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Piezoelettricità
Piezoelettricità
MATERIALI PIEZOELETTRICI
Se la sollecitazione avviene
nella direzione dellasse
ottico, non si produce alcuna
polarizzazione elettrica. Se,
invece, si sottopone la
piastrina di quarzo ad un
campo elettrico avente la
direzione dellasse elettrico,
si verifica una dilatazione in
questa direzione (oppure una
contrazione, in funzione del
segno della polarizzazione)
proporzionale allintensit
del campo. A questo effetto
longitudinale se ne associa
uno trasversale di
contrazione (o dilatazione)
lungo la direzione dellasse
meccanico, indicato come
effetto trasversale. Si tratta
delleffetto piezoelettrico
inverso.
Qualora
venga
applicata alla piastrina
una forza meccanica in
direzione
dellasse
meccanico (quindi in
direzione normale alla
precedente), sulle facce
perpendicolari allasse
elettrico si generano
ancora delle cariche
elettriche,
con
la
differenza che una
compressione
lungo
lasse
elettrico
corrisponde ad una
trazione lungo lasse
meccanico.
Questi
comportamenti hanno
il nome di effetto
piezoelettrico diretto.
0 d14
0
d 14
2 d11
d15
2d 22
d 22
d 31
d 22
d 31
0
d 33
d15
0
0
0
0
0
LE CERAMICHE PIEZOELETTRICHE
Le ceramiche
piezoelettriche sono
sostanze policristalline
con propriet
ferroelettriche che, a
seguito di una
polarizzazione, possono
presentare
caratteristiche
piezoelettriche.
Per comprendere
leffetto piezoelettrico
nelle ceramiche
conveniente considerare
prima il comportamento
di questi materiali a
livello microscopico.
- Cella elementare
di ceramica
piezoelettrica:
a) configurazione
cubica al di sopra
della temperatura
di Curie;
b) configurazione
tetraedrica al di
sotto della
temperatura di
Curie
Attraverso un processo di
miscelazione di materiali
ferroelettrici si ottengono delle
paste in cui i singoli
microcristalli sono ferroelettrici
e possiedono una spontanea
polarizzazione. Tuttavia la
combinazione disordinata di
questi microcristalli in una
polvere di varia composizione e
In particolare, queste ceramiche presentano, in
granulometria non possiede un
modo analogo ai materiali ferromagnetici, la
momento di dipolo elettrico
possibilit di essere polarizzate permanentemente. rilevabile a livello macroscopico.
In sostanza esse si possono schematizzare come
costituite da zone aventi polarizzazione spontanea,
che possono essere parzialmente orientate tramite
lapplicazione di un campo elettrico esterno. Se si
graficizza la polarizzazione elettrica del materiale
in funzione di un campo elettrico variabile si
ottiene un ciclo di isteresi completo. Quello che
conta ai fini della piezoelettricit la
polarizzazione residua che si ha alla rimozione del
campo elettrico esterno.
d 15
0
d 31
0
d 31
0
d 33
d 15
0
0
0
0
0
d 33 = g 33
In letteratura si trovano valori delle costanti piezoelettriche, per
le ceramiche, che dipendono dalla tensione di polarizzazione. Il
valore della costante d33 varia tra 15 e 580pC/N e pu essere
verificato sperimentalmente.
Curva p(t)
s=f(p)
che viene indicata come calibrazione .
10
Calibrazione statica
La calibrazione statica effettuata a temperatura costante e
compara la risposta del traduttore con uno strumento assoluto
chiamato manometro campione o di riferimento. Gli apparecchi di
calibrazione sono, a seconda della gamma della pressione di misura,
o manometri a liquido o bilance manometriche.
La calibrazione statica dei trasduttori di pressione , quindi, una
determinazione sperimentale approssimata della funzione di
trasferimento del trasduttore, nellipotesi semplificativa che la
funzione in uscita sia una relazione di proporzionalit tra
pressione applicata e carica (o in alcuni casi tensione) fornita,
indipendentemente dalla velocit con la quale viene applicata la
pressione.
In genere tale calibrazione avviene tramite lutilizzo di strumenti
detti bilance manometriche, che permettono di assoggettare il
trasduttore a pressioni comprese tra 10Pa e 10 3MPa, con
accuratezza nella quantificazione della pressione applicata tra 0.1 e
0.01% della gamma di misura. Per il metodo impiegato, che si
riferisce a grandezze fisiche assolute, la calibrazione statica da
considerarsi un metodo assoluto.
