DALLA REGIONE pag.

14 CUSTODIAMO LA I PERSONAGGI
Turismo: bilancio soddisfacente. NOSTRA STORIA pag. 5
Nel 2010 segnato un +4,6% pag . 6 Una coppia al naturale
di arrivi rispetto all’anno precedente. Nostra intervista a
Buone anche le presenze Anche il presidente Zaia Paolo Kessisoglu di
sottoscrive la proposta di “Luca e Paolo”
legge promossa dal mondo e alla consorte
delle Pro Loco, un progetto che Sabrina Donadel,
punta a far riconoscere defi- veneta Doc
nitivamente la secolare storia (anzi, Docg…)
delle nostre Associazioni

Anno 5 – Numero 1 – Aprile 2011 – Periodico Semestrale - Poste Italiane S.p.A. /Sped. A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) – art. comma 1 – CNS PD - o 1 - Contiene IP

1/2011
* IlPro
giornale ufficiale delle
Loco del Veneto

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Quante novità
nell’edizione 2011!

SUL TERRITORIO
Sempre più numerose
le collaborazioni
e le iniziative comuni
tra Province e Pro Loco

ALLUVIONE
Le Pro Loco non
dimenticano: continua
la raccolta di fondi
indetta dall’Unpli Veneto
 1/2011

Quatro Ciacoe 3
Sommario Un anno Le Province
investono
IL PERSONAGGIO
Coppia al naturale....................................... 5
positivo in tecnologia
APPUNTI & SPUNTI In questi giorni si è chiuso Le Province del Ve-
Il Presidente sostiene il mio primo anno di man- neto sempre più futuri-
Custodiamo la nostra storia..................... 6 dato, un anno impegnativo, stiche, in ogni servizio
La Tigre in festa............................................ 6 emozionante e molto fruttuo- rivolto al cittadino. E
Fotografa il tuo evento Pro Loco............ 6 so. Molti progetti hanno vi- l’innovazione tecno-
Continua la raccolta fondi......................... 7 sto la luce e altri sono stati logica nella pubbli-
Scuola di Pro Loco...................................... 7 portati a compimento, molte ca amministrazione
500 Pro Loco alla Bit.................................. 7 cose belle sono successe, ma diventa una filosofia
Unpli – Enel: una partnership proficua... 8 non dimentico anche i brutti di base da persegui-
Online il nuovo sito.................................... 8 momenti che hanno visto la re e applicare. Le
Nuove Pro Loco.......................................... 8 nostra gente in difficoltà. Province del Veneto,
Le novità dell’Unpli Card 2011................ 9 L’essere assessore al Turi- infatti, hanno firmato
Un festival da Capogiro............................. 9 smo nella regione italiana recentemente con il
preferita come meta per le ministro per la Pubbli-
vacanze comporta grande ca amministrazione e
LA BUONA NOTIZIA
responsabilità e grandi sod- l’innovazione, Renato
Web designer di Pro Loco...................... 10
disfazioni. Penso a quanto Brunetta, un proto-
fatto fino ad oggi con la ste- collo d’intesa mirato.
GIOCHI DI PRO LOCO................... 11 sura del nuovo testo unico regionale sul turismo che nei prossimi L’obiettivo principale
mesi vedrà il suo varo ufficiale, alla nascita della nuova agenzia per è quello di realizzare un programma di interventi che porti l’inno-
l’internazionalizzazione, Veneto Promozione, strumento necessario vazione tecnologica nell’azione e nei servizi degli Enti pubblici. Il
INTERVISTA DOPPIA
per un nuovo sviluppo economico del Veneto, alla nuova legge per nostro impegno come Province del Veneto è quello di arrivare a
Simili ma non uguali.................................. 12
lo sviluppo montano, ma anche allo sviluppo del progetto turistico di semplificare sempre di più la burocrazia per favorire il cittadino.
rilancio e valorizzazione della Pedemontana. Non posso, però, di- L’implementazione della tecnologia per le Pubbliche amministrazio-
EVENTI & NOTIZIE menticare i primi giorni di novembre che hanno visto la nostra gente ni comporterà senz’altro un grosso risparmio economico, un impor-
Dalla Regione............................................. 14 messa a dura prova per l’alluvione e a tutto lo straordinario lavoro tante processo di salvaguardia per l’ambiente, basti solo pensare
Da Belluno.................................................. 16 fatto dai volontari delle Pro Loco nei comuni maggiormente colpiti alla quantità di carta risparmiata.
Da Padova................................................... 18 in occasione della realizzazione del Festival del Mistero, grande Leonardo Muraro
Da Rovigo................................................... 20 punto di forza del nostro programma promozionale, che con forza Presidente Urpv – Unione Regionale delle Province del Veneto
Da Treviso................................................... 22 di volontà e impegno hanno voluto ugualmente gli spettacoli in pro-
Da Venezia................................................... 24
Da Verona.................................................... 26
gramma, un segnale forte di voler tornare alla normalità. Ricordo
anche la ferma e risoluta prova di carattere da parte delle nostre Ora “tutti” si accorgo-
Da Vicenza.................................................. 28 genti e del mondo Pro Loco che fanno del Veneto ancora una volta
di più la regione italiana più amata dai turisti di tutto il mondo. no delle Pro Loco
I Foresti Marino Finozzi, Il momento non è facile,
Il Centocinquantenario con Agliè.......... 30 Assessore al Turismo della Regione Veneto per non dire difficile. Ciò
vale per tutti. Le difficoltà col-
C’era una volta piscono il settore pubblico,
quello privato, quindi le fami-
La post@ di Eventi Veneti
Avete idee, suggerimenti, curiosità Sandokan che salpò glie e le associazioni di ogni
tipo. Le comunità soffrono,
da segnalare alla redazione?
Inviate i vostri messaggi a: dalla Valpolicella ma tutti cercano di guardare
avanti con fiducia, magari
presidente@unpliveneto.it razionalizzando gli interven-
Anche noi festeggiamo la Tigre…e plaudiamo il Consorzio Pro
Loco Valpolicella, protagonista delle celebrazioni del centenario ti, stringendo collaborazioni
della morte dello scrittore, nato a Verona, Emilio Salgari, in colla- o diminuendo le pretese e
Editore e Proprietario Unpli Veneto limitando gli obiettivi. In que-
Unione Nazionale Pro Loco d’Italia borazione con l’associazione Il Corsaronero. Il plauso è doveroso
Comitato Regionale del Veneto perché le Pro Loco sono protagoniste di un progetto che vivifica la sto panorama posso dire che
Piazza Squillace, 4 - 31030 Combai (Tv) memoria di un uomo che ha scritto pagine che ancor oggi emozio- brillano le Pro Loco. Certo, le
Tel. 0438 893385 - Fax 0438 899768
nano milioni di persone in tutto il mondo. Un veneto che ha scritto e nostre associazioni sono col-
segreteria@unpliveneto.it
www.unpliveneto.it raccontato stupende avventure ambientate all’altro capo del mondo pite come tutti gli altri - e for-
grazie al suo lavoro di studio e di ricerca e poi di fantasia e di se a volte anche di più - dal-
Presidente
intelletto. Salgari, che non si è mai allontanato dall’Italia, riuscì a la crisi economica, ma oggi
Giovanni Follador
scrivere con dovizia di particolari grazie alla sua laboriosa docu- “tutti” chiedono aiuto, colla-
Direttore Responsabile mentazione nelle biblioteche del territorio. Non inventò tanto per in- borazione, sostegno alle Pro
Luca Pinzi
ventare, ma lavorò sodo per raccontare cose grandi. La sua vita fu Loco. Molte realtà sembra si siano accorte della vitalità, affidabi-
In Redazione drammatica. Ostaggio di contratti capestro si può dire che non ha lità, generosità dei nostri volontari che poi sono volontari di tutte
Federica Favaretto, Paolo Colombo vissuto, ma soltanto scritto per onorare degli accordi. Complimenti le comunità. Ma, a dire il vero, io riassumerei la caratteristica che
a chi ha pensato di onorarne la memoria programmando una serie oggi emerge con la parola “organizzazione”. Nell’ultimo decen-
Collaboratori:
di iniziative che abbiamo il piacere di ospitare in queste pagine. E nio, infatti, le Pro Loco si sono trasformate da semplici associazio-
Marta Bagno, Enrico Beda, Francesco Occhi
chissà che non si ni a realtà capaci di gestire iniziative complesse, rassegne che
Realizzazione Editoriale sviluppino dei durano mesi, progetti che richiedono anche grandi e specifiche
Edimarca sas professionalità. E se tutti oggi chiedono un ulteriore sforzo alle
Viale della Repubblica 243/A - 31100 Treviso pellegrinaggi tu-
T 0422 305764 - F 0422 426343 ristici costanti per Pro Loco, capaci da sempre di fare tanto con poco, noi siamo
redazione1@edimarca.it ammirare i luoghi orgogliosi di dimostrare il valore del nostro volontariato, delle
in cui nacque il nostre associazioni, delle nostre realtà che continuano a prodi-
Grafica
Massimiliano Pizzolato padre di Sando- garsi per non far mancare ai nostri paesi e alla nostra gente delle
kan. La scintilla le iniziative che fanno rima con tradizione, cultura, promozione del
Stampa territorio e del nostro senso di civiltà. Noi, nel limite del possibile,
Centro Stampa Editoriale srl Pro Loco l’hanno
Via del Lavoro, 18 - 36040 Grisignano di Zocco (Vi) accesa e, come continueremo a rispondere “presente” a chi avrà bisogno di noi.
sempre, lo hanno Le Pro Loco anche in questi momenti di difficoltà dimostreranno il
Anno 5 - n. 1 – Aprile 2011
fatto a favore di proprio valore ed i propri valori. Ciò che auspico è che, quando i
Periodico Semestrale
Registrazione Tribunale di Treviso n. 71/2007 tutto il territorio e venti cambieranno, tutti abbiano ben a mente ciò che le Pro Loco
del 03/09/2007 dei suoi numerosi hanno saputo dare a tutti nel momento del bisogno. Non posso
Poste Italiane S.p.A. /Sped. A.P. D.L. 353/2003 (conv.
attori. esimermi dal ringraziare di cuore tutti gli associati delle Pro Loco,
in L. 27/02/2004 n. 46) – art. comma 1 – CNS PD
i loro rappresentanti e presidenti di tutto il Veneto, per quello che
Iscrizione al R.O.C. n° 16059 Luca Pinzi continuano a fare quotidianamente per il bene di tutti.
Foto di copertina Direttore
“Riviera fiorita”, Fiesso d’Artivo (Ve), Giovanni Follador
Responsabile
foto archivio Pro Lovco Presidente Unpli Veneto
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Perché?
Le assicurazioni svolgono un servizio sociale alla collettività,
tutelando i beni dell’assicurato, qualora si manifestino eventi
improvvisi che possono causare effetti dannosi.

Come?
In caso di danno causato a proprietà di terzi o ad un bene materiale,
il valore da risarcire è facilmente definibile.
Ma, quando il danneggiato ed infortunato è una persona, la Magistratura
non pone limiti al risarcimento, ed arriva talvolta a valori molto elevati
e indubbiamente insostenibili per la Proloco e per i suoi soci.
Possiamo quindi distinguere i danni assicurabili in quattro categorie principali:
1. Danni alla Proprietà, Incendio + Extended, ed Altri Danni ai Beni
2. Danni da Responsabilita’ Civile Verso Terzi
3. Infortuni verso i collaboratori ed i soci
4. Programmi di servizi assicurativi

Servizi Assicurativi
Nella categoria dei servizi assicurativi annoveriamo vari aspetti
di assicurazione che non rientrano nei casi di danni alla proprietà diretta,
e nemmeno nell’ambito della responsabilità civile, ma possono tuttavia
essere un valido aiuto nella gestione di un eventuale fatto dannoso.
Tra questi troviamo i casi della Tutela Legale per l’attività, per
l’inosservanza alle norme di Legge (196/03 Privacy, 626/94 Sicurezza e 155/97
Alimentare ) per la circolazione stradale e per il ritiro della patente di guida.
Appare quindi evidente che non solo è indispensabile, ma è proprio una buona
e necessaria norma da parte dei responsabili delle Proloco prevedere i possibili
rischi cui possono essere chiamati a rispondere, ed assicurarli nella maniera
quanto più completa possibile.

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Le idee non hanno un colore, ne hanno tanti.


Il personaggio
Coppia al naturale
Una coppia fuori dagli schemi. Assoluta-
mente diversa da quello che ci si potrebbe
attendere, consolidata su un grande amore
per la natura, l’ambiente e, nel caso di lei,
del territorio in cui è nata e cresciuta, Pieve
di Soligo e la pedemontana trevigiana, che
poi è riuscita a trasmettere anche al marito.
Loro sono Sabrina Donadel, affermata gior-
nalista televisiva (attualmente impegnata nel
canale Sky Dove dedicato ai viaggi) e Pao-
lo Kessisoglu, fresco del grande successo di
Sanremo 2011 con il compagno di lavoro
Luca Bizzarri. In questa intervista a due rac-
contano appunto i loro viaggi del territorio
della Marca trevigiana e i loro grande amo-
re per questa terra.
Ogni quanto tornate a Pieve di So-
ligo?
SABRINA: A Pieve di Soligo vivono i miei
genitori, torniamo appena abbiamo due, tre
giorni liberi.
PAOLO: qualche volta è capitato anche
in giornata, ormai sono esperto di scorcia-
toie!
Quanto è importante per voi il ri-
torno alle radici, il legame con il
territorio?
SABRINA: Vivo a Milano, e in giro per il
mondo ormai da sedici anni ma sono sem-
pre, regolarmente, tornata a Pieve. E non
solo perché è “casa” ma anche perché è
“origine”, nel senso letterale del termine.
Il mio legame con la Terra è profondo: un
profumo, un sapore, uno scorcio e... tutto
torna. I miei genitori vivono in campagna, si
esce di casa e si entra nel bosco, tutte que-
ste sensazioni fanno parte del mio quotidia-
CHI È SABRINA DONADEL
Nasce a Pieve di Soligo il 15 giugno 1970 e dopo
gli studi classici muove i primi passi come gior-
nalista nelle televisioni venete. La passione per il
giornalismo la porta a trasferirsi a Milano dove
diventa uno dei volti di Mediaset, della rete Italia
Uno. Dopo otto anni di programmi di successo e
una menzione speciale al Premio giornalistico te-
levisivo Ilaria Alpi, si apre un nuovo capitolo della
vita, questa volta personale, perché sposa Pao-
lo Kessisoglu e diventa mamma di Lunita Maria.
Dopo una pausa, riprende la carriera televisiva
come protagonista di numerosi programmi della
piattaforma satellitare Sky, dove continua ad oc-
cuparsi di cinema, moda, spettacolo e viaggi.
a cura di Paolo Colombo
Un profondo amore per il territorio e la natura,
soprattutto quello della pedemontana trevigiana,
dove lei è nata. Sabrina Donadel e il marito Paolo Kessisoglu
raccontano le loro passioni in questa intervista a due
Le foto che accompagnano questo servizio sono state realizzate da Sabrina Donadel durante il Festival di Sanremo
no. Per me era ­– ed è – fondamentale che
nostra figlia Lunita crescesse con questo ba-
gaglio, fatto di tradizioni e di grande amore
e rispetto per i cicli della natura. Nell’orto e
nel frutteto dei nonni lei recupera, e tutti noi
con lei, ciò che a Milano non è possibile.
La nostra attenzione a ciò che mangiamo,
da molti anni ormai abbiamo fatto la scelta
vegetariana, parte da qui, dalla sensibilità
verso ciò che è naturale.
PAOLO: In questi luoghi io, uomo di mare,
ho scoperto l’amore per la terra. Prima di co-
noscere Sabrina avevo sempre visto i pomo-
dori nel piatto, adesso ho imparato a pian-
tarli. E così mi ritrovo ad aiutare mio suocero
nell’orto e a divertirmi come un matto!
Cosa vi piace del territorio?
SABRINA: I miei luoghi “del cuore” sono
davvero tanti, prima di tutto il paese dove
sono nata, Pieve di Soligo, che con la mia
bici ho conosciuto in tutti i suoi angoli ro-
mantici lungo il fiume Soligo. Poi, sempre
un salto a Follina, nella splendida abbazia.
Due passi a Cison di Valmarino, tra le sue
vie medievali e lungo la sua via dei mulini.
Con un pochino di tempo, le passeggiate sul
Monte Cesen, da Pianezze di Valdobbiade-
ne. E poi Treviso, con i suoi canali d’acqua
e Asolo, con i suoi panorami.
PAOLO: Ho iniziato ad amare il Veneto
ed in particolar modo la Marca Trevigiana
quando ho conosciuto Sabrina e sono rima-
sto sorpreso soprattutto dalla bellezza delle
colline. Mi piace andare in bici tra le viti del
Prosecco, uno degli itinerari che preferisco è
quello che porta da Pieve a Refrontolo, con
una sosta al Molinetto della Croda, e poi su,
fino a Rolle. Dopo la fatica mi rigenero con
la cucina tipica, sono diventato radicchio
rosso-dipendente!
A quali tradizioni vi sentite più le-
gati?
SABRINA: Sono molto legata alla tradizio-
ne di S. Nicolò che a Milano non è sentita.
Indelebile il ricordo delle piazze visitate il
sei dicembre da quel vecchietto su un carret-
to pieno di doni per tutti i bambini. Sono fe-
lice che tutto questo si rinnovi ancora, ogni
anno, in qualche paesino, dove ovviamente
noi portiamo nostra figlia perché rimanga
viva la dolce tradizione.
PAOLO: Io ho visto qui per la prima volta
nella mia vita il Panevin, un rito propizia-
torio che mi ha colpito molto sia dal punto
di vista scenografico che per ciò che signifi-
ca. Il fatto di affidare al vento le risposte sui
raccolti futuri è quanto mai affascinante ed
attuale in questo periodo così iper-tecnologi-
co da farci desiderare di tornare alle cose
semplici.
Cosa ne pensate dell’attività svolta
delle Pro Loco?
SABRINA: Penso che sia fondamentale
per conservare vive le radici culturali del
territorio, proprio perché così insediate in
esso. La sfida oggi, credo sia di riuscire a
mantenere forte la tradizione locale pur ge-
stendo gli eventi in modo “globale”. Ma i
grandi numeri non dovrebbero mai snatura-
re gli aspetti più autentici di queste realtà.
PAOLO: Per me, che provengo da un con-
testo molto diverso in quanto cittadino, è tutto
una continua scoperta. Il mio augurio è che si
organizzino manifestazioni sempre più di ele-
vata qualità, per dare voce a tradizioni e pro-
1/2011
5
dotti locali che ancora non sono apprezzati,
come dovrebbero, al di fuori del Veneto.
Vi capita di frequentare qualcuna
delle loro manifestazioni?
SABRINA: I ricordi d’infanzia vanno allo
Spiedo Gigante di Pieve di Soligo, i ricordi
dei primi passi da giornalista in Veneto van-
no a tutte le manifestazioni, da quelle legate
alla cultura del territorio, alla gastronomia,
fino allo sport. Oggi, quando mi è possibi-
le, è sempre un piacere visitare Artigianato
Vivo a Cison di Valmarino d’estate, che di-
venta “Stelle di Natale” d’inverno.
PAOLO: Sono un cultore della vite e del
vino per cui, se gli impegni lo permettono,
non manca una capatina agli appuntamenti
con le Mostre del Prosecco. Questo vino, nella
versione non sofisticata ed industrializzata, è
diventato decisamente uno dei miei preferiti.
Volontariato e solidarietà sono
temi che vi stanno vicino, quindi…
SABRINA: Siamo vicini ai temi che riguar-
dano l’infanzia e in particolare a Domus de
Luna, fondata da una coppia di nostri amici.
Questa Onlus si occupa di bambini e mamme
in difficoltà ma anche di adolescenti che vivo-
no gravi disagi.
PAOLO: Per la prima volta abbiamo gira-
to degli spot insieme io e Sabrina, a scopo
benefico per Domus de Luna, andati in onda
sulle reti Mediaset. Con questo tipo di mes-
saggi abbiamo voluto trasmettere che ci si
può impegnare, soprattutto con il sorriso.
CHI È PAOLO KESSISOGLU
Nasce a Genova il 25 luglio 1969. All’età di sette
anni inizia a suonare la chitarra e a quindici anni si
esibisce già in importanti jazz club genovesi. Sem-
bra sia destinato a fare il musicista ma durante
l’università fa il provino per entrare all’Accademia
del Teatro Stabile di Genova dove si diplomerà
tre anni dopo. Qui conosce Luca Bizzarri insieme
al quale, nel ‘96, crea il gruppo comico dei Caval-
li Marci con i quali debutta in televisione. L’anno
dopo si stacca dal gruppo insieme a Luca Bizzarri
per interpretare il suo primo film “E allora mam-
bo”. Negli anni alterna l’esperienza in TV – con
“Camera Café”, le “Iene” – a quella cinemato-
grafica, vincendo un premio come miglior attore
protagonista per “E se domani” e arrivando al suc-
cesso di quest’anno con il film “Immaturi”. Reduce
dalla conduzione dell’ultimo Festival di Sanremo,
oggi è impegnato in televisione ancora con le
“Iene” e con le nuove puntate di “Camera Café”.
1/2011

