Sport
15.00 Io & Marley Film
(comm., 2008)
17.20 Friends Telefilm
18.10 Camera Caf Variet
18.30 Studio Aperto
19.00 Fattore umano Attualit
19.25 Scuola di polizia Film
(comm., 1984)

21.20
Cambio vita

FILM. (comm., 2011) con R. Reynolds, J. Bateman. Regia di D.


Dobkin. Mitch e Dave sono
amici, ma con poche cose in
comune. Un giorno i due si risvegliano uno nel corpo dellaltro

23.35 Ammutta Muddica


Variet
1.10 Studio aperto - La giornata
1.25 Premium Sport Sport
2.50 Grimm Telefilm
5.55 Outsourced Telefilm

Rete 4

La 7
6.00 Tg La7. Meteo. Oroscopo.
Traffico
7.00 Omnibus Attualit
9.55 Laria destate - Diario
Attualit
11.00 Agli ordini del Fhrer e al
servizio di Sua Maest The Eddie Chapman
Story Film (spion., 1967)

13.30 Tg La7
14.00 Tg La7 Cronache Il programma, a cura della
redazione News, dedicato alla cronaca
14.20 Il commissario Cordier
Telefilm Protagonista
Pierre Mondy
16.30 Josphine ange gardien
Telefilm
20.00 Tg La7
20.35 Special Guest Variet

8.15 Gli indistruttibili


9.20 Wild planet: North America - Avventure nella
prateria Documentari
10.00 Santa Messa Religione
10.50 Wild planet: North America - Avventure nella
prateria Documentari
11.30 Tg 4 - Telegiornale
12.00 Che fine ha fatto Tot
Baby? Film (comm.,
1964) con Tot, Pietro
De Vico, Mischa Auer,
Ivy Holzer
14.00 I viaggi di Donnavventura Documentari
14.10 Ragazze vincenti Film
(comm., 1992)
17.00 Yado Film (fant., 1985)

18.55 Tg4 - Telegiornale


19.35 Perry Mason Telefilm

21.30
Arma letale 2

21.20
Men of Honor

FILM. (pol., 1989) con M. Gibson,

FILM. (dramm., 2000) con R. De


Niro, C. Gooding Jr. Regia di
G. Tillman jr. Anni 50: il nero
Brashear vuole diventare sommozzatore. Ma il suo maestro cerca di ostacolarlo

D. Glover. Regia di R. Donner.


Due sergenti di polizia, Martin
e Roger, devono proteggere il
testimone di un processo per
traffico internazionale di droga
23.55 Thirteen days Film
(dramm., 2000) con
Kevin Costner, Bruce
Greenwood. Regia di
Roger Donaldson
2.40 Tg4 Night News
3.00 Miss Magic Film

23.50 Catch a Fire Film


(dramm., 2006) con Tim
Robbins, Robert Hobbs,
Derek Luke, Bonnie
Mbuli
1.50 Il commissario Navarro
Telefilm

digitale terrestre
RAI 4

21

13.40 Detective Dee e il


mistero della
fiamma fantasma
Film
15.45 Star Trek - The
Next Generation
Serie
17.15 Rush Telefilm
18.00 Rai News - Giorno
Notiziario
18.05 Perception Serie
19.35 Medium Serie
21.10 Notte prima degli
esami oggi Film
23.00 Unreal Serie

RAI 5

23

17.40 Lo Stato dellarte:


Speciale
Heidegger Rubrica
18.40 Rai News - Giorno
18.45 Osn - Tenore Juan
Diego Florez
20.45 Le Lezioni dei
Maestri
Documentari
21.15 Avventure
Botaniche
Documentari
22.05 Belle e
Cattivissime
Documentari

RAI STORIA 54
19.30 a.C.d.C. Donne
vichinghe
20.20 Il giorno e la storia
20.40 Il giorno e la storia-Pillola
Giubileo
20.45 Il tempo e la storia. Grecia 19671974 la dittatura
dei colonnelli
21.35 lultimo metro Film
23.40 Il tempo e la storia. Grecia 19671974 la dittatura
dei colonnelli

film
19.05 Indiana Jones e il
regno del teschio di cristallo Quarto episodio
della saga. Harrison
Ford ricomincia a fare
larcheologo SKY HITS
Caccia spietata Fine
della Guerra civile americana. Un colonnello
insegue un ufficiale
nordista SKY MAX
19.10 La famiglia Blier
Rodolphe, sua moglie,
il loro figlio minore
sono privi delludito e
della parola SKY PASSION
19.20 Il vizietto Il figlio del
gay Ugo Tognazzi sta
per sposare la figlia di
un bigotto politico SKY
CLASSICS

19.30 Shaun, Vita da pecora Il film Shaun e i suoi


amici decidono di prendersi un giorno di riposo alla fattoria SKY
CINEMA FAMILY

Laereo pi pazzo del


mondo... sempre pi
pazzo Le peripezie del
primo volo di linea
destinato a portare
passeggeri sulla Luna
SKY COMEDY

21.00 Asterix e il regno degli


dei La 17 storia a
fumetti della serie
Asterix, creata da
Goscinny e Uderzo SKY
CINEMA FAMILY

Mezzogiorno di fuoco
Uno dei grandi wester
di sempre. Con Gary

Cooper e Lee Van


Cleef. Quattro Oscar
SKY CLASSICS

Major League 3 - La
grande sfida Gus deve
trasformare una squadra sgangherata in un
gruppo capace di vincere SKY COMEDY
Qualcuno come te Jane
cerca lamore, ma trova
solo dongiovanni.
Siamo nel mondo della
tv Usa SKY PASSION
Io vi trover Ex agente
segreto deve ritrovare
la figlia rapita da alcuni
criminali a Parigi SKY
MAX

21.10 Exodus - Dei e Re La


storia di Mos
(Christian Bale) e alla
sua lotta contro il
faraone Ramses SKY HITS
Giovani si diventa Una
coppia che sembra
avere tutto ma a cui
manca laccettazione
del tempo SKY CINEMA 1
22.30 Labyrinthus Scontro tra
realt e mondo virtuale
SKY CINEMA FAMILY

A piedi nudi nel parco


Jane Fonda accusa
Robert Redford di non
riuscire ad andare scalzo sul prato SKY CLASSICS
22.40 La preda perfetta Un
episodio di infedelt fa
sprofondare una donna
nellabisso delle sue
paure SKY MAX

RAI MOVIE

IRIS

24

22

11.10 La legge legge


Film
12.45 La linea Film
14.25 Il ladrone Film
16.20 Nuovo cinema
Paradiso Film
19.20 Rai News - Giorno
Notiziario
19.25 Tot e i Re di
Roma Film
21.15 Incontriamoci a
Las Vegas Film
23.20 Lost in Translation
- Lamore tradotto Film

12.35 Alibi e sospetti


Film
14.20 Hollywood Ending
Film
16.15 The Invention of
Lying Film
18.10 Giffoni Festival
2016
18.15 Insomnia Film
21.00 Il colore della
notte Film
23.15 Giffoni Festival
2016
23.20 The Eye - Lo
sguardo Film

serie tv

intrattenimento

16.00 I Simpson FOX


16.25 Happiness FOX LIFE
I Simpson FOX
16.30 Criminal Minds FOX
CRIME

16.50 American Dad FOX


17.15 American Dad FOX
17.20 Le regole del delitto
perfetto FOX LIFE
17.25 Criminal Minds FOX
CRIME

17.40 Life in Pieces FOX


18.05 Life in Pieces FOX
18.15 The Catch FOX LIFE
18.20 Criminal Minds FOX
CRIME

18.30 Mom FOX


18.50 2 Broke Girls FOX
19.10 Rosewood FOX CRIME
The Catch FOX LIFE
19.20 I Simpson FOX
19.45 I Simpson FOX
20.05 Rosewood FOX CRIME
Parla con lei FOX LIFE
20.10 I Griffin FOX
20.35 I Griffin FOX
21.00 Profiling FOX CRIME
Chirurgia estrema FOX
LIFE

Castle FOX
21.50 Chirurgia estrema

18.55 Marilyn Monroe - La


donna oltre il mito
ARTE

19.05 Bear Grylls: lultimo


sopravvissuto
DISCOVERY CHANNEL

U Boot: il sottomarino
di Hitler NATIONAL
GEOGRAPHIC

19.10 Master of
Photography: Roma La grande bellezza
ARTE

Giardini da incubo
SKY UNO

19.40 Giardini da incubo


SKY UNO

20.00 Dynamo: magie


impossibili DISCOVERY
CHANNEL

Larma segreta nazista


NATIONAL GEOGRAPHIC

20.05 Fotografi: Oliviero


Toscani ARTE
20.10 Master of
Photography SKY UNO
20.35 Fotografi: Umberto
Pizzi ARTE
20.55 Supercar: macchine da
sogno NATIONAL
GEOGRAPHIC

FOX

LIFE

The Family FOX


21.55 Profiling FOX CRIME
22.40 Outcast FOX
22.45 Scandal FOX LIFE
22.50 Bones FOX CRIME
23.35 Scream Queens FOX
23.40 Scandal FOX LIFE
23.45 Bones FOX CRIME
0.25 American Horror
Story: Hotel FOX

21.00 Come fatto


DISCOVERY CHANNEL

21.10 I Kennedy - Storia di


una famiglia ARTE
Ink Master SKY UNO
21.30 Come fatto
DISCOVERY CHANNEL

21.55 Come fatto:


Supercar DISCOVERY
CHANNEL

Megafabbriche Porsche Panamera


NATIONAL GEOGRAPHIC

CIELO

26

12.15 Steve Austin Sfida implacabile


13.15 Nelson Mandela:
Il colore della
libert Film
15.30 Il ritorno di Harry
Collings Film
17.15 Jet Stream
19.00 Tatuaggi da incubo Variet
20.00 Top Gear UK
21.00 A Certain Justice
Film
23.15 Metropolsex:
Stoccolma

TV8

11.45 Tg News SkyTG24


12.00 Scandali ad
Hollywood
12.45 House of Gag
14.00 Spy Kids Film
15.45 Cucine da incubo
2 Variet
17.45 Italias Got Talent
- Best Of Variet
19.45 House of Gag
21.15 Cucine da incubo
2 Variet
23.15 Scary Movie 3 Una risata vi seppellir Film

REAL TIME

31

10.30 Malati di risparmio Documentari


12.20 Gordon Ramsay Cose dellaltro
mondo
15.15 Il mio grosso
grasso matrimonio gipsy US
17.10 Abito da sposa
cercasi Variet
19.10 Vite al limite
21.10 La Quinceaera:
15 anni da favola
22.10 Il nostro piccolo
grande amore

DMAX

13.20 Affare fatto!


15.55 Animali allo sbaraglio
16.50 Fat N Furious:
grassi ma veloci
17.45 Salt Lake Garage
18.35 Due macchine da
soldi
19.30 Affari a quattro
ruote
21.10 La maledizione
del tesoro perduto
22.00 Cacciatori di
gemme

serie tv

film
17.35 Annabelle Una setta di
satanisti guidata dalla
giovane Annabelle
compie una strage.
Horror PREMIUM CINEMA
ENERGY

