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Istituto Comprensivo Statale Davoli Marina (Cz) - Via A.

Moro, 2

Leditoriale Il Dirigente Scolastico


Dott.ssa Caterina Scarpino

Allinterno pag. 1

Allinterno pag. 2

Allinterno pag. 3

Il Programma Operativo Nazionale Competenze per lo sviluppo e Ambienti per lApprendimento volge ormai al termine. La sua conclusione ufficiale prevista nel 2013 e gi si percepisce nellaria una sorta di limitazione alla progettualit della scuola che, in questi due anni, esplosa producendo e disseminando proposte e risultati operativi degni di nota. Il corpo docente, sollecitato dal Dirigente, ha cercato, dapprima timidamente poi sempre pi apertamente e consapevolmente, di mettersi in gioco per battere vie nuove al fine di facilitare, recuperare conoscenze, consolidare, ampliare conoscenze e acquisire competenze, abilitare gli allievi ad essere uomini e cittadini di un futuro ormai alle porte. Ripercorrendo questi due anni si nota piacevolmente come sia cambiato latteggiamento di fondo: si passati da una iniziale diffidenza ad un atteggiamento di diffusa partecipazione che, oggi, inorgoglisce non solo chi scrive, ma tutti coloro che, in prima persona, sono coinvolti. Dopo due anni di attivit i PON rappresentano, per tutti, una festa che anima la scuola nella giornata di rientro aggiuntivo. Assaporare e vedere la gioia di esserci, di far parte di un gruppo in formazione e quindi in movimento da parte di Esperti, tutor, alunni e genitori, scalda il cuore e ripaga degli sforzi compiuti per raggiungere tale traguardo. Tutta listituzione scolastica cresciuta, vi una partecipazione diffusa e condivisa nelle scelte, nelle decisioni, nel costante ascolto degli allievi e una effettiva ricaduta delle conoscenze, abilit e competenze nel curricolo. Fondamentale stata la sinergia tra le attivit curriculari ed extracurriculari ispirandosi al criterio dellefficacia, dellefficienza, cos come il legare insieme i vari percorsi e le figure coinvolte, Esperti compresi. La scuola , dunque, cresciuta. Merito, da un lato, dei fondi strutturali europei che hanno rappresentato una risorsa aggiuntiva di inestimabile valore, dallaltro, la volont del personale scolastico di mettersi in gioco, di aprirsi alle collaborazioni esterne, di sperimentare nuove strategie per promuovere un insegnamento al passo con i tempi e un apprendimento con al centro gli alunni veri protagonisti del sapere. La Scuola sapr sicuramente far tesoro di quanto appreso in questo biennio di attivit extracurriculare monitorata a pi livelli e promossa dallAutorit di Gestione, prezioso supporto alla crescita dellIstituzione scolastica.

Salvaguardia ambientale

Amiamo gli animali

Alimentazione e salute

Allinterno pag. 5

I rimedi delle piante

Allinterno pagg. 6, 7 e 11

Racconti e pensieri

Allinterno pag. 8

Allinterno pag. 10

Danza, che passione !!!


Tanti iscritti in Italia per una disciplina che pu dare tante soddisfazioni. Alcune ragazze raccontano la propria esperienza e trovano nella danza un motivo in pi per esprimersi.

Risate a scuola

Allinterno pag. 4

Allinterno pag. 9

Tradizioni e cultura

Lo Sport
Lo sport visto con gli occhi dei ragazzi che lo praticano per trascorrere assieme ore spensierate, ma c anche chi sogna un futuro da protagonista.

LAlbero delle Idee

- Attualit -

Disboscamento, inquinamento, errori passati e presenti. La natura chiede aiuto

Sos, salviamo tutti lambiente


Nuove soluzioni arrivano dallenergia alternativa e dalla raccolta differenziata
La salvaguarda dell ambiente uno tra i problemi che ancora oggi deve essere risolto. Lo smaltimento dei rifiuti aumentata negli ultimi anni in modo incredibile. infatti molti di essi finiscono in discariche o inceneritori, mentre un'altra parte viene utilizzata per la raccolta differenziata. Per risolvere il problema dei rifiuti occorre intervenire su ogni fase della produzione del rifiuto per ridurre i costi e favorire il recupero. Oggi esistono tecniche di riutilizzo o di riciclaggio molto pi valide. Avviare alla termo combustione significa che quanto non stato possibile valorizzare venga sfruttato in modo da recuperare dell energia ricavata dai rifiuti stessi. Importante recuperare i rifiuti cosiddetti non riutilizzabili e non riciclabili che oggi sono sottoposti a trattamenti per trasformarli in altri prodotti finiti. Al momento i rifiuti che non si possono riutilizzare e riciclare possono essere bruciati per produrre comunque energia. Uno dei modi per smaltire i rifiuti quello, appunto, di bruciarli, ma alcune volte gli inceneritori producono scorie e ceneri e, di conseguenza, l energia viene perduta. I rifiuti che bruciano meglio sono quelper la salvaguardia dellambiente ci sono le energie rinnovabili. Tra queste troviamo l energia solare ed eolica. Questultima ottenuta dal vento che viene trasmessa sotto forma cinetica ed ottenuta dalle correnti di aria utilizzata in altre energie elettriche o meccaniche. Oggi viene per lo pi convertita in energia elettrica tramite una centrale eolica. Rimane la prima forma di energia rinnovabile assieme a quella idraulica. Luigi Barbieri Francesco Vittore Mirarchi
Sopra: strade ricoperte dimmondizia. Sotto: un moderno parco eolico.

li secchi perch hanno un potere calorifico ed una bassa produzione di scorie; invece, i rifiuti organici bruciano male perch contengono una percentuale di acqua. Dalla frazione organica si pu recuperare anche l energia. Tra le risorse pi importanti

E per rispettare lambiente ecco le regole da seguire


La raccolta differenziata motivo per salvaguardare la salute dellambiente e non solo
Bastano quattro regole fondamentali per risolvere il problema RECUPERO: i rifiuti non riutilizzabili e non riciclabili vengono recuperati per trasformarli in altri prodotti per non dei rifiuti: bruciarli. RIDUZIONE: di ogni forma di consumo ricordandosi del nostro potere come consumatori per orientare l andamento commerciale sui prodotti eco compatibili; RIUTILIZZO: molti rifiuti possono essere riutilizzati per ridurre l usa e getta; RICICLAGGIO: consiste nello smaltire i rifiuti per recuperare le risorse e risparmiare energia.

