Facolt di Ingegneria
Parte prima:
TERMODINAMICA APPLICATA
A cura di Stefano Savino
In un bollitore, tipo kettle, alimentato elettricamente, una massa dacqua m, avente calore
specifico c = 4,187 kJ/(kg K), viene riscaldata dalla temperatura iniziale ti alla temperatura finale
tf. Durante il processo si riscontra una perdita di calore, pari ad 1/10 dellenergia elettrica fornita,
verso lambiente a temperatura ta = ti. In sequenza:
1. si schematizzi il sistema chiuso corrispondente al bollitore evidenziando gli scambi di calore
e di lavoro elettrico con lesterno;
2. si determini la quantit di energia elettrica (= lavoro) fornita [kJ];
3. si schematizzi il sistema chiuso in modo adatto alla formulazione del bilancio di secondo
principio;
4. si determini lentropia generata nel processo [kJ/K].
Dati:
m = 2 kg; ti = 20 C; tf = 80 C.
Soluzione
1. Lif Q if = 0 ,1 Lif
2. U f U i = Q if Lif
( )
m c t f ti = Lif 0 ,1 Lif Lif = 558 kJ
3.
Qif
Ta
Q if Q if Tf 0 ,1 Lif
4. S f Si = + ( S irr )if ( S irr )if = S f S i = m c ln + =
Ta Ta Ti Ta
= 1,749 kJ/K
Dati
m 1 = 100 kg/h; m 2 = 150 kg/h; t1 = 20 C; t2 = 60 C; c1 = c2 = c3 = c = 4187 J/(kg K).
Soluzione
T T
2. Sirr = m 1c ln 3 + m 2 c ln 3
T1 T2
100 44 + 273,15 150 317.15
= 4,187 ln + 4,187 ln
3600 293,15 3600 333,15
Un ciclo frigorifero opera tra la temperatura T1 = 300 K e la temperatura T2 = 250 K. Valutare per
ciascuno dei tre casi proposti se il ciclo opera reversibilmente, irreversibilmente od impossibile.
Nel caso di ciclo irreversibile si valuti la quantit di entropia generata S espressa in W/K.
Soluzione
T2 250
Il coefficiente di effetto utile del ciclo reversibile di Carnot Car = = =5
T1 T2 300
q2+ 1000
Caso a) a = = = 2,5 < Car, quindi il ciclo possibile ed irreversibile.
400
P
q q q + 1400 1000 W
S = j = 1 2 = =0, 6
Tj T1 T2 300 250 K
q2+ 2000
b = = = 10 > Car, quindi il ciclo impossibile.
200
P
q2+ 2500
c =
= = 5 = Car, quindi il ciclo reversibile.
P 500
Una pompa di calore deve fornire un flusso termico q1 per mantenere un locale alla temperatura
T1 quando la temperatura della sorgente gratuita pari a T2. Si determino:
Dati:
q1=12 kW; T1 = 310 K; T2 = 290 K.
Soluzione
T1
1.
Carnot = = 15,5
T1 T2
q1
2. P Carnot = = 0,77 kW
Carnot
3. = 0,3 Carnot
= 4,65
q1
P = = 2,58 kW
q2 = q1 P = 9,42kW
q q
Sirr = 1 2 = 0,0062 kW/K
T1 T2
Si consideri un contenitore termicamente isolato diviso in due volumi uguali separati inizialmente
da un setto mobile. Uno dei due volumi contiene una massa di azoto a temperatura Ti e pressione
pi , mentre laltro volume vuoto. Una volta rimosso il setto di separazione, il gas si espande in
modo tale che pressione e temperatura si equalizzino nei due volumi.
1. Si valutino la costante R [kJ/(kg K)] ed il calore specifico a pressione costante c p
[kJ/(kg K)] dellazoto utilizzando il valore di k = c p / cv per i gas ideali biatomici.
2. Si valuti la temperatura finale T f a cui si porta il gas.
3. Si valuti la pressione finale p f a cui si porta il gas.
4. Si calcoli la variazione di entropia specifica ( s f si ) [kJ/(kg K)] subita dal gas.
5. Si valuti la generazione di entropia specifica (sirr )if [kJ/(kg K)] causata dallespansione.
Dati:
R = 8,314 kJ/(kmol K); M N2 = 28 kg/kmol; Azoto
Vuoto
Ti , pi
Ti = 450 K; pi = 0,5 MPa.
Soluzione
R A+2
1. R= = 0,2968 kJ/(kg K); k= = 1,4 ;
M N2 A
k
cp = R = 1,039 kJ/(kg K)
k 1
Tf pf
4. s f si = c p ln R ln = 0 + 0,206 = 0,206 kJ/(kg K)
Ti pi
Due serbatoi, isolati termicamente verso lesterno, sono collegati tra loro mediante una valvola.
Inizialmente, il serbatoio 1 contiene m1=0,5 kg daria a t1=80C e p1=0,1 MPa, mentre il
serbatoio 2 contiene m2=1,0 kg daria a t2=50C e p2=0,2 MPa. Dopo lapertura della valvola le
due masse daria si mescolano e viene raggiunta una situazione di uniformit (pf,tf) sia per la
pressione sia per la temperatura.
Utilizzando un modello di gas ideale con Ma=28,97 kg/kmol e k=1,4, si calcolino:
Soluzione
m1RT1 m2 RT2
2. V f = V1 + V2 = + = 0,97m 3
p1 p2
(m1 + m2 ) RT f
pf = = 0,148MPa
Vf
( ) (
= m1 s f s1 + m2 s f s2 )
k Tf pf k Tf pf
= m1 R ln R ln + m2 R ln R ln = 0,032kJ / K
k 1 T1 p2 k 1 T2 p2
In un sistema aperto, nel quale entrano due portate daria m 1 ed m 2 e dal quale esce una sola
portata daria m 3 , viene prodotta una potenza tecnica utile P . Le variazioni denergia cinetica e
potenziale sono trascurabili ed il processo adiabatico. Laria pu essere considerata un gas
ideale avente cp = 1,1 kJ/(kg K) e k = 1,4.
Si determinino:
Dati:
m 1 = 10 kg/s; m 2 = 2 kg/s; T1 = 1100 K; T2 = 700 K; T3 = 600 K;
p1 = p2 = 1,1 MPa; p3 = p0.
Soluzione
1 k
T1 p1 k
3. s1 = c p ln = 0,782 kJ/(kg K)
T p
0 0
1 k
T2 p2 k
s2 = c p ln = 0,285 kJ/(kg K)
T0 p0
T
s3 = c p ln 3 = 0,866 kJ/(kg K)
T0
In un diffusore isoentropico che opera in regime stazionario, attraverso una sezione darea Ae
entra aria alla pressione pe, alla temperatura Te e con velocit we. Alluscita la velocit pari a wu
mentre larea della sezione pari ad Au. Si trascurino le variazioni denergia potenziale tra entrata
ed uscita e si consideri laria come un gas ideale avente cp = 1,01 kJ/(kg K) e k = 1,4. Si calcolino
nellordine:
Dati:
Te = 300 K; we / wu = 10; Au / Ae = 8.