6 Notizie e informazioni dall’Unpli Veneto Appunti&Spunti

Luca Zaia sottoscrive la legge delle Pro Loco Il Comitato Regionale UNPLI

Il Presidente sostiene Veneto e Plurima indicono

un concorso fotografico

Custodiamo la nostra storia Fotografa

Il Presidente Unpli Veneto Giovanni Folla-
dor e il Sindaco di Refrontolo Mariagrazia
Morgan sono stati testimoni della firma: “La
grande promozione che si è fatta in que-
sti anni”, ha spiegato Luca Zaia, “magari
di grandi eventi come dei grandi prodotti
tipici, spesso parte proprio dalle Pro
Loco che hanno saputo lavorare bene. Pen-
sate a quanti volontari nel nostro Veneto si
impegnano quotidianamente per la promo-
zione dei loro territori e dei loro prodotti,
sottraendo tempo alla famiglia e alle pas-
sioni personali per donarlo ai veneti. L’ente
pubblico crede fortemente nel lavoro dei
volontari e nonostante le ristrettezze econo-
miche continuerà a sostenerli, limitatamente
alle disponibilità, perché il lavoro delle Pro
Loco rappresenta un grande valore per le
nostre comunità.”
Un progetto di successo, perché le firme
consegnate alla Camera dei Deputati il 16
gennaio, sono state esaminate e ritenute vali-
de, pertanto la proposta di legge inizia
il suo iter ed è stata già passata alla
competente Commissione parlamen-
tare. “Sono incredibilmente felice per la
Legge che, se approvata, consentirebbe un
definitivo riconoscimento della nostra seco-
lare attività, oltre a facilitare lo svolgimento
della infaticabile attività delle Associazioni
a noi iscritte”, ha commentato il Presidente
dell’Unpli Claudio Nardocci. “Credo inoltre
che questo primo esempio di grande proget-
to cui hanno aderito centinaia di Pro Loco
costituisca una svolta determinante nell’evolu-
zione del pianeta Pro Loco. Sappiamo bene
che siamo legati al campanile e per questo
non troppo propensi a lavorare insieme ma
questa volta lo abbiamo fatto e bene”. Ora
viene il difficile: ottenere attenzione ed impe-
gno costante lungo il cammino per arrivare
all’approvazione della Legge.
il tuo
evento
Pro Loco
Un concorso aperto a tutti i cittadini, gra-
tuito, per scatti raccolti durante le mani-
festazioni organizzate dalle Pro Loco
del Veaneto in programma dal 01
marzo 2010 al 29 febbraio 2012:
questa la sfida che il Comitato Regionale
lancia agli appassionati della macchina fo-
tografica, insieme a Plurima Sas. Saranno
accettate foto a colori e in bianco e nero,
ma non saranno ammessi fotomontaggi,
foto manipolate o con scritte sovraimpresse.
Le opere verranno poi giudicate da una
Giuria appositamente nominata dall’Unpli,
composta dai Presidenti dei Comitati Provin-
ciali Unpli Veneto, da un rappresentante di
Plurima, da un fotografo, da un grafico e
da un esperto d’arte per provincia. Le imma-
gini verranno giudicate per la loro creatività,
per come attengono al tema del concorso e
per la qualità tecnica ed estetica.

Ogni Provincia vedrà assegnati tre pre-

mi, che verranno consegnati in occasione
Al via le celebrazioni per il centenario della morte di Emilio Salgari dell’Assemblea Regionale delle Pro Loco del

La Tigre in festa
Il Consorzio Pro Loco
Valpolicella, in collabora-
zione con l’Associazione Il
Corsaronero, con il sostegno
di Regione Veneto, Provincia
di Verona, Comuni della Val-
policella e Comune di Verona,
propone per l’anno 2011 una
serie di eventi e iniziative
dedicati a celebrare lo scritto-
re veronese Emilio Salgari nei
cento anni della scomparsa,
(25 aprile 1911-2011). Una
serie di attività culturali e di intrattenimento
saranno proposti nell’arco del 2011, in attesa
dell’anno successivo, il 2012, quando si cele-
brerà il centocinquantesimo anniversario del-
la sua nascita: Salgari nacque infatti a Verona
il 21 agosto 1862. Lo scrittore ha conquistato,
nel corso degli anni, una sempre maggiore
fama internazionale. È recente la diffusione
della sua opera negli Stati Uniti d’America,
ed inoltre i suoi scritti ricevono sempre mag-
Veneto 2012, che consistono in:
- 1° premio: € 500,00
- 2° premio: € 300,00
- 3° premio: € 200,00
gior credito anche nel mondo
dell’Accademia e dell’Istruzio-
ne Universitaria. Numerose le
pubblicazioni che riguarda-
no il celebre romanziere così
come i Convegni e i seminari,
anche internazionali, dedicati
a lui e alle sue opere.
Dopo il successo del primo
evento in programma – la
presentazione del libro “Ritor-
nano le Tigri della Malesia”
di Paco Ignacio Taibo, tenuta-
si il 28 gennaio a Verona - ecco il calenda-
rio degli eventi già programmati, ma molte
altre idee sono in fase di elaborazione.
Per aggiornamenti visitate i portali www.
terradisalgari.it e www.valpolicellaweb.it

Data Dove Evento Descrizione

Esce la nuova biografia
Aprile
di Emilio Salgari
Scritta a quattro mani da Claudio Gallo e Giuseppe Bono-
mi “Emilio Salgari, la macchina dei sogni” pubblicata da
BUR Rizzoli. Si tratta di una biografia fondata su testimo-
nianze e documenti in parte sconosciuti.

Convegno “La Tigre è arri- Presso il Palazzo del Bo nell’Aula magna Nievo dell’Uni-
Aula Magna del
7 – 8 aprile vata! – Emilio Salgari a 100 versità di Padova, Dipartimento di Scienze dell’Educazio-
Bo - Padova
anni dalla sua scomparsa” ne, si terrà un importante convegno

In collaborazione con l’istituto Alberghiero Berti di Chievo

docenti e allievi proporranno delizie culinarie ispirate alle
pietanze descritte nei romanzi di Emilio Salgari (I navigan-
Per conoscere il regolamento e
6 maggio Verona Pranzo Salgariano ti della Meloria, L’uomo di Fuoco, Il Re dell’Aria, Capitan
scaricare il modulo di adesione con-
Tempesta...), curando la parte culinaria, organizzativa di
sigliamo di visitare il sito www.un-
comunicazione e promozione dell’iniziativa.
pliveneto.it o scrivere un’e-mail a
Prenotazione obbligatoria.
segreteria@unpliveneto.it.
 1/2011

Appunti&Spunti Notizie e informazioni dall’Unpli Veneto 7

Subito mobilitatesi, le Pro Loco non dimenticano Grande affluenza ai primi due corsi del 2011

Continua la Scuola di Pro Loco

raccolta fondi
Il 7 novembre il Veneto ha vissuto un
dramma che non ha lasciato indifferenti
le nostre associazioni. L’acqua ed il fango
hanno invaso, allagato e distrutto case, at-
tività, campi in 121 comuni, coinvolgendo
500.000 persone. Il Comitato Regionale
Unpli Veneto, sostenuto anche dall’ Unpli
Nazionale, ha deciso di aprire subito
una sottoscrizione di raccolta fondi
Vi ricordiamo, nell’occasione, che le donazioni potranno essere effettuate tramite
versamento sul conto corrente intestato a:
UNPLI PRO LOCO VENETE
causale: RACCOLTA FONDI PRO-ALLUVIONATI VENETO
IBAN: IT 79 I 08429 62420 0000AC500005
Le operazioni
Aurora 132,5x210sono
mm esenti da spese16:02
11-05-2009 bancarie.
Pagina 1
destinati agli alluvionati del Veneto, rac-
colta che continua fino al 31 marzo,
oltre 5 mesi dopo il tragico evento. Il Co-
mitato Regionale definirà, insieme alle Pro
Loco delle aree alluvionate, la destinazio-
ne dei fondi raccolti. Tante le associazioni
e i Consorzi che si sono già attivati, sia
per le donazioni che per divulgare il mes-
saggio di solidarietà.
Due appuntamenti di due giorni ciascuno
che hanno richiamato tanti volontari da tut-
delle Pro Loco è stato il corso su inter-
net e Google in particolare, che ha
to il Veneto: il 15 e 16 gennaio a Legnaro, dato molti suggerimenti pratici su come
(PD), e il 12 e 13 febbraio a Lonigo, (VI), migliorare la visibilità dei siti internet delle
sono stati approfonditi temi fondamen- associazioni senza spendere troppi soldi,
tali per la vita di una Pro Loco, come ma concentrandosi sulle parole chiave e
ci racconta Lucio Penzo resposabile forma- su altri piccoli ma essenziali accorgimenti.
zione Unpli Veneto che ha organizzato le Non sono stati trascurati nemmeno i social
attività in collaborazione con Giorgio Zam- network come Facebook e i siti di condivi-
boni. In particolare, nel primo weekend, è sione come You Tube, affinché si riesca a
stato apprezzato l’intervento di Cettina Maz- diffondere il più possibile la conoscenza
zamuto sulla Comunicazione efficace dell’attività delle Pro Loco.
e il Teamwork, che ottimi
consigli ha dato a vecchi e
nuovi volontari sulle modalità
di relazione con il territorio,
oggi sempre più determinanti
per il successo di un proget-
to. A Lonigo, è servita molto
ai giovani la relazione di
Michele Pagos Fondare e
gestire una Pro Loco, che
una volta di più ha chiarito le
responsabilità, le procedure
e gli elementi distintivi di chi
sceglie di fare il volontario.
Ulteriori spunti significativi
sono arrivati anche dal se-
condo intervento di Pagos sul
Progettare, il come riuscire
a cogliere l’attenzione di chi
può finanziare o sostenere
un progetto Pro Loco. Infine,
molto utile alla vita concreta

DIVENTARE CLIENTE

OGGI CONVIENE !!!!!!!

CON IL SECONDO GRUPPO ASSICURATIVO ITALIANO

PUOI OTTENERE UNO SCONTO DEL 25%
SULLA TARIFFA RC AUTO E MOLTI ALTRI SCONTI Presentati gli eventi 2011 in una nuova brochure

500 Pro Loco alla Bit

PER LA PERSONA, LA CASA ECC.
GRAZIE ALLA CONVENZIONE PRO-LOCO (TESSERA UNPLI)
Alla BIT di Milano l’Unione delle Pro Loco tipici e luoghi d’arte, valorizzato grazie ai
del Veneto ha presentato il calendario numerosi volontari delle Pro Loco che, con
2011 delle manifestazioni che vedo- istituzioni e enti locali, regalano un anno di
I nostri responsabili sono a Vostra completa disposizione no coinvolti 70.000 volontari capaci appuntamenti a visitatori vicini e lontani.
per dei preventivi gratuiti e senza impegno nei nostri uffici agenziali: di attrarre un pubblico di 15.000.000
di visitatori. Un sapiente intreccio di turi-
smo slow e turismo local è quello collaudato
ASSIZORZI & CO. srl dalle Pro Loco venete e proposto alla BIT di
Milano come nuova frontiera del turismo.
Affidato alla regia delle Pro Loco,che cura-
Agenzia Generale: no l’organizzazione degli eventi, il turismo
TREVISO - Viale della Repubblica 156/H Slocal si sta infatti rivelando come una carta
Tel. 0422/424.633 r.a. - Fax 0422/424.536 vincente in tempi di particolari ristrettezze
economiche. Una copertina immacolata che
racchiude tutti i colori e la vivacità delle Pro
Filiali:
Loco del Veneto, questa è stata l’immagine
ARCADE - Via Trieste 147 scelta dall’Unpli Veneto per la Bit di Milano.
Tel. 0422/720.220 - Fax 0422/874.328 Nella brochure le manifestazioni sono divise
per provincia e vengono dati i riferimenti di
CARBONERA - Via Don Minzoni 24/A ogni comitato provinciale per informazioni
Tel. 0422/ 397.396 - Fax 0422/398.531 e aggiornamenti. Un formato pratico da te-
nere in borsa o in auto, per avere sempre a
MASERADA - V.le Caccianiga 51 portata i piccoli e grandi tesori territoriali,
Tel. e Fax 0422/777.711 uno “scrigno” di pagine, come dice il presi-
dente Giovanni Follador, dove troviamo un
patrimonio di storia e cultura locale, prodotti
1/2011
8 Notizie e informazioni dall’Unpli Veneto
Al via i Punti Qui Enel
Unpli – Enel: una
partnership proficua
Sono già 5 i
Punti Qui Enel
gestiti dalle Pro
Loco del Veneto e
altri due, Nanto
(VI) e Arsiè (BL),
sono prossimi ad
aprire:
• San Pietro in
Cariano (VR), presso la sede del Con-
sorzio Valpolicella, aperto il martedì e sa-
bato mattina e il giovedì pomeriggio
• Molina di Fumane (VR), presso la
sede della Pro Loco, aperto tutte le mattine
dal martedì al venerdì
• Pieve di Soligo (TV), presso la sede del
Consorzio Quartier del Piave, aperto tutti
i pomeriggi da mercoledì a venerdì e il
sabato mattina
• Castelfranco Veneto (TV), presso la
sede della Pro Loco, aperto il martedì,
mercoledì e giovedì mattina
• Tombolo (PD), presso la sede della Pro
Loco, aperto tutti i pomeriggi dal lunedì al
venerdì
• Nanto (VI), presso la sede del Consor-
Un festival
da capogiro
Veneto: Spettacoli di Mistero
2010 ha confermato l’originali-
tà e unicità dell’offerta e la sua
presa sul pubblico, portando a
casa grandi cifre in termini di
affluenza. Tanta soddisfazione
per i risultati raggiunti: “Nono-
stante il maltempo e i disagi
conseguenti”, ha commentato
il Presidente Follador, “i volon-
tari delle Pro Loco hanno lavo-
rato con impegno e passione
per superare ogni difficoltà e
per mettere in cantiere i vari
appuntamenti”. A loro vanno
quindi il plauso maggiore e il
ringraziamento più particolare.
Spettacoli di Mistero 2010: le cifre
253 Eventi in programma
101 Località coinvolte
82 Pro Loco coinvolte
14 Consorzi coinvolti
5.600 Volontari
1.600 Professionisti coinvolti
84.000 Visitatori
20.000 Visite al sito
1.100 Newsletter inviate
90.000 Pieghevoli sintetici distribuiti
7.500 Locandine distribuite
Nuove
Pro Loco
PRO LOCO
Sernaglia della Battaglia
Codevigo
Lido di Venezia - Pellestrina
Martellago
Appunti&Spunti
Più bello e navigabile, per essere sempre più visti
Online il nuovo sito
È online dallo scorso febbraio il nuovo sito
dell’Unpli Veneto, che si sta riempiendo dei
delle aree di gestione dei contenuti chiara
fin da subito. Si è cercato quindi di renderlo
zio Pro Loco Colli contenuti definitivi proprio in questo periodo. più intuitivo e pratico, oltre che di raziona-
Berici e basso vi- Rivisitato nella grafica, è sicuramente più fa- lizzarne i contenuti rispetto al vecchio.
centino, aperto il cile da navigare sia per i soci Pro Loco che www.unpliveneto.it: vai a scoprire
lunedì e giovedì per i visitatori esterni, con una suddivisione tutte le novità!
mattina e il mar-
tedì e il venerdì
pomeriggio.
I QuiEnel sono
sportelli dove gli
utenti possono effettuare operazioni commer-
ciali per Enel Servizio Elettrico SpA (quindi
Servizio di Maggior Tutela) fino a 100Kw
di potenza impegnata e prossimamente an-
che operazioni commerciali gestionali per
Enel Energia Spa (quindi Mercato Libero).
La partnership con le Pro Loco è nata dal-
la firma di un accordo a livello nazionale,
avvenuta circa due anni fa tra Enel e Un-
pli. “E’ nostra intenzione”, afferma Orsola
Barbizza, responsabile delle partnership
in area Nord Est di Enel Servizio Elettrico
Spa, “continuare ad allargare ad altre Pro
Loco del Veneto questo tipo di attività per cui
chiediamo anche la vostra collaborazione
nell’individuare altre Pro Loco intenzionate
a sottoscrivere gli accordi”.
Spettacoli di Mistero 2010:
il sito internet
OTTOBRE 2010
7.251 Visite al sito in 24 giorni
285 Media dei visitatori del sito al giorno
68.382 Pagine del sito visitate in totale.
NOVEMBRE 2010
7.690 Visite al sito in un mese
256 Media dei visitatori del sito al giorno
52.517 Pagine del sito visitate in totale
1.400 Iscritti su Facebook, un tam tam con-
tinuo!
PROV
TV
PD
VE
VE
 1/2011

Appunti&Spunti Notizie e informazioni dall’Unpli Veneto 9

Sconti, vantaggi, agevolazioni: uno strumento unico e speciale per i soci

Le novità dell’Unpli Card 2011

Anche quest’anno a tutti gli associati delle Pro Loco
venete è stata distribuita la tessera Unpli Card,
che permette ai possessori di godere di importanti
agevolazioni e sconti a livello nazionale, regionale
e locale. Si tratta di uno strumento utilissimo, ideato
dal mondo delle Pro Loco, a vantaggio del singolo
socio o delle vari associazioni.
Tra le nuove convenzioni presenti in questa edi-
zione, a titolo di esempio, ci sono quelle con marchi
importanti quali le aziende Bauli-Doria-Motta,
la Dolciaria Fraccaro, l’azienda di abbigliamen-
to Sorelle Ramonda e il Gruppo Spaccioc-
chiali.
Per il settore salute si segnalano inoltre due con-
venzioni con importanti studi orto dentistici, la Cli-
nica Favero e il Gruppo DentalCoop, struttu-
re presenti con proprie filiali in tutto il Veneto che
hanno stipulato specifici accordi per garantire un
trattamento di favore ai soci Unpli.
Tutte le convenzioni sono contenute e descritte
all’interno dell’Agenda Unpli Card 2011, pub-
blicazione giunta quest’anno alla sua decima edi-
zione e ricca di informazioni utili per i possessori
delle card.
Anche per il 2011 l’Agenda è proposta in un for- Unplicard
Veneto
mato tascabile, snello e maneggevole, che ben si
presta ad essere conservata in auto e in borsa, così
da essere utilizzata in tutte le occasioni di shopping
sul territorio. L’elenco degli esercizi convenzionati
può essere consultato direttamente anche sul sito
ufficiale dell’Unpli Vene-
to (www.unpliveneto.it),
cliccando sul menu: Unpli
Card.
AGENDA 2011

Per ulteriori informazioni:

Dipartimento Cultura,
Territorio Innovazione,
P.zza Squillace 4
31050 Combai di Mia-
ne (TV)
tel. 0438/893385 10a edizione
fax 0438/694707,
e-mail: dip.unplicard@
unpliweb.it.
1/2011
10
Web designer di Pro Loco
Unpli padova
CONSORZIO EUGANEO PRO LOCO
http://www.consorzioeuganeopro-
loco.it
Posizionato ottimamente nei motori di ricer-
ca, il sito promuove le iniziative e le novità
riguardanti le 18 Pro Loco del Consorzio.
Simpatica la sezione “Il Prolochista”, in cui
vengono elencate le caratteristiche indispen-
sabili per far parte della grande famiglia dei
volontari Pro Loco. E’ stato creato e viene ag-
giornato da un socio della Pro Loco di Vo’.
PRO LOCO BAONE
http://www.prolocobaone.it
Semplice ma ben curato, il sito si presenta
con le sembianze di un blog, in cui i con-
tenuti sono divisi per sezioni tematiche ma
anche in ordine cronologico per ricercarle
più velocemente. Posizionato molto bene nei
motori di ricerca, è curato e aggiornato da
un volontario della Pro Loco.
PRO LOCO SELVAZZANO DENTRO
http://www.prolocoselvazzano.it
Curato e organizzato in sezioni tematiche, il
sito offre moltissimi contenuti sulla Pro Loco
e sulle attività che svolge. Bellissima l’area
“Gallerie Fotografiche” che raccoglie le
immagini migliori delle iniziative intrapre-
se scattate direttamente dai soci della Pro
Loco. È aggiornato da un volontario esperto
di informatica e siti web.
Notizie e informazioni dall’Unpli Veneto
Tanti sono i siti internet delle Pro Loco del
Veneto. Sono frutto di grande impegno
e lavoro dei volontari, che ottengono
in molti casi dei risultati ottimi, che meritano
di essere messi in risalto e fatti conoscere a
tutti. Abbiamo per questo deciso di dedicare
Unpli venezia
PRO LOCO CAORLE
http://www.prolococaorle.it
Caratterizzato dai tipici colori del mare, è
stato realizzato due anni fa un gruppo di
volontari. Ottimo veicolo di promozione del-
le iniziative della Pro Loco, ha visto un gros-
so beneficio dal collegamento a Facebook.
Prossimo obiettivo è la messa in rete con le
altre associazioni del territorio, per essere
sempre più visibili.
PRO LOCO CONCORDIA SAGITTARIA
http://www.prolococoncordia.it
Sempre aggiornato, il sito da grande spazio
agli eventi in programma e alle peculiari-
tà del territorio, con una apposita sezione
dedicata all’archeologia. Da sottolineare
la presenza nel footer di tutti i link legati al
mondo delle Pro Loco.
La buona notizia
questa seconda edizione della rubrica del-
Unpli Belluno
la “Buona Notizia”, ai siti web che ci sono
stati segnalati, invitando i lettori a segnalar- PRO LOCO ALANO
cene altri. Presentiamo in questo numero le http://www.prolocoalano.it
home page dei migliori siti delle provincie
di Belluno, Padova e Venezia.
PRO LOCO MIRANO
http://www.prolocomirano.it
Molto curato, dai testi alle immagini, il sito
è facile da navigare, grazie a un menu
semplice e ben visibile. Curioso il contatore
sulla destra, che indica quanti visitatori ci
sono in quel momento nel sito. Due le sezio-
ni particolari: una dedicata al “Museo del
Recuperante”, l’altra agli eventi delle altre
associazioni del territorio.
PRO LOCO BUSCHE
http://www.prolocobusche.it
Pur nella sua semplicità, offre al visitatore
tutte le informazioni essenziali sulle iniziati-
ve organizzate dai volontari della Pro Loco
e sull’associazione. Sviluppato verticalmen-
te in tre sezioni, ha nel disegno dell’oca il
simpatico filo conduttore di tutte le pagine.
PRO LOCO SCORZÈ
http://www.prolocoscorze.it
Semplice e curato, il sito è animato da due
scritte a scorrimento orizzontale che ripeto-
no i riferimenti della Pro Loco e avvisano del
prossimo evento in programma. Aggiornato
mensilmente da un consigliere dell’associa-
zione, conta dopo dieci anni oltre 8000
visitatori.
PRO LOCO LONGARONE
http://www.prolocolongarone.it
Sito dal design molto vivace e riconoscibile,
è online da un anno grazie al lavoro di un
gruppo di volontari. È un ottimo veicolo di
promozione dei prodotti tipici del territorio e
delle rassegne ad essi legate. È da segnala-
re l’evidenza data ai loghi di Unpli ed Enti
pubblici.
Molto pulito e lineare, il sito offre da subito
molte informazioni sugli eventi in program-
ma e due semplici menu orizzontali e verti-
cali. I volontari sono molto attenti a mante-
nersi in contatto con i visitatori, grazie alla
presenza di un’area riservata che richiede
un’iscrizione e a un form nella pagina con-
tatti. Tante anche le informazioni a disposi-
zione per i turisti.
 1/2011

Giochi di Pro Loco 11

Il CRUCIVERBA..........UNPLI!
1 Orizzontali
1. Guida la Pro Loco di S. Ma-
ria di Sala
2. Assessore Regionale al Turi-
2 3
smo
4. Famoso scrittore veronese
5. Dolce tipico carnevalesco
8. La Pro Loco di Flavio Beggin
10. Si risveglia in questo periodo
4 5
nei boschi bellunesi
11. La città dell’ultima Assemblea
6 Nazionale
14. Frutto tipico vicentino
7 15. Sono tipici a Canaro
16. Daniele Terzo ne è il presi-
8 9
dente

10
Verticali
1. Maschera tipica veneta
3. Il re dei tortellini veronese
4. Vale sempre a Carnevale
11 12 5. Commediografo veneziano
6. La città del presepe da Gui-
13 ness delle Pro Loco
7. Si lanciano in aria a Carne-
vale
9. Nata di recente nell’Unpli Ve-
nezia
14
12. Sono ghiotte quelle di Feltre
13. Prodotto tipico di Limana
15

16

Indovina l’evento Pro Loco

A che evento di riferisce la foto a destra? Si tiene nel paese che vedete nella foto sottostante.

E N E I H T I
16

L I L O G I B
15
Indovina l’Evento Pro Loco: Il Palio di Asolo e dei 100 orizzonti

E I G E I L I C O
14

I C D

M O O N

Enigma
13

S I N A P A R T O
Soluzioni

12 11

S N R I Z
Completate le parole con le sillabe elencate e scoprite la frase nascosta O S R O E R E R
10

cal gi glien gre le ma pun ra si ta tri u

F D T O S N O P E
9 8

L A C O H
7

CO LE PA RA A O M
6
L C

ASPARA TI
ENIGMA: Auguri Italia

I N L A G I R A G L A S
5 4

TI TE
A T

ACCO ZA SOLIDARIE
R I Z Z O N I F
3 2

SLO IMMATERIA
A

A Z Z A L O D A P
PA MONIO CI DOLMO 1
1/2011
12
Simili ma non uguali
Nome: Festa dei Bigul Torc
Età: 9 anni
Pro Loco organizzatrice: Canaro (RO)
Quanti giorni resti aperta?
Canaro: 9 giorni
Ceneselli: 4 giorni
Quanti i visitatori nella scorsa edi-
zione?
Ca: 5/6 mila
Ce: 7 mila
Qual è la cosa più importante che
hanno fatto per te?
Ca: La partecipazione a sagre o eventi im-
portanti vicini, come Liberamente a Fer-
rara. Mi ha dato molta visibilità
Ce: Pensare a una cucina e un intratteni-
mento di alta qualità a prezzi accessi-
bili
Sei invecchiata o migliorata col
tempo?
Ca: Migliorata naturalmente, e ancora sarà
così
Ce: Migliorata, cresco del 20% di affluenze
all’anno. Anche ringiovanita vista l’età
dei volontari di oggi
Chi ti ha fatto nascere?
Ca: Luciano Toffanin agli albori della Pro
Loco ha ricordato a tutti l’usanza del
torc, di cui aveva un esemplare usato
ancora oggi
Ce: Il presidente della Pro Loco Luca Lavez-
zo, voleva un’idea per caratterizzare il
territorio
Meglio il presidente della prima
edizione o quello di adesso?
Ca: Da 7 anni, su 9 che ne ho, è sempre
lo stesso, ma i primi hanno il merito di
essere partiti e averci creduto
Ce: È sempre lo stesso
Quanti volontari sudano per te?
Ca: Una quarantina
Ce: Un’ottantina
Si danno da fare tutti? Sicuro?
Ca: Sì, tutti ci tengono, anche se tra loro ci
sono una quindicina di persone princi-
pali, le più coinvolte
Ce: Sì, ciascuno con le sue mansioni
La politica ti ha mai maltrattato?
Ca: No, solo forse all’inizio avevano dei
dubbi
Ce: No, assolutamente. Anzi mi sostengo-
no molto
C’è una manifestazione più bella
di te nella tua provincia?
Ca: All’inizio pensavo alla festa della zuc-
ca di Melara, ma ovunque ci sono bel-
Fatti e protagonisti del nostro mondo
Gli organizzatori di due eventi sullo stesso tema a confronto
le manifestazioni dove imparare, le Pro
Loco insegnano da sempre
Ce: Nessuna, c’è solo una vecchia festa
che si celebrava in paese tanti anni fa
che era davvero molto bella
Cosa pensi della manifestazione
Festa dei Bigul al torc di Ceneselli/
di Canaro?
Ca: Sono due eventi diversi e distanti fisica-
Intervista doppia
mente, ma perché no, ben vengano i
gemellaggi!
Ce: La conosco solo di nome, non l’ho mai
vista
Qualcuno che lavora per te ha mai
passato una serata da lei (Festa dei
Bigul al torc di Ceneselli/di Canaro)?
Ca: Sì, anche la mia presidente c’è stata
due volte
Nome: Festa del Bigul al Torc
Età: 8 anni
Pro Loco organizzatrice: Ceneselli (RO)
Ce: Dello zoccolo duro di volontari no
Sei gelosa?
Ca: No, perché non ci disturbiamo a vicen-
da
Ce: No, nessuna gelosia o rivalità
Hai mai sentito qualcuno parlar
male di te?
Ca: No, mai
Ce: Qualche volta, turisti o gente da fuori
paese per i tempi di servizio
In paese ti amano?
Ca: All’inizio avevano dei dubbi su di me,
ora mi cercano, vogliono sapere le an-
teprime e darmi consigli
Ce: Sì, sono molto attesa e ben voluta
È vero che Obama ha assaggiato i
tuoi bigoli?
Ca: È uno scoop di cui non ero a conoscen-
za
Ce: Glieli ho fatti mandare per promuover-
mi, ma non credo mangi tutto quel che
arriva alla Casabianca
Bigul al torc: con le sarde o con al-
tri condimenti?
Ca: Da me si degustano con il sugo d’ana-
tra e con un sugo Pro Loco, a base di
guanciale e con un ingrediente segreto
Ce: Con le sarde, la salsiccia, l’anitra o il
somarino
Consigliaci una ricetta!
Ca: I bigul al Torc all’anatra: bisogna ma-
cinare la carne al naturale, facendo-
la bollire lentamente e aggiungendo
poco pomodoro. La preparano le non-
ne per me
Ce: I bigul al Torc all’anatra, la più richie-
sta. Gli ingredienti sono venduti già
pronti anche alla Festa
Che suggerimento daresti alla tua
rivale?
Ca: Non saprei, perché non pensare a una
festa insieme, magari d’estate
Ce: Nessuno, non mi permetto di darne,
ciascuno conosce il suo territorio
Chi sta facendo questa intervista a
nome tuo?
Ca: La presidente della Pro Loco di Canaro,
Clara Ghiselli
Ce: Il presidente della Pro Loco di Cenesel-
li, Luca Lavezzo
A quando la prossima festa?
Ca: Dal 17 al 26 giugno 2011
Ce: Dal 19 al 22 agosto 2011

Intervista doppia
Simili ma non uguali
Nome: Festa della ciliegia Sandra
Età: 41 anni
Pro Loco organizzatrice: Pianezze (VI)
Quanti giorni resti aperta?
Pianezze: 3 giorni
Mason: 1 giorno e mezzo
Castagnero: 6 giorni
Marostica: 3 giorni
Quanti i visitatori nella scorsa edi-
zione?
P: 3/4 mila
Ms: Oltre 4 mila
C: Oltre 1000
Mr: 4 mila circa
Qual è la cosa più importante che
hanno fatto per te?
P: L’ottenimento del marchio IGP, la rara
eccellenza ed elevata qualità attorno a
un frutto goloso e che si vende bene.
Ms: Il restyling dell’immagine coordinata,
collegata a quella delle feste dei paesi
vicini. Mi ha dato maggiore visibilità e
organicità.
C: Il comune ha aderito all’Associazione
nazionale Città delle Ciliegie e inoltre
ha partecipato a numerose manifesta-
zioni che mi hanno fatto conoscere.
Mr: Il riconoscimento del marchio IGP,
simbolo di qualità ed elemento di
promozione.
Sei invecchiata o migliorata col
tempo?
P: Migliorata, anche se restare giovani
Fatti e protagonisti del nostro mondo
Gli organizzatori di quattro eventi sullo stesso tema a confronto
Nome: Festa del durone rosso
Età: 15 anni
Pro Loco organizzatrice: Mason Vicen-
tino (VI)
non è facile.
Ms: Mi rinnovo di anno in anno, anche
quest’anno proporrò qualcosa di mai
visto.
C: Un po’ entrambe le cose. Gli orga-
nizzatori di oggi sono molto giovani,
hanno portato tante novità, ma come è
ovvio devono imparare e sbagliare.
Mr: Cambiata ed evoluta con il tempo. Pri-
ma ero una sagra, ora la qualità è al
centro.
Chi ti ha fatto nascere?
P: Un’associazione di giovani agricoltori
di nome 3P, presieduta dall’onorevole
Zueg.
Ms: L’Amministrazione Comunale, il Con-
sorzio e la Pro Loco.
C: Un’associazione di Castagnero, che rag-
gruppa varie personalità del paese, com-
presi molti volontari della Pro Loco.
Mr: Un’associazione di contadini, ma da
sempre sono legata all’Amministrazio-
ne Comunale.
Meglio il presidente della prima
edizione o quello di adesso?
P: Quello della prima, perché ha avuto
l’onore di cominciare. Quello attuale
ha il dovere di continuare con gli stessi
risultati.
Ms: Sono due persone che si esprimono
in modi diversi. Un grazie e un elogio
Nome: Festa dea Siaresa
Età: 34 anni
Pro Loco organizzatrice: Castagnero (VI)
senz’altro vanno fatti al primo.
C: Quello di adesso ovviamente! Sono in
realtà due persone diverse.
Mr: Non saprei, una volta non c’era un pre-
sidente.
Quanti volontari sudano per te?
P: Una quarantina
Ms: Una cinquantina
C: Circa 80
Mr: Oltre 60
Si danno da fare tutti? Sicuro?
P: Abbastanza, anche se in una Pro Loco
c’è sempre un nucleo che da il 100%,
uno zoccolo duro che non conta mai
più di 15 persone
Ms: Sì, senz’altro, è un gruppo molto unito
C: Ovviamente c’è sempre chi va a traino
di chi trascina. I leader di un gruppo
servono per questo.
Mr: Certo, se no non li voglio. Ciascuno da
quel che può
La politica ti ha mai maltrattato?
P: No mai
Ms: Assolutamente no, mi appoggiano pie-
namente
C: Non partecipa molto, aiuta solo nella
promozione
Mr: No, anzi, per loro sono proprio una
vetrina
1/2011
13
Nome: Mostra provinciale delle Ci-
liegie
Età: 66 anni
Pro Loco organizzatrice: Marostica (VI)
C’è una manifestazione più bella
di te nella tua provincia?
P: L’asparago di Bassano è forte, così
come la Festa del Vino e dell’Uva di
Breganze. Ma davvero imponente è la
Festa del Baccalà di Sandrigo
Ms: No, sono orgogliosa di me. Posso mi-
gliorare, ma ho un’identità mia di cui
vado molto fiera!
C: La Sagra di San Giuseppe organizzata
dalla Pro Loco a metà marzo, gestione
e sistema ottimo, dimensioni apprezza-
bili. Ma ha 106 anni
Mr: La Partita a Scacchi di Marostica, per
me è il top
Chi sta facendo questa intervista a
nome tuo?
P: Il presidente della Pro Loco di Pianez-
ze, Giuliano Pivotto
Ms: Il presidente della Pro Loco di Mason
Vicentino, Dario Rudelli
C: Il presidente della Pro Loco di Casta-
gnero, Diego Minchio
Mr: La presidente della Pro Loco di Marosti-
ca, Cinzia Battistello
A quando la prossima festa?
P: Il 28 e 29 maggio 2011
Ms: Il 12 giugno 2011
C: Dal 27 maggio al 5 giugno 2011
Mr: Il 5 giugno 2011