LAlbero delle Idee

- Animali-

Ancora maltrattamenti sugli animali, ma tolleranza zero verso chi commette reato

Luomo, amico degli animali?


Il Senato approva le nuove norme in materia. C per chi uccide ancora
Oggi alcuni uomini maltrattano gli animali lasciandoli morire. Nel mirino anche i combattimenti, le gare clandestine come vedremo. Con la nuova normativa approvata in via definitiva dal Senato l' abbandono di animali diventa infatti un vero e proprio reato per il quale previsto anche l'arresto o nel migliore dei casi lammenda da mille a diecimila euro di multa. La legge punisce tutti i casi di morte di animali per crudelt o senza necessit, ma anche le torture e la sottomissione di questi a lavori intollerabili. Fuorilegge, quindi, sono le sevizie, le competizioni non autorizzate tra animali. Alle stesse pene soggetto chiunque detenga animali in condizioni incompatibili per la loro natura e produttive di gravi sofferenze. I casi di maltrattamento saranno invece puniti con la reclusione da tre mesi a un anno, a seconda della gravit, o con la multa da tre a 15 mila euro: tanto rischier chiunque cagioner una lesione ad un animale per crudelt o senza necessit. I combattimenti tra animali (come tra pitbull o galli) sono allo stesso modo vietati e gli organizzatori rischiano la reclusione da uno a tre anni oltre a una multa che pu arrivare fino a 160 mila euro. Pene ancora pi salate se i combattimenti sono organizzati in concorso con minorenni o da persone armate, o se vengono filmati per essere venduti sul mercato di video clandestini. A rischiare saranno anche i semplici scommettitori: saranno considerati alla stregua degli organizzatori. Nel mirino della nuova legge finiranno anche gli spettacoli che comportino sofferenze: gli organizzatori rischiano la reclusione da quattro mesi a due anni e una multa da tre a 15 mila euro. Se poi si tratta di gare legate al giro delle scommesse clandestine, la pena viene ulteriormente inasprita da un terzo alla met. La nuova legge, per, non si applicher a trecentosessanta gradi. Dalla disciplina sui maltrattamenti, infatti, sono state espressamente escluse le attivit di caccia e pesca, il trasporto degli animali, il settore della macellazione, la sperimentazione scientifica, nonch l'attivit dei circhi e dei giardini zoologici.

Marica Aretino Stefania Froio Adele Gatto Simona Ranieri

Piccole storie:

Delfino morto sulla spiaggia di Soverato. Lupetto salvo per miracolo


Un delfino morto stato ri- polizia ecozoofila Anpana trovato sulla spiaggia di So- Gepa, Antonio Formisano, il verato. Secondo quanto rife- comandante provinciale Rorito, qualcuno vedendo il nald Marra, il vice comancetaceo trascinardante Giuseppe Arcuri, il presisi verso riva, ha tentato di ripordente provinciale tarlo in mare aMichele Giglio e perto, ma lo stesi vigili urbani di so tornato sulla Soverato. I riliebattigia dove vi e le analisi di per non c starito sono state Il delfino morto a Soverato to nulla da fare. invece affidate Sul posto si sono recati i mi- alla biologa marina Stefania litari della capitaneria di por- Giglio, per accertare le cause to di Soverato con il tenente della morte. di vascello Biagio Sciarra, il comandante regionale della Ci sono storie di animali che con massaggio cardiaco e fanno commuovere e sensibi- respirazione bocca a bocca lizzano lopinione pubblica. gli sono state applicate alcuQuesta quelne flebo. E la del lupo stato successiNavarre che lo vamente trascorso mese di sportato, per gennaio 2012 riscaldarlo, in stato recupeunabitazione rato dalle geliposta nelle de acque di un vicinanze dal fiume nel boluogo del ritrovamento e lognese in Il lupo Navarre salvato dalle acque condizioni dove la gente davvero drammatiche: denu- si fatta in quattro per lui. trito, con una paresi agli arti Le cure successive sono gli posteriori e con 35 pallini di sono state date al Centro piombo in corpo. Rianimato Fauna in terapia intensiva.

