Il barocco, musicalmente parlando, un periodo che va dal 1600 al 1750 circa, in questo periodo gli autori fanno musica

a principalmente con lo scopo di delectare lascoltatore, di farlo divertire e di impressionarlo. Per fare ci usano tecniche innovative di stampo virtuosistico come il contrappunto, il basso continuo e ad esempio la preferenza nella scelta di tempi ternari, quindi composti, rispetto ai tradizionali tempi semplici, quali il 2 mezzi e il 4 quarti. Si assiste alla sperimentazione di nuove forme musicali, come il melodramma, che nasce a Firenze, e la musica strumentale, sviluppatasi a Venezia. Questo sviluppo stato possibile grazie alla creazione, da parte degli artigiani soprattutto Italiani, ma anche francesi e tedeschi, di nuovi strumenti musicali, come il flauto dolce, il flauto traverso, loboe, lorgano a canne, ma soprattutto lantenato del pianoforte, il fortepiano, ovvero un evoluzione del clavicembalo. Da questo aumento numerico di strumenti deriver la crescita esponenziale dellorganico strumentale di un orchestra, arrivando fino a 100 elementi. Dal punto di vista sociale in questo periodo la musica entra a far parte della vita di tutti i giorni e degli usi e costumi mondani, infatti non avendo mezzi di riproduzione musicale, ogni famiglia nobile ma anche borghese aveva il proprio fortepiano con cui intrattenere gli ospiti. Sebbene in ambito letterario e pittorico si assista alla tendenza verso il gusto della bizzarria, in musica, specialmente in ambito armonico, si assiste ad una matematicizzazione della composizione, ricercando gli intervalli pi perfetti, privilegiando ad esempio quello di quinta giusta. I compositori pi celebri sono sicuramente Joahn Sebastian Bach, George Frederich Hendel ed Antonio Vivaldi. Tra i temi pi importanti, specialmente per questultimo autore, troviamo quello della natura, che si inserisce nella nascita della composizione descrittiva, nell800 sviluppata ed emulata da W.A. Mozart