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GOVERNING SUSTAINABILITY

LEZ 19 SETT 2023


In sostenibilità è importante individuare chi ne è responsabile e come può agire
su di essa.
Sostenibilità importante sia a livello individuale sia a livello di come si
comportano aziende

Sostenibilità è analizzata a livello: individuale, organizzativo e globale


Dimensione: economica, sociale, environmental e come persone e aziende
influenzano ambiente e sostenibilità ambientale con le loro attività

Focus on ESG: envinronmental, social and governance aspects related to


sustainability in firms

2030 agenda: goals x sostenibilità emessi in 2015 da nazioni unite danno linee
guida da seguire ed obiettivi affinché paesi siano + “sostenibili”

LEZ 21 SETT 2023


Sostenibilità è data da interconnessione tra 3 dimensioni: sociale, ambientale ed
economica (ESE)
We also have to consider institutional dimension (like goals defined by united
nations) that acts at a global and governmental level
Questi elementi vanno a formare ESG: environmental, social and governance
aspects that must be considered in developing sustainability through our society
Importante vedere come ESG influenzano performances economiche e
finanziarie. Se compagnie perseguono solo economiche e finanziare
performances, sostenibilità viene trascurata e ESG policies non sono
implementate
Considerare queste dimensioni permette di: assicurare giustizia sociale, creare
valore economico e mantenere salute amo mentale ed ecologica.
Uomo è responsabile di tali dimensioni ed obiettivi, necessario rivedere le
corporazioni, organizzazioni e istituzioni come un aggregato di persone non
solo come strumenti x creare profitto

Sostenibilità si basa su concetto di valore, non solo economico/ finanziario, ma


a livello globale considerando molteplici dimensioni. Perseguire sostenibilità da
punto di vista di aziende per via di loro responsabilità perchè loro attività
influiscono su ambiente e società e rispettare sostenibilità in alcuni casi
permette ad aziende di avere un ritorno economico/ di immagine o altro.

All’inizio, civiltà che non erano in grado di convivere con natura e disporre di
risorse naturali avevano difficoltà e in alcuni casi scomparivano.
Use of natural resources changed overtime (as it happened with wood or
charcoal for example) and societies have to understand how to use natural
resources in a sustainable way without exploiting them to avoid harming
environment and the lack of these resources.

All’inizio c’era totale fiducia in tecnologia e società puntava ad una crescita


economica illimitata che comportava però sfruttamento di natura ed
ambiente>>>> portando così ad exploitation di tali risorse (negativo). Solo ad
inizio di anni ’70 inizio di attenzione ad ambiente perché ambiente e risorse
sono LIMITATE, di conseguenza crescita economica non può essere illimitata
ma deve tenere in considerazione e rispettare l’ambiente.

Club of Rome: associazione non governativa, non-profit, di scienziati,


economisti, uomini e donne d'affari, attivisti dei diritti civili, alti dirigenti
pubblici internazionali e capi di Stato di tutti e cinque i continenti.
Composta da politici, studiosi, filantropi e scienziati che ha commissionato e
sostenuto studiosi del MIT negli studi che hanno portato alla pubblicazione del
libro “the limits to growth” che esponeva l’impossibilità di una crescita
(economica, industriale etc) illimitata impossibile per via della limitatezza di
risorse e dei danni a lungo termine arrecati al pianeta.
missione è di agire come catalizzatore dei cambiamenti globali, individuando i
principali problemi che l'umanità si troverà ad affrontare, analizzandoli in un
contesto mondiale e ricercando soluzioni alternative nei diversi scenari
possibili. In altre parole, il Club di Roma intende essere una sorta di cenacolo di
pensatori dediti ad analizzare i cambiamenti della società contemporanea.
Conclusioni del rapporto (the limits to growth) sono:
1. Se l'attuale tasso di crescita della popolazione, dell'industrializzazione,
dell'inquinamento, della produzione di cibo e dello sfruttamento delle
risorse continuerà inalterato, i limiti dello sviluppo su questo pianeta
saranno raggiunti in un momento imprecisato entro i prossimi cento anni.
Il risultato più probabile sarà un declino improvviso ed incontrollabile
della popolazione e della capacità industriale.
2. È possibile modificare i tassi di sviluppo e giungere ad una condizione di
stabilità ecologica ed economica, sostenibile anche nel lontano futuro. Lo
stato di equilibrio globale dovrebbe essere progettato in modo che le
necessità di ciascuna persona sulla terra siano soddisfatte, e ciascuno
abbia uguali opportunità di realizzare il proprio potenziale umano.

Tale rapporto, inizialmente, non venne preso in considerazione da governi


mondiali; l’importanza venne compresa solo nei decenni successivi. Ignorato
perchè non conveniente da punto di vista economico, perchè non ne venne
compresa l’importanza e perchè tali tematiche non erano “popolari” e
governi/partiti temevano di perdere il loro potere.