Soluzione
Aw v A w
1. m = = cos t. u = u u = 0,80
v ve Ae we
k
pu v e
2. = = 1,367
pe vu
1 k
pe k
3. Tu = Te = 328 K
pu
we2 wu2
5. = hu he (noto we / wu ) wu = 23,9 m/s
2
In un condotto isolato verso l'esterno scorre una portata d'aria m che viene riscaldata
elettricamente a pressione costante dalla temperatura te alla temperatura tu impiegando un
resistore, che si trova alla temperatura t1 e fornisce il flusso termico q. In condizioni di regime
permanente, trascurando le variazioni di pressione e di energia cinetica e potenziale:
Dati:
c p = 1 kJ/(kg K); q = 1 kW; t e = 15 C; t u = 30 C; t1 = 50 C.
Soluzione
q
1. q = m c p (tu te ) m = = 0,067 kg/s
c p (tu te )
q T q
2. Sirr = m (su se ) = m c p ln u = 0,307 W/K
T1 Te T1
Una stufa elettrica a convezione, operante in regime stazionario, scalda una portata massica daria
m dalla temperatura t e alla temperatura t u . Trascurando per semplicit il flusso termico
disperso verso lesterno, la potenza fornita dal ventilatore e le variazioni denergia cinetica e
potenziale dellaria tra ingresso ed uscita, si trovino:
1. il valore assoluto, espresso in W, della potenza elettrica che si deve fornire alla resistenza;
2. la generazione dentropia S nel processo espressa in W/K.
irr
Dati
m = 100 kg/h; t e = 20 C; tu = 40 C; c pa = 1005 J/(kg K).
Pelettrica
m , t e m , t u
Soluzione
100
1. m = = 0,02777kg/s
3600
P = m c pa (tu te ) = 558W
T
2. Sirr = m c pa ln u = 1,84W/K
Te
In un sistema aperto, nel quale entrano due portate daria m 1 ed m 2 e dal quale esce una sola
portata daria m 3 , viene prodotta una potenza tecnica utile P e scambiato con lambiente esterno
a temperatura Ta un flusso termico q . Nelle ipotesi che si possa considerare laria un gas ideale a
calori specifici costanti e che le variazioni di energia cinetica e potenziale siano trascurabili, si
determinino:
Dati:
m 1 = 10 kg/s; m 2 = 6 kg/s; P = 6000 kW; T1 = 950 K; T2 = 750 K; T3 = 500 K; Ta = 295 K;
p1 = p2 = 1,2 MPa; p3 = p0 ; k = 1,4; c p = 1,1 kJ/(kg K).
P
1
m 1
3
m 3
2
m 2
Soluzione
q
1. h1 = c p (T1 T0 ) = c p t1 = 744,5 kJ/kg;
Ta
h2 = c p (T2 T0 ) = c p t2 = 524,5 kJ/kg
h3 = c p (T3 T0 ) = c p t3 = 249,5 kJ/kg
1 k
1k
T p k
T p k
s1 = c p ln 1
1 = 0,590 kJ/(kg K); s2 = c p ln 2
= 0,330 kJ/(kg K)
2
T0 p0 T0 p0
T3
s3 = c p ln = 0,665 kJ/(kg K)
T0
2. m 3 = m 1 + m 2 = 16 kg/s
q = P m 1 h1 m 2 h2 + m 3 h3 = -600 kW
q
3. S irr = + m 3 s 3 m 1 s1 m 2 s 2 = 4,793 kW/K
Ta
In un sistema aperto, nel quale entrano due portate daria m 1 ed m 2 e dal quale esce una sola
portata daria m 3 , viene scambiato un flusso termico qs con una sorgente esterna a temperatura
Ts e viene prodotta una potenza tecnica utile P . Nelle ipotesi che si possa considerare laria un
gas ideale a calori specifici costanti (k = 1,4 e c p = 1,1 kJ/kg K) e che le variazioni di energia
cinetica e potenziale siano trascurabili, si determinino:
1. la temperatura T3 , espressa in K;
2. la generazione dentropia per unit di tempo Sirr nel processo considerato, espressa in kW/K.
Dati:
m 1 = 2 kg/s; m 2 = 8 kg/s; T1 = 550 K; T2 = 1000 K; p1 = p2 = 1,1 MPa; p3 = 0,1 MPa;
qs = 1000 kW; Ts = 1250 K ; P = 4500 kW.
Ts
1 qs
m 1
3
m 3
2
m 2
P
Soluzione
qs P + m 1 c p T1 + m 2 c p T2
T3 = = 591,8 K
(m 1 + m 2 )c p
q
2. Sirr = s + m 3 s3 (m 1s1 + m 2 s2 ) =
Ts
qs q
= + (m 1 + m 2 )s3 (m 1s1 + m 2 s2 ) = s + m 1 (s3 s1 ) + m 2 (s3 s2 ) =
Ts Ts
1 k
1k
qs T3 p3 k
T3 p3 k
= + m 1 c p ln + m 2 c p ln = 2,28 kW/K
Ts T1 p1 T2 p2
Una portata daria m = 1,5 kg/s scorre in un tubo del diametro interno d = 0,2 m e viene laminata
in una valvola. Le condizioni di entrata sono:
pe = 700 kPa te = 80 C
mentre alluscita si ha
pu = 400 kPa.
Nellipotesi che laria si possa considerare un gas ideale avente R = 0,287 kJ/(kgK) e k =1,4, che
il diametro della tubazione non cambi e trascurando le variazioni di energia cinetica e potenziale,
si calcolino:
Soluzione
RTu m3
vu = = 0,253
pu kg
vu m v m m
2. wu = = u 2 = 12,1
A d s
4
Tu p p kJ
3. su se = c p ln R ln u = R ln u = 0,161
Te pe pe kg K
kW
4. Sirr = m (su se ) = 0,241
K
Una portata di aria nello stato (pe, te) si espande adiabaticamente in una valvola di laminazione
fino a raggiungere la pressione pu. Nellipotesi che si possa considerare laria un gas a
comportamento ideale, e che le variazioni di energia cinetica e potenziale siano trascurabili, si
determinino:
Dati:
R = 0,287 kJ/(kg K); pe = 700 kPa; te = 25 C ; pu/pe = 0,4.
Soluzione
1. tu = te
RTu RTe
vu = = = 0,30 m3/kg
pu pu
pe
pe
pu p
2. su se = R ln = R ln e = 0,263 kJ/(kg K)
pe pu
Una portata m di aria (considerata gas ideale con k = 1,4 costante e massa molare M = 28,97
kg/kmol) subisce una compressione caratterizzata da un rapporto di compressione rp = pu / pe . Le
temperature in ingresso ed in uscita sono rispettivamente te e tu. Il processo avviene con la
fornitura della potenza tecnica utile P , con lo scambio del flusso termico q (con lambiente
esterno a temperatura t = t ) e con la produzione di entropia per unit di tempo S .
a e irr
Dati:
m = 20 kg/s; rp = 8; te = t a = 25 C; tu = 230 C; Sirr = 1,0 kW/K.
Soluzione
k R
2. cp = = 1,004 kJ/(kg K)
k 1 M
T pu
(1k ) / k
su se = c p ln u = -0,071 kJ/(kg K)
Te pe
q
3. m (su se ) = + Sirr
Ta
4. m (he hu ) = m c p (te tu ) = P q
P = m c p (te tu ) + q = -4838 kW
Una portata d'aria, considerata gas ideale con k = 1,4 (costante) e massa molare M = 28,97
kg/kmol, viene compressa adiabaticamente a partire dallo stato 1, caratterizzato da pressione p1 e
temperatura t1, fino a raggiungere lo stato 2. Siano L12 e (sirr )12 rispettivamente il lavoro tecnico
scambiato e l'entropia generata in tale trasformazione per unit di massa di fluido.