1/2011
14
Turismo 2010, un bilancio
piuttosto soddisfacente
Si è chiuso un anno importante, dal punto
di vista strategico, politico e turistico.
Chiudo il bilancio del 2010 con questi
termini: moderatamente soddisfatto e giusta-
mente positivo.
Soddisfatto perché anche nel corso del
2010 il Veneto turistico segna un doppio
Marino Finozzi
Eventi
Il settore si è dimostrato dinamico ed è sano, nonostante la crisi
dato positivo: in termini di arrivi un + 4,6%
rispetto al 2009, e anche in termini di pre-
senze, segno tangibile e concreto che il Ve-
neto piace per le sue diverse espressioni ed
è meta turistica importante a livello naziona-
le ed internazionale.
Moderatamente perché ad una costante
crescita di interesse del Veneto turistico, non
corrisponde una analoga crescita in termini
economici e di redditività delle imprese del
settore turistico, complice la crisi economica
e finanziaria che, iniziata a fine 2008, ha
inciso a livello europeo ed italiano anche
sulla domanda di prestazioni turistiche.
Giustamente positivo perché guardiamo
al futuro con una buona dose di positività: il
tessuto imprenditoriale e dei servizi è sano
e dinamico, il lavoro che si sta facendo per
costruire un futuro di prospettiva è impor-
tante e qualificato, le sinergie innescate nel
territorio non potranno non dare risultati nel
prossimo futuro e consentirci di essere pro-
tagonisti nella auspicata fase di ripresa dei
Pedemontana: l’altra metà
turistica del Veneto
Può essere considerata l’altra metà turi-
stica del Veneto, ovvero quella meno cono-
sciuta, quella che non si è ancora espressa
in tutte le sue potenzialità. È quella fascia
compresa fra la pianura e le Dolomiti che
comprende il territorio tra Castelfranco Ve-
neto e Thiene, ricca di storia, cultura, eno-
gastronomia e tradizioni.
Parliamo della Pedemontana, protagoni-
sta assoluta dei progetti che la Regione, e
in particolare l’assessore al Turismo Marino
Finozzi, stanno portando avanti per la va-
lorizzazione e lo sviluppo delle zone del
Veneto ancora relativamente inesplorate
dal punto di vista turistico.
“Il turismo è la più importante industria
del Veneto e il rilancio dell’economia regio-
nale deve quindi necessariamente passare
per lo sviluppo delle attività turistiche, setto-
re che oltre al mare, alla montagna, al lago
e alle terme deve essere in grado di offrire
un nuovo prodotto turistico che chiamiamo
“paesaggio culturale” - spiega l’assessore
Finozzi - una nuova forma di esplorazione
del territorio e di promozione delle eccel-
lenze in esso presenti, ma che per essere
conosciute necessitano di essere pubbliciz-
zate, valorizzate e, appunto, promosse”.
È appunto in questo filone che si inseri-
sce l’iniziativa pilota varata dalla Giunta
regionale come sostegno al programma di
valorizzazione turistica e di marketing ter-
ritoriale della Pedemontana Veneta, che in
Informazioni dall’Assessorato
alle Politiche del Turismo
Foto concesse da: Archivio fotografico
Regione del Veneto - Promozione Turistica
consumi e della domanda in generale.
Riassumendo i dati si evidenzia che nel
2010 sono arrivati in Veneto oltre 14,5
milioni di turisti che hanno fatto registrare
poco meno di 61 milioni di presenze.
Insomma un 2010 che fornisce molti se-
gnali di positività e altri punti da rivedere
che saranno sicuramente affrontati nella
revisione profonda che insieme con il si-
stema delle imprese stiamo affrontando:
quello cioè di una revisione complessiva
della normativa che ridisegni la governace
del sistema turistico e proietti l’industria più
importante del Veneto verso le nuove sfide
del decennio appena iniziato. Ci sono tutti
gli elementi per fare bene e sviluppare un
segmento dell’economia veneta che sarà in
grado di trascinare alla ripresa anche altri
segmenti dell’economia regionale per la sua
riconosciuta capacità di creare un forte e
duraturo indotto produttivo.
Marino Finozzi
Assessore al Turismo
particolare nelle sorse settimane ha visto la provincia di Verona. In una delle prossime
sigla di un accordo di collaborazione con i sedute di Giunta sigleremo infatti l’accordo
Comuni di Vittorio Veneto e Thiene. anche con un Comune del veronese, così
“In qualità di figlio di questa meraviglio- che tutta la zona della Pedemontana possa
sa terra che è la Pedemontana – prosegue godere del progetto di promozione”.
il thienese Finozzi – mi sono posto l’obietti- Alla Pedemontana vengono appunto rico-
vo di focalizzare l’attenzione su quest’area nosciute dalla Giunta regionale molteplici
particolarmente importante e per certi versi potenzialità per lo sviluppo di un “turismo
non ancora esplorata, con la compresen- alternativo”, fatto di itinerari e di scoperta
za di bellezze paesaggistiche, di varietà di ambienti, ville palladiane, edifici storici,
ecosistemiche e di beni storico e artistici e tradizioni locali e produzioni tipiche dell’ar-
manufatti architettonici importanti, e in tem- tigianato e dell’agroalimentare che verranno
pi spero molto brevi, conto di concludere sistematizzate ed organizzate in modo da
al meglio il lavoro comprendendo anche la segue nela pagina a fianco
Informazioni dall’Assessorato
alle Politiche del Turismo
La Regione capofila per la sperimentazione in Europa del turismo accessibile
Il turismo a Gitando.all
diventa accessibile ai disabili
Gitando.all, il salone del campeggio, del
turismo e delle vacanze che si è tenuto pres-
so i padiglioni della fiera di Vicenza dal 24
al 27 marzo, quest’anno ha dedicato un
importante spazio alla disabilità. L’iniziativa
rientra in un grande progetto che la Regione
sta attuando per rendere il territorio accessi-
bile alle persone diversamente abili.
“Dalle spiagge alle montagne, si sta cre-
ando una coscienza comune: le strutture
devono essere attrezzate per poter ospita-
re anche visitatori con handicap nella con-
sapevolezza che la vacanza deve essere
a dimensione di tutti – spiega l’assessore
regionale al Turismo Marino Finozzi. Ecco
allora che Gitando.all diventa il punto di ri-
ferimento di un nuovo modo di concepire il
turismo che risponde a differenti esigenze.
Ed è proprio per questo che lo scorso luglio
abbiamo firmato con il vicepresidente del-
la Commissione europea Antonio Tajani un
protocollo per fare in modo che il Veneto
sia la Regione pilota per la sperimentazione
delle politiche europee nel settore del turi-
smo accessibile”.
Il ministero del Turismo ha elaborato un
manifesto con l’obiettivo di sensibilizzare
sulla responsabilità d’impresa le aziende
del settore e la Regione vuole essere in pri-
ma linea, promuovendo oltre all’accessibili-
tà anche una riflessione sulle opportunità di
lavoro per i disabili nel comparto turistico. A
Gitando.all è stata lanciata la proposta in un
convegno che punti a coinvolgere i respon-
sabili delle Risorse umane. Ma questo non
è tutto: vi sono state manifestazioni sportive
ed eventi per sensibilizzare sul tema, perché
il Veneto possa essere esempio d’ospitalità.
Gitando.all è ormai un appuntamento tra-
La Regione punta
a valorizzarla coinvolgendo
i soggetti interessati
Foto concesse da: Archivio fotografico
Regione del Veneto - Promozione Turistica
creare un turismo di esplorazione, rivolto ad
un target di utenti propenso alla scoperta o
riscoperta di luoghi e prodotti tipici, magari
abbinando alla vacanza l’attività fisica.
“Al giorno d’oggi di vitale importanza
per qualsiasi tipo di attività promozionale
– continua l’assessore Finozzi – è l’utilizzo
dei moderni sistemi di comunicazione, ed è
per questo che una parte importante della
convenzione stipulata verte sulla formazio-
ne e sulla crescita del capitale umano, sul-
la promozione del dialogo fra giovani che
siano in grado di costruire una sinergia tra
il mondo delle imprese e il mondo della cul-
tura. Dobbiamo essere in grado di ideare e
progettare eventi, strumenti e servizi di co-
municazione che siano veicolo tra aziende,
formazione, istruzione e cittadini al fine di
promuovere una comune crescita culturale
dell’area”.
Nello specifico è stato accolto il progetto
dei Comuni di Thiene per la Pedemontana
vicentina e di Vittorio Veneto per l’Altamar-
ca trevigiana rivolto alla conoscenza del
patrimonio ambientale, paesaggistico e cul-
turale che si concretizzerà con azioni che
riguarderanno il turismo enogastronomico
con la capillare promozione delle strade
dei vini e dei luoghi dedicati ai prodotti e ai
piatti tipici, il turismo emozionale con par-
ticolare attenzione ai luoghi della Grande
Guerra in vista del centenario 2015-2018,
dizionale che si sta facendo strada non solo
tra gli addetti ai lavori del turismo accessibi-
le, ma anche nel sistema del turismo tradizio-
nale. Organizzato dalla Fiera di Vicenza e
Village for all con il sostegno della Regione,
è giunto alla terza edizione caratterizzan-
dosi con grosse ambizioni giustificate da un
calendario di iniziative di eccezione.
Anche quest’anno testimonial dell’evento
sono stati personaggi dello sport, della poli-
tica e dello spettacolo da sempre in prima li-
nea per i diritti delle persone con disabilità.
Primo tra tutti il presidente della Repub-
blica, Giorgio Napolitano, il quale, come
ha già fatto lo scorso anno, ha tributato a
Gitando.all l’onore della “Medaglia di Rap-
presentanza”, sigillo che viene attribuito a
eventi e manifestazioni considerate partico-
larmente meritorie.
Ha preso parte anche un testimonial
d’eccezione: Alex Zanardi, come sempre
entusiasta, pilota nel campionato Europeo
Turismo e già pilota di Formula 1. E tornato
a Gitando.all anche Andrea Stella, velista
che sta facendo una traversata oceanica
con “Spirito di Stella”, uno catamarano ac-
cessibile che lo porterà a fine aprile fino a
Miami. La sua traversata “I diritti solcano
l’oceano” porta sulla vela come messag-
gio l’art. 1 della Convenzione Onu per
i diritti delle persone disabili, l’art. 1 del
Manifesto del Turismo Accessibile e i loghi
di Gitando.all.
Era presente anche Antonella Ferrari, at-
trice di teatro e fiction televisive testimonial
dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Tra i personaggi istituzionali, che hanno
preso parte a iniziative di confronto e ap-
profondimento anche Antonio Tajani, vice-
un’attenzione privilegiata alla moda e al
fashion, che in questi luoghi vede uno dei
centri nevralgici della creatività, e infine un
maggiore interesse alle bellezze paesaggi-
stiche presenti soprattutto nell’arte veneta e
il turismo sportivo e del tempo libero, che
qui può godere di percorsi mirati, guide
professionali ed eventi.
“Il territorio collinare e premontato che
andiamo a promuovere – conclude Finozzi
– non ha nulla da invidiare alla ben più
famosa collina toscana, ed è proprio per
questo motivo che punto molto alla riusci-
ta di questo progetto che sono sicuro darà
molte soddisfazioni a tutta la regione e
amplierà ancora di più la già straordinaria
offerta turistica veneta”.
1/2011
15
presidente della Commissione
Europea e Matteo Marzotto,
presidente di Enit.
L’evento è rivolto agli impren-
ditori del sistema turistico: dalle
strutture ricettive e turistiche, ai
trasporti pubblici e privati, ai
produttori e distributori di mate-
riale per lo sport per le persone
con disabilità, alle associazioni
turistiche, agli enti pubblici, alle
associazioni di categoria.
Ma Gitando.all è dedicato, in
particolare, ai disabili che han-
no potuto accedere gratuitamen-
te ai padiglioni e che sono stati
accolti e coinvolti in eventi di
intrattenimento e dimostrazioni
che, come nelle edizioni prece-
denti, si svolgeranno all’interno
delle quattro giornate di manife-
stazione.
E’ stato allestito un percorso da
effettuare in carrozzina, aperto
a tutti, grandi e piccini, per vive-
re direttamente l’esperienza del
confronto con le barriere archi-
tettoniche, in maniera ludica e
divertente allo stesso tempo.
Anche quest’anno è stata ri- Il bolognese Alessan-
proposta la possibilità di cimentarsi con dro Zanardi impe-
gnato nella prova a
lo sport per tutti, insieme a dimostrazioni cronometro riservata
effettuate da atleti con disabilità nelle di- alle hand-bike dei
scipline del tennis tavolo, tennis e basket Campionati Italiani
di ciclismo svoltisi nel
in carrozzina. 2010 a Mogliano
Per una degustazione sensoriale sarà Veneto (Tv)
anche allestito un bar al buio, e non sono Photo by
Ciclonews.it/Pizzolato
mancate le attività, i giochi e gli spettacoli
per i più piccoli.
Village for.all,
a ciascuno la
sua vacanza
Contemporaneamente a Gitando.all, è stato presentato anche
Veneto
“Village for all”, organizzazione che si pone l’obiettivo dell’in-
clusione turistica di tutti e della promozione dell’attività sportiva
per tutti.
“Per inclusione turistica di tutti si intende la volontà di soddisfa-
re le esigenze turistiche di tutte quelle persone che – spiega l’as-
sessore Marino Finozzi – presentano particolari esigenze, dalle
donne in gravidanza gli anziani, alle persone con disabilità e
a tutti coloro che vogliono consumare una vacanza etica. Sono
incluse anche persone con esigenze alimentari particolari, tutti
coloro che presentano difficoltà sensoriali, comunicative o altro.
E’ proprio a tutte queste categorie di persone, stimate in circa
50 milioni nella sola Europa, che vogliamo dare l’opportunità di
poter godere di una vacanza da sogno in Veneto”.
Anche per tale scopo Vilalge for all ha realizzato un network
di villaggi e campeggi accessibili a persone con esigenze parti-
colari e al quale attualmente aderiscono 31 strutture disseminate
in 13 regioni italiane e da quest’anno anche 2 campeggi in
Croazia, a dimostrazione che la domanda di turismo e sport
accessibili è in crescita costante.
Fattore molto importante riveste per Village for all la forma-
zione del personale che viene impiegato in diverse attività: bo-
oking, managment, front office, manutenzione, housekeeping,
animazione, gestione di esercizi commerciali e ristorazione.
L’organizzazione affianca inoltre gli uffici tecnici dei villaggi
affiliati nella realizzazione di un’accessibilità trasparente delle
proprie strutture, ossia efficace, funzionale, priva di connotazio-
ni estetiche di carattere ospedaliero e rispettosa dei canoni dello
stile circostante.
 1/2011
16
Mel
Mel si da
alle “Radicele”
È tempo di Radicele a Mel, dove dal 13 al
15 maggio la Pro Loco Zumellese ha il piace-
re di invitare tutti alla 2° edizione di “RADI-
CELE i Sapori della Primavera”.
La manifestazione cerca di promuovere la
cultura culinaria della tradizione attraver-
so le erbe spontanee ed in particolar
modo il tarassaco, erba di campo nota col
nome di “radicela”.
Da anni la Pro Loco valorizza il territorio
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
UNPLI Belluno
Pieve Alpago Il 19 giugno al via l’Ecomarathon
Tutti di corsa in Alpago
Dedicata a chi corre per le alte praterie,
l’iniziativa è riuscita a riunire le forze di enti
sono quindi pronti per accogliere gli eco-
maratoneti. Si partirà dalla piazza di Puos
attraverso eventi e iniziative volti alla ri- e associazioni del territorio, tra i quali non (400mt) per raggiungere il punto più eleva-
scoperta delle tradizioni locali, soprattutto potevano mancare i volontari delle Pro to, il rifugio Dolomieu (1492 mt), concluden-
tramite una ricerca culinaria improntata Loco. La manifestazione era da parecchio do la corsa a Farra, all’area sportiva della
alla riscoperta dei sapori genuini di un tempo un’idea che serpeggiava negli am- Comunità Montana, dove la fatica sarà ben
tempo. Con questo spirito nasce “Radice- bienti sportivi dell’Alpago, tanto che, come ripagata da una festa e da quello che l’Alpa-
le”, una manifestazione capace di unire il racconta il coordinatore Mauro Vuerich, go saprà sicuramente offrire. Le commissioni
territorio alla tradizione attraverso le erbe percorso, passaggi, descrizione, foto era- organizzatrici saranno due: quella tecnica
di campo, che i nonni usavano per le loro no già stati preparati e studiati: i 42.195 che si seguirà la messa a punto del percorso
proprietà alimentari e terapeutiche come km spalmati nella conca, lungo un e la coordinazione degli interventi e delle
validi rimedi curativi. percorso estremamente panoramico collaborazioni; e quella che si occuperà di
Dopo aver suscitato notevole interesse lo e bellissimo che toccherà tutti i comuni, logistica, accoglienza e informazione.
scorso anno, la 2° edizione proporrà diver-
si momenti di particolare interesse:
convegni legati alle erbe commestibili e
della salute; escursioni attraverso boschi e
prati del territorio accompagnati da guide
esperte e qualificate; visite guidate al cen-
tro storico in abbinamento a
degustazioni di “cucina pove-
ra”. Il programma prosegue
con la mostra mercato dedica-
ta al verde, con stands legati
al mondo agricolo e forestale,
macchine agricole e per la
salvaguardia del bosco, oltre
a esposizioni floro-vivaistiche
e da giardino.
Per ulteriori informa-
zioni sulla manifestazione
www.sinistrapiave.it o prolo-
cozumellese@sinistrapiave.it.

Pronte le iniziative 2011 della Pro Loco

Grande fermento a Sospirolo

lo
piro
Sos
Oltre alle manifestazioni classiche e sem-
pre attese – dalla Pedonata “Incontro con la
Natura” del 3 aprile alla tradizionale Festa
Campestre di Gron, a cavallo tra luglio e
agosto - grandi novità stanno prendendo
corpo grazie all’impegno e all’inventiva dei
volontari della Pro Loco Monti del Sole. Un
Eventi
primo appuntamento sarà dedicato alla mu- di responsabilità degli amministratori e dei
sica ed in particolare al compositore ve- dirigenti del Comune di Sospirolo, avremo
neziano Ermanno Wolf-Ferrari, che nel presto a disposizione un’area con strutture
1906 a Susin di Sospirolo scrisse la partitu- fisse in cui garantire numerosi servizi. Un
ra de “Il Segreto di Susanna”, che potrà es- sogno che speriamo si concretizzi dopo di-
sere riascoltata da tutti grazie alla Pro Loco. versi anni di sfide”, commenta il presidente
Un nuovo libro è poi in fase di sviluppo, Francesco Bacchetti.
dedicato alla zona delle Masiere, mentre è
già in preparazione il terzo appuntamento
con Spettacoli di Mistero. A breve la de-
cisione se riproporre il concorso di scrittura
per autori veneti “Sospirolo tra leggende e
misteri” o portarlo invece a periodicità bien-
nale. Infine, presto vedranno la luce anche
le nuove infrastrutture nell’area ricrea-
tiva al Prà de la Melia di Gron, che acco-
glieranno numerose iniziative della “Monti
del Sole”. “Contando nell’aiuto e nel senso

Alle porte due importanti appuntamenti targati Pro Loco

Bus
che
Doppia Festa a Busche
Dopo la grande partecipazione di visita- a migliaia anche lo scorso anno, potranno cucina locale.
tori dello scorso anno, la Pro Loco Busche scoprire ed apprezzare i migliori prodotti Per avere maggiori informazioni: Tel.Fax
ripropone due appuntamenti importanti per dei florovivaisti ed assaporare, a mezzo- 0439391468 - Internet: www.prolocobu-
l’anno 2011: il primo, il 16 e 17 aprile, giorno, i più gustosi piatti tradizionali della sche.it - Email: busche@prolocobusche.it
sarà un fine settimana interamente dedicato
alla 2ª Festa Provinciale del Formag-
gio; il secondo, il 30 aprile e 1 Maggio,
è riservato alla 18ª edizione della mostra
mercato “Busche in Fiore”.
La Festa Provinciale del Formaggio, orga-
nizzata dalla Pro Loco Busche in collabora-
zione con Lattebusche e con “La Strada dei
Formaggi e delle Dolomiti Bellunesi”, sarà
una vetrina straordinaria per il settore lattie-
ro caseario bellunese, una realtà produttiva
e commerciale dalla tradizione ben consoli-
data e destinata ad arricchire ulteriormente
il già vasto panorama di prodotti tipici di
assoluta qualità della provincia di Belluno.
La 18ª edizione di “Busche in Fiore” si svol-
gerà invece in riva al lago di Busche. Si trat-
ta di una formula ben collaudata, i visitatori
 1/2011
Informazioni
dalla Provincia
di Belluno 17
L’amatissima competizione sportiva sarà anche un’occasione per far conoscere il territorio

Il Giro fa tappa nel bellunese

Cinque giorni in rosa. Il bellunese a mag-
gio ospiterà il Giro d’Italia. Un evento di ri-
chiamo internazionale, quello organizzato
dalla Gazzetta dello Sport, che attirerà sulle
strade dolomitiche televisioni di 167 paesi,
per un numero di spettatori stimato su 300
milioni. La giornata clou sarà il 24 maggio,
con la cronoscalata da Belluno al Nevegal.
Il giorno successivo, 25 maggio, Feltre ospi-
terà la partenza della frazione più lunga,
quella che si concluderà a Sondrio. Anche
Foto “Archivio di Dolomiti Turismo”
in altri giorni ci sarà un menù ricco per gli
appassionati. Sabato 21 ad essere attraver-
sata sarà la parte Alta della provincia con
la Lienz – Zoncolan che toccherà il bellune-
se con le ascese al Monte Croce Comelico,
al passo di Sant’Antonio e con la Mauria.
Domenica 22 “scorpacciata “ di salite nella
Conegliano-Torri del Vajolet che entrerà in
provincia a Longarone, dopo aver costeg-
giato i luoghi della tragedia del Vajont,
per poi salire nella Val di Zoldo, valicare
forcella Cibiana, risalire la Valle del Boite,
affrontare il Passo Giau, scendere a Ca-
prile e superare le terribili pendenze della
Marmolada prima dell’approdo finale in
Val di Fassa. Lunedì giorno di riposo: la
carovana del Giro sarà a Belluno. “Si trat-
ta, complessivamente, di 150 chilometri di
eccellenza, in una cinque giorni che por-
terà sulle vostre strade migliaia di persone
e un indotto ragguardevole” ha affermato
il patron del Giro, Angelo Zomegnan, nel
corso della presentazione delle tappe bel-
lunesi della corsa rosa, avvenuta a fine feb- Il presidente Gianpaolo Bottacin
braio nella Sala consiglio della Provincia di
Belluno. “Concentrarsi su pochi eventi di sco”. Al passaggio del Giro d’Italia in pro-
grande rilievo, questa è la strada che stiamo vincia è stato dedicato anche il sito internet
percorrendo per valorizzare il nostro terri- www.giroitaliabelluno.it che propone, oltre
torio» ha affermato il presidente della Pro- alla descrizione delle tappe, anche il detta-
vincia, Gianpaolo Bottacin, sottolineando il glio delle numerose iniziative collaterali che
grande appeal di una manifestazione che sono state predisposte: dalle notti rosa alle
“entra” come nessun’altra nella case. Una mostre fotografiche, dall’omaggio a Dino
manifestazione che, come sottolineato dal Buzzati alla pedalata rosa Belluno-Feltre,
presidente di Dolomiti Turismo, Renzo Mi- dalla cronoscalata multidisciplinare Belluno-
nella, ha ottenuto una grande risposta da Nevegal (bicicletta, piedi, nordic walking)
parte di enti e sponsor e che permetterà, alla cena di gala “Aboccaperta” sotto i por-
ha ribadito l’assessore al Turismo, Alberto tici della prefettura, lunedì 23 maggio. Sen-
Vettoretto, di “promozionare in maniera im- za dimenticare l’esposizione di bici d’epo-
portante le Dolomiti, da poco riconosciute ca del Museo “Toni Bevilacqua” fondato da
patrimonio dell’umanità da parte dell’Une- Sergio Sanvido.