LEZ 26 SETT 2023


Attenzione a sostenibilità è sempre più importante anche per via della crescita
della popolazione mondiale che porta ad un aumento dei consumi delle risorse e
ad un aumento dell’inquinamento. Dall’altro lato, se popolazione aumenta, ciò
vuol dire che condizioni di vita sono migliorate a livello globale.
Problema di mesi sviluppati è che popolazione è troppo vecchia: non c’è
abbastanza forza lavoro che garantiscano risorse per fondi pensione, assistenza
medica

Ecological/carbon footprint: strumento usato x calcolare quanto velocemente


una persona, uno stato o altro consuma risorse e in relazione a quanto tempo
serve al pianeta x rigenerare tali risorse consumate ed eliminare gli “scarti”
generati. Misura l’impatto dell’attività umana o anche l’impatto che la
produzione di un oggetto o servizio ha sull’ambiente. Non siamo in situazione
di equilibrio, siamo in deficit, risorse che attività umane richiedono sono molte
di più di quelle disponibili sul pianeta. Maggior parte di paesi che consumano di
più sono in europa e Asia, quelli che consumano di meno in africa e sud
America. É dal 1970 che, globalmente, la terra è in deficit di risorse; è un
problema attuale ma anche delle generazioni future che rischiano di trovare una
situazione peggiore. Esempio Chernobyl: a differenza di uomo che ha bisogno
di determinate condizioni per sopravvivere, natura si adatta alle diverse
situazioni che affronta e sovrasta ciò che è fatto dall’uomo.
Uomo si sposta da campagna a città x opportunità lavorative, servizi etc…Città
e metropoli sono centri dove c’è il maggior consumo di risorse e dove è più
difficile per pianeta rigenerare risorse

Planetary boundaries: indica vari livelli e confini/limiti entro cui l’uomo


dovrebbe rimanere per evitare situazioni di rischio/pericolo in determinate
situazioni (climate change, biosphere integrity, novel entities, etc…).
Climate change report mostra esattamente l’effetto di attività umana
sull’ambiente e su natura in diversi ambiti e situazioni (cambiamento climatico
in temperatura della terra x via di attività umana, effetto di deforestazione,
alluvioni etc…).

Ideal human climate niche is among 11 and 15 degrees as average, entro 2070
un terzo della popolazione sperimenterà una temperatura media di 29 gradi o
superiore e tai aeree non saranno più adatte a vita umana

LEZ 28 SETT 2023


Con scioglimento ghiacciai: aumento livello mare, riduzione terra, implica
migrazione di persone, riduzione di terra coltivabile e disponibile per uomo.
In generale per via di cambiamento climatico e situazioni metereologiche
estreme portano a conseguenze per vita umana: inondazioni, migrazioni persone
ed animali, riduzione di acqua potabile e cibo, aumento malattie. Se tali
fenomeni climatici si manifestano in determinate parti del mondo/paesi,
potrebbero lo stesso avere effetti su una fascia di popolazione più ampia rispetto
a quella colpita direttamente.
Ciò porta ad indebolimento di paesi già poveri dove aumenta instabilità politica,
economica e sociale, corruzione e dipendenza da paesi più “forti e ricchi”. Paesi
più poveri e più esposti a conseguenze di cambiamento climatico sono
solitamente situati in africa o Asia e sono anche i paesi dove ci sono più
conflitti: cambiamento climatico e conflitti sono strettamente collegati perché
conseguenze di cambiamento climatico portano ad instabilità di paesi colpiti da
esso per via di conseguenze che ha su vita umana.

Papa ha posto attenzione su necessità di ecological justice con l’enciclica


“laudato si”

In base ad emissioni di anidride carbonica, America, Cina, india ed Europa


sono zone che ne hanno prodotta di più, però tali zone sono anche quelle che
sono meno vulnerabili al cambiamento climatico, situazione opposta per Africa,
sud America ed alcuni paesi asiatici che sono più a rischio. Perciò tale problema
non può essere affrontato solo da alcuni paesi, specie quelli più rischio, ma deve
essere considerato a livello globale, anche dai paesi più “ricchi” che producono
più emissioni e che hanno un “peso” maggiore. Il problema è che paesi più
esposti a povertà sono gli stessi che in paesi più “forti” hanno sfruttato e
continuano a sfruttare per le risorse naturali che tali paesi “poveri” possiedono.
SDGs= sustainable development goals

LEZ 3 OTT 2023


SALA BERTOCCHI

Povertà is developing also in developed countries, especially in the weakest


categories of people (youngsters, elders, etc…)

Champagne glass distribution: mostra la disparità nella distribuzione delle


risorse presso la popolazione mondiale, trend che è incresciuta: ricchi + ricchi,
poveri + poveri.