Considerando trascurabili le variazioni di energia cinetica e potenziale:
Dati:
R = 8,314 kJ/(kmol K); p1 = 0,1 MPa; t1 = 30 C;
L12 = -170 kJ/kg; (sirr )12 = 0,055 kJ/(kg K).
Soluzione
k R
2. cp = , L12 = c p (T1 T2 )
k 1 M
L12
T2 = T1 = 199,2 C
cp
T2 T1
ic = = 0,85
T2 T1
k
1k 1k T 1 k
4. T2' p2 k =T p
1 1
k p2 = 1 p1 = 0,39 MPa
T2 '
Una portata d'aria che si trova alla temperatura te ed alla pressione pe viene compressa alla
pressione pu. Trascurando le variazioni d'energia cinetica e potenziale tra entrata ed uscita,
1. tracciare qualitativamente la trasformazione sul diagramma (T, s)
e successivamente determinare:
2. il lavoro specifico di compressione Le u (espresso in kJ/kg) nel caso di trasformazione
adiabatica internamente reversibile;
3. (espresso in kJ/kg) nel caso di trasformazione
il lavoro specifico di compressione Leu
adiabatica con generazione d'entropia (sirr )eu ;
4. il rendimento isoentropico nel caso della trasformazione irreversibile.
Dati:
k = 1,4; cp = 1 kJ/(kg K); pe = 0,1 MPa; pu = 0,3 MPa; t e = 30 C; (sirr )eu = 0,05 kJ/(kg K).
Soluzione
1 k
pe k
2. Tu = Te = 414,9 K
pu
Le u = c p (Te Tu ) = 111,8 kJ/kg
Le u
4. ic = = 0,84
Leu
Dati:
pe = 0,1 MPa; te = 25 C; = - 180 kJ/kg; Qeu = - 36 kJ/kg.
pu = 0,35 MPa; Leu
Soluzione
2. = hu he = c p (tu te )
Qeu Leu
tu = te (Leu
Qeu ) / c p = 169 C
T pu
(1k ) / k
3. su se = c p ln u = 0,036 kJ/(kg K)
Te pe
Qeu
4. su se = + (sirr )eu
Ta
Durante un processo stazionario (con variazioni trascurabili di energia cinetica e potenziale), una
portata d'aria viene fatta dapprima espandere adiabaticamente dallo stato 1 ( T1 , p1 ) allo stato 2
( T2 , p2 ) e successivamente viene compressa isotermicamente fino a raggiungere nuovamente la
pressione iniziale p3 = p1 . Nellipotesi che le trasformazioni si possano considerare reversibili e
che laria si possa trattare come un gas a comportamento ideale, si calcolino:
1. , espresso in kJ/kg;
il lavoro specifico di espansione L12
2. il calore scambiato nella compressione isoterma Q23 ed il lavoro specifico di compressione
, espressi in kJ/kg;
L23
3. la variazione di entropia specifica nellintero processo ( s3 s1 ) , espressa in kJ/(kg K);
ed infine si rappresentino nel piano (T-s) le aree che corrispondono ai lavori specifici di:
4. espansione L12 ;
5. .
compressione L23 T p1 = p3
T1
Dati: 1 p2
p1 = p3 = 0,9 MPa; T1 = 560 K;
p2 = 0,1 MPa; k = 1,4;
R = 0,287 kJ/(kg K); c p = 1 kJ/(kg K).
T2 = T3
3 2
Soluzione
1 k
1 k 1 k p k
1. Tp
1 1
k = T2 p2 k ; T2 = T1 1 = 298,91 K
p2
p3
p3
2. = v dp = RT2=3 ln
Q23 = L23 = - 188,5 kJ/kg
p2
p2
1k
T p k T
3. s3 s1 = c p ln 3
= c p ln 3 = -0,628 kJ/(kg K)
3
T1 p1 T1
In un sistema aperto dellaria evolve dallo stato e (pressione pe e temperatura te) allo stato u
(pressione pu e temperatura tu) seguendo una trasformazione politropica reversibile caratterizzata
da un esponente n.
Nellipotesi di poter considerare laria un gas ideale con k = 1,4 e cp = 1000 J/(kg K), e di poter
trascurare le variazioni di energia cinetica e potenziale, si determinino:
1. , espresso in kJ/kg;
il lavoro tecnico utile Leu
2. la temperatura duscita dellaria tu , espressa in C;
3. il calore scambiato Qeu , espresso in kJ/kg;
4. la differenza di entropia tra entrata ed uscita, (su se), espressa in kJ/(kg K).
Dati:
n = 1,3; pe = 0,1 MPa; t e = 30 C; pu = 0,5 MPa.
Soluzione
n p ( n 1) / n
1. =
Leu pe ve 1 u =
n 1 pe
p ( n 1) / n
n
= R Te 1 u = -168,81 kJ/kg
n 1 pe
(1 n ) / n
(1 n ) / n p
2. Tp = cost; Tu = Te e = 439,5 K 166,3 C
pu
(1 k ) / k
pu
4. (su se ) = c p ln Tu = - 8,8410-2 kJ/(kgK)
Te pe
Una portata d'aria (considerata gas ideale con k = 1,4 e massa molare M = 28,97 kg/kmol)
espande adiabaticamente in una turbina dallo stato e (pressione pe e temperatura te) allo stato u
(pressione pu e temperatura tu).
Le variazioni d'energia cinetica e potenziale tra entrata ed uscita sono assunte trascurabili.
Con riferimento ai dati sotto riportati:
Dati:
p e = 0,3 MPa; t e = 600 C; p u = 0,1 MPa; (sirr )eu = 0,05 kJ/(kg K).
Soluzione
1 k
p k
1. Tu = Te e = 637,8 K
pu
Leu
3. ie = = 0,86
Le u
Una portata d'aria si espande adiabaticamente in una turbina dalla pressione pe alla pressione
pu . La temperatura all'entrata te , mentre la temperatura all'uscita tu . Trascurando le
variazioni d'energia cinetica e potenziale,
Dati:
k = 1,4; c p = 1 kJ/(kg K); pe = 0,6 MPa; pu = 0,1 MPa; te = 600 C; tu = 300 C.
Soluzione
1 k
p k
3. Tu = Te e = 523,3 K
pu
Te Tu
ie = = 0,86
Te Tu
Durante un processo stazionario dellaria, considerata un gas ideale a calori specifici costanti,
viene fatta espandere in una turbina supposta adiabatica. Allingresso della turbina le condizioni
dellaria sono pressione pe , temperatura te e velocit we , mentre alluscita sono pressione pu ,
temperatura tu e velocit wu . Assumendo trascurabili le variazioni di energia potenziale:
e determinare:
2. , espresso in kJ/kg;
il lavoro specifico di espansione Leu
3. la temperatura tu di fine espansione nel caso di trasformazione adiabatica internamente
reversibile, espressa in C;
4. l'entropia specifica generata nella trasformazione ( sirr )eu , espressa in kJ/(kg K).
