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Schetch «Un fiorino» tratto da «Non ci
resta che piangere» con Massimo Troisi
e Roberto Benigni
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Sede Direzione Regionale Lombardia
ed Ufficio delle Dogane di Milano 2
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Bastioni di Porta Venezia a Milano
Definizione di Dogana
In Enciclopedia Treccani: «Ufficio preposto al controllo delle merci che attraversano, per uscire o per entrare, il
confine che delimita il territorio doganale (compreso lo spazio aereo) di uno Stato»
Il diritto doganale nel contesto del diritto tributario internazionale ed il ruolo di ADM - L'obbligazione doganale e le garanzie
Cenni sulla materia doganale
Autorità doganali
Articolo 5 del Reg. UE 952/2013 – Codice doganale dell’Unione, definisce, tra l’altro, il concetto di:
Autorità doganali:
amministrazioni doganali degli Stati membri competenti ad applicare la normativa doganale e qualsiasi altra
autorità che, ai sensi del diritto nazionale, dispone del potere di applicare alcune norme doganali.
Le autorità doganali hanno la responsabilità della supervisione degli scambi internazionali dell’Unione
contribuendo in tal modo al commercio leale e libero.
Il CDU contempla i dazi sia all’importazione (art. 56 CDU) sia all’esportazione ma in export non sono stati mai
istituiti per non penalizzare le imprese europee.
I dazi sono accertati, riscossi e versati dalle amministrazioni doganali di ciascuno Stato Membro
Le risorse proprie dell’Unione Europea si distinguono in tradizionali e non tradizionali: le prime affluiscono
interamente all’Erario unionale, fatta salva una quota di riserva destinata all’Erario dei Paesi membri che hanno
proceduto alla riscossione, mentre le seconde affluiscono agli Erari dei Paesi membri, fatta salva una quota
parte destinata all’Erario unionale.
L’Unione doganale
Il Trattato (T.F.U.E.)
Unione doganale, attuata dal 1° luglio 1968, significa che gli Stati membri dell'UE applicano un sistema comune
di dazi doganali alle importazioni di merci da fuori il territorio doganale dell'UE, non ci sono dazi doganali e
controlli doganali alle frontiere tra gli Stati membri dell'UE (fonte sito ufficiale UE).
IL TRATTATO (T.F.U.E.)
Cenni sulla materia doganale
Cenni sulla materia doganale
Normativa doganale:
Articolo 5 CDU:
Punto 18 «obbligazione doganale»: l'obbligo di una persona di corrispondere l'importo del dazio all'importazione o
all'esportazione applicabile a una determinata merce in virtù della normativa doganale in vigore; ( da collegare all’art.34 del
TULD)
Punto 19 «debitore»: la persona tenuta ad assolvere l'obbligazione doganale;
Punto 39 «decisione»: qualsiasi atto delle autorità doganali, relativo alla normativa doganale, che deliberi su un caso particolare
e che abbia effetti giuridici sulla o sulle persone interessate;
Si considerano "diritti doganali" tutti quei diritti che la dogana è tenuta a riscuotere in forza di una legge, in
relazione alle operazioni doganali.
Fra i diritti doganali costituiscono "diritti di confine": i dazi di importazione e quelli di esportazione, i prelievi e le
altre imposizioni all'importazione o all'esportazione previsti dai regolamenti comunitari e dalle relative norme di
applicazione ed inoltre, per quanto concerne le merci in importazione, i diritti di monopolio, le sovrimposte di
confine ed ogni altra imposta o sovrimposta di consumo a favore dello Stato.
Articolo 15 CDU
Fornitura di informazioni alle autorità doganali
Chiunque intervenga direttamente o indirettamente nell'espletamento delle formalità doganali o nei controlli doganali
fornisce alle autorità doganali, su loro richiesta e entro i termini specificati, tutta la documentazione e le informazioni
prescritte, nella forma appropriata, nonché tutta l'assistenza necessaria ai fini dell'espletamento di tali formalità o
controlli.
La presentazione di una dichiarazione in dogana o di una domanda per ottenere un'autorizzazione o qualsiasi altra
decisione impegna la persona interessata per quanto riguarda:
I dazi doganali sono stabiliti sulla base di negoziati internazionali in ambito WTO e a livello UE sono indicati nella
TARIFFA DOGANALE COMUNE
l’obbligazione doganale è l’obbligo di corrispondere il dazio all’importazione o all’esportazione applicabile ad una determinata
merce in virtù della normativa doganale in vigore.
giuridico: tipo di operazione/ regime adottato = immissione in libera pratica della merce
territoriale: luogo in cui è presentata la dichiarazione in dogana o in cui si verifica il fatto che fa sorgere l’obbligazione
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Immissione in libera pratica merci extra UE: dazi
Immissione in consumo merci extra UE: dazi, altri tributi (e.g. accise, contributi stazioni sperimentali), IVA (vedi articolo 69
D.P.R. 633/1972)
L’azione di dichiarare
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L’obbligo di dichiarazione sorge al momento della presentazione delle merci in dogana (articolo 139 CDU) e costituisce il
momento giuridicamente rilevante per l’insorgenza dell’obbligazione doganale.