LAlbero delle Idee

- Alimentazione -

La crescita dei nostri ragazzi passa anche attraverso una sana alimentazione

Ritroviamoci a tavola, senza strafare


Tutti gli alimenti vanno assunti nelle giuste dosi per far funzionare bene la macchina
Il nostro corpo una macchina e come tutte le macchine per funzionare ha bisogno di carburante, il nostro carburante il cibo. Per una corretta alimentazione ognuno di noi deve assumere i 4 alimenti fondamentali,che sono: i carboidrati, le proteine, i grassi e le vitamine. I carboidrati sono zuccheri e sono contenuti: nella pasta, nel pane, nei biscotti, nella pizza, cc... Sono importanti perch danno energia al corpo, servono a prevenire l accumulo di grassi, forniscono immediatamente il carburante per l attivit fisica e aiutano l intestino a funzionare correttamente. Per questo sono alla base della piramide alimentare e quindi sono quelli che vanno consumati maggiormente. Le proteine sono contenute: nella carne, nel pesce, nei latticini, nei salumi ecc... . Esse, se mangiate nelle giuste quantit ci danno saziet, sostengono i muscoli e migliorano lumore. Se non ne mangiamo abbastanza, i muscoli si indeboliscono, se ne mangi troppo costringi a un superlavoro il tuo fegato e i tuoi reni, che sono organi preziosi. I grassi i grassi sono contenuti: nellolio, nel burro, nella margarina, nei formaggi ecc Essi forniscono al nostro organismo il doppio dell energia fornita dai carboidrati, svolgono diverse funzioni e stendono sulla pelle un sottile velo che le impedisce di essere troppo secca. Se ne consumiamo pochi grassi abbiamo meno energia da spendere, ci stanchiamo facilmente e rendiamo meno nello studio e nello sport. Se ne mangiamo troppi rischiamo che quelli in eccesso vadano a depositarsi nel sangue, ostacolando la circolazione e mettendo a rischio il cuore e quindi la nostra stessa vita. Le vitamine sono contenute: nella frutta, nella verdura, negli ortaggi e nell insalata. Sono sostanze necessarie per il benessere fisico. Sono essenziali per la crescita di ossa, capelli e denti, per il funzionamento degli occhi e del sistema nervoso. importante mangiarne in giuste quantit, perch se ne mangiamo poco ci stanchiamo facilmente, la pelle si screpola, i riflessi diventano lenti e si possono avere difficolt alla vista.

Mens sana in corpore sano, la dieta dello studente


Una corretta alimentazione alla base di una vita sana. necessario alimentare fisico e mente con la giusta quantit di energia per un migliore rendimento nello studio, senza esagerare, altrimenti si rischia di ingolfare il motore. I pasti pi importanti della giornata sono cinque: la colazione. E la pi importante, perch da l che ricaviamo tutta l energia per affrontare la giornata, lo spuntino di met mattina, il pranzo, la merenda e la cena, che devono essere ricchi di carboidrati, fibre, ferro e vitamine. A colazione si possono consumare: latte, yogurt, pane, biscotti, cereali integrali o una spremuta. A met mattina consigliabile consuma- dura sempre accompagnata da un frutto. re un frutto che molto pi salutare delle Nella dieta possono essere consumati solite merendine. Il pranzo dovrebbe anche gli zuccheri, ma nelle giuste quantit, senza abusare. Per concludere estremamente importante bere molta acqua perch il nostro organismo composto per la maggior parte di questo liquido. Un adulto deve bere 2,5 litri di acqua al giorno perch molta la elimina con l espirazione, l urina e il sudore.

essere composto da un piatto di pasta come primo, per secondo la carne, il pesce o le uova e come contorno della ver-

Vittoria Battaglia Laura DIppolito Frustagli Manuela Greta Vaccaro

LAlbero delle Idee

-Tradizioni e cultura -

Un ritorno al passato tra luoghi, parole e antichi mestieri della nostra tradizione

Davoli, le radici della nostra storia


Ricerche, interviste e foto; uno spazio per ricordare le origini del territorio
Tra le ricchezze del nostro territorio vi sono i castelli e gli antichi manufatti. A Davoli Marina esiste un castello detto di Felluso. Di esso sappiamo che appartenuto alla famiglia Filangieri - Fieschi. I primi di origine napoletana mentre i Fieschi genovese. Il castello ha una certa et. Oggi ha 250 anni e fu edificato da Filippo Filangieri nel lontano 1750. Fu costruito in cima ad una bellissima collina, rigogliosa per la vegetazione di ulivi con una visuale aperta a 360 gradi che offriva una delle vedute pi ampie, su questa parte della Calabria, dal mare ai monti, da sud a nord. Nella sua struttura architettonica, Felluso una costruzione rettangolare con cortile interno, che si sviluppa su un piano terra e un primo piano. Sui quattro angoli si innalzano quattro torri quadrangolari, su ciascuna delle quali si aprono 3 feritoie di avvistamento e di difesa. Nel 1571 il suo castellano era il caporale Jacopo Antonio MaI ditti antichi galli, cui succedette il caporale Vincenzo Romeo. E questo il periodo in cui il terQuando u gattu on c,u surice aballa. ritorio fu meta di molti dotti e clero, i (Quando il gatto non c , il topo balla.) quali, con i diritti i privilegi della loro A gatta prescialora ficia i figghi orbi. condizione arricchirono Davoli di palazzi (La gatta frettolosa fa i figli cechi.) maestosi e la Marina di sontuose dimore Cu dassa a strada vecchia pa nova, sapa cu di villeggiatura, punto di incontro per i dassa ma non sapa chi trova. giovani dellepoca che frequentavano (Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa chi lascia ma non sa chi trova.) scuole di medicina e di fisica. Alessia Bertucci Katia De Marco Jo Gabriel Giglio Alessia Gualtieri Graziella Gualtieri
Il castello di Felluso Dassa stari lu cani chi dormi. (Lascia stare il cane che dorme.) U lupu perda u pilu, ma no u vizzu. (Il lupo cambia il pelo ma non il vizio.) Occhiu on vida e cora on dola. (Occhio non vede e cuore non soffre.)