17.50 Il mio amico Nanuk


Luke fa di tutto per
ricongiungere un cucciolo di orso bianco con
la sua mamma PREMIUM
CINEMA EMOTION

19.18 The Chronicles of


Riddick Vin Diesel un
criminale intergalattico
ricercato in tutto luniverso PREMIUM CINEMA
ENERGY

19.20 La fine del mondo


Harry Belafonte scopre
che un conflitto atomico ha spazzato via
lumanit PREMIUM
CINEMA

19.25 La bellezza del somaro


Castellitto tratta il
tema del conflitto
generazionale tra genitori e figli PREMIUM
CINEMA EMOTION

19.35 Buona giornata Film a


episodi diretto dai
Vanzina e ambientato
in giro per lItalia
PREMIUM COMEDY

21.15 Now You See Me - I


maghi del crimine
Alcuni maghi ricevono
dei tarocchi da una
misteriosa figura incappucciata PREMIUM
CINEMA

Will Hunting-Genio
Ribelle PREMIUM
UNIVERSAL

Notting Hill La vita del


libraio Hugh Grant
viene sconvolta dallarrivo di Julia Roberts
PREMIUM CINEMA EMOTION

Van Helsing Van


Helsing, cacciatore di
vampiri, fa parte di una
societ segreta del
Vaticano PREMIUM
CINEMA ENERGY

Lo sbirro, il boss e la
bionda Lagente Robert
De Niro salva la vita a
un boss e si ritrova
Uma Thurman in casa
PREMIUM COMEDY

22.55 Tango & Cash I poliziotti Tango e Cash costretti a lavorare insieme
contro i narcotrafficanti
PREMIUM COMEDY

23.15 The Prestige Durante


lapprendistato di due
maghi qualcosa va storto e una donna muore
PREMIUM CINEMA

23.20 Chateau Meroux - Il


vino della vita Uno speculatore mira al
Chteau Meroux una
piantagione rivale ereditata da Wendy
PREMIUM CINEMA EMOTION

23.30 Hustle & Flow - Il


Colore Della Musica Un
rapper di quarantanni
vuole sfondare nel
mondo dellHip Hop. Di
Craig Brewer PREMIUM
UNIVERSAL

52

16.05 Suits STORIES


16.19 Grimm ACTION
16.30 Major Crimes TOP
CRIME

16.39 The Goldbergs JOI


16.55 Suits STORIES
17.05 The Goldbergs JOI
Grimm ACTION
17.20 6 Passi Nel Giallo Sotto Protezione TOP
CRIME

17.25 Speciali Joi JOI


17.35 Due Uomini e 1/2 JOI
17.45 Suits STORIES
17.55 Due Uomini e 1/2 JOI
Do No Harm ACTION
18.25 The middle JOI
18.39 Gossip Girl STORIES
18.45 The middle JOI
Do No Harm ACTION
19.10 Mom JOI
19.25 Law & Order: Unit
Speciale TOP CRIME
19.30 Gossip Girl STORIES
Speciali Joi JOI
19.35 Do No Harm ACTION
19.40 Hart Of Dixie JOI
20.20 Gossip Girl STORIES
Law & Order: Unit
Speciale TOP CRIME
20.25 Hart Of Dixie JOI
Do No Harm ACTION
21.10 Rizzoli & Isles TOP
CRIME

21.15 Chasing Life STORIES


Big Bang Theory JOI
The 100 ACTION
21.40 Big Bang Theory JOI
22.00 Rizzoli & Isles TOP
CRIME

22.05 Chasing Life STORIES


Super Fun Night JOI

32

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

SPORT

Bianconeri sconfitti ai rigori dal Melbourne


Juventus sconfitta 5-4 ai rigori nella prima amichevole
stagionale con il Melbourne Victory. In vantaggio con un gol
da 50 metri del baby Carlos Blanco Moreno, i bianconeri si
sono fatti raggiungere a una manciata di minuti dalla fine.
Decisivi ai calci di rigore gli errori dei giovani Macek e Padovan.
Gi viste per buone cose da Alex Sandro e Dybala. Prossima
sfida fra tre giorni, sempre in Australia, contro il Tottenham

Oggi
in Tv
14,00 F1. Gran
Premio dUngheria
Rai1-SkySport1
16,30 F1. Paddock
live
SkySport1
17.30 Ciclismo. Tour
de France, ChantillyParigi Rai3-Eurosport
19,15 Calcio. Mls:
New York Red BullsNew York City Fc
Eurosport
19,20 Ciclismo. Tour
de France, processo
alla tappa
Rai2
19,30 Atletica.
Mondiali Under 20
RaiSport2
20,00 Calcio. Europeo
U19, finale: ItaliaFrancia Eurosport2
20,30 Boxe. Torneo
Guanto doro
RaiSport1
21,00 Golf. Us Pga
Tour: Canadian Open
SkySport2
21,00 Calcio. Camp.
brasiliano: GremioSan Paolo SportItalia
21,05 Calcio. Mls:
Kansas City-Seattle
Eurosport2
23,00 Calcio. Torneo
ICC: Inter-Psg
PremiumSport
23,25 La Domenica
Sportiva Estate Rai2

Mi dispiace che
Higuain vada alla
Juve, ma non si pu
dare la colpa solo
al giocatore...
Diego Maradona
Ex numero 10
del Napoli

IL GRANDE COLPO DEI CAMPIONI DITALIA

Pipita deOro
Luomo dei gol
Gonzalo Higuain, 28
anni, in lotta con Giorgio
Chiellini, 31, nellultimo
Napoli-Juve. Largentino
lo scorso campionato ha
stabilito il record di gol in
Serie A: 36 in 35 partite

La Juve riscrive la storia del mercato: si prende Higuain, pagher la clausola da 94,7 milioni
Visite mediche gi fatte a Madrid: domani largentino non andr nel ritiro del Napoli
GIANLUCA ODDENINO
TORINO

Tutto vero. Gonzalo Higuain


vivr a Torino, vestir il
bianconero e sar larma letale di una Juve che adesso
pu sognare ad occhi aperti
la Champions. Laffare pi
clamoroso e oneroso della

storia del calcio italiano va in


porto dopo la scelta del club
pentacampione dItalia di
schiacciare il pulsante fine
telenovela. Di fronte a una
doppia conclamata impossibilit, ovvero trattare con il Napoli e mandare il Pipita domani nel ritiro azzurro di Dimaro,

i dirigenti juventini hanno accelerato. Prima facendo sostenere in gran segreto le visite
mediche allattaccante argentino, venerd sera nella clinica
La Moraleja di Madrid, e poi
chiamando De Laurentiis per
esercitare la famosa clausola
rescissoria.

Pi di Cristiano Ronaldo

La mossa di Marotta, che stato in Spagna fino a ieri con Higuain (poi volato a Ibiza per gli
ultimi giorni di vacanza), era
nellaria dopo lincontro-scontro di luned scorso in Lega a
Milano con il presidente napoletano. La Juve aveva gi tro-

vato laccordo con il giocatore,


quadriennale da 7,5 milioni
netti a stagione pi i diritti
dimmagine, e gi domani laffare potrebbe essere annunciato per diventare il secondo
affare di sempre. Il prezzo di
Higuain, ovvero 94,7 milioni
(pagabili in due anni), di poco

Ecco la villa pronta per il bomber: 30 mila euro di affitto al mese

Gli interni della casa di Higuain

Non potr pi godere di una delle viste pi spettacolari del Golfo di Napoli, ma Higuain potr rifarsi a Torino con una delle case pi belle della citt. La nuova abitazione dellargentino sar una villa da 700 mq in pieno centro, nellesclusiva zona Crocetta (vicino alla sede del club), con soffitti affrescati, sei bagni, giardino e piscina interna. La ricerca, affidata nei giorni scorsi dal fratello-procuratore a persone segnalate
da Dybala, si conclusa con la scelta di questo immobile prestigioso. Higuain pagher 30mila euro al mese di affitto, ma questo era lultimo dei suoi problemi.

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

33

Volley femminile, i nomi per Rio: Diouf a casa

Italia-Francia, finale Europei Under 19 (Rai3/Eurosport): gli azzurri vogliono il bis del 2003

Il ct della nazionale azzurra femminile di pallavolo, Marco


Bonitta, ha dato la lista delle atlete che andr a Rio. A sorpresa
non c Valentina Diouf, al suo posto Alessia Gennari. Il ct
avrebbe avvertito la giocatrice con un sms, lei replica su
Instagram: Ogni volta che dite che sono macchinosa lenta
scarsa, in calo... (la fantasia non vi manca troverete altri
aggettivi) alimentate solo la mia voglia di riscatto.

Dopo tredici anni, lItalia pu vincere per la seconda volta


lEuropeo Under 19. Gli azzurrini dovranno battere la
Francia, stasera alle 20,30 a Sinsheim, un centinaio di
chilometri a sud di Francoforte (Germania): sfida che sar
trasmessa in diretta da Rai Tre e da Eurosport. I ragazzi
guidati da Paolo Vanoli (che diventer assistente del ct
Giampiero Ventura) avevano battuto tre giorni fa i pari et

I CINQUE
ACQUISTI RECORD
DEI BIANCONERI
dati in milioni di euro
VALORE

94,7
Gonzalo
HIGUAIN
28 anni
Attaccante

2016
dal Napoli

Argentina

52,9
Gigi
BUFFON
23 anni
Portiere

2001
dal Parma

Italia

41,5
Lilian
THURAM
29 anni
difensore

2001
dal Parma

Francia

41
Pavel
NEDVED
28 anni
centrocampista

2001
dalla Lazio

Rep. Ceca

inferiore ai 101 milioni pagati


tre anni fa dal Real al Tottenham per Bale, ma supera
quello per Cristiano Ronaldo
(94 milioni versati da Florentino Perez al Manchester United nel 2009). Una Juve galattica, dunque, che in una sola
estate ha gi speso oltre 162
milioni per garantirsi Pjanic,
Dani Alves, Benatia, Pjaca ed
ora lattaccante argentino che
nellultimo campionato aveva
segnato 36 gol in 35 partite.
Con tre anni di ritardo

Record chiama record, evidentemente. E chiss che cosa


penser Antonio Conte, che
tre anni fa sfior solamente Higuain (and dal Real al Napoli
per 37 milioni) e nellestate
2014 se ne and dalla Juve perch con 10 euro non si pu
mangiare in un ristorante da
100. Ora i bianconeri quel ristorante se lo sono comprato
direttamente, allestendo una
delle migliori formazioni che si
siano mai viste con la coppia
extralusso Dybala-Higuain.
Allegri, attualmente in Australia per la tourne (ieri sconfitta
ai rigori nel primo test contro il
Melbourne), al suo ritorno a
Vinovo tra una settimana si
potr godere una squadra ricca di campioni, talenti e alternative. Un colpo ha tirato laltro, anche se con Higuain stato fatto qualcosa di inedito e
storico. Un solo giocatore, infatti, costato come i due acquisti pi cari di sempre dei
bianconeri: Buffon e Thuram,
presi nel 2001 dal Parma per
52,9 e 41,5 milioni di euro.
Pogba, addio imminente

40
Paulo
DYBALA
21 anni
attaccante

2015
dal Palermo

Argentina

LA STAMPA

Da sogno proibito a solida realt, larrivo di Higuain permette di accelerare (e addolcire) il


countdown per laddio di Pogba. La Juve conta di incassare
120 milioni dal Manchester
United e cos prendersi anche
un altro primato, quello di cessione pi redditizia di sempre.
Il mercato dei bianconeri, per, non finisce qui. Serve un altro centrocampista per sostituire il francese e nel mirino ci
sono Witsel, Matic e Sissoko.
Lappetito davvero infinito.
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Colpo per vincere


in Europa
Il campionato?
Inutile giocarlo

domande
a
Fabio Capello
allenatore

Fabio Capello, 70 anni, scudetti e coppe ovunque, da allenatore del Real Madrid volle
il diciannovenne Gonzalo Higuain: una follia prenderlo a
94,7 milioni di euro?

