L’INQUINAMENTO AMBIENTALE E MALATIE

Abbiamo deciso parlare dell'inquinamento ambientale e le malattie perché è un fattore molto importante e
il principale rischio per la salute nel mondo.

E associato a malattie cardiache, ictus, malattie polmonari e cancro ai polmoni.

L’esposizione al rumore dei mezzi di trasporto e delle industrie può causare relativi aumenti del rischio
d’ipertensione e di malattie cardiovascolari. Anche il polveri, allergeni, sostanze chimiche e gas possono
coinvolgere qualsiasi parte del polmoni. E puo aumentare il rischio per l’asma ma è anche sempre più
riconosciuta come causa di broncopneumopatia cronica ostruttiva nei non fumatori

La prevenzione delle patologie polmonari occupazionali e ambientali è centrata sulla riduzione

dell'esposizione (prevenzione primaria). L'esposizione può essere limitata mediante l'uso di

● Controlli amministrativi (p. es., limitando il numero di persone esposte a condizioni di pericolo)
● Controlli tecnici (p. es., recinzioni, sistemi di ventilazione, procedure di pulizia accurata)
● Sostituzione del prodotto (p. es., utilizzando materiali più sicuri, meno tossici)

Dispositivi di protezione delle vie respiratorie (p. es., respiratori, mascherine antipolvere, maschere
antigas)

Altre cose importante di MENZIONARE e che in europa funziona la AGENZIA EUROPEA DELL’AMBIENTE
(AEA)

è un’agenzia dell’Unione europea il cui compito è fornire informazioni indipendenti e qualificate

sull’ambiente. coopera con l'obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile e contribuire al conseguimento di
miglioramenti significativi e misurabili dell’ambiente in Europa, fornendo ai responsabili delle decisioni
politiche e al pubblico informazioni tempestive, mirate, pertinenti e attendibili.

Proteggere la natura non significa proteggere il pianeta. Significa proteggere la nostra salute e il nostro
benessere, nonché quello dei nostri figli. La prevenzione dell’inquinamento rappresenta una misura di
salute pubblica.

I maggiori rischi immediati per la salute sono rappresentati dall’inquinamento atmosferico e acustico,
soprattutto nelle città. A lungo termine, i cambiamenti climatici rappresentano una minaccia esistenziale
per il nostro stile di vita.

Questi decessi sono prevenibili e potrebbero essere evitati attraverso gli sforzi per migliorare la qualità
dell’ambiente.

Esploriamo anche il modo in cui i rischi ambientali sono distribuiti nella società e scopriamo che le persone
più vulnerabili della nostra società sono quelle più duramente colpite dai fattori di stress ambientale. Le
comunità socialmente svantaggiate sono esposte a un maggiore carico di inquinamento. I poveri, i bambini,
gli anziani e le persone con problemi di salute sono colpiti più negativamente rispetto ad altri dai pericoli
per la salute ambientale. Questa distribuzione iniqua del rischio aggrava le disuguaglianze sanitarie
esistenti in Europa.

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 COSA POSSIAMO FARE PER AIUTARE IL PIANETA?
AVERE UN STILO DI VITA ECOLOGICO.

Cattive abitudini da evitare e consigli utili per inquinare meno. SMOG - PIOGGE ACIDE - INCENDI -
Quali abitudini possiamo introdurre nella nostra vita per riuscire a diminuire la nostra impronta ecologica?
Possiamo partire da queste:

● UTILIZZARE LA BICICLETTA O I MEZZI PUBBLICI;

● RISPARMIARE ACQUA QUANDO SIASI NECESSARIO;
● EVITARE DI COMPRARE ELEMENTI DI PLASTICO;
● IMPARA A SUDDIVIDERE I RIFIUTI;
● UTILIZZARE ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI (eolica, solare (termica e
fotovoltaica), idraulica, geotermica e da biomass)

Ogni piccola azione può portare ad un grande risultato.

Ecco perché il singolo contributo di ognuno di noi può fare la differenza e contribuire
significativamente alla tutela del nostro pianeta.

Utilizzare la bicicletta o i mezzi pubblici

La macchina è più comoda e più veloce ma l’inquinamento dei gas di scarico delle auto è una
problematica molto grande. Possiamo considerare l’ipotesi di spostarci a piedi o in bicicletta, ogni
qualvolta sappiamo di dover percorrere tragitti più brevi.
La bicicletta è un mezzo di trasporto economico, amichevole con la natura e la tua salute. Anche più
efficiente per ridurre l’emissione totale di´anidride carbonica.

Scegliere prodotti senza imballaggi

Quando facciamo la spesa dobbiamo fare attenzione a ciò che acquistiamo. Troviamo imballaggi formati
con diversi tipi di plastica o più spesso materiali plastici accoppiati ad altri come carta o alluminio, tanto
che diventa poi più complicato riuscire a separarli nel momento della raccolta dei rifiuti. La maggior parte
di questi imballaggi finisce nella raccolta indifferenziata o “sporca” la differenziata rendendola meno
utilizzabile.
Optare sempre per un “packaging compostabile” che si può smaltire come rifiuto organico.
il Consorzio nazionale Imballaggi, ha sviluppato un app EcoDTool per calcolare l’impronta ambientale di
ogni tipo di imballaggio.
La piattaforma calcolerà una valutazione di impatto ambientale per quello specifico imballaggio, in ogni
step del suo ciclo di vita, rispetto a quattro indicatori: quantità di CO2 generata, consumo di acqua, l’uso di
energia e la quantità di materia prima seconda ricavabile dalla produzione dell’imballaggio.

Certificazione prodotti ecologici per la casa

Se si desidera invece utilizzare prodotti del tutto naturali per la pulizia della casa, si può ricorrere a
bicarbonato, aceto o limone. Il bicarbonato può essere impiegato per la pulizia del bagno, della cucina, dei
tappeti, del frigorifero, del salotto, dell’argenteria. Per pulire e lucidare il legno, ad esempio, si può
mescolare il succo di un limone con un cucchiaino di olio d’oliva e un cucchiaino di acqua.

Evitare di acquistare bottiglie in plastica

Per produrre 1 kg di polietilene, con cui si producono circa 25 bottiglie da 1,5 litri, sono richiesti oltre 17
litri di acqua (quindi per ogni litro se ne sprecano due) e 2 kg di petrolio.

Non sprecare acqua

Risparmiare acqua è un’altra delle buone abitudini che potrebbe davvero fare la differenza.
Dobbiamo abituarci a non consumarne troppa inutilmente e utilizzare con responsabilità.
Per ridurre lo spreco idrico domestico possiamo fare la doccia da 5 minuti invece che il bagno, chiudere il
rubinetto mentre ci laviamo le mani o i denti.

Utilizzare energia prodotta da fonti rinnovabili

Le energie rinnovabili (eolica, solare (termica e fotovoltaica), idraulica, geotermica e da biomassa) sono
un’alternativa fondamentale ai combustibili fossili. Il loro utilizzo in genere non comporta l’emissione di
agenti inquinanti che formano lo smog o che causano le piogge acide.

Ogni piccola azione può portare ad un grande risultato.

Ecco perché il singolo contributo di ognuno di noi può fare la differenza e contribuire significativamente
alla tutela del nostro pianeta.