Classificazione
Le ammine sono derivati dellammoniaca in cui uno o pi idrogeni stato sostituito da un alchile o un arile. Sono le basi pi forti presenti negli organismi viventi in ammino acidi, peptidi, proteine, basi eterocicliche degli acidi nucleici, alcaloidi, etc. e sono catalizzatori di importanti reazioni biologiche.
R' NH3
ammoniaca
RNH2 1o
R NH R' 2o
N R '' 3o
R'
N R'''
R''
Classificazione
Le ammine vengono suddivise in: ammine alifatiche: ammine nelle quali lazoto legato solo H3C a gruppi alchilici
N CH3 CH2
benzildimetilammina ammina 3
ammine aromatiche: ammine nelle quali lazoto legato ad uno o pi gruppi arilici
CH3 NH
ammine eterocicliche: ammine nelle quali lazoto inserito in un anello aromatico o alifatico
N N H N H N H
piridina
pirrolo
piperidina
pirrolidina
(R)-etilmetilammina
stato di transizione
(S)-etilmetilammina
(R)-1,2,2-trimetilaziridina
(S)-1,2,2-trimetilaziridina
Inversione dellazoto
La barriera dellinversione molto bassa: le ammine non sono separabili.
R R
orbitale sp2
N R
orbitale sp3
Alcaloidi
NH2 HO OH NH2
anfetamina
OH
NHCH3
efedrina (adrenalina)
O O O NHCH3
mescalina
O N
NH2
novocaina
Composti Azotati
HO N H N H NH2 H3C O N
CH3 N
N N CH3
Coniina
H3C HO O CH3 N Cl CH3 H3C
Serotonina
N CH3 H3C N
Caffeina
O O Ph OH
Muscarina
H OCH3 H N OH N H3C N
Nicotina
NH2 N N H3C OH S Cl HO
Atropina
N O
CH3
HO
Chinino
tiamina Vit B1
Morfina
Nomenclatura
H2N ammino RNH (N-alchilammino) (N,N-dialchilammino) R2N Comune: alchilammina, alchilalchil'ammina, dialchilammina, etc. IUPAC: alcanammina come gruppo:
CH 3
Nomenclatura
Ammine eterocicliche
NH2 N H N N H N
anilina
indolo
piridina
piperidina
pirimidina
N N H N H N H
pirrolo
pirrolidina
imidazolo
Propriet fisiche
N H R H sp3
trigonale piramidale CH3CH3 PM p.eb., C 30.1 88.6
NH2
Le amine sono composti moderatamente polari legami idrogeno NH----N sono pi deboli di OH----O (differenza in elettronegativit tra N e H (3.0 2.1 = 0.9) < di quella tra O e H (3.5 2.1 = 1.4)) CH3NH2 31.1 < 6.3 <
NH
p.eb., C
48
<
34
<
Solubilit e odore
Ammine corte (<6 C) sono solubili in acqua. Tutte le ammine sono accettori di legame idrogeno da acqua e alcoli. La ramificazione aumenta la solubilit. La maggior parte delle ammine puzzano di pesce in putrefazione.
H2N H2N NH2
NH2
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Sintesi di Ammine
1. Alchilazione diretta per lottenimento di ammine 1 2. Sintesi di Gabriel di ammine 1 3. Riduzione:
di azidi di nitrili di ammidi di ossime
4. 5. 6. 7.
Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni Riduzione di nitrocomposti aromatici Riarrangiamento di Hofmann Riarrangiamento di Curtius
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Sintesi di Ammine
1. Alchilazione diretta ammine 1 Le ammine reagiscono con gli alogenuri 1 con meccanismo SN2. Problema: polialchilazione: si formano miscele di prodotti mono-, di-, and tri-alchilati e infine sali di tetralchilammonio.
NH3 RX RNH2 RX R2NH RX R 3N RX R4N+X
Nu B Nu B
NH3 + RX RNH3+ + X NH3 + RNH3+X NH3 + R2NH2+ X RNH2 + NH4+X RNH2 + RX R2NH2+ + X
Lalchilazione non pu essere controllata! Per fare unammina 1 si usa un largo eccesso (10:1) di ammoniaca con un alogenuro 1 o un tosilato 1 (SN2).
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Sintesi di Ammine
2. Sintesi di Gabriel di ammine 1 Si usa lanione ftalimide come una forma di ammoniaca che pu essere alchilata un sola volta. Il substrato RX deve essere adatto a SN2, poi si scalda con idrazina.
