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CORSO BASE PER ITALIANI


di questo eboo

IL RUSSO
licenza di utilizzo

CORSO BASE
PER ITALIANI
La

Grammatica ed Esercizi
IL RUSSO

Edizione italiana
a cura di A. Aloysio, A. Bonola
IL RUSSO
CORSO BASE PER ITALIANI

EDUCatt
€16,00

Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica


Largo Gemelli 1, 20123 Milano - tel. 02.7234.22.35 - fax 02.80.53.215
e-mail: editoriale.dsu@educatt.it (produzione); librario.dsu@educatt.it (distribuzione)
web: www.educatt.it/libri

ISBN: 978-88-8311-389-5
Alla N. Latyševa
La licenza di utiliz
zo di questo ebo
ok è stata acquis
tata da PolinaGu
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IL RUSSO
CORSO BASE PER ITALIANI
Grammatica ed Esercizi

Edizione italiana
a cura di A. Aloysio, A. Bonola

Milano 2005
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© 2005-2012 EDUCatt - Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica
Largo Gemelli 1, 20123 Milano - tel. 02.7234.22.35 - fax 02.80.53.215
e-mail: editoriale.dsu@educatt.it (produzione); librario.dsu@educatt.it (distribuzione)
web: www.educatt.it/libri
ISBN: 978-88-8311-389-5

copertina: progetto grafico Studio Editoriale EDUCatt


INDICE

INTRODUZIONE

6 L’alfabeto russo

8 Pronuncia e lettura

16 La scrittura corsiva

23 Primo vocabolario

28 Materiale supplementare

GRAMMATICA

LIVELLO I

36 L’infinito

La lic
39 Il passato

nz e
43 I sostantivi: il numero

47 I sostantivi: il genere
d a
iu
ti

51 Il presente – 1
izz l
o

55 Il presente – 2
iq d

57 I verbi irregolari
e u
sto

58 Primo incontro con il concetto di «caso»


e

61 I casi (singolare)
bo
o

64 Il caso accusativo
è k

67 Il caso genitivo
s ta
ta

74 Il caso dativo
ac

77 Il caso prepositivo
ui q
s

83 Il caso strumentale
t a ta

93 I verbi irregolari: sintesi


aP d

96 L’aggettivo (nominativo)
in l o

101 L’avverbio
a Gu

103 Le frasi interrogative


elf

104 Le espressioni di luogo


re
h, ik

110 Gli aggettivi qualificativi (singolare)


on c
or

3
3
in d
e1
0 5
124 Le domande con i pronomi

125 Le proposizioni complesse

126 Le espressioni di tempo: ?

128 L’imperativo 15
0 32
132 Per completare – 1: i pronomi 1
0 7/
138 Per completare – 2: gli aggettivi determinativi 2
08
140 Per completare – 3: i pronomi e gli aggettivi possessivi 15
145 Per completare – 4: il pronome indefinito «tutto» ine
ord
146 Altri temi ed esercizi
con
LIVELLO II ,
i kh
e
157 Il sostantivo (plurale) lfr
ue
169 L’aggettivo (plurale)
aG
177 Primo approccio al concetto di aspetto lin
Po
187 I verbi riflessivi da
a ta
192 I verbi di moto
i st
u
203 Gli aggettivi brevi
a cq
207 ta
La categoria dello stato
s ta
209 La proposizione è complessa
k
218 oo
Il congiuntivo-condizionale
b
e
o
APPENDICE
t
u es
226 q Gli aspetti del verbo
236
di Il verbo «essere» al presente
zo
t
237iliz I verbi di moto con i prefissi
diu
244 I numerali ordinali
n za
e 246 Le espressioni di tempo
lic
La 249 Chiave degli esercizi

4
4
La l i c enza
INTRODUZIONE

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L’ALFABETO RUSSO

Presentiamo di seguito l’alfabeto russo. Nella prima colonna riportiamo il carattere cirillico,
nella seconda la pronuncia e nella terza la traslitterazione in caratteri latini.∗ Le vocali sono
evidenziate con il grassetto.

Carattere Pronuncia Traslitterazione


[a] Aa
[b] Bb
[v] Vv
[g] come «g» di gatto Gg
[d] Dd
[je] come «ie» di ieri Ee
[jo] come «io» di fiocco
[ ] come «j» di abat-jour Žž
[z] come «s» di svogliato Zz
[i] Ii
P o
[j] come «i» di mai Jj da
t a
[k] come «c» di casa Kk i s ta
u
[l] «l» come nell’inglese «lord» Ll a cq
a ta
[m] Mm t
k ès
[n] Nn b oo
e
Oo [o] * vedi p. 13 O o sto
e
[p] Pi qpu
z od
[r] tili
z Rr
u
[s] come «s» di secchio
a di Ss
n z
!" [t] l ice Tt
a
[u] L Uu
#$ [f] Ff

* Per traslitterare i caratteri cirillici esistono tanti sistemi, a seconda della lingua in cui si traslittera il
vocabolo russo. Nel nostro manuale useremo un sistema di traslitterazione riconosciuto da tutta la
comunità internazionale.
6
6
%& [ch] si combinano due suoni: la Ch ch
«c» di casa e l’aspirata dell’inglese
house

'( [ts] come la «z» di pozzo Cc


)* [t ] come la «c» di ciao +,
-. [] come la «sc» di sciame Šš
/0 [ ’] come sopra ma più lunga e Š, š,
palatale v. p. 11

** segno duro: non è un suono, ma un


12 segno grafico, v. p. 11

*** è una [ ] dura, v. p. 8 Yy


** segno molle: non è un suono, ma
34 un segno grafico, v. p. 11

[ ] come «e» di erba Èè


[ju] come «iu» di iuta Ju ju
[ja] come «ia» di piano Ja ja

VOCALI
Alcune vocali russe si scrivono come in italiano: .
Altre hanno grafia diversa: .
Fate attenzione all che ha una grafia simile all’italiano, ma si pronuncia [u].

CONSONANTI
1. Le consonanti che corrispondono nella pronuncia e nella scrittura a quelle dell’alfabeto
italiano sono solo tre:

2. Esistono consonanti che come pronuncia sono presenti anche in italiano, ma si scrivono
in modo diverso:
[b], [gatto], [d], [svogliato], [l], [f], [ciao], [pozzo], [sciame],
[p].
3. Alcune consonanti possono trarre in inganno perché come grafia sono presenti anche
nell’alfabeto italiano, ma si leggono in tutt’altro modo:
! [v], " [r], # [s], x [ch], $ [n].
4. Vi sono infine consonanti estranee all’italiano sia nel suono che nella grafia:
% [come la j di abat-jour];
& [come la «sc» di sciame, ma schiacciando maggiormente la lingua contro il palato
(pronuncia palatale, v. p. 11)].

7
7
La lic
PRONUNCIA E LETTURA
VOCALI
1.

[ ] [o] [ ] [u] [i]

* [t aj] [sok] & [ cho] [sup] [i]


tè succo eco minestra e
[bar] [dom] [urok] 0 [sh’i]
La

bar casa lezione minestra di


lic

cavolo
" "
enz

[da] [stol] [stul]


sì tavolo sedia
a

2.
di

[ja/a] [jo/o] [je/e] [ju/u]

***La vocale
La vocale « » è particolarmente difficile per gli stranieri. Si può imparare a pronunciarla
in tre tappe:
1. pronuncia una [i] e nota come la lingua si tende e le labbra sono distese;
2. pronuncia una [u]: noterai che il suono si forma nella gola e le labbra sono arrotondate;
3. continua a pronunciare il suono [u] ma distendi le labbra come per il suono [i] facendo
attenzione a non spostare nulla internamente (né lingua né gola). Il suono che ne risulterà è
una , che nella trascrizione fonetica si rappresenta così [ ];
4. può essere d’aiuto calcare lievemente (quasi fosse una doppia) la pronuncia della
consonante che precede la .

Esercizio n. 1 Ascoltate la pronuncia dell’insegnante e ripetete le parole. Dopo aver


ripetuto alcune volte, leggete da soli. Ora imparate a memoria le parole dell’ultima
colonna: coprite il russo e, guardando l’italiano, cercate di tradurre. Ripetete finché non
ricordate i vocaboli.

bar " bicchiere


succo banana " chi
* tè " insalata come
5 minestra 6 caviale " là
5 salsa 5 " yogurt
casa . $ sciarpa 5 lezione
" tavolo 0 impermeabile classe
"5 sedia " ombrello 5 rivista
. $ armadio * ora
banca parco 7 io
" tank " sport egli
" fratello 5 suono 6 e
* dottore $ fax ma

8
8
Esercizio n. 2 Leggete le parole facendo attenzione a pronunciare correttamente il
suono [ ].

8 [m ] noi 8 [s r] formaggio
"8 [t ] tu 9 8 " . [ja b l tam] Sono stato lì.
8 [v ] voi 8 8 6 " . [v b li tam] Siete stati lì.

CONSONANTI SONORE E SORDE


La differenza fra consonanti sonore e sorde è intuitiva, ma può essere utile spiegare
esattamente questa distinzione: le sonore sono pronunciate facendo vibrare le corde vocali,
quindi con un suono vero e proprio, mentre le sorde sono dei rumori prodotti dal solo
movimento di varie parti dell’apparato fonatorio (per esempio la «s» di «sole» è prodotta
dal sibilo del fiato che passa da una fessura lasciata fra la punta della lingua e i denti). Qui
sotto riportiamo nella prima colonna le consonanti sonore e nella seconda quelle sorde: se
mettete una mano sul collo e pronunciate le prime, sentirete una vibrazione, se pronunciate
le seconde la vibrazione scompare. La vibrazione che avete sentito nel primo caso è data

La licenza di
proprio dalle corde vocali, che nella pronuncia delle sonore vibrano, mentre per le sorde
non vengono utilizzate.

Sonore Sorde
[b] [p]
[v] $ [f]

utilizzo di que
[g] [k]
[ ] . [ ]
[z] [s]
[d] " [t]

Se ci fate caso, i suoni della colonna di destra e quelli di sinistra non sono disposti in
modo casuale, ma formano delle coppie: per pronunciare la e la voi muovete le labbra
sto ebook è s

nello stesso modo (le chiudete e poi le aprite all’improvviso: il rumore viene prodotto
dalle labbra con una specie di scoppio); l’unica differenza fra le due sta proprio nella
presenza ( ) o nell’assenza ( ) di suono, cioè di vibrazione delle corde vocali. La stessa
cosa si può dire per tutte le altre coppie (!/ , / , %/ , /#, / ). Questo significa
che le consonanti della prima colonna sono sonore, mentre quelle della seconda sono il
loro corrispettivo sordo.
Conoscere l’ordine esistente fra consonanti sonore e sorde è molto importante per la
tata acquistata

pronuncia russa. Infatti, quando si parla in russo, tutte le consonanti sonore che si trovano
alla fine della parola vengono pronunciate sorde (si desonorizzano). Ciò significa che una
in fine di parola si pronuncerà [ ], una ! si pronuncerà [$] e così via.

5 [klup] club
5 [zup] dente
5 [druk] amico
da PolinaGue

[vrak] nemico
$ [flak] bandiera
[sat] giardino
[got] anno

9
9
lfreikh
[gas] gas
[no ] coltello
5 [mu ] marito
Può così capitare che alcune parole con grafia diversa si pronuncino allo stesso modo.
[kot]: " gatto, codice.
Bisogna ricordare anche un’altra regola: se una consonante sonora è seguita da una
consonante sorda, la sua pronuncia diventa sorda.

1. [lo k2] cucchiaio


2. [f ]:
*: [ft ’ira] ieri
" 6 [ftorn4k] martedì
: [fs’igda] sempre

Però questa regola vale anche al contrario: una sorda seguita da una sonora si pronuncia
come sonora.
3. c [z]:
: "4 [zdelat’] fare

In sintesi si può dire che nelle coppie di consonanti diverse dal punto di vista della
sonorità, la seconda consonante assimila sempre a sé la prima.

Riservato agli italiani!

In russo la s sorda ( ) e la s sonora ( ) vengono ben distinte, tanto è vero che si scrivono
anche in modo diverso. In italiano invece la pronuncia sorda o sonora della s dipende dalla
posizione e varia anche da regione a regione (al nord «casa» si pronuncia [kaza], al centro-
sud [kasa]). In particolare, davanti alle lettere v, l, m, n, r la s si pronuncia sempre
sonora. Non così in russo: quando troverete le combinazioni #!, # , # , #$, #" dovrete
sforzarvi di pronunciare la s sorda.

Esercizio n. 3 Leggete le parole facendo attenzione a pronunciare correttamente il


suono [s].

barbabietola : a sinistra " :"4 guardare


:" luce 6 prugna : "4 morte
:" chiaro parola :& risata
:" $ semaforo elefante : neve n
6 67 arrivederci 6 dolce di nuovo l ice
La
6": maglione : mercoledì : 6 medio
libero 5 subito

10
10
CONSONANTI DURE E MOLLI
Tornate all’alfabeto iniziale. Con gli asterischi (**) avevamo segnalato i grafemi ' e (,
che stranamente non rappresentano un suono e quindi non hanno una pronuncia propria;
tuttavia hanno una funzione e cioè ci dicono qualche cosa sul modo di pronunciare il
La
suono che li precede. Il segno ' – detto segno duro (" 8 ) – indica che la
consonante che lo precede ha una pronuncia «dura»; il segno ( – detto segno molle
ce li


( 7 6 ) – dice invece che la consonante che lo precede ha una pronuncia molle .
nza

La presenza di consonanti dure (dette anche «non palatalizzate») e consonanti molli (dette
di

anche «palatalizzate») è una caratteristica che distingue il russo da altre lingue


u

indoeuropee. In russo, la stessa consonante può essere pronunciata ora dura ora molle, cioè
tiliz

schiacciando più la lingua contro il palato (pronuncia molle) o meno (pronuncia dura).
zo

Facciamo alcuni esempi:


di qu

Dure/non palatalizzate Molli/palatalizzate


est

" [brat] fratello "4 [brat’] prendere


" [mat] bestemmia "4 [mat’] madre
8"4 [bit’] essere 6"4 [b’it’] battere, picchiare

Come capire quale pronuncia va usata?


Esistono delle regole molto semplici: tutte le consonati sono dure; vengono lette molli
solo quando sono seguite:
1. dal segno molle 4:
4 [sol’] sale "4 [spat’] dormire 4" [pal’to] cappotto
4 [rol’] ruolo, parte *6" "4 [t itat’] leggere

2. dalle vocali 7, :, 6, , ;:
6 [d’isk], : [gd’e] dove, :" [n’et] no, " 6 [taks’i], " [akt’or] attore.
Avrete infatti notato, studiando l’alfabeto, che il russo ha molte più vocali dell’italiano. In
realtà non sono vocali completamente diverse. Le vocali sono divise in coppie e ogni
coppia rappresenta lo stesso suono, una volta duro e una volta molle. Questo accade
perché la prima vocale di ogni coppia viene usata dopo le consonanti dure; la seconda
dopo le molli: 8"4 [bit’] – 6"4 [b’it’].
Imparate a memoria le vocali russe secondo il seguente ordine:
– [a – ja]
– [e – je]
– [i – i]
– [o – jo]
– [u – ju]
Il segno duro si usa molto raramente. Prima della riforma ortografica del 1918, in fine di
parola si scriveva sempre quando non c’era il segno molle, ma poi è stato eliminato perché
ritenuto superfluo. Ora possiamo trovarlo solo dentro la parola e stacca con una
impercettibile pausa la pronuncia dura della consonante da quella molle delle vocali 7, e,
;:
2e [pod’jezd] ingresso

* Nella trascrizione fonetica il carattere molle della consonante è indicato con un apostrofo.

11
11
Ora che abbiamo imparato a capire quando una consonante va pronunciata molle, è
importante imparare ad eseguire la pronuncia molle (o palatalizzata). In questo l’italiano ci
aiuta un po’ perché anche nella nostra lingua esistono due consonanti che possono essere
pronunciate dure o molli: si tratta della «l» e della «n». Quando sono pronunciate molli, la
grafia italiana ce lo indica premettendo la lettera «g»: i suoni indicati con «gn» e «gl» non
sono altro che una «l» e una «n» molto palatalizzate: nomi – gnomi; bile – biglie.
La palatalizzazione in russo si sente soprattutto per le lettere (, $( che si avvicinano
alla pronuncia, anche se più lieve, delle nostre «gl» e «gn»; la pronuncia di ( e (
palatalizzate diventa simile alla «d» e alla «t» inglesi (dear, tree), mentre ( e #( si
avvicinano alla pronuncia regionale emiliana delle sibilanti. Ma per imparare questi suoni
c’è un solo metodo: ascoltare e ripetere.

Esercizio n. 4 Leggete le seguenti parole con consonante molle. Ascoltate con


attenzione la pronuncia dell’insegnante e cercate di imitarla.

a. & : [chl’ep] pane 6 [v’ino] vino


4 [sol’] sale 6 [l’imon] limone
b. 6"4 [p’it’] bere 5 6"4 [kupit’] comprare
u e l f r e ikh, co
:"4 [p’et’] cantare *6" "4 [t itat’] leggere
t a d a PolinaG
: "4 [jest’] mangiare ; 6"4 [l’ub’it’] ta
amare
c. :…? [gd’e] Dov’è…? : 4s t a t a acquisqui
[zd’es’]
;* [kl’ut ] quchiave s t o e b ook6 è:" [b’il’et] biglietto
e
u t i l i z z o di
a l i c e nza d6i : ;*? : 6 :"?
6 :"! [pr’iv’et] Salve!
L [k’ino] cinema
$6 4 [f’il’m] film "5 : " [stud’ent] studente
" [akt’or] attore 9 "5 : ". Sono uno studente.
6 "4 [igrat’] recitare
4 [rol’] parte (in teatro)

Attenzione!

1. Alcune consonanti sono sempre molli anche se seguite da vocali dure:


* > *ac [t as] ora 0 > 06 [ ’i]
*a [t aj] tè minestra di cavolo
*: [t ek] scontrino
2. Alcune consonanti sono sempre dure anche se seguite da vocali molli. In questi casi
la viene pronunciata come se fosse una [ i ]:
. > .6 [ i k] elegante > 6"4 [ i t’] ( > (6 [ts i rk]
:.4 [je ] tu mangi vivere circo

12
12
VOCALI - RIDUZIONI
In italiano le vocali sono pronunciate in modo distinto e non è possibile confondere una
«a» con una «o». In russo, invece, le vocali si pronunciano in modo distinto solo se sono
accentate, cioè tóniche. Nella sillaba senza accento (átona), le vocali si indeboliscono e a
volte la differenza fra di loro scompare. Questo fenomeno viene chiamato riduzione delle
vocali. Non avendo l’accento sulla vocale, è come se la voce scappasse via e non si
fermasse a distinguere bene se si tratta di una «o» oppure di una «a», di una «e» o di una
«7». Così, succede che nelle sillabe non accentate si pronunciano delle vocali a metà.
Vediamo come cambia la pronuncia delle vocali in posizione atona.

Le lettere , a
Se la o atona si trova appena prima della sillaba accentata, viene pronunciata con un
suono molto simile ad [a] (leggermente più breve e più profondo)∗. Si potrebbe dire che
spesso, quando vediamo una o la pronunciamo [a].
[a n a ] lei [m a s k v a ] Mosca ! [p a k a ] Ciao!
Se le lettere o e a in sillaba atona si trovano lontano dalla sillaba tonica o dopo di essa,
allora le vocali o, a vengono pronunciate con un suono debole, breve e indistinto (simile
al suono neutro nella parola inglese teacher [ ], ma anche simile alla e in fine di parola in
molte parlate dell’Italia meridionale, per esempio nel napoletano). Nella nostra
trascrizione questo suono viene reso con il segno [2].

& . [ch 2 r a o ] bene . [ a pk 2 ] cappello


[m 2 l a k o ] latte 5 " [k u rtk 2 ] giaccone
[k 2 lb a s a ] salame .5 [ u b 2] pelliccia

Esercizio n. 5 Leggete le parole, ascoltate la pronuncia dell’insegnante e ripetete.


c
Aiutatevi con lo schema: – consonante, v – vocale.

La l
[ c c v ] icenza [c2c cv ]
[v a d a ] acqua di u& . [ch 2 r a sh o ] bene, va bene
tiliz
? [k a gd a ] quando? zo d [m 2 l a k o ] latte
7 5 [m a g u ] io posso i qu[k 2 lb a s a ] salame
es
7 & *5 [ch a t u ] io voglio 6 [m 2 tgoa ze i n ] negozio
4 [sl a v a r’] dizionario
b
. [k 2 r a nd aoo] k è matita
stat
a ac
quis
[c v c 2] tata
7 [m’ a s 2] carne 6 [p’ i v 2] birra
da P
o
8 [r i b 2] pesce 6 [v’ i lk 2] forchetta
[m a sl 2] burro [l o k 2] cucchiaio
6(( [p’ i ts 2] pizza * . [t a k 2] tazza
& [s a ch 2 r] zucchero 5* [r u t k 2] penna

* Usiamo qui il simbolo [a] ma in molti testi si può trovare il simbolo [∧].

13
13
[c c v c 2 ] [c v c 2 c 2 ]
:" [g a z’ e t 2 ] giornale [d o r 2 g 2 ] costa tanto
" : [t a r’ e lk 2 ] piatto " [k o mn 2 t 2 ] stanza

– : ? [gd’e pap2] – : ? [gd’e mam2]


Dov’è il papà? Dov’è la mamma?
– . [dom2] – . [dom2]
A casa. A casa.
– ? [kak pap2] – ? [kak mam2]
uistat Come sta il papà? Come sta la mamma?
ta acq
– % . . [ch2ra o ] – % . . [ch2ra o ]
k è s t a
boo sto e
Bene. d i q u e Bene.
zo i utiliz
en z a d
La lic
Le lettere ,
Se le lettere e, in sillaba atona si trovano prima della sillaba tonica, vengono
pronunciate [i].

:" [m’itro ] metrò 78 [ j i z i k] lingua


": " [t’iatr] teatro :0 [i ’o] ancòra

Se le lettere e, e atone si trovano lontano o dopo la sillaba accentata, vengono


pronunciate con una [i] debole, corta e non molto chiara (ma la consonante che le precede
è chiaramente molle). Nella nostra trascrizione questo suono sarà indicato con il segno [4].

": :$ [t’4 l’ i f on] telefono 6 7 [i m’4] nome


: [adr’4 s] indirizzo $ 6 67 [fam’i l’4 j 4] cognome (e non
«famiglia»!)

Esercizio n. 6 Leggete le parole, ascoltate la pronuncia dell’insegnante e ripetete.


: " [s’i str a ] sorella ":" 4 [t’i tr a t’] quaderno
:0 [i ’o] ancòra 5*: 6 [ut e bn’ 4 k] manuale
: [d 2 l’i k o] lontano : : 6"4 [p’4 r’4 v a d i t’] tradurre
: ": 4 [pr’4p2davat’4l’] insegnante, professore

La lettera [jo/ ] è sempre in posizione tonica.

14
14
Esercizio n. 7 Leggete le seguenti parole e cercate di indovinare il loro significato.
Fate attenzione alle consonanti molli e alle riduzioni delle vocali. Ricordate che ( [ts] è
sempre dura: (6 [tsi], (: [ts ]. Inoltre state attenti alla pronuncia delle lettere ! [v], "
[r], # [s], ) [ch], $ [n], [p].

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6 .

Esercizio n. 8 Suddividete le parole dell’esercizio 7 in base al genere. Per svolgere


questo esercizio dovete sapere che:
1) i sostantivi maschili terminano in consonante;
2) i sostantivi femminili terminano in – /– ;
3) i sostantivi neutri terminano in – /– .

I sostantivi che non rientrano in questi gruppi per ora dovete lasciarli in sospeso.

15
15
La l
LA SCRITTURA CORSIVA

L’alfabeto corsivo si distingue in parte da quello stampato e quindi bisogna fare esercizio
di scrittura corsiva fin dall’inizio. Riportiamo di seguito i caratteri stampati con a fianco i
corrispettivi corsivi a mano:

La licen
za di ut
ilizzo di
questo
ebook è
stata ac
quistata
da Pol

16
16
17
17
di
or
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Po
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ist
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eb
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di
zo
liz
uti
di
za
en
lic
La
PRIME FRASI

La cosa più strana della sintassi russa è che esistono molte frasi senza verbo. Questo
accade perché il verbo «essere» in funzione di copula, al presente, non viene quasi mai
usato. In italiano invece la copula viene sempre espressa:

– " <" ? Chi è? – )" <" ? Cos’è?


– @" 6 : " . È il direttore. – @" 5 6 : 6":". È l’università.
– : :" ? Dov’è il metrò? – : 6 ? Dov’è il negozio?
–! . Là. – 6 " . Il negozio è là.
– : ? Dov’è il papà? – : ? Dov’è la mamma?
– . A casa. – . A casa.
– ? Come sta il papà? – ? Come sta la mamma?
–% . . Bene. –% . . Bene.

Impariamo a domandare

La li
A. Chi è costui? * <" ? È la domanda per gli esseri animati.

cenz
B. Cos’è questo? + <" ? È la domanda per gli esseri inanimati.

a di
Esercizio n. 11 Chiedete in russo all’insegnante di nominarvi tutti gli oggetti

utili
contenuti nella vostra classe. Usate la formula: + <" ? …

Esercizio n. 12 Trascrivete in corsivo tutti i nomi degli oggetti citati nell’esercizio


precedente e imparateli a memoria. Suddividete ora i sostantivi in base al genere
(rileggete la regola dell’esercizio 8).

Esercizio n. 13 Leggete le frasi seguenti. Ascoltate la pronuncia dell’insegnante e


ripetete.

All’aeroporto
@" 6 . Ecco il visto.
@" ". Ecco il passaporto.
@" 6 :". Ecco il biglietto.
@" 5 6 *: . Ecco la borsa e la valigia.

18
18
La licenza di
Quando incontrate qualcuno

– : ? Come va?
– % . .( & ). Bene. (Male).
– ? Come sta tua mamma?
( , 8 , * , (padre, figlio, figlia,
5 , : ) marito, moglie)
– 6 ,& . . Bene, grazie.
– ": 7 5"? Come ti chiami?
– : 7 5" ! 7. Mi chiamo Tanja.

Conversazione al telefono

– @" 7, > . . ? Sono io, Anna. Saša è a casa?

All’università

– " 6 6:. Ecco l’orario.


– > : : ": 4? E dov’è l’insegnante?
– A : 7 . " ": :$ . Oggi è a casa. Ecco il suo telefono.

In ufficio

– " " ". Ecco il contratto.


– > : 6 : " ? E dov’è il direttore?
– A " . Eccolo là.

Espressioni utili

. @" *: 4 . Costa caro. È molto caro.


% . . @" *: 4 & . . Bene. Molto bene.

19
19
Per strada o davanti a una cartina stradale

: … Dove… ? @" … Questo è…


: ? @" ": " ?
: :" ? @" 5 : ?
: " 5 ? @" : 4? (Cremlino)

: "6 6( …? (albergo)
: : 4 6 ? Dove trovo qui un negozio?
: : 4 : " ? Dove trovo qui un ristorante?

– : 5 6( ! : 7? (via Tverskàja) – : 5 6( ! : 7?
– @" " , : : . – :" «A& " 8 7 ».
– " : . : <" ? – " : . " " . :
Ecco l’indirizzo, dove si trova? <" ?
Ecco l’indirizzo. Ecco la cartina.
Dov’è?
– :" «A& " 8 7 ». – " : 4.

– " : . : <" ? – " : . @" : ?


Ecco l’indirizzo, è lontano?
– A, <" : ! – :", : : .
Oh, è lontano! No, non è lontano.

– )" <" ? Cos’è?


– @" (6 . È il circo.
– > *" <" " , : ? E cos’è quella cosa là, lontano?
nza
– @" 5 6 : 6":". È l’università. lice
La

20
20
d
ata
ist
qu
ac
ta
sta

oo
eb
sto
que
di
zo
tiliz
iu
ad
nz
lice
La

21
21
• Leggete le frasi, ascoltate la pronuncia dell’insegnante e ripetete. Fate attenzione alle
consonanti molli (sono sottolineate).

9 ; ; :"4. [ja l’ubl’u p’et’] Mi piace cantare.

La licenza di utiliz
9 ; ; 5. "4 ( ). Mi piace sentire la musica rock (jazz).

9 : ; ; :"4. [ja n’i l’ubl’u p’et’] Non mi piace cantare.

9 : ; ; 5. "4 . Non mi piace sentire la musica rock.

9 ; ; *6" "4. Mi piace leggere.

9 : ; ; *6" "4.

z
Non mi piace leggere.

o d
• Tra le frasi precedenti, scegliete e ripetete quelle che nella vostra vita corrispondono

i q
alla verità.

u e sto
Esercizio n. 14 Leggete le frasi, ascoltate la pronuncia dell’insegnante e ripetete.

e book è stata acq


Fate attenzione alle riduzioni (sono sottolineate).
a.

9 & *5 : "4. [ja chat u jest’] Ho fame.

9 & *5 6"4. Ho sete.

9 & *5 "4. Ho sonno.


istata da u

9 & *5 5 7"4. Voglio andare a spasso.

• Ripetete le frasi precedenti e rendetele negative mettendo la particella « :» dopo il


pronome «7» (io).
PolinaGuelfreikh

b.

9 : & *5 "4. 9 & *5 5 7"4. > "8?


Io non ho sonno. Voglio andare a spasso. E tu?

: : 4 : " ? 9 & *5 : "4.


Dove trovo qui un ristorante? Ho fame.
, con ordine 15

: : 4 6 ? 9 & *5 5 6"4 & : 6 .


Dove trovo qui un negozio? Voglio comprare il pane e un succo di frutta.
08207/1032

22
22
PRIMO VOCABOLARIO
Esercizio n. 15 Associate le parole alle immagini.

1. : "4 2. 6"4 3. :"4


4. "4 5. 5 6"4 6. *6" "4
7. 6 "4 8. 6 "4 9. 5 7"4
enza di ut ili zz o di La lic
qu esto ebook è stata acquista
da PolinaGuelfrei ta

23
23
Leggete le parole, ascoltate l’insegnante e ripetete la sua pronuncia. Traducete le parole
che ricordate dagli esercizi precedenti. Chiedete all’insegnante di tradurre le parole che
non conoscete.
1. 6 7, $ 6 67, ", : , 6 , : 6 " (67
": :$ , $
2. : 4 6, , 5 4, : , , (: "
3. : , 5 6( , , "6 , " , <" , "6 6( ,
: , ;*
4. 6 :", " 5 , :"
5. 5 6 : 6":", 5 8
: ": 4, "5 : ", : (67, 5
5 , 6 6:, 5 6 7 8 , "6 , $ :"6
5*: 6 , ": ", 4, ":" 4, 5* , .
:" , 5 , 6
6. " - " "4
$6 , 67, $6 6 , $6 , 6 : " , : :" 4
" ", :
7. " 8& - " 8& "4
: " , , 5
": " , 6 , 5 : , (6 , 5 8 , : , (: ", $6 4 ,
" , " 6
8. : 47
( "4), ( ":(), ", : " , 5 , 8 , *4
9. 6 , *:

La 24
lic 24
en
za
di
• Suddividete i sostantivi dell’esercizio precedente in gruppi in base al genere.
• Rileggete anche verbi e sostantivi dell’esercizio 15 e scrivete quelle che volete
ricordare. Vi consigliamo, per il futuro, di raggruppare e studiare le parole vicine per
significato e non in ordine alfabetico.

Attenzione!

La licenz
Fate attenzione alla traduzione delle seguenti parole: $ significa «negozio»,
$ significa solo «automobile», % "$ significa «rivista»,
significa «cognome».

a d i u
ARRICCHITE IL VOSTRO VOCABOLARIO

tiliz
a. , , "8, 8, 8, 6;

zo
b. * , 6 5" , : 4, : 7(, .
d i q
c. :? : 4, " : , : : : ,
uesto eboo
Dove? qui, là lontano, vicino a sinistra, a destra
? *: , : 7, " 5" , , :*:
Quando? ieri, oggi, domani di mattina, di giorno, di sera

: : 4 6 – [f] : : 4 6 Lunedì – di lunedì


k è stata acqu

" 6 [ftorn4k] – " 6 [va ftorn4k] Martedì – di martedì


: – [f] : 5 Mercoledì – di mercoledì
*:" : – [f] *:" : Giovedì – di giovedì
7" 6( – [f] 7" 6(5 Venerdì – di venerdì
5 " – [f] 5 "5 Sabato – di sabato
: : 4: – [v] : : 4: Domenica – di domenica
istata da PolinaG

d. 4 ? Quanto?

1 6 11 6 ( "4 10 : 7"4
2 12 : ( "4 20 ( "4
3" 6 13 " 6 ( "4 30 " 6 ( "4
4 *:"8 : 14 *:"8 ( "4 40
5 7"4 15 7" ( "4 50 7"4 : 7"
6 .: "4 16 .: " ( "4 60 .: "4 : 7"
uelfreikh, con o

7 : 4 17 : ( "4 70 : 4 : 7"
8 : 4 18 : ( "4 80 : 4 : 7"
9 : 7"4 19 : 7" ( "4 90 : 7 "
10 : 7"4 20 ( "4 100 "

1000 "8 7* , 1 000 000 6 6


rdine 1508207

25
25
Esercizio n. 16 Associate le parole alle immagini.

* . , " ," : , , 6 ,

Esercizio n. 17 Trovate l’immagine adatta a ciascuna parola dell’elenco.

, , 6 , * , $:, , 5 ", & , 6


& : , 8 , , , 5 , ", 8 , 7 ,
" . , 6(( , :", 4

tata acquist u e s to ebook è s


za di u ti liz z o d i q
La licen

26
26
in d
or
n o
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kh i
Esercizio n. 18 fre
Trovate nelle immagini i seguenti oggetti.
l
ue
" (= "6 ), 5 " ,
G a 0, 4" , .5 , . , . $,
"4:, "; lin
Po
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ta a
st i u
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a
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st
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oko
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to s
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zo
ilizt u
di
a z
e n
lic
La

27
27
MATERIALE SUPPLEMENTARE
In questa sezione vogliamo spiegarvi alcuni aspetti più complessi della fonetica russa. Si
tratta però di informazioni che non sono necessarie per le prime lezioni. Passate quindi
alla grammatica e ritornate a queste pagine dopo la lezione sul passato del verbo a p. 39.

REGOLE SULLE CONSONANTI DURE E MOLLI


Prima di iniziare un nuovo argomento, concentratevi su questa regola fonetica; se la
memorizzerete risparmierete almeno metà del lavoro necessario per ricordare le desinenze
dei sostantivi russi:

dopo una consonante dura abbiamo le vocali - , -a, -o, -y, - , dopo una consonante
molle il loro corrispettivo sarà – , - , - , - , . Memorizzate quindi le seguenti
coppie:




In seguito ricorreremo spesso a questa regola che, per comodità, chiameremo «regola delle
dure e delle molli».
Eccezioni
Ma anche questa regola ha un’eccezione: ci sono consonanti che non possono essere
seguite da tutte le vocali delle coppie dura-molle, ma ne selezionano solo alcune: %, ,
&, possono essere seguite solo dalle vocali , , , , . Tuttavia, %, sono
sempre dure nella pronuncia, mentre &, sono sempre molli. Imparate il seguente
schema e ricordate la pronuncia delle parole indicate.

% Pronuncia sempre dura: : 06 , : , 6"4,


, [ <], % [ 8] "8 , 6 60:, :" ,
- [.<], [.8] : 6&, 6 $
- [. ] -6 , .6 , .: "4, . ,
+ , , , / , .:$, .6$
& Pronuncia sempre molle: 0 4, 605, 05 ,
. [0’5], & [0’ ] 05 6"4, 0 6"4
+ [*’5], [*’ ] ) " , :* , * , * ,
* . , *5 , *5 6

Vi sono altre consonanti che ammettono solo alcune vocali. Ricorda i seguenti schemi:

Pronuncia sempre dura: (: " [(< " ], (: 4 acquist


+ , , / , , / [(<], [(8] [(< ], (6 [(8 e],book è stata
(6$o d i
[(8$q ue]sto
i utilizz
nza d
La lice

28
28
L’ACCENTO

Nelle parole russe l’accento può essere:


fisso sulla radice (schema a) __ (__)
fisso sulla desinenza (schema b) __(__)
mobile, a volte sulla radice e a volte sulla desinenza (schema c) __ (__), oppure ___(__).
Questi schemi valgono sia per i sostantivi, sia per i verbi, che all’interno della
coniugazione possono spostare l’accento dalla desinenza (nella prima persona singolare)
alla radice (nelle altre persone).
Riportiamo alcuni esempi.