A Belunart va in scena la scultura

Scultura, musica, enogastronomia. È la pro-
posta della prima edizione di Belunart, dal 26
al 29 maggio, evento organizzato a Santa
Giustina bellunese dall’associazione Dolomiti
Domani, in collaborazione con diverse realtà,
tra le quali la Provincia. È una manifestazione
che intende valorizzare la provincia dolomitica,
partendo da una delle forme d’arte più caratte-
ristiche, la scultura su legno. Da secoli l’uomo
dolomitico, dapprima per necessità, poi per
mestiere o per diletto, rispondendo alla propria
vena creativa, ha imparato ad usare lo scalpello
per trasformare tronchi o pietre in infinite forme
di oggetti artigianali o artistici. Belunart sarà
l’esaltazione di questa storia e di questa arte
che coinvolge tutto il bellunese: protagonisti
del simposio proverranno da tutte le aree della
provincia, identificate in Destra Piave, Sinistra
Piave, Feltrino, Agordino, Comelico-Sappada,
Zoldo, Cadore e Alpago. Nei quattro giorni di
“Montagne di Cibo”, storia,
gastronomia e spettacolo
Torna anche quest’anno “Montagne di
Cibo”, la rassegna organizzata dalla Pro-
vincia in collaborazione della Regione.
Ad avviare questo progetto sull’alimenta-
zione tradizionale nelle nostre terre, sono
stati il Museo etnografico di Seravella e il
Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: l’ini-
ziativa prevede una serie di incontri che
prevedono ricerche storico antropologi-
che, film, pubblicazioni e la realizzazione
di workshop e conferenze legati al tema
del cibo. Questi i prossimi appuntamenti
• Venerdì 29 aprile. “Pane e pasta”. Alle
17,30 inizia il seminario tenuto da Gio-
vanni Kezich (Pane e non solo), Dona-
tella Cozzi (Il pane e la pasta a Sauris
e Sappada), Daniela Perco (Cajunciéi /
casonziei: le paste ripiene delle Dolomiti),
Roberto Sgambaro (Pasta Jolly. Storia di
un’azienda). A seguire la cena e lo spetta-
colo con Maria Giovanna Simbula.
• Venerdì 13 maggio. “Latte e Formag-
gi”. Interverranno Cesare Poppi (Miti e
formaggi: da Menocchio all’Uomo Sel-
Belunart il legno e la scultura saranno accompa-
gnati dalla degustazione di prodotti tipici del-
le zone di provenienza dei diversi artisti e da
un’altra espressione tipica della montagna: la
musica corale. “È con piacere che la Provincia
vede nascere Belunart, occasione per riscoprire
le ricchezze della nostra terra, fatte non solo di
ambienti e paesaggi, ma anche di arte e di pro-
poste enogastronomiche che molti ci invidiano
– ha detto l’assessore alla Cultura e al Turismo
della Provincia di Belluno, Alberto Vettoretto. È
un’iniziativa importante, quella proposta “Do-
lomiti Domani”, una giovane realtà che sta la-
vorando con passione e che ha come obiettivo
il “riappropriarsi del proprio territorio”, valo-
rizzandone le tradizioni e le peculiarità. L’au-
spicio è che Belunart possa divenire un punto
di riferimento costante nel panorama culturale
della provincia di Belluno, affermandosi come
un polo d’attrazione di eccellenza”.
Belluno
Cajunciéi Foto “Archivio di Dolomiti Turismo”
vatico), Martino Cassandra (Latte, for-
maggi e tecnologie alimentari), Bianca
Simonato Zasio (Il burro prezioso: dalle
Dolomiti a Venezia), Francesco Bortoli
(Lattebusche: la storia e il futuro di una
latteria cooperativa), Gianpaolo Sasso
(La strada dei formaggi). Chiude la se-
rata la cena e lo spettacolo con Sandro Centro caseario
sul Cansiglio
Buzzati.
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18
Consorzio
10° “Armonie di voci per il Santo Natale”
Anche quest’anno Armonie di Voci ha
confermato le aspettative: la 10° edizione
della rassegna dell’Unpli Padova è stata
un vero successo di pubblico, con grandi
e piccini che hanno riempito le chiese pa-
dovane per ascoltare dal vivo i canti nata-
lizi. Organizzata grazie al sostegno
delle Pro Loco aderenti ai Consorzi
Padova Sud Est e Atesino, alla ma-
nifestazione hanno partecipato 16
Comitato
Eventi
Le foto di questo arti-
colo sono di Gabriele
Desiderio, archivio
UNPLI Nazionale
Un successo annunciato
cori che si sono esibiti in 7 concerti
itineranti. Protagonista è stato il repertorio
melodico del canto gregoriano, del gospel
e della polifonia sacra, per raccontare le
tradizioni natalizie attraverso le più belle
melodie popolari e religiose. “Uno degli
obiettivi dell’Unpli – commenta il presidente
provinciale Tomasello – è valorizzare tutte
le espressioni della cultura, sia materiale
che immateriale. Armonie di voci ne è un
Le foto di questo articolo sono di Stefania Venturini, archivio Consorzio Pro Loco Padova Sud Est
Comitato Le Pro Loco Padovane nel Consorzio Atesino
14° Festa provinciale
È il 3 aprile la 14° Festa delle Pro Loco
Padovane: dopo 5 anni, la manifestazio-
ne torna nel Consorzio Atesino tra Mon-
tagnana e il Monastero di San Salvaro a
Urbana. Raggruppate in 5 Consorzi (Atesi-
no, Cittadellese, Euganeo, Graticolato Ro-
mano e Padova Sud Est), le Pro Loco si
incontrano nella festa annuale per
scambiare esperienze e condivide-
re le proprie attività. Ad oggi sono
già 15.000 i soci, 400 in più rispetto allo
Pro Loco, l’alleanza nel territorio
Negli ultimi mesi il Presidente Unpli Pa-
dova Tomasello ha rappresentato il sistema
Pro Loco in molti appuntamenti, a partire
dal convegno nazionale di Trapani. “Per
la prima volta – commenta Tomasello – le
istituzioni, dal Governo all’Amministrazio-
ne Locale, e il mondo imprenditoriale con
Camere di Commercio e Associazioni di
Categoria si sono confrontate allo stesso
tavolo con il volontariato delle Pro
Loco, creando un dialogo sinergico
tra le tre identità”. Questo esempio di
collaborazione, che a Padova ha portato
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
UNPLI Padova
esempio”. “I concerti sono andati benissi-
mo – afferma Stefania Venturini, coordina-
trice del progetto per il Consorzio Padova
Sud Est – Ci ha molto colpito vedere come
le stesse corali ci chiamassero per potersi
esibire, a conferma della bontà della nostra
iniziativa e della visibilità che gode in tutto
il territorio”.
“Quando si fanno iniziative culturali – ri-
badisce Giuliano Venturini, presidente del
scorso anno, che sono voluti entrare nella
grande famiglia della “Pro Loco”, per dare
ancora più forza alle idee e ai progetti
che diffondono i valori storici, culturali e
ambientali del territorio. Nel 2011 è nata
poi la Pro Loco di Codevigo, l’89° nella
Provincia di Padova. “La nostra idea per
quest’anno – affermano il presidente pro-
vinciale Tomasello e del Consorzio Atesino
Venturini – è di creare una festa in cui tutti i
5 i consorzi trovino il proprio spazio all’in-
l’Unpli tra i 5 membri del CdA di Turismo
Padova Terme Euganee, è stato portato
anche all’Assise dell’Ospitalità in Veneto e
all’incontro dell’Unpli Veneto con l’Asses-
sore Regionale al Turismo. Il trasferimento
di competenze turistiche dalla Regione alle
Province ha infatti determinato assetti e for-
me organizzative diverse, che richiedono
un coordinamento forte. Davanti a nuove
forme di fruizione come il “micro-turismo
territoriale”, Tomasello precisa: “C’è però
la necessità di riflettere sulle modalità per
sviluppare il territorio tutelandolo, senza
Consorzio Atesino – la partecipazione è
sempre un’incognita. Con Armonie di Voci
questo dubbio non c’è mai, anzi, ogni hanno
la presenza di pubblico è sempre più nutrita
e la qualità dei concerti sempre maggiore.
Continueremo anche nei prossimi anni ad
organizzare questa iniziativa, unica rasse-
gna corale natalizia della Provincia di Pa-
dova, per valorizzare e riscoprire insieme le
tradizioni del nostro territorio”.
terno della giornata”. Proprio il Comune di
Montagnana, che ospita il convegno mat-
tutino, nel 2010 è stato scelto come unico
comune veneto di “Abbraccia l’Italia”, il
progetto dell’Unpli nazionale con l’Une-
sco per valorizzare il patrimonio culturale
immateriale. La festa sarà l’occasione per
ribadire l’importanza anche di questo pa-
trimonio: tradizioni popolari, espressioni,
conoscenze e saperi che rappresentano
l’identità delle comunità.
farne un “parco a tema”, ma vivendo la
sua identità e il suo paesaggio irripetibile:
in questo l’Unpli Padova è stato precursore
con il progetto TDA”. Insomma, il territorio
deve essere un luogo cosciente dei propri
valori, dei propri attrattori distintivi, in cui
sviluppare un “turismo delle passioni”. “Le
Pro Loco – conclude Tomasello – possono
essere l’alleanza e la rete nel territorio;
citando Giancarlo Dall’Ara, gli operatori
dell’accoglienza spontanea, con una sen-
sibilità diffusa per familiarizzare il turista
con il luogo”.

Informazioni
dalla Provincia
di Padova
DMO, è nata la cabina di regia
del turismo padovano
Coordinare, programmare e gestire gli
interventi degli Enti e degli organismi che
operano per lo sviluppo del comparto tu-
ristico. E’ questo il compito della DMO,
Destination Management Organization,
istituita come Consorzio volontario a mag-
gioranza pubblica. L’atto costitutivo del
All’Itb Degani testimonial
del “Fango doc”
La presidente della Provincia di Padova,
Barbara Degani, ha partecipato alla pre-
sentazione del progetto “Specialisti per il
benessere”, evento organizzato alla fiera
di Berlino nell’ambito di Itb, la borsa del
turismo tedesco. L’iniziativa, promossa dal
Consorzio Terme Euganee di Abano e Mon-
tegrotto, ha l’obiettivo di promuovere nel
mercato di lingua tedesca il bacino termale
Euganeo e i 100 alberghi che ne fanno par-
te. “La Provincia – ha spiegato la presidente
Degani, che è anche testimonial del “Fango
doc”, – si sta impegnando per riposizionare
il prodotto termale euganeo, affiancando la
Regione Veneto nello sviluppo del Piano stra-
tegico di rigenerazione turistica del Bacino
Termale”. Dopo la Fiera di Parigi, quindi, la
Provincia si impegna ancora nella promo-
zione delle ricchezze del proprio territorio
anche grazie al sito terme.eu, tradotto an-
che in tedesco.
“Ero stata a Berlino a febbraio per pre-
sentare il radicchio veneto a Fruit Logistic, la
più importante fiera internazionale del setto-
Over 60, in vacanza
a costi ridotti
Torna “Vacanze, sport e benessere”, una
delle iniziative più amate e attese fra quelle
che la Provincia di Padova rivolge agli over
60. L’obiettivo è permettere a molte persone
di trascorrere un periodo di relax al mare o
alle terme in alcune delle più belle località
del Nordest a prezzi contenuti. Le proposte
prevedono un programma di mantenimen-
to del benessere psicofisico basato su una
moderata pratica motoria, buona cucina,
proposte culturali e soprattutto l’occasione
di trascorrere del tempo in compagnia.
Tre le mete proposte: Levico Terme – Valsu-
gana, con una lezione di ginnastica dolce tutti
i giorni al Parco e inoltre passeggiate ed escur-
sioni con l’accompagnatore, Chioggia Sotto-
marina, con animazione sportiva giornaliera,
Consorzio è stato sottoscritto dalla presi-
dente della Provincia di Padova Barbara
Degani e dal presidente della Camera
di Commercio Roberto Furlan. Presente
anche il vice presidente della Camera di
Commercio, Fernando Zilio.
La DMO è stata creata nell’ambito del di-
re ortofrutticolo – ha ricordato Degani – ora
sono tornata per presentare un altro prodot-
to importante del nostro territorio. Questo si-
gnifica che le opportunità per far conoscere
e apprezzare quello che possiamo offrire
ai nostri partner europei non mancano e in-
tendiamo coglierle puntualmente”. In questa
occasione, la presidente ha avuto modo di
illustrare gli aspetti terapeutici del fango che
sono straordinari e
possono sostituire far-
maci altamente impat-
tanti sull’organismo e
ha ricordato come la
viabilità della zona
termale sia stata no-
tevolmente migliorata
e razionalizzata, an-
che per renderla più
facilmente accessibile
ai turisti. I Comuni ter-
mali sono infatti vicini
a molti altri centri di
grande interesse cultu-
passeggiate ed escursioni anche in barca, e
Lignano Sabbiadoro, con animazione sulla
spiaggia. I pacchetti offerti prevedono un sog-
giorno minimo di sette giorni. I gruppi com-
posti da un minimo di ventun persone hanno
diritto ad una gratuità ogni venti paganti.
L’iniziativa si realizza tramite convenzioni
con i consorzi turistici che, oltre ad un’offerta
particolarmente vantaggiosa sotto il profilo
economico, propongono anche un program-
ma di attività fisica appositamente studiata.
Ogni località mette a disposizione di gruppi
e singoli un referente che si occupa di soddi-
sfare le varie esigenze degli ospiti.
Chi volesse partecipare ai gruppi organiz-
zati può rivolgersi al Comune di residenza
e alle sedi delle Pro Loco e chiedere dell’of-
1/2011
19
segno di legge che costituirà la nuova disci-
plina regionale in materia di turismo. Con
questo atto, viene compiuto, quindi, il primo
passo verso la realizzazione del nuovo dise-
gno di legge e verso la nuova organizzazio-
ne della promozione a livello locale.
Lo statuto della DMO è stato approvato
a febbraio dal Consiglio provinciale e, an-
che se alla firma hanno partecipato solo la
Provincia di Padova e la Camera di Com- Il presidente Barbara Degani
mercio, l’entrata e la partecipazione di al-
tri enti come dei Comuni e Fondazioni, è tutto il territorio e che potrà essere un proget-
specificamente prevista. La scelta di partire to pilota a livello regionale, un modello da
a spron battuto, infatti, è stata presa per ren- esportare nelle altre Province del Veneto”.
dere la DMO immediatamente operativa e La DMO si vuol configurare come un
la decisione di affidarsi ad un consorzio vo- tavolo di confronto con lo scopo di co-
lontario, a maggioranza pubblica, è condi- ordinare i settori e i soggetti che già si
visa anche dai rappresentanti dell’Azienda occupano di accoglienza e promozione.
provinciale Turismo, dai Consorzi Turistici e Diventerà una cabina di regia destinata
dalle associazioni imprenditoriali del setto- a implementare la pianificazione strategi-
re. “Si è voluta creare un’organizzazione ca e una più razionale distribuzione delle
– ha detto la presidente della Provincia di risorse e dei finanziamenti privati. Anche
Padova Barbara Degani – che coordini tutti per questo, il Consorzio non prevede
i componenti che operano nell’ambito del compensi per gli amministratori: la sede è
turismo. Una struttura molto snella che non presso la Provincia di Padova e le strutture
prevede costi aggiuntivi, ma che coinvolge quelle già esistenti.
rale, primo fra tutti Venezia. Un altro punto
di forza di questa zona è, inoltre, la gran-
de differenziazione dell’offerta turistica,
con numerose proposte di attività open air:
equitazione, golf e cicloturismo. A tal pro-
posito, Degani ha annunciato l’ultimazione
dell’anello ciclabile dei Colli Euganei, che
rappresenterà una notevole attrattiva soprat-
tutto per i turisti di tutto il Nord Europa.
Padova
ferta “Vacanze,
sport e benessere
2011”.
“ Va c a n z e ,
sport e benesse-
re” è stato realiz-
zato dall’asses-
sorato alla Sport
della Provincia in
collaborazione
con “Apt Valsu-
gana – Lagorai
– Terme – Laghi”,
“Consorzio turisti-
co con Chioggia
Sì” e “Villaggio
Efa-Getur – Li-
gnano Sabbia-
doro”. Per info:
info.sport@pro-
vincia.padova.
it, o www.provin-
cia.padova.it.
1/2011
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
20 UNPLI Rovigo
Frassinelle Borsea
Una nuova realtà di collaborazione Un bilancio del tutto positivo

Pro Loco Giovani Quindici anni

Dopo alcuni anni di silenzio, nell’agosto
2010 un gruppo di giovani a Frassinelle
ha pensato di far rinascere la vecchia festa
della birra, conosciuta meglio come Note
d’agosto. Un’iniziativa di cui molti senti-
vano la mancanza, dopo i grandi successi
ottenuti nelle varie edizioni tenutesi fino ai
primi anni del 2000. Pur consapevoli del-
la loro impreparazione e del rischio che si
affronta quando si organizza qualcosa di
così complesso e in balia delle condizioni
del meteo, i ragazzi si sono dati da fare,
cercando l’aiuto della Pro Loco, per ri-
creare un momento di aggregazione e sva-
go per i ragazzi. “Siamo partiti noi 10 tra
ragazzi e ragazze – raccontano gli orga-
nizzatori - in questa piccola grande impre-
sa e ci siamo rivolti a
coloro che potevano
aiutarci: ai nostri pre-
decessori per i consi-
gli ed i contatti neces-
sari, e poi al Comune
e alla Pro Loco per
inserire la manifesta-
zione durante la fiera
di agosto ed avere
il loro appoggio”. I
volontari della Pro
Loco si sono subito
resi disponibili, tanto
che dall’intensa col-
laborazione è nato il
gruppo Pro Loco Giovani, che ha dato sup-
porto alla festa del pesce a giugno e che
ha un componente all’interno del direttivo
dell’associazione. “Un risultato”, continua-
no “per noi assolutamente positivo, che ci
ha riempiti di soddisfazione a conclusione
di un percorso lungo ed impegnativo. Vede-
re tante persone e tanti giovani è stata per
noi la nostra migliore, ed unica, ricompen-
sa. Sulla scia di questa esperienza, siamo
pronti per l’edizione 2011, con nuovo en-
tusiasmo e desiderio di fare meglio, sempre
in collaborazione con tanti e con lo spirito
del volontariato puro. Pensiamo davvero
che questo possa dare un pochino di lustro
a tutta la nostra comunità. La festa si terrà
dal 19 al 23 agosto”.
di Pro Loco
Nata nel marzo del 1996, dalle ceneri di
piccoli comitati locali prettamente dedicati
all’organizzazione della Sagra Paesana,
la Pro Loco di Borsea – Rovigo stila
un bilancio, e può ben dire di aver vinto
la sfida che all’inizio pareva molto difficile.
È infatti riuscita con il tempo a “localizzarsi”
saldamente nel proprio territorio allargando
le proprie attività e manifestazioni durante i
successivi anni. Tra i risultati migliori si può
citare la Fiera delle Noci, nata per la pre-
senza nella zona di uno dei più antichi No-
ceti, che grazie alla Pro Loco diventa quindi
il prodotto “del luogo”. Senza contare la
capacità di far riscoprire una location come
Villa Gasparetto, abbandonata da anni: dal
2005 viene inoltre utilizzato un percorso
all’interno dei noceti stessi per la ormai nota
Corsa delle Noci, tradizionale appuntamen-
to podistico di Ottobre che coinvolge un giro
di una media di 200 partecipanti di tutte le
età. Fiore all’occhiello è poi l’idea dell’at-
tuale Presidente Mauro Mazzaro che nel
2009 ha voluto puntare su un’altra caratteri-
stica locale, proponendo una Sagra della
“Fiorentina”, per dare uno spunto, come
dire, “internazionale” alla tradizione locale;
il successo dell’iniziativa è andato al di là di
ogni più rosea aspettativa al punto di dove-
re, per qualche serata, chiudere gli ingres-
si, tanta era la richiesta
proveniente anche dal-
le provincie limitrofe a
Rovigo. “La principale
soddisfazione del vo-
lontari”, afferma il presi-
dente Mazzaro, “è che
da 3/4 anni abbiamo
sempre piè partecipa-
zione e collaborazione,
soprattutto da molti gio-
vani che così riscoprono
il senso del divertimento
e di una sana distrazio-
ne di gruppo, cosa che
ci fa onore”.
 1/2011
Informazioni
dalla Provincia
di Rovigo 21
L’arte in Italia nel segno di Fortuny, 1860 - 1890

L’Ottocento elegante
È un Ottocento elegante e folcloristico Sensazioni che nelle
quello che propone la grande mostra “L’Ot- diverse scuole del Pa-
tocento elegante. Arte in Italia nel segno di ese assumono peculia-
Fortuny , 1860-1890” in programma fino al rità diversissime: dal
12 giugno a Palazzo Roverella, a Rovigo. gusto quasi calligrafi-
L’Ottocento vitale ed elegante dei grandi co di alcuni, alla lumi-
salotti à la page, delle corse, dei balli e dei nosità – il cosiddetto
ricevimenti. E, al tempo stesso, delle feste “Impero del bianco”
popolari, dei carnevali, dei balli mascherati – in altri, al colorismo
e degli incontri tra le fronde, dei travesti- di tradizione settecen-
menti e degli idilli. Poi l’Ottocento dei sogni tesca per altri ancora.
popolato da carnose odalische e ammaliato Così come diverse Il presidente Tiziana Michela Virgili
dai conturbanti profumi d’Oriente. sono le “storie”: dal-
L’attenzione di Dario Matteoni e Francesca la celebrazione delle
Cagianelli, che della mostra sono i curatori, vicende patrie, a cro- Per la presidente Tiziana Virgili “la mostra
si è appuntata sul trentennio 1860 – 1890. nache sociali, talvolta di recente inaugurata a Palazzo Roverella
Tre decenni di grandi speranze, di euforia, intrise di religiosità, e l’esposizione a Villa Badoer di Fortuny fi-
di fiducia, avviato, e per certi versi attivato, ma soprattutto raccon- glio, oltre che un evento culturale di grande
dall’unificazione del Regno d’Italia. to partecipe di una rilievo sono un’ulteriore occasione per visita-
Certo fu un periodo di luci e ombre e que- borghesia che stava re Rovigo e il nostro Polesine”.
sta mostra sceglie, non per intento celebrativo ridefinendo il suo ruo-
e tanto meno per scelta di occultare altre real- lo nel nuovo Stato uni-
tà, di mettere in evidenza le prime più che le tario.
seconde. A voler dar conto di una vitalità e di La mostra è promos-
un vitalismo particolari, forse mai più rivissuti sa dalla Fondazione
dalla storia successiva dell’arte in Italia. Cassa di Risparmio
Colore e sensualità che trovano in uno di Padova e Rovigo,
spagnolo, Mariano Fortuny, il loro profeta Comune di Rovigo e
in pittura. Fortuny dalla sua terra aveva por- Accademia dei Con-
tato il calore e il colore, il gusto per traspor- cordi, la partecipazio-
re su tela la gioiosità e giocosità della vita, ne della Provincia, del
facendo della pittura lo specchio variopinto Comune di Fratta Pole-
di queste sensazioni. Tavolozze di accesa sine e con il contributo
cromia, tele di virtuosistica elaborazione. della Camera di Com-

Fortuny figlio in Badoera mercio, gode del patrocinio della presiden-

za del Consiglio dei Ministri, ministero per
Se Fortuny padre è il protagonista della mostra a Palazzo Roverella di Rovigo, Fortuny i Beni e le attività culturali, ministero degli
figlio lo è della esposizione collegata allestita a villa Badoer di Fratta Polesine, 29 gen- Affari Esteri e Regione del Veneto.
naio - 12 giugno, in collaborazione con i Civici Musei Veneziani e con i responsabili del
Informazioni:
museo di Palazzo Fortuny.
0425 460093 o 348. 3964685
Per questa “appendice” della mostra rodigina Dario Matteoni e Francesca Cagianelli
www.ottocentoelegante.it
hanno scelto di dare l’idea della poliedricità di Fortuny figlio. I manufatti, in parte mai
info@palazzoroverella.com
esposti, provengono da Palazzo Fortuny, e fanno parte del ciclo pittorico di ispirazione
wagneriana. Orari:
Dalle testimonianze di Fortuny esposte alla Badoera, si può ricavare una precisa idea feriali 9-19; sabato e festivi 9-20.
della personalità di Mariano Fortuny y Madrazo: pittore, incisore, scenografo, fotogra- Chiuso i lunedì non festivi.
fo, protagonista del beau monde della prima metà del Novecento. Un personaggio che Biglietti:
ha coniugato fantasia e abilità anche in quelli che oggi definiremmo come “complemen- intero 9 euro, ridotto 7.Visite guidate per gruppi (massimo 25
ti d’arredo”, vetri, mobili, lampadari. È stato tra i primi a sperimentare le diapositive persone): adulti € 75, scuole 25€. Visite guidate terza età (over
colorate, realizzò ritratti fotografici e paesaggi di carattere naturalistico, rivoluzionò le 65): max 25 persone € 70. Visite aziendali a porte chiuse: 300
scenografie teatrali della Fenice di Venezia e di altri teatri, ideò marchingegni illumino- € oltre al costo della visita guidata. Con il biglietto della mostra
tecnici funzionali agli allestimenti scenotecnici, dando vita alla “cupola Fortuny”, erede sarà possibile vistare a tariffa ridotta la mostra di Villa Badoer a
diretta dell’architettura di Etienne-Louis-Boullée. Di tutto è artefice la luce, che Fortuny Fratta Polesine (RO).
idolatra e rappresenta nella molteplicità della sua produzione, lasciandosi condurre da
Rovigo
quell’estetica wagneriana alla quale intitolò anche il suo ciclo pittorico più coinvolgente. Biglietto Integrato:
Orario delle visite: feriali e festivi: 10-13; 14-19. Chiuso i lunedì non festivi. Biglietti: intero “L’Ottocento elegante” + “L’altro Fortuny” intero 12 €; ridotto
5 euro; ridotto 3; visita guidata a gruppi 60 €. 10 €.