La dichiarazione doganale assume natura di bolletta (atto pubblico) al momento dell’accettazione (articolo 172 CDU).
Dichiarazioni normali e dichiarazioni semplificate
Secondo il programma dell’UE entro il 2025 tutte le dichiarazioni doganali dovranno essere presentate in via telematica.
In Italia il 100% delle dichiarazioni import/export/transito sono già da tempo presentate in via telematica.
Le formalità doganali
vincolo delle merci ad un regime doganale:
Definitivo:
a) immissione in libera pratica (articolo 201 CDU)
b) esportazione (articolo 263 CDU)
IMMISSIONE IN
NAZIONALIZZAZIONE CONSUMO
13 maggio 2019 - Antonella Bianchi
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tributari:
Valore -> verifica corretta dichiarazione valore di transazione -possibili sotto fatturazione sovrafatturazione
Origine -> verifica corretta applicazione riduzioni daziarie/dazi antidumping/restrizioni/divieti
Qualità -> verifica corretta dichiarazione codice taric e conseguente aliquota daziaria/restrizioni/divieti/contingenti
Quantità -> verifica corretta applicazione daziaria
extra tributari:
Protezione dei diritti commerciali e difesa del consumatore -> contraffazione di marchi e brevetti - tutela del made in Italy
Protezione dell'ambiente e del patrimonio culturale -> protezione di animali e piante in via di estinzione - protezione del patrimonio
culturale - trasferimenti transfrontalieri di rifiuti
Protezione della salute -> controlli sanitari di frontiera - prodotti medicinali - stupefacenti, sostanze psicotrope e loro precursori -
sicurezza dei prodotti
1 - preventivo(di sicurezza)
effettuati prima della presentazione della dichiarazione doganale - avvengono sulla base di uno scambio di informazioni classificate
con la UE
2 - all’atto della presentazione delle merci in dogana negli spazi doganali o in luoghi preventivamente autorizzati:
Controlli di ammissibilità;
Controlli a seguito di specifico parametro di rischio (oggettivo/ soggettivo);
Automatizzati
Documentali
Visita merce
Scanner
Casuali;
3 - A posteriori: -> Controlli documentali effettuati dopo che la merce è stata svincolata e lasciata
nella disponibilità della parte
INPUT
• su istanza di parte
• d’ufficio
LUOGO
Ufficio
con accesso
I controlli possono essere effettuati presso il titolare delle merci o il rappresentante del titolare, presso qualsiasi altra persona
direttamente o indirettamente interessata dalle predette operazioni a causa della sua attività professionale o presso qualsiasi altra
persona che possieda, per le stesse ragioni, tali documenti e dati.
Il Circuito doganale di controllo è telematico ed è gestito a livello centrale anche se dialoga in tempo reale con tutti gli Uffici
periferici.
L’ufficio centrale è il collettore di tutte le informazioni e segnalazioni attinenti a probabili rischi che vengono poi analizzate, valute
alla luce di un’analisi dell’impatto e opportunamente trasformate in veri e propri profili di rischio.
OGGETTIVI
• Origini a rischio;
• Provenienze o destinazioni a rischio;
• Categoria merceologica a rischio;
• Valore della spedizione rapportato al peso al numero di prodotti;
• Particolari mezzi di trasporto utilizzati (blocco di uno specifico container)
SOGGETTIVI
La taratura del CDC e la conseguente decisione di mandare a controllo determinate operazioni, salvo casi particolari di controlli
imposti per legge (es. richiesta dell’Autorità Giudiziaria), deve sempre essere ponderata in base all’analisi dell’impatto - numero di
operazioni di quella specie che avvengono giornalmente sul territorio doganale
Il controllo doganale ha dei costi non indifferenti, sia per l’amministrazione sia per gli operatori.
In ambito portuale, ad esempio, vi sono notevoli costi legati allo scarico dei container, alla loro movimentazione per essere
sottoposti a scanner, ai tempi di attesa delle navi, ecc. ecc.
Il diritto doganale nel contesto del diritto tributario internazionale ed il ruolo di ADM - L'obbligazione doganale e le garanzie