Sostantivi:

Schema a: 5 (sg.) – 5 8 (pl.) rivista - riviste


5 6( (sg.) – 5 6(8 (pl.) strada - strade

Schema b: – 8 (Gen.) Mosca - di Mosca

Schema c: (sg.) – (pl.) parola - parole


" (sg.) – " 8 (pl.) paese - paesi
Verbi:

Schema a: : "4 ( : ;, : :.4, : :"…)


fare (io faccio, tu fai, egli fa…)

Schema b: 6"4 ( ;, 6.4, 6"…)


dire (io dico, tu dici, egli dice…)

Schema c: 5*6"4 (5*5, 5*6.4, 5*6"… )


insegnare (io insegno, tu insegni, egli insegna…)

; 6"4 ( ; ;, ; 6.4, ; 6"…)


amare (io amo, tu ami, egli ama…)

0 ( è un verbo con l’accento che segue lo schema a; ! " ( segue lo schema b e


quindi non presentano difficoltà; ( segue invece lo schema c e quindi nel corso della
La licenza di utilizzo
coniugazione l’accento si sposta dalla desinenza (nella prima persona singolare) alla
radice (in tutte le altre persone).

29
29
di q
di utilizzo
QUALCHE PAROLA SULL’INTONAZIONE RUSSA
L’intonazione russa, e soprattutto il ritmo, sono molto fluenti. Sicuramente è più facile

La licenza
impararli per un italiano che per uno svedese o un inglese, che hanno una pronuncia molto
ritmata.

Vediamo i principali tipi di intonazione russa.

1. Affermazioni
[– [[[[–[[[ [_
A $: . Lui è un professore.

2. Domande introdotte da parole interrogative (aperte) ed esclamazioni


[[[[ _[[[[_ [[_
: $: ? Dov’è il professore?

3. Saluti
[[[[[[– [[
6 :"! Ciao!

4. Domande senza parole interrogative (chiuse)


[–[[ [[[[[– _
A $: ? È un professore?

5. Domanda introdotta dalla congiunzione «a» che corrisponde all’italiano «e»


nel senso di «invece»

[[ –[[ [[[[ [[
[ [
[B : 6. 6.] > $: ? [Sono arrivati tutti.] E il professore?

Nel corso delle lezioni sentirete diversi dialoghi: confrontate il testo scritto con l’esecu-
zione orale e le regole sopra menzionate pian piano diventeranno chiare.

30
30
GRAMMATICA

u
di
za
en
lic
La

31
La licenza di utiliz
Simboli e abbreviazioni

s. — sostantivo
agg. — aggettivo
sing. — singolare
pl. — plurale

zo di questo ebo
m. — maschile
f. — femminile
n. — neutro

Nom. — nominativo
Gen. — genitivo
Dat. — dativo

o
Acc. — accusativo

k è stata acquista
Strum. — strumentale
Prep. — prepositivo

v. — verbo
inf. — infinito
pers. — persona
imperat. — imperativo
imperf. — imperfettivo

ta da PolinaGue
perf. — perfettivo

Troverete inoltre indicazioni come quelle che seguono:


":( - prestate attenzione alla lettera sottolineata

lfreikh, con ordin


e 1508207/10

32
32
Qualche osservazione sulla sezione «Grammatica»
(per gli insegnanti)

La sezione dedicata alla grammatica vuole distinguersi dai manuali di lingua russa a noi
noti. La differenza riguarda innanzitutto la concezione metodologica generale: abbiamo
infatti voluto realizzare una sintesi tra l’approccio comunicativo e l’idea della grammatica
tradizionale, che esige uno studio sistematico e puntuale del materiale. Nuovo è però
anche lo stile delle spiegazioni e degli esercizi qui presentati.
In alcuni casi abbiamo cambiato l’ordine tradizionale in cui vengono presentati gli
argomenti grammaticali: iniziamo dal verbo, e per di più dal passato, mentre i significati
fondamentali dei casi li analizziamo più avanti. Di solito i manuali iniziano dal presente,
ma questa scelta ci sembra tradire l’influenza dello studio tradizionale delle lingue
europee. In russo il passato è la forma verbale più semplice e più vicina all’infinito, cioè
alla forma che lo studente trova nel vocabolario.
Non utilizzeremo il concetto di «coppia aspettuale» nel senso classico del termine (dove
le forme « :"4 – :"4» vengono considerate una coppia aspettuale mentre « :"4 –
:"4» no). Infatti, riteniamo che quando il parlante deve scegliere la forma verbale
(partendo dalla sua intenzione comunicativa e dalle esigenze del testo) non prende in
considerazione la coppia aspettuale, ma l’elenco dei verbi dell’aspetto che a lui interessa,
cercando quello più adeguato al suo scopo.
Po

Quando trattiamo i verbi di moto senza prefissi parliamo della coppia «& 6"4 – 6 "6» (e
a

non, come è uso fare, «6 "6 – & 6"4»): ci sembra che questo faciliti il passaggio
ta d

successivo alla coppia aspettuale « 6& 6"4 - 6 "6».


ta

Abbiamo cercato di parlare del sistema grammaticale russo in una lingua comprensibile
is

agli studenti, semplificando al massimo le osservazioni teoriche. Infine, si è sempre


cqu

cercato di descrivere dapprima un ampio frammento del sistema in termini generali, per
poi rielaborarlo passo dopo passo.
a

I testi utilizzati nella grammatica sono stati semplificati, tuttavia conservano un carattere
ta
sta

sufficientemente autentico. Nel tentativo di conservare l’autenticità e il fascino della


«lingua viva», a volte ci siamo permessi di lasciare nei testi e negli esercizi parole e

costruzioni che esulano dai confini del materiale che il manuale propone all’assimilazione
o

degli studenti.
o

Questa edizione italiana è stata arricchita con osservazioni di tipo contrastivo che
eb

facilitano l’apprendimento della lingua russa per i discenti italiani. L’ordine di alcuni
o

argomenti è stato cambiato rispetto all’edizione originale, per discenti anglofoni, sempre
e st

seguendo un’ottica contrastiva (per esempio, la morfologia verbale russa è molto facile per
q u

un italiano e quindi può essere anticipata alle prime lezioni; non così per un discente
i

anglofono). Infine, notevolmente ampliato è l’apparato degli esercizi.


o d
z
tiliz iu
a d
ce nz
li
La

33
33
Tipologia degli esercizi

Nel manuale usiamo alcuni tipi fissi di esercizi. Li abbiamo contrassegnati con delle
sigle così da non ripetere ogni volta la spiegazione dell’esercizio.
Quando vedrete le sigle sottostanti, dovrete svolgere i seguenti compiti:
Testo
«Leggete il testo e cercate di capire aiutandovi col vocabolario».
Se il testo o l’aneddoto vi sono piaciuti potete impararli a memoria per poi raccontarli
all’occorrenza. Al testo possono seguire alcuni esercizi grammaticali aggiuntivi.
Esercizio M
«Utilizzando le parole che seguono, create delle frasi secondo il modello».
A volte nel modello sono presenti delle varianti di scelta; in questo caso useremo la
congiunzione «o». Se per qualche motivo dovessimo introdurre un elemento facoltativo lo
metteremo tra parentesi. Per esempio: « ( ) ?».
Esercizio M/1
In questi esercizi lo studente deve creare delle frasi secondo il modello, utilizzando gli
elenchi di parole indicati. Vengono però dati due modelli e lo studente deve scegliere
quello che più si adatta all’elenco di parole assegnato.
Esercizio AB (Esercizio AB2)
«Formate delle frasi scegliendo un elemento da ogni elenco (ABC) in modo che gli
elementi si combinino correttamente fra di loro».
Esercizio
Se l’esercizio richiede dei compiti diversi, verranno indicati.
Molti esercizi sono suddivisi in più parti, contrassegnate con il simbolo •. Ogni nuova
parte rielabora il materiale già dato in modo sempre più complesso.
All’interno degli esercizi a volte si trovano dei commenti sul materiale presentato
nell’esercizio e sul suo possibile uso.
Abbiamo cercato di elaborare degli esercizi di tipo comunicativo. Anche negli esercizi
con i modelli precostituiti, le frasi che vengono formate danno la possibilità allo studente
di esprimere il proprio punto di vista e di descrivere ciò che effettivamente accade nella
vita quotidiana. Così, anche esercitando la grammatica l’insegnante può cercare di
instaurare una situazione comunicativa reale con gli studenti.

34
34
L a
ic l
LIVELLO I

35
tata acquistata da P
tilizzo di questo ebook è s
u
La licenza di
L’INFINITO

Esercizio n. 19
Prima di eseguire gli esercizi che seguono controllate se sapete i verbi di p. 23. Tutti i
verbi sono all’infinito.
Ora imparate alcuni infiniti nuovi: leggete, traducete e indicate il disegno
corrispondente a ciascun verbo.

" (: "4, 6 "4, " 6"4, 6 "4 (6 "4 $5" ,6 "4 ": 6 )

Esercizio n. 20 M
Cosa vi piace fare nel tempo libero? La
lice
nza
9 ; ; (. o 9 : ; ; (. di u
Mi piace leggere. Non mi piace leggere. zo
tiliz
di q
ues
to e
)6" "4
boo

" :"4 ": : 6 ( 6 : ) sta
" :"4 $5" (& : ) ta a
5. "4 5 8 5 cqu
ista
5. "4 6 ta d
5 7"4 aP
% 6"4 6 olin
% 6"4 $:
aG
uel
A" 8& "4
fre
ikh
"4
, co
no
rdin
e1 36
5
36
Esercizio n. 21
Traducete in russo.

Leggere
Guardare la TV (il video)
Guardare il calcio (hockey)
Ascoltare la musica
Ascoltare la radio
Passeggiare
Andare al cinema
Andare al bar
Riposare
Dormire

La Esercizio n. 22 (composizione)
Avete appena iniziato a studiare il russo e non potete ancora esprimere quello che
vorreste fare. Eppure potete già raccontare qualcosa di voi: cercate di descrivere il più
possibile ciò che vi interessa usando frasi come quelle sotto riportate.

9 ; ; ! (. o 9 : ; ; ! (.
Mi piace cucinare. Non mi piace cucinare.

2 " Sport
? "4 ": 6 Giocare a tennis
? "4 : Giocare a pallavolo
? "4 :" Giocare a pallacanestro
? "4 $5" Giocare a calcio
"4 Nuotare

1 Musica
? "4∗ 6" : Suonare la chitarra
? "4 6 6 Suonare il piano
:"4 : 6 Cantare canzoni
5. "4 5 8 5 Ascoltare la musica

2! $ !" Tempo libero


! (: "4 Ballare
6 "4 Disegnare
" 6"4 Cucinare

* Notate che il verbo russo " ( in italiano corrisponde a due verbi diversi, «giocare» e
«suonare». In questo caso il russo si comporta come il verbo inglese to play e quello tedesco
spielen.

37
37
La
Esercizio n. 23

ice l
Dall’elenco precedente scegliete le frasi che esprimono ciò che sapete o non sapete fare e

nz
riformulatele nel seguente modo.

ad
9 5 :; " 6"4. o 9 : 5 :; " 6"4.

iu
Io so cucinare. Io non so cucinare.
tiliz
zo

Esercizio n. 24
di
q

Usando le espressioni degli esercizi 20 e 22 fatevi l’un l’altro il maggior numero di


u e

domande secondo lo schema:


sto

9 ; ; " (: "4. > "8? (E tu?)


eb

9 5 :; " 6"4. > "8?


ok o

o
ès

9 : ; ; " (: "4. > "8?


9 : 5 :; " 6"4. > "8?
ta ta

Attenzione!
ac
u q
ista

Se volete rivolgere le stesse domande al vostro insegnante dovete usare la forma


ta

di cortesia e dire: « ?». Notate che in russo « » significa letteralmente


«Voi». La forma di cortesia russa non utilizza quindi il «Lei», ma il «voi», come si
aP d

usava anche in Italia fino a qualche decennio fa.


lin o

Esercizio n. 25
Rifate gli esercizi dal 20 al 23 per iscritto.

3esto
:– * , : ? . ?
* :– & . )6" "4 6 6 "4 7 : 5 :;, 6 "4 : 4 7.

6 "4 – scrivere
6 "4 – chiacchierare
: 47 – non è permesso

38
38
8 50
e1 in rd
IL PASSATO

no o
h ,c
In russo il passato del verbo è molto facile perché possiede un’unica forma, mentre

k
l’italiano ne ha ben cinque.

fre i
l ue
1.

in a G
SINGOLARE

Pol
Per formare il passato si parte dal’infinito, che in russo termina quasi sempre in – (.

d a
Sostituite la - ( con:

ta
- , se chi parla è un uomo

ta

- , se chi parla è una donna.

quis
A" 8& "4 - Riposare
Io/tu/egli riposavo/riposavi/riposava.∗∗

ac
9/"8/ " 8& .
9/"8/ " 8& . Io/tu/ella riposavo/riposavi/riposava.

ata
8"4 - Essere

è st
9/"8/ 8 " . Io/tu/egli ero/eri/era lì.

k
9/"8/ 8 " . Io/tu/ella ero/eri/era lì.

o
ebo
" "4 - Lavorare
9/"8/ " . Io/tu/egli lavoravo/lavoravi/lavorava. to
9/"8/ " . Io/tu/ella lavoravo/lavoravi/lavorava.∗∗∗
es
i qu

2.
d o
lizz

PLURALE
i u t i
ad

Per formare il plurale sostituisci invece la – ( dell’infinito con – senza preoccuparti se


chi parla sia un uomo o una donna:
e n z

" 6. Noi/voi/essi lavoravamo/lavoravate/lavoravano.


a lic

8/ 8/ 6
8/ 8/ 6 8 6. Noi/voi/essi eravamo/eravate/erano.
L

8/ 8/ 6 " 8& 6. Noi/voi/essi riposavamo/riposavate/riposavano.

* In realtà non dovremmo parlare di uomini e donne, ma di sostantivi maschili e femminili (v. p. 47).
∗∗
Nella traduzione italiana abbiamo usato l’imperfetto, ma avremmo potuto utilizzare anche il
passato prossimo.
∗∗∗
Anche in italiano abbiamo una forma verbale che cambia in base al genere di chi parla. È il
participio passato: «andato, andata, andati». Non vi stupirete, allora, se vi diciamo che il passato
russo deriva da un’antica forma del participio.

39
39
Esercizio n. 26
Uno dei testi che seguono è stato scritto da un ragazzo e l’altro da una ragazza. Leggeteli,
traduceteli e dite quale è stato scritto dal ragazzo e quale dalla ragazza.

)" 7 : : : 4:. )" 7 : : : 4:.


: : 4: 7 : " , 7 " 8& . : : 4: 7 : " , 7 " 8& .
B" 7 . B" 7
7 5. 5 8 56 " : 6 : . 7 5. 5 8 56 " : 6 : .
:*: 7 5 7 . :*: 7 5 7 .
Cosa ho fatto domenica.
Domenica non ho lavorato, ho riposato.
Di mattina ho dormito fino a tardi.

z li
Di giorno ho ascoltato musica e visto video.

uti
Di sera ho fatto una passeggiata.

di
za
• Rispondete alle domande.

en
> " : : 4: " 6 6 " 8& ? > > ? )" > 6> " : 6 ?

lic
)" 6 : 6 :*: ?

La
• Trasformate le risposte in frasi negative inserendo la particella « » prima del verbo.
• Rispondete alle domande raccontando di voi.
: : 4: 8 " 6 6 6 " 8& 6? B" 6? )" 8 : 6 ?
> :*: ?
)" 8 ; 6": : "4 : : 4:? > .6 5 47?

Esercizio n. 27 M

: : 4: : " , ,# " ! ".


: : 4: : " , ,# " ! ".

1. 8"4 stare a casa


" :"4 ": : 6 ($5" , a :" ) guardare la TV (il calcio, la pallacanestro)
3. & 6"4 6 andare al cinema
" :"4 $6 4 guardare un film
4. & 6"4 andare al parco
5 7"4 passeggiare
5. " 8& "4 riposare
*6" "4 leggere
6. & 6"4 (: " andare a un concerto
5. "4 ascoltare musica rock
7. & 6"4 $: ( : " ) andare al bar (al ristorante)
5. "4 ascoltare jazz
9. " 6"4 : preparare il pranzo
"6 "4 lavare

40
40
Esercizio n. 28
Una studentessa italiana ha fatto questo tema. Leggetelo e traducetelo. Scrivete l’infinito
di tutti i verbi utilizzati nel tema.
" 6 :*: 7 8 5 6. 8 : 6 :""6, 6 6 6 . 8 : " (: 6.
66 , 8 : 6 : 6. 9 *: 4 ; ; :"4.

6 "4 – suonare
:"4 : 6 – cantare canzoni

Esercizio n. 29
Mettete le parole fra parentesi nella forma giusta e leggete il tema.
*: 8 ( " 8& "4): ( " :"4) $5" , : " (*6" "4), " (6 "4),
7 ( 5 7"4), ( " 6"4), :*: ( "6 "4).

Esercizio n. 30
Formate il passato dei verbi tra parentesi. Risulterà un racconto su quello che hanno fatto
domenica i vostri amici.
)" ( : "4) : : 4: 6 5 47.
> ( 8"4) . A ( : "4) 5 6: (*6" "4) ": ", (5*6"4) , ( : "4)
5 : 67. > 6 ( " :"4) ": : 6 , (*6" "4) :"8 6 ( 5. "4) 5 8 5. A 7
6? (& 6"4) 6 6 ( " :"4) $6 4 . " (& 6"4) 6 ( 5 7"4). > 7
(5 6 "4) "6 5 6 ( " 6"4) : . 9 6 5 > : ( : "4) : ":,
(6 "4) $5" 6 " (& 6"4) (: " 6 ( 5. "4) .

Esercizio n. 31
Dite che cosa hanno fatto i seguenti personaggi: Leonardo da Vinci, Agassi, Adriano,
Lucio Dalla, Maurizio Pollini, Giba, Eric Clapton, Carla Fracci, Rosolino.
6 "4 ": 6
6 "4 :
6 "4 $5"
"4 (nuotare)
6 "4 6" :
La

6 "4 7 :
lic

:"4 : 6
nz e

" (: "4
a

6 "4 (disegnare)
i d
u

Esercizio n. 32 (composizione)
tili

Utilizzate le parole e le espressioni degli ultimi due esercizi e provate a scrivere un mini-
tema dal titolo «)" 7 : ( ) : : 4:» (Come ho passato la domenica).
• Se avete scritto il testo al maschile, ora ricopiatelo trasformandolo al femminile o
viceversa. Poi trascrivetelo al plurale.

41
41
el fre
naGu
l i
Testo

Po
5 6. 5" .

da
– : "8 8 ? – * 6* "4 : . – 9 ,7 : .

a
–>7 ?!

at
i st
6. – è arrivato
– a casa

qu
5" – di mattina

ac
* "4 – iniziare

tata
6* "4 – gridare
"4 – aspettare

s
"4 – dormire

è
ok
• Rispondete alle domande. Ricordate che " ? Significa «Chi?» e )" ? significa «Che

o
cosa?».

e b
" 6. 5" ?

o st
)" * 6* "4 : ?

u e
)" : : ?

q
> 5 ?

i d
o
• Riscrivete il testo invertendo i ruoli della moglie e del marito (il femminile di 6.

z z
è 6. a).

ili t
Testo di u
za n
* : – A 7"4 . *: 5?
lice
B*6": 4: – @" : "8 6 . " ? " : 5 : 6:?
6 6 6 " 6 ?
La
* :– 9 : 6 : .96 $5" ,5 " 6 . "4.

– due (voto insufficiente)


*: 5 – perché
" – chi
"4 – aiutare
6 :"4 – vedere
5 " "4 – stancarsi
• Rispondete alle domande.
)" * : :*: ?
)" 6 5*6": 4?

42
42
I SOSTANTIVI: IL NUMERO

1.
Nella maggior parte dei casi il plurale dei sostantivi si forma con la desinenza – :

– 8 banana(e)
: 4 6 – : 4 6 8 arancia(e)
5 – 5 8 rivista(e)
$:" – $:"8 caramella(e)
" :" – " :"8 polpetta(e)
:" – :"8 giornale(i)
:" – :"8 cassetta(e)
6 :" – 6 :"8 dischetto(i)

Avrete notato che con le parole che terminano in consonante, la – viene aggiunta,
mentre con quelle in vocale viene sostituita alla vocale del singolar .

L
2.

a lic
Le parole che terminano in –o formano invece il plurale con la desinenza – :

en
za
6 – 6 regola(e)

d
– parola(e)
uti i
li
UN PO’ DI TEORIA
zz
od

Ricordate la regola delle dure e delle molli di p. 28? Se esiste una desinenza - , allora
i

deve essercene anche una in - , e se c’è in - , deve essercene una anche in - .


ue q

":" 4 – ":" 6 quaderno(i)


s

: (67 – : (66 lezione(i) universitaria


to

5 : 6: – 5 : 67 esercizio(i)
eb

&, , sono sempre molli, per questo non ci stupiamo se:


o o

* – *6 medico(i)
k è

;* – ;*6 chiave(i)
s

0 – 06 impermeabile(i)
tat
a

Fate attenzione alle parole in - :


ac

5 : – 5 :6, " –" 6


u q
is

N.B. Ricordatevi che dopo le consonanti %, , e , , ) si può scrivere solo – .


t ta
ad

– 6 coltello(i)
a

<" – <" 6 piano(i) di un edificio


P

. – .6 matita(e)
o li

6 – 6
6 libro(i)
na

6 – 6 6 disco(i)
u G

5 * – 5 * 6 panino(i)
elf

5* – 5*6 penna(e)
re

– 6 francobollo(i)
h, ik

5 . – 5 . 6 camicia(e)
o c
n

43
o rd

43
e1 in
0 5
Attenzione alle eccezioni!

Esistono alcuni sostantivi che hanno il plurale in –a / (nota, sempre con l’accento)
anche se terminano in consonante. Imparateli a memoria un po’ per volta:
: – : indirizzo(i)
– casa(e)
– ca voce(i)
– città
" – " passaporto(i)
$: – $: professore(i)
5*6": 4 – 5*6": 7 maestro(i)

Esercizio n. 33 M
Immaginatevi di andare al mercato. Nei negozi di solito i prezzi sono scritti, al mercato
non sempre. Impariamo quindi a chiedere il prezzo della merce.

4 " 7" $ $ ? Quanto costano le banane?

– 8 banana (e)
: 4 6 – : 4 6 8 arancia (e)
$:" – $:"8 caramella(e)
6 – 6 8 pomodoro(i)

7 – 7 6 mela(e) ac
ata
è st
5 * – 5 * 6 panino(i)
k
• Ripetete l’esercizio coprendo la colonna delle parole russe e tenendo sotto gli occhie boo
solo la traduzione italiana. u e sto
z o di q
i u tiliz
Esercizio n. 34 M n z ad
lice
La i prodotti più comuni. Allora ripetiamo le
Vi interesserà sapere quanto costano in Russia
domande dell’esercizio precedente e cerchiamo di trovare uno studente russo che ci dia
informazioni sui prezzi.

:"8, 6 6, 6 :"8, 5 6 - :"8, 6 : - :"8


6 :"8 6 , 6 :"8 ": "


Notate che il plurale di 7 non è in -a, ma in -6. Si tratta di un’eccezione.
44
44
Eccezioni

Esiste un piccolo gruppo di parole che al plurale hanno delle desinenze particolari:
5 – 5 47 amico(i)
" – "47 fratello(i)
c8 – 8 47 figlio(i)
"5 – "5 47 sedia(e)
"4 – ": 6∗ madre(i)
*4 – *: 6∗ figlia(e)
: – :"6 bambino(bambini)
Esercizio n. *: : – ; 6 persona(e)
Esercizio n.35
A volte anche l’accento crea delle difficoltà perché in russo è mobile. Può esservi
Andate all’esercizio
di aiuto numero
ricordare questa 1 a p.nei
regola: 7. sostantivi
Formate, neutri
dove possibile, il plurale
di due sillabe, dei sostantivi
se al singolare
delle prime cade
l’accento due colonne.
sulla prima sillaba, al plurale cadrà sulla seconda e viceversa:
• – parola(e)
– finestra(e)
Ripetete l’esercizio coprendo la colonna delle parole russe e tenendo sotto gli occhi
solo la traduzione
Notate italiana.
che le seguenti parole hanno la stessa forma sia per il singolare che per il
plurale:
: , 6 , 6 , $:, 4"

∗ Nella lingua parlata "4 e *4 si usano molto raramente; di solito i russi dicono
(pl. 8) e * (pl. * 6).
La li
cenz
a di
Esercizio n. 35 utiliz
zo d
Leggete le parole, traducetele e formate il plurale là dove possibile.
i que
sto e
boo
k
1) : " , , 6(( , ", :", 5 , 5 ", 6 ,
, (: ", , :$ ,
": :$ , 6 ,
$6 , $6 6 , $6 , " ", : , $ , 6 :" ,
: 6 : ", 6 6 " , < , : ", 5 6 ",
", $6(: , :" ,
5 6 : 6":", 5 , "5 : ", 5 , ": ", 6 :"
": " , : , (: ", $6 4 , " , " 6
6 6 , , "
Attenzione, l’accento si sposta sulla desinenza:
5

2) : 4, 5 4
"67, 67, : (67, 67
Attenzione, l’accento si sposta sulla desinenza:
*, : :" 4

45
45
zo di que
La licenza di utiliz
3) , 6 ": , " , 6
6 , 5 . , , 5" 6 , 5*
Attenzione, l’accento si sposta sulla desinenza:
, <" , .

4) Attenzione, l’accento si sposta sulla desinenza:

", : , $: , 6 : " , , ,
5*6": 4

5) "5 , ", *: : , :

6) 8 , 5

• Ripetete l’esercizio in questo modo: uno inizia a formare il plurale delle parole sopra
riportate; quando sbaglia cede la parola a un altro che prosegue l’esercizio. Vince chi
riesce a creare di seguito il maggior numero di plurali.

46
46
I SOSTANTIVI: IL GENERE

I sostantivi russi hanno il genere.


4$ (egli) – si usa non solo per persone di sesso maschile come ":( (padre), "
(fratello) o : 5. (nonno), ma anche per parole come " (tavolo) che è maschile.
4$ (ella) – si usa non solo per le persone di sesso femminile, come (mamma),
: " (sorella), 5. (nonna), ma anche per la parola 5* (penna) che è di genere
femminile.
4$ (esso) – non si usa per qualsiasi oggetto, ma solo per i sostantivi neutri, che in russo
sono un numero abbastanza limitato.

1.
Come ricordare il genere dei sostantivi?
Per fortuna il genere dei sostantivi quasi sempre si può determinare guardando la finale
della parola:

maschile ( ) femminile ( ) neutro ( )


consonante dura o –5 /- - /-

:*: , 5 , ": " , 6 :", , ; , 6 :" , :, :, 6 4


sera, amico, teatro, biglietto, vodka, bicchierino, sigaretta, mare, campo, lettera (postale),
( :* ": 4 8 ) :"! , " "47, :" . 6 .: 6:, : : 6e
splendido balletto, salame, articolo, giornale, invito, proposta,
$6 , : 6 " ", 6 , " & , 4 "
ufficio, fotocopia, contratto, visto, assicurazione, ambasciata,
:$: : ", & 6 ,$ . : , ,
referente, guardiano, frac, viaggio, Mosca,
$6 , " ,
ditta, lavoro,
" – 5 !!!
stipendio, urrà!!!!

2.
Ma se la parola finisce con un -(, allora siete costretti a ricordare il suo genere. Ecco
perché:
maschile ( ) femminile ( )

4 dizionario ":" 4 quaderno


La lice

: 4 giorno *4 notte
4 sale
: 4 autunno
nza di

0 4 piazza

E secondo voi di che genere sono i sostantivi ; 4 e 6 4?


u
tilizzo
di que

47
47
sto e
iu nza d
ce
Di seguito vi riassumiamo le desinenze dei sostantivi al caso nominativo singolare e

li
plurale.

L a
SINGOLARE PLURALE
Maschile Femminile Neutro Maschile Femminile Neutro
": "" :" 4 " ": " :" 4 "
5 :5 " "4 5: " "4
: 5 5 6" 6 .: : 5 6" 6 .:
"( ( *

Esercizio n. 36 AB
Per strada
A
: ? : "6 6( ? : :" ?
:" ? : 6 ": ? : $:?
: " 5 ? :. ? : 6 " ?
: : " ? : 6 6 ": ? : 6 ?
: ": " ?
: 5 6 : 6":"?
: 6 ?
: 8 ?
6
A " , : : .
A " , : : .
A " , : : .

Esercizio n. 37
Dividete le parole maschili da quelle femminili; così capirete perché il nostro disegnatore
ha vestito il ragazzo e la ragazza proprio in questo modo.
.5 (pelliccia), "; (vestito da uomo), "5 (cravatta), ; (gonna),
$" (giacca), "6 (scarpa), . (cappello).
Continuiamo il gioco: a chi appartengono questi oggetti, al ragazzo o alla ragazza?
– ., 5* , 5*: 6 , ":" 4, 4, 5 , :" , " ( 8);
–& : , 5 * , & ,. , , , 8 , - ," o , , :$6 ,
8 , 5 ", 5 .

48
48
Testo
– > , <" . ?
–- : .
A 7"4:
– > , <" . ?
–- : .
A 7"4:
– > , <" . ?
–9 : : «- : !!!» . : – la scuola è andata a fuoco
–> 67" <" 5. "4! 7"4 – di nuovo
"4 – dire
67" – è un piacere

Nota sul passato


Abbiamo visto tre forme di passato: una per i maschili (- ), una per i femminili (- ) e
una per il plurale (- ). Anche il neutro ha la forma passata e, come prevedibile, temina
in – . Questa forma si usa raramente con i sostantivi (è raro che un oggetto compia
un’azione); è invece molto frequente con il pronome che significa «che cosa».
)" 6. ? 6. 6 4 . Cosa è arrivato? È arrivata una lettera.
Riassumendo, il passato ha le seguenti forme: La l
icen
za d
Singolare Plurale
i
Maschile :
Femminile : :
Neutro :

Esercizio n. 38 M
Alla televisione annunciano che i seguenti luoghi o oggetti sono bruciati in seguito ad un
incendio.

*: *4; : . L’altra notte è andata a fuoco la banca.

, 8 , 6 , "6 6( , 6 6 ": , $:, 6 ": , 6 , . ,


: " , ": " , 6 " , 6 , $6 .
• Le parole sopra riportate le avete già incontrate in questa lezione sul sostantivo e
dovreste essere in grado di tradurle. Provate a farlo, e se non ci riuscite ristudiate le
parole.

49
49
Esercizio n. 39
Dite a turno il genere e il plurale di ogni sostantivo. Se si sbaglia si ricomincia da capo.
", : , 6 , ": :$ , $ , 6 :", 6
, 5 4, , (: "
5 6( , , "6 , " , <" , "6 6( , : , ;*
6 , *: , : " , , 5
* . , " ," : , , 6 ,
", 5 " , 0, .5 , . ,. $
5 6 : 6":", 5 , : ": 4, "5 : ", : (67, 5
5 , 7 8 , 5*: 6 , 4, ":" 4, 5* , ., :" , 5 ,
": " , 5 : , : , (: ", $6 4 , " , " 6
$6 , 67, $6 6 , $6 , 6 : " , : :" 4, " ", :
", : " , 5 , 8 , * , : 47
* , : 5 , 6 5" , : 4, : 7(,
4" , :

Attenzione!

Il sostantivo 6 7 (nome) è neutro e al plurale ha la forma $a.

Esercizio n. 40 AB Impariamo i nomi dei negozi


A B
: ": ? farmacia A a" , (è là a destra).
: 5 : :"? supermercato A " , : (è là a sinistra).
: 6 &: 7? parrucchiera
: 6": 7? pasticceria
: &6 *6 " ? lavasecco
: 5 * 7? panetteria
: 6 «A 06 6 $ 5 "8»? fruttivendolo
: 6 «A : »? negozio d’abbigliamento
: 6 « 5 : 6 8» negozio di souvenir
: 6 «A 5 4»? negozio di scarpe
: 6 « 5 "8»? negozio d’alimentari
: 6 8 6 ? libreria
:5 6 : ? grande magazzino
: 6 « $; : 67»? profumeria
: 8 ? mercato
: 6 « (" 8»? cartoleria
: " ? rosticceria

zo
iliz • Dite quali negozi sono a destra e quali a sinistra.
i ut d
za
cen li
La
50
50
e
din
or
on
c
h,
eik
IL PRESENTE - 1

lfr
ue
VERBI REGOLARI

aG
lin
Se imparate come si coniugano (cioè come cambiano al presente) i verbi che vi

Po
indicheremo, sarete già in grado di usare centinaia di verbi russi. Infatti, la maggior

da
parte dei verbi russi è regolare – non come in italiano! – e ciascuna delle forme qui sotto
rappresenta una classe molto ampia di verbi.

a
at
ist
qu
ac
Coniugazione: 7 843 39

ta
9 "

sta
!8 " (
A " kè
oo
8 "
eb

8 "
A 6 " I coniugazione:
to
es

-
qu

Coniugazione: 1 39
95 : - (
di

!8 5 : ( -
zo

-
iliz

A 5 :
85 : -
ut

85 : -
di

A 65 :
za
en

Coniugazione: 7 246 39
lic

7 6 5
La

"8 6 5 (
6 5
8 6 5
8 6 5
6 6 5

Notate che i verbi come " "4 5 :"4 formano il presente togliendo la –"4
dell’infinito e aggiungendo le desinenze:

" "4/ 5 :"4 → " -/5 : → " -;/5 :-;…

51
51
Testi

– : 6 , "8 *: 5 " 5 " 8 ? 5 " 8 – triste


– " … " …A " … B" 6 :*: … 5" – di mattina
–? "8 " :.4? :*: – di sera
– " *6 ;. " – domani
fr

*6 "4 – cominciare
l
ue

8 5 :" ::
G a

5 :" – :" ! – tutto


lin

10 :" – : :". *" – cosa


Po

20 :" – *" 6 6 :"?!! 4 – peccato!


da

30 :" – 4, 7 : 5. , *" 6 … *" – che


ta

"4 – sapere
a
ist u

Esercizio n. 41 M
q
ac
ta

: : 4: 7 : " ;, 7 .
a

)
st

La domenica non lavor , riposo.


è
ok

A" 8& "4, 5 7"4, *6" "4 :"8, 5. "4 5 8 5, 6 "4 "8, 6 "4 ": 6 .
o
eb

Riposare, passeggiare, leggere giornali, ascoltare musica, giocare a carte, giocare a tennis.
o t
es

Testo
u q
di

> " 6" " .::


o

–9 : 4 : " " 8 ;.
z
it liz

" . :
u

– !8? > : 4 6? : "8 . : 4 6?


di

> " :
a z
en

–> *: ? 9 . : ( " ;: " 8 ;, 8 ;, " 8 ;, 8 ;.


lic


La

Rispondete alle domande: " 8 "4 – aprire


> " – 6 : " : " ?> " ? : 4 6 – soldi
)" : :" > " : " :? . – hai trovato
*: – perché
. : ( – portinaio

• Ricopiate i verbi del testo (tranne la forma . ) e scrivete tutta la coniugazione


del presente.

Esercizio n. 42 M

A ( :) ; 6" *6" "4 6 *… .

5 7"4, 5. "4 5 8 5, 5. "4 6 ,6 "4 6" :, : "4 6((5


* * " (spesso), : (raramente), 6 : (mai)
8 : 4 (ogni giorno), 8 :*: (ogni sera)

52
52
okè
e bo
o
u est
d iq
o
z
t iliz
Esercizio
u n. 43
di
nza Leggete.
lice « 6 », 7 *6" ; :"8 «
La 7 : *6" :" 5 6 :(»,
«> 5 : "8 6 $ "8». B" 7 *6" ; :"5 « ? -6 $ », :*: 7 *
*6" :" 5& :"5 «9 – ». 9 : *6" ; " "8: 5 8, * 6
5 :" « 8 6 ».
• Quali giornali leggete? E i membri della vostra famiglia? Scrivete qualche frase su
questo tema.
• Trasformate i verbi al passato.

Esercizio n. 44 M

: : 4: : " :", . La domenica non lavora, legge.

*6" "4 :"8, 5 8


" 6" ": : 6
5. "4 5 8 5
5 7"4
: "4 5 6
5 6 "4 "6 5
• Trasformate le frasi che avete appena scritto, coniugando il verbo in tutte le persone
del presente:
: : 4: 7 : " ;, 7…
: : 4: "8 : "a:.4, "8…
: : 4: : "a:", …
: : 4: : "a:", …
: : 4: 8 : " : , 8…
: : 4: 8 : " :":, 8…
: : 4: 6 : " ;", 6…

Esercizio n. 45 M

9 ; ; 6 "4 ": 6 , 7 " 8 : 4.


Amo giocare a tennis. Gioco ogni giorno.

2 "
6 "4 ": 6
6 "4 :
6 "4 :"
6 "4 $5"
"4
1
6 "4 6" :
5. "4 5 8 5
• Trasformate le frasi che avete appena scritto coniugando i verbi in tutte le persone del
presente.

53
53
Esercizio n. 46 M

A 5 ::" (6 *: 4 & . . Sa leggere e legge molto bene.