Refugees: tipo di migranti scappati da loro paese x via di problemi sociali,


politici, economici.

According to Freeman, we need to change the stakeholder approach:


stakeholders are not only assets to the companies but also people.

Sustainable development: social, environmental and economic dimensions are


all satisfied and it’s the aftermath of the interconnections of these dimensions.
Climate change strongly affects human society and ecosystems having different
and negative impacts.
Human society, though, can also have a positive impact on ecosystems
conserving and restoring them reducing pollution and focusing on sustainable
development.

Human society adaptation: change in nature and climate, humans have to


change their lifestyle and adapt to it in a passive way because they take the
situation as immutable.

Hum. Soc. maladaptation: adaptation leads to bad consequences, adaption is not


right and not successful. (Palm islands in Dubai, allevamento ittico intensivo,
going back to coal)
Mitigation: active adaptation to the environment, humans try to adapt and
change nature and the environment around them to keep on living in the way
they prefer. (Sustainable one kilometer long building in Dubai).

Doughnut economy: relazione tra dimensione sociale e dimensione ambientale:


abbiamo un limite ecologico, e di risorse disponibili,(rappresentato dai planetari
boundaries) e non possiamo superarlo ma abbiamo anche dei social needs
(accesso ad acqua, cibo, energia, necessità id una casa). Economia quindi non
può crescere troppo x non superare il limite ecologico/ambientale ma deve
crescere a sufficienza per supportare i bisogni sociale dell’uomo. Doughnut
economy mette in relazione dimensione sociale dell’uomo e dimensione
ambientale x definire i limiti entro cui l’economia deve crescere x avere
equilibrio tra queste dimensioni. Paesi sviluppati x sostenere loro crescita
economica consumano + risorse di quante siano disponibili sulla terra, tale
situazione non è sostenibile.

Definition of sustainable development stated in brutland report from 1980’s still


used by united nations: sustainable development is about development of the
current generation without harming the possibilities of development of future
generations.

LEZ 5 OTT 2023


Only one earth: first UN conference in 1972 in Stockholm on human
environment. It created awareness amongst people with a political event
involving not only politics but also common citizens. City was covered with
signals of the conference and c’erano “riunioni” di giovani e persone in più
punti della città interessate alla tematica e per condividere il messaggio.

Problema: alcuni paesi (Russia e altri paesi dell’est europa) non parteciparono
per political issues: east Germany non faceva parte della UN xciò era stata
invitata alla conferenza senza però poter votare, quindi Russia e paesi dell’est
europa non parteciparono.

Companies: described as the worst polluters in the world, condemned by


activists that were manifesting around the city. Con conferenza di 1972,
problema di inquinamento e sostenibilità viene affrontato x la prima volta a
livello mondiale x trovare soluzioni adatte a tutti i paesi tramite collaborazione
internazionale.
Brutland report arriva in clima di allentamento di tensioni: con caduta muro di
Berlino si ha integrazione di economia e commercio tra blocco occidentale (usa
e europa) e blocco orientale (Russia e asia), il clima politica è meno teso e le
relazioni sono meno ostili.

Sebbene trump non volesse firmare agreement di Parigi per conto di USA
perchè secondo lui america è un paese libero perciò aziende e compagnie
americane non possono e non devono sottostare a limitazioni imposte da
organizzazioni esterne, grandi aziende Americane hanno contestato
pubblicamente tale decisione e hanno mostrato volontà di firmare tale
agreement.
LEZ 17 OTT 2023
Johannesburg conferenza: vengono stabiliti dei punti e degli obiettivi ma senza
delle risorse finanziare/economiche specifiche perciò non c’è stato alcun
incentivo a rispettare tali propositi.

SDGs are wide spread everywhere all over the world.


3 pillars of SDGs:
• universality: everyone everywhere
• differentiation: common but different responsibilities
• measurement: recording data and info to check and implement new policies

LEZ 19 OTT 2023


DOCUMENTARIO: THE TRUE COST

Problema legato a fast fashion e industria del fashion in generale: forte


sfruttamento delle popolazioni, molto spesso asiatiche, che non hanno diritti e
soffrono condizioni di vita al limite dell’umanità.

In molti casi c’è forte distanza tra governi/politici e cittadini (per lo +


fortemente poveri) che lavorano nelle fabbriche, che producono capi di vestiario
x le grandi compagnie occidentali (x esempio H&M). Inoltre c’è mancanza di
informazione ed educazione scolastica, la legislazione è diversa, mancano o
sono + deboli le rappresentanze dei lavoratori e dei cittadini e manca una
democrazia forte e libera danneggiata anche dalla forte corruzione di tali
governi, alimentata dalle stesse compagnie occidentali che non hanno alcun
vantaggio dal cambiare la situazione.
Compagnie occidentali non assumono neanche i cittadini locali x non dare
diritti e implementano metodi di produzione fortemente inquinanti
danneggiando l’ecosistema locale e causando l’aumento di malattie a lungo
termine presso i villaggi>>>>>>> c’è una race to the bottom: competition to
decrease prices and costs, da parte delle aziende occidentali, danneggiando le
parti + vulnerabili che non possono opporsi (come le persone che vengono
sfruttate).