Ma lui e Pogba sono gi ufficiali?


Lo saranno a giorni.

Se hanno deciso di prendere Higuain, hanno pensato


bene che avevano bisogno di
un giocatore cos. E visto che
alla Juve sono molto attenti
al valore dei calciatori e a

quello degli scambi, sanno anche che in mezzo potevano


supplire a Pogba, non come
potenza, ma come qualit s.
un acquisto per vincere la
Champions?

Direi proprio di s, stanno lavorando per questo. Se prima


la Juve era in lotta per essere
tra le prime quattro dEuropa,
ora c. Dopodich, vincere dipende anche dalla fortuna.
Si pu anche non giocare il
campionato?

(sorriso). Era gi inutile


farlo prima, senza Higuain. La
verit che la Juve partita in
anticipo e continua a macinare secondi di vantaggio sulla
concorrenza.

Qualcuno dice che Higuain come il Batistuta preso dalla sua


Roma: che ne pensa?

Ma no, assolutamente. Erano


tempi e competizioni diversi:
alla Roma ci mancava un bomber per poter vincere il campionato, qui si parla di vincere
la Champions.
[M. NER.]
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

inglesi per 2-1, con la doppietta del terzino dellInter


Federico Dimarco, arrivato al suo quarto gol in questo
europeo. La Francia aveva invece sconfitto il Portogallo.
Finora, lItalia ha vinto il titolo europeo Under 19 ununica
volta, nel 2003, nelledizione giocata in Liechtenstein,
battendo in finale il Portogallo. Una squadra in cui
giocavano, tra gli altri Chiellini, Pazzini, Aquilani e Padoin.

La telefonata a Dybala
Pochi giorni e arrivo

FUORI CAMPO

Cos la Juve
gi davanti
alle inglesi
Gi amici, ora gli argentini saranno compagni G G
Marotta gela De Laurentiis: Ho il s di Higuain
IGI

ARANZINI

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

tra il Napoli e il centravanti argentino, si comincia a intuire a


fine mese, quando limpressione si fa certezza: il numero nove non rinnover il contratto
MASSIMILIANO NEROZZI
con il club di De Laurentiis, puTORINO
re disposto ad aumentarne lo
stipendio. Si parla, si discute,
tanto, con sullo sfondo pure
larticolo 17
n giorno allimprovvidel regolaso, ieri mattina, squilmento Fifa:
la il telefono di Anovvero la posdrea Chiavelli, amministrasibilit per un
tore delegato del Napoli:
giocatore di
Abbiamo raggiunto laccoralmeno 28 ando con Higuain: siete disposti
ni di troncare
a trattare o esercitiamo la
un contratto
clausola rescissoria?, dicoquinquennale
no da casa Juve. Il cellulare di
dopo aver gioAurelio De Laurentiis, il precato tre stasidente, aveva suonato a vuogioni. Tale
to: forse era impegnato, o
quale la situachiss se aveva il presentizione di Himento che i cattivi pensieri
guain. un
stessero diventando una catpo come la
tiva notizia. Vi facciamo sa- Paulo Dybala, 22 anni, e Gonzalo Higuain, 28
bomba atomipere. C tempo fino a doca: non si usa
menica prossima, 31 luglio, contato lattaccante biancone- ma serve da minaccia. Un serdata di scadenza della clau- ro - dopo che ho avuto la fortu- vizio su Mediaset fa perdere la
sola da 94,7 milioni di euro: na di conoscerlo in nazionale. testa al club, al punto da mibaster una comunicazione, Anche se non ho avuto il pia- nacciare ritorsioni contrattuavia raccomandata. In un mo- cere di giocare con lui, e gli ho li, esce altro sui giornali. Si ardo o nellaltro, Gonzalo Hi- dato solo il cambio. Nel no- riva al muro contro muro di
guain sar un giocatore bian- vembre scorso, nella partita questi giorni: tra il Napoli e Hiconero, a giorni.
contro la Colombia. A breve, guain, sempre e comunque, tra
Gonzalo e Paulo assembleran- De Laurentiis e lad bianconeGioia argentina
no uno dei migliori attacchi ro Beppe Marotta. Fino alla
Una telefonata taglia il con- della Champions.
chiacchierata di luned scorso,
tratto (con il Napoli) e avviin Lega calcio. E al teatrino dacina gli amici. Dalla Spagna Una storia iniziata a marzo vanti alle telecamere: La Juve
chiama Higuain, dallAustra- Con il senno di poi, le voci era- societ di razza, non pagher
lia risponde Paulo Dybala: no indizi, anche se i contatti la clausola (il signor Cinema).
Hola che! Qu tal? Ancora non ancora contratti. Per dire: Vero, per ora (i bianconeri).
qualche giorno e arrivo alla fin da marzo, alla Juve erano Ma cera pure stata la trattatiJuve. Argentini e amici, ap- sempre informati benissimo va vera e propria, durante la
punto, pure quando erano sulla situazione contrattuale quale il dirigente juventino era
avversari, mai compagni di di Higuain, magari dopo aver stato molto chiaro: Presidensquadra, sul campo, per: fatto pure qualche chiacchie- te, noi vogliamo Higuain. La
Siamo grandi amici e ci rata con il fratello-agente Ni- chiamer. Detto, fatto.
sentiamo spesso - aveva rac- colas. Che possa finire male,
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Retroscena

La contestazione dei tifosi

Gonzalo core ngrato


Napoli ripudia lidolo
ANDREA DAMICO
NAPOLI

Altro che mal di pancia: qui


il cuore che soffre ed una citt
intera che si contorce, nel suo
dolore fisico. La rabbia per
la scelta di Higuain monta sul
web, si tocca a Napoli con le
foto strappate in piazza e si
sfoga a Trento nellamichevole di ieri sera. La contestazione forte, anche nel ritiro di
Dimaro dove la notizia planata con lo stesso fragore dun
fulmine. Mezzogiorno ma di
fuoco, perch a quel punto tre
anni sono stati portati via dalla furia del risentimento popolare e il Napoli ha scelto di

starsene in silenzio, non avendo


nulla da commentare, in attesa
che la notizia diventi ufficiale.
Ma valeva ci chera stato detto
nei tre giorni mediaticamente
centrali dellestate di Aurelio
De Laurentiis, che aveva intuito
dessere prossimo a questo divorzio: Se va alla Juve, non
tradirebbe soltanto Napoli e il
Napoli, ma anche se stesso. Mi
sembrerebbe assurdo.
Bacca o Icardi al suo posto

Il teatro dellassurdo ha un copione ormai irreversibilmente


scritto e Gonzalo Higuain non
ormai pi il principe azzurro: il
nuovo core ngrato, ora e chiss

forse anche per sempre, il Pipita, che lascer anche 94 milioni e 736 mila euro, ma anche ettolitri di veleno popolari tutti
per lui. Il Napoli penser ad altro e gi aveva cominciato a farlo: Un difensore di destra; uno
o due centrocampisti; poi un attaccante, se dovessimo perdere
il centravanti. la fase successiva, questa, del summit immediato che De Laurentiis, il ds
Giuntoli e un Sarri profondamente deluso tengono a Dimaro: la controffensiva va lanciata
subito e Carlos Bacca il nome
che figura in cima alla lista. Milan avvisato, trattativa avviata:
20 milioni di euro pi El Kaddouri; e in risposta: 30 milioni
di euro, pagamento triennale.
Ma il chiodo fisso Mauro
Icardi ed il Napoli ci prover
ancora, dopo averlo gi fatto:
avviciner ora lInter, dopo aver
allertato Wanda Nara, la moglie-manager di un altro argentino che deve andare a cicatrizzare una ferita grossa cos.
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

erch se il sesto scudetto consecutivo


della Juventus era altamente probabile prima
di Higuain, dopo Higuain
non ha quota.
Detto che la campagna
acquisti e cessioni non finita, e che a centrocampo
almeno una pedina arriver ancora, il ragionamento
abbastanza semplice.
Supponiamo che rispetto
a Pogba con Pjanic la Juve
perda qualcosa: ma per
lappunto supponiamolo,
perch se Pogba ha le
stimmate del fuoriclasse
Pjanic ha comunque quelle
del campione. Supponiamo che con Dani Alves la
Juve invece qualcosa guadagni, soprattutto in ambito internazionale, anche
se Lichtsteiner il suo (abbondante) lo ha quasi sempre fatto. Supponiamo che
Pjaca tardi magari un po a
trovare una collocazione
certa, perch questa la
variabile dei giovani di talento. Ma Higuain moneta sonante. Sono 36 gol che
garantiscono, con tutto il
rispetto per Morata e compagnia,
unimpennata
istantanea del fatturato offensivo. E poich la difesa
dovrebbe restare quella
che sappiamo, nonostante
il pressing di Guardiola su
Bonucci, una squadra che
gi era la pi forte, che
prende gol molto di rado e
che ha trovato luomo ideale per segnarne molto pi
di frequente, si presenta ai
nastri come praticamente
imbattibile. Anche perch,
perdurando la crisi di Inter e Milan, ha depauperato le due uniche rivali credibili: togliendo al Napoli il
campione-chiave e alla Roma la pedina pi preziosa.
Che queste due operazioni siano destinate ad
aumentare il gradimento
popolare nei confronti della Juventus da escludere.
Che siano state le migliori
possibili per garantirsi il
6 titolo consecutivo, primato assoluto nella storia
del nostro calcio, fuor di
discussione. Non solo. Con
Buffon a proteggere la
porta e Higuain a violare
quella altrui, passando per
Bonucci, Pjanic, Dani Alves, Khedira, Dybala, magari Pjaca e a tempo debito Marchisio, questa Juventus parte evidentemente per vincere anche
la Coppa dei Campioni.
Barcellona, Bayern, Juventus e Real Madrid, in
ordine alfabetico e forse
non solo. Ma le distanze
sono minime, e salvo miracoli di Guardiola le inglesi
sono ormai alle spalle.