Mestieri scomparsi: un tuffo nel passato


Sono diverse le figure che oggi non esistono pi o quantomeno stanno scomparendo. Tra queste il cantastorie il quale andava in giro a cantare per paesi e citt. Le storie che cantava erano tristi e allegre e la gente si commuoveva o sorrideva. Lo spettacolo era fatto di un linguaggio semplice e spontaneo, adatto a suscitare emozioni e sentimenti. Il cantastorie poteva essere: cronista, saltimbanco, poeta, musicista, clown, in pi sapeva stabilire un contatto diretto col pubblico che conosceva molto bene. Poi vi il calzolaio che realizzava scarpe; la parte pi consistente del lavoro erano per le riparazioni perch costavano molto. Un tempo nelle famiglie, specialmente tra i figli che crescevano, con le scarpe avveniva una sorta di passaggio del testimone: il componente pi grande le passava al pi giovane. Per le strade di Davoli in passato si sentiva la voce dellarrotino che offriva il servizio di affilare le lame di coltelli e di altri strumenti. Finito il lavoro, usando la ruota grande caricava tutto sulle spalle e si allontanava per servire altre zone. Unaltra figura quella dello zampognaro. In realt, questo, non era un vero e proprio mestiere: era una missione. Gli zampognari si muovevano in coppia: uno suonava la zampogna, strumento simile ad una cornamusa, laltro la ciaramella, strumento a fiato fatto di canne.

La ruota ambulante dellarrotino

LAlbero delle Idee

- Salute -

Tisane e decotti per rimediare ai malanni di stagione grazie alle piante presenti in natura

Le piante amiche della salute


Dal castagno al ginepro passando per la malva: oggi un ritorno al passato
Le propriet naturali delle erbe sono note da secoli, tramandate dalla tradizione popolare, anche se non sempre sono riconosciute dalla medicina ufficiale. Tisane, decotti, oli, tinture, creme a base vegetale sono ricercati, mostrando un interesse che svela, al di l dellefficacia della cura, un diffuso bisogno di ricreare quel legame biologico che fin dallantichit ha unito uomo e natura per ritornare a una dimensione pi controllabile, riscoprendo gesti, essenze, profumi... Internet ha diversi siti sullargomento, noi vogliamo offrire soltanto alcune note informative per introFico: regolatore del transito intestinale, emolliente; utile contro le irritazioni della gola e per pelli e mucose arrossate. Secco , oltre a lassativo, una miniera di zuccheri e di vitamine A, B1 e B2 ed povero di grassi. Finocchio: antimeteorico, digestivo, contrasta le fermentazioni intestinali, antispasmodico, carminativo. Ginepro: diuretico, antisettico, digestivo, indicato nelle cistiti, nelle albuminurie, oligurie, ematurie. Per allontanare le zanzare si possono bruciare alcuni granelli di ginepro. Biancospino: antipertensivo, regolatore di ritmo cardiaco e pressione, sedativo nervoso, antispasmodico. Limone: potente astringente e disinfettante, largamente usato in cucina per la preparazione dei cibi, per leffetto sbiancante e pulente, per togliere odori sgradevoli. Nocciolo: vasoprotettore e tonificante dei vasi sanguigni (contro cio vene varicose ed emorroidi), depurativo, astringente, antinfiammatorio, ammorbidente della pelle. Noce: digestivo, depuratore, antisettico, ipotensivo; apporta buone quantit di calcio, il minerale necessario per la robustezza delle ossa; ammorbidente della pelle. Foglie e mallo sono usati per le loro virt coloranti. Un modo Pianta di malva per pulire i mobili di noce consiste nel passarli dolcemente con latte crudo e soffregarli con panno morbido. Malva: lassativa, rinfrescante, lubrificante del contenuto e del transito intestinale, emolliente, protettiva delle pareti intestinali. Impacchi con decotto di malva decongestionano un volto arrossato. Mandorla: ha molti grassi insaturi, indispensabili per la buona salute delle cellule. Pu sostituire un secondo piatto.: ha molti grassi insaturi, indispensabili per la buona salute delle cellule. Pu sostituire un secondo piatto. Melo: rinfrescanUn mandorlo in fiore te, antinfiammatorio, tonificante. Menta: anticefalgico, antiallergico, antispasmodico. Vasi di erba menta allontanano i topi. Ulivo: ipotensore per vasodilatazione periferica, diuretico, anti aterosclerotico, anLa menta tianginoso, febbrifugo, regolatore della pressione sanguigna, astringente, cicatrizzante, emolliente, utile in caso di arrossamenti solari e scottature. Arancio: le sue foglie e la scorza del suo frutto sono usate in medicina naturale per favorire la digestione e per aromatizzare; contiene delle sostanze che stimolano lattivit gastrica e cardio-vascolare; la sostanza che ha maggiore potere la sinefrina. Alessia Bertucci Alessia Gualtieri M. Graziella Gualtieri Katia De Marco

Il ginepro

durre un argomento inesauribile e solleticare curiosit. Non abbiamo, cio, alcuna intenzione di promuovere utilizzi terapeutici. Di una pianta possono essere utilizzati fiori, frutti, foglie, corteccia, resina ecc., in quantit variabili, e quindi soltanto un esperto pu mettervi mano. Per rimarcarlo, si sono elencate le propriet terapeutiche accanto a piccole curiosit e usi completamente differenti. Castagno: forte astringente, tonico venoso, vasocostrittore, tossifugo, antispastico; usato anche come disinfettante intestinale. In cosmesi le bucce di castagne danno riflessi dorati ai capelli biondi e la polpa bollita e passata al setaccio efficace per la pulizia del viso Ciliegia: antiurico, diuretico, indicato contro nefriti, calcoli renali e vescicali, gotta. Camomilla: calmante, utile contro emicrania, insonnia e acidit di stomaco

Pianta di castagno

LAlbero delle Idee

- Pensieri e racconti -

Attraverso i pensieri, le parole ed i sogni dei ragazzi tanta speranza per il futuro