Buon Week end

giorno con
ospite mostra
“Benvenuti a Rovigo e in Polesine” è il vo- Ufficio Iat della Provincia, Fulvia Tour e As-
lumetto che i turisti troveranno nelle camere sociazione guide Flumina hanno promosso
d’albergo e nelle strutture ricettive aderenti degli itinerari in Polesine con ingresso alla
all’iniziativa editoriale dell’industria grafica mostra “L’Ottocento elegante. Arte in Italia
Sate e delle edizioni Edisai di Ferrara. La nel segno di Fortuny , 1860-1890”. Si tratta
pubblicazione è una sorta di vademecum di visite guidate, week end, approfondimen-
per il turista e, soprattutto, un biglietto da ti che solitamente si sviluppano la domenica
visita per la città che lo ospita, con pagine o partono dal venerdì sera sui diversi settori
a contenuto storico, archeologico, artistico, natura, arte, storia, delta che dureranno per
naturalistico, e tematiche sul tempo libero, tutto il periodo della mostra.
shopping e gastronomia. I numeri da chiamare per tutte le in-
Il volumetto è parte di una collana edito- formazioni del caso sono: Iat Provincia
riale che prevede la stampa di altre guide 0425/386290; Fulvia Tour 0426/ 21338;
per diverse città. Associazione Flumina 328-1337434
 1/2011
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
22 UNPLI Treviso

Graziano Dell’Acqua preferisce le Pro Loco Frutto degli sforzi dei volontari Pro Loco

Scelta controcorrente Una fucina di attori

Lasciare la politica per amore della pro-
pria Pro Loco. Non succede spesso, anzi il
percorso solitamente è inverso. C’è chi inve-
ce, come Graziano Dall’Acqua, Presidente
della Pro Loco di Cimadolmo e del Consor-
zio Piave Montello, avendo un incarico da
assessore comunale ha fatto una scelta con-
trocorrente, per non trascurare gli impegni
con l’associazione e la Strada dell’Aspara-
go bianco di Cimadolmo. Abbiamo deciso
di intervistarlo per valorizzare la scelta e
capirne le ragioni.
Presidente, di cosa era assessore?
Alla protezione civile, sport e tempo libe-
ro, prodotti tipici e associazionismo.
Le piaceva?
Sì, essere a disposizione dei cittadini
è un’esperienza arricchente che mi dava
molto, ma era diventata sempre più impe-
gnativa. Proprio per questo sono arrivato a
scegliere, perché voglio fare le cose fatte
bene.
Perché optare per il volontariato?
Ho deciso di restare nel posto dove mi
sento più a mio agio, dove sono nato nel
mio percorso sociale e ho avuto grandi sod-
disfazioni, fino al Cavalierato della Repub-
blica. Avrei dovuto abbandonare il gruppo
che mi aveva sostenuto e che tanto mi ha
dato, ma non me la sono sentita. Loro ovvia-
mente hanno accolto la decisione con una
grande festa.
Quali le reazioni dei colleghi in Co-
mune?
All’inizio c’è stato grande stupore, ma poi
hanno capito anche perché è stata una scel-
ta molto meditata.
Tornerà mai a fare politica?
No, perché mi sono reso conto che mi tro-
vo meglio nel volontariato, che credo non
debba mai avere a che fare con la politica,
sono due strade incompatibili.
A cosa si dedicherà quindi mag-
giormente nei prossimi mesi?
Naturalmente alla promozione dell’aspa-
rago fino a maggio e alla “Festa del Pesce
delle nostre acque”, una manifestazione
nata per attirare l’attenzione su un problema
ambientale e che ora è un appuntamento
importante per la promozione di un prodot-
to tipico, che vede nei gamberi d’acqua dol-
ce una vera chicca.
Quindici anni di attività, oltre 800 ragaz- San Vendemiano
zi, 32 spettacoli prodotti, 51 repliche effet-
tuate, una compagnia teatrale stabile “Gli
Insoliti Ignoti”, con 3 spettacoli prodotti:
questi gli importanti numeri del Labora-
torio Teatrale della Pro Loco di San
Vendemiano, da sempre attivo nelle pro-
poste di corsi e spettacoli per ragazzi. Il
risultato più entusiasmante dell’attività è
comunque la nascita e l’affermazione
della compagnia teatrale de “Gli In-
soliti Ignoti” che, costituita tutta da gio-
vani cresciuti teatralmente nel laboratorio,
conta un gruppo di una decina di ragazzi
che hanno raggiunto una piena maturità ar-
tistica ed un’autonomia funzionale. Diretta
da Ivan De Momi e Massimo Cappelli, ha
prodotto spettacoli di grande successo, più
volte messi in scena e osannati da critica
e pubblico, ed attualmente è impegnata in
una nuova produzione di prossima uscita.
L’esperienza del teatro ha una risaputa
valenza formativa per gli adolescenti, che
incide sulla loro crescita fisica, psichica e
culturale ed è un’importante occasione di vede coinvolti ragazzi di prima e seconda
aggregazione sociale. Tre i livelli di corsi superiore che hanno già frequentato il cor-
organizzati ogni anno: il base, rivolto ai ra- so base e vogliono proseguire l’esperienza,
gazzi che frequentano la terza media a San con il coordinamento di Manuel Campardo
Vendemiano, è coordinato dalle insegnanti degli Insoliti Ignoti e Sebastiano Giuffrida.
Anna Zanchetta e Lionella Zerliti, coadiuva- Infine l’avanzato, che comprende ragazzi
te da Gianni Della Libera della Compagnia più grandi, diretti dagli stessi Ivan De Momi
Teatrale Colonna Infame. L’intermedio, che e Massimo Cappelli.

Le iniziative 2011 per il Parco del Livelet

A spasso nella
Com
it ato preistoria
Laboratori didattici, natura, archeologia: dal 20 marzo al
16 ottobre sono tantissime le iniziative ideate e or-
ganizzate dall’Unpli Treviso per i visitatori del Parco Ar-
cheologico Didattico del Livelet di Revine Lago. Il Parco,
dove è stato ricostruito un villaggio palafitticolo che ripropone le
abitudini di vita degli uomini che hanno abitato questo territorio
fin dal tardo Neolitico, è indubbiamente un fiore all’occhiello per
il territorio trevigiano ed appartiene alla rete europea dei Musei
all’Aperto. Le proposte per i turisti sono state previste in occa-
sione delle principali feste nazionali e ogni terza domenica del
mese. Ma a queste si aggiungono le attività didattiche apposita-
mente pensate per le scuole primarie e secondarie, che offrono
la possibilità di combinare la visita alle tre palafitte del parco con
diversi laboratori: dalla cucina alla tessitura, dall’arte alla caccia.
Per l’estate, è previsto un centro estivo dal 29 agosto al 9
settembre, oltre alla possibilità di ospitare grest e centri estivi
Eventi

della zona. Infine, al Livelet è possibile anche soggiornare, per

vivere la preistoria a 360° per una settimana: per una vacanza
mai provata prima.

Per informazioni e prenotazioni:

Ufficio IAT Conegliano, tel. 0438.21230, cell. 329.2605713
fax 0438.428777; email: livelet@unpliveneto.it
Da aprile a ottobre - ogni terza
domenica del mese
“PREISTORICI MESTIERI”
e inoltre altre feste il... 20 marzo
25 aprile - 01 maggio - 02 giugno
15 agosto - 11 settembre
IL PARCO E I PRODOTTI
TIPICI DEL VENETO
ingresso 4 euro (gratis per bambini sotto i 6 anni).

Informazioni
dalla Provincia
di Treviso
I “Germogli di primavera”
Torna la rassegna dedicata agli aspara-
gi Igp “Germogli di Primavera”, re-
alizzata da Provincia e Unpli, giunta alla
quarta edizione. “Promuovere la qualità e
l’eccellenza dei prodotti trevigiani: in que-
sta direzione va l’impegno dell’Ammini-
strazione Provinciale” spiega il presidente
Muraro. In questa stagione di risveglio dei
sapori e di rinascita della terra, spunta-
no gli asparagi: i germogli di primavera.
Ricco di vitamine e minerali, l’asparago
rappresenta un’eccellenza delle tavole tre-
vigiane. Noto fin dall’antichità per le sue
1/2011
23
proprietà diuretiche e il basso contenuto
calorico, contribuisce a contrastare nume-
rose malattie, dall’anemia all’artrite, dalle
malattie cardiovascolari ai reumatismi. La
sua coltivazione specializzata è recente,
essendosi diffusa solo dopo l’ultimo con-
flitto mondiale e, in particolare, nel territo-
rio trevigiano anche grazie all’intervento
dell’Amministrazione provinciale che ne-
gli anni Sessanta ne aveva sapientemente
incentivato la coltivazione permettendo di
arrivare agli alti standard qualitativi odier- Il presidente Leonardo Muraro
ni. È coltivato in 25 comuni della Marca.

1.000 eventi, un unico cartellone

Arriva “RetEventi Cultura”, il festival interdisciplinare pro-
mosso dalla Provincia che riunisce 1.000 eventi culturali, pro-
dotti da soggetti diversi, per il grande pubblico. Lo strumento
principale di promozione è una guida formato magazine con-
tenente programmi, calendario e tutte le info sulle manifesta-
zioni. E’ divisa in nove sezioni: Luoghi di idee, Musica, Teatro,
Danza, La provincia dei bambini (spettacoli per i più piccoli),
Marcastorica (manifestazioni di rievocazione in costume), Et-
noculture, Cinema e Arte in rete. Il tema di questa edizione è
“Europa, se non ora quando”: dalla storia dell’idea di Europa
alla genesi del progetto politico del secolo scorso – dopo i
due conflitti mondiali, alle radici ottocentesche e settecente-
sche, periodo in cui si comincia a parlare dell’idea di Euro-
pa, andando indietro nel tempo dall’era cristiana all’età della
mitologia greca. L’edizione del 2010 ha visto aggregarsi 96
Comuni, di cui tutti i 95 della Marca Trevigiana, 192 associa-
zioni ed istituzioni culturali e 1036 appuntamenti superando Il Palio dei
le 600.000 presenze. Cento Orizzonti

Il Touring racconta la Marca

Presentata alla Bit, ma esce a maggio
nelle librerie, la nuova guida Verde Touring
“Treviso e il suo territorio”, fortemente vo-
luta da Provincia di Treviso, Veneto Banca
Holding e Consorzio MarcaTreviso. “Un
importante lavoro di squadra – ha detto Le-
onardo Muraro – che giunge in un momento
di particolare importanza per il turismo trevi-
giano che è in crescita”. Le Guide Verdi del
Touring sono riconosciute strumento principe
di conoscenza dei beni culturali, ambienta-
li e turistici. 128 pagine illustrate articolate
nella tradizionale impostazione di queste
pubblicazioni: inquadramento storico, cul-
turale, ambientale, paesaggistico e turistico
del territorio. C’è anche una descrizione
dettagliata dei luoghi di interesse turistico,
con informazioni pratiche per organizzare
il viaggio e un apparato cartografico e fo-
tografico accurato, arricchito da piante di
edifici e monumenti. Oltre a Treviso, alla
quale la Guida dedica gli iniziali itinerari,
vengono annoverati anche gli itinerari che si
sviluppano sul territorio: 5 capitoli dedicati
all’alto e al basso Sile; alla Marca sud oc-
cidentale, al Montello, alla Marca settentrio-
nale, alla pianura tra Piave e Livenza.

VisitTreviso.it: una finestra

sulla Marca con un click
Il trevigiano a portata di click: informazio-
ni turistiche e booking on-line in un unico
portale turistico. È VisitTreviso.it, realizzato
in collaborazione tra Provincia e il Consor-
zio di Promozione Turistica Marca Treviso.
Si ispira ai grandi portali turistici europei
(da VisitLondon a VisitDublin). Il sito è arti-
colato in tre macroaree tematiche: Sport e
Natura, Storia e Cultura, Enogastronomia.
All’interno sono presenti articoli e schede
Treviso
informative. E’ possibile consultare tutto il
materiale promozionale prodotto da Provin-
cia e Consorzio, a partire dalle brochure sui
tematismi sino ai vari percorsi eco-museali,
da quello sui luoghi della Grande Guerra a
quello sulle strade del Vino. È possibile, poi,
consultare tutta l’offerta ricettiva trevigiana,
selezionando la tipologia di ospitalità che si
desidera. VisitTreviso.it mira a ottenere, nel
2011, oltre 3 milioni di contatti.

Ruralnet-Interreg.Eu Turismo, molto seguiti

per il turismo rurale
Un design snello e pulito, ma nel con-
tempo ricco di contenuti e di facile acces-
sibilità, per comunicare l’importanza della
natura e del suo ruolo primario nel contesto
del turismo rurale transfrontaliero tra Italia
e Austria. Ruralnet Interreg IV è un proget-
to di ampio raggio per rivalutare il turismo
rurale seguendo il modello dello sviluppo
sostenibile. Il nuovo sito ruralnet-interreg.
eu, al quale aderiscono Provincia, asso-
ciazione Vacanze Agriturismo in Carinzia
e Regione Veneto, mira a diventare punto
di riferimento promozionale per quei luoghi
transfrontalieri dove si incontrano e fondono
diverse comunità legate alla natura e allo
sviluppo eco-sostenibile. Sul sito ogni area
geografica dispone di una specifica sezio-
ne. Si trovano approfondite informazioni e
si può prendere visione dei possibili itinerari
percorribili durante le proprie vacanze.
gli eventi sportivi
Dopo i segnali confortanti dei primi mesi dell’anno, si conferma
il nuovo sprint del turismo nella Marca, che nel 2010 ha registrato
solo risultati positivi, soprattutto nelle presenze con un +8,1% rispet-
to al 2009. Tale bilancio rileva ottime performance sia dal marcato
nazionale (+8,3% gli arrivi e +8,1% le presenze) che da quello
internazionale (+6,9 gli arrivi e +8,1% le presenze). Aumentano
gli stranieri, soprattutto gli austriaci (+13,5%). Quattro comprensori
crescono a doppia cifra e Treviso capoluogo registra un +10%,
senz’altro grazie anche al campionato di rugby Celtic League che
ha portato tanti visitatori e amanti di questo sport.
 1/2011
24
Soddisfatti i volontari della Pro Loco
Grande successo dea RengaDopo l’assegnazione dell’ambito premio
ia
ttar
“Renga d’Oro 2011”, giunto alla XVI° edi-
Sagi zione, si è conclusa la ormai famosa “Fe-
co rdia sta dea Renga”. La manifestazione, or-
Con ganizzata dalla Pro Loco, ha avuto il
suo apice mercoledì 9 marzo, giorno delle
Ceneri, quando gli appassionati di aringa,
bigoi in salsa e baccalà hanno riempito i
ristoranti di Concordia. Grande la soddisfa-
Noa
le
Sfida tra sette contrade
L’appuntamento è fissato per domenica
19 giugno: sarà una corsa attorno al ca-
stello, secondo quanto testimonia un antico
documento del ‘300, a stabilire il vincitore.
L’edizione 2011 presenta alcune novità. La
prima riguarda la corsa cui parteciperanno
per la prima volta anche le donne: vi
sarà un passaggio di testimone tra gli atleti e
le atlete, praticamente una corsa a staffetta.
Alla prima atleta che taglierà
il traguardo, l’onore di rice-
Eventi
Chioggia
Tutto il buono del mare
Da venerdì
8 a domeni-
ca 17 luglio
2011 torna la
grande festa
dedicata ai sa-
pori del mare e
della laguna e
alla riscoperta
delle tradizioni dei pescatori che quest’an-
no giunge alla 74° edizione. Il centro cit-
tadino si trasforma per accogliere l’evento
folkloristico-gastronomico tanto atteso, che
vede ogni anno una vera e propria “inva-
sione” di turisti e visitatori da tutta Italia.
Dieci giorni dedicati alla buona cucina di
pesce, negli stand allestiti in Corso del Po-
polo, accompagnati da spettacoli, mostre,
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
UNPLI Venezia
zione quindi pr gli organizzatori e operatori
del settore: “Il nostro intento”, afferma il pre-
sidente della Pro Loco Angelo Moretto, “è
quello di mantenere e far conoscere la no-
stra tradizione in ambiti sempre più vasti. La
programmazione della Pro Loco continua”.
L’appuntamento è infatti per l’alba del
3 aprile con “Piazza Fiorita”, dove il
centro storico di Concordia si colora dei fiori
Appuntamento con il Palio
vere con il suo capitano il drappo realizza-
to dall’artista noalese Teresa Bonaventura.
L’ultimo arrivato si vedrà invece dipingere il
volto di nero in segno di scherno.
La seconda novità è che le feste medie-
vali dureranno due fine settimana. Si
inizia sabato 11 giugno alla rocca, con la
Festa alla corte dei Tempesta; si prosegue
il 12 con gli spettacoli delle Contrade. I fe-
steggiamenti per il palio inizieranno il 16
giugno con lo spettacolo di danza e musica
Torna la Sagra del pesce
visite in laguna ed appuntamenti culturali,
danza, teatro goldoniano e musica veneta
nelle varie serate.
Le origini di questa affascinante tradizio-
ne risalgono alla seconda metà degli anni
’30, quando si pensò di creare un evento
promozionale per l’economia locale, ba-
sata principalmente sulla pesca. La par-
tecipazione fu subito impressionante: nei
giorni della sagra proliferavano le friggi-
torie gestite dagli stessi pescatori nelle loro
barche. I Chioggiotti intanto intrattenevano
la piazza con rappresentazioni teatrali in
dialetto, concorsi per la decorazione della
vela più bella e regate di voga alla veneta
tra i rioni della città.
Non deve assolutamente mancare
una visita allo stand della Pro Loco!
esposti dagli oltre 120 espositori; non solo
fiori però, anche articoli da giardino e le no-
vità del settore. Nella piazza della cattedra-
le ci saranno l’immancabile mostra di auto
d’epoca e tutte le novità automobilistiche del
momento. Con il patrimonio artistico di cui
Concordia dispone e tutti i locali aperti, la Fe-
sta sarà l’occasione per degustare le speciali-
tà enogastronomiche tipiche del territorio.
“Arianna”, dedicato alla figura femminile
della mitologia antica, che si svolgerà nel
proscenio della torre delle campane. Il gior-
no successivo tutti al banchetto conviviale,
cui seguirà, il 18 la cerimonia della Bala
d’oro: protagoniste le giovani di Noale che
compiono 18 anni nel 2011. Il Palio si con-
cluderà domenica 19, quando Noale torne-
rà a rivivere il suo suggestivo passato.
Infiorata del
Corpus Domini
Sabato 25 giugno la Pro Loco e le
contrade di Noale si cimenteranno nel-
la creazione di 9 quadri floreali per
rendere maggior decoro alla festa del
Corpus Domini. I soggetti scelti raffigu-
reranno “Giovani in cammino: le gior-
nate Mondiali della Gioventù”.
Qui sarà possibile assaggiare piatti gusto-
sissimi e particolari preparati con il pesce
dell’Adriatico, ed essere accolti dal calore
e dalla simpatia dei tantissimi soci che ogni
anno si impegnano nell’organizzazione di
questa splendida festa.