Dati:
k = 1,4; c p = 1000 J/(kg K);
pe = 0,5 MPa; te = 530 C; we = 120 m/s; pu = 0,1 MPa; tu = 320 C; wu = 30 m/s.
Soluzione
we
2
wu
2
w2 w2
2. Leu
= he + h + = c p (Te Tu ) + e u = 216,75 kJ/kg
2
u
2
2 2
1k
p k
3. Tu = Te e = 507,10 K; tu = 233,95 C
pu
NOTA: nel caso di variazioni di energia cinetica non trascurabili il rendimento isoentropico :
w
2
w
2
he + e hu + u c p (Te Tu ) + we wu
2 2
Leu 2 2 2 2
ie = = =
Leu we
2
wu
2
w2 w2
he + hu + c p (Te Tu ) + e u
2 2 2 2
Impiegando le relazioni valide per i gas ideali a calori specifici costanti nellanalisi di
unespansione adiabatica tra gli stati e ( pe, Te) ed u ( pu, Tu) di una massa dazoto (R = 0,297
kJ/(kg K); k = 1,4), si determinino
1. il rendimento isoentropico;
2. in assenza di variazioni di energia cinetica e potenziale;
il lavoro specifico Leu
3. la variazione dentropia specifica (su se ) tra lo stato finale e lo stato iniziale.
Dati:
pe=1 MPa; Te=800K; pu=0,1 MPa; Tu=450K.
Soluzione
1 k
p k
1. Tu = Te e = 414,4 K
pu
Leu T Tu
ie = = e = 0,91
Le u Te Tu
k
2. = c p (Te Tu ) =
Leu R (Te Tu ) = 363,81 kJ/kg
k 1
T
3. su se = su su = c p ln u = 0,086 kJ/kgK
Tu
Soluzione
T k 1 pu kJ
1. su se = c p ln u ln = 0,166 <0 impossibile!
Te k pe kg K
1 k
p k
2. Tu = Te e = 538,6 K = 265,5 C
pu
Durante un processo di doppia compressione che ha luogo in regime stazionario (con variazioni
trascurabili di energia cinetica e potenziale) dellaria, considerata gas ideale con k = 1,4 e cp=
1,01 kJ/(kg K), entra nel primo compressore alle condizioni p1 = 0,12 MPa, T1 = 300 K e ne esce
alle condizioni p2 = 0,3 MPa. Sapendo che il compressore opera con rendimento isoentropico ic=
0,7
si determini
1. la temperatura di fine compressione T2.
Alluscita dal primo compressore, laria entra in una valvola di laminazione e ne esce alla
pressione p3 ed alla temperatura T3 . In base alle informazioni fornite (processo di laminazione di
un gas ideale) si dica qual
2. la temperatura di fine laminazione T3 .
Laria nello stato p3, T3 entra nel secondo compressore, che opera con rendimento isoentropico
ic= 0,7, e ne esce alle condizioni p4 = 0,7 MPa e T4 =700 K. Si determini
3. la pressione di inizio compressione p3 .
Si trovino poi:
4. i lavori specifici di compressione L12 in kJ/kg;
ed L34
5. lentropia generata nellintero processo ( sirr )14 in kJ/(kg K).
6. Prima di iniziare la soluzione si tracci landamento qualitativo delle trasformazioni nel
diagramma (T, s).
Soluzione
1 k
p
(ic )12 = T2 T1 T2 T1
k
1. T2 = T1 1 = 389,8 K, T2 = T1 + = 428,3 K
p2 T2 T1 ic
2. h2 = h3 T2 = T3 = 428,3 K
1 k
T p4 k
5. (sirr )14 = s4 s3 = c p ln 4 = 0,35 kJ/kg K
T p1
1
Dati:
k = 1,4; c p = 1 kJ/(kg K); P = 10 kW;
Te = 300 K; pe = 0,1 MPa; pu = 1 MPa; ic = 0,9.
P
e
m
Soluzione
1 k
1 k 1 k p k
2. Te pe k = Tu pu k ; Tu = Te e = 579,21 K
pu
Tu Te Tu Te
ic = ; Tu = Te + = 610,23 K
Tu Te ic
3. P = m (hu he )
P P
m = = = 0,0322 kg/s
(hu he ) c p (Tu Te )
Dati: 2 3
k = 1,4; c p = 1 kJ/(kg K); p1 = 0,1 MPa;
t1 = 25 C; p 2 / p1 = 8; p3 = 0,7 MPa; ic = 0,85.
L12
Soluzione
1 k
1 k 1 k p k
2. T1 p1 k = T2 p2 k ; T2 = T1 1 = 540,1 K
p2
T2 T1 T T
ic = ; T2 = T1 + 2 1 = 582,8 K
T2 T1 ic
t 2 = 309,6 C
4. h2 = h3 ; T3 = T2 = 582,8 K
t 3 = 309,6 C
1 k
T p k
5. (sirr )13 = s3 s1 = c p ln 3 3 = 0,1142 kJ/(kg K)
T p
1 1
ts
Dati:
1
Q12 2
k = 1,4; c p = 1 kJ/(kg K); p1 = p 2 = 1 MPa; t1 = 295 C;
L23
t 2 = 920 C; ie = 0,86; t3 = 430 C; t s = 1250 C .
Soluzione
T2 T3 T2 T3
3. ie = ; T3 = T2 = 623,4 K
T2 T3 ie
k
1 k 1 k T 1 k
T2 p2 k = T3 p3 k ; p3 = p2 2 = 0,103 Mpa
T3
1 k
T p k Q
= c p ln 3 3 12 = 0,4520 kJ/(kg K)
T p Ts
1 1
Una portata daria, considerata gas ideale a calori specifici costanti, viene aspirata alle condizioni
( T1 , p1 ) e compressa adiabaticamente con rendimento isoentropico ic fino alle condizioni
( T2 , p2 ). Successivamente la stessa portata viene raffreddata isobaricamente fino alla temperatura
T3 = T1 , scambiando la quantit di calore Q23 con una sorgente a temperatura Ts .
Considerando trascurabili le variazioni di energia cinetica e potenziale:
1. si tracci landamento qualitativo delle trasformazioni nei diagrammi (T, s) e (p,v);
e si determinino:
2. il lavoro specifico di compressione L12 , espresso in kJ/kg; 1
3. la temperatura T2 di fine compressione, espressa in C;
L12
4. il rendimento isoentropico di compressione ic ;
5. l'entropia generata per unit di massa di fluido
nellintero processo (sirr )13 , espressa in kJ/(kg K). 2 3
Q 23
Dati: Ts
k = 1,4; c p = 1,05 kJ/(kg K); Q23 = - 190 kJ/kg; p1 = 0,12 MPa;
p2 = p3 = 0,5 MPa; T1 = T3 = 310 K; Ts = 295 K.
Soluzione
1k
p k
4. T2 = T1 1 = 466,1 K
p2
T2 T1
ic = = 0,86
T2 T1
1k
Q23 T p k Q
5. (sirr )13 = (s3 s1 ) = c p ln 3
23 = 0,216 kJ/(kgK)
3
Ts T1 p1 Ts
Una portata m a daria, considerata gas ideale a calori specifici costanti, viene aspirata alle
condizioni ( T1 , p1 ) e compressa adiabaticamente con rendimento isoentropico ic fino alle
condizioni ( T2 , p2 ). Successivamente la stessa portata viene raffreddata isobaricamente fino alla
temperatura T3 = T1 , scambiando calore con una portata dacqua m w che si riscalda
isobaricamente dalla temperatura Te alla temperatura Tu .