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34 .Sport

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Ljajic, voglia di ricominciare


Troppa pressione su di me?
Quando cos rendo di pi
Il neo acquisto del Toro il pi pagato dellera Cairo

Colloquio
GUGLIELMO BUCCHERI
INVIATO A BORMIO

i sono momenti in cui


fai fatica a prendere
una decisione e, cos,
basta uno squillo per schiarirti le idee. Lo squillo, per Adem
Ljajic, stato una telefonata
ricevuta un pomeriggio di met giugno. Che ne dici di venire al Toro? Qua c un progetto ideale per te..., il senso della chiacchierata partita dal
cellulare di Sinisa Mihajlovic.
Conclave in famiglia

Progetto e altro. Ljajic ha preso


tempo (Cerano anche altre offerte), si chiuso in conclave
con la famiglia, ha detto s con il

pieno di entusiasmo. Sono qua


per colpa di Mihajlovic..., ride.
Il Toro - continua - ha tutto per
pensare in grande: giovani, organizzazione, voglia di lavorare. Io
mi sono preso il dieci perch era
libero, ma ora lo porter senza
sentire il peso delle responsabilit. Sono lacquisto pi caro (8,5
milioni, ndr) dellera Cairo? Giocare sotto pressione non mi spaventa, anzi: quando su di me c
grande attesa do il meglio. Il ragazzo di Novi Pazar, terra serba,
zona di confine con il Kosovo,
cresciuto dopo lanno, lultimo, allInter, lavventura alla Roma e il
passato alla Fiorentina. Cresciu-

il caso
STEFANO MANCINI
INVIATO A BUDAPEST

to con calma, ma senza sosta perch, cos come il tecnico granata,


Ljajic appartiene alla categoria di
chi ti guarda in faccia e ti dice tutto, nel bene e nel male. Con
Mihajlovic - sottolinea - c stato
solo un momento dove abbiamo
avuto posizioni diverse, ma non
dite che abbiamo discusso: con
lui ho un ottimo rapporto, lo conosco da tanto tempo. Il momento no, forse, quello quando
lesterno dattacco granata non
cant, lui musulmano, linno serbo prima dellamichevole con la
Spagna di quattro stagioni fa:
Mihajlovic disse che non lavrebbe pi convocato, poi il riavvicinamento alla vigilia di un RomaSampdoria di campionato.
Io non ho paura

Progetto ed altro. Io non ho paura, ripete Ljajic. Non ha paura


dei giudizi ora che, per la prima
volta, finir, inevitabilmente,
sotto i riflettori ad ogni tocco, ad
ogni partita. Quanti gol realizzer? Non quello il mio mestiere: preferisco confezionare as-

LAPRESSE

Adem Ljajic, 24 anni, lultimo con lInter: 4 gol in 28 presenze

sist per i compagni, da adesso in


poi per Belotti e Maxi Lopez, dice. Ljajic non ha avuto timore di
scherzare con il patron granata
Cairo al momento della firma.
Gli ho detto che per costruire
una grande squadra bisogna
spendere tanti soldi, fanno tutti
cos. Cosa mi ha risposto? Non lo
ricordo..., se la ride lex nerazzurro. Lanno scorso il ragazzo
serbo uscito dai radar interisti
nelle ultime sette partite (solo un
minuto in campo): prima, per,
aveva contribuito alla corsa senza freni dellInter fino a gennaio.
Ora, si ricomincia.

Amichevole oggi alle 17,30


In campo con il Renate
Domani il Varese, mercoled il Benfica
1 Continuano le verifiche del campo per il nuovo Toro di

Mihajlovic. Questo pomeriggio (17,30) i granata sfideranno il


Renate, club di Lega Pro gi affrontato durante lo scorso ritiro
(fin 3 a 1). Domani, ancora squadra sul terreno di gioco: stavolta lappuntamento voluto dal tecnico serbo allultimo minuto sar contro il Varese (Dilettanti) e non contro il Como (Lega Pro), fallito proprio nella mattina di ieri. Marted si concluder la fase di ritiro a Bormio con la partenza per Lisbona.

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Pioggia, bandiere rosse e gialle: qualifiche caos


Lunica certezza la prima fila tutta Mercedes
F1 in Ungheria: dubbi sul giro super di Rosberg che per resta in pole. Vettel solo quinto

ercedes in prima fila


e Red Bull in seconda. Al netto di pioggia, rinvii, incidenti, bandiere rosse (4), bandiere gialle
che ogni pilota interpreta a
modo proprio e regole dimenticate, il risultato di oltre
due ore di qualifiche che la
Ferrari si sta lasciando sfilare il ruolo di seconda forza.
Nico Rosberg partir in pole
position per la quarta volta
questanno e per la 26ma in
carriera, e al suo fianco al via
del Gran premio di Ungheria
ci sar di nuovo Lewis Hamilton. Fin qui tutto normale, il
campionato ormai affare
loro, a dieci gare dalla fine li
separa un solo punto. La novit che negli specchietti i
due piloti Mercedes adesso
vedranno Daniel Ricciardo e
Max Verstappen.
Sebastian Vettel solo
quinto. Nel 2015 aveva vinto
la gara con una macchina
meno competitiva, stavolta
costretto ad ammettere che
le uniche speranze sono legate ai problemi altrui. LHungaroring una Montecarlo
senza i muretti (e senza il
mare), i sorpassi sono eventi
rari. Senza lincidente di
Alonso nel finale mi sarei
classificato meglio - spiega il
pilota tedesco -. Non realistico che le due Red Bull siano l davanti. Peggio andata a Kimi Raikkonen, mandato in pista nel momento sbagliato, con lasfalto ancora
umido. Partir 14 e non avr
grandi chance di rimontare.
La regola del 107%

Pi che per i problemi della


Ferrari, per, queste qualifiche saranno ricordate per il
caos che le ha accompagnate
prima, durante e dopo. Linizio stato rinviato due volte
causa pioggia, poi la sessio-

ne stata interrotta quattro


volte con bandiera rossa. Nella confusione, la direzione gara non si accorta che 11 piloti
su 22, tra i quali Ricciardo e
Verstappen della Red Bull,
nella prima sessione non avevano ottenuto il tempo minimo per poter partecipare al
Gran premio. Questo tempo
minimo pari al 107 per cento
del miglior tempo (se le regole
fossero pi semplici, forse sarebbe pi facile ricordarsi di
applicarle). Le qualifiche procedono come se nulla fosse
successo, ma il peggio deve
ancora arrivare. Nel giro decisivo, Alonso finisce in testacoda e i commissari di gara sventolano la doppia bandiera gialla. Hamilton si trova lavversario davanti ed costretto a rallentare, Button frena a sua
volta e intralcia Vettel (che si
lamenter: Credo che Jenson
si sia addormentato). Ro-

Senza lincidente
di Alonso nel finale
mi sarei classificato
meglio. Non
realistico
che le due Red Bull
siano l davanti
Sebastian Vettel
Pilota della Ferrari

AP

Nico Rosberg, 31 anni (a sinistra), nei box con il compagno-rivale Mercedes Lewis Hamilton, 31

Gran Premio di Ungheria


CIRCUITO DI HUNGARORING (Budapest)

La griglia di partenza
1. ROSBERG
(Mercedes, 6)
3. RICCIARDO
(Red Bull, 3)
5. VETTEL
(Ferrari, 5)

OGGI
ora locale

7. ALONSO
(McLaren, 14)

14.00
ora italiana
diretta TV

11. GROSJEAN
(Haas, 8)

Raiuno
Sky Sport F1

15. GUTIERREZ
(Haas, 21)

Giri

Totale

4,381 km

70

306,630 km

Cos nel 2015


2 Kvyat
(Red Bull)
a 15748

3 Ricciardo
(Red Bull)
a 25084

17. PALMER
(Renault, 30)

2. HAMILTON
(Mercedes, 44) 120108

Le classifiche

120280

FILA

3a

120874

FILA

4. VERSTAPPEN
(Red Bull, 33)

120557

Piloti

6. SAINZ
(Toro Rosso, 55) 121131

121211

FILA

8. BUTTON
(McLaren, 22)

121597

10. BOTTAS
(Williams, 17)

122182

124941

FILA

7a
13. PEREZ
(Force India, 11) 125416 FILA

Lunghezza

1h 4609985

FILA

5a
9. HULKENBERG
(Force India, 27) 121823 FILA

14.00

1 Vettel
(Ferrari)

1a

119965

12. KVYAT
(Toro Rosso, 26) 125301

1 Rosberg

168

2 Hamilton

167

3 Raikkonen

106

Costruttori

14. RAIKKONEN
(Ferrari, 7)

125435

16. NASR
(Sauber, 10)

127063

18. MASSA
(Williams, 19)

143999

8a

126189

FILA
a

143965

FILA

10a

19. MAGNUSSEN
(Renault, 20)

144543

FILA

21. WEHRLEIN
(Manor, 94)

147343

FILA

11a

20. ERICSSON
(Sauber, 9)

146984

22. HARYANTO
(Manor, 88)

150189

1 Mercedes-AMG

335

2 Ferrari

204

3 Red Bull

198
- LA STAMPA

sberg, invece, riesce a evitare


gli ostacoli e va a prendersi la
pole con un tempo strepitoso.
E la doppia bandiera gialla?
Che ne dellobbligo di rallentare in maniera significativa e di prepararsi a un eventuale stop? Nellincidente fatale di Suzuka 2014, Jules
Bianchi fu ritenuto responsabile dalla Fia per non avere decelerato proprio in presenza
di doppia bandiera gialla.
Ho rallentato, si giustifica
Rosberg. La direzione gara
non apre nemmeno uninchiesta, ma tre ore dopo cambia
idea, lo convoca, ascolta le sue
ragioni, esamina le telemetrie
e conferma: la pole valida.
Nel frattempo la direzione gara si accorge della gaffe del 107
per cento e cerca di metterci
una pezza. Che peggio del buco, come saggezza popolare insegna: vero - scrivono i quattro steward della Federazione
internazionale - che per chi
non ha ottenuto il tempo minimo per qualificarsi vale la prestazione delle prove libere, ma
la straordinariet delle circostanze giustifica leccezione.
Morale, la regola viene ignorata e la griglia di partenza non
cambia: Mercedes, Red Bull,
Vettel (Ferrari).
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LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Sport .35

Italia a secco
E il crollo di Aru
preoccupa
in vista di Rio

Personaggio
GIORGIO VIBERTI
INVIATO A MORZINE

DALLINVIATO A MORZINE

ggi Chris Froome entra nella storia con la


conquista del suo terzo
Tour de France, come Bobet e
LeMond. Solo Anquetil, Merckx, Hinault e Indurain hanno
fatto meglio, con 5 successi a
testa. Non male per il 31enne
keniano bianco - nato a Nairobi ma di passaporto britannico - che pure i puristi del pedale continuano a denigrare
per il suo modo goffo di stare
in bici, con la gambe larghe e i
gomiti in fuori, la schiena
storta e le spalle che dondolano. Non ha la classe n la tecnica dei suoi grandi predecessori, eppure terribilmente
efficace, grazie a un approccio
maniacale alla corsa che ama
pi di tutte. Sono passati i
tempi di Merckx - ha detto a
chi lo ritiene un corridore incompleto -: nel ciclismo di oggi impossibile vincere il
Tour dopo aver puntato alle
classiche o corso il Giro. Bisogna scegliere. E poi prepararsi come un fachiro.