Informazioni
dalla Provincia
di Venezia
Molte le iniziative in corso e programmate per valorizzare la natura
Alla Bit per presentare
il turismo sostenibile
La Provincia di Venezia anche quest’anno
ha partecipato alla Bit, la Borsa Internazio-
nale del Turismo di Milano, all’interno del-
lo stand della Regione Veneto. E, per pro-
muovere in maniera organica il territorio,
quest’anno, a differenza della passata edi-
zione in cui venne presentato uno specifico
prodotto turistico, la Card Terre di Venezia,
la Provincia presenta un tema complessivo:
“La Provincia verde d’Europa”. E la Bit, la
Bosco del Parauro,
uno scorcio di paradiso
Lo scrigno della Provincia di Venezia cu-
stodisce, lontano dal turismo di massa, delle
piccole gemme che rendono questo territo-
rio non solo unico, ma ne fanno davvero la
provincia Verde d’Europa. Tra di esse c’è il
Bosco del Parauro, che prende nome dal vi-
cino corso d’acqua. Questa distesa di verde
si estende su 23 ettari nei pressi di Mirano.
Accanto a circa 15 ettari di bosco, con pre-
principale vetrina del turismo italiano, è
stata il palcoscenico ideale per declinare a
360 gradi la Provincia di Venezia, soprat-
tutto, le sue azioni a sostegno di un turismo
sostenibile, per valorizzare, quindi, non
solo le eccellenze del capoluogo, Venezia,
del litorale balneare e delle ville venete, ma
anche quei lembi del nostro territorio meno
noti ma altrettanto affascinanti. A partire
dalle aste fluviali, dal Piave al Livenza, al
Lemene, valorizzate con ampi progetti di
percorsi ciclopedonali e di turismo fluvia-
le. Già approvato il progetto GiraLivenza,
frutto di una convenzione tra le Province di
Venezia, Treviso e Pordenone, di cui Ca’
Corner è capofila. L’itinerario, per il tratto
veneziano, permette di scoprire un percor-
so ciclabile di circa 25 km tra Caorle e San
Stino di Livenza, totalmente pianeggiante
e di facile percorribilità diviso in quattro
tratte. Strettamente connesso all’itinerario
ciclabile è quello fluviale basato su sei ap-
prodi intermedi dal porto Vecchio di Caorle
fino a San Stino. In ciascuno degli approdi,
mappe e indicazioni suggeriscono visite a
musei, abitati, chiese, centri storici.
In maniera analoga è partita la riscoper-
ta del Piave, peraltro nell’imminenza delle
L’assessore al Turismo, Giorgia Andreuzza, presen-
ta alla Bit di Milano il “Diario di Viaggio”
minente impronta naturalistica e funzione di-
dattica di grande interesse, c’è una zona te-
nuta a campi sperimentali per l’arboricoltura
da legno. Inoltre un vivaio di circa 2 ettari
fa da culla a specie autoctone con il preciso
intento di diffonderne la coltura, in alternati-
va alle conifere e alle specie esotiche. Una
visita al bosco è interessante per i “bambi-
ni” dai 3 ai 100 anni, per poter scoprire la
numerosa fauna rap-
presentante di specie
autoctone di pianura
e di animali allo sta-
to semi selvatico, per
seguire le varie fasi
della lavorazione e
dello sviluppo della
vegetazione. Proprio
per questo la Provin-
1/2011
25
celebrazioni per il centenario dello scoppio
della Grande Guerra, sempre in sinergia
con le Province di Treviso e di Belluno, rac-
colte sotto l’affascinante slogan Piave Tvb.
Obiettivo ultimo è il raccordo di tutti i per-
corsi ciclopedonali e fluviali nel sistema de-
gli itinerari della Repubblica veneta.
Ma anche la Laguna di Venezia, affollata
ogni anno da 20 milioni di turisti nella città
più bella del mondo, offre angoli poco noti
o da valorizzare. A partire dal percorso da
Altino a Torcello. Un viaggio nella storia
attraverso la laguna. Spostandosi lentamen-
te, apprezzando le onde e lo scorrere dei
secoli. Ripercorrendo la rotta dei fondatori
di Venezia, in fuga dalle invasioni barbari- Il presidente Francesca Zaccariotto
che al crollo dell’Impero di Roma, in quelle
poche miglia che vanno dall’antica Altinum, vitalità all’altro, una serie di punti di turismo
uno dei porti più importanti dell’antichità, lento. O “slow”, come preferisce la dicitura
fino a Torcello, forse il primo insediamento ufficiale di Bruxelles. Che comunque si tra-
in laguna. E poi lambire le isole di Ariano, duce in un turismo fatto di remi e gambe.
corrispondente all’abitato medievale di Co- Sempre in Laguna verrà realizzato entro
stanziaco, La Cura, Santa Cristina fino a l’anno l’itinerario cicloturistico “Isole di Ve-
Sant’Andrea e al forte che sparò la sua uni- nezia”, promosso dalla Provincia, che col-
ca cannonata contro una nave francese nel lega Chioggia e Cavallino Treporti attraver-
1797 dando a Napoleone il pretesto per so il Lido di Venezia e Pellestrina, compreso
occupare Venezia e ucciderne l’antica Re- nel più ampio itinerario “Litoranea Veneta”,
pubblica. Un salto nel tempo di quasi duemi- dal Delta del Po a Portogruaro, per il quale
la anni in un unico, breve itinerario in quel è previsto un successivo sviluppo.
grande parco archeologico che è la Laguna Da ultimo la magia dell’andare a ca-
Nord. È questa l’essenza dell’adesione del- vallo tra campagne e boschi. E collegare
la Provincia di Venezia al progetto comuni- con un’ippovia il parco urbano più grande
tario “Slowtourism” per la realizzazione di d’Europa, il parco San Giuliano a Mestre,
un itinerario turistico, appunto, tra i siti ar- con la spiaggia più lunga dell’Adriatico, Je-
cheologici della Laguna Nord. L’obiettivo è solo. È uno dei progetti della Provincia di
realizzare tra Altino e Torcello, strettamente Venezia per la scoperta del nostro territorio
collegati dalla storia in quanto uno diede per cui la Bit è stata una brillante vetrina.
cia di Venezia valorizza l’area, con la col-
laborazione dei principali fruitori di visite in
questa oasi, cioè gli studenti. Proprio dagli
studenti dell’Istituto professionale “Mozzoni”
di Mestre, insieme al personale della Provin-
cia di Venezia, è stato realizzato “Il bosco
magico” un volume che racchiude una favo-
la ecologica rivolta ai bambini più piccoli
che presenta il bosco del Parauro attraverso
disegni, giochi e una descrizione puntuale
della flora e della fauna che ospita le visite
degli studenti. Per insegnare anche ai più
piccoli quanto sono importanti, per la nostra
Venezia
vita e il nostro equilibrio, il rispetto e l’amore
per la natura, per imparare a conoscerla e
conservarla intatta.
A sinistra: la copertina del libro “Il bosco magico”
Sotto: scorcio del Bosco del Parauro.
 1/2011
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
26 UNPLI Verona
Comitato Una ricettario a firma Pro Loco Soave La festa medievale Pro Loco

Il concorso Riscoprire la storia

diventa un libro
Sta raggiungendo il traguardo del primo
lustro il concorso “Risotto d’oro delle Pro Loco
veronesi” ed ogni anno ad Isola della Scala
si rinnova il successo. Così, su suggerimento
del presidente del Consorzio del Basso Vero-
nese Maurizio Favazza, è nata l’idea di riu-
nire le ricette delle Pro Loco che hanno
partecipato, per dare vita ad un ricettario
dove il riso la fa da protagonista. Un
progetto fatto proprio dall’Unpli Verona che
l’ha allargato alle quasi 100 associazioni
della provincia. “L’idea era proprio di riu-
nire le tante ricette che ogni anno venivano
portate al concorso e con quattro edizioni il
Sarà l’occasione per riscoprire il passato
in un comune come Soave, dove la storia si
re, che vede in giovedì 12 il suo momento
culturale nella chiesa dei Domenicani dove,
materiale era molto”, spiega Maurizio Fa- respira in ogni angolo. Per rievocare quei alle 21, sarà possibile assistere a “Incon-
vazza. “Abbiamo pensato poi di allargare tempi, si organizza la splendida “Festa triamo Dante” tra musica e poesia. Venerdì,
la raccolta alle ricette tipiche di ogni paese medievale del vino bianco di So- presso il Palazzo del Capitano, ci sarà il
sede di Pro Loco”. ave” che si svolgerà dal 12 al 15 banchetto medievale dove si farà un salto
Si può quindi inviare uno schema di ri- maggio. Un appuntamento da non perde- indietro nel tempo, con la rievocazione di
cetta: titolo, Pro Loco che l’ha ideata e, per
coloro che hanno partecipato al concorso,
anche nome del cuoco che l’ha realizzata.
Nella ricetta dovranno poi essere indicati gli
ingredienti per 4 persone e sarà descritta la
preparazione. Il volume sarà distribuito nel-
le manifestazioni Pro Loco ed anche in ab-
binamento con alcuni giornali locali proprio
per promuovere il prodotto tipico veronese.

Comitato Un’agenda tascabile vincente Verona Lucia Baltieri. tutto ciò che allietava il Signorotto e i suoi

Pronti per il bis È un’ottima occasione

Anche per il 2011 le Pro Loco veronesi
hanno voluto riunire in una pratica e ma-
neggevole pubblicazione tascabile
un anno di eventi raccogliendo due manife-
stazioni per associazione. Ne è venuto fuo-
ri un prezioso strumento di promo-
zione. Rispetto al 2010, è stato studiato
un apposito indice per mettere in risalto la
consequenzialità delle manifestazioni, pur
raggruppate nei sei Consorzi, proprio per
aiutare l’utilizzatore. “Dopo il successo del
2010 non potevamo che ripeterci e penso
che avere un’agenda così pratica, facile e
comoda dimostri la nostra presenza capil-
lare nel territorio – dice il presidente Unpli
per farci conoscere me-
glio in provincia e in
tutte quelle manifestazioni interprovinciali
che ci vedono coinvolti”.
La pubblicazione contiene la suddivisione
degli organi Pro Loco, loghi, numeri, indiriz-
zi, siti internet o e-mail e due tra le più im-
portanti manifestazioni di ciascuna associa-
zione. Trovano poi spazio anche alcuni degli
eventi più importanti promossi dal Comitato
provinciale, per un totale di quasi 200. “La
pubblicazione avrà una distribuzione capilla-
re”, conclude Lucia Baltieri. “Sarà infatti data
a tutti i soci per distribuirla ad ogni festa.
Sarà inoltre consegnata agli uffici IAT della
Provincia ed a tutte le manifestazioni interpro-
vinciali a cui le Pro Loco saranno invitate”.
amici a corte.
Sabato 14 ci sarà una lezione per bam-
bini e ragazzi con giochi, costruzione delle
armi e tanto altro. La sera ci si sposterà al
parco per assistere ai tornei, alla giostra
tra cavalieri e combattenti a piedi e a una
suggestiva sfilata. Domenica 15 sembrerà
di rivivere il Medioevo con l’antico mercato,
gli accampamenti animali, gli artisti di stra-
da e tutta la confusione dei borghi antichi.
Il pomeriggio si svolgerà invece la tenzone
per la conquista della spada di Cangrande,
che proclamerà il vincitore: il cavaliere delle
terre del Soave. Dopo la presa delle botti e
l’assalto al castello, in serata si terrà uno
spettacolo. Tutto naturalmente annaffiato dal
prelibato vino Soave che accompagnerà gli
ottimi piatti preparati dalla Pro Loco.

La vicinanza dopo l’alluvione

Comitato
Solidarietà Pro Loco
Eventi

Subito dopo l’alluvione dell’autunno 2010 provvedere almeno in parte alla cena. La tutte le altre spese. Ma la cosa importante
che ha colpito Monteforte e Soave, la pre- gratuità sarà riservata ad un solo rappre- è che in quell’occasione si avvierà una rac-
sidente dell’Unpli Verona, Lucia Bal- sentante Pro Loco mentre le quote di par- colta di offerte per le popolazioni colpite di
tieri, ha contattato i presidenti delle tecipazione degli altri serviranno a coprire entrambi i paesi.
Pro Loco colpite esprimendo la vicinanza
alla popolazione e chiedendo cosa si po-
tesse fare. Tutte le nostre associazioni sono
quindi state invitate a diverse iniziative di
aiuto tangibile. In modo diretto o indiretto,
le Pro Loco hanno contribuito a rac-
cogliere fondi o portare aiuti.
Il Comitato, in previsione della consueta
assemblea annuale delle Pro Loco verone-
si, ha voluto scegliere appositamente come
sede uno dei due paesi interessati per dare
concretamente un segno di vicinanza e di
amicizia. La scelta, condivisa da entrambi i
paesi, è caduta sul secondo, simbolo, come
Soave, del tenace e caparbio lavoro della
gente fortemente intenzionata a riprendere
la propria normalità. Monteforte ha così
messo a disposizione le strutture per acco-
gliere l’assemblea del 26 marzo prossimo
e, per evitare disagi e spese agli organiz-
zatori, il Comitato provinciale ha voluto

Informazioni
dalla Provincia
di Verona
Nel veronese c’è uno dei più importanti
complessi fortificati veneti. Sono state realiz-
zate tra l’Ottocento e il Novecento dall’im-
pero Austro-Ungarico e dal Regno d’Italia.
Sono 56 forti articolati in quattro grandi
campi trincerati, alcuni collocati a formare
un anello che circonda le città e i paesi sca-
ligeri come Verona (30) e Peschiera (17),
altri a presidio di importanti direttrici viarie,
come la Valle dell’Adige nelle località di Ri-
voli (4) e di Pastrengo (5). Tale ingente opera
di architettura militare non ebbe però un uti-
lizzo massiccio, infatti i forti divennero ina-
Marco Ambrosini
Si valorizzano i
56 forti del territorio
deguati alle funzioni difensive quando, nel
1884-85, comparvero le granate shrapnel
(proiettili a frammentazione) e le artiglierie
da 150 mm. Così, allo scoppio della Gran-
de Guerra vennero destinati perlopiù a sem-
plici magazzini o caserme. L’impossibilità di
resistere al tiro degli obici pesanti austriaci
e, per la Val d’Adige, l’eccessiva distanza
delle opere “corazzate” dalla prima linea,
indussero il Comando supremo italiano a
dar l’ordine di disarmare progressivamente
tutti i forti del Veronese. Quello realizzato
era dunque un grande apparato strategico e
militare che non fu coinvolto nelle principali
azioni belliche nelle campagne risorgimen-
tali né nella prima guerra mondiale e che
in gran parte si è conservato fino ai giorni
nostri.
Questo patrimonio viene valorizzato dal-
la Provincia che, per promuoverne la cono-
scenza, sta lavorando alla “Rete Veronese
dei Forti”. Catalogare i forti collegandoli
alle valenze ambientali del territorio è, in-
fatti, fondamentale per la valorizzazione
del sistema difensivo nell’ambito anche di
programmi comunitari di cooperazione dei
paesi dell’arco alpino. Tale valorizzazione
è strettamente legata alle azioni di promo-
zione per uno sviluppo sostenibile. L’asses-
sorato ai Beni ambientali della Provincia ha
promosso uno studio curato dall’architetto
Fiorenzo Meneghelli dal tema: “Val d’Adi-
ge, la terra dei forti – progetto per una infra-
struttura culturale”.
L’assessore alla Cultura e ai Beni ambienta-
li, Marco Ambrosini, afferma: “La Val d’Adi-
ge è lo storico corridoio di collegamento tra
nord Europa e Italia. Come “terra dei forti”
costituisce l’identità riconoscibile di questo
territorio fortemente caratterizzato dalla
memoria storica delle devastanti battaglie
napoleoniche e delle fortezze asburgiche. Il
Forte Rivoli
1/2011
27
Il presidente Giovanni Miozzi
nostro progetto di valorizzazione e riequili-
brio territoriale della Valle dell’Adige avrà
come punto focale il patrimonio storico-cul-
turale relazionato ai caratteri tipici dell’area
come ambiente, artigianato, agricoltura.
Ciò sarà il fattore trainante per lo sviluppo
sostenibile dell’area, oltre ad essere un ele-
mento di attrazione turistica. La “Rete Vero-
nese dei Forti” è una testimonianza preziosa
del nostro passato e merita d’essere messa
in rete per la sua duplice valenza: valoriz-
zare e riportare all’attenzione monumenti
storico-artistici di immenso valore, spesso
trascurati e dimenticati, e promuovere degli
itinerari turistico-culturali che potenzieranno
lo sviluppo del territorio”.

I primati della frutticoltura scaligera

Non solo vino: Verona è capitale della
frutticoltura veneta e una delle realtà più
importanti in Italia. L’alta professionalità dei
produttori e l’ambiente pedoclimatico favo-
revole consentono la coltivazione di prodotti
diversi e di ottima qualità. Tra le punte di
diamante ci sono il melo, il pesco, le net-
tarine, il ciliegio, il kiwi, senza dimenticare
fragole, albicocche, meloni e angurie. Dai
terreni veronesi proviene il 30% dei meloni
del Veneto, il 70% di mele, kiwi, fragole e
ciliegie e ben l’80% di pesche.
Per promuovere questi preziosi prodotti
della terra è stato organizzato uno specifico
evento: “Frut..ti..amo”, una manifestazione
che propone in degustazione prodotti pro-
venienti da diverse aree: le fragole della Les-
sinia, le pesche e le nettarine dell’alta pia-
nura e i meloni della bassa veronese. Eventi
come questo hanno il principale scopo di
incentivare il consumo di frutta, con i relativi
benefici sulla salute, sopratutto, nei giovani
solitamente restii al consumo di tali prodot-
ti. La manifestazione, organizzata dal ser-
vizio Agricoltura della Provincia di Verona
in collaborazione con Coldiretti e Comune
di Verona, è stata inserita nell’ambito di
“Tipico in Provincia”, un’iniziativa di pro-
mozione dei prodotti tipici giunta alla sua
quarta edizione. “La manifestazione mira a
sensibilizzare i consumatori sull’importanza
di mangiare frutta - ha detto l’assessore alle
Politiche per l’agricoltura della Provincia di
Verona Luigi Frigotto. “L’Organizzazione
re”. L’iniziativa ha quindi il duplice scopo A sinistra:
Luigi Frigotto
di avvicinare i cittadini al consumo di frutta
locale e di stagione, consumo che è sem-
pre più in calo, e di ricordare che Verona
è il polo ortofrutticolo più importante della
regione.
Viene affiancato anche l’ambito della ri-
cerca finalizzata sia ad ottenere prodotti di
qualità sempre maggiore che a migliorare
e incrementare la produzione. Un esempio
concreto è la coltivazione della fragola nel-
la montagna veronese (600-900 metri slm)
che è in grado di fornire il frutto da giugno a
settembre, quando non è disponibile il pro-
dotto di pianura. Questa produzione è ini-
ziata e si è sviluppata grazie alla Provincia
di Verona che ha partecipato con contributi
e con i propri tecnici dell’Istituto sperimenta-
le di frutticoltura. L’obiettivo è stato quello di
riempire un vuoto produttivo nella coltivazio-
ne della fragola e saggiare le potenzialità
Verona
della Lessinia, la zona montuosa veronese.
Mondiale della Sanità ha calcolato che con-
sumando 600 grammi di frutta al giorno si
ha una riduzione drastica delle più impor-
tanti malattie moderne, quali l’infarto o al-
cuni tumori. Consumare e acquistare frutta
veronese fa bene alla salute e all’economia
locale. Sto facendo di tutto affinché questa
cultura si diffonda sempre più fra i veronesi
e si possa radicare nei giovani per dare loro
un corretto imprinting gustativo e alimenta-

L’itinerario ciclabile
Eurovelo: da Capo Nord
a Malta passando per Verona
L’itinerario ciclabile Eurovelo n°7 si inse-
risce nel progetto di una nuova viabilità so-
stenibile a livello europeo. Parte da Capo
Nord per arrivare a Malta, snodandosi
lungo 7300 km circa, di cui oltre 2.400 in
territorio italiano: il percorso più lungo in as-
soluto in un’unica nazione.
Oltre alla creazione di nuove possibilità di
spostamento alternative ed eco-sostenibili, è
nota la ricaduta turistica che tali iniziative
comportano per il territorio in cui vengono
a situarsi. Lo ricorda l’assessore alla Viabili-
tà, Carla De Beni, che spiega come grandi
siano le attrattive e le potenzialità paesaggi-
stiche, storico-culturali e monumentali della
provincia di Verona. Carla De Beni
 1/2011
Chi, cosa, quando dal
Comitato Pro Loco
28 UNPLI Vicenza
Comitato A maggio due importanti manifestazioni Pro Loco