Ecco il mondo che vorremmo


Dai valori che vanno riscoperti alla pace tra i popoli, il no alle ingiustizie
Se solo potessi esprimere la mia idea, se solo potessi manifestare il mio pensiero a tutti, incondizionatamente, senza distinzioni di razza e di religione, chiederei un mondo diverso, sicuramente migliore: un mondo senza discriminazione con i ritrovati valori come lamore, lamicizia e la famiglia; un mondo dove tutti riescono e possono vivere la vita fino in fondo, senza particolari problemi; un mondo senza ormai definitivamente scomparse. Ognuno abbia una casa, il proprio cibo e i propri cari. Non ci sia pi chi ha tutto e chi non ha nulla, ma tutti siano alla pari senza alcuna nessuna differenza razziale. Il mondo che sogno riesco ad intravedere lalba del mondo che verr e allora in me la speranza si accende. Spesso sento i ruscelli delle alte montagne e mi rendo conto che non sono solo a sognare tutto questo. Sogno un mondo come ununica grande nazione che aspiri ad evolversi senza limiti: un sogno che vale la pena tentare! Il mondo nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre i rischi di vivere, i propri sogni. Il mondo nelle nostre mani. Il nostro futuro! Laltro giorno, mentre guardavo la tv, mi capitato di vedere un film che mi ha fatto riflettere sui sogni di noi giovani e sulla nostra vita futura. Io penso che ognuno di noi abbia un sogno nel cassetto che vuole realizzare, ma per qualche motivo, spesso non riesce e, di conseguenza, lo abbandona. Il film del quale vi ho accennato, la storia vera di Billy Heliot, un ragazzino pi o meno della nostra et che, per caso, aveva scoperto di avere la passione per la danza classica, ma era ostacolato dal padre che voleva intraprendesse la strada del pugilato. Ma Billy non si arreso, ha seguito le sue aspirazioni ed diventato molto famoso. Questo film mi ha fatto capire che il nostro futuro ce lo dobbiamo creare noi.

Spesso mi trovo a sognare un mondo diverso, spesso sogno un mondo in cui non ci siano schiavi e padroni, un mondo dove lessere umano sia il valore centrale e la pi grande preoccupazione. Sogno anche uneconomia fatta di necessita, come la sanit, la salute al primo posto assieme al diritto alla casa ed al lavoro. Sogno un mondo equo dove i personalismi vengano messi in secondo piano, dove lipocrisia e legoismo siano solo un brutto ricordo di un epoca andata. Sogno un essere umano che si evolve e sia dedipaure e difficolt; e un mondo senza sof- to a capire profondamente chi sia! Sogno ferenza. Sognare non costa nulla Mi piacerebbe tanto decidere il futuro di noi giovani, cambiarlo completamente da come si prospetta. Purtroppo, nella nostra realt, il mondo pi va avanti e pi si auto-distrugge in tutti i sensi. Invece a me piacerebbe tantissimo che il mondo regalasse sempre cose positive. Nel nostro domani non vorrei pi vedere mariti che uccidono mogli o padri, figli o figli che uccidono genitori o fratelli; dai telegiornali non vorrei pi sentire dei contrasti politici o di violenza sui minori o di droga, di fame nel mondo, di inquinamento. No! Il nostro futuro non dovr essere cos, altrimenti come faremo a sopravvivere? Come potremo vivere tranquilli? Il futuro dovr essere in un mondo verde "dove si respiri aria pulita, dove esistono le stagioni, dove lacqua limpida sgorghi gratuita da tutte le sorgenti e il terreno regali frutti buoni. Sarebbe bello che la fame, la miseria e la solitudine fossero

un mondo dove le credenze e le religioni altrui siano rispettate ed integrate, dove il diverso sia bellezza. Sogno un mondo in cui i bambini possano tornare a giocare in strada, dove si possa respirare anche aria buona! Sogno un mondo non violento, anche con gli altri esseri e questo sogno dolce, caldo. Questo sogno il futuro che ci chiama? Sogno un mondo senza guerre e tirannie dove le cose vadano bene per tutti e finalmente ci si possa dedicare allarte e allamore; sogno di vivere fuori da questo incubo. Si, perch questo non pu essere altro che un incubo, non posso credere che veramente sia cos! Spesso

Marica Aretino Stefania Froio Adele Gatto Simona Ranieri

LAlbero delle Idee

- Pensieri e racconti -

Chi trova un amico trova un tesoro. E per scoprirlo serve la mappa dellaffetto

Lamicizia: rara, ma possibile


Trovato un amico tenerlo stretto a s possibile anche solo con la sincerit ed il rispetto
Avere degli amici nella nostra vita con i quali condividere i nostri momenti di felicit e di tristezza, molto importante. Gli amici formano una parte fondamentale della nostra vita, ma non tutti coloro che ci circondano sono i nostri amici; dobbiamo saper distinguere tra un amico vero e una semplice persona che frequentiamo spesso, con i quali scambiamo un abbraccio o una chiacchiera. L amico colui che ci sta sempre accanto nei momenti in cui ne abbiamo bisogno, colui che ci d dei consigli anche se a volte non siamo d accordo, colui a cui possiamo raccontare i nostri perch sappiamo che una persona di cui possiamo fidarci e infine colui che ci fa ridere, piangere, sognare ed amare. L amicizia fa s che ogni giorno diventi pi speciale per noi, perch sappiamo che c qualcuno in qualche parte del mondo che ci aspetta per offrirci la propria amicizia. L amicizia molto importante durante il periodo dell adolescenza in cui cambiamo i nostri rapporti familiari e trattiamo di cercare fra i nostri coetanei uno specchio vivente per trovare conforto e sentirci pi sicuri di noi stessi. In un rapporto di amicizia esiste sempre un periodo di gelosia ed invidia, il quale pu essere causa di litigi che a volte causano molta sofferenza perch ci fanno capire che si ci sbagliati sul rapporto; ma dobbiamo essere pronti e forti per saper affrontare questi momenti in un modo adeguato e responsabile, in maniera tale da non perdere un gioiello molto prezioso come il nostro duraturo perch essendoci fiducia sia noi come i nostri amici ci sentiamo pi sicuri nel confidare i nostri segreti e quindi di stabilire un buon rapporto. L amicizia data dall amore reciproco tra due o pi persone che si vogliono bene e quando si ha la mancanza di esso non impossibile stabilire un rapporto di amicizia; e in pi l amicizia come la nutella, che mondo sarebbe senza