Governance di tali paesi is characterized by:


• Corruption
• Legislation
• Representation
• Democracy
• Media, information, freedom of speech

Grazie ad abbattimento dei costi del settore vestiario, c’è corsa a consumismo e
fast fashion che implicano però un aumento delle spese delle famiglie x tali beni
che diminuiscono così la spesa x altri beni (anche di prima necessità) e
aumentando la loro povertà

Consumptionism: comprare cose x il solo gusto di comprare/avere.


Consumerism: forte differenza tra cose che posso ancora usare e cose invece
non + utili xkè consumate.

X diminuire inquinamento e migliorare condizioni lavorative:

CBAM: CARBON BORDER ADJUSTMENT MECHANISM, meccanismo


introdotto da unione europea x evitare carbon leakage (outsourcing la carbon
emission, parte + inquinante della produzione, in paesi con regolazioni meno
stringenti in merito a ciò) quando imprese europee hanno fatto outsourcing
tornano in europa e non rispettano il CBAM pagano tassa aumentando costi di
importazione in UE rendendo non + conveniente l’outsourcing.

DUE DILIGENCE DIRECTIVE: companies sono accountable x condizioni


lavorative non solo dei propri dipendenti ma x tutta la loro value chain, ciò x
migliorare le condizioni lavorative e i diritti umani soprattutto dei lavoratori +
sfruttati.
In paesi in via di sviluppo, c’è richiesta da parte di lavoratori di minimum wage
in paesi sviluppati, c’è richiesta di un living wage.

C’è bisogno di un paradigm shift, da paradigm 1: profit centered, to paradigm


2: triple bottom line (tenere in considerazione: sostenibilità ambientale, sociale
ed economica)
Triple bottom line concetto introdotto da John Elkington si basa su principio di
non essere semplicemente capaci di creare profitto ma crearlo rispettando
sostenibilità ambientale, sociale ed economica
Tripla P di triple bottom line: Planet, People, Profit. Companies must be
accountable not only about what they produce but also from an environmental
and social point of view che portano a creazione di CSRD.
Corporate sustainability report directive (CSRD): direttive che obbligano
compagnie di fare report anche riguardo a fattori sociali e ambientali influenzati
dall’attività economica dell’azienda.
European financing reporting standards (EFRS): standards and directives issued
but the EU, in July 2023, regarding the CSRD.

RIGUARDO AL DOCUMENTARIO: Fast fashion responsibilities:


• Local governments
• Foreign companies
• The supply chain (but local workers)
• Consumers
• Shareholders of the companies (CEO, managers, investors, banks, citizens)

Queste compagnie possono subire pressioni, x cambiare, da parte di:


• Social movements
• Media
• Governments
• Consumers
• Generic citizens

Companies more responsible because: they have more power, money and
“education”. Money used to exercise power. Consumers have the power to
choose, workers have not, they have to work for those companies and to be
exploited to earn a living.

LEZ 24 OTT 2023


Paradigm: way of looking at something that implies taking actions that lead to
consequences

Paradigm shift: necessario cambiare il punto di vista tenuto finora riguardo ad


un determinato tema, come può essere la sostenibilità ambientale che non deve
essere + considerata dal solo punto di vista dell’uomo che vuole massimizzare i
profitti ma anche dal punto di vista dell’ambiente stesso che non può continuare
ad essere sfruttato, altrimenti si arriverebbe ad un punto di tracollo.

Paradigm 1: THERE ARE NO LIMITS TO GROWTH, economy is the centre


of society and it is created by human beings to satisfy their needs, economy is
the only thing that matters and it can continue growing all’infinito, consumando
più risorse di quante la natura e l’ambiente ne creino. Ambiente e natura
vengono dopo economia e sviluppo umano, sistema non sostenibile.
Environmental and social values and dimensions passano in secondo pinao
rispetto a diemnsione economica e devono supportarla a discapito di equiliburio
generale.

Paradigm 2: THERE ARE LIMITS TO GROWTH, cambiare il punto di vista di


come viene considerato l’ambiente in relazione all’economia e viceversa,
prendere un punto di vista + “esterno” dove lo sviluppo economico e la crescita
della civiltà umana non sono più centrale e non sovrastano tutto ma devono
tenere in considerazione e rispettare l’ambiente intorno a loro, ciò perchè la
terra e le sue risorse sono LIMITATE, necessario conoscere i planetary
boundaries. Esempio di cicli di Malthus: quando popolazione è in eccesso e
risorse non sono sufficienti, ci sarà calo di popolazione, cosa simile con over-
tourism in dubrovnik.

