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Osservo, misuro,
calcolo in chimica
Per misurare una grandezza fisica dobbiamo avere uno strumento di misura
e un modo di rappresentare quantitativamente ciò che lo strumento
ha misurato. Le misure di una qualsiasi grandezza fisica devono essere
espresse con un numero seguito dal simbolo dell’unità di misura.
L’unità di misura è una quantità di una grandezza fisica che viene utilizzata
come riferimento per la misura di quella grandezza.
2 Misuriamo le grandezze fisiche
Esistono altre unità di misura non facenti parte del SI, di cui è tollerato l’uso
e di utilizzo piuttosto comune.
Ad esempio, l’unità di misura della pressione nel SI è il Pascal (Pa), ma si
ricorre spesso ad altre unità di misura, quali le atmosfere (atm) o i millimetri
di mercurio (mmHg).
2 Misuriamo le grandezze fisiche
Il Sistema internazionale è un sistema decimale e prevede l’uso di un insieme di
prefissi, che utilizzano le potenze di 10 per esprimere i multipli e i sottomultipli
delle unità di misura. A ciascun prefisso è associato un simbolo.
Come ogni forza, nel SI il peso si misura in newton (N). Sulla Terra:
peso = m × g
dove m è la massa e g è l’accelerazione di gravità terrestre che vale mediamente
9,8 m/s2.
Esprimendo il peso in kilogrammi forza (1 kg f = 9,8 N), sul nostro pianeta il valore
del peso coincide numericamente con la massa.
3 Le principali grandezze nello studio della chimica
Gli oggetti solidi hanno spesso delle forme irregolari per cui diventa molto
difficile misurarne il volume.
Un utile espediente consiste nell’immergere l’oggetto in un cilindro
graduato pieno di acqua: l’innalzamento del volume di acqua corrisponde
al volume dell’oggetto immerso.
3 Le principali grandezze nello studio della chimica
Ogni sostanza ha una densità caratteristica che la distingue dalle altre e questa
proprietà può essere sfruttata per identificare un materiale sconosciuto.
Il valore della densità dipende da quello della massa e del volume. Mentre il
valore della massa resta costante al variare di temperatura e pressione, il
volume dipende da questi due parametri, specialmente per i gas.
Per questo motivo, quando si fornisce la densità di una sostanza occorre
specificare sempre a quale temperatura e a quale pressione tale valore si
riferisca.
3 Le principali grandezze nello studio della chimica
pS = = = d ⋅ g
Quindi il peso specifico può essere calcolato come il prodotto della densità (d)
per l’accelerazione di gravità (g).
La differenza tra densità e peso specifico è la stessa che intercorre tra la massa
e il peso.
3 Le principali grandezze nello studio della chimica
Sono in uso diverse scale di temperatura, o scale termometriche. Oltre alla scala Kelvin
del Sistema internazionale, la più diffusa è la scala Celsius, seguita da quella Fahrenheit,
maggiormente adottata nei paesi anglosassoni.
La scala Celsius pone per definizione a 0 °C la temperatura del ghiaccio che fonde e
a 100 °C la temperatura dell’acqua che bolle, entrambi misurati a 1 atm.
J = = kg m = kg
3 Le principali grandezze nello studio della chimica
L’energia è la capacità di un corpo di compiere lavoro o di trasferire calore.
L’energia chimica contenuta nei cibi viene comunemente espressa in calorie (cal),
o ancora più spesso in kilocalorie (kcal), dette anche (grandi) calorie (Cal).
La caloria è l’energia richiesta per aumentare di 1 °C la temperatura di 1 g di acqua.
La relazione che lega la caloria al joule è:
La maggior parte dei calcoli chimici richiede una precisione pari a tre o
quattro cifre significative.
4 L’affidabilità delle misure
È utile per esprimere l’entità di una grandezza o fare confronti immediati con
altre grandezze.