Froome, un tris senza rivali


Ma i meriti sono della squadra

Dieta e un motore unico

La Sky domina il Tour (4 nei primi 17) e gli regala unaltra festa a Parigi

Negli ultimi anni Froome


dimagrito di quasi 9 kg grazie
a unalimentazione senza pasta, pane o glutine, privilegiando frittate, passati di verdura e frullati di kiwi, avocado e ginger. La sua morfologia (186 cm per 67 kg) gli permette di restare seduto sulla
sella anche in salita, usando
poco i muscoli di braccia e
spalle, quindi risparmiando
energie e ossigeno anche
quando mulina le gambe a
120 pedalate al minuto, 2 al
secondo, andando di agilit
pi che di potenza. Ha una soglia anaerobica molto alta,
cio produce acido lattico pi
tardi degli altri, e il suo cuore,
anche nel massimo sforzo,
non supera mai i 174 battiti al
minuto, con grande capacit
di recupero. Battiti, watt,
vam e frequenze del suo organismo sono pi importanti
degli avversari. E Froome li
tiene sempre sotto controllo
con i minicomputer che porta
sul manubrio. Ora il mio sogno poter correre e vincere
altri 5 o 6 Tour, ha azzardato. Ma dovr portarsi sempre
dietro una squadra straordi-

D
Dominatore
Chris Froome,
31anni,
nato
a Nairobi
(Kenya)
Ha anche
il passaporto
inglese
REUTERS

120

pedalate

Tour

al minuto per
Chris Froome
negli scatti
Il corridore
negli ultimi
otto anni
ha perso nove
chili di peso

vinti fin
qui da Chris
Froome
Il primo
nel 2013,
il secondo
nel 2015
Oggi far tris
AP

Froome a piedi sul Ventoux

174
battiti
al minuto per
il leader del
Tour durante
il massimo
sforzo
Froome
alto 1,86
e pesa 67 chili

naria com stata questa Sky,


vera dominatrice del Tour, che
ha piazzato ben 4 uomini nei
primi 17 in classifica (Henao,
Thomas e Nieve oltre a Froome). Forse consapevole di non
essere al top della condizione,
Froome ha per avuto il merito
di inventarsi strategie pi fantasiose e per lui del tutto nuove: una fuga (vittoriosa) in discesa pedalando seduto sul tubo della bici, un colpo di mano
nel vento insieme con Sagan,
una rincorsa a piedi dopo la caduta sulle rampe del Ventoux.

14
giorni
in maglia
gialla
(compreso
oggi) per
Froome
in questo Tour
Due le tappe
vinte

TENNIS: SUCCESSO A KITZBUHEL. E FOGNINI VA IN FINALE A UMAGO

Lorenzi, non mai troppo tardi


Vince il primo torneo a 34 anni
STEFANO SEMERARO

Nel 1981 sono nati, tanto per


limitarsi al top di gamma,
Roger Federer, Lleyton
Hewitt e Serena Williams.
Da ieri, allelenco dei tennisti da record della classe di
ferro, si per aggiunto anche Paolo Lorenzi. Il veterano azzurro, a 34 anni e 7 mesi, ha infatti vinto il torneo
di Kitzbuhel battendo in finale (6-3 6-4) il n123 del
mondo, Nikolaz Basilashvili
da Tiblisi, 11 anni pi giovane di lui: mai nessuno aveva
mai vinto in et cos avanzata il primo titolo Atp in carriera. Il pi attempato fino a
ieri risultava il dominicano
Victor Estella Burgos
(trionfatore a Quito a 34 anni e 6 mesi nel 2015), ma la
settimana da record del

al trionfo di Froome alla disfatta di


Aru. Il corridore
sardo aveva annunciato
battaglia sui 4 GpM dellultima tappa vera del
Tour, prima della passerella odierna verso Parigi. Voleva risalire ancora
dal 6 posto, puntando
addirittura il podio. Invece il giovane capitano
dellAstana crollato
sullultima salita dello
Joux Plane ed arrivato
a 1738 dal vincitore di
tappa, lo spagnolo Jon
Izaguirre. Vincenzo Nibali ha provato a rendere meno amara la giornata del team Astana
cercando il successo di
tappa, ma sullultima discesa fradicia di pioggia
non ha voluto rischiare
(era caduto solo il giorno
prima) e ha concluso
terzo, dietro anche al colombiano Pantano. Cos
la corazzata Astana ha
incassato una doppia
beffa finale dopo aver sacrificato spesso Nibali in
favore di Aru, che per
ha steccato sul pi bello.
E fra le 10 nazioni che in
questo Tour hanno vinto
almeno una tappa non
c lItalia: non succedeva dal 2012. Non un bel
segnale per il ct azzurro
Davide Cassani, che per
Rio ha puntato su 4 uomini (Nibali, Aru, Rosa e
Caruso) impegnati in
questo Tour (ai quali ha
aggiunto De Marchi), ritenendo la Grande Boucle il viatico ideale per i
Giochi. In tal modo per
Nibali ha fallito sia la
classifica sia una vittoria
di tappa, mentre la disfatta di Aru potrebbe
aprire ipotesi allarmanti. Lo scalatore sardo, arrivato stravolto al traguardo, non ha infatti saputo spiegarsi i motivi
del crollo, escludendo
per che fossero legati al
freddo o a una crisi di fame. Un interrogativo in
pi per Cassani e il nostro ciclismo.
[G. VIB.]

simpaticissimo Paolo - senese


(nato a Roma) della contrada
del Nicchio, medico mancato
e highlander riuscito - non finisce qua. In semifinale, nel
match vinto contro leroe di
casa austriaco Gerard Melzer
(7-6 7-6 in 2 ore e 52 minuti),
aveva eguagliato il record di
durata per un match di due
set a livello di circuito maggiore, mentre da luned grazie al risultato di Kitzbuhel
Lorenzi si ritrover al numero 41 della classifica mondiale, il suo best ranking in carriera, a un passo dal numero 1
dItalia Fabio Fognini (n38).

Meno marziano

Probabilmente il suo Tour verr


ricordato pi per questi episodi
che per unimpresa in montagna, che non c stata, o una supremazia in salita, mai realmente espressa. La sua nuova dimensione, meno aliena, gli ha almeno risparmiato i clamorosi
sospetti di doping che un anno
fa degenerarono nellodioso lancio di urina da parte di un tifoso.
Ho reso pubblici tutti i miei
test e non ho nulla da nascondere. I tifosi questanno lhanno capito e sono stati impeccabili,
ha sottolineato. Limpressione
che sia bastato un Froome meno stupefacente per fare di nuovo centro, complice anche la
prematura uscita di scena di
Contador per infortunio e la latitanza di qualche altro avversario. Quintana? In passato era
stato pi pericoloso. Appunto.
Compagni troppo forti e rivali
troppo deboli: stata questa la
fortuna del Re di Francia.

Diventer n41 al mondo


Paolo Lorenzi, 34 anni, in finale
ha battuto 6-3 6-4 il n123
del mondo, Nikolaz Basilashvili

A Morzine
Tappa a Izaguirre
Nibali terzo
1 20 tappa, Mege-

ve-Morzine: 1. Izaguirre (Spa); 2. Pantano


(Col) 19; 3. Nibali 42;
4. Alaphilippe (Fra)
49; 5. Rui Costa (Por)
143; 8. J. Rodriguez
(Spa) 324; 9. D. Martin (Irl) 412; 10. Bardet (Fra); 11. Quintana
(Col); 12. Valverde
(Spa) 41; 13. Yates
(Gbr); 20. Froome (Gbr)
418; 56. Aru 1738.
Classifica: 1. Froome; 2.
Bardet 405; 3. Quintana 421; 4. Yates
442; 5. Porte 517;
13. Aru 1920; 30. Nibali 1h1959. Oggi 21
e ultima tappa Chantillly-Parigi di 113 km.

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guardo, spiega Paolo. Vincere un torneo Atp tanta


roba, non importa se ci sono
riuscito a 34 anni: spero solo
non sia lultimo. Sto cambiando il mio tennis: devo diventare pi aggressivo, migliorare in tante cose. Questo
solo linizio. Per il momento trattasi della ciliegina sulla torta di una carriera, quella di Lorenzi, costruita tutta
a fianco di coach Claudio Galoppini e tirata su usando come cemento la grinta e
lumilt. anche la conferma
che nel tennis Cocoon style di oggi contano assai
lesperienza, la continuit e
la capacit di gestirsi settimana dopo settimana.
Alle 20 su SuperTennis

Allet non guardo

La vita, nel tennis, inizia a 35


anni? Federer, che peraltro
un torneo questanno non
lha ancora vinto, annuirebbe convinto. Allet non

E purtroppo anche quel pugno


a un tifoso sul Peyresourde.

Una lezione che Fabio Fognini


sta cercando di mettere a
frutto. Ieri ha raggiunto per la
seconda volta la finale a Umago (nel 2013 perse contro Robredo) battendo il portoghese
Elias 6-3 6-3. Contro il non irresistibile Andrej Martin,
n.124 Atp, oggi (diretta alle 20
su SuperTennis) di rigore un
match alla Lorenzi.
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In breve
Dal Siviglia per 8,5 milioni

Immobile alla Lazio

Grozny. LUdinese fa 0-0 a Sofia contro il Cska e il Genoa


batte i turchi del Rizespor con
un gol di Rosi. Stasera, a Eugene (Usa), lInter sfida il Psg
(ore 23 su Premium Sport).

Atletica, a Londra

Farah show nei 5000


1 La

Lazio ingaggia Ciro


Immobile (foto), prelevato
dal Siviglia per 8,5 milioni di
euro. Lattaccante della Nazionale non era stato riscattato dal Toro, ma non torner in Spagna e giocher nella
Capitale. Oggi atteso il suo
arrivo a Roma, poi la firma
sul contratto quinquennale
da 2 milioni di euro a stagione pi i bonus.

Amichevoli, Fiorentina ok

LInter sfida il Psg


1 Con una doppietta di Za-

rate e un gol di Giuseppe Rossi, la Fiorentina batte 3-0 i


greci del Panetolikos. Il Bologna, invece, esce sconfitto 1-0
contro i russi del Terek

1 Mo

Farah e Dafne Schippers regalano spettacolo a


Londra, nella 2 giornata della
10 tappa della Diamond League. Il mezzofondista inglese
domina i 5 mila metri con la
miglior prestazione dellanno
in 125929. Lolandese, invece,
domina i 200 in 2213. Mondiale stagionale anche nella 4x100
uomini col quartetto della
Gran Bretagna in 3778.

Trofeo Abarth

Barberini ok in Austria
1 Barberini

su Abarth 695
ha preceduto al Red Bull Ring
lo svedese Darbom, nuovo leader del campionato. Oggi
Gara2 e le F4 Abarth con il giovane Mick Schumacher in lotta per il titolo tedesco.

