Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
n.ghittorelli@ilcorrieredelgarda.info
efano Ambrosini
operatori naturalisti
di asilo, alle medie inferiori, allistituto alberghiero. Anche gli incontri con i cittadini, per loccasione lanciati dallo slogan Voglio una vita differenziata, sono divenuti pi frequenti, coinvolgendo anche, con serate specifiche, categorie produttive quali albergatori, ristoratori e amministratori di condominio. La start up del servizio partita da Fasano: un test durato tre mesi (da febbraio ad aprile 2013) che, data la buona riuscita, ha permesso di estendere il servizio a tutto il Comune a partire dal maggio successivo. I cittadini sono stati muniti di ecocalendario ed ecoguida stampati su carta riciclata, appositi bidoncini anti-randagismo per i rifiuti destinati allumido e alla coppia vetro-lattine e sacchi per la raccolta della plastica. I dati del primo mese riportano risultati estremamente incoraggianti: 64% di raccolta differenziata, in crescita del 103% da maggio 2012, oltre che, sempre rispetto allanno precedente, un -72% di indifferenziato e un -33% del rifiuto totale. Una questione, quella dellindifferenziato, che si lega direttamente ad unaltra piccola iniziativa gardonese, riguardante lintroduzione della TARES. La Tariffa Rifiuti e Servizi, per com strutturata, consente ai singoli Comuni, mediante apposito e autonomo regolamento, di applicare una riduzione per i cittadini che pu arrivare anche al 30%. A Gardone si scelto di applicare in pieno la detta riduzione, facendo per pagare ai cittadini i sacchi utilizzati per lindifferenziato (Pay Per Bag). Per monitorare la raccolta ed evitare qualche furbata i sacchi verranno contrassegnati con un codice a barre: in questo modo saranno premiati i cittadini pi virtuosi (se la raccolta differenziata viene eseguita con criterio, infatti,
la frazione di indifferenziato si riduce notevolmente), che otterranno uno sconto quasi totale sulla TARES. Ma le novit in arrivo non finiscono qui: c un altro progetto, al quale Stefano sta lavorando da un po. Nel 2011 infatti si infatti recato in Svezia per studiare pi da vicino il compostaggio locale collettivo, al fine di applicarlo allinterno di un progetto comune nellambito del Garda Bresciano. Nel Comune di Gardone, nello specifico, lobiettivo quello di installare 15 macchine per il compostaggio collettivo (Joraform JK5100), di cui 10 per gli abitanti e 5 per le strutture alberghiere, con un investimento totale di 1.200.000 euro. Secondo quanto elaborato nel business plan, il ritorno di investimento dovrebbe divenire positivo in circa 5 anni seppur in assenza di finanziamenti a fondo perduto: con laccesso a fondi europei o affini, i tempi si potrebbero quasi dimezzare. Proprio sul tema, il 25 giugno scorso stato presentato alla Commissione Europea, con la partnership di Ambiente Italia, Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Garda Uno e del Comune di Gardone Riviera, un progetto per attingere ai fondi messi a disposizione dal programma Europeo LIFE+ per la protezione della natura e della biodiversit. Se il progetto verr approvato i lavori potrebbero iniziare gi da giugno 2014.
N 33 Agosto 2013