*6" "4, 6 "4 $5" , 6 "4 ": 6 , 6 "4 : , 6 "4 :" ,


"4, 6 "4 6" :, 6 "4 6 6 , " "4

VERBI IN –O6 39/–E6 39

I verbi come 6 "4, " (: "4 prima di aggiungere le desinenze trasformano il


suffisso - -/-: - dell’infinito in una -5:
6 "4 → 6 -5 → 6 -5-;
7 6 5
"8 6 5 (
6 5
8 6 5
8 6 5
6 6 5

disegnare 6 "4 ( 6 5;, 6 5:.4… 6 5;")


ballare " (: "4 (" (5;, " (5:.4… " (5;")
fotografare $ " $6 "4 ($ " $6 5;, $ " $6 5:.4… $ " $6 5;")
baciare (: "4 ((: 5;, (: 5:.4… (: 5;")

Esercizio n. 47
Ricordate i seguenti verbi che si comportano come 6 "4 e coniugateli in tutte le
forme del presente:
" (: "4, 6 "4, $ " $6 "4, (: "4.

Esercizio n. 48 M
ikh, con a PolinaGuelfre
tata acquistata d
A ; 6" 6 "4 6 *… " # . book è s
n z a d i u ti liz z o d i questo e
6 "4, $ " $6 "4, " (: "4
La lice

* * " (spesso), : (raramente), 6 : (mai)


8 : 4 (ogni giorno), 8 :*: (ogni sera)

54
54
IL PRESENTE – 2

VERBI REGOLARI

Coniugazione: :4647 39
II coniugazione
9 -
!8 6 ( - (
A 6 -
8 6 -
8 6 -
A 6 -

I verbi come 6"4 aggiungono le desinenze del presente dopo aver tolto sia la
desinenza dell’infinito che la vocale tematica -6-"4:

a L
6"4 → - → -;

l i c enz
I verbi della classe « 6"4» a volte cambiano la consonante del tema della prima

ad
persona singolare (hanno l’alternanza della consonante):

i uti
tradurre : : 6"4 (7 : : %5 , "8 : : 6.4, : : 6"... 6
lizzo d

: : 7")
i qu

andare (a piedi) & 6"4 (7 & %5, "8 & 6.4, & 6"… 6& 7")
es

pagare 6"4 ( 5, "8 "6.4, "6"... 6 "7")


to e

amare ; 6"4 (7 ; ; , "8 ; 6.4, ; 6"... 6 ; 7")


b ook

cucinare " !6"4 (7 " ! ;, "8 " 6.4, " 6"... 6 " 7")
fare conoscenza 6"4 7 (7 ; 4, "8 6.4 7, 6" 7…
ès

6 7" 7)
t at aa
q u c
i s tata
Polida

55
55
Gu na
Di seguito vi diamo un elenco di queste consonanti «deboli» che lasciano il posto a delle
consonanti più «forti», ma le imparerete pian piano nel tempo senza fatica:

"
" 0 . *
& " La
lic
en
za
Esercizio n. 49 M di
ut
iliz
A ( :) ; 6" ! ( 6 …* ! 5 6 . zo
di
qu
es
" 6"4 (cucinare), 6"4 0 (fare il borš ), : : 6"4 (tradurre) to
eb
* * " (spesso), : (raramente), 6 : (mai)
8 : 4 (ogni giorno), 8 :*: (ogni sera)

Testo
B : 7 :" & 6, 5 : 8 : "4 & 6, 6 : 6 " 6", 6 5 6 :", 6 "6 :",
6 "5 & 6", 6 *: : :"!
 - tutto

Esercizio n. 50
Utilizzate le parole indicate per creare delle frasi con il verbo al presente.

9/ 8 " 6"4 : , 5 6 "4 "6 5


!8/ " :"4 ": : 6 ($5" , a :" )
A / 8 *6" "4 :"8, 5 8
8/ 6 5. "4 5 8 5, : (67
9/ 8 & 6"4 6 , 5*6"4
8/ 6 " :"4 $6 4
9/"8 & 6"4
9/"8 5 7"4, : "4 5 6
A / 8 : "4 5 : 67
8/ 6 *6" "4 ": ", 5. "4 ( :"4 : 6)
8/7 & 6"4 (: "
8/ 5. "4 , & 6"4 $: ( : " )

56
56
I VERBI IRREGOLARI

In russo ci sono alcuni verbi irregolari (ma mai quanti in italiano o in francese). La loro
irregolarità si fa sentire soprattutto nel presente. Certo, ci sono anche verbi con strane
forme di passato (il verbo 6 "6, per esempio, ha le forme . , . , . 6), ma sono molto
pochi. La cosa più sorprendente è che i verbi più necessari sono anche quelli più
irregolari.
Per capire se un verbo è irregolare, basta guardare la prima e la seconda forma del
presente: per il verbo «# (» ci aspetteremmo «* ;», come «*6" ;», e invece si dice
«# » (io dormo), «# (» (tu dormi). Sapendo le prime due forme, le altre sono
regolari e vengono da sé. Comunque il vocabolario vi dà sempre, dopo l’infinito, la forma
della prima e della seconda persona singolare.
Per il momento sarà sufficiente imparare una ventina di verbi irregolari, ma sono tutti
molto importanti e, visto che un corso di lingua deve partire dalle cose più necessarie per
comunicare, dovremo impararli fin dalle prime lezioni, ma lo faremo poco alla volta.
Quando poi inizieremo a studiare il lessico più complesso, vedrete che in un modo o
nell’altro tutti i nuovi verbi rientreranno nelle classi già studiate e saprete già come
coniugarli.
Nel testo, in ogni caso, vi indichiamo come coniugare i verbi irregolari che incontrerete.

Impariamo i verbi ( (bere), # ( (mangiare)

La licenz
a di4 u",tiliz
( ( 4;, 4 .4, 4 z, 4 ":, 4;")
o d ues
# ( (: , :.4, : ", : 6 , : 6":, i: q7") to ebook è
stata acq
uistata

Impariamo i verbi # ( (scrivere), ( (lavare)

# ( ( 6.5, 6.:.4, 6.:", 6.: , 6.:":, 6.5"),


( ( ;, :.4, :", : , :":, ;").

57
57
PRIMO INCONTRO CON IL CONCETTO DI «CASO»

Qual è una delle cose più complesse della lingua russa? Certamente i casi.
1.
Forse avete già incontrato i casi in qualche lingua straniera (magari il greco e il latino,
oppure il tedesco) e quindi sapete che quello che alcune lingue, come l’italiano,
esprimono con le preposizioni, per esempio:
Dai una mela al ragazzo,
in altre lingue si esprime con i casi, cioè cambiando la finale della parola:
.
Dover sempre decidere quale caso usare non è facile, soprattutto se nella vostra lingua
non ci sono i casi e non siete abituati a pensare in questo modo. Ma se conoscete l’analisi
logica, allora capirete subito alcuni usi fondamentali dei casi.
Caso genitivo – spesso in italiano viene espresso dalla preposizione «di» e indica la
specificazione: «La casa di Luigi».
Caso dativo – spesso indica la persona che beneficia della mia azione e si usa con verbi
come «dare», «regalare», «spedire» e con molti altri verbi che racchiudono in sé l’idea
di «dare un’informazione»: «dire», «scrivere», «telefonare» ecc... In italiano è espresso
dalla preposizione «a»: «Raccontare a Luigi una fiaba».
Caso accusativo – è il caso che abbiamo l’impressione di incontrare più spesso nel
discorso e nei testi. Si dice che sia il caso dell’«oggetto diretto», cioè il caso che si usa
senza alcuna preposizione particolare: «La sera mangio patate».
Caso strumentale – è il caso che esprime lo strumento, ma quando parliamo molto spesso
lo strumento non viene nominato (frasi come «asciugarsi con l’asciugamano, lavare le
mani con il sapone» si incontrano più nei libri di grammatica che nella vita). Invece, lo
strumentale in russo lo usiamo molto con la preposizione «c» che significa «con».
Caso prepositivo – il nome è un po’ strano perché, a dire il vero, anche gli altri casi si
usano con le preposizioni. Questo però si usa solo con le preposizioni soprattutto per
indicare ciò a cui stiamo pensando di cui parliamo (argomento) e per indicare il luogo:
«Luigi in ufficio parla sempre di politica».
2.
Ma parlandovi dei casi non possiamo non raccontarvi alcune caratteristiche sorprendenti
che riguardano il loro uso. I linguisti ritengono che parlare lingue diverse non significhi
solo usare parole diverse per indicare lo stesso oggetto, ma soprattutto voglia dire
guardare la realtà in modi diversi.
1. Nelle lingue europee, con i verbi che significano «avere», chi possiede è espresso nel
caso nominativo e l’oggetto nel caso accusativo: «Io ho una casa» «Luigi possiede un
trapano». Il russo, invece, per indicare il possesso usa una costruzione molto diversa:
« + Gen.». « » significa «presso», quindi i russi per dire che hanno una macchina usano
la costruzione: «Presso di me c’è una macchina» invece che «Io ho una macchina», come
se il possedere una macchina non fosse tanto un’azione, ma uno stato. In russo si
sottolinea maggiormente la presenza dell’oggetto posseduto che quella di chi possiede.
2. Anche le espressioni che indicano lo stato in cui si trova una persona non usano il
nominativo. In italiano diciamo:

58
58
La
l
Io ho caldo, sono interessato, sono annoiato…
Lui (lei) ha caldo, è interessato(a), è annoiato(a)…
In russo invece si dice:
, , (a me è caldo, interessante, noioso).
( ) , , (a lui è caldo, interessante, noioso).
Il soggetto che si trova in un certo stato viene espresso in russo con il caso dativo (« »
significa «a me», « », « » significa «a lui» «a lei»). Esprimendo il soggetto con il
dativo, invece che con il nominativo, la lingua «fa vedere» che lo stato di cui si parla
(freddo, interesse, noia) è indipendente dalla volontà dell’uomo. Il russo è molto sensibile
a questo aspetto e quando il soggetto non agisce nel senso proprio del termine (si dice
che non è l’«agente»), allora si cerca di evitare il nominativo. La lingua russa in questo
modo riflette il fatto che non tutto dipende dall’uomo. In russo c’è il detto (preso dalla
Bibbia): « – » (Dio ha dato, Dio ha tolto).
Qualcosa di simile c’è anche in italiano – pensate alle espressioniL – «mi prude», «mi
brucia» -, ma è molto raro, perché la nostra lingua preferisce esprimere a il soggetto con il
lic
nominativo anche quando non è agente, come nelle espressioni: «ho freddo, eho fame».
nz
3. Ho 20 anni. – 20 . a
di
Lui (lei) ha 20 anni. – ( ) 20 . ut
ili
Voi non avete nessun merito e nessuna colpa per il fatto di avere 20 anni. Quindi,zzo
secondo quanto abbiamo appena osservato, per la lingua russa è più «logico» usare il di
dativo, dal momento che non potete fare niente per cambiare la vostra età. qu
es
4. Mi chiamo Alla. – . to
Lui si chiama (lei si chiama)… – ( ) …
eb
o
Nella frase: « », « » è in caso accusativo. A prima vista sembrerebbe
strano: perché non usare il nominativo come in italiano («io mi chiamo Alla»)? Ma qui si
sottintende un soggetto indefinito (come per l’espressione italiana «dicono che…») e
allora diventa chiara la struttura della frase russa, che letteralmente in italiano significa:
«Loro mi (accusativo) chiamano Alla».
3.
Abbiamo citato solo i significati principali dei casi e le differenze più importanti con
l’italiano; il lavoro più difficile in realtà comincia non con la grammatica, ma con il
lessico: i vari verbi sono seguiti da vari casi e quando memorizziamo un verbo,
scrivendolo nel nostro vocabolarietto, dobbiamo cercare di ricordarci anche il suo caso
«preferito». La logica di queste associazioni fra il verbo e il caso del sostantivo a volte è
chiara, a volte no: ogni verbo ha i suoi gusti.
Per esempio, in italiano si dice «chiedere a (dativo) qualcuno», mentre i russi dicono
« », cioè «chiedere qualcuno (accusativo)»; oppure, in italiano diciamo
«aiutare qualcuno (accusativo)», mentre in russo dicono « », cioè «aiutare
a (dativo) qualcuno».
Come esprimere l’età in russo
1. Per esprimere l’età di una persona, in russo non si usa il verbo «avere», tipico
dell’italiano, ma il verbo essere, come accade anche in inglese o in tedesco (I am 20 years old,
Ich bin 20 Jahre alt) e quindi si dice: « 20 » che tradotto letteralmente significa: «A
me sono 20 anni». Il russo però ha una stranezza in più rispetto all’inglese o al tedesco:
dopo i numeri 2, 3 e 4 non mettiamo il plurale, ma lasciamo il singolare, solo che

59
59
dobbiamo usare il caso genitivo.
1 (Nom.) 1 anno

La
2, 3, 4 (Gen.) 2,3,4 anni

lic
2. Ma per continuare a contare bisogna sapere anche le forme del genitivo plurale, che

en
za
si usa dopo 5 fino al 20. Questa forma è completamente diversa dalle altre:

di
5, 6… 20 5, 6… anni

ut
iliz
« » è il genitivo plurale della parola « », che significa «estate». Si vede che per i

zo
russi l’estate era la stagione più importante dell’anno e così, per contare gli anni,

di
consideravano il numero delle estati trascorse.

qu
3. E come proseguire dopo il 20? 21… Bisogna ricominciare tutto da capo.

es
to
1 … 21 … 31 …

eb
2, 3, 4 … 22, 23, 24 … 32, 33, 34 …

oo
5, 6, 7, 8, 9, 10 – 20 … 25, 26, 27, 28, 29, 30 … 35, 36, 37, 38, 39, 40

k
è
Esercizio n. 51
Usate le seguenti costruzione e parlate di voi stessi:


… (guarda la nota «sull’età» a p. 59)
( , ).
( , , …)
Forse potete raccontare ancora qualcosa di voi. Provate ad aggiungere al vostro tema
frasi del tipo:
! …
! …

Potete aiutarvi con gli elenchi di espressioni contenute nel paragrafo «L’infinito».

Esercizio n. 52 (composizione)
Utilizzando i nostri consigli scrivete alcune mini-composizioni sui vostri fratelli o le
vostre sorelle (se ne avete) oppure sui genitori e sugli amici.

« » (« », « ») « » (« », «
»)
. .
… …
… (guarda la nota sull’età) … (guarda la nota sull’età)
… …
" … " …
" a … " …

60
60
di
or
on
,c
ikh
l fre
I CASI (SINGOLARE) ue
a G
1. lin
Po
E adesso iniziamo la parte più complessa della grammatica russa, i casi da dei sostantivi.
Abbiamo già parlato del significato principale dei singoli casi, ma ora a
t il nostro compito è
ricordare come termina ciascun caso, cioè le cosiddette desinenze t adei casi. Le desinenze
u is
dei sostantivi maschili sono diverse da quelle dei femminili q e spesso coincidono con
ac
quelle dei neutri. E in più, quando usiamo l’accusativo dobbiamo pensare se il sostantivo
t a
indica un essere animato (una persona, un animale) toa inanimato (una cosa). Però questa
regola riguarda solo i maschili. s
è
k
Un consiglio importante: per memorizzare le odeclinazioni è di aiuto imparare non solo le
o
singole desinenze, ma anche delle frasi intere.
b e
o
e st
u
diq
Nom. o
1.
# t izz
il $ /

d iu Fratello/sorella.

2. Gen.
za
en% $ * /
lic È l’appartamento del fratello/della sorella.
La 3. Dat.
$ /
Dai una mela
al fratello/alla sorella.
+ ) , ,
Di’, scrivi, telefona

4. Acc.
& $ (= Gen.)/
Amo/mi piace (= Nom.)
mio fratello/mia sorella/
la torta.

5. Strum.
' $ ! $ /
Sono stato lì con mio fratello/mia sorella
6. Prep.
( ) $ , $ ,
... / .
Quando vivevo a Mosca spesso
pensavo a… mio fratello/mia sorella

61
61
2.
Ricordate la «regola delle dure e delle molli»? Se sì, provate a declinare nei diversi casi
queste due parole guardando la tabella di p. 61.
# (m.) / ' (f.)
Dovreste aver ottenuto queste forme:

1. Nom. # /' .
# $
2. Gen. * # /' .
% $
3. Dat. # / ' e.
$ + ) , ,
4. Acc. # /' .
& $
5. Strum. ! $ # /' .
' $
6. Prep. , ) ,
( ) $
/ ... # /' .

3.
Le parole femminili che terminano in consonante molle hanno una declinazione a parte:
(quaderno), (sale), (autunno), - (piazza), (notte),
) (pittura), . (petrolio)...
Nom. & .
Gen. / .
Dat. 0.
Acc. , .
Strum. 1 .
Prep.

Attenzione!

P è una parola straniera indeclinabile. Di parole di questo tipo ce ne sono


La lice

diverse in russo. Ecco un breve elenco delle più importanti:

caffè (locale) cappotto metropolitana


cinema taxi
nza d
iu
tilizzo
di que

62
62
sto eb
21566 in data 1
Esercizio n. 53

Associate le illustrazioni alle frasi seguenti. Se non ricordi il significato, guarda la

uelfreikh, con ordine 1508207/103


tabella a p. 61.:

( !
/ !
.
, ) .
! $ .

ook è stata acquistata da PolinaG


La licenza di utilizzo di questo eb

63
63
IL CASO ACCUSATIVO

Maschile Femminile Neutro


Acc. animato = Gen. /' = Nom. = Nom.
Inanimato = Nom.

Esercizio n. 54 M/M Nel negozio


!2 (m.) / (n.) / (f.) / (f. ma Acc. = Nom.)
1.
m. n. f.
2 pane latte salame
2 zucchero burro cioccolata (bevanda)
succo biscotti acqua
$ formaggio vino - coca-cola
yogurt birra panino
carne $ pesce

N.B. ! 2 . (sale)

• Ripetete l’esercizio.
2 , , , 2 , , , , , , $ , , -
, , , , $ ,
• Fate l’esercizio utilizzando le illustrazioni alle pp. 26 e 27
2.
La

m. f.
matita penna
lice

manuale N.B. ! 2 quaderno


nz

dizionario
ad

3.
iu

m. f.
tiliz

) rivista giornale
cartina geografica
zo

• Ripetete l’esercizio.
di

, , , , ,) , , (
qu

$).
es
to
eb
oo

64
64
sto eboo
d i q u e
di u tilizzo
La l icenza
Testo
): – , 2 .
3 :–/ 2 .
): – / , ?
3 :–/ 2 . – cara
): – / , ? – per te
3 :–/ 2 . (!) 2 – non voglio
): – $2 ? $ 2 – tu vuoi
3 :– % . – allora
): – ", , . * . – divorzio

Esercizio n. 55 M Mi piace…

!( ) (m.) / . (f) (Non) amo lo hockey, la musica.

m. 2 hockey f. $ musica
. calcio letteratura
sport opera
balletto

Nota

Avrete notato che gli esempi su ciò che amiamo, o ci piace, finora riguardavano solo
cose inanimate. Certo, potete parlare anche del vostro amore per gli esseri animati,
ma per il momento solo se sono di sesso femminile.

Nom. 4 2

Acc. . 4 , 2 .

Per parlare del vostro amore verso un essere di sesso maschile (può essere un
fratello, il padre, il fidanzato, ma anche uno scrittore, un attore o un pittore)
bisogna prima imparare il caso genitivo perché l’accusativo dei maschili animati
coincide con il genitivo.

65
65
Testo
/ $ : – &$ ?
# :–' 5 2 ?
/ $ : – &$ ?
# :–' 5 2 ?
/ $ : – &$ ?
# :–' 5 2 ?
/ $ :–/ $ $ 0!
#5 $ $, .
# :–' 5 2 ?

o $
ispettore delle tasse
– comperare
' 5 2 ?
E le sembra una cosa brutta?
' 5 2 ?
E le sembra una cosa bella?
– ricevere

• Rispondete alle domande:


6 # ?
L a

+ # 0?
l icen
d za
i u tiliz
di zo
qu esto
boo e

s

66
66
IL CASO GENITIVO

Maschile Femminile Neutro


Gen. /# /' = maschile

1. IL GENITIVO NELLE COSTRUZIONI CON LA PAROLA


« »

sercizio n. 56 M/M
– 2 ?/ ? C’è il pane/salame?
–1 / . Il pane/salame non c’è.

A m. n. f.
2 pane latte salame
2 zucchero burro $ pesce
succo biscotti acqua
$ formaggio vino - coca-cola
yogurt birra $ pesce
carne

Esercizio n. 57 M
Vi ricordate che i russi per dire «io ho» dicono « »? La forma negativa è «
» ed è sempre seguita dal genitivo.

(m., n.) / (f.). 6 ?


fr el Non ho pane/salame. Che fare?
G u
lina o
aP 2d , , 2 , , , , $ , , , $
ta
ista
Esercizio n. 58 M (Genitivo - Accusativo)
u
a cq
t a ta
./ s .

Non ho la cravatta. Devo comprare la cravatta.
o bo
./ to e . s
Non ho la camicia. Devo comprare la camicia. i q ue
d
zo iliz
B m. golf n. vestito f. i ut giubbotto
d
vestito pelliccia
za
cravatta cen
camicia
li
. sciarpa maglietta La
- impermeabile gonna
) giacca camicetta
berretto

67
67
liz
i uti
za d
icen
La l

Esercizio n. 59
Rispondete alle domande.
1. & ? & ?
2. & ? )?
3. & ? 0 ?
4. & ? ? ?
5. & ?
6. & 2 ?

– automobile, – gatto, – casa di campagna, – bicicletta,


– cane, 2 – guardia del corpo, 0 – motocicletta, – pappagallo

• Trasformate le risposte in frasi negative secondo lo schema: / , + Gen.

Osservazione
In alcune parole si incontrano le vocali mobili, dette così perché sono presenti solo nel
nominativo e poi scompaiono. Per segnalarvele noi le sottolineiamo. Le parole con le
vocali mobili vanno imparate a memoria.
Nom. Gen.
0 – 0 padre
– giorno
– tappeto
– a pezzo
0 – 0 cantante (m.)
– sabbia
– fazzoletto
– bambino
– disegno
– angolo
Però fate attenzione all’accento!!
– vento

Hanno la vocale mobile molti sostantivi che terminano in –o , - , - , - e – 0.

Osservazione

In russo spesso si incontra la doppia negazione, proprio come in italiano.


. – , $.
Non ho un fratello. – Non ho né un fratello né una sorella.
$. – 7 , $, .
Non ho la pelliccia. – È inverno, e io non ho né pelliccia né colbacco.

68
68
2. IL GENITIVO PER ESPRIMERE L’APPARTENENZA O LA
SPECIFICAZIONE

sercizio n. 60 M/M
un bicchiere di succo
$ un bicchiere d’acqua

1. – , . , ,
– ,-
$ (bottiglia) – , . , ,
$ – , -
2. – 2 $ –
(pacchetto) – o – .
– $ – .
$ – –
– $ –
– –

3. . – , (amico, amica)
– , , (mamma, vicino, vicina)
– ,
2 – ,. (presidente, ditta)
(speaker) –
• Fatevi l’un l’altro delle domande simili a quelle che seguono:
, % ? - ?
, « »? , «& »?
– , , (romanzo, racconto, manuale)
– ,
– . ,
– ,

sercizio n. 61 M (Accusativo - Genitivo): Per favore, mi dia…


, ) , . (Acc. m. – Gen. m.)
, ) , . (Acc. m. – Gen. f.)
, ) , . (Acc. f. – Gen. m.)
, ) , . (Acc. f .– Gen. f.)

– , . , ,
La lice

– ,-
$ – , . , ,
$ – , -
nza di
utilizzo

69
69
di qu
i d
z o
liz ti
iu d a
nz e
al
ic Esseri animati e inanimati
L
A Chi è costui? 5 ?
B Cos’è questo? ! 5 ?
Abbiamo già visto che in russo, come in italiano, esistono due pronomi interrogativi:
(che cosa?) si usa per fare domande riguardo alle cose, (chi?) si usa per fare
domande riguardo agli esseri animati. Tuttavia, in russo la distinzione fra cose ed esseri
animati riguarda non solo i pronomi, ma anche i nomi, ed è fondamentale per
l’accusativo dei sostantivi maschili. Infatti, se il sostantivo maschile indica esseri
inanimati la foma del caso accusativo coincide con quella del nominativo; se invece il
sostantivo maschile indica un essere animato, la forma dell’accusativo coincide con
quella del genitivo.
Inanimati: . = Nom. !( ) .
Animati: . = Gen. !( ) .
Vi ricordiamo che per i sostantivi femminili singolari non c’è questo problema: sia per
gli animati che per gli inanimati si usa la desinenza – .

m. ( – ( . f. 4 – 4 .
62 – 62 .

N.B. (per le ragazze)


!
+ +
# #
+ +

Fate però attenzione perché molti nomi maschili finiscono in –a, come i femminili:
+ ! +

Esercizio n. 62 M
Create 10 frasi usando il nostro modello.

( . # .
Il professor Ivanov ama la studentessa Anna.

( . # c "
) + & / " 8
2 # ( - , ) +
) + ) !

70
70
Esercizio n. 63
Parliamo un po’ di scrittori, pittori e compositori. Anche in Russia il proverbio dice: «"
2 » (sui gusti non si discute). Vi piace Matisse? E Dickens? Scrivete
qualche frase su questo tema.

( ) ! c .
( ) ! .

Ecco come si scrivono in russo alcuni nomi famosi:


( (scrittori): 9 ,62 , ,/ , ' , .
, $, $ $ (compositori e musicisti): 2, 0 ,9 , .
1 ) (pittori): % ,: ,%. 5 ,+ ,% , .
Ed ecco ancora una distinzione: se il cognome dello scrittore ha la forma di un aggettivo
( ,' , ), allora per il momento non potete usarlo perché
non conoscete ancora la declinazione degli aggettivi.

Esercizio n. 64
Utilizzando le parole dell’elenco, rispondete alle domande:
, $ ) ?& ? ) ?
Chi potreste invitare a teatro? E al cinema? E per il compleanno?
, $ ) $ ? ?
Chi potreste invitare a una mostra? E a un picnic?
, , , , , , , , 5 , .

Impariamo il verbo " (aspettare)

" () ,) ,) ,) ,) ,) )
La l
icen
za d
i uti
liz
zochid sta aspettando. Create il maggior numero di
• Adesso utilizzate l’elenco per dire
combinazioni secondo i modelli:
i qu
e sto
1. & . .!) .# ) ebo. $ ) , $)
ok è
. stat
2. + . ) . ) ! a ac
quis
tata
+ da P
# olin
+ aGu
" 2

71
71
Esercizio n. 65
Mettete nella forma giusta le parole tra parentesi e rispondete alle domande. Prima però
dovete imparare che il verbo (nominare qualcosa, dire il nome di qualcosa) è
sempre seguito dall’accusativo.
&$ (. ) «' »? $ , ( )" ?
za n Avete visto il film «Titanic»? E sapete che ha vinto l’Oscar?
ice l &$ (. ) «+ »? $ ) ( ) ). ?
La Avete visto il film «Solaris»? Sapete dire il nome del regista del film?
&$ ( ) «: »? $ ) ( ) $?
Avete letto la tragedia «Amleto»? Sapete dire il nome dell’autore della tragedia?
&$ ( )« »? $ ) (2 ) )?
Avete visto il quadro «Monna Lisa»? Sapere dire il nome del pittore?
&$ $ ( ) «Yesterday» $« »?
Avete sentito la canzone «Yesterday» dei Beatles?
&$ ( $ )? Vi piace il formaggio?
&$ - ( )? Avete mai bevuto la vodka?

Esercizio n. 66
Mettere nella forma giusta le parole tra parentesi.
! $ ( ).
Ho comprato un pappagallo al mercato.
) ( ) $ (2 ).
Mio marito ha avuto lo stipendio e subito abbiamo comprato il frigorifero.
! $ ( ), , .!2 ( ).
Sono così stanca di lavare i piatti, fare il bucato, cucinare. Voglio comprare un robot.
!2 ) ( ) ( ).
Voglio regalare a mio marito una cravatta e una camicia.
! ( ). " ) ( ).
Ieri ho visto il direttore. Stava aspettando l’autobus.
!2 ( ) () ) ,( ), .
Voglio invitare al risporante Andrej e la moglie di Andrej, Maša.

Esercizio n. 67
reate delle frasi con i vocaboli sotto .

$ "
$ +
(- , - )

72
72
3. IL GENITIVO CON I NUMERALI
Senza il genitivo i russi non possono contare!
Nelle lingue europee, quando contiamo, di solito dopo l’uno passiamo al plurale: un
libro, due libri... Invece in russo contare anche solo fino a 10 è un bel problema. Dopo il
cenz 2 i russi iniziano ad usare il genitivo singolare (vi ricordate dove abbiamo già incontrato
La li
a di questa osservazione? Se non lo ricordate andate a rivedere la nota sull’età a p. 59). C’è
ancora una cosa strana: il numero 1 ha tre forme diverse, una per i sostantivi maschili
utili
( ), una per i femminili ( ) e una per i neutri ( ). Il numero 2, invece, ha due
forme diverse: una per i maschili e i neutri ( ) e una per i femminili ( ).

Maschile
Nom. 1( ) 1( ) 1( )
Gen. 2( ), 3, 4 2( ), 3, 4 2( ), 3, 4
Femminile
Nom. 1( ) 1( ) 1( )
Gen. 2( ), 3, 4 2( ), 3, 4 2( ), 3, 4
Neutro
Nom. 1( ) 1( )
Gen. 2( ), 3, 4 2( ), 3, 4

Ma per continuare a contare (5, 6, ecc.) bisogna sapere il genitivo plurale!

Esercizio n. 68 M /M Contiamo fino a quattro

1( ) ,2( ) ,3 ,4 a
1( ) $ ,2( ) $ ,3 $ ,4 $

m.
, , , , , , ,
biglietto, arancia, sandwich, valigia, sacchetto, autobus, persona, vocabolario
f.
$ , , , , , , 0
bottiglia, camicia, pacchetto, borsa, ragazza, libro, pagina

Testo
–+ & ?
– 22 .
–/ ) $ !
– # 52 ( ) 0 .
• Leggete il testo. Quanti anni ha la donna?

73
73
IL CASO DATIVO

Maschile Femminile Neutro


Dat. /# + /' = maschile

Esercizio n. 69 M
A chi prestereste dei soldi in caso di necessità? Rispondete seguendo il modello.

! (m.). Posso dare i soldi a mio fratello.


! (f.). Posso dare i soldi a mia sorella.

m. )
fratello vicino capo compagno di classe amico insegnante marito
f. )
sorella mamma collega amica moglie nonna

Testo
+ – :– , ) .
. .
, :–" . ? '$ ?!! . 1000 ( $ ) !
– cliente – io posso
– lasciare – io darò
Esercizio n. 70 AB Regali
Presto sarà Natale. Leggete l’elenco e dite che cosa regalerete e a chi.
# B
! / / .
A Mettete al dativo le parole che seguono.
m. , 0, , , , , , )
f. , , , , ,)
B Mettete all’accusativo le parole che seguono.
m. -
fazzoletto vocabolario inglese-russo
La servizio cravatta
f. lice .
matr ška videocassetta
nz vaso scatola di cioccolatini tovaglia
ad
n. iu 0 anello

• Coprite gli elenchi A e B e tenete davanti agli occhi solo i regali indicati qui sotto.
tiliz
zo
Riscrivete le frasi secondo il modello: !
di .
qu
Volete aggiungere qualcosa al nostro elenco?
es
to
eb Nom. m. , - , ,
oo
kè f. , , , . ,
sta n. 0
ta
74
74
a ta acquis
Testo

è st
Presto andremo in vacanza

k
esto eboo
– ,– ) ) .–( – .4
., . 2 .
–/ ) 2 ?! 2 !

– pappagallo – gatto – posso


q u
– vicino – cane 2 – voglio
d i

0 – fiore – fratello ) – devo


o

– vicina – riposare
z

2
di utiliz

• Create frasi secondo lo schema.


% / ( .) (Dat.)
La licenza

… …
• Raccontate il testo utilizzando le parole dell’elenco qui sotto (tutte le parole sono
date al nominativo):

75
75
aGu
da P ol i n
Impariamo il verbo (aiutare)

quistata
Il verbo non è difficile per la coniugazione (segue il modello ), ma
perché in russo è seguito sempre dal dativo. I russi dicono quindi «aiutare a
qualcuno», mentre in italiano si dice «aiutare qualcuno». Di casi di questo tipo ne
troveremo diversi e richiedono attenzione nella traduzione.

stata ac
. La figlia aiuta la mamma.

ebook è
Esercizio n. 71
Declinate le parole tra parentesi:
( ) $ ( ).
() ) ( ) ).

questo
)
( ) ).
+$ ( 0) .
" ( ) ( ).

ilizzo di
0 ( 0 ) .

Esercizio n. 72
za di ut

Traducete in russo le seguenti frasi. Se non ci riuscite, ripetete gli esercizi di questa
sezione.
Posso dare i soldi al mio vicino; posso dare i soldi a mia sorella; mia nonna dà i soldi a
La licen

mia mamma; mio marito dà i soldi al collega; a mio padre posso regalare una cravatta, alla
mia amica posso regalare un video; posso dare il gatto a mia sorella e il pappagallo al
vicino; il mio compagno di classe regala il vocabolario a un amico; mia mamma regala un
servizio alla vicina; il papà dà ad Oleg i soldi. Oleg può comprare una scatola di caramelle
alla mamma e una matreška alla sorella; l’attore ha 30 anni e la ballerina 20; sono triste, il
papà ha regalato la radio al collega; ho freddo, non ho il cappotto; la segretaria aiuta il
direttore a leggere le lettere.

Nota sulla traduzione

Avrete notato che in italiano diciamo «mia mamma», «mia sorella», cioè usiamo
l’aggettivo possessivo davanti ai nomi dei parenti anche quando sono i parenti di chi
parla. In questo caso invece in russo non si mette il possessivo e si dice semplicemente:
(a mio fratello posso regalare un libro).

76
76
IL CASO PREPOSITIVO
cqu

Maschile Femminile Neutro


a a
tat

Prep. # / /' /
è s

1. IL CASO PREPOSITIVO CON LA PREPOSIZIONE «O»


ook
b

Imparate alcuni verbi che sono seguiti dalla preposizione o + Prep. (complemento di
oe

argomento):
est

parlare di… o raccontare di…


pensare a… sognare di… …
u
di q

Esercizio n. 73 M
zo

Di che cosa si può parlare con gli amici e di che cosa no.
i l i z
ut

!( ) . o !( ) .
di

(Non) mi piace parlare di politica. (Non ) posso parlare di politica.


nz a

Nom. Prep.
ce

politica
li
La

economia 5 5
scuola
moda
tempo (meteorologico)
mamma
papà
lavoro
stipendio
sport
Se volete parlare di sport:
calcio . .
hockey 2 2
tennis
Se volete parlare di musica:
musica $ $
jazz ) )
rock

• Coprite ora l’elenco del caso prepositivo e ripetete l’esercizio guardando solo le
forme al nominativo.

• Non discutete mai con i vostri genitori? Se sì, dite di che cosa parlate con loro e di che
cosa non parlate.

77
77
Testo
La licenz –& # , ?
–: –5 , , ,
– , $, $.

– governo
= (niente) (a me) (ne verrà)
Questa espressione ha due significati: «non verrò punito» e «non me ne verrà niente in tasca».

2. SIGNIFICATO DI TEMPO: &'(#? QUANDO?

Mesi – « » + caso prepositivo


gennaio
. febbraio .
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
novembre
dicembre

Settimane – « » + caso prepositivo


Anni – « » + caso prepositivo

5 ( ) Questa (la scorsa) settimana


5 ( ) Questo (lo scorso) anno

sercizio n. 74
Rispondete alle domande e poi cercate di sapere da qualche vostro amico russo come è in
Russia.
, $ $ # ? Quando sono le vacanze in Italia?
( , )? (a scuola, in università)?
, $ ? Quando inizia l’anno scolastico?
? E quando finisce?
, ? Quando è la sessione estiva?
? E quella invernale?
, ? Quando vanno a scuola i bambini?
, %) ? Quando è Natale?
! ,. , , , , , , , , , ,
.

78
78
3. SIGNIFICATO DI LUOGO: '( ) *) +? DOVE SEI STATO?

sercizio n. 75 M
Raccontate agli altri della classe in quali città e paesi siete stati, scegliendoli dalla lista
che segue. Dove siete stati e dove no? Prendete una cartina e ogni volta che nominate un
luogo mostratelo sulla cartina.

! $ / . o ! $ / .

&
% &

( )

, ,
& (
# .

Le città e i paesi dell’esercizio che hai


appena fatto sono: Londra, Berlino,
Roma, Parigi, Cina, Vietnam, Israele; Mosca, Varsavia, Vienna, America, Canada,
Polonia, Africa, Russia, Italia, Francia, Inghilterra, Germania, Norvegia, Finlandia,
Danimarca, Spagna, Grecia, Australia.