36

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

MOTORI

www.lastampa.it/motori
Nel sito motori
approfondimenti
e fotogallery

I numeri
della
settimana

COS CAMBIANO LE ABITUDINI DEGLI ITALIANI


GIANNI ANTONIELLA
MILANO

40 anni
e 18 milioni
di Ford Fiesta
1 Nel 1976 a

Valencia venne
prodotta la 1
Fiesta (foto).
Ford celebra i 40
anni della citycar
venduta in oltre
18 milioni di
unit sul mercato europeo, 4,3
milioni nella sola
Gran Bretagna.
Ora prodotta
anche a Colonia
e Nanchino, Cina

La compro o la uso? E se la
uso, la voglio sempre a mia disposizione, oppure me la
prendo solo quando mi serve?
Insomma, dellauto che ne
facciamo, un feticcio o un
elettrodomestico? Da come
sono andate le cose nel primo
semestre di questanno, gli
italiani hanno scelto entrambe le vie. Il mercato cresciuto rispetto al 2015 (19,2%) e
sono state pi di un milione le
nuove targhe consegnate dalla Motorizzazione tra il primo
gennaio e il 30 giugno 2016.
La quota dei privati, ovvero
coloro che hanno acquistato
una vettura, si attestata a
qualche cosa di pi del 61%.
Chi usa lauto (senza averne
la propriet) rappresenta nel
2016 il 22,4% del mercato automobilistico italiano, con
una leggera flessione rispetto
al 2015, era il 24,2%.
La share economy

25.990
euro il prezzo
della E-Mehari
1 in vendita

anche in Italia la
Citron E-Mehari, prima cabrio
al 100% elettrica
realizzata in
collaborazione
con Bollor.
Costa 25.990
euro, ma si pu
anche noleggiare, fa i 110 km
lora e promette
una autonomia
di 200 km

Disaggregando i dati, la quota delle vetture destinate ai


noleggi a lungo termine del
12,5%, in termini assoluti si
tratta di 131.370 auto contro
le 115.332 del 2015. Non solo,
sono tanti i singoli (partite
Iva o professionisti, ma c
anche qualche privato a reddito fisso) che acquisiscono
unauto noleggiandola:
per Arval,
uno dei primi
tre operatori
per cento
in Italia, rap la quota
presentano il
di italiani
20% del mercato. Capita che guidano
cos che gli unauto non
di propriet
automobilisti
pi giovani siano quelli pi
attratti da soluzioni alternative alla propriet del bene. E
in ci si pu leggere un ulteriore gap tra le ultime generazioni e quelle precedenti. La
nascente societ della share
economy affascina chi ha meno sovrastrutture mentali e
anche lapproccio con soluzioni come il car sharing vede

gli italiani con meno primavere


essere pi assidui clienti rispetto a chi ha i capelli bianchi.
Black box anti-sinistri

200

Sono oltre 1900 le Smart Fortwo per il car sharing disponibili a Roma (foto), Milano, Torino e Firenze

Lauto
condivisa

Il car sharing ha conquistato i giovani ma allarme


per i troppi incidenti. Tra i privati cresce il noleggio

22,4

I furti hi-tech

Ma in questo quadro (scurissimo) sta emergendo un nuovo


trend delinquenziale. Si tratta
dei furti dei sistemi di navigazione. Il danno causato da questi ladri va dai 1.700 ai 7.000 euro per vettura e lo scopo dei
malviventi soprattutto impossessarsi dei microprocessori che fanno parte della circuitazione dei gps di bordo.
Questi chip sono potenti e veloci e sono perfetti per clonare o
alterare le carte di credito.
Enjoy, realizzato da Eni con Fiat e Trenitalia, ha annunciato 350 mila iscritti a due anni dal lancio

LA COMPATTA SUL MERCATO DA 26 ANNI

Renault rif il trucco alla bestseller Clio


musetto da Mgane, nuovo motore Diesel
CORRADO CANALI
BORDEAUX

La Clio non solo il modello


best seller in Europa (lanno
scorso ne sono state vendute
410.000, l8% in pi del 2014):
anche una Renault fra le pi
longeve. Da 26 anni sul mercato, ha totalizzato pi di 13
milioni di unit vendute in
tutto il mondo. Sempre la
Clio stata nel 2012 il modello della svolta stilistica in casa Renault, quello che ha ispirato a seguire il resto della
gamma. Ora, per, col model
year 2016 anche la Clio si deve allineare al nuovo stile introdotto, questa volta, dallultima Mgane. Non che
sentisse pi di tanto la neces-

sit di grandi stravolgimenti


estetici, ma non guasta qualche ritocco per restare ai vertici del settore.
Vediamo quali: la griglia che
ospita la losanga stata ampliata e ora riprende linedita
firma luminosa di Renault,
compreso il motivo a C incorporato nella grafica interna
delle luci diurne a Led. Ridisegnato anche il paraurti posteriore. A completare il pacchetto estetico ci sono quattro nuovi colori, brillanti e di sicuro effetto. Allinterno sono, invece,
disponibili tre diversi pacchetti di infotainment e di connettivit: il Media nav evolution, il
Renault R-Link evolution e il
nuovo sistema intelligente

Let media dei clienti di


Car2Go, il car sharing di Meredes, di 38 anni. A Torino let
scende a 36, mentre a Roma,
sempre secondo le rilevazioni
di Car2Go, ci
sono i pi anziani (39). E
forse perch i
torinesi sono
mila iscritti pi giovani,
I clienti di pi dinamici e
Car2Go dal quindi pi
2013 hanno vivaci, sopercorso 30 n o
anche
milioni di km quelli che
hanno costretto Enjoy
(car sharing che fa capo a Eni)
ad accelerare il montaggio sulle 500 rosse delle black box per
controllare meglio le dinamiche dei sinistri: loperazione,
per, interessa tutta Italia.
Solo fiori, quindi? No, ci sono anche le spine. E queste sono costituite dai tanti furti di
auto a noleggio sia a lungo che
a breve termine. Secondo una
rilevazione di Aniasa (lassociazione fra i noleggiatori dauto) nel nostro Paese lanno
scorso sono scomparse 1.240
auto noleggiate a breve termine per un danno totale di 8,5
milioni di euro. Molte Smart,
ma anche parecchie Fiat Panda e 500, che generalmente
vengono smontate e i cui pezzi
vanno a ingrossare il mercato
nero dei ricambi.

R&Go. Al restyling estetico si


abbinano le novit tecniche
che riguardano larrivo del
nuovo motore a 4 cilindri di
1500 cc dCi da 110 Cv abbinato
a un cambio manuale a 6 rapporti che diventa lofferta pi
potente fra i turbodiesel.
Molto reattivo soprattutto
in basso il nuovo 110 Cv la soluzione ideale per un utilizzo
non solo urbano, ma anche nei
viaggi a medio e a corto raggio.
Il top dellofferta benzina, il 4
cilindri 1200 cc Tce da 120 Cv
che finora era disponibile solo
col cambio automatico e che
adesso viene, invece, offerto
anche con la trasmissione manuale a 6 marce. Una scelta che
rende la Clio a benzina da 120

Ritocchi
La griglia
stata
ampliata
e riprende
la firma a
Led luminosa

Cv pi appetibile grazie ad un
prezzo che si evidentemente
ridotto. Gli altri motori previsti in gamma sono il 1200 cc a
benzina da 75 Cv e nella versione turbo da 90 Cv. Per quanto
riguarda i turbodiesel, oltre al
nuovo 110 Cv sono a listino i
piccoli 75 Cv e 90 Cv.
Con la Clio debuttano anche

13
milioni
Sono le Clio
vendute in 26
anni: 410 mila
soltanto
lanno scorso

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le due nuove versioni sportive, la


RS col 1600 cc
da 200 Cv e tre
diversi assetti
disponibili, oltre
alla quasi esage rat a
RS
Trophy, sempre
col 1600 cc, ma
da 220 Cv. La
nuova Clio sar
in vendita nel fine settimana del
17 e 18 settembre
a prezzi compresi fra 13.350 e
20.100 euro, a
cui vanno eventualmente aggiunti 800 euro
per le corrispondenti versioni
Sporter, cio la variante station wagon. Le due Clio sportive costano un po di pi: servono 20.450 euro per la RS da
200 Cv e 26.550 euro per la
super RS Trophy da 220 Cv
di potenza massima.
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LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

A Los Angeles la 4C Hokusai di Garage Italia

Nissan svela il livello di protezione solare

Dal 30 luglio al 10 settembre, Garage Italia Customs


esporr lesclusiva one-off Alfa Romeo 4C
Hokusai e la Bmw i8 Futurism Edition alla mostra Piston
Head II: Artists Engage The Automobile nella galleria
Venus di Los Angeles. Lapo Elkann condivide la grande
passione per larte e per le auto del collezionista Adam
Lindemann, proprietario delle Gallerie Venus.

Nissan ha rivelato il livello di protezione UV (ai raggi


ultravioletti) nella vernice dei suoi crossover di
successo: equivalente a un fattore 500. Rigorosi test
effettuati assicurano che i colori esterni di Juke (nella
foto), Qashqai e X-Trail durano per tutta la vita. Anche i
materiali dellabitacolo e i rivestimenti dei sedili sono
studiati per sopportare temperature fino a 120 gradi.

37

IL TEST DEI RECENTI MODELLI HONDA

Tendenze

Type-R, la Civic diventa


un bolide in pista
CR-V e HR-V per loff-road

ALBERTO CALLIANO
FRANCIACORTA (BRESCIA)

on il lancio della nuova


S-Cross, Suzuki rinforza la presenza nel settore dei Suv che sta contribuendo in modo determinante alla sua crescita. Come ha
ricordato il presidente di
Suzuki Italia, Hiroshi Kawamura, la Casa tra il 2015 e il
2016 ha raggiunto circa tre
milioni di unit prodotte e in
Europa ha segnato 207 mila
vendite, +6%, con previsione
di salire a 300 mila nel 2020.
Risultati brillanti anche in Italia, dove le 11.700 unit nel 1
semestre 2016 significano un
incremento del 32,4%.
Oggi sono tre i modelli
Suzuki nellarea Suv, che rappresenta un quarto dellintero
mercato italiano. Alla base, il
compatto Jimny (3,6 metri di
lunghezza) lanciato nel 1998
che ha rilevato leredit fuoristradistica dello storico SJ/
Samurai: proposto con motore 1.3 benzina, trazione integrale inseribile e ridotte.
Poi, la media Vitara, che ha
esordito nel 1988 e lo scorso
anno approdata alla quarta
generazione puntando allo
stile, alla tecnologia e al
comfort. Lunga 4,17 metri,
viene proposta nelle varianti
2WD e 4WD (senza ridotte,
ma con il sistema Allgrip e
programmi Auto, Snow,
Sport, Lock per blocco differenziale). Motori 1.6 benzina e
turbodiesel entrambi da 120
Cv, cui si affianca per la versione S il benzina 1.4 Boosterjet turbo da 140 Cv.
Quindi, ecco la rinnovata SCross che in questa seconda
generazione (lesordio di tre
anni fa) ribadisce il ruolo di
ammiraglia con una lunghezza di 4,30 metri. Levoluzione ha come cardine la nuova gamma di motori Turbo
Only, tutti con Start&Stop:
benzina Boosterjet 1.0 tre cilindri da 112 Cv, con trazione

Da corsa

Nuovo look

Il 4 cilindri
turbo 2 litri
della Type-R
ha 310 Cv
per 270 km/h
e 5,6 secondi
da 0 a 100

La S-Cross
(lunga 4,3 m)
ha un frontale
pi moderno
e una gamma
inedita
di motori

Suzuki spinge sui Suv


e rinnova S-Cross
Con il baby Jimny e la Vitara completa
una gamma gi ricca. In attesa della Ignis

Interni rivisti con inserti hi-tech in plancia e tanto spazio modulare

2WD, cambio 5 marce o automatico a 6 rapporti; benzina


Boosterjet 1.4 quattro cilindri
da 140 Cv (quello della Vitara S)
con trazione 2WD e 4WD Allgrip, cambio manuale o automatico sempre a 6 rapporti;
Diesel 1.6 DDiS da 120 Cv con
trazione 2WD e 4WD Allgrip,
cambio 6 marce o automatico

La storia
BRUNO DE PRATO
MANDELLO DEL LARIO (LECCO)

doppia frizione Dct 6 rapporti.