Le Pro Loco vicentine Rosà

per i giovani
L’Unpli Vicenza nel 2010 è stata coor-
dinatrice di un progetto di grande
successo: “Le Pro Loco vicentine
per i giovani”, predisposto nell’ambi-
to dell’accordo di programma quadro tra
Regione Veneto, Ministero per la Gioventù
e Ministero per lo sviluppo economico in-
titolato “Il futuro della sostenibilità, la so-
stenibilità del futuro: i giovani del Veneto”.
L’Unpli ha realizzato dei corsi di formazio-
ne proponendo lezioni e visite guidate con
esperti di storia e di tradizioni locali, in col-
laborazione con enti, musei ed associazio-
ni culturali locali, per far conoscere ai
Cassola Asparago
protagonista
Il pregiato ortaggio, che nel comprensorio ragi, il giardino botanico e il parco naturale
Bassanese trova una terra ideale di coltura con animali selvatici liberi, (Parco Raasm),
per via del clima mite e ventilato, è il motore con la possibilità dei partecipanti di acquista-
di due eventi di grande interesse: re direttamente dai produttori gli asparagi.
La Festa dell’Asparago Bianco Informazioni: proloco.cassola@tiscali.it
di Rosà, che si terrà il 1 maggio
prossimo. Sono previsti intrattenimen-
ti e giochi per bambini, premiazione del
concorso “Disegna l’Asparago” per gli
alunni delle scuole elementari. Per l’intera
giornata funzionerà lo stand gestito dalla
Pro Loco per la degustazione del risotto a
base di asparagi. Il venerdì antecedente
la manifestazione, tre fattorie didattiche
in collaborazione con le scuole elementari
saranno aperte agli alunni, per una visita
guidata sulla coltivazione dell’asparago.
Informazioni: rosaproloco@alice.it
L’Asparago e dintorni, che si ter-
rà a San Zeno di Cassola dal 26
aprile all’8 maggio. La manifestazio-
ne, giunta alla sua 10° edizione, preve-
de che all’interno di una grande struttura
coperta tutte le sere si potranno gustare
le tipiche specialità Bassanesi a base di
asparagi, accompagnate da vini DOC
di Breganze ed allietati dalla musica.
Il 1 maggio la Pro Loco organizza una marcia
non competitiva di 6, 10, 20 km valida per
i concorsi FIASP attraverso i campi di aspa-

giovani le tradizioni locali, la storia,

la cultura, le risorse paesaggistiche ed ar-
tistiche del territorio. Il progetto prevedeva
anche dei laboratori, percorsi integrati per
la valorizzazione degli aspetti artistici, sto-
rici, paesaggistici e delle tradizioni locali,
nonché l’elaborazione di programmi di
valorizzazione dei prodotti tipici locali, le-
gati alla stagionalità e alle feste dell’anno.
I laboratori si sono concretizzati in visite
guidate animate dai corsisti stessi e nella
redazione di materiale a stampa che potrà
essere utilizzato dalle Pro Loco in iniziative
future. Tra gli interessati partecipanti sono
stati individuati giovani disponibili a colla-
borare attivamente nella realizzazione di
iniziative di promozione e di animazione
culturale del territorio. Un risultato concreto
e tangibile, in linea con quanto si propone-
va il progetto.

La Pro Loco di Sandrigo punta al marchio di qualità

igo
Obiettivo bandiera arancione
Eventi

dr
San
La Pro Loco di Sandrigo, in stretta collabo- done cura proprio perché preziosi. San- sulla valorizzazione dei prodotti tipici.
razione con il Comune di Sandrigo, sta pun- drigo in questo senso ha molto da offrire Grazie alla Pro Loco di Sandrigo e alla
tando ad ottenere il marchio di qualità sia per quanto riguarda il patrimonio Venerabile Confraternita del Bacalà è in-
turistico ambientale del Touring Club artistico locale, vista la presenza di fatti noto in tutto il mondo che Sandrigo è
Italiano. Il Progetto “Bandiera Arancione” numerose Ville Venete, ed in particolare la Patria del Bacalà alla Vicentina.
è infatti rivolto alle piccole località dell’en-
troterra che si distinguono per un’offerta di
eccellenza e un’accoglienza di qualità. Dal
2000 ad oggi, circa 180 Comuni Italiani
hanno ottenuto la “Bandiera Arancione”, un
obiettivo non facile da raggiungere poiché
l’ottenimento del marchio avviene in base a
diversi criteri molto “rigidi”. In particolare un
Comune che punta alla Bandiera Arancione
deve avere una forte sensibilizzazione del
patrimonio artistico e culturale, una buona
cultura dell’ospitalità e della ristorazione e
deve essere attento alla valorizzazione dei
prodotti tipici locali.
Il Programma territoriale Bandiere aran-
cioni, promuove la conoscenza di luoghi
poco conosciuti ma di grande pregio e sti-
mola il viaggiatore a visitare questi luoghi
assaporandoli, ma al tempo stesso aven-
 1/2011
Informazioni
dalla Provincia
di Vicenza 29
Capofila La Provincia, in collaborazione con i Comuni

Un anno ricco di eventi

per ricordare la storia locale
Il 150° anniversario dell’Unità d’Italia sarà
occasione a Vicenza per ripercorre e appro-
fondire la storia locale tra il 1840 e il 1915.
L’apertura dei festeggiamenti è stata af-
fidata, lo scorso 24 febbraio, alla Banda
musicale della Guardia di Finanza. Un
concerto che ha scaldato il cuore
di tanti vicentini e che è stato de-
dicato al cuore dei bambini, visto
che il ricavato è stato interamente
devoluto all’associazione “Bambini
cardiopatici del mondo” del profes-
sor Frigiola.
“Durante tutto il 2011 – specifica
l’assessore provinciale alla Cultura
Martino Bonotto - si susseguiranno
iniziative che abbiamo programma-
to e organizzato in collaborazione
con i Comuni vicentini. Sempre più,
in campo culturale ma anche in altri ambiti,
la Provincia sta assumendo, infatti, un ruolo
di coordinamento degli Enti locali minori, per
riuscire a proporre ai cittadini una program-
mazione più ricca e varia che si sviluppa in
maniera ragionata sul territorio provinciale,
evitando, così, doppioni o carenze e offren-
do a tutti i vicentini le stesse opportunità”.
Tre sono i filoni che seguono le iniziative,
calati sulla storia locale del secondo Otto- Il presidente Attilio Schneck
cento: conversazioni storiche su “La società
vicentina e veneta tra il 1840 ed 1915”;
una mostra sull’emigrazione veneta e vicen-
tina nel mondo; una ricerca storica d’archi-
vio sull’Ente Provincia, successiva pubblica-
zione e convegno conclusivo.

Conversazioni storiche su “La società
vicentina e veneta tra il 1840 ed 1915”
L’anteprima si è svolta lo scorso 16 marzo
a Costabissara, ma l’inaugurazione ufficia-
le sarà il 16 aprile a villa Cordellina Lom-
bardi di Montecchio Maggiore con il con-
vegno “Veneto e Provincia di Vicenza nel
1861”, a cura di docenti universitari della
Facoltà di Scienze Politiche di Padova. Du-
rante l’incontro è prevista la proiezione di
un filmato sul secondo ottocento nel Veneto,
appositamente realizzato su incarico della
Provincia dall’Istituto di Storia Sociale e Re-
ligiosa di Vicenza.
Dopo il 16 aprile si susseguiranno una
serie di incontri suddivisi in tre temi: pe-
riodo 1840-1870: condizioni di vita delle
genti venete e vicentine nell’ultima fase del
Risorgimento, a cavallo dell’unificazione
del Regno d’Italia e subito dopo l’annes-
sione del Veneto; periodo successivo fino
alla prima guerra mondiale (1870-1915);
personaggi illustri della cultura, della lette-
ratura, dell’economia nella seconda metà
dell’ottocento-primi del novecento (Fogaz-
zaro, Zanella, Lampertico, Lioy, Marzotto,
Rossi ecc).
L’organizzazione delle conferenze, per
garantirne la validità storico-scientifica, è
curata dall’Istituto di Storia Sociale e Reli-
giosa di Vicenza.
Mostra
I prossimi appuntamenti sono:
sull’emigrazione
14 aprile - Il Comune di Piovene Rocchet-
ta organizza una conferenza sui senatori
veneta e vicentina
vicentini. nel mondo
16 aprile - Montecchio Maggiore, Villa
Cordellina Nel periodo maggio-ottobre 2011 i
29 aprile - Montebello Vicentinono, Bi- maggiori Comuni vicentini ospiteranno
blioteca la Mostra sull’emigrazione, con foto
5 maggio - Sarego, Sala civica messe a disposizione dall’Ente Vicentini
6 maggio – Gambellara, Sala comunale nel Mondo, materiale dell’Archivio pro-
10 maggio - Creazzo, Auditorium vinciale e documenti di raccolte private.
17 maggio – Chiuppano, Biblioteca
24 maggio – Zanè
24 maggio - Creazzo, Auditorium
20 luglio - Conco, Municipio
29 luglio - Lusiana, Parco del Sojo
12 agosto - Lusiana, Parco del Sojo

Ricerca storica d’archivio

sull’Ente Provincia
Si è previsto di avviare un’operazione di ricerca
e recupero di documenti provenienti dall’Archivio
provinciale e attinenti alla storia della Provincia
di Vicenza, come entità amministrativa, nel perio-
do a cavallo tra l’Unità d’Italia e l’annessione del
Veneto. L’attività è stata affidata al Dipartimento
di Studi storici e politici della Facoltà di Scienze
politiche dell’Università di Padova. I risultati della
ricerca (che saranno oggetto di una tesi di dottora-
Vicenza
to) saranno successivamente presentati attraverso
una pubblicazione e un’esposizione.
Martino Bonotto, assessore provinciale alla Cultura

Agosto di sport con i mondiali

di Mountain Bike Orienteering
Il vicentino si sta preparando ad ospitare,
dal 20 al 28 agosto, i campionati mondiali
di Mountain Bike Orienteering. Dai Colli Be-
rici all’Altopiano di Asiago, dalle Bregonze
dell’alto vicentino al bassanese passando
per le campagne del basso vicentino, l’in-
tera provincia sarà una grande palestra
all’aperto.
La macchina operativa è già al lavoro. Il
Comitato organizzatore ha studiato i per-
corsi e preso accordi con le amministrazioni
comunali, con gli operatori del settore della
ricezione, dagli alberghi ai bed & breakfast,
con i ristoranti e gli agriturismi. Ma anche
con le associazioni sportive e di volonta-
riato, le scuole, le forze dell’ordine: l’intero
vicentino, insomma, sarà, e vuole esserlo,
protagonista di un evento che accenderà i
riflettori di tutto il mondo su questo territorio.
Sono attese oltre mille persone, di tutte le La giuria di Mountain Bike Orienteering
nazionalità. “Il che significa – commenta
l’assessore provinciale al Turismo Dino Sec-
co - opportunità legate al turismo e alla pro-
mozione delle nostre bellezze e dei prodotti
locali. I benefici che ci attendiamo sono du-
plici: a breve termine, per l’afflusso di una
notevole mole di stranieri alla ricerca di al-
loggio, buon cibo e un territorio da esplora-
re, ma anche a lungo termine per il settore
turismo grazie al traino che la manifestazio-
ne potrà portare negli anni a venire”.
Le immagini dei colli e delle montagne,
così come quelle delle ville palladiane e dei
prodotti tipici, saranno riprese dalle televi-
sioni e dai giornali di tutto il mondo. Questa
importante competizione sarà, dunque, oltre
ad una grande festa dello sport, anche una
vetrina per la provincia di Vicenza.
1/2011
30
Il Centocinquantenario con Agliè
Grandi festeggiamenti
per l’Unità d’Italia
si terranno in tutto
il Piemonte, regione
simbolo di questo evento,
e in particolare nel
Comune di Agliè (TO),
la cui Pro Loco
festeggerà in
contemporanea
il sessantesimo
della fondazione
Per festeggiare degnamente il centocin-
quantesimo dell’Unità d’Italia la scelta della
Pro Loco ospite di questa numero non pote-
va che ricadere su un Comune che ha
avuto e continua ad avere un forte
legame con questo importante anni-
versario. Si tratta del Comune di Agliè,
che si trova a 315 metri sulle pendici che
segnano il limite tra la pianura e la regione
subalpina. Si hanno notizie di Agliè (Alla-
dium o Ala Dei) già dal 1100; fu poi dipen-
denza di Macugnano, antichissima borgata
abitata da coloni romani. La sua storia ha
fra i protagonisti Filippo di Agliè, del casato
dei San Martino, uomo politico e letterato,
Foresti
i
avversario accanito di Richelieu. Fu Filippo
di Agliè a trasformare il castello fortificato in
una sontuosa dimora.
Ed è proprio il Castello Ducale di Agliè
la perla di questi luoghi. Costruito origina-
riamente nel 1141, venne distrutto e riedifi-
cato più volte. Subì danni in un assedio nel
1536 e nel 1764 passò alla Casa Savoia,
in appannaggio al duca di Chiablese che lo
migliorò e ingrandì su disegni dell’architet-
to Birago di Borgaro. Passò poi ai Duchi di
Genova e dal 1939 è proprietà dello Stato,
sotto le cure della Soprintendenza. Molto
bello soprattutto il Parco del Castello, che
ha assunto nei secoli diversi aspetti. L’attua-
le impianto è il frutto di due fasi differenti:
la prima risale all’esedra della fontana raf-
figuranti l’Orco, il Malone e la Dora, i tre
fiumi che delimitano il territorio, la seconda
ottocentesca, connotata da un’impostazione
a parco “all’inglese”. Restaurato negli anni
1979-1981 è ora aperto al pubblico nel pe-
riodo estivo.
Da segnalare anche due importanti edifi-
ci sacri, la prima è la Chiesa Parrocchiale,
costruita in soli due anni, tra il 1771 ed il
1773, su progetto dell’architetto Birago di
Borgaro, venne poi unita al corpo del Ca-
stello con una galleria, detta “Alle Tribune”
che permetteva ai Reali di recarsi in Chiesa.
La seconda è la Chiesa della Confraternita
di Santa Marta, una delle più originali del
Le esperienze dei nostri
colleghi fuori Veneto
Canavese, opera rilevante all’architetto Co-
stanzo Michela. Se si guarda con fantasia
la pianta di Santa Marta, la possiamo pa-
ragonare ad una damina del ‘700. Origi-
nale il campanile a pianta triangolare. Altri
edifici celebri sono la Chiesa della Rotonda,
dal 1929 affidata ai padri Domenicani che
attualmente vi gestiscono una comunità per
il recupero dei giovani, e quella de I Tre
Ciochè, edificata sui resti di una preesisten-
te chiesetta a seguito del voto fatto dalla po-
polazione al termine della peste bovina che
attorno al 1750 ha colpito il territorio.
Il personaggio più celebre di Agliè
è comunque lo scrittore Guido Goz-
zano (1883-1916), di cui è visitabile Il
Meleto, ossia la sua residenza estiva. La
villa come appare oggi è il risultato di un
abbellimento che il poeta vi apportò nel
1904, affascinato dal liberty francese. La
salma del poeta, morto a Torino il 9 agosto
1916, si trova nella Chiesa di San Gauden-
zio, Chiesa parrocchiale di Agliè dall’inizio
del 1300 fino al 1580, quando fu dichiara-
ta pericolante, restaurata verso la fine del
1600 e costruita a ridosso del cimitero. Per
finire è doverosa una visita alle locali Can-
tine, attrezzate per la lavorazione delle uve
locali, da cui si ricavano l’Erbaluce di Calu-
so, il Rosso Canavese, il Rosato, lo Spuman-
te brut e l’ottimo Passito, accompagnato dai
famosi Torcettini di Agliè, prodotti ancora in
maniera artigianale.
La Pro Loco di Agliè quest’anno fe-
steggia i sessant’anni dalla fondazio-
ne, essendo stata riconosciuta tale il
12 settembre 1951. Nel susseguirsi degli
anni si è occupata dell’organizzazione di
eventi di vario tipo, da concerti a mostre, nel-
la chiesa barocca di Santa Marta, raduni di
bande, nella cornice di piazza Castello, feste
patronali, corse ciclistiche e commedie. “Dal
1989 – racconta il segretario Ezio Bianchi
– organizziamo la Sagra del Torcetto, che è
il nostro dolce tipico a forma di triangolo,
nel contempo presentiamo anche la produ-
zione vinicola delle nostre cantine. La terza
domenica di aprile, invece, si tengono alcuni
spettacoli e un raduno di camperisti. Il 18 e
19 di giugno ci sarà l’organizzazione della
festa dei sessant’anni della Pro Loco”.
Il Castello Ducale di Agliè

Le esperienze dei nostri
colleghi fuori Veneto
Ma l’evento più importante orga-
nizzato per questo 2011 dalla Pro
Loco sono sicuramente i festeggia-
menti legati al Centocinquantena-
rio: “Quest’anno – continua Bianchi – in
occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia
collaboreremo con il Comune per l’organiz-
zazione di concerti e rappresentazioni tea-
trali a ricordo dell’evento. Le manifestazioni
sono cominciate il 13 marzo con l’inaugu-
razione della stele donata dalla Provincia,
sono proseguite con la Santa messa Cele-
brativa con il coro La Rotonda di Agliè e il
26 marzo con il concerto lirico di apertura
La Villa Il Meleto
INVENTARTE
COMUNICAZIONE
Via del Pozzetto 16a - 31100 Treviso
Tel. 0422.424162 - sito: www.inventarte.it - Email: info@inventarte.it
con l’Associazione Art&lirica. Si riprende il
22 maggio con il progetto “Storia in scena”
presso la villa del poeta Guido Gozzano, il
25 giugno in San Gaudenzio con lo spetta-
colo “Cara Torino” con l’attore Mario Brusa,
a settembre con la mostra della ceramica e
il 22 ottobre con il concerto di chiusura di
Art&lirica. Al momento non abbiamo anco-
ra tutte le date ma si potranno in seguito
trovare sul sito del Comune. Vorrei anche
segnalare che il 9 di luglio saremo base di
partenza della nona tappa del Giro d’Italia
femminile, Agliè-Ceresole Reale, nel cuore
del Parco Nazionale del Gran Paradiso”.
Depliant
Manifesti e locandine
Pieghevoli
Siti internet
Campagna pubblicitaria
Questo e molto di più per
far conoscere al meglio
la vostra manifestazione
1/2011
31
Il Piemonte
protagonista
Il 2011 coincide con una girandola di an-
niversari che si riferiscono alla storia italiana,
la grande storia di uno Stato, di una Comuni-
tà, di una Associazione: il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia (1861-2011), il 130° anniver-
sario della Pro Loco di Pieve Tesino, prima Pro
Loco d’Italia (1881-2011) e il 25° anniversario
del comitato UNPLI del Piemonte (1986-2011).
Quest’anno speciale lo vivremo noi e quindi ne
saremo i protagonisti, ricordando e celebrando
questi avvenimenti basilari.
Il Comitato dell’UNPLI Piemonte vuole quindi
celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Ita-
lia, con l’obiettivo di coinvolgere il più possibile
il territorio piemontese. Nell’anno 2011 Torino
ritorna Capitale d’Italia e il Castello di Monca-
lieri, luogo in cui fu firmato il proclama dell’Uni-
tà d’Italia, è la cornice ideale per lo svolgersi
del nostro primo appuntamento: “Pro Loco Don-
na”, giunto ormai alla sesta edizione, per valorizzare il ruolo femminile nelle nostre Pro
Loco. Quest’anno esamineremo le figure femminili che hanno contribuito al percorso di
unificazione dell’Italia. Un percorso storico, un’antologia di figure conosciute accanto
ad altre defilate, ma non per questo meno incisive per il raggiungimento dell’obiettivo
finale: l’Unità d’Italia. Andare per il territorio piemontese seguendo questo filo di memo-
ria, riteniamo possa testimoniare il nostro essere italiani, ricordando e quindi facendo
ritornare a nuova vita, luoghi, atmosfere, figure del nostro Risorgimento a cui dobbiamo
il nostro essere oggi una “Italia una”.
Bruno Verri, presidente UNPLI Piemonte
EDITORIA
GRAFICA
WEB
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 Ghr Attrazioni Divertimento
CONTATTI: 348.7126636 - 333.3115518
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grandi e piccini. da generazioni presente
Ideale per nel campo degli spettacoli
eventi fieristici e divertimenti, è orgogliosa
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