Le parole in - (# , ; 0 ), - ( , , ), nel caso


t s

propositivo finiscono in - :

Nom. #
oo

Prep. ! $ # .
b
oe

• Continua l’esercizio: % , # , ; 0 , , : , / ,
st

; , ,# ,: 0 ,
u e
iq

sercizio n. 76 M
d
zzo

E adesso fatevi delle domande l’un l’altro secondo il modello indicato.


ili

'$ $ ( ) ?
u t
di

Rivolgetevi all’insegnante. Dovrete usare il pronome &$ che è la forma di cortesia e


za

significa «voi». Ricordate che dopo &$ il verbo è al plurale.


n
lice

&$ $ ?
La

N.B. Quando vi rivolgete ai vostri compagni usate il nome, ma per l’insegnante (se è
russo) dovete usare sia il nome che il patronimico. Sapete cos’è il patronimico? Lo dice
la parola stessa: il nome del padre. Per esempio, Dostoevskij si chiamava F dor
Michajlovi . Secondo voi come si chiamava suo padre? E il padre di Aleksandr Sergeevi
Puškin?

79
79
en
Un problema: « / »

lic
La
1.
Finora abbiamo espresso il luogo senza difficoltà. Per indicare un luogo chiuso abbiamo
usato la preposizione « », e per indicare una superficie aperta la preposizione « »:
(e quindi .)
nella scatola (nell’armadio)
(e quindi ),
nella stanza (nell’aula)
(e quindi 0 ),
nella casa (nell’ospedale)

sul tavolo
2.
Ma scegliere se usare « » o « » non sempre è così facile.
1) Per i paesi e le città i russi usano : % , . E per una strada? I russi
dicono «/ 0 » (sulla strada), come se la strada ricordasse qualcosa di piatto, ma in
italiano diciamo anche «in via…».
Facciamo un altro esempio: i russi dicono solo « » (alla stazione), e noi
possiamo dire «in stazione» o «alla stazione». Il russo e l’italiano vedono la cosa in
modo diverso e non ha senso chiedersi chi ha ragione e chi ha torto.
2) Inoltre, per i luoghi che indicano più una situazione che un puro luogo fisico (al
concerto, alla mostra) si usa :
! $ 0 $
al concerto alla mostra al lavoro a lezione
Per questo si dice « » (l’università, in fondo, è un edificio), ma «
» (al primo anno di corso: il corso non è tanto un luogo, quanto una situazione).
In questa regola c’è un’eccezione. I russi dicono « » (anche se la posta è un
edificiò chiuso). Forse perché questa espressione si usava quando la posta era un luogo
all’aperto dove cambiavano i cavalli del convoglio postale. Qualcosa di simile deve stare
anche dietro all’espressione « » (in fabbrica). Ricordate infine che si dice anche
« 2 » (in cucina).
Può essere utile ricordare le seguenti combinazioni:

,+ Prep. + Prep.

, , . , , 5 ,
0 ;
, , . ;
, , 0 , - ,
;
, , , 5 ,
$ , , 0 ; ,
;
2 .

80
80
07/10
150 8 2
Attenzione!

ordine
«A casa» si dice « »!

h, con
Esercizio n. 77
Guardate l’elenco che segue e rispondete alle domande (rispondendo non nominate solo

elfreik
un posto di lavoro, ma due o tre).
: ? Dov’è difficile lavorare?
? Dov’è interessante lavorare?

naGu
:

banca

a Poli
università
teatro
scuola

tata d
biblioteca
poliambulatorio
0 0 ospedale
ministero acquis
posta
fabbrica
stata

sercizio n. 78 M
ook è

Vi ricordate quando siete stati l’ultima volta nei posti indicati?


, $ ( ) . - ieri
sto eb

, $ ( ) . - tanto tempo fa/da tanto tempo


$ ( ). - mai
di que

$
tilizzo

5
0
iu

, . 0
nza d

/
La lice

0 / $
(medico)

/ $
Forse l’elenco qui sopra vi ha un po’ sorpreso. Sapreste dire il caso dei sostantivi? E


La parola non si declina.

81
81
sapreste anche spiegare quando si usa la costruzione « + Gen.»?
• E adesso cambiamo prospettiva. Traducete i vocaboli russi, quindi copriteli e tenete
sotto gli occhi solo quelli italiani. Ora traduceteli nuovamente in russo per rispondere
alla domanda secondo il modello:

: $ $ ?& $ .

Attenzione!

Esiste un piccolo numero di sostantivi che, quando indicano il luogo, hanno il


prepositivo in –y. Ecco un breve elenco dei più importanti:
in giardino sulla riva quis
ta ac
&
& nel bosco sul ponte
è s t a
nella neve sul pavimento ook
o eb
&
u e s t
< nell’angolo
zo di q
<
di utiliz
sul ghiaccio
nza
L a lice

sercizio n. 79 AB
Dite chi ha caldo e chi ha freddo e in quale luogo. Costruite il maggior numero di frasi:

/ 0 2 . In strada io ho freddo e mio fratello ha aldo.

A 0 , , , , c , , , , 0 , , ,
, , , , , ;

B , , , , , $ , ,

sercizio n. 80 AB
Traducete le seguenti frasi in russo. Se non ci riuscite ripetete gli esercizi sul caso
prepositivo.
In giardino mia mamma ha freddo e mia sorella ha caldo; gli uomini lavorano nel bosco e
le donne a casa; Olja mi aspetta alla posta; in discoteca sono stato da poco, invece
all’opera sono stato molto tempo fa; lavorare in teatro è interessante, e lavorare in banca è
noioso; lavorare al ministero è difficile; il mio collega al cinema dorme sempre. Ama
molto dormire; la mia amica vive in Inghilterra. Sono stata a Londra da poco; mia nonna
non ama parlare di politica.

82
82
stata acquistata da P
IL CASO STRUMENTALE

Maschile Femminile Neutro

ook è
Strum. /# /' = maschile

La licenza di utilizzo di questo eb


1. IL CASO STRUMENTALE CON LA CONGIUNZIONE «C» (CON)

Esercizio n. 81 M Ho fame!

1. , ) , ) (n.).
Per favore, mi dia un fagottino alla (con la) carne.
2. , ) , ) $ (f.).
Per favore, mi dia un fagottino al (con il ) pesce.

m. / n. f.

) + ) + $
fagottino alla carne fagottino al pesce
+ $ ) +
spaghetti col formaggio fagottino al cavolo
+ ) +
ravioli con ketchup fagottino alle patate
+ $ +
sandwich al formaggio sandwich al salame
+ +
insalata con maionese sandwich al prosciutto
∗∗ ∗∗
$ + - +
bliny col miele borš con smetana
2 + ) +
pane e marmellata riso e polpette
$ + $ +
bliny con la marmellata bliny col caviale
2 + +
pane e burro ricotta con la smetana

• Cercate nell’elenco qui sopra i cibi che più vi piacciono.


Il pirožok è una specie di calzone fatto di pasta di pane con diversi ripieni.
∗∗
Il - è una minestra di barbabietole; i bliny sono simili alle crêpes; la è una panna
acida che i russi usano come condimento in molte pietanze, soprattutto nelle minestre.

83
83
a lice
L
• Ripetete l’esercizio con i seguenti vocaboli, utilizzando la costruzione:
& ) ...
( ) + , + , -+ , + $ + ,2
+ , $+ + , + ,2 + ) .
• Ripetete l’esercizio guardando i vocaboli in italiano:

Fagottino alla carne, fagottino al pesce, spaghetti col formaggio, fagottino al cavolo,
ravioli con ketchup, fagottino alle patate, sandwich al formaggio, sandwich al salame,
insalata con maionese, sandwich al prosciutto, bliny col miele, borš con smetana, pane e
marmellata, riso e polpette, bliny con la marmellata, crêpes col caviale, pane e burro,
ricotta con la smetana.

Impariamo il verbo (prendere)

( , , , , , )

Esercizio n. 82 AB
Utilizzate il verbo per creare delle frasi con i vocaboli indicati qui sotto secondo il
modello.

" $ , 2 $ .
Di solito a pranzo prendo la minestra, ma oggi voglio i bliny con la marmellata.

'$ ) +
" 0 ) + $
+ + $
$ ) +
) +
&$ +
! +
+

«C» + strumentale per esprimere il modo

Esercizio n. 83 M In che modo?

" . Legge con fatica.

- fatica
- piacere
- interesse

84
84
«C» + strumentale per esprimere il complemento di compagnia

Esercizio n. 84 M
Mettete le parole fra parentesi nella forma corretta.
1. ( ( ).
2. 5 ( ).
3. ( ).
4. ( ), ( ).
5. , 2 ) ( 0 ), 0 2 )
( ).

Esercizio n. 85

) . Il manager sta lavorando con il cliente.

) -
- 0/ 0
- )
- $
- -
) - /
-
-

Esercizio n. 86 M Io + te = noi
In russo per esprimere un soggetto del tipo «io e qualcun altro» si usa il pronome « $»
con la preposizione «c» seguita dallo strumentale.

$c . Io e la mamma compriamo i regali.

, " , & , ' , + , (e , , , + , " , ,


; , .
La licenza

«C» + strumentale per esprimere gli auguri


Spesso il caso strumentale si usa per gli auguri. Questo accade perché il verbo
(fare gli auguri, augurare) è seguito dalla preposizione «c» con il caso
strumentale. Inoltre, il più delle volte il verbo si omette, così resta solo la
di utilizzo

formula C + Strum.

Esercizio n. 87 M

+ $ . Buon anno nuovo!


di questo

festa %) Natale
) compleanno ( 2 Pasqua
( $ festa della vittoria
ebook è s

85
85
t
2. LO STRUMENTALE DOPO I VERBI COPULATIVI

Parliamo del lavoro


" . " .
Lui è direttore. Lei è medico.

Le frasi sopra riportate hanno una costruzione molto semplice: due forme al nominativo
unite dal presente del verbo essere (copula) che, tra l’altro, viene omesso. Quando invece
usiamo il verbo essere al passato ( $ / $ / $ / $ ), o quando usiamo i cosiddetti
verbi copulativi ( / - è diventato/a, - lavorare come…), il sostantivo di
solito è al caso strumentale.
La
lic
" . " . za
en
" . " . di
" $ . " $ . uti
.
" "
liz .
zo
" . " di .
qu
es
to
eb
oo
Testi kè
sta
16. –, ? ta
–1 .+ . ac
–# ?
)
qu
ist
–' 2 ata .
da
Po
aG
lin ? - Come va?
ue - hai venduto
lfre 2 - frigorifero
ikh
,c
on
ord
ine
1
17. : .

& :« , . 0 ?»
: :« .»
& :« , ?»
: :« .»
& :« , ?»
: : «/ , .»

- proprio
- nipote
- maresciallo

86
86
Esercizio n. 88 M Cosa vuoi diventare?

!( )2 $ . Voglio fare il politico.

politico interprete
diplomatico economista 5
direttore ( $) programmatore
avvocato guardia del corpo 2
parrucchiere 2 designer
manager ) produttore
presidente artista 2 )
( $, )
professor e ( )
insegnante / 0 ( )
attore/attrice / La lic
scrittore
enza / 0
di util
cantante
i ques
izzo d 0( 0 )/ 0
to eb
N.B. fotomodella : . .
ook è .

• Ripetete l’esercizio formando le frasi secondo il modello che segue. Utilizzate i


seguenti nomi propri.

, " , & , ' , , , + , ( , , , + , " ,


,; , , , , ," ,, , , .

' .

Impariamo il futuro del verbo

io sarò tu sarai egli sarà noi saremo voi sarete essi saranno

87
87
3. LO STRUMENTALE PER ESPRIMERE IL MEZZO
CON CHE COSA?

Esercizio n. 89 ABC
Create il maggior numero possibile di espressioni unendo correttamente le parole delle
tre colonne secondo il modello.

) . Mangiare con il cucchiaio.

B C
$ sapone
$ o detersivo
) cucchiaio
forchetta
(fare il bucato) penna a sfera
matita
. pennarello

4. LE STAGIONI
Notate che per indicare le stagioni i russi usano lo strumentale:

inverno d’inverno
primavera in primavera
estate in estate
(f.) autunno in autunno

Esercizio n. 90
Declinate le parole tra parentesi:
(7 ) $ , ( ) $2 .
( )2 , ( ) .
( ) . ,( )2 .
(" ) ,( ) .
• Traducete in italiano le frasi che avete appena formato.

• Ora ritraducete la vostra versione italiana in russo.

Esercizio n. 91
Traducete in russo le seguenti frasi.
Per favore, mi dia un fagottino alla carne e dei bliny col caviale; noi prendiamo dei
sandwich al prosciutto, borš con smetana e bliny col miele; io bevo un te col limone e
Anja un succo col ghiaccio; leggo la lettera con attenzione; ascolto la musica con piacere;
il parrucchiere sta parlando con l’attrice; lo scrittore sta parlando con il direttore; io e il
(mio amico) Vanja leggiamo a fatica; io e la mamma oggi compriamo i regali; buon
Natale e buon anno!; io non voglio lavorare come giornalista, voglio diventare un attore;
il nonno di Olja era presidente di un’azienda; il compagno di classe scrive con il
pennarello; la mamma lava col sapone.

88
88
La l
Riassumiamo le desinenze di tutti i casi:

Maschile Femminile Neutro

Nom. /# /'

Gen. /# /'

Dat. /# /' e

Acc. animato = Gen. /'


inanimato
= Nom

Strum. /# /'

Prep. # / /'

RIPASSO
Ripetete le desinenze dei casi e le regole più importanti riguardo al loro uso. Declinate le
parole tra parentesi e riempite gli spazi vuoti: questi esercizi vi aiuteranno a ripetere gli
argomenti appena studiati. Vi consigliamo di fare gli esercizi per iscritto.
Accusativo
Declinate le parole tra parentesi o dopo il segno / nel caso accusativo.
a) 1. $ $ (. ).
2. ( , , ).
3. & $ ( $ ).
4. $ ( , ) ( ).
5. ( ) () ).
6. / $ ( ).
7. ! ( ) ( ).
b) 1. ! ( )… / , , ; ; , ,
, .
2. ! ( )… / ,. , ,( , ) , .
3. ! ) ( )… / , , , , ,# ,, ,# .
4. $ … / ,) , , , , .
5. $ … / $ , 0 , , . , .
6. $ … / , $ , , , , $ , , .
7. $ … / , ., , , ,. , - .

Ripetete gli esercizi a-b con il verbo al presente e quindi continuate.

c) $( ) / , , L,a , ,) , .
&$ ( ) / , , , , ., lic
en , , 2 , .
!( ) / , , ,0 , , .z .
" ( ) / ( ), ( 0), ,
a
d, i , $ , , .
ut
89
iliz
89 zo
di
qu
e
La licenza di uti
! / , , , , $ , ) , ,
o .
7 / , , , , ,) , . ,
, , .
+ $ /. , , $ , ,. ,
.
/ , , , ) , , ).

Genitivo
Declinate le parole tra parentesi o dopo il segno / nel caso genitivo.
a) 3 ( ), ( ), ( ), ( ) ), ( ), ( )).
4 ( ), ( ), ( -), ( ), ( ), ( ), ( .).
b) 2 ( ), 3 () ), 4 ( ), 2 ( ), 4 ( ) );
4 ( ), 2 ( ), 4 ( );
1 ( ), 3 ( ), 2 ( ), 4 ( ), 2 ( ), 1 ( ), 4 ( )
2 ( ), 3 ( ), 4 ( ), 3 ( ), 2 ( ), 3 ( );
1 ( 0), 4 ( ), 2 ( ), 4 ( ), 1 ( ), 3 ( )), 3 ( ), 2
( $ )
c) / , , , , , ,) , .
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( , ' , / , , , : , 7 ,
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e) ( ) ( , , , 0 , . ,. , ).

Dativo
a) 1. 0 $) …( , , , , , );
2. " …( ,# ,+ ,& ," , , );
3. $ …( , , 0, );
4. . …( , , , , );
b) 1. ( ).
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7. $ ( ) ) .
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90
90
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# ," ,/ ,( ,+ ,' , , .

Prepositivo
a) 1. $ … ( , ).
2. " $ … ( , ).
3. $ $ … ( , $ ).
4. " $ … ( , 0 ).
5. ! $ ( ) … ( , ).
b) $
1. $ $ (: )– ( ) ( ).
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Strumentale
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2. ( ) ).
3. ( ).
La 4. ( 0 ).
lic 5. $ ( ).
en 6. $ ( ).
za 7. 2 $ ( - ).
di
b) u&til $ ( ) (& ). $ ( + + ),
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oo
kè 91
sta 91
ta
ac
qu
lice
La
Usate il caso giusto:

1. ! ( ). , , $ ( ).
( ), ( ), ( ). # ( )
( ).
2. $ ( ). " ( ). ! ) ( )
( $ ). ! 2 ( ) ( $ ). ! 2 ( )
( ).
3. $ ( ). # -( ). 2 $ ( ).
4. $ (% ): ( ) (+ -( ). $
( ) ( 0 ). " ( $ ).
5. & $ $2 : ( ), (. )
. & . ( ). ( ) $
( 0 ). ! (. ), ( $ ).
6. ! ( ). / ( ). ! 2 ( ). ! 2
( ) ( ).

Verbi

Coniugate i verbi che seguono e mettete le parole tra parentesi nella forma giusta.
) , , , , ,) , , , .
b)
!( )( ).
'$ ( )( ).
" ( ) ( -).
$( )( ).
&$ ( )( ).
" ( )( ).
Coniugate i verbi 0 e in tutte le persone.
Coniugate il verbo tra parentesi e poi volgete le frasi al plurale:
( ); ( ) ; ( ) ;
0 ( ) $ ; ( ) ; ( ); a (2
); ( $2 ); ( ).

92
92
di ques
i l i z z o
a di ut
I VERBI IRREGOLARI: SINTESILa licenz

In queste prime lezioni abbiamo introdotto non solo verbi regolari, ma anche verbi
irregolari o che presentano l’alternanza della consonante. Li elenchiamo di seguito
ordinandoli in base alle declinazioni, in modo che sia più facile memorizzarli.

VERBI DELLA PRIMA CONIUGAZIONE


Verbi con l’alternanza della consonante in tutte le persone del presente:
scrivere ( , … )
piangere ( , … )
cercare ( - , - … - )
Verbi in - :
dare ( , … )
vendere ( , … )
alzarsi ( , … )
Verbi di moto:
andare (con un mezzo) 2 ( , … )
andare (a piedi) ( , … )
Altri verbi irregolari:
bere ( , … )
lavare $ ( , … )
cantare ( , … )
aspettare ) () ,) …) )
mentire ( , … )
prendere ( , … )
vivere ) () ,) …) )

VERBI DELLA SECONDA CONIUGAZIONE


Verbi in - che si coniugano come :
guardare ( , … )
stare seduti ( ) , … )
vedere ( ) , … )
Verbi in - /- /- che si coniugano come :
tacere ( , … )
gridare ( , … )
sentire $ ( $ , $ … $ )
tenere ) ( ) , ) … ) )
Altri verbi irregolari:
mangiare ( , , , , , )
dormire ( , … )

93
93
Attenzione al verbo (volere)!

(2 ,2 ,2 ,2 ,2 ,2 )

Il verbo (essere )

Anche il verbo « $ » (essere) fa parte delle eccezioni e al presente ha solo una


forma, « » (si legge e si scrive esattamente come l’infinito del verbo «mangiare»).
Ma ricordatevi che questa forma si usa molto raramente e che in moltissime frasi il
verbo «essere» al presente non compare. Inoltre, quando ha la funzione di copula fra
due sostantivi viene indicato con un trattino che in russo si chiama e: –

Testi
Leggete i testi e:
– individuate l’infinito di tutti i verbi;
– sottolineate i verbi irregolari e indicate la coniugazione di quelli regolari.
La

#
lic

–& ?
en

$
za

–/ .
di

–& $ ?
ut

–/ .
iliz

–, 2 !
zo

– ." 2 . 1 .
di
qu

,
es

–( ?
to

–/ .
eb
oo

–, ?
k

–/ .
è

–& ?
st

$
at

–/ .
a

–3 ?
ac
qu

–/ .
is

–, &$ 2 !
ta

– , .
ta
da

–, ?
–& .
Po

$ – giocare a carte
lin
aG

() ) – tradire (la moglie)


ue
lfr
e
ik
h,
co

sercizio n. 92 Come passate le vacanze?


n
or

Leggete e dite in quale modo preferite passare la domenica e quale, tra quelli indicati qui
di
ne

sotto, è il più simile al vostro. Nel testo troverete dei verbi irregolari (sono sottolineati).
Scrivete il loro infinito e tutta la coniugazione del presente e del passato.
15
08
20

94
7/

94
10
32
15
ice
l
La
1. ( ) ) & $ : , ,
$ . ! . !
0 $ .! ) .
2. ( )& .!
.
3. ( $) !. , ) . !
, .
4. ( ) ! , , 5
) , .
5. ( 0 ) & , $,
-. #, , .
• Raccontate come passano la domenica il manager, la segretaria, il direttore d’azienda,
la cassiera e l’insegnante.

Testi
– Formate il presente dei verbi tra parentesi.
3 ( ) ) :
–/ – 2 ) ! ) , , ./
( ), (0 ) ) , ( ) «! ( ) ». "
2 .6 2 ." ) $ ( )
. .( $ ( )?
– ) .
• Rispondete alle domande.  2 – profumo
+ ?
6 ?

Formate il presente dei verbi tra parentesi.


/ $ ) ( ) .& ." – ,
$ . " ( ), ( 0 ) ( ): «! : , : ».
– $ ." ( ) ( ).
) , 5 , .
" 2 : , ) : «! ( )
: , . , : ( ) ( 0 )».
«( ?» – .
«, – ) ».

• Rispondete alle domande.


6 : ?6 , ?
6 0 ?

• Ora traducete il testo.

95
95
L’AGGETTIVO (NOMINATIVO)

maschile sing. femminile sing. neutro sing. plurale


(per tutti i generi)

a.
b.

Gli aggettivi russi concordano con i sostantivi non solo nel genere e nel numero, come in
italiano, ma anche nel caso. Rispetto all’italiano però, al singolare abbiamo 3 forme
nominative, perché, oltre al maschile e al femminile, esiste anche il neutro; il plurale è
invece più semplice perché abbiamo un’unica forma per maschili, femminili e neutri.
a. Ancora una volta dobbiamo ricordare la regola delle dure e delle molli.
b. Gli aggettivi maschili con la desinenza accentata al singolare terminano in –
(sempre accentato), ma tutte le altre forme sono regolari.

Testi
A
". 0 : – $ ?
+ : –7 .
". 0 : – / , , ./ ? | , – È chiaro che
+ : – $ .
B
– ( ) , .
–% ( 3 ) $?

Esercizio n. 93 M/M Che bel…

, $ ! Che bel maglione! t


is
, ! Che bella giacca!
c qu
, ! Che bel cappotto! a
a t a
st
k è
– ., , , , , , , , -, o,o
, , , . eb
sto
• Ripetete l’esercizio usando i seguenti aggettivi: que
i
$ ,2 / 2 , / $ .
od
li zz
i uti
a d
n z
96
96 lice
La
Testo
–, 2 !, 5 ?
–* .

Esercizio n. 94 Discutete delle vostre opinioni: il mio… preferito

$ …

attore attrice 2 poesia


0 cantante libro stagione
scrittore canzone
. film giornale
) rivista 0 cantante
omplesso
materia scolastica
2 ) pittore
0 colore

Esercizio n. 95 ABCD

Parliamo del tempo


Quando non si sa cosa dire, spesso si parla del tempo. Se imparate qualche frase russa
sul tempo, sarete capaci di riempire le pause imbarazzanti. Cercate di formare il maggior
numero di frasi corrette usando lo schema che vi proponiamo di seguito. Fate attenzione
alle desinenze degli aggettivi: nello schema troverete la forma del maschile singolare e
dovrete mettere la desinenza corretta.

! $ , …
Ho sentito che domani sarà…

La
lic
A B C D en
za
di
+ (oggi) $ $ / ) $ (m.) uti
bellissimo / terribile giorno li
& (ieri) $ 2 / 2 (n.)
bello / brutto mattino
$ $ /2 $ (f.)
caldo/freddo tempo
(m.)
sera

97
97
Esercizio n. 96
A ogni sostantivo aggiungete l’aggettivo più appropriato.
alla moda ( $ ) . scarpe
caro ( ) .
nero ( $ ) scarpe
pesanti
comodo ( $ ) stivali
bianco ( $ ) .
caldo ( $ )

di pelle ( ) $ ) ) guanti
sportivo ( $ )
da sci ( $) $ )
rosso ( a $ ) collant
sottile ( )
stretto ( ) calzoni
lungo ( $ )
largo ( )
di seta ( $ )
di lana ( )
to e invernale ( )
ques
sgargiante ( )
izzo di til di u cravatta
li c e n z a
La
Esercizio n. 97
Seguite la moda? Sapete cosa è di moda e cosa no quest’anno? Dite quali degli oggetti
qui sopra sono alla moda. Potete introdurre il discorso con una frase del tipo: +
... (adesso va di moda…).


Avrete notato che in italiano «di pelle» non è un aggettivo. Vi capiterà spesso di trovare in russo
aggettivi che in italiano si traducono con il sostantivo preceduto dalla preposione «di» o da altre
preposizioni (da, per ecc.): si tratta degli aggettivi di relazione, che indicano non tanto una qualità,
ma la relazione fra due oggetti («di pelle» indica che la pelle è il materiale di cui è fatto l’oggetto).
Questi aggettivi esistono anche in italiano – «scolastico» vuol dire «della scuola», «domestico»
significa «della casa» ecc., – solo che in russo sono molto più diffusi: in italiano per esempio
possiamo dire solo «di pelle» e non abbiamo un aggettivo corrispondente al russo come «pelloso»!

98
98
Esercizio n. 98 ABC Vi piace fare i complimenti?
Impariamo a dire qualcosa di gentile agli amici e ai conoscenti. Potrebbe esservi utile
quando andrete a trovare qualcuno dei vostri amici russi.
, $ $ !
, !
, 0 !
, $ !
lf ue

Associate e declinate correttamene l’aggettivo con il sostantivo.


A
a G

B $ C 0 $
olin

simpatico vista dalla finestra fiori


P

$ . .
da

bello appartamento fotografie


$ $
ta

meraviglioso quadro tende


ta
quis

$
interessante libro tazze
c

$
aa

grande camera calici


t

$
t a

buono (di cibi) insalata torta


ès

$
ok

intelligente gatto
bo

$
allegro brindisi
to e

$
s

magnifico racconto
ue

• Per fare i complimenti: , & $ $! (Che bei capelli ha/avete!).


di q

Con le parole che seguono formulate alcuni complimenti.


o

, $, , . , , , 0 ,
lizz

occhi capelli voce scarpe orecchini vestito anello braccialetto


ut i

Testi
di

A
a
enz

+ ,# .% $ 2 $,
– $ .% $ 2 , $ .% 0
l i c

$ , , .
La

–/ 5 # . $ – pallido
–& 5 !" ) . . $ – testa pelata
2 – magro
$ – grasso
B
+ : «3 . $ -
…( $ $ - $ …# . $ $
$ - $ …# 0 $ $ …»
| 0 – domestica

99
99
Nota sulla traduzione:

La
L’aggettivo «, » in italiano si traduce «che» nelle esclamazioni che contengono un

li
aggettivo, mentre nelle domande si rende con «che» o «quale»: «, $ »

cen
(Che bella serata!), «, ? - , $ » (Che/quale

za
maglione ti piace di più? Quello rosso).
Nella tabella che segue riassumiamo tutte le desinenze degli aggettivi al nominativo,

di u
tenendo conto anche delle regole ortografiche che riguardano le consonanti ", , -, %

t
(v. p. 28).

iliz
zo
m. sing. f. sing n. sing. pl.

di q
dura atona - - - -

ue
tonica - - - -

sto
molle - - - -

eb
", , -, % atona - - - -

oo
", , -, % tonica - - - -


, , - - - -

sta
Imparate i seguenti aggettivi molli e formate il femminile, il neutro e il plurale:

ta
ieri di ieri

ac
domani di domani
oggi di oggi
sera serale (della sera)
mattina mattutino (del mattino)
primavera primaverile
estate estivo
autunno autunnale
inverno invernale
casa domestico
vicino (sost.) vicino, prossimo (agg.)
superfluo
ultimo
blu

Attenzione alla posizione dell’aggettivo!

Avrete notato che l’aggettivo russo in funzione attributiva, a differenza dell’italiano, di


solito precede il sostantivo (lo stesso accade in inglese, tedesco e altre lingue): ,
! (che bella camicetta blu!)
L’aggettivo segue il sostantivo solo nelle frasi nominali quando ha funzione
predicativa; in questo caso è separato dal sostantivo mediante il verbo essere:
$ . La camicetta di Marina è blu.

100
100
sto ebo
zo di que
L’AVVERBIO

a di utiliz
Abbiamo visto che con i sostantivi si usano gli aggettivi; con i verbi invece si usano gli
avverbi, esattamente come in italiano.

% (avverbi) (aggettivi)

La licenz
Lentamente lento
$ , $ , ,
$
Bene buono
2 o 2 . ,2 ,2 ,
2
Male cattivo
2 2 …, 2 …, 2 …, 2 ...
Velocemente veloce
$ $ $ …, $ …, $ …, $ $ …
In russo russo
- $ , , ,

In tedesco tedesco
- 0 0 $ , 0 ...

Notiamo alcune differenze: innanzitutto in italiano l’avverbio può essere molto diverso
dall’aggettivo (bene/buono; male/cattivo). Questo in russo non succede e quindi è molto
più semplice perché basta sapere l’aggettivo per formare l’avverbio o viceversa:

2 - ,2 -a , 2 -ee, 2 - e → 2 -

In russo però l’avverbio si forma non solo aggiungendo –o alla radice dell’aggettivo, ma
anche in altri modi. «( - », per esempio, è un avverbio che traduciamo in italiano
con l’espressione «in russo»; allo stesso modo si formano tutti gli avverbi che indicano la
nazionalità. Imparate le seguenti espressioni:
- parlare in russo
- leggere in russo

- rispondere in russo
- domandare in russo

sercizio n. 99

" 2 - . Parla male l’italiano.

/ 0 ,. 0 , ) , , , .

101
101
Esercizio n. 100 M

+ - 0 .
Lo studente parla in tedesco.

0 /. 0 /
/ /
/ c /
$ / /
$ 5 / ) /.

Esercizio n. 101 Gara fra poliglotti


Immaginiamo che voi sappiate molte lingue. Basandosi sullo schema, ciascuno componga
dei mini-temi, poi leggeteli e stabilite chi fra di voi sa più lingue e quali.
! / . 0 $ .
Ho/non ho studiato francese a scuola.
! / , .
Quando parlo faccio pochi/molti errori.
!2 / 2 .
So la grammatica bene/male.
! -. 0 , , $.
Leggo un po’ in francese, ma non i libri, i giornali.
!2 / 2 , .
Capisco bene/male quando parlano.

Testi
A
, - & .& 0 .# 0 -
tat - , & : «! - ». '
ès 0 - 0 .#& : «! ».
book e
# q u esto 0 -. 0 , - , - , -
i
, - .# ) $ : «! ».
d zo &
u tiliz
« », – za d,–«
i $ $ ».
«7 ?» – . – «*
en 7 . # 5
& La lic 0 $

B
& :
«7 , !( , – $
$ ».

C
5 . 1 . , :
– , $ , ?

102
102
LE FRASI INTERROGATIVE
Formare una domanda in russo è molto semplice (tranne nei casi in cui si devono usare le
parole / , $ e / ). Basta imparare questo elenco di avverbi

La licenza di
interrogativi: dove
quando
come
quanto/quanti
perché
a che scopo

utilizzo di que
Le domande formate senza parole interrogative si distinguono dalle affermazioni solo per
l’intonazione:

? – , .

sto ebook è s
. + .

sercizio n. 102
Completate usando l’avverbio interrogativo adeguato:
… $ ? dove… … $ ? quando

tata acquistata
… $ $ ? quanto … $ 2 ? perché

… $2 ? dove… … ? come sta
0. … ) ? Dove…?
… ? Come sta…?
… ? Dove…?

Attenzione!
da PolinaGue

In italiano la parola «perché» si usa sia nelle domande che nelle risposte. In russo,
invece, come in molte altre lingue (inglese, francese, tedesco) usiamo due parole diverse:
. % $ $ ? Perché sei sempre in ritardo?
. $. Perché non ho la macchina.
lfreikh, con ord

Esercizio n. 103

. % $ 2 ? . % 2 .
Perché non mangi il pane? Perché il pane non mi piace.

, 2 , , , , , $ , - , , ,
. , $ , , .
ine 1508207/1


In russo significa «come», ma esiste anche l’espressione di cortesia ? ? che
significa «Come stai?» / «Come sta tuo papà?».
103
103
0321
LE ESPRESSIONI DI LUOGO
«'( ? /(#? & /(#?»

Dove
Sei?

Da dove vieni? Dove stai andando?

1.
! ( ). (Prep.)
! 2 ( $). (Gen.) ! ( ). (Acc.)

! 0
! 0
!

0
.

2.
Per esprimere il moto a luogo si usano le preposizioni « » e « » (che abbiamo già visto
per lo stato in luogo, v. pp. 79-80); quando si tratta di uno stato sono seguite dal
prepositivo, mentre quando si tratta di un moto sono seguite dall’accusativo.
Se stiamo parlando di una persona, e non di un luogo, allora bisogna usare altre
preposizioni: per lo stato presso persona + Gen., per il moto verso una persona +
Dat., per la provenienza + Gen.:
$ $.
Sono stato dal medico . Vado da un amico. Vengo da mia sorella.
In tutto ciò c’è una certa logica: se si parla di un luogo, voi potete trovarvi all’interno di
esso ( ) o su una superficie ( ); ma se andate da una persona, allora prima vi dirigete
verso di lei ( + Dat.) e poi vi trovate presso di lei, e «presso» in russo si dice « » seguito
dal genitivo (ricordate l’espressione « …»?).

NB: « », « » può essere tradotto in italiano anche con «a casa di»: a


casa di un amico/da un amico; a casa della nonna/dalla nonna).
La
lic
( ).
! ( ). !
en
(Dat.)
(Gen.)
za
!
di
ut
, iliz
$. zo
(Gen.)
di
qu
es
to
104
eb
oo 104
k
è
st
at
Attenzione!

Imparate le seguenti espressioni:


? ' ? & ?
Dove? (moto) Dove? (stato) Da dove? (moto da luogo)
(a casa) (a casa) (da casa)
(là) (là) (da là)
(qua) (qua) (da qua)

NB: Spesso il verbo di moto si omette e la frase si semplifica molto:


'$ ?! " . Dove stai andando? Da Olja.
" ?" . E Olja da dove viene? Viene da [casa della] amica.

sercizio n. 104 Crisi

Prima della crisi economica tutte queste persone stavano bene e facevano il lavoro per
cui si erano preparate. Delle due varianti indicate, scegliete quella per voi più realistica.
" ( – 0 ."

2 – . ."
$
Polin
& – ." a d a
istat
ta acqu
# – ." $ 0 sta
bo ok è
+ –) ." e s t oe
iq u
od
/ / – . "di u tilizz 0
za
La . " licen
/ – ) $
0
# – ."

• Adesso tutti hanno perso il lavoro.

" ( .
Ol’ga Petrova è andata via dalla scuola.
2 .
Aleksej Michajlovi è andato via dall’università.

Continuate secondo il modello sopra indicato e dite che cosa è successo ai nostri
personaggi:
0 – $ , – , – . , –
0 . – !

105
105
Impariamo il verbo (andare/venire a piedi)

0 ( , , , , , )
Ricordate!
Il passato di è: , , ,

sercizio n. 105 M

. .
Il maestro va a scuola. Il maestro è a scuola.
.
Il maestro viene da scuola.

& $ 0

Esercizio n. 106
Con le parole indicate formate delle frasi che rispondano alle domande: : ? , ?
" ? Se non ricordate quando mettere e quando , guardate a p. 80.
zo
1. : $ ?
.
!
.
." ? , ?
.
it liz
" $ " " u
di
2. : $ ? ! ." ? , ? za
en
" $ . " . " . lic
3. : $ ? " ? , ?
La
" $ . " . " .

$
. 0

106
106
dat
321566 in
Nota sulla traduzione

08207/10
Avrete notato che è stato tradotto con «andare/venire» (a piedi). Questo
perché i russi hanno un unico verbo sia per «andare» che per «venire» (in altre
parole non distinguono se chi si muove va verso chi parla o si allontana da chi sta
parlando). Ma quando traduciamo dal russo in italiano dobbiamo essere più
precisi e decidere se tradurre il verbo di moto russo con «andare» o con «venire».

ordine 15
• Traducete in italiano le frasi che avete appena formato facendo attenzione all’uso di
«andare» e «venire».

sercizio n. 107

reikh, con
1. –: $) ? Dove vivi?
–!) . Da mia zia.

olinaGuelf
2. –" $ ? Da dove vieni così tardi?
–! . Vengo da casa di mia zia.

3. –, $ ? Dove stai andando così presto?