Lo sviluppo stilistico avvenuto in Giappone e consegna
una caratterizzazione pi marcata del frontale, con mascherina cromata ed elementi verticali. Pi ampia la gamma colori,
con i nuovi metallizzati blu Capri, grigio Detroit, orange
Grand Canyon e rosso Siviglia.

Nellabitacolo sono nuove le finiture e la cornice del display


da 7 pollici. Allestimenti Easy,
Cool e Top, con una dotazione
di sicurezza comune che comprende anche Hill-hold, cruise
control, assistenza alla frenata.
Lo spazio interno abbondante, abbinato ad un vano da
430 litri, e i sedili ben conformati. Il motore tre cilindri 1.0 Boosterjet spinge bene anche ai
bassi, dimostrando notevole silenziosit; l1.4 ovviamente
pi corposo e pi sportiveggiante. Ordini gi effettuabili
con prezzi da 18.990 a 27.990
euro; fino al 30 settembre incentivo della Casa di 3.800 euro
per la versione di ingresso.
Ma il discorso Suv di casa
Suzuki destinato ad ampliarsi: a fine anno esordir la segmento A Ignis, nel 2017 arriver una segmento B, poi nel
2018 e nel 2019 sar la volta di
altri due inediti modelli.
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BRESCIA

Full-immersion in casa Honda, con i modelli Civic Type-R,


Jazz, CR-V e HR-V( mancavano solo le Civic 5 porte e Wagon) testati su strada, pista, in
off-road e in esercizi di guida
sicura. Una divertente Driving Experience presso lautodromo di Franciacorta, ma
anche unoccasione per fare il
punto sulla crescita del marchio che (come ha spiegato
Vincenzo Picardi di Honda
Italia) ha registrato un incremento mondiale del 21% circa
e sta raddoppiando i numeri
in Europa e nel nostro Paese,
dove prevede di chiudere lanno oltre le 10 mila unit.
Subito in pista con la Civic
Type-R che, in attesa della
NS-X, la pi performante
vettura Honda con il suo 4 cilindri i-VTEC turbo a iniezione diretta 2.0 da 310 Cv, per
270 km/ora e 5,6 secondi da 0
a 100 km/ora. Tutto studiato
per le alte prestazioni: sospensioni adattative, freni
Brembo, cambio a 6 rapporti,
differenziale a slittamento limitato, assetto generale abbassato, aerodinamica derivata dalle esperienze nel
Mondiale Turismo e modalit
+R che interviene su motore,
sterzo e sospensioni. La guida
regala sensazioni forti e offre
un costante e rassicurante
controllo. La vettura prose-

Stornello V7 II Moto Guzzi


lerede di una grande tradizione
Variazione scrambler della stradale in soli mille esemplari

na bella galoppata su
per i passi alpini della
Valtellina ci ha fatto
scoprire la piacevolezza della nuova Moto Guzzi V7 II
Stornello,
variazione
scrambler della V7 stradale,
il modello di maggior successo della Casa di Mandello del Lario.
Stornello (per ora) un
modello a tiratura limitata,
1000 esemplari numerati,
una vera special la cui realizzazione in serie stata
ispirata dal successo con cui
gli appassionati hanno accolto il kit di accessori grazie a cui era possibile con-

vertire a scrambler la versione stradale. Il nome Stornello


fa riferimento a uno dei modelli di maggior successo negli anni 60 quando, per fronteggiare la crisi del mercato,
Moto Guzzi ampli la gamma
dei suoi modelli leggeri
dando vita a una bella moto
125 cc a quattro tempi.
Dalla versione originale furono estrapolate prima una
Sport, con potenza aumentata, e quindi una Regolarit
che ne condivideva il propulsore. La Moto Guzzi Stornello
Regolarit nacque per contrastare la Gilera Giubileo 125
Regolarit e la Moto Morini

Corsaro 125 Regolarit. Aveva un assetto fuoristrada molto raffinato e infatti domin
varie stagioni delle competizioni di specialit vincendo
anche la Sei Giorni del 1963.
La nuova V7 II Stornello
ispirata a quelledizione, con il
suo scarico due-in-uno, alto e
accuratamente defilato a ridosso del telaio per non interferire con il comfort di pilota e
eventuale passeggero.
Come lascia intuire la denominazione, V7 II Stornello
adotta il bicilindrico Moto
Guzzi in versione 750 cc per
una potenza di 48 Cv caratterizzato da ottime doti di elasti-

Brillante
Il bicilindrico Moto
Guzzi 750 cc ha 48 Cv
A destra lo Stornello
Anni 60 della Forestale

gue la tradizione delle varianti


sportive R avviata nel 1992; viene proposta nellallestimento
GT a 37.700 euro e offre sedili
sportivi, display multifunzione
che fornisce anche il tempo sul
giro, infotainment Connect,
avanzata assistenza alla guida.
Da un estremo allaltro con la
Jazz di segmento B, in questa 3
generazione del 2015 (la prima
del 2001) costruita in Giappone. Dispone di uno spazioso abitacolo 5 posti con sedili posteriori Magic Seats e un bagagliaio che passa da 354 a 1.314 litri.
Il motore un 1.3 i-VTEC da 102
Cv con cambio 6 marce o trasmissione CVT (190 e 183 km/
ora). Guida agile, allestimenti
Trend, Comfort, Elegance e
prezzi da 14.900 euro.
Con CR-V e HR-V si entra
nel vivace mondo dei Suv/Crossover. Alla guida del CR-V 4WD
(c anche il 2WD) si passa con
disinvoltura dalla strada alloffroad di un certo impegno. Nato
nel 1995, questo modello stato
venduto in oltre 7 milioni di unit; lattuale versione utilizza un
diesel 1.6 i-DTEC da 120 e 160
Cv e un benzina i-VTEC 2.0 da
155 Cv; prezzi da 25.500 euro.
LHR-V il Suv compatto (4,3
m) pi venduto al mondo nel
2015 e dal 1999 ha segnato in
Europa oltre 100 mila unit.
Riunisce lo stile da coup e le
valenze di un Mpv. Parte da
20.600 euro.
[A. CAL.]
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cit grazie al lungo collettore


di aspirazione a Y. La dotazione di base della ciclistica rimane basata su quella della V7
stradale, a parte pneumatici
leggermente tassellati per un
utilizzo strada-fuoristrada, e i
rivestimenti delle forcelle.
Specifici della versione sono
anche i parafanghi, le tabelle
porta-numero in alluminio
spazzolato e le staffe regolarit. La lista di accessori molto
ricca, per ulteriori personalizzazioni. Nel test, V7 II Stornello ha mostrato eccellenti doti
di maneggevolezza, precisione
e sensibilit di sterzo, tenuta
in piega. Il propulsore V7 resta
una solida realt dalla fruizione amichevole, assecondato
da un cambio scorrevole e preciso. Limpianto frenante, a
tutti dischi, integrato dal sistema Abs per una sicurezza
assoluta grazie anche al controllo della trazione. Prezzo
10.550 euro.
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1234234536738639A

38 .Cronaca di Torino

STAMPA
.LA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Dove vivono i campioni di Juventus e Torino

Case di lusso e in centro


la dura legge del calcio

La storia
FEDERICO CALLEGARO
CRISTINA INSALACO

ino ad una decina di anni fa i calciatori si rintanavano nelle ville sulla


collina torinese, lontane da
tutto e immerse nel verde, come hanno fatto Del Piero e Zidane. Oggi il cuore delle loro
residenze in centro, tra via
Alfieri e via della Rocca, passando da via Lagrange e Piazza Cln. Il Number 6 di via
Alfieri 6, cio la casa pi bella del mondo, secondo il sito
darchitettura ArchDaily,
da qualche anno diventato
una specie di condominio
dei calciatori. Oggi ci vivono
Kwadwo Asamoah e Alex
Sandro, centrocampista e difensore bianconeri, Josef
Martnez e Marco Benassi,
attaccante e centrocampista
granata. Ma al civico sei di
via Alfieri hanno affittato un
appartamento nomi come
Fernando Llorente, Ciro Immobile, Giampiero Ventura,
Roberto Pereyra e Patrice
Evra. Asamoah stato il primo ad arrivare: oggi affitta
due appartamenti comunicanti, con il soffitto a cassettoni e tinte delle pareti color
tortora. Mentre Josef Martnez ha una casa che si caratterizza per il terrazzo di 100
metri con lerba allinglese, su
cui trascorre molto tempo
Aci: un labrador color cioccolato. E lui la mascotte di
Number 6. Coccolato dal
custode e anche dagli altri inquilini, lo si vede spesso scodinzolare nel cortile del palazzo. I soffitti di Alex Sandro
hanno affreschi del 1700,
mentre le palestre e la Spa al
piano terra sono utilizzate soprattutto da mogli e figli.
Gli altri cuori della citt
che attraggono i calciatori, seguiti di solito nel trovare casa
dalle agenzie Studio Torino e
Logo Immobile, sono Palazzo
San Carlo, in piazza Cln, dove abitano gli juventini Sami
Khedira e Paulo Dybala, e il
granata Andrea Belotti, e
Lagrange 12, in via Lagrange 12, dove a settembre si trasferir Maxi Lopez (altri 3 sono in trattativa).
In via Legnano, a due passi da piazzetta Manlio Brosio, verr a vivere lo juventino Gonzalo Higuan. Vicino
allarea pedonale, con giardino privato e piscina interna. Laffitto non dei pi modici, dicono in giro: si vocifera di una cifra che si aggira

Le dimore pi esclusive

Higuain atteso in Crocetta. Bianconeri e granata colonizzano via Alfieri

intorno ai 20 mila euro al mese. Anche i vicini di casa prestigiosi non mancano: Marchionne arrivato da poco, Pininfarina ci vive da molto di
pi e sempre nelle vicinanze ci
sono anche i Lavazza.
E se i giardini del Fante

Tutto pronto

Nuovo indirizzo

Lo staff dellattaccante Gonzalo Higuain


ha opzionato una sontuosa villa alla Crocetta:
se la firma sul contratto che lo lega alla Juve
arriver domani il centravanti potrebbe
diventare vicino di casa di Marchionne

Il centravanti granata Maxi Lopez


a settembre traslocher
in un appartamento
che affaccia sulla pedonale via
Lagrange

Palazzo nel pallone

Stile rigoroso

In piazza Cln le tensioni agonistiche


da derby restano fuori delle porte di
casa. Gli juventini Paulo Dybala e Sami
Khedira
sono vicini del granata Andrea Belotti

Il difensore juventino Giorgio Chiellini


fin dal suo arrivo alla Juventus
nel 2005/2006 ha prediletto risiedere
in centro dove lo si pu incrociare
nelle librerie o a spasso con la famiglia

hanno estimatori, non da


meno piazza Maria Teresa. Situata in pieno centro, a due
passi da piazza Vittorio, le vie
che si affacciano sulla piazza
sono gettonate da calciatori e
politici. A pochi numeri civici
di distanza su via della Rocca

abitano lo juventino Andrea


Barzagli e lallenatore bianconero Massimiliano Allegri. Oltre a vari professionisti cittadini, altri nomi noti che popolano la piazza sono politici del
centrodestra come Enzo Ghigo e Agostino Ghiglia.