Considerando trascurabili le variazioni di energia cinetica e potenziale:
1. si tracci landamento qualitativo delle trasformazioni
u e m w
dellaria nel diagramma (T, s);
e si determinino: q23
Soluzione
q23
3. q23 = m a (h3 h2 ) = m a c pa (T3 T2 ) T2 = T3 = 470,5 K
m a c pa
1k
p k
4. T2 = T1 1 = 444,3 K
p2
T2 T1
ic = = 0,83
T2 T1
1k
T p k T
5. Sirr = m a (s3 s1 ) + m w (su se ) = m a c pa ln 3
+ m w c pw ln u = 0,018 kW/K
3
T1 p1 Te
Una portata m a di aria, considerata gas ideale a calori specifici costanti, viene dapprima
raffreddata isobaricamente in uno scambiatore di calore e quindi compressa adiabaticamente. La
portata m w dacqua, utilizzata come fluido refrigerante, entra nello scambiatore alla temperatura
T4 . Laria entra nello scambiatore alla temperatura T1 ed alla pressione p1 , ed esce dal
compressore alla temperatura T3 . La compressione, caratterizzata da un rendimento isoentropico
ic , richiede la fornitura della potenza P23 .
1. Tracciare landamento qualitativo delle trasformazioni nei diagrammi (T, s) e (p, v);
e determinare nellordine:
2. la temperatura T5 di uscita dellacqua dallo scambiatore, espressa in K;
3. la pressione p3 di mandata del compressore, espressa in MPa;
4. la produzione complessiva di entropia per unit di tempo Sirr per effetto delle irreversibilit
presenti nellintero processo, espressa in kW/K.
Dati:
3
k = 1,4; c pa = 1,004 kJ/(kg K); cw = 4,187 kJ/(kg K);
P23
m a = 0,1 kg/s; m w = 0,25 kg/s; T1 = 400 K;
p1 = p2 = 0,1 MPa; T3 = 500 K; T4 = 285 K;
ic = 0,85; P23 = - 20 kW.
1 2
m a
m w
5 4
Soluzione
T3 T2
ic = T3 = T2 + ic (T3 T2 ) = 470,1 K
T3 T2
1k 1k k
T2 p2 k = T3 p3 k p3 = p1 (T2 T3 ) 1k
= 0,48 MPa
1 k
T p k T
4. Sirr = m a (s3 s1 ) + m w (s5 s4 ) = m a c pa ln 3
+ m w cw ln 5 = 0,012 kW/K
3
T1 p1 T4
Una portata m a di aria (considerata gas ideale con k = 1,4 e calore specifico c pa costante),
subisce dapprima un riscaldamento isobaro 12 in uno scambiatore di calore (adiabatico verso
lesterno) e quindi una espansione adiabatica 23 in una turbina. La portata m f di fumi (fluido
caldo, considerato gas ideale con k = 1,4 e calore specifico c pf costante) subisce nello
scambiatore un raffreddamento isobaro 45 . Con riferimento ai dati sotto riportati,
1. tracciare landamento qualitativo delle trasformazioni 12 e 23 nei diagrammi (T, s) e (p, v);
e determinare nellordine:
2. la portata di aria m a , espressa in kg/s;
3. la produzione di entropia per unit di tempo S ( )
nello scambiatore, espressa in kW/K;
irr scamb
Dati:
c pa = 1,004 kJ/(kg K); c pf = 1,3 kJ/(kg K); T1 = 450 K; T2 = 1000 K;
p1 = p2 = 0,8 MPa; p3 = 0,1 Mpa; m f = 12 kg/s; T4 = 1100 K;
T5 = 600 K; (S )
irr turb = 1,2 kW/ K.
5 4
m f
m a
1 2
P23
Soluzione
(S ) T S ( )
= m a (s3 s2 ) = m a c pa ln 3 T3 = T3 exp irr turb = 600,8 K
irr turb
T3 (m ac pa )
P23 = m a (h2 h3 ) = m a c pa (T2 T3 ) =5664 kW
T2 T3
5. ie = = 0,89
T2 T3
Una turbina ad aria, adiabatica, controllata da due valvole di laminazione poste come in figura,
opera in regime stazionario e con variazioni trascurabili di energia cinetica e potenziale, con
rendimento isoentropico di espansione ie . Considerando l'aria un gas ideale a calori specifici
costanti [ c p = 1 kJ/(kg K), k = 1,4] e facendo riferimento alle condizioni operative riportate in
calce, in sequenza
1. si rappresenti qualitativamente il processo 1234 sul diagramma (T,s)
1
evidenziando i punti 1, 2, 3 e 4 oltre al punto di fine espansione
isoentropica 3';
L23
2. si determinino le temperature T2 e T3 ;
2
3. , espresso in
si calcoli il lavoro tecnico irreversibile specifico L23
kJ/kg, fornito dalla turbina;
4. si calcoli la generazione di entropia (s14 )irr relativa all'intero
processo 1234, espressa in kJ/(kg K); 3
5. si calcoli la pressione p2 .
Soluzione
2. T2 = T1 = 800 K
T3 = T4 = 500 K
T p (1 k ) / k
4. (s14 )irr = s4 s1 = c p ln 4 4 = 0,1878 kJ/(kg K)
T1 p1
T2 T3
5. ie = T3 = 466,7 K
T2 T3
Una portata m d'aria (considerata gas ideale con k=1,4 e M=28,97 kg/kmol) viene fatta
espandere adiabaticamente dapprima in una valvola di laminazione dallo stato 1 ( t1 , p1 ) allo stato
2 ( t 2 , p 2 ) e quindi in una turbina fino allo stato 3 ( t 3 , p3 ). L'espansione in turbina, che ha luogo
con rendimento isoentropico dell'espansione ie , fornisce la potenza P . Considerando
trascurabili le variazioni di energia cinetica e potenziale:
1. tracciare l'andamento qualitativo delle trasformazioni nel diagramma (T,s);
e determinare:
1
2. la temperatura t3 in uscita dalla turbina, espressa in C;
L23
3. la pressione p 2 in uscita dalla valvola di laminazione, 2
espressa in MPa;
4. ( )
la generazione di entropia Sirr 12 nella laminazione,
espressa in kW/K;
5. la generazione di entropia Sirr( )23 nell'espansione in 3
turbina, espressa in kW/K.
Dati:
m = 14 kg/s; t1 = 620 C; p1 = 0,6 MPa; p3 = 0,1 MPa;
P = 3600 kW; ie = 0,8.