Con esplorazione universo: persone iniziano a capire come siano piccole e


come tale e fragile sia anche la terra
Carlson: biologist che capì come inquinamento si accumula nell’ambiente
inquinando e avvelando natura (piante, animali, clima, uomo etc…) presenti
causando danni a lungo termine anche sull’uomo, ricerche scritte in “nature
spring”

Gaya theory: terra è formata da diverse “sfere” che coesistono e si completano


l’un l’altra, nel caso in cui una di queste sfere venga danneggiata, equilibrio si
rompe e, le altre sfere e l’ambiente in generale, ne risentono.
Paradigm 1: dopo 2° guerra mondiale, persone pensavano che povertà sarebbe
scomparsa “automaticamente” con crescita economica ed industriale ma non era
stata presa in considerazione la distribuzione delle risorse che ha portato ricchi
ad arricchirsi sempre di +.

Graph: ettari di terra utilizzati da diverse parti del mondo x necessità di


consumo, nord america, area che consuma + ettari. Anche in questo contesto
possiamo parlare di disparità e mancanza di equità nelle risorse disponibili e
consumate da diverse aree del mondo. Parti + ricche del mondo consumano
(overconsuming) + risorse di quante il pianeta ne produca e anche aree che
consumano meno risentono delle conseguenze di azione di aree + ricche.

Crescita di settore di pannelli solari in Chile grazie a sussidi e progetti


governativi che puntano su risorse rinnovabili

Prima di 1992: Business organizations seen as demons since they were


exploiting natural resources and polluting the environment.

1992: creazione di business council for sustainability: business può essere


anche buono e avere effetti positivi su ambiente e società, oltre ad avere un
impatto economico/lavorativo. Sostenibilità deve essere abbracciata dall’intera
organizzazione non solo da enti specifici

1997: primi 3P report vengono pubblicati, uno da body shop (uno dei primi
business cosmetici che non faceva test su animali) e uno da Shell (oil
company), unexpected. Altre aziende che rimanevano in paradigma 1 accusano
shell di rendere vita impossibile x altre organizzazioni settando dei goals
impossibili da raggiungere.

1995: shell fa delle ricerche riguardo l’estrazioni di petrolio in Alaska usando


un contenitore pieno di petrolio, finite ricerche volevano affondare il
contenitore xkè non + utile, protesta di Greenpeace xkè shell avrebbe inquinato
ambiente, shell, sorpresa che qualcuno si interessasse, è costretta a cambiare
soluzione x evitare ulteriore danno di immagine. In Nigeria, shell estraeva da
area dove popolazione non guadagnava niente da ciò. Proteste da parte di
popolazione, alcuni esponenti di tale popolo condannati a morte x proteste,
shell costretta ad intervenire x via di proteste di organizzazioni a sostegno di
diritti umani.
Eventi “rivoluzionari” xkè x prima volta ad un’azienda così grande viene
chiesto di rendere conto di conseguenze che sue attività hanno su comunità e
ambiente in cui opera>>>>> società assume un ruolo + attivo.

Milton Friedman: reacted to the first wave of corporate responsibility and was
very “US-based”. He didn’t believe corporates and businesses shouldn’t have
been taken accountable for their activities. Visione + disillusa di corporate
responsibility since there has been a lot of greenwashing going on. The main
point is limiting costs, also considering sustainable procedures. Ogni impatto su
comunità è “esternalizzato”, non responsabilità del business a meno che non sia
regolamentato da leggi sempre x evitare/ridurre costi.

Archie Carroll: social and environmental responsibilities are part of the total
corporate social responsibility, philanthropy is not the only component and
doesn’t come first but it’s part of corporate responsibility. Carroll wanna
convey that all the responsibility aspects non nascono dall’azienda ma
dall’ambiente esterno e da aspettative che tale ambiente ha su di essa, dalla
proattività della comunità in cui l’azienda si trova.
Economic and legal responsibility sono required: necessarie e il minimo atteso
x sopravvivenza azienda
Ethical responsibility è invece un’aspettativa dell’ambiente esterno
Philantropic responsibility è invece desiderata, ci sono meno aspettative su di
essa ma provengono sempre dall’esterno.

Elkington, corporate social responsibility si basa sulla triple bottom line:


aziende devono considerare triple P: planet, profit, people e non dal punto di
vista del paradigm 1. Non bisogna considerare solo stakeholders ma società e
comunità nel suo insieme. Compagnai deve creare value attraverso tutte le 3
dimensioni. Externalities vengono ignorate.