–! . Sto andando da mia zia.

istata da P
,# , ,, ,; ,+ , ,: ," ,# ," ,/ ,
( ,+ ,' , , , , , , , .

tata acqu
Impariamo il verbo (andare/venire con un mezzo)

Esercizio n. 108 M
ebook è s

Utilizzando le parole qui sotto rispondete alle domande: , ?" ?

!/ $/ 2 , $ , , , 5 , ,
di questo

- , , , , , 0 .
$/ $/ 2 , . , , , , ,
, , 0 , 0 : .

• Ora formulate la domanda corrispondente a ogni frase che avete creato:


di utilizzo

! . , $ ?
! . " $ ?

• Traducete in italiano le frasi che avete appena formato facendo attenzione all’uso di
La licenza

«andare» e «venire».

107
107
K# ) ( ? (CON CHE MEZZI ANDIAMO? ): # + PREPOSITIVO

Per esprimere il mezzo di trasporto si usa la preposizione seguita dal prepositivo:


.

sercizio n. 109 M

. $ .
Mosca è lontana. Andiamo in macchina.
$ .
Stiamo venendo da Mosca in macchina.

a) / ,$ " .
b) ( 2
treno bicicletta aereo macchina vaporetto tram autobus

Esercizio n. 110 M

– 8 , &$ ( / e )? Julja, dove sta andando?


–!( / ) , . Al club, in discoteca.

–8 , &$ ( / e ) ? Julja, da dove viene così tardi?

z
–! ( ) , . Dal club, dalla discoteca.

liz
uti
di
–! & .: &$ $ ? Le ho telefonato, dov’era?

za
–! $ , . Al club, in discoteca.

en
lic
a) 8 ( 0 ) ( )
( $ ) ( 0 ) La
. + ( ) ( 0 )
) " ' ( ) ( )
( ( $2 ) ( )
b) / / ( )
/ (5 )
, ( )
" / ( - )

• Scrivete alcuni testi simili a quello che segue utilizzando le informazioni qui sotto.
& 8 $ . (
./ 0 2
.

108
108
Esercizio n. 111 M

1. – 8 , &$ ( / e )?
Julja, dove sta andando?
– !( / ) , ) .
Da mia madre, alla sua festa di compleanno.

2. – 8 , &$ ( / e )?
Julja, da dove viene così tardi?
i i ut
za d en c – !( / ) $, ) .
La li Da mia madre, dalla sua festa di compleanno.

3. – ! & .: &$ $ ?
Le ho telefonato, dov’era?
– ! $ $, ) .
Da mia madre, alla sua festa di compleanno.

8 ( ) )
/ / ( )
( - )
( )
& ( ) )
/ . ( 0 )

109
109
ta ès
b o o k
oe est
di qu
zzo utili
a d i
z cen
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI (SINGOLARE) La li

1. Nom.
$ ! !/$
!
2. Gen.
! /
3. Dat. .
! /
4. Acc. .
! ! /
.
5. Strum.
" # ! /
6. Prep. .
# ! /
.

Esercizio n. 112
Declinate in tutti i casi le seguenti espressioni usando lo schema indicato.
m. ! ! !
% !
& ! !
n.
f.

Attenzione!

Non dimenticate la regola delle molli e delle dure. Se ricorderete le desinenze dure
( ), quelle molli ( ) verranno da sé:

! . ! .
# . # .
. .

Esercizio n. 113
Completate l’elenco sopra riportato con gli altri casi (Dat., Acc., Strum., Prep.).

Esercizio n. 114
Declinate: , # .

110
110
La licen
IL CASO GENITIVO

Maschile Femminile Neutro


- - - - - -

Nota sulla pronuncia


Ricordate che la desinenza del genitivo singolare maschile e neutro si pronuncia nel
seguente modo: [ ]

Esercizio n. 115
Leggete ad alta voce il nostro elenco e dite dove non siete d’accordo usando la seguente
formula:
« , + caso nominativo»
' . '
' . ' .
" ' . .
. ' .
- . '
- . ' .

Esercizio n. 116 M

( / ) .
È la casa di un famoso atleta/ di una famosa cantante.

, , # , , '
% / a, )/ )

Esercizio n. 117
Declinate le parole tra parentesi.
( # ).
A teatro non c’era lo spettacolo serale.
( ).
Non avevamo il biglietto di ritorno.
* ' ( ).
Abbiamo ascoltato la guida senza particolare interesse.
+ " ( ' ).
È arrivata da noi senza suo fratello maggiore.

111
111
( ) ' ).
Lei non può entrare senza un permesso speciale.
, ! ) ) ( ' ).
Al sud abbiamo vissuto per un mese intero da mia nonna.

Testo
«, » ' .
– - ' ! % . . )
./ # ..
& ?
–0 , . - chiamare
# - fra
- fa
# - nominare
- dire

Attenzione!

Dopo (molto) (poco) (un po’) (alcuni) ci vuole sempre


il genitivo.
Fate attenzione al passato di queste frasi: il verbo è sempre nella forma neutra.
. .
La

1% ' . 1% ' .
lice

Lo stesso succede per le frasi con + Gen. (non c’è):


nza

1 # .

Nel cassetto non c’è carta nuova .
di u

Fate attenzione al verbo: al passato queste frasi h nno sempre la forma neutra del verbo
tiliz

essere ( ), mentre al futuro hanno la terza persona singolare ( ).


zo

1 # . 1 # .
di q

Nel cassetto non c’era carta nuova. Nel cassetto non ci sarà carta nuova.
ue
sto

Esercizio n. 118
eb
oo

– ? Avete un maglione bianco?


–, , . No, non abbiamo un maglione bianco.


sta

( ) alla moda !
ta

( ) caro !
a

(#% ) nero !
cqu

( # ) da sera !
( )
ista

!
ta


da

L’aggettivo letteralmente significa «pulito», ma in italiano noi diciamo carta «nuova» e non carta
«pulita».
Po
lina

112
112
Gu
elfr
e
( ) bianco ! '
( % ) caldo/pesante '
( ) di pelle
( ) !
( ) da sci
( ) stretto !
( ) lungo !
(' ) largo !
('% ) di seta %
(' ) di lana %
( ) invernale
( ) vivace

k • Volgete al tempo passato e futuro tutte le frasi.


o
bo e
o Esercizio n. 119 M
st e u Declinate al genitivo gli aggettivi indicati tra parentesi e i sostantivi che li seguono.
iq d ( ) cotto (in padella)
zoz " # ( ) buono
ili ! ( ) fritto '
ut
, di ( '% )
, za ( # ' ) di ieri
#
n e ( # ) caldo #
lic
La
• Volgete tutte le frasi al tempo passato e futuro.

Esercizio n. 120

– " . Nel negozio non c’è pane fresco.


– " . Nel negozio non c’era pane fresco.

/) " ' , '% .

) , , , # , , , , ' .

113
113
u iq
zo d
i u tiliz
ad z en
IL CASO DATIVO

lic
La
Maschile Femminile Neutro

- - - - - -

Esercizio n. 121

Spesso vedrete per la strada persone che chiedono la carità e magari date anche voi
qualcosa. Guardate il nostro elenco e dite se avete dato una moneta e a chi. Per indicare
la vostra decisione mettete + , – , ? accanto ad ogni riga.

1
#
1 %
# %
'
'
#
#

Esercizio n. 122
Declinate le parole tra parentesi.
+ # ( # ).
!( ' ) ' .
' ( ' ).
(* ! ) + .
, ( # ).
" # ( ' ) .

114
114
Attenzione!

Abbiamo visto che per indicare l’età e lo stato psico-fisico di una persona si
usano le frasi con il soggetto nel caso dativo. Anche queste costruzioni al
passato hanno la forma del verbo essere sempre neutra, e al futuro la terza
persona singolare:
0 ' 80 .
0 ' 80 .
0 ' 80 .

sercizio n. 123 M
A chi, secondo voi, darete più facilmente fiducia, a chi crederete di più? Completate la
frase scegliendo uno degli aggettivi indicati qui sotto.
82
50

! # .
Crederò più facilmente al giovane.
1
i ne
d
or
on
/ ,c
(ricco) / (povero) i kh
(allegro) (arguto) / fr e
% % l
(istruito) / (semplice), ue
1 (socievole) / (riservato) aG
(bello) / o lin
(modesto), (insicuro) / (brillante), a P
(tenero) / % (duro) d
ata
u ist
q
ac
ata
st
è
k
oo
eb
to
u es
q
di
zo
it liz
u
∗ di
,
n za , … – credo, credi… credono. , , …
e– crederò, crederai… crederanno. Per capire come mai questa forma viene tradotta con un
lic
futuro vedi più avanti la parte sull’aspetto del verbo a.p. 181.
La
115
115
6 in d
56 21 03
IL CASO ACCUSATIVO

0 7 /1
Vi ricordiamo che il caso accusativo è come il genitivo per gli animati maschili, mentre

82
per gli inanimati maschili e i neutri è come il nominativo. Solo il femminile ha una

50
desinenza propria (- /- ).

ne 1
sercizio n. 124 ABCD rdi no
" # # . Voglio vedere il balletto classico.
, co

A , , , , , , #
ikh

B "
u e lfre

#
G na

Impariamo il verbo (potere)


P oli

( , ' , , , , )
d a
ata

sercizio n. 125
ist
cqu

Rispondete alle domande utilizzando tutti i sostantivi e gli aggettivi indicati.


a

$ # ' ? ?/ ?
ata

Chi invitate di solito a teatro? E al cinema? E per il compleanno?


è st

$ ?/ ?
Chi potete invitare a una mostra? E a un picnic?
ook

/
% / / %
b

/ /
e

/
sto

1
B /
que

• Ora discutete in classe sui vostri gusti. Chi preferite invitare?


o di

Impariamo il verbo (chiamare)


l i z z
uti

( , %' , % , % , % , )
di za
licen

Esercizio n. 126
Scegliete.
La

1. ( – vestiti) ( ) Indosserei…

116
116
2 : % ! ! ! / ! ! ' /
;
, : ! / !! / / ;
, & : / ! / ! ;
: # ! / # / #% ! ;
, # : ! / !, & ! / ' .
2. ( – cibo) ( ) Sceglierei…
, : " ' / ! / / / / ;
3 : # # /" ! «4 » «$ - »/" # .
3. ( 1 – altre cose) ( ) Sceglierei…
/ ;
! / ' ! ;
/ " ;
" !, ! / % ! .

Esercizio n. 127
Declinate le parole tra parentesi.
" # ' ( ) ( )?
" ( ) ( # )?
' ( ) ( )?
! ( ) ( # )?
( ) ( # )?
( ) ( # )?

• Traducete in italiano le frasi che avete appena formato.


La

Esercizio n. 128 M
lic

Dite che cosa potreste indossare nelle seguenti circostanze:


en
za

) ( ) d) '
di

b) ! e) ' ( )
ut

c) f) # .
ili zz
o

.
di

, #% ! !
qu

Al lavoro posso mettere un completo nero e una camicia bianca.


es
to

Testi
eb
oo

# ) :
k

– , .
è

" '% # " '


st

– ,– # ).
at

:
a

'
ac

– ,# " , # .
qu

/ ?
ist

– indovina
at
a
da
Po
lin
aG

117
117
ue
lfr
ei
k
La li
cenza

IL CASO STRUMENTALE
di ut iliz

Maschile Femminile Neutro


zo d

- - - - - -
qu i

Vi ricordiamo l’uso dello strumentale preceduto dalla preposizione c per esprimere il


e s

complemento di compagnia.
t o eb

Esercizio n. 129 M
o

! ! )e . Mi piace la minestra col peperoncino rosso.

'
% '
#
' "

Esercizio n. 130 M

* ' " .
Io e mio figlio maggiore siamo andati a teatro.
* ' # !" .
Io e mia figlia minore siamo andati a teatro.

( , a )
# ,
"

"

' #
) '
" ( )
' ( )
" )
' #

• Traducete le frasi che avete formato, poi coprite il russo e ritraducete dall’italiano in
russo.
• Ripetete l’esercizio con i verbi al presente.

118
118
Esercizio n. 131 M
Immaginate di essere un giornalista e di dover fare un’intervista o di dover scrivere un
articolo. Con hi vorreste vorreste parlare? Create il maggior numero di frasi secondo il
modello. Poi scegliete ciò che vi sembra più interessante.

5 # .
Voglio parlare con la regina d’Inghilterra.

, ) , % / ,
,

Testi
La

# ) # :
li

–2 , # !$ ?
ce

–* . – teppista
nza

" "
–. ? – derubare
–0 . . – compito a casa
d

' '
i u til
izz
o

–* ' , # # ' ?
d iq

– ' , ) .
u

–$ " ' ! % ! – accarezzare, stirare


est

– , # ! . ! – ferro da stiro
o

) – graffiare.
boe
kè o

Ricordate l’uso dello strumentale con i verbi copulativi ( , , ).


s ta ta

Impariamo l’espressione « »
cq a
uis
ta ta

Il verbo italiano «dovere» in russo viene tradotto con l’aggettivo breve (m.
sing.), (f. sing.), o (n. sing.), (pl.) seguito dall’infinito. Fate
attenzione a concordare l’aggettivo con il soggetto:

# % . Un insegnante deve essere buono e allegro.


0 ' . Una segretaria deve essere intelligente.

119
119
or
con
ikh,
Esercizio n. 132

elfre
Rispondete alle domand usando gli aggettivi sotto indicati (non dimenticate di declinarli

a Gu
al caso strumentale).

olin
$ # ? # % .
Come deve essere un insegnante? Un insegnante deve essere buono e allegro.
$ da P ' ? 0 ' .
Come deve essere una segretaria? Una segretaria deve essere intelligente.
tata
quis

$ # , ) , , , '
# ?
a ac

$ ' , # ) , - ?
stat

Elenco di aggettivi:
intelligente socievole 1 ,

bello allegro %
boo

ricco arguto
buono onesto #
to e

istruito modesto
forte tenero
ues

coraggioso
di q

• Esercizio per gli uomini: descrivi la donna dei tuoi sogni usando la costruzione:

zzo

+
• Esercizio per le donne: descrivi l’uomo dei tuoi sogni utilizzando la costruzione:
utili

+ …
a di

Esercizio n. 133 M
z
icen

5 # # . Voglio diventare un pediatra.


La l

" ' ) # " ' "


buon padre dentista esperto brava padrona di casa
y"
marito attento bravo linguista ragioniere-capo

famosa ballerina famoso calciatore famosa attrice


#
persona istruita amico fedele

• Ripetete l’esercizio coprendo le parole russe e guardando solo quelle in italiano.

120
120
La
lic
en
za
di
uti
liz IL CASO PREPOSITIVO
zo
di
qu
es
to
Maschile Femminile Neutro
eb
oo
- - kè - - - -
sta
ta
Esercizio n. 134 M ac
qu
ist
ata
" # ' da casa su un grande lago.
. Voglio una
Po
Estremo Oriente
lin
aG
6 Italia meridionale ue
alta montagna
lfre
ikh
alta riva ,c
' piccola città on
fitto bosco ord
' ) larga via
ine
Italia settentrionale
15
0 08
3 / America Latina 20
7/
Esercizio n. 135
Provate a descrivere, con l’aiuto dei nostri suggerimenti, il luogo dove vorreste vivere e
la casa dei vostri sogni:

" # …
' / /
/ /
' / / ' /
" ) / ' )
, …&
/ ...

Esercizio n. 136 M
Questo esercizio è per chi si trova a Mosca in questo momento o per chi ci è già stato.
Leggete questo elenco di monumenti moscoviti e dite quali avete visto usando il modello
qui sotto.

/ / .
Sono stato/a nella casa/nello stadio nuova/nuovo.

a. 7 ' b. $ 1
* ) * 1
' 0 /
«8 - » , /
*

121
121
hi non è mai stato a Mosca può fare l’esercizio in questo modo:

/ / … Non sono mai stato/a…

La
li
Testo

ce
nza
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta, correggete con la chiave

di
dell’esercizio e raccontate la storia con le vostre parole.

u
it liz
( )« ' » .

z
:

o
d
– * # # ( ).

i qu
): e
– - . + ( # ! ), 25
st
7
o

. ( ) ' # , .
eb

– / & ( )?
ook

– ( 7 - . ( ) , # , ' . $
è

15 .
st

– ( )?
at

/
a

– ( 7 -" . + ( " ). ( ) , , # ' ,


cq a

' .$ 20 .
u

– , # ( - ) 300 .
st i


a

+, & 7 ( ). ( ) ' $ , % $ , " $


ta

.
da
Po

' a - giocattolo - sci


lin

# - sognare " - vestaglietta


aG

- bambola - divorzio
ue

# - cappellino - scatola
l

'
ei fr

- confezione, set
h, k

Esercizio n. 137 M

* 1 . Parliamo della politica futura.

#0 -* partita Spartak-Milan
spettacolo interessante
3 0 ultima prima alla Scala
ultimo libro di Dovlatov
& famoso quadro di Raffaello
cinema americano
& varietà italiano
musica contemporanea

• Ripetete l’esercizio coprendo i vocaboli russi e guardando quelli italiani.

122
122
I punti cardinali

Sud ! !
Nord
Est
Ovest a

Osservazioni
Ricordate che la regola delle dure e delle molli funziona anche per la declinazione degli
aggettivi e notate che la vocale –o (dura) si alterna con la vocale –e (molle). Inoltre non
dimenticate le regole ortografiche per le vocali che seguono , , , (v. p. 28). Per
facilitare la memorizzazione riportiamo lo schema completo delle desinenze dure e molli

La
degli aggettivi:

lic
en
z
Maschile Femminile Neutro

a
di
dura molle dura molle dura molle

u
it liz
Nom. - /- - - - o - z -
di
q

Gen. - - - - - -
es u

Dat. - - - - - -
o t
eb

Acc. Nom. Nom. - - Nom. Nom.


o
ok

Gen. Gen.
è

Strum. - - - - - -
st
ta a

Prep. - - - - - -
ac
u q
ist
ta a
da

9, :, ;, .
P

Maschile Femminile Neutro


o lin
aG

Nom. - /- - - /-
ue

Gen. - /- - / - /-
fr l
e

Dat. - /- - / - /-
ikh
,

Acc. Nom./ Acc. - / Nom./ Acc.


c
on

Strum. - /- - / - /-
r o
d

Prep. /- - / /-
in
e
1 5
82 0
7 0

123
123
LE DOMANDE CON I PRONOMI
«!"#» (CHI) / «$"#» (CHE COSA)

1. Nom. ! ? $ & ?

2. Gen. % # ? $ ?

3. Dat. ! ' ? $ ?

4. Acc. ! ! ' ? (= Gen.) $ ! ' ?

5. Strum. ) ' ? ' :


?
6. Prep. # ' ? # & ' ?

Esercizio n. 138 AB
A B
1. + … a. … ' ?
2. … b. … ?
3. 0 … c. … :* ' ' ?
La

! ,
4. $ … d. … ?
lic

5. $ … e. … ?
en

6. $ … f. … ?
a z
di
t u

Esercizio n. 139
Mettete i pronomi e# nel caso corretto.
1.
… ?
… ?
… ! ' ?
… ' ' ?
… ' ?
… ?
0… # ?

2. #
… " # ' ?
+… ' ?

124
124
sto i que
iz z o d
util a di
licenz
LE PROPOSIZIONI COMPLESSE
La
Usando le congiunzioni, potete già formare molte frasi complesse. Imparate il seguente
elenco di congiunzioni:
, dove
quando
come
quanto
# che cosa (nelle frasi oggettive e nel discorso indiretto)
# perché (nelle domande indirette)
# perché (per indicare la causa)
se (condizionale)
# a che scopo, per che cosa
!,
!, .
!, % .
!, .
!, # .
!, .
! , # % ! !.
! !, .

sercizio n. 140
Completate la frase inserendo la congiunzione necessaria.
. !, … ! ' .
!, … ' .
' ,… # , ' ?
+ ,… # .
/ # ' ,… " # ' ?
!, … .
b. !, … # % … (dove, come)
!, … … . (quando, perché)
!, … ' , # . (dove)
!, … ! ' * ' , / !. (perché)

Testo
A
Leggete il testo.
. , # # , ' , .
, , " .
Siete d’accordo? # – guadagnare

B
* : & " # " , .
9 : " # ' " " ?

125
125
LE ESPRESSIONI DI TEMPO: !#'( ?
I GIORNI DELLA SETTIMANA – « » + CASO ACCUSATIVO
Ricordate che per i sostantivi maschili inanimati vale la regola Acc. = Nom. Se invece il
sostantivo è femminile, termina in – .
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì # #
Venerdì ) )
Sabato

La
Domenica

lic
e
Giorni, mesi e anni – « » + caso prepositivo

n z
a
di
t u
iliz
zo
di
ue q
to s
! !
! ! eb
ok o
è
st
at
a
cq a
u

& ( , ' )
st i

( , )
a

& ' 1
ta
da

Espressioni particolari
Po
lin
a

, # , (oggi, ieri, domani)


G
ue

mattino di mattina
fl re
i

giorno di giorno
kh

%
sera di sera
,c

# #
o

notte # (f.) di notte # !


n

autunno (f.) in autunno


or

!
d

inverno in inverno
ine

primavera in primavera
15

estate d’estate
8 0
20
/ 7
10
2 3
15
6 6

126
in

126
da
t
G
na
oli
aP
ad
Testi

tat
uis
A 9 :

cq
– !: , # ! ' .

aa
, , # , ) , ' ,
.

t
# " # '

sta
B , 100% ( ) ): 15% – ,


20% – , 40 % – , 20% – # 5% – ) .

oo
1% – 1 )

eb
5, 15, 20, 40 )

sto
Esercizio n. 141

ue
iq
Rispondete alle domande indicando solo il mese.

od
$ / ?

zz
Quando è il tuo compleanno?

li
uti
$ ?

di
In Italia quando cadono le feste principali? za
$ ?
en

Quando cadono le feste in Russia?


lic

$ # ! ' !?
Quando inizia la scuola in autunno?
La

$ ' ?
Quando sono le vacanze scolastiche?
$ & ?
Quando sono gli esami all’università?
$ ?
Quando sono le vacanze all’università?

Esercizio n. 142
Fate il vostro orario delle lezioni e discutetene con l’insegnante:
10 # # .*
?
Lunedì alle 10 ho la lezione di conversazione. Si può spostarla a un altro giorno?

Esercizio n. 143
Sulla base del vostro orario formate delle frasi simili per tutti i giorni della settimana.
Suggerimento:
1) Spostare + Acc.
Spostare a un’altra ora
Spostare a un altro giorno ( …)
2) Cancellare

127
127
L’IMPERATIVO
L'imperativo in russo viene usato molto spesso, e non solo per comandare, ma anche per
chiedere:
# & . Leggi questo testo!
, . Non ammalarti!
, . Fammi un ritratto!
, . Non parlare così!
. Prepara la cena!

1 a.
L’imperativo si forma in modo molto semplice: si parte dal tema del presente e si
aggiunge la desinenza dell’imperativo.
Per i verbi della prima coniugazione si usa – .

# # -!
# & !
-!
, !
-!
, !

1 b.
Per i verbi della seconda coniugazione, come « L
a », bisogna fare attenzione
all’accento: se cade sulla desinenza, al tema del presente siliaggiunge
c – (singolare):
en
! za
, - ! di
u
tili il segno molle
Se invece l’accento cade sul tema, allora non si aggiunge nulla, ma si mette
zz
perché la consonante è palatalizzata e, se il verbo ha l’alternanza, non la prendiamo in
o
considerazione: di
qu
-! es
! to
eb
Per formare il plurale bisogna aggiungere – alla forma singolare. Ricordate che il oo
plurale si usa anche per la forma di cortesia con : k
è
!
st
# & at
, ! a
ac
!
Notate che per le richieste cortesi in italiano usiamo spesso il verbo «potere» (Può
passarmi il sale?), il condizionale (Mi darebbe il sale, per favore?) o semplicemente la
domanda (Mi passa il sale, per favore?). L’imperativo è invece sentito, in fondo in fondo,
come un ordine (Mi dia il sale, per favore). In russo, invece, per le richieste cortesi si
utilizza l’imperativo plurale:
0 , ? Mi dica, che ora è?

128
128
sercizio n. 144 M Compiti a casa

Cercate per ogni oggetto dell’elenco B l’imperativo adatto e create una frase (non
dimenticate che l’oggetto va all’accusativo).

0 ' . Fai bollire le patate.

La
lic
en
( – cucinare)

za
c ( – bollire)

di
( – fare)

ut
( – friggere)

iliz
( - – mettere in ordine)

o z
# ( # – pulire)

di
( - – lavare)

qu
!
( - – mettere via)

es
'
( – lavare i panni)
( – stirare)
B
' , , , , , 1
, %

' , !
• Coprite l’elenco A e ripetete l’esercizio guardando solo l’elenco B.

2.
Anche i verbi irregolari formano l’imperativo secondo la regola generale, partendo cioè
dalla forma del presente:

( !) ( )
( !) ( )
( ) ( ' ) '

Ma alcuni imperativi di verbi irregolari vanno imparati a memoria:


( !) ( !) (innaffiare)
( !) (versare) ( !) (versare)
( , ' …) '

Testo

9 :
– ) .
* # :
–, , , % . ( ) – indossare
–, 1. , ! – Indossa!

129
129
RIPASSO
) Formate il genitivo delle seguenti parole:
, , ,& , ) , !#, ,# , , , ,
# , # , ', , , .
Formate l’accusativo delle seguenti parole (attenzione alla distinzione animati/inanimati
per i sostantivi maschili):
# ' , , , , , , , , , ,
, , , 1, ,' , ,' ,' .
Formate il dativo delle seguenti parole:
, , , , , , , , # , ,
, .
Formate lo strumentale delle seguenti parole:
, , ,# , , , , " , ," , , , ,
, , , , ' , )) , , .
Formate il prepositivo delle seguenti parole:
y , , ) , , , , , , ,
,) , , , ) , , % , , , , ,
, ,# , , , ), .
b) Completate le frasi usando tutti i sostantivi indicati tra parentesi più sotto:
1. ( …
2. …
3.
4. 3! !
5.
6. # ...
( , # , , / , , % , ' , & , , ,
) ,+ , # ) ,/ , , ,/ , , ' ,- #% ,
,. " ,< , ).
c) Completate le frasi usando uno dei verbi sotto elencati:
# , , ' , , , , .
1. * ) ! ……… .
2. ! ! ……… .
3. * # ! ……… .
4. * ! ……… .
5. * ! ……… .
La l

6. * ! ……… .
7. * ! ……… .
ic

d) Mettete i verbi tra parentesi nella forma corretta.


e n

– / ,# ( ) # ?
za d

– # ( " ): ( ) , (" )
c , ( ) ! , (# ).
i ut

–/# ( ) ?
i l

–+ ( ), ( ), ( ) …
i zzo d

e) Mettete i verbi tra parentesi nella forma corretta.


1. ( ) .
i

2. - ( )?
q

3. + ( ! ) , & (" ) .
ues

# )
4. * (" ) # .
to e

130
b

130
oo kè
h, con ord
5. * ( ) .

eik
6. " ' ( ) - ?

lfr
7. + " ' ( ) ).

e
f) Mettete i sostantivi tra parentesi nella forma corretta.

G u
1. ( ) ' " ".

ta da Polina
2. , , (/ )& .
3. * (" ), ( ), ( ), ( " ) ( ).
4. # ! !( ).
5. ( ( ).
6. * % (* ).
7. # ! ( ) .

ta
8. * ( ).

is
9. ( ' ).

u
10. ( ).

q
! !

c
11. + " (! ).

a
12. – ( ) ( ).
ta
'
13. * & – .+ (3 ).
ebook è sta
#
14. * & ! # ( ), – ( ).
15. # (, ' ) ( ).
16. " # ( ) ( ) ).
g) Mettete i sostantivi tra parentesi nella forma corretta inserendo anche la preposizione
necessaria.
1. # !( ).
o di questo

2. 3 (7 ) ( ).
3. ! ! ( ).
4. # ( ) ) .
5. , ( ).
6. # " ( ) ).
utilizz

h) Declinate le parole tra parentesi.


1. 2( ) 3( ).
2. 7 4( ).
i

3. 3( ).
d

4. * 1( ).
z a

5. 0 # 3 (# ) .
e n

6. * 2 (# ).
c

i) Declinate le parole tra parentesi.


La li

1. * 20 ( ).
2. * 34 ( ).
3. * 51 ( ).
4. * 52 ( ).
l) Completate le frasi usando le preposizioni , , .
1. * …… .
2. # …… ) .
3. , ' …… .
4. # …… .
5. , ' …… / .
6. …… .
7. …… .

131
131
PER COMPLETARE - 1
I PRONOMI
La
lic
en IL PRONOME «)»
za
di
1. Nom. ( . Sono io.

2. Gen. * . Non ci sono.
3. Dat. . Dammi una mela.
0 . Dimmi.
, ' . Scrivimi.
. Telefonami.
4. Acc. ' ! … Prima mi amava…
5. Strum. . Stai con me.
6. Prep. . Ricordati di me.

Casi particolari

Gen. ! . Ho il computer.
Dat. * 20 . Ho 20 anni.
* " / / # Ho freddo / caldo / mi annoio.
* / / Devo/non devo alzarmi presto.
/ … Devo/non devo…
. lavorare tanto.
Acc. * … Mi chiamo…

Esercizio n. 145
Declinate il pronome fra parentesi: formerete così delle frasi che vi saranno molto utili
per vivere in Russia.

( ), , . Mi dia, per favore, quel libro.


( ), , . Mi faccia vedere, per favore, quel libro.

+ ,
0 ( ), , … Mi dica, per favore, come andare…

+
( ) & . Mi aiuti a tradurre questo testo.


Questa frase può sembrare strana ma, se ci pensate, vi sarà capitato di usarla quando, per esempio,
non volevate parlare con qualcuno al telefono.

132
132
I PRONOMI «#+ – #+# – #+ »

1. Nom. ( . È lui.
2. Gen. . Non c’è.
3. Dat. . Dagli una mela.
0 . Digli.
, ' . Scrivigli.
. Telefonagli.
4. Acc. + ! . Lei lo amava.

5. Strum. . Sta’ con lui.
6. Prep. &. Raccontami di lui.

Casi particolari
Gen. % … Lui ha…
∗∗
Dat. 20 . Ha vent’anni.
zo " / / # Ha freddo/ caldo, si annoia.
liz / … Deve/non deve…
uti i d . alzarsi presto.
za / … Deve/non deve…
en ic . lavorare tanto.
al
Acc. L / . Si chiama Antonio.

#
1. Nom. ( .
2. Gen. & .
3. Dat. .
0 ., ' . .
4. Acc. + & ! .
5. Strum. .
6. Prep. .

Casi particolari
Gen. % & …
Dat. 20 .
" / , # .
/ .
/ .
Acc. & / .


Dopo la preposizione si aggiunge al pronome una « ». Cfr. anche il prepositivo &/ , il
genitivo / &e lo strumentale / .
∗∗
Avrai notato che nelle nostre traduzioni in italiano spesso manca proprio il pronome; in effetti
nella nostra lingua il pronome viene spesso sottinteso, mentre in russo si esplicita più
frequentemente.

133
133
#
In russo esiste anche il pronome , che significa «esso» e si usa solo per i sostantivi
inanimati neutri. Per esempio, per i sostantivi maschili ! ,' si usa il pronome
, per i femminili ' , – , invece per neutri , – . Però
si declina come .

La
Ricorda che, se il pronome è preceduto da una preposizione, iniza sempre con una « »:

lice
Gen. . .

nz
% '
& . % & .

ad
'
Dat. . .

iu
. .

tiliz
Strum. ... .

zo
... .

di
Testo

qu
es
Al posto dei puntini mettete i propnomi o nella forma necessaria. Quindi leggete il

to
testo. Il drago è un personaggio che spesso incontriamo nelle fiabe russe (« # »

eb
significa «draghetto»).

o
% ) # # .

ok
–- ?

ès
– … = .

tat
–/ ?
– … = .

a
–/ ?
– … = .
–/ ?
– … = .
–/ ' , ? = (passato: c= ) – mangiare
– 2 !, . – orfano

Esercizio n. 146
Declinate i pronomi tra parentesi nella forma corretta:
A
1. * % . ( ) ., # !( ).
2. * % / . ( ) . !
( ).
3. ( ) . ( ) # ! !. ( ) , ( ).
4. ( ) .+ # # # !( ) .
! ( ).
B
. , # * . $ ( )? $
( )? * , ! . ! ( )
# !.
Esercizio n. 147
Traducete in italiano le frasi che avete formato. Poi coprite il russo e traducete di nuovo
dall’italiano in russo.

134
134
I PRONOMI «*- », « - », «#+.»

1. Nom. ( (noi). ( (voi)? ( (loro).

2. Gen.
/ / ?
3. Dat.
+
4. Acc.
+ ! /
5. Strum.
+ "
6. Prep.
+ /

Testi
1.
# ) :
– …5 ' , # " ' …2 # …
) ' :
– , # # ?
– # ,# & % , !

• Trovate nel testo l’espressione « » e spiegatela.

2.
T
– ! . " ' ,
, " "& # # , "
– % ! – 01, 02, 03.
– nemico
– brindisi
* :
01– (vigili del fuoco), 02 – ) (polizia), 03 – 1 (autoambulanza)
• Trovate nel testo l’espressione « "» e spiegatela.
3.
. :
– # " .3 , , # , %
# .
• Trovate nel testo l’espressione « » e spiegatela.

La
lice
nz
ad
i u135
t135
iliz
zo
di
qu
e
k
oo
eb
to
es
qu
4.

di
0 :

zo
– .
–, tiliz .
–/ ?
iu
#
ad

I PRONOMI «"- . -»
nz
ice
l

Volete conquistare qualcuno? Imparate a memoria il paradigma che vi proponiamo e avrete


La

sicuramente successo!

1. Nom. ( !
Sei tu!
2. Gen. $ , # .
Quando non ci sei, piango.
3. Dat. " # .. " # ' ?
Voglio farti un regalo. Cosa vuoi?
4. Acc. ! !.
Ti amo (ti voglio bene).
5. Strum. " # ( , , ) …)
Voglio andare a spasso con te (chiacchierare, lavorare, ballare…)
6. Prep. # ! .
Spesso penso a te.

In Russia per dare del Lei si usa il pronome « ». Per evitare di essere scortesi, impariamo
quando si usano « » e « ». I russi si rivolgono all’interlocutore usando « »:
1) se si tratta di un parente stretto (mamma, papà, sorella, fratello);
2) se si tratta di un buon conoscente; questi però non deve essere più anziano di chi parla;
3) se si tratta di un bambino o un adolescente.
Invece, è meglio usare « »:
– se conoscete poco la persona con cui state parlando;
– se la persona è più anziana di voi e non è un parente stretto.
Anche per i parenti non stretti (caso 1), se sono più anziani, si può usare « ». I russi usano
« » con i colleghi di lavoro (a parte quelli con cui abbiano stretto amicizia).
Per una persona giovane a volte è difficile scegliere fra « » e « ».
Il nostro consiglio è: di norma usate « ». Poi, quando i rapporti diventano di amicizia,
spesso si passa al « ». Potrebbero essere i russi stessi a proporvelo con una frase come
questa: «* , % ?».

136
136
Esercizio n. 148
Declinate i pronomi fra parentesi. Imparerete alcune frasi che vi saranno molto utili per il
vostro soggiorno in Russia.

– , ' ,& . ?
– ./# ?
– " # ( ) . «* »?
– , , # " # .
– # ( ) .

( )# ?
( )
( ) !( ! !- ( ) ?
( ) !$ !- ( ) ?
' # . " ( ) !.

Esercizio n. 149
Coniugate le parole tra parentesi.
* " ( ) .
( ) !
" # ( ) !
( ) .
% ! ( ).
( ) ! !!
( ) ' # ?

Per riassumere riportiamo il paradigma completo dei pronomi personali.

Nom. o
Gen. % La "
Dat.
lice
nz
Acc. % ad "
iu
Strum. tiliz
zo
Prep. % % " di
qu
es
to
eb
oo
k

137
137
PER COMPLETARE – 2
GLI AGGETTIVI DETERMINATIVI

AGGETTIVI DIMOSTRATIVI

Questo: 0 ! 0 0 0
Quello: ! e

Notate che in russo abbiamo due tipi di «& ». 1 1 non si declina mai, si usa per
introdurre le frasi nominali (come «it» in inglese) e in italiano non si traduce. 1 2 è
invece il dimostrativo «questo» e si declina (la sua declinazione è simile a quella del
passato).

Attenzione!

0 1: 0 2:
La

( . - ?
li

È l’università Dov’è questa università?


( ' . - ' ?
È la scuola. Dov’è questa scuola?
( . - ?
È la metropolitana Dov’è questa metropolitana?
( . - ?
Sono i negozi. Dove sono questi negozi?

Esercizio n. 150
Create frasi con 0 2:

- ? - ? - " ? - ? -
" # ? - # ? - ? - ! ? - ? -
?

138
138
Esercizio n. 151

( ! . ( ! .
Questo è un completo blu. Questo completo è blu.