Soluzione
2. T2 = T1
P L
=
L23 = c p (T2 T3 ) T3 = T2 23 = 364,00 C
m cp
T2 T3
3. T3 = T2 = 573,15 K
ie
k
T k 1
p 2 = p3 2 = 0,472 MPa
T
3
p2
4. s2 s1 = R ln = 0,069 kJ/(kg K)
p1
(Sirr )12 = m (s2 s1 ) = 0,961 kW/K
T3
5. s3 s2 = c p ln = 0,106 kJ/(kg K)
T3
(Sirr )23 = m (s3 s2 ) = 1,489 kW/K
Una portata m di aria, considerata gas ideale con k = 1,4 e massa molare M = 28,97 kg/kmol, si
riscalda isobaricamente dallo stato 1 ( t1 , p1 ) allo stato 2 scambiando il flusso termico q12 . In
seguito viene fatta espandere adiabaticamente in una turbina, con rendimento isoentropico
dellespansione ie , fino a raggiungere la pressione p3 . Viene infine fatta espandere
isoentropicamente in un ugello dal quale esce a pressione p4 . Le variazioni di energia potenziale
si possono considerare trascurabili in tutte le trasformazioni, mentre lenergia cinetica si pu
considerare ovunque trascurabile (stato 1, 2 e 3) tranne che alluscita dallugello (stato 4).
1. Tracciare landamento qualitativo delle trasformazioni nel diagramma (T, s);
e determinare:
2. la temperatura t2 di ingresso in turbina, espressa in C;
3. la temperatura t3 alluscita dalla turbina, espressa in C;
4. la potenza ottenuta dallespansione in turbina P23 , espressa in kW;
5. la temperatura t4 in uscita dallugello, espressa in C;
6. la velocit w4 in uscita dallugello, espressa in m/s.
q12
Dati:
1 2
m = 50 kg/s; t1 = 300 C; P23
p1 = p2 = 1 MPa; q12 = 33000 kW;
ie = 0,9; p3 = 0,5 MPa;
p4 = 0,09 MPa. 3
4
Soluzione
k
R = R / M = 0,287 kJ/(kg K); c p = R = 1,004 kJ/(kg K)
k 1
2. q12 = m (h2 h1 ) = m c p (t2 t1 ) t 2 = t1 + q12 / (m c p ) = 957,4 C
1k 1k 1 k
3. T2 p2 k = T3 p3 k T3 = T2 ( p2 p3 ) k = 1009,5 K
T2 T3
ie = T3 = T2 ie (T2 T3 ) = 758,5 C
T2 T3
1k 1k 1k
5. T3 p3 k = T4 p4 k T4 = T3 ( p3 p4 ) k = 358,9 C
Durante un processo stazionario (con variazioni trascurabili di energia cinetica e potenziale) una
portata m daria, considerata un gas ideale a calori specifici costanti, espande adiabaticamente
dallo stato 1 ( T1 , p1 ) allo stato 4 ( T4 , p 4 ) secondo lo schema in figura, dove una turbina
collegata in parallelo ad una valvola di laminazione.
Si determinino:
Dati:
k = 1,4; c p = 1,05 kJ/(kg K); m = 2,5 kg/s;
p1 = 0,9 MPa; T1 = 1000 K; p 2 = p3 = p 4 = 0,1 MPa; T4 = 600 K; ie = 0,9.
q=0
p1
1
m T p2
1
-m
m 3 3
m P13
2
2 3 4
3
4 3
s
Soluzione
1 k
1 k 1 k p1 k
1. T1 p1 k = T3 p 4 k ; T3 = T1 = 533,78 K
p4
2. h2 = h1 T2 = T1 ;
m h4 = m h3 + (m m 3 )h2
h4 h2 c p (T4 T2 ) T T
m 3 = m = m = m 4 2 = 2,383 kg/s
h3 h2 c p (T3 T2 ) T3 T2
4. m s4 m s1 = Sirr( )14
1 k
T p k
(Sirr )14 = m (s4 s1 ) = m c p ln 4 4
T1 p1 = 0,307 kW/K
Due portate m 1 e m 2 daria (considerata un gas ideale a calori specifici costanti) nelle medesime
condizioni ( T1 = T2 e p1 = p2 ) vengono fatte espandere adiabaticamente fino alla stessa pressione
p4 = p5 , rispettivamente in una turbina ed in una valvola di laminazione, e successivamente
miscelate isobaricamente ed adiabaticamente. L'espansione in turbina, che ha luogo con
rendimento isoentropico dell'espansione ie , fornisce la potenza P . Nell' ipotesi di processo
stazionario, con variazioni trascurabili di energia cinetica e potenziale:
1. tracciare l'andamento (qualitativo) delle trasformazioni nel diagramma (T,s);
e determinare:
m 1
2. la temperatura T5 a valle della valvola di q=0
1
laminazione, espressa in K;
3. il rendimento isoentropico dell'espansione ie ; P
4. la temperatura T3 in uscita dal sistema, espressa in K;
5. la generazione di entropia Sirr ( ) mix nel miscelamento
delle due portate, espressa in kW/K. 4
2 5 3
m 2 m 3
Dati:
m 1 = 4 kg/s; m 2 = 1,5 kg/s; T1 = T2 = 1000 K; p1 = p2 = 0,8 MPa;
p3 = p4 = p5 = 0,1 MPa; P = 1600 kW; k = 1,4; c p = 1,05 kJ/(kg K).
Soluzione
2. h2 = h5 T2 = T5 = 1000 K
P
3. P = m 1 (h1 h4 ) = m 1 c p (T1 T4 ) T4 = T1 = 619,0 K
m 1 c p
1k
1k 1k p k T4 T1
Tp
1 1
k = T4 p4 k T4 = T1 1 = 552,0 K; ie = = 0,85
p4 T4 T1
P
4. P = m 1 h1 + m 2 h2 m 3 h3 = (m 1 + m 2 ) c p (T1= 2 T3 ) T3 = T1 = 722,9 K
(m 1 + m 2 ) c p
5. (S )
irr mix = (m 1 + m 2 )s3 m 1s4 m 2 s5 = m 1c p ln
T3
T4
T
+ m 2c p ln 3 = 0,141 kW/K
T5
Dati:
m 1 = 0,1 kg/s; x1 = 0,9; hvss = 2706 kJ/kg; r = 2203 kJ/kg; t 2 = 15 C; t3 = 90 C;
Soluzione
In una pentola per grandi cucine si deve riscaldare una massa mw dacqua dalla temperatura
iniziale ti alla temperatura finale tf mediante vapore dacqua saturo che condensa a pressione
costante nel doppio fondo della pentola stessa. Il vapore entra nelle condizioni "e" con titolo xe e
pressione pe, ed esce nelle condizioni "u" come liquido saturo alla stessa pressione (pu = pe).
Nellipotesi che la pentola sia adiabatica verso lesterno e che siano trascurabili le variazioni
denergia cinetica e potenziale,
1. si tracci la trasformazione del vapore in un diagramma (h, s).
Successivamente, utilizzando il diagramma fornito e le formule per il calcolo delle propriet
termodinamiche dei liquidi, si determinino:
2. te = tu, he, se, hu, su, hf - hi, sf - si;
e si calcolino:
3. il consumo di vapore mv, espresso in kg;
4. la produzione dentropia (Sirr)if nel processo espressa in kJ/K.
Dati:
calore specifico dellacqua cw = 4,187 kJ/(kg K); mw = 100 kg; ti = 15 C; tf = 100 C;
xe = 0.95; pe = 0,15 MPa.
Soluzione
Una portata m v di vapor dacqua entra in una turbina nello stato 1 (temperatura t1 e pressione p1)
con velocit w1 e ne esce nello stato 2 (temperatura t2 e titolo x2) con velocit w2. La turbina
fornisce la potenza P12 e scambia con lambiente esterno a temperatura ta il flusso termico q12.