Vittoria Battaglia Laura DIppolito Manuela Frustagli Greta Vaccaro

amico. L amicizia la chiave della vita, la quale ci porta alla strada dell amore e nella quale impariamo ad amare noi stessi ed i nostri simili; amare i nostri simili non vuol dire solo provare un sentimento speciale per il prossimo ma saper accettarlo non per quello che ha, bens per quello che . Amicizia vuol dire anche fedelt; l essere fedeli in un rapporto di amicizia costituisce uno degli elementi fondamentali e fa si che esso sia lungo e

Le regole dellamicizia: gli aforismi


Lo splendore dell amicizia Non la mano tesa N il sorriso gentile N la gioia della compagnia l ispirazione spirituale Quando scopriamo Che qualcuno crede in noi Ed disposto a fidarsi di noi. Amico mio, accanto a te Non ho nulla di cui scusarmi Nulla da cui difendermi, nulla da mostrare: trovo la pace al di l delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l uomo Tre angeli proteggeranno la tua vita. L amore, la felicit e la fortuna. Ma quando avrai bisogno del quarto Ricordati di me, Le emozioni sono l essenza della vita Il difficile vivere e sapere accettare L importante conservarle dentro E donare il meglio a chi le merita.

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- danza -

Sport e benessere corporeo. Tanti sacrifici sin da bambini, ma il risultato assicurato

Con la danza tante soddisfazioni


Aumentano le iscrizioni e dalle scuole di danza crescono le ballerine di domani
La danza un'arte insieme alle altre sceniche principali dell'antichit quali il teatro e la musica, si esprime nel movimento del corpo umano secondo un piano prestabilito o improvvisato: la coreografia. Spesso accompagnata da musiche o composizioni sonore, la danza nel linguaggio e nella tradizione della danza popolare pu essere chiamata anche ballo. Esistono tantissimi diverse discipline di danza tra cui: la danza classica, moderna, hip hop, contemporanea, jazz. La danza classica o danza accademica si serve della tecnica accademica, che si sviluppata a partire dal 1661 a Parigi. Per questo motivo i passi sono nominati in lingua francese. La danza moderna si sviluppata all'inizio del Novecento nel Nord Europa e negli Stati Uniti d'America. La danza contemporanea prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee, che talvolta comprendono anche la recitazione dei testi .

La nostra esperienza
Il mondo della danza senza dubbio ricco di soddisfazioni. Vogliamo raccontarvi anche la nostra esperienza che, riteniamo, stata fantastica. I ragazzi nella foto siamo proprio noi assieme ad altri compagni davventura: Noemi Chiefari , Adele Gatto , Marica Aretino, Simona Ranieri, Francesco Corasaniti, Greta Vaccaro, Sabrina Maria Ruiz De Villa e Manuela Frustagli tutti appartenenti alla scuola di danza Gladys Dance. Il 12 febbraio appena trascorso abbiamo partecipato al concorso nazionale di danza svoltosi a Soverato (Cz) classificandoci al primo posto conquistando una coppa. Una grande soddisfazione per tutti noi perch abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti e tanti applausi dai numerosi presenti alla manifestazione. Ricordiamo che, precedentemente, abbiamo partecipato anche al concorso nazionale di Taranto nel mese di febbraio e raggiungendo il secondo piazzamento che ha rappresentato per noi una grande emozione e soddisfazione ottenute fuori dalla nostra Regione. Per ultimo, ricordiamo con grande piacere la partecipazione al concorso internazionale di Crotone dove il 24 marzo scorso abbiamo ottenuto un altro secondo piazzamento. A concorrere a questo premio erano presenti ben 61 gruppi provenienti da ogni parte dItalia. Ecco perch, vista la numerosa presenza di concorrenti, questo piazzamento ha rappresentato per tutti noi, per la nostra scuola di danza ed i nostri genitori che ci seguono oramai da anni, un momento di gioia

Le ragazze della scuola Gladys Dance Per danza hip hop si intende una disciplina di ballo,o recentemente anche considerata come danza sportiva che proviene o aderisce ai principi culturali ed estetici del movimento Hip Hop. Oltre alla danza hip hop ci sono altre discipline simili tra cui la break dance e la street dance. La nostra esperienza con la danza stupenda. Ognuno di noi ha avuto un modo di imparare la danza attraverso la scuola che frequentiamo Gladys Dance. Tutti hanno iniziato in anni diversi, chi da 5, chi da 8, chi da 3. Quando balliamo proviamo un emozione bellissima. In questi anni abbiamo imparato molti passi e a salire sulle punte.

Marica Aretino Stefania Froio Adele Gatto Simona Ranieri

Sopra: Carla Fracci idolo delle ballerine

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- Sport -

Tante le discipline diffuse tra gli amatori ed i professionisti. Lo sport importante

Quanto ci piace fare sport !!!