Differenza tra Elkington e Carroll: carroll ritiene la social responsibility non


come elemento primario ma parte della responsabilità della corporate e come un
elemento successivo ad altri tipi di responsabilità, elkington, invece, ritiene
responsabilità sociale e ambientale e profitto come 3 elementi interconnessi fra
di loro e di cui l’azienda si deve preoccupare contemporaneamente senza
trascurare l’uno o l’altro.
In paradigm 1: l’economic value e il profitto sovrastano tutte le altre dimensioni
che devono supportare la creazione di profitto stessa a discapito dell’equilibrio
generale.
In paradigm 2: ci deve essere equilibrio tra economic, environmental e social
value per garantire sviluppo sostenibile e rispetto di profitto, people e planet

Un business model descrive come un’azienda crea e distribuisce il value, e il


capital value, attraverso i suoi stakeholder
LEZ 25 OTT 2023
Persone quando sono esposte a decisioni da prendere, specie se causano forti
emozioni negative (come panico, paura o stress) spesso, secondo Cannon,
reagiscono in base a 3 possibili risposte: fight, flight o freeze.
Sono risposte istintive e ataviche che si ricollegano al mondo animale e
all’innato istinto di sopravvivenza presente in ogni essere vivente per
raggiungere una self-preservation che deriva da un self-interest (mettere
l’interesse personale, x sopravvivere, al di sopra dell’interesse altrui) che può
danneggiare o beneficiare la collettività presa nel suo insieme.

In caso di crisi, spesso però, primo istinto delle persone, contrariamente a teoria
fight flight freeze, è un istinto pro-social: aiutare altre persone in difficoltà per
via dell’empatia innata nella maggior parte delle persone. Cose rischiano di
andare male e sfociare in fight flight freeze se alla situazione di crisi si
aggiungono ulteriori problemi, se la crisi sembra troppo difficile da risolvere o
se la crisi non viene risolta durante un certo periodo di tempo.

Teoria di Maslow & Alderfer

De Waal: studi su empatia, questo meccanismo opera sia per essere umani sia x
primati. Empatia non viene studiata solo nelle relazioni tra parenti o soggetti
che si conoscono tra loro ma anche tra sconosciuti dove dovrebbe essere
presente, come avviene nella maggior parte delle relazioni umane.

In paradigma 1, uomo prende in considerazione solo se stesso e i propri bisogni


non considerando quelli della collettività o di altre persone prese singolarmente.
In paradigma 2, invece, uomo, oltre a prendere in considerazione i propri
bisogni individuali considera i bisogni di altri singoli e della collettività in
generale.

Valerie masson-delmotte: leadership for sustainability


Cesare peeren: architetto che usa materiali di scarto/usati e che verrebbero
buttati, per costruire case o edifici in generale. In tal modo riduce costi ed
impatto ambientale dovuto a produzione di materiali e componenti.

Condizioni favorevoli e di supporto: ambiente dove è posta attenzione su


sostenibilità, aiutarsi a vicenda, sviluppo sostenibile, etc…è più facile che sia
presente paradigma 2 dove si ha una + completa comprensione delle persone,
della collettività e dell’ambiente in generale, ma lo shift paradigm deve partire
dal singolo che deve capire l’insostenibilità del paradigma 1 e i danni derivanti
da esso.

Friedman e caroll sottolineano come corporate social responsibility,


particolarmente in paradigma 1, era strettamente legata a philantropy. Con
passaggio a paradigma 2, si ha una visione + ampia di shareholders, ritenuti ora
owners della company e, secondo AGENCY THEORY, managers sono
AGENTS che devono agire nei confronti e a favore degli owners della
company, gli shareholders. Nei confronti di shareholders, managers, che hanno
contratti, hanno anche fiduciary and legal duties nei confronti degli
shareholders. Se managers non rispettano tali fiduciary e legal duties, managers
possono essere rimossi.

Business roundtable statement on purpose of corporations: firmato da molte


imprese americane che riconoscono il fiduciary duty che hanno nei confronti di
stakeholders e degli shareholders + in generale. Ogni compagnia segue i propri
obiettivi ma imprese insieme si impegnano a servire i bisogni degli
shareholders in generale e a livello globale, non limitatamente ai loro stessi
shareholders.