Assumendo che le variazioni di energia potenziale tra ingresso ed uscita siano trascurabili,
1. si rappresenti la trasformazione 12 sul diagramma (h,s) fornito;
e quindi si determinino:
2. i valori delle entalpie specifiche h1 e h2, espressi in kJ/kg, e delle entropia specifiche s1 ed s2,
espressi in kJ/(kg K);
3. il flusso termico q12 scambiato con lambiente esterno, espresso in kW;
4. la generazione di entropia per unit di tempo S ( ) , espressa in kW/K.
irr 12
Dati:
m v = 3 kg/s; t1 = 400 C; p1= 5 MPa; w1= 150 m/s;
t2 = 125 C; x2 = 0,96; w2= 190 m/s; P12 = 1550 kW; ta = 30 C.
Soluzione
Dati
t1 = 400 C; p1 = 3 Mpa; p2 = 0,1 MPa; ie = 0,85; P12 = 10 MW.
Soluzione
P12 10000 kg
3. m = = = 16,3
h1 h2 3230 2635 s
kW
4. Sirr = m (s2 s1 ) = 16.8(7,21 6,92) = 4,73
K
Una portata m di vapore d'acqua viene fatta espandere adiabaticamente con rendimento
isoentropico dellespansione ie dallo stato ( te , pe ) fino a raggiungere la pressione d'uscita pu .
Nell'ipotesi di processo stazionario, con variazioni trascurabili di energia cinetica e potenziale, si
determinino sul diagramma fornito
1. lo stato ( he , se ) del vapore surriscaldato all'entrata;
2. lo stato ( hu , su , tu , xu ) del vapore saturo all'uscita dell'espansione isoentropica
corrispondente;
3. lo stato ( hu , su , tu , xu ) del vapore saturo all'uscita dell'espansione adiabatica considerata e
4. si tracci landamento di entrambe le trasformazioni sul diagramma (h,s) fornito.
Infine si calcoli:
5. la potenza P [kW] prodotta nell'espansione adiabatica;
6. la generazione di entropia Sirr [kW/K] nel processo.
Dati:
m = 3 kg/s; te = 350 C; pe = 1 MPa; pu = 0,02 MPa; ie = 0,82.
Soluzione
he hu
3. ie = hu = he ie (he hu ) = 2535 kJ/kg
he hu
5. P = m (he hu ) = 1845 kW
Dati:
m = 3 kg/s; t1 = 525 C; p1 = 10 MPa; p2 = 5 MPa;
p3 = 0,1 MPa; x3 = 0,98; w2 = 150 m/s; w3 = 250 m/s.
Soluzione
s2 = 6,98 kJ/(kgK)
w22 w32
3. P23 = m (h2 h3 ) +
= 2340 kW
2
4. (S )
irr 12 = m (s2 s1 ) = 0,90 kW/K
(S )
irr 23 = m (s3 s2 ) = 0,78 kW/K
Una portata m = 12 kg/s di vapore saturo secco alla pressione p1 = 5,0 MPa entra in una valvola
di laminazione, supposta adiabatica, dalla quale esce alla pressione p2 = 3,0 MPa. Da qui entra in
una turbina, supposta adiabatica, nella quale si espande fino alla pressione p3 = 0,05 MPa con
rendimento isoentropico ie = 0,8. Le variazioni di energia cinetica e potenziale sono trascurabili.
1. Si traccino i processi sul diagramma (h,s) determinando: h1, s1, h2, s2, h3, s3, x3.
2. Si calcoli la potenza ottenuta nellespansione in turbina, esprimendola in chilowatt [kW].
3. Si calcoli la produzione complessiva di entropia S irr, esprimendola in chilowatt per Kelvin
[kW/K].
Soluzione
3. S irr = m
(s3 - s1) = 6,76 kW/K
Una portata m di vapore d'acqua saturo secco alla pressione p1 subisce un surriscaldamento
isobaro fino a raggiungere la temperatura t2 . Successivamente il vapore surriscaldato viene fatto
espandere adiabaticamente in una turbina fino allo stato caratterizzato da pressione p3 e titolo
x3 . Il vapore entra nella turbina con velocit w2 e ne esce con velocit w3 .
Assumendo che le variazioni di energia cinetica siano trascurabili nel solo surriscaldamento e che
le variazioni di energia potenziale siano invece trascurabili in entrambe le trasformazioni,
1. individuare sul diagramma (h,s) fornito gli stati 1 e 3, rispettivamente di inizio
surriscaldamento e fine espansione, e determinare i valori h1 , h3 ed s1 , s3 espressi
rispettivamente in kJ/kg e kJ/(kg K);
2. individuare sul diagramma (h,s) fornito lo stato 2 di fine surriscaldamento, nota la potenza
P23 ottenuta nellespansione in turbina, e determinare i valori h2 ed s2 espressi
rispettivamente in kJ/kg e kJ/(kg K);
3. calcolare il flusso termico q12 fornito al vapore nella fase di surriscaldamento, espresso in
kW;
4. ( )
calcolare la generazione di entropia Sirr 13 nellintero processo espressa in kW/K,
nellipotesi che il flusso termico q12 sia scambiato con una sorgente a temperatura Ts .
Dati:
m = 4 kg/s; p1 = 5 MPa; p3 = 0,05 MPa; x3 = 0,975;
w2 = 150 m/s; w3 = 250 m/s; P23 = 3770 kW; Ts = 920 K.
Soluzione
q
4. Sirr = m (s3 s1 ) 12 = 2,55 kW/K
Ts
Una portata m di vapore d'acqua viene fatta espandere adiabaticamente con rendimento
isoentropico di espansione ie dallo stato 1 ( t1 , p1 ) fino alla pressione p2 . Successivamente viene
fatta condensare isobaricamente ( p3 = p2 ) fino allo stato di liquido saturo ( x3 = 0 ). Nell'ipotesi
di processo stazionario con variazioni trascurabili di energia cinetica e potenziale:
si determinino, con lausilio del diagramma fornito
1. lo stato 1 ( h1 , s1 ) del vapore surriscaldato all'entrata;
2. lo stato 2 ( h2 , s2 , t2 , x2 ) del vapore saturo umido all'uscita dell'espansione adiabatica;
e si calcolino
3. lentalpia specifica h3 e lentropia specifica s3 mediante le espressioni valide per i fluidi
incomprimibili, assunte h0 = 0 e s0 = 0 alla temperatura di riferimento T0 = 273,15 K;
4. la potenza P12 ottenuta nell'espansione adiabatica, espressa in kW;
5. il flusso termico q23 scambiato nella condensazione isobara, espresso in kW;
6. la generazione di entropia S nellintero processo espressa in kW/K, nellipotesi che il
irr
Dati
m = 3 kg/s; ie = 0,82; t1 = 450 C; p1 = 5 Mpa;
p2 = 0,05 Mpa; Ts = 320 K; cA = 4,187 kJ/(kg K).
Soluzione
Una turbina a vapore collegata, in parallelo, ad una valvola di laminazione attraverso cui passa
una frazione = 0,1 della portata di massa m = 5 kg/s.