Create delle frasi secondo il modello. ttenzione alla posizi ne dell'


aggettivo.
/ " , , , , , , ;
# / # # ' , , , , , ;
/ , , 1, ,' ,' ,' .

• Traducete in italiano le frasi che avete formato.

Esercizio n. 152
La li
cenz Premettete ai sostantivi che seguono il pronome & e l’aggettivo nella forma
a dcorretta:
i uti
– " liz , zo di ,qu # , " , , ' , , # , , , ,
- , , es,to , , , , , , ;
eb
ook il pronome & e l’aggettivo
• Premettete ai sostantivi che seguono
è sta nella forma
corretta: ta ac
– ', # , # , , ,
qui,s
tata, (* );
– c , , ! , ' , , ' , ' , da P, 1, ! ,
, , ,' .
olina
Gue
lfreik
h, co
n ord
i

139
139
kè stat
eboo
i qu esto
PER COMPLETARE - 3 di util izzo d
a l i c enza
L
I PRONOMI E GLI AGGETTIVI POSSESSIVI

Gli aggettivi possessivi in russo non si comportano tutti allo stesso modo: , ,
', ' sono aggettivi veri e propri e quindi si concordano con il sostantivo nel
numero, nel caso e – quando usiamo il singolare – anche nel genere: ,
.
Per dire «suo» (di lei o di lui) e «loro» usiamo invece i pronomi possessivi (suo di
lui), &(suo di lei), e /(loro) che hanno una sola forma e quindi non si concordano con
il sostantivo che segue ( & ,, & , & ), però ci obbligano a pensare a chi
possiede l’oggetto: se chi possiede, è un uomo, si usa (che infatti significa «di lui»), se
invece chi possiede è una donna, si usa &(che significa «di lei): & ;
; per il plurale si usa /(di loro).
Per domandare si usa il pronome «$ ? $ ? $ &? $ ?», he in italiano si traduce
con un’unica forma: «Di chi?», mentre in russo si concorda in genere, caso e numero con
il sostantivo che indica l’oggetto posseduto.

Attenzione!

Ricordate che si pronuncia [ ].

140
140
Esercizio n. 153
Mettete l’aggettivo possessivo nella forma necessaria.

mio ... ... ... ... #


tuo ... ... ... ...
nostro ... ... # ... ...
vostro ... ... ' ... ...
suo (di lui) ... ... ... ...
suo (di lei) ... ... ... ... #
loro ... ... # ... ...

sercizio n. 154 M

Scegliete l’aggettivo possessivo corretto ( , %, ").


La licenza d

* .
iu

#
tilizzo

#
di

'
q u

# )
e s

'
to

/
e

'
b

. "
ook è sta

- #% #
ta a
cquistata d
uelfreikh, a PolinaG

141
141
GLI AGGETTIVI POSSESSIVI: DECLINAZIONE

Abbiamo già visto il nominativo degli aggettivi possessivi. Ora impariamo la declinazione
completa. Noterete che è molto simile a quella dei pronomi.

in rd singolare maschile e neutro singolare femminile


no co
Nom.
i k h, / % / % '/ ' '/ ' ' '
fr e
Gen. uel G ' ' ' '
Dat. lina Po ' ' ' '
a
Acc. Nom./Gen. ta d
Nom./Gen. Nom./Gen. Nom./Gen. ! ! ' '
sta ui
Strum. a c q ' ' ' '
Prep. % % '
ta ta ' ' '
ès
ok bo
to e es
plurale u
di q o
Nom. ' ' zz
utili di
Gen. " " ' " ' " a
enz lic
Dat. ' ' La
Acc. Nom./Gen. Nom./Gen. Nom./Gen. Nom./Gen.
Strum. ' '
Prep. " " ' " ' "

Non dimenticate che per esprimere l’aggettivo possessivo di terza persona singolare e
plurale si usa il pronome:
(suo di lui), &(suo di lei), /(loro).

Esercizio n. 155 M
Inserite nelle frasi che formerete entrambi gli aggettivi possessivi / '.

/ ' (m.).
Posso dare i soldi a tuo/nostro fratello.
/ ' (f.).
Posso dare i soldi a tua/nostra sorella.

m. # #
fratello vicino capo compagno di classe insegnante amico marito
f. '
sorella mamma collega amica nonna moglie

142
142
sercizio n. 156 M

Ricordate la costruzione (mi chiamo Anna)? Il russo costruisce la


frase con il soggetto logico nel caso accusativo:

$ ' ?* ! + .
Come si chiama sua sorella? Mia sorella si chiama Olja.

A , , % , , , , , , , #, ,
, , ' , '

B 3 , + , , , $ , 0 ' , % * " #, / #,
/ 0 #, 0 / #, + 7 #, 7 4% #,
4% #, / , , * , , '

, 0 ,+ / .

Esercizio n. 157
Inserite nelle frasi che formerete entrambi gli aggettivi possessivi / '.

# " # # / ' .
Desidero molto leggere la tua/vostra rivista.

m. n. f.

è
testo lettera libro

k
oo
romanzo " poesia articolo

eb
relazione = avviso pubblicità

to
# manuale

es
qu
Esercizio n. 158 di
zo

Inserite nelle frasi che formerete entrambi gli aggettivi possessivi / '.
iliz
ut
di

o / ' ' / .
za

Nella mia/nostra scuola è / non è interessante lavorare.


en
lic

A
La

# studiare vivere lavorare


università città banca
' scuola paese/campagna biblioteca
) liceo a paese /nazione ) ospedale
fabbrica


In russo, per rivolgersi con rispetto a una persona, anche se conosciuta, si usa il nome insieme al
patronimico. Il cognome è invece usato in situazioni molto ufficiali.

143
143
s
ok
è Esercizio n. 159
bo e Mettete gli aggettivi e i sostantivi tra parentesi nella forma corretta.
sto
ue 1. q ( ).
2.
di , ( # )& .
3. zo
# liz! !( ).
4. ( uti ( ).
di
5. # ! ( nz
a ) .
6. * l(ice ).
7. (a L ' ).
8. + " ( ).
9. ' – ( ' ) .
10. # ( ) .
11. # ! ( ).
12. * ( ' ).
13. ! ! ( ).
14. # ( ' ) ) .
15. , ( ' ).

L’AGGETTIVO E PRONOME POSSESSIVO « #2»

L’aggettivo significa «proprio» e si usa quando chi possiede l’oggetto è


contemporaneamente anche il soggetto della frase:
* ! La madre ama il proprio figlio.

Dovete però fare attenzione al fatto che in italiano l’aggettivo «proprio» si usa solo con
la terza persona singolare o plurale, mentre in russo si usa sistematicamente con tutte le
persone:
# . Ieri ho perso il mio golf.
0 si declina come .

Singolare plurale
m. 0
f. 0
n. 0 %

sercizio n. 160
Formate delle frasi con i vocaboli indicati.

(stesso, da me) ( ) vestiti


+ ( ) calzini
+ (stessa, da me) lavare ( ) ' camicia

( ) stanza
+ ( ) appartamento
+ riordinare ( ) ' giocattoli

144
144
PER COMPLETARE - 4
il
i ut
d

IL PRONOME INDEFINITO «TUTTO»


nza
ice

Anche il quantificatore si declina come gli aggettivi possessivi.


l
La

maschile femminile neutro


Nom. %
Gen.
Dat.
Acc. Nom./Gen. ! Nom.
Strum.
Prep. % %

145
145
ALTRI TEMI ED ESERCIZI

1. COME ESPRIMERE LO STATO


Esercizio n. 161
Il dativo si usa in russo anche per indicare lo stato psico-fisico della persona.
Imparate le seguenti espressioni e create delle frasi:
* " .
* , # .

* Ho caldo * " Ho freddo


* Mi interessa * # Mi annoio
* Sono triste * Sono allegro, mi diverto
* (Mi) è difficile * (Mi) è facile
* Ho molto caldo * (Per me) è piacevole
* Vedo * ' Sento

• Ripetete l’esercizio con i pronomi / .

• Rispondete alle domande:


" ?
?
# , ?
' ?
# ?

Esercizio n. 162
Durante la perestrojka il professor Ivanov faticava ad arrivare alla fine del mese, mentre
il manager Sergej non aveva problemi.

, 0 ! .
Per il professor Ivanov è difficile, per il manager Sergej è facile
La

- 0
lice

0 % - / >
-
nza

# , +
/ - 6
- "
di u

#
tiliz
od z
i qu

146
146
est
oe
b
è st
ook
b
to e
2. I VERBI «STARE» E «METTERE»

ues
di q
In italiano abbiamo due verbi molto comodi, «stare» e «mettere», che ci dicono dove si
trova un oggetto o dove viene collocato, a prescindere dalla posizione. In russo la cosa è

o
più complicata perché bisogna sempre specificare la posizione dell’oggetto (orizzontale,

lizz
verticale, appeso, seduto) e usare verbi diversi.

i uti
Non dimenticate che per esprimere lo stato in luogo, dopo la preposizione ci vuole il
prepositivo, mentre per il moto a luogo è necessario l’accusativo.

za d
icen
Verticale Orizzontale Appeso Seduto

La l
Stato 3
/ + Prep. ! 0

' … ' … 0 ' …
0
Moto !
/ + Acc. ! ' ! !, ' …
' … %' ... ' ' … !
' !

sercizio n. 163

–+ , ! ? Olja, non hai visto la mia borsa?


–+ , . È là, sul divano.

', # , # , , , , , (* ), c ,
, ! , ' , , ' , ' , , , 1, ,! ,
, , ,' .

tavolo letto
astuccio ' armadio
cartella mensola
poltrona sedia
divano 1 cassetto
' guardaroba ' appendiabito
angolo # comodino
tavolino borsa


Il verbo ha tutte le persone ( , …), ma di solito si usano la terza persona
sing. e pl.

147
147
sercizio n. 164

Con le parole indicate sotto, create qualche frase secondo il modello.

–* , ! ? Mamma, dove hai messo il mio libro?


– , . Là, sulla mensola.

A , , , (* ), c , , ! ,' , ,
' ,' , , 1, ! , , ,' .
B , , , , , , 1 , # , .

sercizio n. 165
Leggete il brano e inserite il verbo corretto.

,
$ ? %" ' . 4 ) .( *
> . * ) , . (
%" . , ' , , "
. …………… , , * .
…………… ' . , …………… .
, …………. .
La
# ' ) lice
. nza
…………… ,' ., …………… ' % . di u
t
$ , ( ' !):
…………… , "; …………… , ,
., , ' .$ '
!

9 % !
< !. - affittare
* + Gen. - non lontano da
%" - di tre camere
- sala da pranzo
- camera da letto
- studio
- bagno
- fazzoletto
- pavimento
- disordine
- ovunque
- non temere
- fare ordine

• Rileggete il brano, imparate le parole che non conoscete e raccontate in classe come è
l’appartamento di Marina.

148
148
3. LE ESPRESSIONI DI LUOGO: LE PREPOSIZIONI

La li
cenz
a di
utiliz
zo d
i que
sto e
book
Preposizioni con lo strumentale
è sta
ta ac
quis
tata
da P –, . Davanti alla casa ci sono i fiori.
olina
Gue 2 – . Dietro alla casa c’è il fiume.
– . Sopra la casa c’è la luna.
lfreik ,
h,
– . Sotto la casa c’è un topo.
o – . Vicino alla casa c’è il gazebo.
* – . Tra la casa e il gazebo c’è una
staccionata.

Preposizioni con il genitivo

( . Lontano da casa c’è un piccolo negozio.


4 . Vicino a casa c’è solo un chiosco.
# ' . Vicino a casa c’è un grande giardino.
* % ' . Davanti a casa passa una bella ragazza.
+ – . Di fronte a casa c’è la casa del vicino.
% . Presso la casa c’è un vecchio albero.

149
149
Esercizio n. 166
Declinate il sostantivo nel caso corretto.
$ " # . >% / .
–* % ! – $ – ' ( ).
! , ( ). 2 , # , '
.
–/ ?– / –. + ( ), #
.
– . ( )!
, $ % 1% :
–2 ' # ?0 –& .
– " ' : ( ). ( ) ' .
–/ , % ? !
–, # ? ! , ( ) ( ).
– 1% .
–$ ?- ?2 !
–, , .* ! ! ! .+
( ) ( ): ! " . %
( ), . , '
.* ( ), ( ).

- cambiare di posto - scontenta


- mobili - scomodo
' - troppo ' - di più
- registratore - luce
- lato a - quadro
# - non si vedrà niente , ! - non preoccuparti!
. - Hai ragione. - bellezza

• Rileggete il testo e studiate a memoria le parole nuove. Poi raccontate in classe come
Katja ha cambiato la disposizione dei suoi mobili.
La

150
lice

150
nza
d
s
o o kè
b e
sto
4. PAESI, POPOLI E LINGUE

que
Impariamo il verbo (vivere)
di
zzo ( , %' , % , % , % , )
utili i ad
sercizio n. 167 M
enz

Utilizzando le città dell’esercizio 75 e i pronomi , , , , , create delle frasi


secondo il modello.
ic
La l

3 . Vivo a Londra.

sercizio n. 168
Declinate i sostantivi fra parentesi nel caso prepositivo.

) ( ).
) ( ).
, ) (- ).
4 ) (4 ) ).
) ( ).
/ # (/ ).
( ).
- ) (- ).
, ) (, ).
- (- ) ).

• Utilizzate le nazioni appena nominate per creare dei dialoghi secondo il modello.
- %' ? , ).

Attenzione!

Avrete notato che molti sostantivi di nazionalità terminano in – ,. Dovete però


ricordare che questa e è mobile: ,– , . Il corrispettivo femminile di
questi sostantivi si forma in modo molto semplice: basta sostituire a – ) il suffisso –
; l’aggettivo si forma invece con il suffisso - :

151
151
- ) - -
Proseguite voi:
/ - ….. - ….. - …..
/ - …… - …… - ……
- - …. - ….. - ……
- ……. - ……. - ………
- ….. - ….. - …….
Ora fate attenzione ai seguenti gruppi perché presentano alcune irregolarità:
- - ) - - )
4 ) - ) - ) - )
, - ) - -
- ) - - # - #

Notate che il plurale di # è # :


/ - # (pl. # ) - # -

I russi costituiscono l’eccezione più grossa: il sostantivo che indica la persona è infatti
uguale all’aggettivo, come normalmente succede in italiano («italiano» è sia aggettivo
che sostantivo).
- - - c
In russo è anche molto importante conoscere l’avverbio che indica la nazionalità, perché
i verbi (parlare) (capire) sono sempre seguiti dall’avverbio. Ma
come si forma l’avverbio? In modo molto semplice, basta partire dall’aggettivo. Iniziamo
noi e poi voi proseguite:

z ! - .
liz
uti i d ! ….. ……
za n ! .… ………
l ice ! …. …….
a L
sercizio n. 169 *

$ - ? + " ' - .
Come capisce l’italiano? Capisce bene l’italiano.

, , ) , ) , , # ,
,

152
152
6
15
32
10
7/
20
08
15
5. !#35!# (QUANTO) E ! !#2 (QUALE, CHE)

ne
di
or
In russo «quanto» si dice ed è indeclinabile; «quale» si dice e si concorda

on
in genere, numero e caso: , , , .

c
h,
k
Esercizio n. 170 M/M

ei
lfr
ue
0 ?/0 0 ?

aG
0
Quanto costa questa rivista? / Quanto costa questo giornale?

lin
Po
0 0 ?
Quanto costano questi libri?

da
ta
ta
a) , , , (busta),
is (cartolina), (francobolli),
qu
, , # , ', # , (gomma per cancellare),
ac

! , ' (mouse), ,
a
at

b) , ,' , ,' , , ' , ,' , !


st


è

Ripetete la parte (b) aggiungendo l’aggettivo .


k
oo
eb
to

6. IL MOTO A LUOGO CON I VERBI «6 #+."5» « "5»


es

.
qu
di

I verbi (telefonare) e (scrivere) di solito sono seguiti dal dativo:


zo

) , .
iliz

0 ' !
ut

Quando però scriviamo o telefoniamo non a una persona, ma in un luogo, allora usiamo
di

+ Acc.
za

2 ) !; .
en
lic

E se ci chiamano dalla polizia? Naturalmente si usa il moto da luogo:


La

2 ) .

sercizio n. 171
Traducete in russo le seguenti frasi. Se non ci riuscite ripetete gli esercizi di questa
sezione.
Vado da mio fratello e da mia sorella. Olja, ti ho telefonato, dove eri? Ero in gita in
Francia. P%tr, da dove vieni? Vengo dalla fabbrica, dal lavoro. Anja dove vai? Vado in
centro ai grandi magazzini. L’attrice viene da Milano con la macchina. Il ministro stava
andando al ministero. Tanja sta venendo dalla cucina con la minestra e il pane. Vivo da
mia zia Ksenja a Kazan’. Oleg viene da suo zio e porta un regalo. Pietroburgo è lontana:
andiamo in treno. Oleg è un clown, lavorava al circo. Adesso ha lasciato il circo e lavora
alla posta. Vado dallo zio Vanja per il suo compleanno.

153
153
La l
icen
za d
i uti
lizzo
di q
La
lic
en
za
di
ut
iliz
zo
di
qu
es
to
eb
oo

sta
ta
ac
qu
ist
at
a
da
Po
lin

LIVELLO II
aG
ue
lfr
eik
h,
c on
or
din
e
15
08
20
7/
10
32
15
66
in
da
ta
1
156
La licen z a d i u tilizzo di qu e s t o e book è
stata acquista
ta da Poli
il t
iu d IL SOSTANTIVO (PLURALE)
zan e IL CASO GENITIVO
lic
La Il genitivo è il caso più complesso, ma inizialmente, anziché una lunga regola, potete
ricordare una frase:
, __
, __ .

Qui è racchiusa una regola complessa: la desinenza dipende dal genere del sostantivo e
dal nominativo di quest’ultimo.

Sost. maschili in consonante dura: desinenza - .


! , – ,
Sost. femminili in – / e neutri in –o: grado zero (nessuna desinenza).

" , – ,
Sost. maschili e femminili in consonante molle, maschili in palatale ( ,
, , ) neutri in -e: desinenza - .
# , , , – , , ,

Esercizio n. 172 M
( ) . .

( ) . .

Suggerimenti:
(–) (+)

157
157
Testi
1.
$ % :
–& , .
–' ?
–& .
–' ?
–& .
–( «) ».
2.
* , . + . , % :
, .
• Trovate nel testo i sostantivi al Gen. pl.

Esercizio n. 173
Formate il genitivo plurale delle parole tra parentesi.
$ – .- ( )!
,$ ( ) ( ).
" , , % ( ), ( ).
,, % ( , ), , ( ).
& % , ( ) # .
& - % ( ).
& % $
, ( ).
( ).
$ ( ), .
$ ( ).
. , ( ). / ?

Testo
Formate il genitivo plurale.
, 0 , .( :
–! , ( ).
– (! ) , , ( ) ,– .
nza
e
lic

158
158
La
La vocale mobile

Presentano qualche difficoltà anche i sostantivi femmminili e neutri col tema in più
consonanti (nesso consonantico).
Se il nesso è di facile lettura, il gen. pl. sarà grado ∅.
– .
– .
Negli altri casi si inseriscono le vocali mobili e/o.

1. Sostantivi femminili

di q
a) La vocale «e» si inserisce:
1) nei nessi dove la seconda consonante è - -, - -:

lizzo
– *
– *

i uti
– **

za d
2) nei nessi - ,- ,- ,- (palatale + gutturale):

icen

La l
b) Negli altri gruppi consonantici con gutturale inseriamo la o:



* La consonante è sempre dura:
**La consonante può essere dura o molle a seconda che il nom. sing. termini in - o - :
– e ( / ); – ( / ).

2. Sostantivi neutri
a) o nei nessi con – : o – ; – .
b) negli altri casi: – ; – .

Esercizio n. 174
Leggete la colonna di destra, quindi copritela e rifate l’esercizio con le parole di sinistra.
) , .
, , , .
, , , .
, , , .
, .
) , .
, .
) .

159
159
Congratulazioni! Adesso potete contare all’infinito
Ricordate che dopo il 5 dovete usare il genitivo plurale:
1 , 2( ), 3, 4 , 5 … e avanti così fino a 20
1 , 2( ), 3, 4 , 5 … e avanti così fino a 20
1 , 2( ), 3, 4 , 5 … e avanti così fino a 20
Ne avete di più? – Ricominciate: 21 , 22 ecc.
Non sarete per caso dei milionari?
1 , 2 ( ), 3, 4 , 5 …
1 (mille), 2 ( ), 3, 4 , 5 …
Quando contate (o indicate un numero di oggetti), pensate prima alla forma del
nominativo singolare e al genere.

Esercizio n. 175
Contate utilizzando i numeri da 5 a 10.
( , , , );
( , , );
.

Testo
Fate l’esercizio due volte: una volta usando la parola , un’altra volta la parola
.
–1 , 100… , – .
–' 10… , – .
–' 500… , – .
1 :
–2 ?
–( ? .

Attenzione!
Purtroppo il genitivo plurale è molto difficile. Adesso, dopo aver studiato le regole
principali, potete affrontare gruppi particolari di sostantivi.

1. Sostantivi maschili in doppia vocale -e , - , - atona e sostantivi col


nominativo plurale in - atona, desinenza: -


% – %


La lice
nza d
i utiliz
160 zo di q
160 uesto
ebook
è stat
a acq
uist
Esercizio n. 176
Formate il genitivo plurale.
,, % ( ), ( , , ) !
( ( : %, %, %, %,) 3 .
4 3 ( ) , ( %).
, ( %).
( ) ( ).

2. Sostantivi femminili e neutri in doppia vocale - ,- , desinenza: -


t s Esercizio n. 177
ui q Formate il genitivo plurale.
ac
ta $ . ( ).
a
st / ( ).
è
k , ( ).
oo & ( ).
eb ( ).
. o t ( ).
+ es u ( % ) .
q
di
o z
In questi sostantivi il segno molle - al Gen. pl. cade, ma ritorna in tutti gli altri casi:
iliz t
– . u
– – di
a
Anche , presentano la desinenza -
z :
en
, . lic
La
sto
?

–. – 10 .
–' ?
–' .
NB. 1 , 2… 4 , 5… 20 .
Ricordate: , , ma 5, 7… .

Desinenze dei sostantivi al genitivo plurale

Maschile Femminile Neutro


Gen. - /- /- desin. zero/- /- desin. zero/- /-

161
161
IL CASO DATIVO

Qui non c’è nulla di complicato, la desinenza è una sola – / :


6 – .1 –
Vale la regola delle dure e delle molli.

Esercizio n. 178
Rispondete alle domande, scegliendo le parole dall’elenco. Se non avete ancora
imparato bene le declinazioni, la prima volta scegliete dalla colonna di destra le forme
già declinate.
1. & ." , ∗ ?
2. 1 , % ( 1 , $ , ).
" * , ?
3. " ?
4. , ." ?
5. 5 , , ?
6. 5 , 10 ? ' 100 ?
7. " " (3 ,' ). " , ?

Suggerimenti:

i
qu
ac
ta
sta
èk
oo
eb
to

% %
es
qu

& ! A nessuno!
di
zo
iliz
ut
di
za
en

∗ Come in italiano, anche in russo, per esprimere in forma attenuata un desiderio si usa il
lic

condizionale: , . Il condizionale si forma dal passato del verbo + , v.


La

pag. 218.

162
162
La
IL CASO ACCUSATIVO

li cen
Possiamo riposarci:

za
di u
1. Acc. pl. = Nom. pl., se si parla di oggetti e di inanimati in genere.

t
iliz
2. . pl. = Gen. pl. se si tratta di sostantivi animati
(ragazzi e ragazze, uomini e donne, animali).

zo
di q
Esercizio n. 179 M Nel negozio!

ues
to
$ .

ebo
Devo comperare delle buste.

ok
, , , , , , , ,

ès
, , , ; , , , ,
, .

tata
• , , # ( ) , ,

acq
?' , , , ?

uis
sercizio n. 180 M

tata
( ) .

da
(Non) mi piacciono i panini.

Po
panini frutta

lina
polpette 0 verdura

Gu
ravioli

elfr
. , , ?
• . ,, ( ) - , , ?
( (è difficile) .4 (è più semplice) # eik
! h, c
on
ord
L’accusativo dei sostantivi animati è uguale al genitivo: Acc. pl. = Gen. pl.
in

Testo
Leggete e trovate nel testo i sostantivi all’Acc. pl.
1. " – : – 3 , 0
, !

2. Avete amici cui non piace mai nulla? Allora il testo è su di loro.
( 7 % .
–" !
– , , , ?

163
163
Testo
Leggete il testo e trovate i sostantivi all’Acc. pl.
, .
– , ?
–! .
–& ?$ ?
–" ! 0 .

Esercizio n. 181
Vi piacciono i gialli? Anche se non vi piacciono, conoscerete di certo Agatha Christie.
Sapete, però, come si chiama la scrittrice russa contemporanea, definita la regina del
giallo e paragonata spesso ad Agatha Christie? È Aleksandra Marìnina. Recentemente un
giornalista della rivista «Ogon k», molto diffusa in Russia, le ha posto due domande:
«Cosa le piace?» e «Cosa non le piace?». Poi le ha confrontate con le risposte date da
Agatha Christie e riportate nella sua biografia. La scrittrice inglese amava il sole, le
mele, la musica, i treni, il profumo del caffè, i mughetti, i cani; inoltre le piaceva
mangiare e andare a teatro. Leggete adesso la risposta, leggermente abbreviata, di A.
Marinina:
« .. .$ …/ , . .
6 . 4 . 4 … . 4 . /
…4 …».
Agatha Christie ha scritto che non le piaceva stare in mezzo a troppa gente, non amava il
fumo delle sigarette e che, più di tutto, odiava il latte caldo. Ed ecco la risposta di A.
Marinina (in realtà molto abbreviata) alla stessa domanda:
« . & … . & … (ressa,
assembramenti). & 0 ».
E voi, servendovi del vocabolario e con l’aiuto dell’insegnante, sapete rispondere per
iscritto a queste due domande? Usate sostantivi e verbi. Indicate non meno di 20 cose e
azioni che vi piacciono e altrettante che non vi piacciono.
P.S. Confrontate le vostre risposte con quelle degli altri studenti.
La licenza di u

164
164
IL CASO STRUMENTALE

Una sola desinenza – /– .


6 – / %
# – /

Rimane, come sempre, la regola delle molli e delle dure.

acquistata da PolinaGuel Attenzione!


ook è stata
La licenza di utilizzo di questo eb
Vi sono, però, alcuni sostantivi con forme irregolari che occorre ricordare:
! – ! , –

sercizio n. 182

! , , .

+ +
%% + +
+ +
+ +
+ +

Esercizio n. 183
Immaginate di essere in Russia. Al vostro corso di russo organizzano un incontro con
persone importanti e vorrebbero sapere le vostre preferenze. Leggete le espressioni della
colonna di destra. Contrassegnate con un più (+) le persone che vorreste incontrare.
Chiedete al vostro insegnante le parole che non conoscete.
Nom. Strum.

% %

% %

• Ora coprite la colonna di destra e con le parole date al Nom. formate delle frasi
secondo il modello.
.
$ .

165
165
Esercizio n. 184
Rispondete alle domande.
1. , ?5 , ?
2. . , ? ? ?
Suggerimenti: , , , ,

La
; , , , .

lic
Esercizio n. 185

enza
Negli anni ‘50 i ragazzi volevano diventare fisici, le ragazze volevano fare il medico;

di u
negli anni ’60 (dopo il volo nello spazio di Gagàrin) i ragazzi sognavano di diventare
cosmonauti. Negli anni della perestrojka tutti vogliono essere economisti e avvocati.

t i l izz
Quali sono le professioni di moda nel vostro paese?

di q o
$ ( ) ! .
! ( ) ! .
uest
o

Nom. Strum.
eb
ok o
ès
t ta
a a cq

%( % )/ % % / %
uis
ta ta
d a Po
lina
ue G
lfre

• Ripetete l’esercizio coprendo la colonna di destra.


ik

Testo
h,
c

1.
o n

–$ , ?
rd o

–" , ?
ine

–& , , ! . .
1

2.
08 5

–, , ? - sporco
2

–' % ?& ? - orecchie


07


/10

Trovate nel testo i sostantivi allo Strum. pl.


21 3

166
166
56
6
in
/1032 08207
IL CASO PREPOSITIVO

in e 1 5
Non c’è nessuna difficoltà: una sola desinenza – "/ ".
or d + - ".
h, con
# - "

Resta la regola delle dure e delle molli.


lfr e ik

Esercizio n. 186
u e

ontrassegnate con il segno (+ ) i temi degli degli articoli che potrebbero interessarvi.
PolinaG

Nom. Prep.
tata da

, , , ,
- -
a acquis

- -
, ,
, ,
ok è stat

% % % %
o
uesto eb

, % , %


q

Concludete le frasi coprendo la colonna di destra.


di

$ …
o

$ …
z


iliz

$
nza di ut

Testo
1.
–" ?
La lice

–. , – . – ingessato

167
167
2.
, 0 :
– 2 ., .,
- , …

• Trovate nel testo i sostantivi al Prep. pl.

Vi indichiamo di seguito uno schema riassuntivo delle desinenze dei sostantivi plurali:

Maschile Femminile Neutro


Nom. - /- - /- - /-
Gen. - /- /- desin. zero/- /- desin. zero - /-
Dat. -a /-
Acc. Animato=Gen. / Inanimato = Nom. = Nom.
Strum. - /-
Prep. - /-

i
La l

168
168
L’AGGETTIVO (PLURALE)

La declinazione dell’aggettivo plurale è molto semplice: abbiamo infatti una sola


desinenza per i 3 generi.
Osservate le desinenze di tutti i casi di e :

1. Nom. + .

2. Gen. " .

3. Dat. 3 .

4. Acc. = Nom. (per gli inanimati) o Gen (per gli animati)


.
" .

5. Strum. 3 .

6. Prep. " .
s è
ok o b

Resta la regola delle dure e delle molli.


oe st e
i qu d o
t il izz
u i d
nza ce
a li
L

169
169
1. Nom.
" !

2. Gen.
" " " .
3. Dat.
.
4. Acc.
.
5. Strum.

. .
6. Prep.
" " .

Esercizio n. 187
Declinate in tutti i casi le seguenti espressioni usando lo schema indicato:
; .

1. Nom. - -
2. Gen. - -
3. Dat. - -
4. Acc. = Nom - -
= Gen. - -
5. Strum. - -
6. Prep. - -
La
ice l
za n
di
til u
izz
d o
iq
e u
sto

170
170
b e
oo
è k
IL CASO GENITIVO
Testo
# $ .
– ?
–& , .
–' ?
–& , .
–' ?
–& , .
–' …
–) , , .
• Trovate nel testo gli aggettivi al genitivo plurale. Riferite il testo, ma iniziate così:
/ 0 ./ % , …1 %
, ...
La
Esercizio n. 188
lice
nza
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.

, ( ).
( ).
, ( ), .
, $ ( ).
, ( ).
$ 5( ).
( ) .

Esercizio n. 189
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta e rispondete alle domande che avrete
così formulato.
1. , ?. ( ),
?
2. 5 , # .& , «$ ( )». '
, ?
3. , ?, ?5 , ,,
$ !
$ – . - (
). ' , ?
, ( )? '
, ?
4. , ?, ( )
, ?' ( )?
,$ ( ) ( ). ' , ?
5. , ( )? ' ( )?

171
171
IL CASO DATIVO
Testo
! :
«* , , ».

Esercizio n. 190
Immaginate di essere il presidente di una fondazione benefica della vostra città.
Chi aiutereste per primo?

at
ist
,

qu
ac
• A tutti nella vita può capitare di dovere scegliere chi aiutare. Voi cosa fareste nei

a
at
seguenti casi?

st
è
,

k
,

oo
.

eb
to
Esercizio n. 191
es
qu
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.
di

( )!
zo

1
( ) . -1 .
iliz

4
( ).
ut

-
di

( )– .
za

" , ( ).
en

Esercizio n. 192
lic
La

Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta e rispondete alle domande così
ottenute.
1. , ( )?
2. , ( )?
3. , ( ) ?'( )?
4. , ( ) , ?

172
172
lfreik
olinaGue
IL CASO ACCUSATIVO

Ricordate che per i sostantivi inanimati: Acc. pl. = Nom. pl.

P
istata da
Testi
1. – ! , , .
–& ?

u
– .
– stata acq .
–', ?
2. ) % :
–$ . .
ebook è

–# , , .
–1 .1 0 .

Mentre per i sostantivi animati Acc. pl. = Gen. pl.


di questo

–! , 0 : ?
–& , !( , .
• Trovate nel testo gli aggettivi all’ . pl.
di utilizzo

Esercizio n. 193
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.
a

& ( ) .
La licenz

1 ( )! ) .
* ( )?
, ( ).
$ ( ).
( ). 2 .
, ( )( ).

Esercizio n. 194
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta e rispondete alle domande ottenute.
1. , ( )? ,
?5 , , ?
2. , ? 5 , , :
( )?
3. , ?, - ( )? ' ,
( )?
4. " ( ), ?' ( ),
?
5. , ( )? ' ( )? 2 ,
:( )?
6. , ( )?

173
173
IL CASO STRUMENTALE
Testo
& ./ :
–$ .
–' , ?
–- , . - bussare

Esercizio n. 195
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.
, ( ).
$ ( ).
( ).
$ ( ).
$ ( ).
( ) .
, ( ).
1 , , ( )!

Esercizio n. 196
Rispondete alle nostre domande scegliendo le risposte dall’elenco qui sotto. Non
prendetele sul serio!
. ∗ …
, , ,
, ?
Suggerimenti:



– ( )
– , ( )
– ( )


Esercizio n. 197
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta e rispondete alle domande.
1. , ( )?
2. ,
La licenz(a
0 di utiliz)?zo
3. , ( )? . ? di questo
ebook è s
4. , ( )? tat
5. , (, )?

∗4 – (Strum.); – (Strum.)

174
174
IL CASO PREPOSITIVO

Testo
. ::
–* 3 , , ,
0 .
–& , , !

Esercizio n. 198
Secondo voi, di cosa si può parlare con gli amici? Di che cosa è meglio non parlare?

( ) " " ".

zo di ques – (successi)
La licenza di utiliz
– (insuccessi)
– (voti scolastici)
– %


• Ripetete l’esercizio sostituendo con (altrui).

( ) " " ".

Esercizio n. 199
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.
( ).
# ( ): , …
( ). ' ?
,( ) , !
, , ( )?

Esercizio n. 200
Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta e rispondete alle domande.
1. , - ( " )?
,( ), ?
2. $ ,
( ). ' , ? ,
?
3. , ( ), : ( ) ( )?
4. , ( ), : ( ) ( )?
' ?
5. , - ( )?

175
175
RIPASSO

Mettendo le parole tra parentesi nel caso corretto ripasserete quanto finora fatto.

1. " !- ( ).
2. + % ( ).
3. / ( ).
4. / ( ).
5. 1 ( ) .
6. / % ?-3 ( ).
7. " ?–"( ).
8. $ (' ).
9. & ( ).
10. ( ).
11. . ( ), ?
12. " ( ): ?
13. " ( )?
14. 1 ( ).
15. , ( ).
16. $ 2 ( ).
17. ( ).
18. $ ( - ).
19. ( ).
20. , ( ).
21. ( ).
22. # ( ).
23. 8 ( ).
24. , ( ) .
25. $ ( ).
26. , % $ ( ).
27. , ( )?
28. $ ( ).
29. & ( ).
30. ( ( ).
31. ( ) .
32. , ( ).
33. + ( ).
34. ( ).
35. * & ? - & (* ).
36. 5 %– ./ % (
La li ).
37. .
cenz , , ( ).
a di
38. 5 ( )( ).
utiliz
zo d 39. $ ( ).
i que 40. 4 ( ).
st
41. $ & ( ).
42. " & : ( ) ( )?