In paradigma 1, obiettivi di compagnia e di shareholders (che sono anche enti


finanziari, mercati finanziari o altre imprese) nel breve periodo erano allineati
perché entrambi pensavano alla massimizzazione dei profitti. Ciò anche perchè
la remunerazione dei manager, che sono AGENTS degli shareholders, dipende
anche da performance dell’azienda nel breve periodo, motivo per cui, in
paradigma 1, dove economia e profitto sono al centro della società, c’è una
così grande attenzione alla massimizzazione del profitto, anche perché
manager vengono assunti con contratti brevi (di solito pochi anni) e vengono
valutati in base a performance dell’azienda. Manager si basano su
remuneration system xkè loro stipendio in parte è fisso in parte, spesso, è
legato a performance finanziaria/economica dell’azienda (quindi c’è anche
una base variabile)
In paradigma 2, dove invece si ha una visione + ampia delle responsabilità
delle aziende e dell’impatto che hanno su ambiente e collettività, manager
devono tenere in conto interessi di + soggetti e il remuneration system non può
+ basarsi sulla mera massimizzazione del profitto. Obiettivo di nuovi
shareholders è quello di sottoporre la remunerazione dei manager non solo
alla performance aziendale ma anche alla performance legata alla sostenibilità
dell’azienda.
Financial markets e investors, comunità, enti, etc… sono externalities: elementi
esterni all’impresa che non influiscono direttamente sulla sua attività ma che
possono comunque influenzarla indirettamente. X cambiare remuneration
system: ESG (tool usato anche x controllare investimenti e financial market
poiché se non c’è sostenibilità a livello generale anche financial market
collassano).

Secondo Phillips ci sono 3 diversi tipi di denial delle responsabilità:

• Knowledge denial: la persona/azienda nega responsabilità perchè dice di non


essere a conoscenza di aver fatto qualcosa di negativo e di cui sia
responsabile. Esempio di studenti di
università di Oregon che non volevano che università comprasse + prodotti
nike xkè sub fornitori e subappaltatori di nike, lontani nella value chain e
nella chain di rifornimento, sfruttavano lavoratori indonesiani e cinesi.
Inizialmente nike non voleva prendersi responsabilità di ciò xkè riteneva tali
lavoratori troppo “lontani” e non direttamente assunti da nike stessa. In
seguito a proteste, nike cambia policy e prende responsabilità di ciò.
• Control denial: persona/azienda è a conoscenza della situazione/problema ma
ritengono di non poter fare niente in merito a ciò perché sentono o si
sforzano di sentire di non avere potere/controllo su ciò.
• Connection denial: persona/azienda è a conoscenza di situazione/problema
ma ritiene di non esserne responsabile dal momento che scarica questa
responsabilità su un altro soggetto.

Phillips quindi si concentra su network theory e connections tra diversi soggetti


che determinano responsabilità di essi. Queste connessioni possono essere di
diverso tipo e diversa intensità. Posizione ed influenza di soggetti nel network è
importante xkè possono rompere il flusso di informazioni e creare legami + o -
stretti con gli altri soggetti del network. Quindi compagnie obiettivo e
vantaggio a “riempire” i structural holes presenti nei network x evitare problemi
a livello di responsabilità e avere + chiara comprensione della propria value
chain.
Tertius illuminans: actors/soggetti che pongono l’attenzione di aziende su nuovi
problemi, value chain e sistema in generale, e sono NODES che creano le
connessioni tra i diversi soggetti del network.

Tertius gaudiens: soggetti terzi che traggono vantaggio da una determinata


situazione grazie al lavoro dei tertius illuminans che pongono l’attenzione sui
diversi problemi del network.

Scandalo zara: lavoratori di fornitori turchi di zara mettono biglietti in giacche e


altri capi di vestiario, in modo tale che clienti le trovassero, manifestando che
non venivano pagati da zara x il loro lavoro. In questo caso gli workers stessi
fanno da tertius illuminans tra workers e clienti. Zara responsabile anche se non
aveva contatto diretto xkè era il soggetto + potente nella value chain.
Compagnie sono sempre + ritenute responsabili di problemi esterni ad esse x
risolverli su una scala + ampia.
Drive sustainability: cooperazione tra 16 imprese automotive, condividendo
costi e risorse, x trovare soluzioni a tema sostenibilità

LEZ 16 NOV 2023


Paradigm 1: economy è al centro di tutto a scapito di società, uomo individuo
ed ambiente. (Considerazione dei soli shareholders, unico obiettivo dell’azienda
è generare profitto). Sostenibilità viene presa in considerazione solo se serve x
aumentare il profitto

Paradigm 2: economy serve l’uomo, la società e l’ambiente. (Triple bottom line


e considerazione di un gruppo molto + vasto di stakeholders, obiettivo
dell’azienda è satisfy needs della collettività in cui si trova, non solo generare
profitto). Sostenibilità (comprende ambiente, società, economia, ambiente ed
individui) è il focus principale e deve essere considerata da ogni attività.

LEZ 28 NOV 2023


Lack & crisis of governance in organizations and firms: cause of the economic,
social & environmental situation we are living in.

Governance regards: who take decisions, what kind of decisions, to secure


which objectives, over what period of time, at a local and global level. A board
who cares about all this questions is much needed.
Sustainability is not simply a goal but a process that requires organizations’
evolution.