Ed attraverso il calcio tanti piccoli campioni sognano una carriera da serie A
Da unindagine svolta di recente, risulta che lo sport ha una notevole importanza tra i giovani di oggi, perch diverte, scarica dalle tensioni, dai problemi quotidiani e ci mantiene in forma. Infatti, quasi tutti i ragazzi, praticano almeno uno sport. Ad esempio nella nostra classe 14/15 ragazzi ne praticano uno su 18; anche gli altri, che attualmente non fanno sport, negli anni scorsi hanno praticato qualche volta attivit sportiva. Gli sport pi gettonati sono in primo luogo il calcio, la pallavolo, il basket e anche il nuoto. I maschi in particolare amano il calcio, forse solo per il fatto che lo sport pi seguito in Italia e permette di divertirsi. Per quanto riguarda il basket forse i ragazzi aspirano a diventare grandi professionisti. La pallavolo viene in genere praticata per divertimento, ma esistono anche realt professionistiche come la serie A/2 a Soverato. Seguono altri sport meno praticati come nuoto, tennis, sci, danza e ginnastica ritmica. Tra gli sport quelli che piacciono sono quelli di gruppo; infatti molti di noi praticano sport di squadra, perch piace stare con gli amici e facendo cos un attivit fisica che permette di divertirsi allo stesso tempo. Uno dei tanti motivi per i quali i ragazzi seguono il calcio anche la presenza di un campionato di calcio molto coinvolgente come raro trovare in un altro paese.

Sognando con il calcio


Il calcio lo sport che ne regala certamente di pi. Ecco alcuni racconti di piccoli campioni che crescono. Mi chiamo Mattia la mia carriera calcistica e iniziata 6 anni fa ho giocato 3 anni nel Virtus Soverato e altri tre anni nello sporting club Davoli. Vorrei fare un provino per andare a giocare a Napoli o a Milano oppure a Torino. Il mio ruolo centrocampista dove bisogna saper organizzare il gioco. Ho anche ricoperto il ruolo di attaccante ed il mio numero preferito il 4. Io invece mi chiamo Artem ho iniziato a giocare 3 anni fa. Quella del Davoli stata la mia prima squadra dove mi sono trovato molto bene. Quando sar pi grande vorrei fare il provino a Crotone, a Catanzaro o a Napoli per arrivare, magari, in serie A. Il mio ruolo l esterno destro e in questa posizione faccio molti goal. Il mio numero preferito il 15. Io mi chiamo Samuele, ho iniziato a giocare a calcio a Torino; dopo mi sono trasferito a Davoli giocando nella squadra del paese. Qui mi trovo molto bene, e gioco sempre da titolare. La mia posizione il centrocampista ed il numero che indosso l8. Il mio sogno quello di fare il provino con la Juve oppure con il Barcellona. Io sono Giuseppe per gli amici Pippo o la pulce. Ho iniziato a giocare a calcio sotto casa e man mano che mi allenavo iniziavo a dare buoni risultati. Purtroppo dopo una caduta non riseco a giocare come prima. Continuer ad allenarmi e spero presto potr essere in forma e ritornare a giocare. Mi manca tanto..

Mattia Folino Michael Lagani Francesco Mazzoleni Giuseppe Samuele Maimone Kevin Moniaci

Sport: ecco come praticarlo


Chi fa sport vive di pi perch protegge meglio la propria salute. Un celebre studio dell'universit di Harvard , ha mostrato come la curva di rischio cardiovascolare diminuisca all'aumentare dell'esercizio fisico praticato fino ad avere un minimo con 6-8 ore settimanali; all'aumentare dell'attivit fisica il rischio di morte torna leggermente a salire. Lo studio di Harvard dovrebbe aver convinto che non solo consigliabile fare sport, ma necessario. Visto che lo sport fa male? Di solito questa la frase pronunciata dai sedentari quando sentono che uno sportivo morto durante la pratica del suo sport preferito. Premesso che purtroppo non tutti affrontano lo sport in c o n d iz io n i idonee, occorre interpretare statisticamente questo dato. Se si considerano un centinaio di maratone importanti , si pu dire che, su una popolazione pari a quella di Milano, in quattro ore muoiono al massimo due, forse tre atleti. Su uno stesso campione di popolazione non sportivo ne muoiono mentre svolgono altre a t t i v i t . anche vero che una pratica distorta pu creare pi danni che apportare benefici, ma questa situazione si verifica solo in soggetti poco equilibrati. scopi e valenze
Mimmo DimitarFrancesco Vittore Mirachi Samuele Ridolfo Nicastro

Artem Popdyakunyk

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-Risate a scuolaA Cura di Vittorio Corasaniti

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Barzellette
RISPOSTA ESATTA Francesca torna a casa da scuola e dice alla mamma: - Sai mamma, oggi sono stata lunica a rispondere a una domanda della professoressa! - Davvero? E qual era la domanda? chiede contenta la mamma. - Chi ha messo la vernice sulla mia sedia?

I COLMI.
Colmo per un astronauta: avere gli occhi fuori delle orbite. Qual il colmo per un pescatore? Avere una figlia che si chiama Alice che brutta come una cozza!! Il colmo per un poliziotto? Arrestare la caduta dei capelli Qual il colmo per un tennista? Ridere sempre alle battute!!!