176
176
PRIMO APPROCCIO AL CONCETTO DI «ASPETTO»
Guardate l’elenco dei verbi riportati sotto: a un verbo italiano corrispondono due verbi
russi:
leggere –
comprare –
dire, parlare –
alzarsi –
fare colazione –
8 invitare –
0
15 Non si tratta di due verbi diversi, ma di due aspetti diversi dello stesso verbo:
ine d l’imperfettivo e il perfettivo. Voi conoscete molti termini grammaticali riguardanti il
or verbo: tempo, modo, persona, numero. Ma avete mai sentito parlare di aspetto?
on È il modo in cui avviene l’azione; questa può durare nel tempo («il bambino dormiva»),
c
h, esaurirsi in un attimo («il bambino si svegliò all’improvviso»), essere in corso («il
ik
bambino stava dormendo»)… In italiano l’aspetto si è conservato solo in due tempi del
l f re
e
passato: l’imperfetto e il passato remoto. L’imperfetto, come voi sapete, esprime l’aspetto
u G
durativo dell’azione, indica l’azione nel suo svolgimento; il passato remoto esprime,
ina l
invece, l’aspetto momentaneo dell’azione, indica un fatto concluso nel passato, di cui non
o
si considera la durata. aP d
In russo l’aspetto è molto più sviluppato che in italiano. Esso caratterizza l’intero sistema
a
tat
verbale, è presente cioè all’infinito, all’indicativo (passato e futuro), all’imperativo e
is u
cq
costituisce per gli stranieri una delle maggiori difficoltà. Come si forma? Mediante
a
prefissi diversi – , – a , suffissi –
, estensioni –
tat
, talora con verbi diversi
s – .
è
Un po’ alla volta familiarizzeremo con l’argomento. Adesso memorizzate la regola
k o
fondamentale per i costrutti con l’infinito.
o
eb
to s
GLI ASPETTI NEL MODO INFINITO ue q
d i
L’uso dell’aspetto all’infinito è semplice. In frasi del tipo: o
zz
/ .
li
uti i
/ . d
za
Se si parla di azioni che si ripetono, occorre usare il verbo d’aspetto imperfettivo (a
n e
sinistra), se si tratta di un’azione singola si userà il verbo di aspetto perfettivo (a destra).
lic
La
IMPERFETTIVO PERFETTIVO
Azione ripetuta Azione singola
. .
Posso comprare il pane tutti i giorni. Posso comprare il pane stasera.
- ! .
Voglio parlare il russo. Voglio leggere questo testo.
.
Amo leggere i giaIli.
.
So cucinare bene.

177
177
Esercizio n. 201
Rispondete alle domande usando nella prima l’aspetto imperfettivo e nella seconda il perfettivo
del verbo dato tra parentesi.
, ( – )? ' , ( – ) ?
, ( – ) ?' , ( – )?
, ( – ) - % ?', ( – ),
- % « »?
, ( – )? ' , ( – )
0?
, ( – ) - . ' , ( –
) ?
, ( – ) ?', ( – )
- ?

Testo
Determinate l’aspetto degli infiniti.
1. 9 :
& : «& ». , : «& ».
, : «& , ».
/ : «& ».
, : «& ». - biglietto
, : «( ?» - stoviglie
2. ! .
–& , ?
– 1 . $ – . / , , ,
.' ?
– .( …/ , , ,
.

Testo
! : «" ?»
–" ( – ), ( – ) ./
.! .
– ( ( – ), ( – )
.

178
178

La
GLI ASPETTI AL PASSATO
L’italiano ha ben cinque diverse forme del passato indicativo; il russo, invece, ha solo
due diversi passati: quello imperfettivo e quello perfettivo; con essi si rendono le diverse
sfumature dell’azione e il loro rapporto con chi parla o scrive.
– alzarsi
– fare colazione
– andare
– incontrare
– invitare

Se parlate di fatti che si succedono gli uni gli altri una sola volta (catena di
avvenimenti), potete usare sempre l’aspetto perfettivo (scegliete i verbi a destra).
a
at

(1) , (2) , (3) . , (4)


s t

, (5) .
è
ok

(1) Al mattino mi sono alzato presto, (2) ho fatto colazione, (3) sono andato a scuola. La
o

sera (4) ho incontrato un amico, (5) mi ha invitato in discoteca.


eb
to s
ue

Per azioni che si ripetono ( - ogni giorno, - sempre, -


q

qualche volta) scegliete i verbi d'


aspetto imperfettivo (a sinistra).
di
o z
iliz

" (1) , (2) , (3) . "


t u

(5) .
di

, . (Ieri ho dormito a lungo).


a z
en

Alcune espressioni di tempo ricorrono più facilmente con l’imperfettivo:


lic
La

Se vogliamo sottolineare il processo dell’azione, dobbiamo scegliere il verbo


imperfettiv (quello a sinistra):

IMPERFETTIVO ( ) PERFETTIVO ( )
1. azione ripetuta 1. sequenza di azioni
tutti i giorni
, sempre, spesso V 1, V 2, V 3 … –
, qualche volta, raramente

2. processo
a lungo
, per un’ora, un giorno
, % una settimana, un mese
per tutta la sera

179
179
Esercizio n. 202
Ricopiate i tre testi riportati sotto e inserite l’aspetto corretto del verbo.
%
I.
, ( – ) , ( – ), ( –
)1 .1 ( – ) ( –
).
II.
% ( – ) ,( – ), ( –
) ( – ) .& ( – )
1 ( – ) .
III.
, ( – ) , ( – ),
( – ) . & ( –
) 1 , ( – ), .1
. 1 ( – ) 1 .
( – ), 1 ( – ) .

Esercizio n. 203
Ricopiate il testo inserendo l'
aspetto corretto dei verbi. Scegliete il finale della storia fra
quelli suggeriti.
& & / $ . 3
.. ( – )( – )
.& & , ( – )
, .( $ ( – )( – )
% , ( – ) , %
. / ( – ), ( – ) ,

La
% % . & $ ( – ) & ( –

lic
), & ./ $ ( – )

en
.& ?( – ) & ./ ( – ),
– , . ' ? !
a z
di

( – ) …
til u
i z

% ( )
zo
di
ue q
to s

– compleanno - – pensare
eb

- – consigliare - – scegliere
o

% – anello d’oro - – decidere


o k

- – rispondere % – mazzo di fiori


è

– profumo
sta
ta

• Ora traducete il testo in italiano.


ac
u q
ist
ta a

180
da

180
oli P
a n
IL FUTURO PERFETTIVO E IMPERFETTIVO
1.

Vi siete accorti che tutti i verbi incontrati nella sezione del «tempo presente» sono
imperfettivi? Il motivo è semplice: non esistono verbi di aspetto perfettivo al presente!
Questa assenza ha una sua logica linguistica: infatti al presente noi o «stiamo facendo»
(processo) oppure stiamo affermando che «di solito facciamo qualcosa» (ripetizione),
casi questi che caratterizzano l’aspetto imperfettivo.
Ma cosa succede se prendiamo i verbi di aspetto perfettivo e li coniughiamo allo stesso
modo del presente?
' – , , …

Abbiamo ottenuto il futuro! Questa forma viene chiamata «futuro semplice».


2.
h,

In russo c’è anche un altro futuro:


i k
lfre

io leggerò noi leggeremo


ue

tu leggerai voi leggerete


G

egli leggerà essi leggeranno


linao

Questo futuro, che è più semplice a formarsi, è detto «futuro composto»: lo otteniamo
P

coniugando il verbo «essere» ( , …, v.p. 87) seguito dall’infinito del verbo


da

che ci interessa. Di solito gli stranieri tendono ad usare questa forma, anche se nella
ta

realtà essa è meno frequente. A cosa ci servono questi due futuri?


ta
uis cq

IMPERFETTIVO PERFETTIVO
a
ata

Processo Azione singola


2 5 . ( ).
t

- -a
s

Domani dalle 2 alle 5 scriverò un tema. Domani scriverò un tema (una lettera).

. .
oo

studierò le parole nuove imparerò le parole nuove.


Azione ripetuta .
eb

" ! andrò a teatro.


o

Ogni giorno ti scriverò delle lettere. .


es t

comprerò una torta.


u iq

Testi
d

1.
o
izz

) ( ):
til

–! , ?
u

–) .
d i

–' ?
za

–) .
n
lice

–' . – ingessato, col gesso


– violino
La

181
181
2.
! «5 ...». ,
, , . % :
–, , ?
–( ?
–& , …
–' , ., ,
!

• Trovate nel testo i verbi al futuro, ricopiateli e scrivete a fianco i rispettivi infiniti.

Esercizio n. 204
Leggete il testo e cercate di rispondere alla domanda. Confrontate la vostra risposta con
la nostra.

, . $ :
«1 , , ?$ ». ,
.
, :1 ?

Ecco la nostra risposta:

$ : « . / : «. »,
, , . , $
./ , $ . .'
./ .'
: ».
3 … - genero
- tacere

• Trascrivete i verbi al futuro e scrivete accanto ad ognuno l’infinito. Riferite il testo


guardando l’elenco dei verbi.

Esercizio n. 205 La
lice
Leggete e scegliete il verbo nell’aspetto giusto: nz
ad
$ :« , ( iu– )
( – ) 10 000 t i l i,zz(
– ) % $ , ( – o )d
.$ ( – ) q
i
ue
. + ( – ) : % , – sto
7 % . $ ( – ) % . 3 eb
oo
: , , ! kè
! : «' , ?» sta
• " , , ?
• Controllate l’esercizio con la chiave e raccontate la storia con le vostre parole.

182
182
GLI ASPETTI ALL’IMPERATIVO
RICHIESTA, CONSIGLIO, ORDINE

IMPERFETTIVO ( ) PERFETTIVO (c )
I Azione ripetuta I Azione singola
1 . 1 .
1 .
. .
. .
" .
II Esortazione. Su – È ora di…∗
.& .
III Invito ∗∗
1 .
- ., .# .
1 .. .

Non + …

& .
& .
& .
& .
& .

∗ Quando sollecitiamo l’interlocutore o lo esortiamo a fare adesso qualcosa (ad es. a


lezione), usiamo l’aspetto imperfettivo: ecco perché lo studente sente spesso 2 !
1 !* !. ! Tuttavia questo avviene abbastanza di rado, in precisi
contesti, perciò se vi rivolgete a qualcuno con una richiesta dovete formularla con il
perfettivo.
1 !& !. ! 1La !
a) , : …1
l
… . ic …1 …
! en
b) & % : 1 … za
c) 1 : 1 …1 …1
di
u…ti
liz
N.B. Se vi rivolgete al negoziante (a) o ad un passante (b), o fate una richiesta (c) zo
usando verbi all’imperfettivo (! …1 …* di
…), questa suonerà
come «spicciati a fare ciò che dico» e perciò sarete molto scortesi. qu
es
∗∗ Anche la padrona o il padrone di casa usano quasi sempre l’imperativo imperfettivo.
to
eb
Fatelo anche voi con i vostri ospiti! oo

sta
183
183
Testi
1.
% –, :
–, , , ?
–" .
–1 .
–, , ., , .
2.
7 .$ , :
–, , , !
–& !
–, , !
–& !& …
–& ,, , : .

Esercizio n. 206 Per chi ama avere ospiti


Scegliete uno dei due verbi tra parentesi.
( Invito a fare qualcosa («fatelo se volete»).
(, – ).
(# – ).
(. – ) .
(1 – ) .
(. – ) .
2 : , ?( – ) .
, ?( – ) , .
, ?, % .( – ) .
B Richiesta.
* , ( % ., !
( – ) .
+ – .( – ) .
L
a l n. 207
Esercizio
ic en
az
Terminate le frasi. di
uti
leggere – lizz 1 …
tradurre –o di( ( ) 1 …
trovare – qu ) & …
scrivere – ( es ) & …
to
immaginare – eb 1 , …
rispondere – oo / …
sottolineare –
kè 1 …
ricopiare – ( )
st1a …
ta
definire – / ac …
ricordare – , qu…
is
imparare – , … tat
annotare – - …
a da
escogitare – 1 … Po
lina
Gu
184 elf
184 rei
kh
,c
o
• La di essere l’autore di una grammatica russa per le scuole. Che esercizi
Immaginate
lic gli studenti? (leggere, ripetere…etc.) Formulate in russo le vostre
dovranno fare
richieste. en
za
N.B. Confrontate le d
due
i ufrasi.
a. 1 tili .
b. . ,
zz, .
o
di
Determinate l’aspetto del verbo. Quante
qu volte vi si chiede di leggere il testo nella prima
frase e quante nella seconda? es
to e ripetere più volte lo stesso dialogo. Che
Nelle lezioni di conversazione è utile leggere
aspetto va usato in tale caso? eb
oo
Esercizio n. 208 A lezione
k
è
st
Immaginate ora di essere l’insegnante e di essere a lezione. at
a
/ ?& ?2 . ac
$ , . qu
Durante la lezione l’insegnante passa spesso all’aspetto imperfettivo ist(quasi a sollecitare
at tipiche per la
l’allievo, «preparati a fare subito ciò che ti chiedo»). Scegliete 10 richieste
a
lezione di russo e formulatele nelle due varianti: di semplice richiesta e di drichiesta
a con
sfumatura «è ora di». Po
lin
Esercizio n. 209 aG
u
Immaginate di dovervi stabilire in Russia per un lungo periodo. La vostra ditta vi fael fre
lavorare molto e non avete tempo per le faccende domestiche. Potreste prendere una ikh
collaboratrice domestica. Esercitiamoci a dare disposizioni. ,c
on
(1) . , , (perf.) . or
" (imperf.) . di
ne
(2) & (imperf.) , (perf.) .
Suggerimento:
. …' …
" …
# … # %…
A
– ( , ...)
andare a fare la spesa
– ( , ...) ,
comprare il latte, il formaggio
– ( , ...)
cucinare
( , ...) –
fare la minestra

fare l’insalat
( , ...) –
cuocere (friggere) la carne

185
185

lavare le lenzuola
( , ...) – ( )
stirare la camicia (il vestito)
– ( , ...)
pulire la stanza
– ( , ...)
sparecchiare

lavare il pavimento
o di questo e
B∗
za di utilizz
– ( , ...) . La licen
buttare l’immondizia
– ( , ...) .
passare l’aspirapolvere sul tappeto
– ( ) / / .
prendere il bambino/la bambina dall’asilo, dalla scuola
( , ...) – ( , ...) /
/ /
portare il bambino/la bambina a scuola

N.B. Ricordate che quando l’accento cade sul tema non bisogna mettere -
all’imperativo.

Alcune osservazioni sulla traduzione


Una delle peculiarità del russo è la ricchezza e la puntualità del lessico. Nell’elenco di
azioni riportate sopra avete già incontrato questo fenomeno.
Prendiamo, per esempio, l’azione del cuocere. In italiano si dice genericamente: ho fatto
la torta, ho fatto la minestra, ho fatto l’arrosto etc.; in russo occorre invece essere più
precisi:
• quando cuociamo qualcosa al forno, usiamo il verbo
( , … ; , , )– ;
• quando cuociamo la minestra usiamo
( ...) – ;
• quando cuociamo in tegame o friggiamo qualcosa usiamo
( , ...) – ;

Anche il lavare è visto dalla lingua russa secondo sfumature diverse per le quali si usano
verbi differenti:
• Lavare a mano o in lavatrice (indumenti, biancheria)
( , …) – ;

• Lavare le mani, i vetri, le stoviglie, i pavimenti etc.:


( , …) – .

∗ Riportiamo qui espressioni più complesse.

186
186
u es
di q
iz zo
di util
n z a
li ce
La
I VERBI RIFLESSIVI
Nella lingua russa esistono verbi che all’infinito terminano in – . Tutti questi verbi
possono essere suddivisi in due gruppi:

Gruppo A: verbi con vario significato riflessivo

È il gruppo più numeroso. Questi verbi hanno i corrispettivi attivi senza - . Confronta:
vestirsi vestire la bambina
pettinarsi p pettinare il bambino
farsi la barba radere un cliente
studiare studiare parole nuove
( )
incontrarsi andare a prendere il
marito in aereoporto
baciarsi % % baciare la mamma
ritornare 0 0 restituire i soldi
occuparsi occupare un posto
imprecare ( ) sgridare il bambino
(per il brutto voto)

Gruppo B: verbi con significato intransitivo

Questi verbi non hanno corrispondenti attivi e non esistono senza il suffisso - .
ridere
sorridere
temere
sperare
svegliarsi
Le somiglianze con l’italiano sono molte: anche in italiano, come di certo saprete,
esistono verbi propriamente riflessivi (lavare-lavarsi), verbi riflessivi reciproci (baciare-
baciarsi) e verbi intransitivi pronominali (adirarsi), cosicchè l’unica difficoltà che
incontrerete è:
a) ricordare i verbi che in russo hanno forma riflessiva e in italiano no, come ad es.
ridere ( ), sorridere ( );
b) ricordare che i verbi in –c sono intransitivi e perciò non sono mai seguiti
dall’accusativo, ma da altri casi, ad es. (fare sport).

Testi
Trovate nel testo i verbi in «- ».
1.
, % :
– , , , 0 , , ,
% .
–& , .
–, .

187
187
2.
, , .

VERBI IN «- )»: IL PASSATO

Il passato si forma regolarmente, aggiungendo alle desinenze (- , - , - ) la particella


- nella variante corretta:

dopo consonante -
dopo vocale - .
/ , .$ .

Testo
, % :
–, , , ,
, , . $
.
2 :
– .& , .2 .&
. /
. - agitarsi
La - arrabbiarsi
lice
nz - età
a
• Sottolineate nel testo le desinenze dei verbidini «-
uti » al passato. Cambiate un po’ il
racconto. Iniziate così: lizz
, % … od

iq
2 u es
to
• Iniziate così: eb
./ ., …
oo
" kè
2 … sta
ta
Esercizio n. 210 ac
qu
ista
Ricopiate i testi inserendo i verbi tra parentesi nella forma corretta. Pensate al genere e ta
al numero (state formando il passato). da
P
1.
–1 , ( )?
–, , ( ) , , .
–' ( )?
–$ ( ) . .
–' ?
–& ( ), ' .
–' ?
–( ( ) $ .
–" , ( ).

188
188
2.
–! % .
–' ?
–1 ( ) ( ).

I VERBI IN «- )»: IL PRESENTE

I verbi riflessivi non hanno una coniugazione diversa rispetto agli altri verbi; basta solo
aggiungere alle desinenze del presente la particella - /- secondo la regola di prima.
, …

Classe « »:
Io incontro le delegazioni. Io mi incontro con Anton.
% '
… …
… …
ook

… …
… …
b

… …
o e

Classe « »:
uest

Bacio la mano. Bacia il fratello.


. .
di q

6 / %
% ... %
...
izzo

% %
% ... %

l

% %
u t i

% ... %
i

...
d

% %
enza

lasse « »:
Io studio le parole nuove Io studio all’università
a l i c

… …
L

… …
… …
… …
… …

I verbi con l’alternanza consonantica la mantengono:

Esercizio n. 211

! $ . Io incontro spesso i miei amici.

incontrare gli amici


studiare in biblioteca

189
189
pulire l’appartamento
pattinare su rotelle
pattinare sul ghiaccio
sciare

Esercizio n. 212
Rispondete alle domande.
1. Usate i verbi della classe « »:
( ) ( )
( ) (… )
, ?
, ?
* , – ?
, ?" ?
4 , , .' ?
, ?
, ?
2. Usate i verbi della classe « »:
( ) ( )
* ?
" ( , , ). , ?
, ?
. , ?
, ( )?

Testo
, :
–( , .
–' , – .
– cuccettista
c – subito
– rubare
c – treno veloce (diretto)

NB! Prestate attenzione ai verbi della classe « » terminanti in «- ».


lamentarsi -

baciare % - %
La licenza d

% …

Esercizio n. 213
Ricopiate i testi che seguono mettendo i verbi tra parentesi al presente. Determinate la
classe di appartenenza.
i utilizzo di

1. $ .5 :
–1 , 0 ( ). $ ( ).

190
190
quest
2. Tema: « »
% «$ ». 1 2
./ % / .! –, ./ «5»,
, % ,
.
1) / : « ( ) , . '
( ). - , 15 ( )
: .1 ( ) ( )».
2) , : «, ,( ) ».

Testo
1.
.
–! , , ?
–! , .
| – debiti
NB! Nell’espressione «" …?» il suffisso - ha valore passivo, come la
particella «si» nella traduzione italiana: «Come si chiama...?».
2.
–! , % % , ?
–! .
–' 0 ?
% – box con la sabbia
– castello di sabbia
0 – prendersela
– sgridare
3.
$ % :
–, ?/ – .
–' , 0 ?
– – . C – tirar via di dosso
- 0 – chiamare in aiuto La
• Trascrivete dai testi i verbi in «- » e indicatene i rispettivi infiniti. lic
State attenti all’uso di / , / , / . en
In italiano, contrariamente al russo, questi verbi hanno una sola forma, sia quando sono
za
seguiti da un nome: «Io studio il russo», sia quando sono usati intransitivamente: «Io
di
ut
studio all’università». In russo, invece, si dirà: « » e «
». Completate le frasi con la forma verbale corretta:
"
,

(
" , .
) .
"

191
191
6
032156
8207/1
I VERBI DI MOTO

ne 150
In russo al verbo italiano «andare» corrispondono due verbi di aspetto imperfettivo,
" e , che bisogna imparare ad usare. I disegni riportati sotto ne faciliteranno
la comprensione. Confrontateli.

on ordi
"

reikh, c
Sono molto diversi; altrettanto diverso è il movimento espresso dai due verbi. Il verbo
indica movimento senza direzione (figura di sinistra) o in più direzioni,
aGuelf
indica, invece, movimento direzionato (figura di destra).
Ma e non sono soli: essi servono da paradigma a un gruppo abbastanza
numeroso di verbi imperfettivi che esprimono movimento (5 intransitivi, 3 transitivi) e che
a Polin

pian piano imparerete ad usare. Eccoli:

"
istata d

andare
andare (in macchina, treno, etc.)
correre
volare, andare in aereo
ta acqu

nuotare, navigare
+ Acc. portare q.no, q.sa in mano, braccio + Acc.
+ Acc. accompagnare + Acc.
k è sta

+ Acc. accompagnare in macchina, trasportare + Acc.


to eboo

I verbi del gruppo " sono tutti regolari. 5 di loro si coniugano come , con
le alternanze tipiche di questa classe (v. p. 56):

( , , …)
di ques

( , , …)
( , , …)
( , , …)
( , , …)
utilizzo

3 verbi si coniugano come « »:


, , .
nza di

I verbi del gruppo sono irregolari. Bisogna, quindi, lavorarci di più.


La lice

192
192
I VERBI DEL GRUPPO «*+,& -»

Il disegno illustra ciò che fanno artisti e animali sull’arena: ad ognuno corrisponde un
verbo del riquadro.

" , $ , , , , , , $

Tutti questi verbi sono regolari e non avrete difficoltà a coniugarli se ripassate la
coniugazione di e (ricordate, però, che nella I persona del presente dei
verbi del gruppo « » c’è l’alternanza consonantica).
La
lic
en
za
di
ut
iliz
zo
di
qu
es
to
eb
oo

193
193
I VERBI DEL GRUPPO «&, &»

Tutti questi verbi sono irregolari, dovrete quindi memorizzare il tema del presente (è
indicato nella prima riga). Anche il passato di alcuni verbi è irregolare (in questo caso
riportiamo sotto l’infinito).

" $
, … , ... , …
, , , , , ,

La
lice
nz
ad
iu
tiliz
zo
di
qu
es
to
eb
oo

, … , ... sta, ...
, , , ,
ta
a, c
, qu
ist
ata
da
Po
lin
aG
ue
l

, ... , ...
, , ,
,

194
194
Esercitiamoci sulle forme dei verbi del gruppo «" »
Il presente e il passato

Esercizio n. 214
Guardate ancora una volta il disegno «Il circo». Leggete i due testi inserendo i verbi
indicati nel riquadro. Potete usare lo stesso verbo più volte.

La
lice
nza
di u
tiliz
z

" , $ , ! , ! , ! , , , $

1. $ !1 , … … .+
: ./ …
.& , , - :
% .' 0 … .. % …
1 % …+ .# ….' … .
/ , .'
… … ." % ! , $
% ./ !

2. % . 1 . & ,
?" … … . .,
. . ! & . 1
, , – .$ … .& ,
… …., % .- % ….& ,…
….& .# … .2 , ?
• Continuate con la variante che preferite.
1. , % .) ." …
2. , % .) ." …

195
195
tata
cquis
tata a
Testo

kès
–. , , ?
– ?+ , , .

eboo
– cappello, – annegare

esto
Esercitiamoci sulle forme dei verbi del gruppo « »
di qu

Il presente e il passato
lizzo

Esercizio n. 215
di uti

Guardate ancora una volta i disegni. Scrivete accanto a ciascuno il verbo corrispondente.
enza

., , , , ., ., ., $.
La lic

% ,(?
Per indicare la destinazione del movimento usiamo / + Acc. (se andiamo da
qualche parte); + Dat. (se andiamo da qualcuno).

./ …
Scrivete sotto ogni disegno un testo analogo.

196
196
Osserviamo che ogni verbo del gruppo " non ha un solo significato fondamentale,
bensì tre.
I verbi del gruppo ne hanno invece solo uno: movimento che si sta svolgendo in una
direzione.

*+,& - ( E GLI ALTRI ) &, & (E GLI ALTRI)

1. Movimento pluridirezionale 1. Movimento monodirezionale

L
. !" - ! . !" - !
Guarda, qualcuno passeggia in giardino. Guarda, qualcuno viene verso di noi!
./ .
Ieri l’ho incontrato. Stava andando a teatro.

Nella maggior parte dei casi il verbo


può essere reso con la forma
progressiva.

2. Movimento in due direzioni


(andata e ritorno)

Al passato al posto di si può


mettere ( …).
* ?=( ?
. =
.

Al presente però tale forma indica


solo azione ripetuta.
.

3. Capacità di compiere il
movimento
Usiamo i verbi del gruppo "
quando si parla della capacità di
moto in generale (camminare, volare,
nuotare...).
# 8 % , !
. , .

197
197
Esercizio n. 216
I a ' .
' ... .
$ ... «# % ».
& ... .
! ... .
) ... .
1 ... .
. ... % .
b $ 8 3 .
$ 8 ... 3 .
/ ( ... ' .
& & ... .
& ... , % .
' ... 3 .
3 ... .

II a $ .
$ ( ) ... . esto
i q u
) ( ) ... . o d
1 ( ) ... . u t i lizz
3 ( ) ... . ad i
l i c enz
b $ . La
$ ( ) ... .
. ( ) ... .
* ( % ) ... .
c 3 .
3 ( ) ... .
, ( ) ... .
. ( ) ... .
. ( ) ... .

• % ?
Immaginate che tutti siano già tornati. Formate delle frasi con ogni persona indicata
nelle parti Ia, Ib, secondo gli esempi riportati sotto.

' .
Anton è andato in discoteca.
$ 8 3 .
Mary Hobbson è andata a Irkutsk da un’amica.

• ) ( .+ .…
Fate l’esercizio con Ia, Ib.

198
198
Esercizio n. 217
Leggete i dialoghi e dite di che verbo si tratta. Disegnatelo.

1.
– ( ?
– . (5 " .4 1 )
2.
– ( ?
– . (5 " .4 1 )
3.
– ( ?
– .
– ( ?
– .

Testi
Leggete i testi e lavorate con i verbi di moto:
– scrivete gli infiniti.
– specificate il tipo di verbo. Disegnatelo.
1.
– , !
– ' ?
– % , , 0 .
2.
– ( 0 , ?
– , , 1 ?
– ' 0 , .
– & , 0 - , .
3.
% , :
– .
– " , – % , –
1 .
– 8 ,– , .–1 .
4.
– * ?
– .
– / ?
– & , .

d
l i z zo
ut i
di
199
ce nza
199
li
La
Esercizio n. 218

Leggete e rispondete alla domanda dell’autore.

+"
$ – . / .6
., .
.& , .
3 , .,
:« !.. !» , ,
% , . ., .
…$ , , . ,
, ./
.) , . ,
– , , .
" , .' …
, - .
' . .

', ?2 , ?

i que
Scegliete per ogni disegno la descrizione più precisa tra quelle date nell’elenco. Quale
a d i u tilizzo d
nz
corrisponde al testo «/ ». La lice
a. 4 ./ .
b. & ./ .
c. 4 ./ .
d. & ./ .

200
200
RIPASSO

Dovreste conoscere a questo punto le regole principali sull’uso dei verbi di moto di
entrambi i gruppi e dovreste avere imparato la loro coniugazione. Occorre, però, fare
molti esercizi per poterli usare correttamente. Le frasi seguenti vi aiuteranno. La forma
esatta del verbo è data a destra. Copritela, fate l’esercizio e poi confrontatela con la
vostra.
"

1. , .( … .
2. 2 1 ?–… , .
3. 1 , … ?1 .
4. … .( ?
5. " ) ?–… .
6. * ? –… .
7. a , … .
8. " , ?– , , …
.
9. , … % . % .
10. $ …, .
$
"
1. * ?– … .
2. , , … , $ .
3. … % .
4. ( ?–…
5. , … * %
6. … .
7. $ , … .
8. .* ?–… .
9. , … 1 .1 .
10. " … , , .

1. . , … .
2. , - … .
3. - .3 … . tilizz
4. ( …? –/ . di u
nza
5. .& .( …
lice
6. $ , ?–& , … La
7. 1 ?& ,… , ?
8. . , …
9. , …
10. . – .$ …

1. / .1 % … .
2. " ; .$ , …
3. ," , … .
4. $ , … ?

201
201
5. " …?–& , .
6. + .& …
7. * ?–… 1 .
8. " … " , :/ ,5 ,
4 .+ !9 , .

1. 6 … . .
2. 5 3 , …
3. . , # … .
/ ?
4. , … , .
5. . … !
6. … , .
7. 4 .. ….
8. ! ,
… 2 .

+ Acc.

1. . , ,
…!
2. ,… .
3. ( ?–"1 .–' …?
4. . … .
5. … .

+ Acc.

1. .& … .
2. " % , … .
3. " $ ?. ?–& , … .
4. ( ?–… .
5. * ?–… .
è
e b ook
$ + Acc. es to
i qu
$
ilizzo d
1. " ?–… .
a d i ut
2. , … .
ce nz
3. 1 !–( , …? La li
4. 4 ' 10 … !
.
5. . , … .

• Ripetete gli esercizi coprendo la colonna dei verbi di moto sulla destra.

202
202
La
GLI AGGETTIVI BREVIen
lic
za
di
In russo c’è un gruppo curioso di parole ( , , ed altre), che
ut
iliz
assomigliano sia ai verbi sia agli aggettivi. Sono i cosiddetti aggettivi brevi: aggettivi che
zo
hanno perso parte della desinenza (conservano solo il genere,
di , ,
e il numero
qu ), e hanno solo funzione predicativa, cioè si usano solo
es
con il verbo essere, e assieme a (essere) costituiscono il predicato nominale della
to
frase.eb
oo
kè , , ,
sta forma piena: ,- ,- ,-
ta ! ?
ac + ?
qu , ?
ist
, , ,
at
a
forma piena: ,- ,- ,-
! .
, .

Attenzione!

Notate che al verbo italiano «volere» corrisponde in russo un aggettivo breve:


/ / , / / , , / / .

N.B. In realtà quasi tutti gli aggettivi qualificativi possono essere usati nella forma breve.
Potete dire: e . La forma breve, però, è obbligatoria per gli aggettivi
presentati in questa lezione, i quali nella forma piena cambiano di significato, cosicché
dovete memorizzarli e, incontrandone di nuovi, trascriverli sul vostro quaderno.

Esercizio n. 219
Rispondete alle domande usando i costrutti riportati sotto:
1 …$ …# …! …

# ?
# ?
" : , ?
" ?
E 5 , ?
, 10 .2 ?
, 10 .2 ?
# 5 % ." ?
) .# .5 2 .. ,
?'
?# ?'
% ?

203
203
Esercizio n. 220
Trovate gli aspetti negativi di queste professioni:
, , , , , .
Usate i costrutti:
. .
$ .
Suggerimento:

,
,

N.B! Per usare gli aggettivi brevi al passato dovete aggiungere ( , , ),


se parlate al futuro ( , …).

Passato Presente Futuro


(essere) libero sing. m. c
—”—
—”—
sing. f.
—”—
—”—
sing. n.
pl.
—”— La
—”—
lice
nz
dovere sing. m. ... ... ad
—”—
iu
tiliz
—”—
sing. f. … ...
—”—
—”—
sing. n. ... ...
pl. ... ...
—”—
—”—

204
204
Esercizio n. 221
Fate tabelle analoghe per le seguenti parole:
( , , )
( , )
( , )

Esercizio n. 222

/ . Doveva andare là.


/ . Dovrà andare là.

1. / 3 .
2. , .
3. $ .
4. ( .
5. .
6. / .
7. / .
8. ( 6 .
9. , .

Esercizio n. 223
. , , , , 10 ?

Esercizio n. 224
o
bo

Inserite le forme corrette degli aggettivi brevi aggiungendo, dove occorre, ..., ...
e

A
o
est u

1. – ?
iq

– / …1 .
od

2. – , … ? , 11.00 .
z

– " , …$ .
iliz

3. – ( … ?
u t

– !, ?
i d

– .
za

4. , :
n

– 3 , …?( = )
c e

– & , ...
li

5. – : ...
La

.
6. – .
– / ….- .

205
205
B
1. – / ?
– & , …
2. – ( .( …?
– ... 1 .
3. / ... .
4. – " ?/ ...?
– !, .

C
1. – 1 ' ?
– / , ...
2. – ( ?
– " , . / ...
3. , . , ...
4. – ..., ( ) .
5. – 1 ?
– ...
6. – , … % .
La
D
lice
nz
1. / … , .
2. / … ,
3. / … 1 , .
4. ' … , .
5. , … , .
6. $ … , .

206
206
LA CATEGORIA DELLO STATO
La
. A me interessa studiare poesie.
lic
en
! A Mosca mi trovo bene! za
. Devo alzarmi presto. di
? Dove si possono comprare dei biglietti? iliz
ut
zo
, . di
D’inverno a Mosca, di solito, fa freddo, quest’anno, invece, fa caldo. qu
es
Un’altra particolarità del russo è il frequente uso di costrutti impersonali per indicare una to
condizione interiore ( !), o esterna ( ),
eb
oo
necessità ( ) e potenzialità ( ). kè
In italiano non vi sono forme corrispondenti a queste e generalmente tali espressioni vengono
sta
tradotte con verbi personali. Secondo alcuni grammatici le parole , ta ,
, , (devo, bisogna), e altre come (devo, bisogna),ac (non
devo non è permesso), (posso, si può) costituiscono una particolare categoria: la
qu
categoria dello «stato».
ist
at
Attenti però a non confondere le forme predicative con gli avverbi. Confronta:
a
da
Avverbi Categoria di stato (forma predicativa)
Po
lin
aG . ! .
Lui si comporta male con me. ue Lui sta male.
lfr
eik - . ! .
Lui parla bene il russo. Lui sta bene.
h,
co
n
or
Aggettivi Categoria dello stato (forma predicativa)
din
e
15" ? " ?
08 Che uomo è? Come si sente?
20
10
7/ . . ! .
32 È cattivo. È una persona cattiva. Lui si sente male.
15
. . ! .
È buono. È una brava persona. Lui si sente bene.
. ! …
È una persona interessante Gli interessa…
# . ! .
È una persona molto allegra Lui si diverte.

Ricordate che dovete aggiungere ( , , ) se parlate al passato e


( , …), se parlate al futuro.

Passato Presente Futuro


sing. ! … ! ... ! ...
! ... ! ... ! ...
pl. $ ... $ ... $ ...

207
207
Esercizio n. 225
Fate tavole analoghe a quella precedente per le seguenti parole:
/
/
, /

N.B! Il verbo «dovere» è più spesso reso con la forma impersonale « », «ho
bisogno»
= =
= =
( ) = ( ) =

Esercizio n. 226
Sostituite la costruzione «Nom. + , , » con «Dat. + ».
% : .
" !& .
.
& .
% ' .
.
& 6 .
.

Esercizio n. 227 A B C
Immaginate di insegnare russo (o inglese) nelle scuole e che molti studenti delle vostre
è sta
classi non vogliano studiare. Secondo voi cosa occorre fare per spronarli ad imparare
questa lingua? Cosa non bisogna fare? ebook
to
A. % (, … iq ues
% (, i z z od
i util
ad
% (,
B. … e n z
lic
… La


C. Per rispondere potete usare questo elenco o farne uno vostro.
)

' (' )

: ( (

208
208
LA PROPOSIZIONE COMPLESSA
LE SUBORDINATE INTRODOTTE DALLE PAROLE « »« »

La parola ha due significati:


1 vuol dire «cosa», si declina ed è la forma parallela di per i sostantivi animati;
2 vuol dire «che» e si comporta come una comune congiunzione.

Paradigma di - 1

1. Nom.
$
2. Gen. ! !
*
, 3. Dat. )
+
4. Acc. ! ( (

5. Strum. #
&
6. Prep. "
,

2
% (, ∗ .
% , , .

Esercizio n. 228
Inserite le forme corrette del pronome .
… .
… .-, .
… .

% (, … ( .
La


ice l

… .
za n
di
ti u
l i z

∗ Nella lingua parlata spesso la congiunzione «


zo

» scompare.
di

209
q

209
u
ik
re
elf
Gu
a
lin
Esercizio n. 229 AB

Po
da
A B

ta
1. % (, # … a. … .

a
ist
2. & , … b. … .

qu
3. . , … c. … .

ac
4. % , … d. … .

ta
5. / , … e. … ( : (.

sta
6. % (, … f. … .


7. , … g. … ?

oo
0 ( !

eb
to
Esercizio n. 230

es
qu
Inserite e nella forma corretta.

di
1. ( )
zo
iliz
,… ' ?
ut

,… ' ?
di

,… (?
za

,… ' ?
en

$ ,… (« » (1 .
lic

,… ?
La

, … ?
, … ' ?
+ , … .
, … (?
, … ?