Governance refers to the structure of the organizations, it refers to something


very concrete and tangible.

European green deal: issued before covid pandemic, objective: to spread a new
green vision of the future with precise goals and rules.

Carbon boarder adjustment mechanism: plan to move Europe out of carbon


pollution by 2025 CERCA SU INTERNET Where working condition
regulations were higher, organizations moved to less strict countries
(delocalization) increasing the exploitation of workers in such countries. To
avoid carbon leakage: companies moving to carbon intensive foreign countries,
Eu introduced a tax for such firms to make them respect carbon reduction plans.
Reform started from the financial system inducing financial institutions to
report gli investimenti in sostenibilità e sviluppo. Organizations sono obbligate
a report il loro commitent x quanto riguarda ESG.

EU sustainability focuses on:


• Regulation on companies to: increase circular economy, reduce emissions &
waste, use of renewable energy, reduce transport emissions
• Attention to financial & accounting system, in particular to: ESG
investments that must be reported, ESG policies

To increase circular economy, incentives: fiscal advantages, financial support,


grants. All of these anticipated by measurement and CSRD (corporate
sustainability reporting directive), that is a non financial report mandatory for
medium/small size organizations as well.

To increase investments in ESG: different rates of interests on loans depending


on ESG performances.

TEORIE DI GOVERNING SUSTAINABILITY:

• Transition theory: una delle teorie più comuni (vedi slides). It is based on a
radical transformation on all the 3 levels: micro (companies & individuals),
meso (regimes & rules), macro (global environment). Questi 3 livelli
comunicano tra di loro e si influenzano l’un l’altro essendo interconnessi.
Prima questo sistema era visto come statico, ora come dinamico.
• Metagovernance: linked to complex situations taking into account global and
overall problems requiring a global shift towards a new paradigm.
Governance is not enough to solve sustainability issues, what is needed are
agreements & interactions between governments and institutions. Possible
with social connection responsibility, not possible if companies, individuals
and institutions act on their own.

• Polycentricity governance: there are different actors with different


responsibilities but since challenges are global, questi soggetti devono
interagire tra di loro x risolvere i problemi
• Network governance (CERCA NETWORK THEORY) società è composta
da diversi soggetti e ognuno di essi deve agire per promuovere sostenibilità
• Experimental governance: learn by doing, continuous action to solve
problems and implement best behaviours

Queste teorie non sono alternative tra loro, pongono attenzione su diverse
possibilità e situazioni.

LEZ 12 NOV 2023


Brembo: sustainability and CSR nowadays are a must, also to establish new
relationships with customers, partners and institutions.

Certifications are important to show the company’s commitment and to show


that you care about and you are working on sustainability.

Based on stakeholders’ relationships, the company chooses what to do and what


to work on. Each of these aspects must be measured and evaluated in order to
supply data to the stakeholders.

Assurance process through third-party consultants

NET ZERO: cutting carbon emissions as much as possible and those that
cannot be cut must be “reused/recycled” in sustainable activities/practices.

To increase sustainability: people (employees) are a key element, they must be


educated and instructed on what sustainability is, what it implies and how to
improve it.

LEZ 14 DIC 2023


Sustainable & ethical investing

Investment fund “money box, piggy bank”, fornito da banche o altri enti per
permettere ad individui o altri soggetti di investire loro soldi comprando
strumenti finanziari (azioni, obbligazioni o altri titoli) in base alla propensione
al rischio dell’asset manager e del cliente stesso.

Exclusion e thematic investment: strategie che lavorano in “negativo” : basano


investimento sull’esclusione di “soggetti”/titoli non adatti o ch e non
comprendono un determinato “tema”/settore

ESG integration e best in class: strategie che lavorano “in positivo”:


considerano titoli che comprendono ESG e tra di essi solo i migliori

Stewardship: strategia ma anche attività che viene svolta quando viene fatto un
investimento
Impact report: si valutano le emissioni legate all’investimento fatto (climate
related risks, carbon emissions, etc…)

Financial sector: exposed to risk due to its negative reputation for exploiting
speculative funds

In caso in cui un paese sia considerato “a rischio” non si investe in titoli di stato
di quel paese, non in aziende di quel paese che verranno valutate singolarmente.
Paese, banche, altri istituti finanziari e aziende vengono valutate in base alle
loro attività ma anche in base alle attività svolte da suppliers della loro value
chain; tali attività, se contrarie a principi ESG o altri principi considerati x
l’investimento, possono portare a decisione di non investire.

Solitamente x decidere se investire si applicano negative criteria ed


eventualmente, dopo, anche positive criteria (per esempio utilizzare il “best in
class” approach).

Stewardship parte del processo successiva all’investimento che consiste in più


fasi: monitoring, engagement, voting, networks.

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