O NH O KOH O _ N K+ O O
RX
N R O
+ acido ftalico
RNH2
ftalimmide pKa 9
ftalimmide potassica
calore
O NH NH O
NH2NH2 idrazina
+ RNH2
Sintesi di Gabriel
Meccanismo
O N-R O NH2NH2 HO NHNH 2 N-R O O O NHNH2 NHR
O NH NH NH NH O NHR
RNH2 +
O
ftalazina 1,4-dione
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Sintesi di Gabriel
Esempi
O NK O
Br
NH2
O NK O
Br
Sintesi di Ammine
3a. Riduzione di azidi
Lazide un buon nucleofilo. Reagisce con alogenuri o tosilati 1 e 2 non ingombrati (SN2).
RX + N3 RN3 + X Alchil azidi sono esplosivi! Non si isolano.
H3O+ RNH2
N3 NH2
NaN3
1) LiAlH4 2) H2O
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Sintesi di Ammine
3b. Riduzione di nitrili Il cianuro CN un buon nucleofilo per SN2. La riduzione del nitrile con H2/cat o LiAlH4 fornisce il gruppo CH2NH2 (1 C in pi rispetto alla catena originaria) R X
Br NaCN DMSO NaCN
R CN
CN
H2 cat. 1) LiAlH4 2) H 2O
RCH2NH2
CH2NH 2
Sintesi di Ammine
3c. Riduzione di ammidi Un cloruro di un acido reagisce con ammoniaca, unammina 1 o 2 per dare unammide. Il C=O dellammide viene ridotto a CH2 con LiAlH4. ammoniaca d unammina 1:
O Cl NH3 O NH2
1) LiAlH4 2) H3O+
NH2
unammina 1 d unammina 2:
O Cl CH3CH2NH2 O N H
1) LiAlH4 2) H3O
+
N H
unammina 2 d unammina 3:
O Cl (CH3)2NH O N(CH3)2
1) LiAlH4 2) H3O+
N(CH3)2
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Sintesi di Ammine
3d. Riduzione di ossime
O N OH H2/Ni NH2
NH2OH H+
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Sintesi di Ammine
4. Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni una interessante reazione che ha il suo equivalente biologico nella biosintesi degli ammino acidi. Si fa reagire unaldeide o un chetone in presenza di un agente riducente (H2/Ni, sodio cianoboroidruro Na(CN)3BH3, litio cianoboroidruro Li(CN)3BH3, sodio acetatoboroidruro Na(Ac)3BH) con: 1. ammoniaca: si ottiene unammina primaria 2. unammina primaria: si ottiene unammina secondaria 3. unammina secondaria: si ottiene unammina terziaria
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Sintesi di Ammine
4. Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni 1)
O
NH3
H+
NH
immina
1) LiAlH4 2) H3O+
NH2
ammina 1
CH3NH 2 H+
CH3
1) LiAlH4 2) H3O+
HN
CH3
2)
3)
sale di imminio
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Sintesi di Ammine
5. Riduzione di nitrocomposti aromatici un metodo usato comunemente per sintetizzare aniline. NO2 pu essere ridotto a NH2 in diverse condizioni: un idruro e un acido di Lewis (NaBH4 + NiCl2) un metallo attivo in soluzione acida (Fe/AcOH o HCl, Sn/HCl, Zn/AcOH (Clemmensen)) per idrogenazione catalitica in fase eterogenea (PtO2) o omogenea (RuCl2(PPh3)3).
CH3 NO2
O NO2 Zn, HCl EtOH
CH3 NH2
O NH2
o NaBH4/NiCl2 Fe/AcOH
il CO non si riduce
Sintesi di Ammine
6. Riarrangiamento di Hofmann di ammidi 1 ad ammine 1 7. Riarrangiamento di Curtius di acil azidi ad ammine 1 Hanno meccanismo simile ma differenti condizioni. Hofmann
O R C NH 2 X2, OHH 2O RNH 2
Curtius
O R C Cl N3 O N3 R acil azide C H 2O RNH 2 + CO2
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Riarrangiamento di Hofmann
In presenza di una base forte, le ammidi primarie reagiscono con cloro o bromo per formare ammine con un atomo di carbonio in meno.