In centro c ancora Daniele


Baselli, che si sta per trasferire
in via Roma, e Chiellini, che risiede in via Arcivescovado.
Laneddotica sul lusso delle abitazioni dei calciatori si spreca,
ma esistono anche indiscrezioni
su qualche bizzarria. Come

quella secondo la quale il letto


dellattaccante granata Rolando Bianchi, stando ai racconti,
sarebbe stato appoggiato su
una lastra di vetro sul bordo della piscina di una villetta di corso
Francia, in zona Cit Turin.
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Un lettore scrive:

2 un po di tempo che mi

chiedo come una famiglia italiana possa riuscire nellintento di educare i propri figli. In
ogni parco del quartiere Aurora ci troviamo sempre in netta
minoranza ed ogni tentativo di
insegnare ai propri figli le regole base di educazione costantemente smentito. Insegnamenti quali non sporcare, non
buttare le carte per terra, sii rispettoso sono puntualmente e
continuamente smentiti. La
piazza in questione sempre la
stessa: piazza Sassari- ovvero
sempre peggio.
SALVATORE

Un lettore scrive:
2 Leggo che i medici che
sconsiglieranno la vaccinazione
correranno il rischio di essere
radiati dallalbo. Molto bene! E
invece quegli insigni luminari
che per una visita privata pretendono 250 od anche 300 euro? E magari ti fanno pure sto-

123455467488493A6B3CC3D3EF6FBD49F66613694B349F6F6D3666168EB36B36F
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1
rie se gli chiedi la ricevuta fiscale?
Non vanno contro il giuramento
di Ippocrate? Non meriterebbero anche loro di essere radiati?.
ALESSANDRO ROSSATI

Una lettrice scrive:

2 Buongiorno, mi chiamo Ri-

ta ho 43 anni un marito e tre figli.


A settembre mi sono iscritta alla
Lo.C.A.Re., un ufficio non si ben
capito se della regione o del comune, al quale si rivolgono inquilini
con determinati requisiti e padroni di casa per stipulare contratti
daffitto convenzionati con l allettante promessa di un contributo
economico a fondo perduto per

eventuali spese di trasloco o altro.


Sempre a settembre, dopo
aver trovato lappartamento,
aver stipulato il contratto e fornito alla lo.ca.re. la dovuta documentazione, mi viene detto che
entro sei sette mesi avrei ricevuto il contributo. Da allora di mesi
ne sono passati dieci e del contributo neanche lombra. Come me
tantissime persone aspettano.
Persone che, forse, come me si
sono fatti anticipare somme di
denaro da amici e parenti per sostenere le spese di un cambio casa, con la certezza che presto
avrebbero restituito le somme
prestate. La cosa pi grave che

chiamando nei vari uffici preposti non si ricevono buone notizie,


infatti, pare che bisogner aspettare oltre lanno se va bene. vero che sono soldi in pi ma probabilmente qualcuno avrebbe
fatto scelte diverse se avesse saputo che le cose non stavano
esattamente come propagandato. In ogni caso siamo alle solite;
se la regione, o il comune, avesse
dovuto ricevere questi soldi non
avrebbe certo aspettato pazientemente ma si sarebbe attivato
per recuperarli al pi presto magari con gli interessi, poich deve
darli se la prende comoda.
RITA

Una lettrice scrive:

2 Buongiorno, mia mamma

Dalmasso Ada mancata 10 gg


fa per un male incurabile gestito per scelta a casa, dopo che in
ospedale non ci avevano pi dato alcuna speranza. Su segnalazione del medico di base abbiamo attivato lassistenza domiciliare da parte dellAsl 2 di via
Pacchiotti, competente per zona. Volevo segnalare che sono
stati degli angeli nel vero senso della parola sia medico che
infermiere e hanno accompagnato dolcemente mia mamma
alla fine, venendo giornalmente a casa, sabato e domenica

compresi, con tanta umanit.


Si fa in fretta a parlare di malasanit ma anche corretto e doveroso dare il giusto merito quando il caso.
FEDERICA GIRARDI

Un lettore scrive:
programma elettorale
del nuovo Sindaco ha posto particolare enfasi sulla situazione delle
periferie. Giustissimo, lodevole
iniziativa. Ma per quanto riguarda il centro, qualcuno sta pensando a ripristinare il fodero della
spada e la staffa sinistra di Emanuele Filiberto prima che venga
completamente disarcionato?
Lincuria, purtroppo, ormai diffusa ovunque anche su quelli che,
da sempre, sono considerati simboli della citt

2 Il

L. VOLPE

specchiotempi@lastampa.it
via Lugaro 15, 10126 Torino
Forum lettere su
www.lastampa.it/specchio
www.facebook.com/specchiodeitempi

1234234536738639A

LA STAMPA
DOMENICA 24 LUGLIO 2016

Il tempo

Instabile con qualche temporale e temperature in calo. Gran caldo solo al Sud

LE PREVISIONI DI OGGI
SITUAZIONE

Una circolazione
depressionaria sul
Mediterraneo con aria pi
fresca in quota accentua
linstabilit anche sulle regioni
centro-meridionali con
qualche temporale e
temperature in calo, con
punte oltre i 35 C solo
allestremo Sud e in Sicilia
dove il caldo si attenuer solo
domani.

SOLE

NUVOLOSO

NORD

Nel primo mattino residui


rovesci o temporali sul
Piemonte occidentale e
passaggi nuvolosi al Nord-Est,
schiarite altrove e ritorno di
condizioni ovunque pi
soleggiate nelle ore centrali.
Nel pomeriggio ancora
temporali sparsi su Alpi,
Prealpi, entroterra ligure e
Appennino, localmente anche
in pianura.

POCO NUVOLOSO

COPERTO

DOMANI

VARIABILE

Tempo .39

Irregolarmente nuvoloso con


rovesci o temporali sparsi su
Nord della Sardegna,
Appennino Toscano, Umbria e
Nord delle Marche, pi isolati
sulle zone interne di Lazio,
Abruzzo e Molise. Schiarite in
giornata su Lazio e Toscana,
ampie lungo le coste, ma si
riattiva qualche temporale
verso sera.

PIOGGIA DEBOLE-MODERATA

IN EUROPA

Il Sole

CENTRO

PIOGGIA INTENSA

TEMPORALE

SUD

Generalmente ben
soleggiato con cielo sereno
salvo poche nubi sparse sui
rilievi e velature in giornata
sulla Sicilia occidentale. Pi
instabile su Nord della
Campania, Nord della
Puglia e Appennino
Campano e Lucano con
annuvolamenti a tratti
estesi e rischio di qualche
temporale isolato.

NEBBIA

NEVE

VENTO

Sorge
alle ore
5.54

Culmina
alle ore
13.17

Tramonta
alle ore
20.39

Orari medi Italia

La Luna

ULTIMO
QUARTO

Si leva Cala
alle ore alle ore
10.48
23.23
27 LUG

MARE CALMO

POCO MOSSO

MARE MOSSO

Una perturbazione
atlantica raggiunge
le Isole Britanniche
con piogge pi
estese sul Galles,
mentre su gran
parte dellEuropa
continentale una
circolazione
depressionaria
mantiene
variabilit con
temporali pi estesi
e intensi sui
Balcani, sparsi nel
pomeriggio su
regione alpina e
Sud della
Germania.

MARE AGITATO

Le precipitazioni attese oggi

LA TENDENZA DELLE
TEMPERATURE
Temperature in calo al
Centro-Sud, ma
ancora punte oltre i
35 C su zone interne
di Puglia e Sicilia.

Trento

Trieste

20 29

Aosta

Milano
20 29

18 25

23 31

22 30

Bologna
22 32

Torino
18 31

Venezia

Genova
24 29

Firenze

Ancona

20 33

Perugia

21 32

18 27

Ben soleggiato al Nord-Ovest, qualche


temporale sul Triveneto, in Emilia e sulle
regioni centro-meridionali.

DEBOLI

LAquila

Roma

Campobasso

20 35

DOPODOMANI

18 31

Foggia

FORTI

MOLTOFORTI

Vigilanza meteo di oggi e domani

22 36

Bari

Napoli

23 34

22 34

Alghero

MODERATE

Rovesci o temporali sparsi al Centro-Nord

19 31

Potenza
18 32

24 28

Cagliari

Catanzaro

24 32

20 31

Palermo
23 33

Reggio Calabria
27 31

Catania
24 33

Variabilit con qualche rovescio o


temporale nel pomeriggio su Alpi,
Triveneto e Appennino centrale. Pi
soleggiato altrove.

Acura di www.nimbus.it

ALGERI
ANKARA
BAGHDAD
BANGKOK
BEIRUT
BOMBAY
BRASILIA
BUENOS AIRES
CALGARY
CARACAS
CASABLANCA
CHICAGO
CITT DEL CAPO
CITT DEL MESSICO
DAKAR
DUBAI
FILADELFIA
GERUSALEMME
HONG KONG
IL CAIRO
JOHANNESBURG
KINSHASA
LA MECCA
L'AVANA
LOS ANGELES
MANILA
MELBOURNE
MIAMI
MONTREAL
NAIROBI
NEW YORK
NUOVA DELHI
PECHINO
SHANGAI
SINGAPORE
TOKYO
WASHINGTON

MIN C MAX C OGGI

20
15
30
25
25
24
17
5
12
25
22
24
4
13
25
35
25
19
29
24
4
20
33
24
20
20
4
25
15
13
25
28
27
29
27
19
27

30
30
46
33
33
29
27
12
29
31
30
34
16
26
29
45
37
29
35
36
16
29
42
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27
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CITT

AMSTERDAM
ATENE
BARCELLONA
BELGRADO
BERLIN
BERNA
BRATISLAVA
BRUSSELS
BUCAREST
BUDAPEST
COPENHAGEN
DUBLIN
EDIMBURGO
HELSINKI
ISTAMBUL
LISBONA
LONDRA
LUBIANA
MADRID
MOSCA
OSLO
PARIGI
PODGORICA
PRAGA
REYKJAVIK
ROMA
SARAJEVO
S. PIETROBURGO
SOFIA
STOCCOLMA
TALLINN
TIRANA
VARSAVIA
VIENNA
VILNIUS
ZAGABRIA

MIN C MAX C OGGI

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29
26
33

MODERATA

ELEVATA

ESTREMA

Domenica Guarda che tempo

Tempo e temperature previsti nel mondo e in Europa


CITT

NESSUNA

Temporali localmente intensi al Nord in


Sardegna e sulle regioni centrali, anche con
nubifragi e grandinate.

A KANSAS CITY

I turisti sfidano il caldo torrido


1 Temperature record da oltre 37 gradi: succede a Kansas

City, nello Stato del Missouri, dove in questo periodo dellan-

no si affollano i turisti in visita allobelisco del Liberty Memorial, il monumento dedicato ai caduti della Grande Guerra.

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