Risposta dinamica
La risposta dinamica definita dalla relazione
s(t,p) f{p(t)}
In generale non possibile conoscere unespressione matematica
rigorosa per questa legge e, daltra parte, non esiste un metodo
assoluto di misura dinamica della pressione, che permetta di
effettuare la calibrazione per comparazione. Inoltre, non risulta
che sia possibile generare una pressione avente un legge di
variazione perfettamente conosciuta. Quello che si pu fare la
determinazione della risposta di un sistema, tramite una pseudo
calibrazione dinamica. Questo tipo di calibrazione viene
effettuata tramite un dispositivo che genera una pressione con
andamento approssimativamente conosciuto e la risposta s(t) di
un trasduttore da calibrare viene comparata con quella di un
altro trasduttore preso come riferimento.
11
Trasduttori di riferimento
Trasduttore
piezo in
sezione
12
13
10
63.3
25
63.1
50
62.9
75
62.7
100
62.6
125
62.5
150
62.4
200
62.4
63.4
sensibilit [pC/MPa]
MPa
63.2
63.0
62.8
62.6
62.4
62.2
0
50
100
150
200
p [MPa]
14
250
p [MPa]
200
150
100
50
0
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
Q [pC]
15
accuratezza con la quale nota la caratteristica sensibilitpressione del trasduttore considerato di riferimento
(normalmente migliore dello 0.5% del fondo scala);
16
Unit di
pressurizzazione
17
ANDAMENTO
DELLERRORE IN
FUNZIONE DELLA
PRESSIONE
ERRORE PERCENTUALE
IN FUNZIONE DELLA
PRESSIONE
CURVE-FITTING DI ORDINE
n-ESIMO
18
RISULTATO:
EQUAZIONE DELLA
CURVA CHE MEGLIO
APPROSSIMA
LANDAMENTO
SENSIBILITAPRESSIONE
UTILZZATA
DURANTE LA
MISURA PER
COMPENSARE
EVENTUALI ERRORI
400
2.315
1000
500
2.317
1100
600
2.319
1200
3.340
700
2.322
1300
2.343
800
2.326
1400
900
2.329
1500
+[ B a r ]- - -[ pC/Bar ]
2.333
1600
2.336
1700
2.353
1800
2.356
2.351
1900
2.358
2.346
2000
2.360
2.349
pC/Bar
2.344
AMBITO MOTORISTICO
19
TRASDUTTORI
PIEZOELETTRICI
Ottima risposta
dinamica per un ampia banda
passante
Elevata impedenza meccanica
Elevata rigidezza
Istante di percussione
Tempo di accensione
Tempo di ritardo di accensione
Tempo di transizione
Tempo di azione o di canna
Tempo di salita
Tempo al picco
Tempo al massimo gradiente
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RIFERIMENTI NORMATIVI
I valori di pressione rilevati vengono confrontati con i valori
massimi stabiliti nelle normative riguardanti lambito di utilizzo (i
limiti riguardano sia il valore massimo sia la deviazione standard)
Norma C.I.P. decisione [XX-9]
Misura della pressione delle cartucce a percussione centrale per
armi a canna rigata. Metodo del trasduttore di pressione
meccano-elettrico
Norma C.I.P. decisione [XIX-3]
Misura della pressione delle cartucce a piombo a percussione
centrale destinate alle armi a canna liscia metodo del
trasduttore meccano- elettrico
C.I.P. decisione [XXII-2]
Regole e procedure di collaudo C.I.P. relative alle
cartucce a pallini d'acciaio (steel shot) ed alle armi
abilitate al tiro di tali cartucce
21
per
la
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FILTRAGGIO
Il filtro impiegato ha una molteplice funzione:
fissare la larghezza di banda del segnale
attenuare o sopprimere la risonanza del trasduttore
smorzare le oscillazioni disturbanti.
I filtri impiegabili sono analogici e/o digitali o una combinazione di filtri
analogici e digitali.
Il filtraggio analogico "definitivo" nel senso che applicato al segnale
d'ingresso ne modifica stabilmente e definitivamente le caratteristiche,
secondo la funzione di trasferimento del filtro impiegato.
Il filtraggio digitale essendo applicato al segnale campionato, pu essere
modificato in funzione delle esigenze di misura e valutazione, senza
alterare il file originale che rimane sempre disponibile.
La combinazione del filtraggio analogico e digitale, permettendo di
eliminare l'aliasing, incrementa l'accuratezza della misura e permette
l'elaborazione digitale del segnale rilevato.
23