O R HO O R N Br
OH
O N H H R N H R
O N H + Br-
BrBr H
OH
O R N Br HO O
RN=C=O
C R N
C O R N H HOH CO2 H R N H
estrazione di un protone N-H riarrangiamento a isocianato Isocianato reagisce con H2O per dare acido carbammico che perde CO2
Riarrangiamento di Curtius
O : R C : N=N=N: R
O : : C NNN: RN=C=O
H 2O
RNH 2 + CO2
:NN:
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27
Basicit
Il lone pair di elettroni pu accettare un protone da un acido. Ammoniaca ha pKa = 9.26. Le alchil ammine sono di solito basi pi forti dellammoniaca (pKa 9.8 11). La basicit dipende da: 1) Solvatazione: Aumentando il numero di gruppi alchilici, la solvatazione dello ione diminuisce (e con essa la stabilizzazione dellacido coniugato), per cui le ammine 2 e 3 hanno basicit simile alle 1. 2) Ibridazione dellazoto: un lone pair in un orbitale a pi alta energia pi basico: Nsp3 > Nsp2 > Nsp 3) Ogni delocalizzazione del lone pair diminuisce la basicit.
Basicit
NH3 11.0 10.7 10.7 9.3 5.3 4.61 CH3CN 1.0 0.0 -1.0 -10.0
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Acidit
Ammine 1 e 2 sono anche debolmente acide (pKa NH3 = 34). (pKa qui usato come una misura dellacidit dellammina e non del suo acido coniugato). La reazione ipotetica : NH3 + H2O NH2() + H3O(+) Gli stessi fattori che diminuiscono la basicit ne aumentano lacidit.
C6H5SO2NH2 33 27 19 15 10 9.6
Per la deprotonazione si devono usare basi molto forti, derivati da acidi molto deboli, es. KOH, NaH, RLi o sodio. Per una deprotonazione completa la base deve essere circa 1 milione di volte pi forte.
30
32
OH
H H 150C NMe3 95% + 5%
33
34
+ Me2N-OH
N,N-dimetil idrossilammina
Quando si possono avere 2 eliminazioni, si forma lalchene meno sostituito, salvo quando vi sia in un fenile:
H3C CH2 N O H3C H H3C H H CH3 CH3 H2C H CH3
calore 93%
+ Me2N-OH
7%
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R3N (ammine) R4N(+) (ammonio) C=NR (immine) CN (nitrili) R2NNR2 (idrazine) C=NNR2 (idrazoni) RN=NR (azo composti) R2NOH (idrossil ammina) R3NO (ammina ossido) N2 (azoto) RN2(+) (diazonio) RN=O (nitroso) R-NO2 (nitro) RON=O (nitrito)
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_2
_1
0 +1 +3
Ossidazioni di Ammine
Le ammine sono ossidate facilmente, anche allaria. Comuni agenti ossidanti: H2O2 , MCPBA. Le ammine 2 si ossidano a idrossilammina (NOH) R2N-H R2N-OH
HON=O H
:N=O
:NO
+ H2O
Essendo elettrofilo reagisce con le ammine che sono nucleofili. Ci che accade dipende dalla natura dellammina, ossia se 1, 2, 3, alifatica o aromatica.
Le ammine 2 formano N-nitrosoammine, R2NN=O, che sono cancerogene su animali da laboratorio. Le ammine 3 alifatiche reagiscono a caldo ma si frammentano, quelle aromatiche subiscono nitrosazione al C-para dellanello, quando libero. Se porta un sostituente reagiscono allazoto.
H H2O
N2
RN=NOH2
Se R = arile il sale di diazonio relativamente stabile (-5C - 0C) pu essere usato in reazioni successive.
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Ammine 3 aromatiche
N CH3 CH3 CH3 CH3
O=N
O2N
O2N
N N=O
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Sali di Arendiazonio
Stabili in soluzione a 010C. I sali di diazonio reagiscono con nucleofili che sostituiscono il gruppo diazonio +NN, liberando azoto. Dato che lazoto una molecola stabile le reazioni sono termodinamicamente favorite. Le reazioni che usano come catalizzatore sali rameosi si dicono reazioni di Sandmeyer. La reazione che, con tetrafluoborato BF4, porta al fluoro derivato si dice reazione di Schiemann. I sali di diazonio e tetrafluoborato sono stabili e possono essere isolati. La reazione con acido ipofosforoso, H3PO2, rimuove un nitro gruppo o un ammino gruppo e procede probabilmente con meccanismo radicalico.
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Reazione di diazocopulazione
N N N N X Nu N N Nu
azocomposto
E>Z A meno che lazocomposto non sia stabilizzato, la reazione retroscinde. La pi importante applicazione la SE aromatica di aromatici attivati da parte del sale di diazonio. Gli azocomposti che si formano sono colorati dal giallo al blu, dipendentemente dalla sostituzione e sono usati come coloranti.
Il gruppo Y elettrondonatore aumenta la nucleofilicit dellanello: O-, NR2, NHR, OR
Y
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N N
N N