Una goccia di sangue cadendo a terra dice:" Scusate, oggi non BRUTTA PAGELLA sono in vena". Non colpa mia se a scuola vado male! Si giustifica Carlo tornato a casa con una brutta pagella E che sono seduto in fondo e "Pierino, dimmi l'infinito di Leopardi". quindi, quando tocca a me ricevere il voto, rimangono solo quelli "Leopardare". peggiori! Pierino: "Maestra si pu punire uno per una cosa che non ha fatto?". RITARDO CRONICO "No di certo!". Luigi arriva tardi a scuola e il professore lo rimprovera: Luigi, "Bene, allora non ho fatto i compiti!". gi la quinta volta che arrivi tardi questa settimana! Che cosa devo Tema: Passa il treno. pensare? Svolgimento di Pierino: "E io mi scanso". Che venerd! Nota del maestro: "E io ti boccio". Pierino: "Meglio bocciato che morto!". IL MAPPAMONDO La professoressa chiede a Ivan: Ivan, come mai la Terra schiac- "Pierino, perch' il canale di Suez si chiama cos?". "Perch' non e' miez e non e' tuez!". ciata ai poli? Non lo so, ma giuro che questa volta non sono stato io! IN CLASSE Linsegnante di geografia chiede alla classe: Se la Terra rotonda come mai non cadiamo gi?. Uno studente risponde: Per la legge di gravit, signore. Giustissimo! commenta il professore. Un altro studente alza la mano e chiede: Che cosa succedeva prima che la legge venisse divulgata?. GIRO TURISTICO Un americano sale su un taxi a Milano e chiede allautista: Portami davanti ai monumenti pi importanti. Il taxista arrivato davanti alla basilica di SantAmbrogio racconta di quanto lavoro e tempo ci sia voluto per costruirla. Lamericano sbuffa: Noi la Statua della Libert labbiamo fatta in quindici giorni!. Il taxi arriva quindi al Castello Sforzesco. Finita la descrizione lamericano sbotta: Vabb, noi lEmpire Building labbiamo fatto in dieci giorni!. Il taxista arriva, alla fine, davanti al Duomo e rimane in silenzio. Allora, lamericano chiede: Beh, non mi racconti niente di questo?. E il taxista: Non ne so niente: ieri non cera!. Un carabiniere entra in un negozio di frutta e verdura e chiede un chilo di mele, il fruttivendolo gli chiede :"Le vuole rosse o verdi??" e lui risponde: "E' lo stesso tanto le sbuccio!!".

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- letture brevi -

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Racconti e filastrocche
L OCA E IL PANE
Un giorno un'oca stava passeggiando in un cortile quando vide che dall'altro lato di una grossa e profonda buca scavata il giorno prima vi erano delle deliziose briciole di pane. Senza esitare l'oca si avvent contro la fossa quando sent un vecchio scoiattolo le si era avvicinato. Questi le disse: Cos anche tu vuoi prender quel delizioso pezzo di pane? Beh! facciamo un accordo: se tu riesci ad oltrepassare la buca senza cadere nella fossa allora il pane e tutte le mie noccioline che ho conservato per l'inverno saranno tue, al contrario se perderai io ricever tutto il tuo mangime! l'oca accett. Poi si mise a correre verso la buca e cadde dentro la fossa. Lo scoiattolo allora fece il giro del buco e cominci a sgranocchiare i pezzi di pane dicendo: Ingenua! adesso come salirai? Spero che tu abbia capito di riflettere prima di agire!

IL PICCHIO E LO SCOIATTOLO
Un giorno un picchio and a picchiare su un ramo di una grande quercia, ma, appena inizi, usc subito uno scoiattolo dicendo: Ehi, tu! cosa stai facendo? Io sto riposando, non disturbarmi! Vai via! E il picchio disse triste: Scusa, ma picchiare il mio divertimento e ad ogni albero che vado tutti gli scoiattoli mi cacciano via urlando, per favore, potresti farmi picchiare almeno un po'? E lo scoiattolo rispose: Facciamo una cosa! Pomeriggio devo uscire, vieni qui verso le tre ed io non ci sono e tu potrai divertirti! E cos fecero, il pomeriggio il picchio and allalbero dove abitava lo scoiattolo e si divert davvero tanto. Quando torn lo scoiattolo, egli and via ringraziandolo. E continuarono cos tutti i giorni; quando lo scoiattolo usciva di casa, il picchio andava a divertirsi sullalbero.

IL FIORE BLU
C'era una volta una principessa che indossava un vestito blu. Abitava nel suo castello con il giardino che aveva dei fiori dello stesso colore che crescevano solamente l. Alla nascita, una fata le aveva detto che fino a quando ci sarebbero stati dei fiori blu nel suo giardino, lei avrebbe vissuto. Venne il tempo che il principe azzurro arriv a cercarla. Doveva prendere un fiore blu se voleva che il loro amore fosse eterno. Ma una vecchia strega gelosa, con la sua magia, trasform tutti i fiori blu in fiori rossi. Tutti salvo uno, uno solo. Il principe non poteva prenderlo perch la principessa sarebbe morta. Disperato domand a sua sorella, una fata, di creare ancora un fiore blu. La fata ci riusc, ma il fiore si trovava in capo al mondo. Il principe attravers montagne, laghi, mari e finalmente lo trov. Di ritorno al castello, offr il fiore alla principessa. La strega mor di gelosia mentre la principessa e il principe si sposarono e vissero felici e contenti.

Corri corri fantasia prendi il treno e corri via. Gira gira tutto il mondo per vedere quanto tondo. Vai al polo, all'equatore, a Berlino e a Singapore. Per favore, su ogni viso fa che spunti un bel sorriso.

Vittoria Battaglia Laura DIppolito Frustagli Manuela Greta Vaccaro


Alunni : Aretino Marica, Barbieri Luigi, Battaglia Vittoria, Bertucci Alessia, Corasaniti Vittorio, D'Ippolito Laura, De Marco Katia, Dimitrov Dimitar Kalinov, Folino Mattia, Froio Stefania, Frustagli Manuela, Gatto Adele, Giglio Joe Gabriel, Gualtieri Alessia, Gualtieri Maria Graziella, Lagani Michael, Maimone Giuseppe Samuele, Mazzoleni Francesco, Mirarchi Francesco Vittore, Moniaci Kevin, Popdiakunyk Artem, Ranieri Simona, Ridolfo Nicastro Samuele Pio, Vaccaro Greta.

Istituto Comprensivo Statale Scuola Media Davoli Marina (Cz)


LAlbero delle Idee a.s. 2011/2012 P.O.N. - giornalino on line numero unico Dirigente Scolastico: Dott.ssa Caterina Scarpino Direttore amministrativo: Rag. Raffaele Coloier Facilitatore: Prof.ssa Maria Teresa Italia Valutatore: Prof.ssa Mariannina Cristofaro Tutor: Prof.ssa Concetta Procopio Esperto: Prof. Nicola Cardamone

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