2. ( 1)

$ ,… ( ) , 1 .
$ ,… .
$ ,… .
% (, … .
, , ,… .
15 . ,… (.
,… .
% (, … # ' - .
% (, … .
% (, … # .
, … ?
& , … # ?

3. ( 2)

& ,… ?
/ ,… .
& ,… ?
,… - , -' ) ?

210
210
LE SUBORDINATE INTRODOTTE DALLA PAROLA « #$ %»

" orrisponde al pronome italiano «che», «il quale» introduce una frase relativa.
" assomiglia all’aggettivo e ne segue la declinazione, ma occorre fare attenzione
alla posizione che occupa nella frase:

1. Nel genere e nel numero concorda con la parola della principale a cui si
riferisce:

2 , — m.
2 , — f.
2 # ) , — n. 3 .
La
2 , — pl. lic
en
za
di
uti
liz
2. Il caso di dipende invece dal verbo della secondaria.
zo
Declinazione singolare: di
qu
es
to
eb
oo

sta 1. Nom. .
ta $
ac
qu 2. Gen. .
ist *
ata
d 3. Dat. .
+
' , 4. Acc. .
,
(
5. Strum. .
&
6. Prep. .
,

211
211
Declinazione plurale:

1. Nom.
$ .
2. Gen.
* .
3. Dat.
' , + .
, 4. Acc.
.
5. Strum.
& .
6. Prep.
, .

Esercizio n. 231 AB

A B
1. , … a. … .
2. , … b. … .
3. . , c. … !
... d. …
4. " , … .
5. . La lice , e. … .
… nza d f. …
i utiliz
6. . # zo di q.
, … uesto
ebook
è stat
Esercizio n. 232 a acq
uistata
da Po
Inserite nella forma corretta.
– ,… # ) , –
,… , .
, …. ( ,
# # .
% ,… .
% ,… ) (, ,…
.
% (, … .
, … 10 .

212
212
Esercizio n. 233
Inserite nella forma corretta e rispondete alle domande.
1. ,… / ( (?
2. # # ,… (« »?
3. % ( ( ' , … / " . 3
?
4. % ( (' , … .3 ' ,
… ( ?
5. ., , ,…
, , # , …
/ ( (. ?
6. # , …
' ." : # ?
7. ) ,… ?
8. ( ), … ( …) ?

Esercizio n. 234
Terminate le frasi:

1. - , …




2. , …


(…


La
lic
en
za

213
213
eb
questo
LE SUBORDINATE INTRODOTTE DA «&'» E «()&'»

ilizzo di
Alla congiunzione italiana «se» corrispondono in russo: e .

za di ut
1. & introduce l’interrogativa indiretta:
a) % (, 3 .
Non so se Anna ha telefonato.

La licen
b) % c , ( .
Ho chiesto se (lui ) mi ama.
c) , , # .
L’insegnante ha chiesto allo studente se avesse capito tutto.
d) + , .
Il mio amico mi chiese se lo avessi aspettato a lungo∗.
In questo tipo di frase dovete fare attenzione all’ordine delle parole: dovete iniziare la
subordinata con la parola per la quale aspettate una risposta, che può essere il predicato
(a), un pronome (c) un avverbio (d), o un nome, e quindi mettete .

Attenzione!

& traduce l’italiano «se», ma solo quello dubitativo, che introduce una domanda
indiretta o un dubbio. Inoltre nella lingua di tutti i giorni spesso è omesso

2. ( introduce la frase ipotetica:

! , (.
Se me lo chiede, io aiuto sempre
! , .
Se ti senti male, devi andare dal medico.

Esercizio n. 235

Sostituite le domande dirette con quelle indirette; così vi rivolgerete più gentilmente al
vostro interlocutore.
A

?→ . , , ?
Può dirmi dove è la posta?

*
?…

∗ Notate che in italiano nelle interrogative indirette usiamo i congiuntivi e i condizionali, mentre in
russo l’uso dei tempi è molto più semplice perché si mantengono quelli del discorso diretto.

214
214
+
" ?
?
# ?
. ?

?
" ?

B
Fate attenzione alle domande chiuse, a cui si risponde con « / ». Per renderle
indirette dovete usare « » e cambiare l’ordine delle parole.

+ ?→ . , ?
Mi dica, il direttore ha firmato il contratto?

+ ?
# ?
+ ?
?
' ?
?
?
- ?
& ( ?
( ?
?
. ?
4 ?
La licenza di
utilizzo d

215
215
LE SUBORDINATE INTRODOTTE DA « ,$ »

La congiunzione può essere dichiarativa ( 1) o finale ( 2) e dopo di


essa si usa sempre il passato del verbo, indipendentemente dal tempo che avete in
italiano.

a) Dopo il verbo , e i modali , , .

, ( .
Vorrei che tutti gli uomini fossero felici.
) , .
Il padre vuole che il figlio diventi ingegnere.
. / , .
Sergej Nikolaevi voleva che la figlia sposasse un uomo ricco.
/ , .
Bisogna che tu gli telefoni.

b) Dopo i verbi che esprimono richiesta, consiglio.

- , .
L’insegnante chiede alla studentessa di raccontare del suo viaggio a Mosca.
, .
La mamma ha detto al figlio di riordinare la sua stanza.
, .
Il medico ha consigliato al malato di smettere di fumare. La
lic
2 introduce le frasi finali. en
za
- 5 1# , . di
L’insegnante ha spiegato il testo ancora una volta perché fosse chiaro a tutti. iliz
ut
, . zo
La mamma diede a Miša un giornalino nuovo per non farlo annoiare. di
qu
es
to
eb Attenzione!
oo
Ricordate che dopo si usa sempre il passato del verbo (a). Ma se il soggetto è lo

stesso, seguirà l’infinito (b) come in italiano.
sta
a) , - .
ta
ac
qu , - .
ist - , ( .
at
b) da
a , .
Po * ( , ' .
lin
aG
ue
lfr
eik
h,
216
216
Esercizio n. 236
Inserite i verbi nella forma corretta.
1) / , … .
2) % ' ) , … # .
3) 0 , … .
4) / , …. ' .
5) , … .
6) , … .
7) & , … ?
8) ) , … .
9) - , …. .
10) / , … .
11)
La, … .
12) % ,
l i c
( e… nz .
ad
Esercizio n. 237 iu
ti
liz in italiano.
Confrontat le frasi delle due colonne e traducetele
z od
1. 3 , .
iq
$ ue
3 , # . sto
2. , / . eb
, . oo
3. ) , .

) , .
sta
ta
ac
qu
ist
ata
da
Po
lin
a

217
217
IL CONGIUNTIVO-CONDIZIONALE E
LA PARTICELLA «,$ »

e
to
es
Le vostre conoscenze del verbo russo sono ormai abbastanza solide per affrontare il

qu
congiuntivo-condizionale. In italiano il congiuntivo e il condizionale sono modi distinti e

di
hanno vari tempi,mentre in russo presentano una forma unica composta dal passato + la

zo
iliz
particella mobile « ».

ut
di
%, , . Io telefonerei, avrei telefonato, telefonassi, avessi telefonato...

za
%, , .

en
, , .

lic
La
È il contesto a collocare l’azione nel presente o nel passato. Per quanto riguarda
l’aspetto, questo dipende, come sempre, dal tipo di azione: l’azione concreta, singola, è
espressa con il perfettivo, l’azione generica o ripetuta o in sviluppo con l’imperfettivo.

USO DEL CONGIUNTIVO-CONDIZIONALE

1. Per esprimere desiderio


Avete incontrato le espressioni:

" ? Chi invitereste al matrimonio?


" ? A chi fareste dei regali?

È questo il condizionale «desiderativo» che, come in italiano, esprime in forma attenuata


un desiderio:
" ? = " ?
" ?= " ?

% . Voglio andare al cinema.


% . Vorrei andare al cinema, andrei al cinema.

2. Ipotetico ( )

Ma come abbiamo appena visto, il condizionale è soprattutto il modo della possibilità


condizionata e serve per indicare un fatto che potrebbe o avrebbe potuto avvenire a certe
condizioni. Il periodo ipotetico, come già sapete, è introdotto dalla congiunzione :
! , .
Se vuoi imparare il russo, ti aiuterò io.
! , (.
Se domani ci sarà bel tempo, andremo in gita.

In queste frasi si parla di ipotesi certe, reali, dove sia il russo che l’italiano usano
l’indicativo. Ma come cambia il verbo quando l’ipotesi è presentata come possibile («Se
tu studiassi il russo, ti aiuterei») o impossibile («Se avessi studiato il russo ti avrei
aiutato»)?

218
218
L’italiano usa il condizionale (presente o passato) nella frase principale (ti aiuterei…, ti
avrei aiutato…) e il congiuntivo (imperfetto o trapassato) nella frase secondaria (…se
studiassi il russo, …se avessi studiato il russo).
E il russo? In russo, sia nella principale che nella secondaria, si usa un’unica forma:

! , (.
Se domani facesse bel tempo, faremmo una gita.
! , (.
Se ieri fosse stato bel tempo, avremmo fatto una gita.
! , .
Se avessi le ali, volerei.

Esercizio n. 238
Leggete l’esercizio e trasformate le ipotetiche usando .

1. E , .
2. ! , # .
3. % , .
4. ! , ( .
5. % , .
6. ! ( , # .
7. & , .
La
lice
nz
ad
iu
tiliz
zo
di
qu
es

219
to

219
eb
oo
k
or
on
,c
kh
rei
RIPASSO

lf
ue
aG
1. Completate le frasi con uno dei verbi indicati tra parentesi:

olin
a. L’aspetto all’infinito.

P
1) 6 – ( – ) ( –

da
) ?

ta
2) ( – ) – !

is ta
3) / ( – ) ) !
4) ( – )?

qu
5) 9 ., ( – ).

ac
6) & ( – ) ?

ta
7) ( – )3 (.

sta
8) / ( – ) , .
9) / ( – )! % # .


10) & ( – )! 2 .

oo
eb
b. L’aspetto al passato.
1) / ( 5 – 5 ) ,( – )

to
es
, ( – ) .

qu
2) ( 5 – 5 ) ,
.
di
3) " ( 5 – 5 ) , .
zo

4) ( # – # ) , .
tiliz

5) * ( – ) , – ).
iu

6) ( – ) ) ! ?
ad

7) & ( – ) ' !
8) " , ( – ) .
nz

9) ' , ( – ).
lice

c. L’aspetto all’imperativo.
La

1) ( )( – ), , .
2) ( – ) .% .
3) ( )( – ), ( – ), .
4) , , ( – )! % 1# .
5) 6 ?( – )!
6) ( ) )( – ), , ?
7) / ( – ) !% .
8) / !( – ) .
9) ( )( – ) ( – ) .
- 15 .

d. L’aspetto al futuro
1) % ( – ) .
2) 4 7 ( – ) .
3) %( – ) .
4) %( – )! , .
5) %( – () , .
6) ( – ) 4 .

220
220
7) & ( – ) !
8) % ( – (), ( – ) ( –
) .

2. Usate il verbo all’imperativo.


1) ( ) …………, .
2) ( ) …………, (!
3) ( ) / ………… ! ) .
4) ( )% , . ………… !
5) ( ) ………… . !
6) ( ) ………… .
7) ( ) ………… 100 .
8) ( ) ………… .
9) ( ' ' ) ………… , , ' !

3. Mettete il verbo tra parentesi nella forma corretta.


1) ………… ( )? – % ………… ( ) .
2) ………… ( )? – % ………… ( ) 1970
. -, .
3) & ………… ( )? – % (, ………… ( ) 10 .
4) - * ………… ( ) 1-
.
5) & ………… ( ) ?
6) " ………… ( ) ?
7) % , .& ………… ( ) ?
8) " , ………… ( ) .

4. Mettete il pronome tra parentesi nella forma corretta.


1) ! ( ) ( ), ( )
.
2) % (( ) ." ( ) ' ?
3) 6 ( ) ? ( ) ? , ( ), ,
( ?
4) 1 ( ) 1# .$ ( ) .
5) ( ) ?
6) / ( ), ( ).
7) $ ( ). - ( ) .

5. Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.


1) / ( ( )
3 .
2) / ( ).
3) ( , , -
).
4) % ( (( ) ( # ).
5) % ( ( ). 7( (( ( )!
6) / ( )! - ( ) .
La

7) ! , ( ( ).
lic
en

221
221
za
di
uti
l
8) / ( )! , ( !

6. Inserite i verbi di moto.


1) % . ?–%( – ) . 52) &
( – )? – % ( – ).
3) . , - ( – ) ( !
4) 6 ?! & ( – ) !–% ( –
) .
5) . , # ( – )… 3 ( – ) # ?

7. Mettete le parole tra parentesi nella forma corretta.


1) % ( 1 ), ( ( ).
o 2) -( ) .
c 3) % ( ( ).
h, ik 4) ( ).
e 5) , ( ) ( ).
lfr
ue 6) ) ( ).
aG 7) "( ) 3 .
in 8) l ( ).
Po
9) ( ),
(
da ).
ta
10) .( a# ( ) .
11) 6
ist u ( )! ?
q
12) ac ( ).
13) , - , ta a ( ( ).
14) . ( st )? " ( )?
15) (
è ( ).
k
16) / oo ( ( )!
17) % eb ( ( ) ).
18) : (
to s ), ( ).
e
19) ( qu ) ).
20) % ( ' ( di ).
zo z
8. Inserite (con la preposizione, se occorre) nella forma corretta. tili u
1) 5 , ………… # ? di
a
2) 2 ?. , ………… ? z
3) , - , # .. , …………
en . lic
4) / (, ………… . La
5) % , ………… ( – ' .
6) % , ………… ( ' –c .
7) , ………… ?
8) & , ………… ?

9. Inserite correttamente . Usate la preposizione se occorre.


1) % (, ………… .
2) & , ………… ) ?
3) % (, ………… .
4) & , ………… ?

222
222
iq d
zzo i til
d i u
za
l i cen
5) , ………… ?
a L
6) & , ………… # ?
7) . , ………… ?

10. Completate le frasi inserendo correttamente e usando la preposizione, se


occorre.
1) ( , ………… ?
2) " , ………… .
3) . ( , ……… .
4) 2 , ………… .
5) 3 , ………… ) ?
6) * ( , ………… ' .
7) , ………… ?
8) % ' , ………… ( .

11. Completate le frasi inserendo correttamente o .


1) % ,… ) .
2) % ,… ) .
3) / ,… 3 .
4) ,… , .
5) % ,… 1 .
6) . ,… ( .
7) / ,… 17 .
8) * # ,… .
9) % (, … .

223
223
La
lic
e n za
di
util iz z o
di
qu
es

224
e l frei
G u
o l ina
a P
d
uis tata
acq
stata
è
ok
t o ebo
iq ues
i z zod
i util
n zad
e
L a lic

225
APPENDICE
GLI ASPETTI DEL VERBO
ELENCO DEI PRINCIPALI VERBI IRREGOLARI
Imperfettivo Perfettivo
I. coniugazione: - , - ., - , - ,- ,-
( (, # ) – ,
( , # ) – ( , # )
/ / – ,
/ ( )/ – ( )
( ) –
( (, # ) – ( , )
( (, # ) – ( , )
( (, # ) e altri simili – ( , , , )
, , – , ,
( , # ) –
( , # )
– ( (, )
( , # ) –
( 1 , 1 ) – ( , # )
( , ) Pass: , –
( (, ) – ,
è

( (, # ) – oppure
ok

( , ) –
o

( (, # ) – oppure …
e b

( , ) –
o

/ – ( , # )
st

– ( , )
u e

– …
q

– ( , )
i d

– ( , # )
zo

II. coniugazione: - , - ., - ,- ,- ,-
iz
util

( , )
di

( , ) – e altri
nza

( , ) – ,
( (, ) –
e

( )
c

(,
li

( (, ) –
La

( , ) –
+ ( , , , , , ) – 5
, ,

III.
( , , , –
, , )

N.B. Nell’elenco non sono riportati i verbi di moto del tipo « » (v.p. 194).

226
226
NOTA PER L’INSEGNANTE

, ,
( .
$ 3 ) «
», « ' », «
».

, ,
.
1. . :
3 ;
3 ;
3 .
2. / - –

(1 :
( ) 100 ,
(= …, ).
3. !
,

– ,
«
La licenza di »,
« ' »:
- ( );
- ( );
( - p );
( ).
. # :
1. -
( , );
2. -
( , );
3. -
( # , ).

227
227
GLI ASPETTI DEL VERBO AL PASSATO

Imperfettivo ( ) Perfettivo ( )
I Azione ripetuta I Azioni singole in successione:
V1, V2, V3 …
. % ,
# .

II Processo II Azione limitata nel tempo

. 0
3 .
Molto frequenti sono anche:

III Constatazione dell’azione III Risultato


L’azione può essere conclusa oppure no. Chi parla vuole sottolineare che l’azione
Non è molto importante nel contesto. è finita.
– 7 & . – " , ?
– 3 « »? + #, .

– & # ?
– % .

– , -
.
IV Azione generica
) .
V Assenza di azione Assenza di risultato
) (. ) (.
(non dovevamo farlo e non l’abbiamo fatto) (non ci siamo potuti andare o non ci
siamo visti)

Azione ripetuta
" , ( – ).
Processo
: ( – ) ( .
Constatazione dell’azione
& ( – ) - 6 ?
& ( – )' «. »& ?
& ( - )?
, - . # .–3 ( – )?
/ (, ( . – 3 ( –
) ?
& ?–3 ( – ).
, .–3 ( – ).

228 La
228
lic
en
za
& - ( – ) ) (? , .
Non c’è azione
# ( – ) # : # .
& ?–/ , ( – ) .
3 ?–, , ( – ).

La
Non c’è risultato
( – ) .

l ice
& - ? % , ( –

nz
).

ad
% , ( – ).

iu
, ( – ) (
.

tiliz
" ?– ) ./ ( – ).

zo
? – / , 1# ( – ).

di
qu
RIPASSO

es
to
" ( 5 - 5 ) , .

eb
( 5 – 5 ) , .

oo
" , ( – )


.
( # – # ) .

sta
( # – # ) , # ( – )

ta
.

ac
( – ) ) . !

qu
%( – ) .& , ?

ista
. ( – ) ( – ) .
$ , : ( – ) ) .

ta
( – ), ( – ),

da
( – ) ( – ) .

Po
+# ( – ) ( – ), 2
.

lina
& - ( – ) ?

G
% , ( – # ).
& ( – ), 3 ?
$ , ( – ). + .
& ( – ) ? – !1# .
%( – ) !6 ?

229
229
GLI ASPETTI DEL VERBO ALL’INFINITO

+ /

Imperfettivo ( .) Perfettivo ( .)
I Azione ripetuta I Azione singola
" & .
.

II Processo II Delimitazione dell’azione


& . &
.
III dopo « , , »
%
.

IV «- » – È ora di…
- . ,
.

NON + …
Tutti gli altri significati È impossibile fare qualcosa.
(tranne «è impossibile»):
Non puoi.
2 . !#
u & .
n aG .
o l i Non devi.
P a :
ad
.
t ta '
uis
Non vogliocq a
% ata t .
s

oo b
oe st e
i qu d
l i z zo
ut i
i d
n z a
ce li
La
230
230
Attenzione!

1. Quando si dice (o si sottintende) «È ora di…» ( ) si sceglie l’aspetto


imperfettivo. Esso esprime l’urgenza di fare qualcosa:
, .
, .
- ., .
2. L’ordine, la richiesta, il consiglio a «non fare qualcosa» (& .&
. / ) (), saranno seguiti
dall’imperfettivo. Richiede l’imperfettivo anche l’espressione «non voglio» (/
).

Testo
Leggete il testo inserendo l’aspetto corretto del verbo.
1. .- . :
– , ( – ). , ( – ) .
–/ .

Esercizio n. 239
Inserite il verbo sottolineato, posto tra parentesi, e spiegate perché occorre usarlo.

– :
– & ( – ) . . . &
( – ) , / .
+ :
–% ( – ) , / . !
:
–/ ?& ( – ).
La licenz

Azione singola
/ ( – ) , .
( – ) .
a

, . + (, - ( –
di utiliz

).
( – ) ?
Azione ripetuta
zo

% ( – ) ( .
?–! ( – ).
d

"
i

( – ) .
q u

Dopo « , , »
e s

% ( – ) 5 .
to ebook

«- » – È ora di…
., ( – ) .
- ., ( 1 – ) .
. ., ( – ).
è

- ., ( – ).
s t at

231
a

231
acquis
La licenza di utilizzo di questo
Impossibilità a fare qualcosa
% ( – ) .
% ( – ) .
% ( ( – ) .
& , ( – ).
% ( – ) .
6 # , ( – ).
Non dovresti – Non puoi
& ( – ): .
Non devi
( – ) :
.
': ( – )
.
- .2 .& ( – )
.

RIPASSO
% ( )( – ) 4 .
( – ) .
& ( – ) : .
, ( – 5 ).
6 # , ( – )
.
% ( – ) .
. ., ( – ) .
# .% ( – ),
.
( – ) .
/ ( – ) : .
) .$ , ( – ).
% ( – ) .
% , ( – ) .
. ( – ) .
( – ) .
% ( – ), # ( (.
% ( – ) .% ( – )

232
232
GLI ASPETTI DEL VERBO ALL’IMPERATIVO
RICHIESTA, CONSIGLIO, ORDINE

Imperfettivo ( ) Perfettivo ( )

I Azione ripetuta I Azione singola


, . , .
, .
. .
. .
" .

II Processo II Delimitazione dell’azione


. .8 . , ., .

III Esortazione
«Suvvia… – È ora di …»
La

- ./ .
lice

IV Invito
nz

, .
ad

. .* .
iu

, .. .
tiliz
zo

NON + …
di

Richiesta, consiglio, ordine Avvertimento


qu
es

/ . . , .
to

/ . . , .
. .
eb

/ /
. ,
oo

/ /
.

sta
ta

Azione ripetuta
ac

" , ,( – ) .
qu

Su, inizia! – È ora di…


ista

(/ – ) : .
ta

( – ) , .
da

& ' ?( ( – ( ) .
Po
lina
Gu

233
elf

233
rei
kh
,c
Non + imperativo
a) onsiglio, richiesta, invito a non fare l’azione…
/ ( – ) : .
/ ( – ) . .
b) Bada di non fare… Avvertimento
:« . (/ –
).
# ' :« ,( – )».
/ ( – ) ( ' .
!/ ( – ), # !
/ ( – ), 9, 10 .

Attenzione!

Quando si passa da un aspetto ad un altro, i verbi possono appartenere:


) alla stessa classe

/ # ! – , !
' ' – ' '
/ ' ' ! – .' ' !

/ ! – , !
b) a classi diverse
(classe ) – (classe )
/ ! – , !
5 (classe ) – 5 (classe )
/ 5 ! – 5 !
(classe ) – (classe )
/ ! – " !
) un verbo è regolare, l’altro è irregolare
(classe ) – ( )
/ ! – !

Esercizio n. 240
Traducete in russo.
eb
Non prendere questa mela. Prendi quella.
sto
Non comprare il formaggio. Compra il latte.
que
Non cucinare la carne. Cucina piuttosto il pesce. di
Fa freddo qui. Non aprire la finestra. zzo
Apri la porta. Io non posso. utili
i
Non leggere questo giornale. Non è interessante.
z ad
Leggi la poesia. n
Non spiegare questa regola. Penso di conoscerla. l ice
L a
234
234
Fammi vedere questo. Non mostrarmi quello.
Da’ questo libro a me. Non darlo a lui.

RIPASSO è s
ok
ebo
sto
4 – : «, . (* – )».
q ue
(/ – ) : . di
" ,( – ) .
liz zo
( – ) , . uti
( – ) a di.
nz
, – ) : «(, – ),
l ice , .»
/ – (: «( – )3 La # 20- .»
(, – ) ' '( (3 4).
! (/ – ) # .
(, – ) 2 .
" (1 ( – ) ( – )
.
" – ') : «(, – ) #, .

Vi sarete accorti che alcuni di questi verbi presentano due forme al perfettivo. Il fatto è
che i prefissi sono molteplici e hanno significati specifici che trasmettono al verbo. Così
ad es. il prefisso - nel verbo mangiare significa: «mangiare un po’» (azione limitata)
mentre il prefisso c- significa «aver mangiato tutto» (azione completa).
Al momento voi dovete solo imparare queste forme e ricordare una regola molto
semplice: qualsiasi prefisso rende un verbo perfettivo e agisce sul suo significato
fondamentale.

235
235
IL VERBO «ESSERE» AL PRESENTE

- . ? +, . - ? +, .
- . ? +, . - ? / , .
- . ? +, . - ? / , .
Provate ad enunciare la regola sull’uso di . Quando dobbiamo usarlo e quando non
dobbiamo?
N.B. Un caso particolare (raro):
- ?& # .
! # , .
ok è

Presente
Passato
o

Futuro
b
sto e

Esercizio n. 241
e

Rispondete alle domande.


iq u

" ?
od

- ?" ?
?" ?
izz

-
- ?- ?
i util

6 ? ?
ad

? ? ?
? ? ?
enz

Testo
l i c

Eccovi una delle barzellette più divertenti sui «nuovi russi». Leggetela.
a L

, « ». – :
, .
–/ , , , .% .
– : «- '
8 ' ?»
– - « », «8 ». / : ( « »
«8 ».
– $ 1# : «- # ?»
–+, , , # .8 , ,
, # …
– $ 1# : «- ?» – cretina
–/ , , 1 ( , . – abbattere
• Riferite della famiglia dei «nuovi russi»:
–" ?
–- ?" ?
–- ?" ?
• Rispondete alle domande:
– 3 ?6 ?

236
236
I VERBI DI MOTO CON I PREFISSI
COME SCEGLIERE L’ASPETTO DEI VERBI DI MOTO

Se non avete dimenticato la lezione sul tema «I verbi di moto senza prefisso», vi
ricorderete che entrambi i verbi – (come anche – ecc.) sono
di aspetto imperfettivo.Quale sarà il loro equivalente perfettivo?
Osservate con attenzione le prime 2 tabelle e cercate di indovinare la risposta.
A
Imperfettivo Perfettivo
. 1. .
2.
3.

1.

Infinito: % ! % ( ) .
.
/ . / ( ).
Passato: % ." # ? % ,
# .
.
Imperat.: 4 . . .
$ !
Pres.: & ?–$ . _
B
Per gli altri prefissi si segue questa regola:

Imperfettivo Perfettivo
prefisso + prefisso +
Se aggiungiamo i prefissi -, -, -, -, -, - (e alcuni altri) alle coppie
– , – , – ecc., otteniamo una coppia imperfettivo –
perfettivo come – . Dopo di che bisogna osservare le regole degli
aspetti del verbo.






Nuove regole non ce ne sono, ma fate attenzione alla scelta dell’aspetto per il passato,
ist
l’imperativo e l’infinito.
a t a acqu
s t
boo kè
ue sto e
z z o di q
237 i util i
en za d
237
La lic
sto
– , ?
–/ , .
–& ?
N.B. Osserva: ?

Esercizio n. 242
Inserite nelle frasi al punto b) i verbi imperfettivi corrispondenti a quelli perfettivi del
punto a).
Presente
1. . # . # ( .
b. " …. … .
2. a. / # 3 # (
( .
b. " … 3 … (
.
3. a. .
b. " … - .
4. a. * ) .
b. * ) …
5. . $
.
b. " … $ … - .
6. a. % .
b. " … … .
7. a , , # ,
.
b. " # !% ( ,… ,
(.
Infinito
1. a. & ? La
b. & … , ? lic
2. . % 5 ( .
en
za
b. % … " .2 ! di
Imperativo
ut
iliz
1. a. . ! zo
b. " … , . di
qu
es

238
238
Po
da
a ta
u ist
q
1. () ', /() ', /(+ ' CON I PREFISSI ac
ta
sta
Esercizio n. 243 k è
oo
eb
# = #
s to
q ue
. # , # di , ,
# ,
zzo ,

u tili
b. , ! ,
di ! , , ,
! z a
en
lic. = #
La
. , # , (

Testo
Scegliete il verbo giusto, controllate la soluzione e raccontate il testo.
( , , ) '
. ( ') ( , ,
) 1, – . ' ) ( # , # , #)
1.
–% ,– .
( , , ) .
' ) 10 ( # , # , #) .
–% ,– .
( , , ) .
' ) ( # , # , #) .
–% ,– .
–/ ?– .
–- .

2. IL SIGNIFICATO DEI PREFISSI

Guardate con attenzione i disegni alle pp. 242-243. Riuscite a capire il significato
generale dei prefissi -/ -, -/ -, -/ -? Per usare correttamente i verbi di moto
bisogna infatti conoscere il significato dei prefissi.

Verbi di moto con i prefissi –e –

IMPERFETTIVO PERFETTIVO IMPERFETTIVO PERFETTIVO


( ) – ( ) –
# #
Vi ricorderete che e si usano in modo molto diverso. Non così è per i verbi
e : spesso può essere sostituito da .
% .=% .

239
239
% , .=% 5 , .
Fate però attenzione perché al passato significa che si è andati e tornati, mentre
# esprime solo il movimento di andata.
% , , , ( .
% , , # . # ( .

Verbi di moto con i prefissi –e –

( )
( )
( )
( )

"
, ,

Osservate:
% ,

Testi
1. « » .
: «- # ." .. ( .
: , – .»
* ( : « " –
, ( .»
2. ) (.
–. !, !, !
–6 ?
– .
– , , # ?
–% , .
3. . :– . , !- ( #
, ( .
. : – , # ,
, (. " ?
La

– ( ) e – ( ))
lic
en
za

240
240
di
ut
iliz
z
La
– ( ) #
– ( ) e – ( )) ,

lic
#

e
. – . .

nz
# #
. – . # # .

a
. – . .

d
#

iu
t i l i z zo
Verbi di moto con i prefissi –, –, –

diq
Andare: – , Venire: – ,

u
– –

es
o t
Portare: – Portare: –

e
– –

bo
– –

ok
Esercizio n. 244
ès
t
Scegliete uno dei verbi della colonna di sinistra:
ata

1. , a. & … .
cq a

b. & … .
u

2. , a. & … ( .
i s

b. & … .
ta

3. , ( )" … ?– .
ta

4. , . … ?
da

5. , . -, . … ?
P

6. , - ' .
lina o

4 …?
7. , ,… .
G

8. , ,… .
ue

,
9. # , # . , # .3 …?
lfre

10. , % … .
ik

11. , 7 , ./ … .
,ch

12. , # # ? . ?… .
no o
r d

Verbi di moto con i prefissi – –


ine
1

Questi prefissi sono molto simili; entrambi indicano allontanamento, significano


50

«via»: - ! !
8

- però si usa quando è indicato il punto da cui ci si allontana:


20
7/1

.
.
0

#
3

.
21
66 5
in
at d
a1

241
241
/2 0
3/2
1 0
242
242
La licenz
a di utilizzo di questo
ebook è sta
243
243
La
lic
en
z a
di
uti l i z z o
di
qu es
to
eb
oo
k
è
st
ata
ac
qu ist
ata
L
I NUMERALI ORDINALI
0 % 1 2? 0 0 ) #0 '30? 0 ( ')& ?
CHE ANNO? CHE PAGINA? QUANTI NE ABBIAMO?

In russo, come in italiano, i numerali ordinali sono aggettivi che concordano con il nome
cui si riferiscono.

sing. m. sing. f. sing. n. pl.


) )

# # # #

1° 11° ) 21° )
2° 12° ) 22° )
3° 13° ) 23° )
4° # 14° ) 24° ) #
5° 15° ) …
6° 16° )
7° 17° )
8° 18° )
9° 19° )
10° 20° ) 30° )

40° 41°
50° 51°
60° 61°
70° 71°
80° 81°
90° 91°
100° 101°

- ! -
) - ) - )

N.B. Nella declinazione degli ordinali composti cambia solo l’ultimo numero.
XXI : )
)
1917 : )
)
1917 ) : ) )
) )

" ?
1991
1999
2001

244
244
" ?
1991 = (Prep.) (Prep.)
1999 = (Prep.) (Prep.)
2001 =

Esercizio n. 245
Rispondete alle domande.
?
?
?
* ? ?
?
3 ? ?

Quando si indica l’anno, nel linguaggio parlato, come anche in italiano, si omettono
spesso le prime due cifre:
% # .

Esercizio n. 246
Vi sono date che in Russia conoscono tutti. Terminate le frasi inserendo nel caso corretto
i nomi indicati sotto.
1917 * ______
1837 + ______
1953 ______ * .
1918 . ______
1812 __________
La

1961 ________
licenz

() , 9 , ) ,C ,/ ,,
a

• Siete in grado di nominare qualche avvenimento importante della storia italiana e dire
d

quando è avvenuto?
i u tilizzo
di q u e s
ook è to eb
stata a
cquis

245
245
tata d
La
LE ESPRESSIONI DI TEMPO

li c
LA DATA
e n z
Aprite il manuale a pagina 126 e rispondete alle domande qui sotto:
a di utilizzo

" ), ? " ?
(Nom.) (Prep.)
(Acc.)
Fin qui è tutto facile, ma quando dobbiamo indicare la data esatta (01.01. oppure
01.10.1991), le cose si complicano.
d i q

1. GIORNO + MESE
u e

? (Quanti ne abbiamo?) ! ? (quando?)


sto eb

(Nom. + Gen.) ! (Gen. + Gen.)


… …
oo k è

) … ) …
s t a t a acqu

) )
) )
) … ) …
ista

2. GIORNO + MESE + ANNO


ta da P

K ?
01.01.1991: (Nom.) (Gen.) ! (Gen.)
(Gen.)
o li

! ?
n a

01.01.1991: ! (Gen.) (Gen.) ! (Gen.)


G

(Gen.)
u elfreik

(sercizio n. 247 AB Le feste in Russia


Elencate in modo corretto le date delle feste e leggetele secondo il nostro modello.
h, con or

— .
* ( .
A B
dine 1

08.03 *
07.11 + 1
07.01
5

12.06 + ,
0

01.05
8

+ /
2

09.05 +
0 7 /1032
1566 in

246
246
(sercizio n. 248
Leggete il testo e rispondete alle nostre domande.
8 * ( 1 : ) ( .
( , .
,' ( , * 1
( . / : * ) ,
8 1 (
) , ,
, # ). , ' ,
) .

1. " , ?
2. ?
3. * , ( — .3 ?
" : 1 ?
3 ,
« # »?
4. , * . ! - ,
, ( + * !).
/ ( .
5. ? (,
, ( ). ,
( , , ) :
( , , , ( , .
La

L’ORA
lice

. ? " # ? ?
nz

Che ora è? Quando vieni? A che ora?


ad

1 (Nom.) (0 .)
iu

2 2
tiliz

5 5
zo

(sercizio n. 249
di
qu

Facciamo assieme questo esercizio: contiamo le ore.


es

1 ,2 ,3 ,4 ,5 ,6 … E così sino a 12.


to

(Ricordatevi che dopo i numeri occorre usare il genitivo singolare o plurale).


eb
oo

Adesso ricominciamo aggiungendo, ogni volta, una delle seguenti parole al genitivo:

, , ,
sta

1 ,
2 …
ta

5
ac
qu

A questo punto occorre sapere quando per i russi è notte, e quando essi pensano che sia
ist

mattina.
ata
da

247
Po

247
lin
aG
u
3/4 —
4 11/12 —
12 4 —

ne
5 10/11 —

di
or
on
Esercizio n. 250 ABCD

c
h,
A B C D

k
ei
(

lfr

ue
(

aG
( ' …

lin
Po
#

da
Esercizio n. 251 L’orario ideale

a
at
st
Usate espressioni del tipo .

i
qu
ac
7 … , … , … , … , … ,

a
…, …
at
st
è

Ma nella vita reale le cose non stanno come si vorrebbe! Perciò non prendetevela se la
k
oo

vostra vita si svolge secondo un altro orario.


eb

% (…
to


es

7
qu

(… , (… , (…
… …
di

( (
zo
iliz

E i minuti? Se volete fissare un appuntamento, ad es. alle 17.15, potreste dire anche così:
ut
di

% « ) »?
za
en

I russi percepiscono, però, questa variante come formale. Esiste un altro modo per
lic

esprimere i minuti che può sembrare, inizialmente, complicato, ma che è molto più
La

diffuso:
0.10 0.50
1.10 1.50
2.10 2.50

Provate a continuare.

248
248
e
to
es
qu
di
zo
iliz
ut
di
za
en
lic
La

finito di stampare
nel mese di settembre 2013
presso la LITOGRAFIA SOLARI
Peschiera Borromeo (MI)
Alla N. Latyševa

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Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica


Largo Gemelli 1, 20123 Milano - tel. 02.7234.22.35 - fax 02.80.53.215
e-mail: editoriale.dsu@educatt.it (produzione); librario.dsu@educatt.it (distribuzione)
web: www.educatt.it/libri

ISBN: 978-88-8311-389-5

e
qu
di
zo
iliz
ut
di
za
en
lic
La
La
lice
nz
ad
iu
tili
zz
od
iq
ue
sto
eb
oo

sta
ta
ac
qu
ist
ata
da
Po
lin
a

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