I disastri ambientali sono rappresentati da tutti quei fenomeni che
avvengono nell’ambiente terrestre e che sono disastrosi per diversi organismi viventi in un territorio molto ampio.
Secondo un rapporto pubblicato dall’Ufficio delle Nazioni Unite per
la Riduzione del Rischio Disastri (UNISDR), fra il 1998 e il 2017 le perdite economiche causate dai disastri ambientali e climatici sono aumentate del 151% rispetto al ventennio precedente
Le catastrofi ambientali stanno quindi crescendo a ritmo più
sostenuto, con un relativo aumento dei danni a essi connessi e la consapevolezza di questi fenomeni è cruciale per elaborare e compiere delle azioni adeguate a contenere i costi e a proteggere la natura.
L’attività umana degli ultimi due secoli, infatti, può essere
considerata la causa di innumerevoli disastri ambientali, come la sovrappopolazione, l’inquinamento, la distruzione degli habitat
Il rapporto tra sovrappopolazione e impatto ambientale è collegato
al fatto che più esseri umani consumano più risorse, più risorse comportano uno sfruttamento maggiore della terra e la produzione di cibo (come carne, soia, caffè) coinvolge una quantità enorme di energia e di emissioni di gas clima alteranti. I processi industriali richiedono spesso l’uso di sostanze altamente pericolose che possono dare origine a eventi incidentali, come per esempio l’emissione di sostanze tossiche o il rilascio di energia di entità da provocare danni per la salute umana e per l’ambiente
Sono, infatti, in aumento le concentrazioni di anidride carbonica e di
gas clima alteranti nell’atmosfera, che hanno la caratteristica di trattenere il calore derivante dai raggi del sole e di innalzare così la temperatura atmosferica Il fenomeno del cambiamento climatico, comporta quindi un mutamento a lungo termine dei modelli meteorologici che sono arrivati a definire i climi locali, regionali e globali della terra e provoca così disastri ambientali come uragani più intensi, oltre a intensificare e prolungare siccità e ondate di calore.
Ecco perché capire come prevenire i disastri ambientali, anche
attraverso piccole azioni quotidiane, diventa di fondamentale importanza
Come prevenire i disastri ambientali
Ogni giorno possiamo quindi adottare dei comportamenti più sani per cercare di evitare i disastri ambientali causati dall’uomo:
acquista prodotti locali
consuma meno carne bevi acqua dal rubinetto e attenzione allo spreco di acqua scegli la mobilità sostenibile: l’auto rappresenta senza dubbio il mezzo di trasporto più comodo, ma bici, bus, treni, auto elettriche significa adottare uno stile di vita più sano trasformare queste attività in abitudini: in questo modo potremmo ridurre l'inquinamento grazie agli acquisti a chilometro zero, potremmo abbassare le quantità di gas serra grazie alla conseguente riduzione degli allevamenti intensivi, oltre a diminuire l'accumulo di plastica
Spesso è difficile pensare a un collegamento così diretto
tra ambiente e comportamento, ma essere consapevoli di queste piccole azioni risulta importante per avere la possibilità di rimediare ai grandi danni causati dall'attività dell'uomo.
Sosteniamo la natura. I servizi ecosistemici della posidonia oceanica (praterie e spiaggiamenti) nel contrasto all’erosione costiera e ai cambiamenti climatici. Tutele e criticità gestionali.