Le condizioni di entrata sono t1 = 450 C, p1 = 5 MPa; la pressione di uscita p4 = 2 MPa. Gli
scambi termici con lambiente e le variazioni di energia cinetica e potenziale sono trascurabili.
Sapendo che il rendimento isoentropico della turbina ie= 0,9 ed avvalendosi del diagramma
(h, s), si determinino:
q=0
1. (h1, s1), (h3, s3);
2. (h2, s2), Pturbina; 1
3. (h4, s4, t4);
(1-) m
(t1,p1)
4. la produzione di entropia nel
processo S irr , espressa in kW/K.
m
Soluzione
3. h4 = (1 )h2 + h3 = 3102,97kJ / kg
(S )
irr eu = m (s4 s1 ) = 0,405 kW/K
Nel condensatore di un impianto frigorifero, una portata m c = 0,05 kg/s di refrigerante R-134a
entra alla pressione 2 MPa ed alla temperatura tce = 90 C, ed esce alla stessa pressione in
condizioni di liquido saturo. Il condensatore scambia calore con una portata dacqua m f (calore
specifico c f = 4,187 kJ/kgK ) entrante alla temperatura tfe = 10 C ed uscente alla temperatura tfu
= 25 C.
Soluzione
1. Dal diagramma (p, h) si ottiene: hce = 460 kJ/kg, hcu = 300 kJ/kg;
sce = 1,79 kJ/(kg K), scu = 1,32 kJ/(kg K)
T fu 298 ,15 kJ
4. s fu s fe = c f ln = 40,216
,187 lnkJ/(kgK) = 0,1428
T fe 288 ,15 kg K
5. ( )
S irr = m u s u m e s e = m c ( s cu s ce ) + m f s fu s fe = 0,051 kW/K
Dati:
m f = 0,05 kg/s; t fe = 70 C; t fu = 50 C; tae = 30 C; tau = 45 C.
Soluzione
1. Dal diagramma (p, h): entrata: h fe = 447 kJ/kg uscita: h fu = 272 kJ/kg
entrata: s fe = 1,78 kJ/(kg K) uscita: s fu = 1,24 kJ/(kg K)
( )
q = m f h fe h fu = 0,05(447 272 ) = 8,75 kW
q 8,75 kg
2. m a = = = 0,556
c p (t au t ae ) 1,05(45 30 ) s
3. ( ) T
( )
Sirr = m a (sau sae ) + m f s fu s fe = m ac p ln au + m f s fu s fe =
Tae
45 + 273 kW
= 0,556 1,05 ln + 0,05(1,24 1,78) = 0,0012
30 + 273 K
In una macchina frigorifera operante in regime stazionario, il fluido frigorigeno R-134a passa
dalle condizioni 1 di liquido saturo a monte della valvola di laminazione alle condizioni 2 di
vapore saturo umido all'entrata dell'evaporatore, sino alle condizioni 3 di vapore saturo secco
all'uscita dall'evaporatore. Nell'evaporatore si ha uno scambio termico con una portata d'acqua
che si raffredda isobaricamente dalla temperatura tce alla temperatura tcu .
Nelle ipotesi che:
la valvola di laminazione e l'evaporatore siano adiabatici verso l'esterno,
si possano trascurare le variazioni denergia cinetica e potenziale,
il flusso termico scambiato nell'evaporatore sia pari a q23;
1. sul diagramma (p, h) fornito si traccino le trasformazioni 12 e 23 del fluido frigorigeno e si
determinino i valori di h1 , h2 , h3 , x2 , s1 , s2 , s3 ;
2. si calcolino le portate massiche di fluido frigorigeno m f e dacqua m c , espresse in kg/s;
3. si determini la produzione dentropia S nell'intero processo (12 + 23), espressa in W/K.
irr
Dati:
t1 = 50 C; t2 = 0 C; p3 = p2 ; q23 = 10 kW; tce = 12 C; tcu = 7 C;
calore specifico dellacqua: cc = 4,187 kJ/(kg K).
Soluzione
T
3. Sirr = m f (s3 s1 ) + m c (scu sce ) = m f (s3 s1 ) + m c cc ln cu = 3,5 W/K
Tce
Dati:
t1 = 50 C; t2 = 40 C; q12 = 10 kW; Ta = 300 K.
Soluzione
q12 10 kg
2. m = = = 0,0573
h1 h2 431 256 s
3.
q
Sirr = m (s2 s1 ) 12 = 0,0573 (1,191 1,747 )
( 10) = 0,0014 kW = 1,4 W
Ta 300 K K
Dati:
t1 = 50 C; p1 = 1 MPa; t3 = -10 C; m f = 0,06 kg/s; t ae = 25 C; t au = 33 C.
Soluzione
1. Dal diagramma (p, h): h1 = 431 kJ/kg s1 = 1,75 kJ/(kg K)
h2 = h3 = 255 kJ/kg s2 = 1,19 kJ/(kg K)
s3 = 1,21 kJ/(kg K) x3 = 0,33
2. q12 = m f (h2 h1 ) = - 10,6 kW
4. (S )
irr cond = m f (s2 s1 ) + m a (sau sae ) =
Tau
= m f (s2 s1 ) + m a c pa ln = 1,2 W/K
Tae
5. (S )
irr valv = m f (s3 s2 ) = 1,2 W/K
Sul diagramma di Carrier fornito (relativo alla pressione totale p=101,325 kPa) si trovi il punto
rappresentativo di una miscela daria umida alla temperatura tbs ed allumidit relativa .
1. Si traccino le trasformazioni isoentalpica, isocora ed a umidit specifica costante passanti per
il punto individuato, determinando anche i valori di entalpia, volume specifico, umidit
specifica e temperatura di rugiada.
2. Si calcoli poi la portata di massa daria secca m a (espressa in kg/s) corrispondente ad una
portata volumetrica V daria umida nelle condizioni del punto.
3. Si determini il valore dellentalpia hr in corrispondenza al punto di rugiada, e si calcoli il
flusso termico q (espresso in kW) che si deve sottrarre alla portata daria m a per passare
dal punto iniziale al punto di rugiada.
4. Infine si calcolino la pressione parziale del vapore pv e la pressione parziale daria secca
pa (espresse in kPa).
Dati
tbs = 30 C; = 0,5; V = 2 m 3 /s .
Soluzione
V 2 kg
2. m a = = = 2,28
v 0,8755 s
pv x 0,0133
4. = = = 0,021
p 0,622 + x 0,622 + 0,0133
p
pv = v p = 2,12 kPa
p
pa = p pv = 99,18 kPa
Dati:
m a = 100 kg/h; t e = 26 C; e = 60%; m w = 1,5 kg/h; cw = 4,187 kJ/(kg K); tu = 35 C.
Soluzione
hw = cw te = 108,9 kJ/kgv.
+ +
4. Bilancio di energia: m a he + m w hw + qeu = m a hu qeu = 1,29 kW
Dati:
m A = 1,2 Kg/s; m B = 0,4 Kg/s; tbsA = 20 C; A = 0,6;
tbsB = 10 C; tbbB =3 C; tbsD = 30 C.
Soluzione
m A m B
3. xC = xA + xB = 7,1 gv/kga
m A + m B m A + m B
m A m B
hC = hA + hB = 35,6 kJ/kg
m A + m B m A + m B
Dal diagramma, t C =17,5 C
Soluzione
Per determinare il punto 2, si osservi che esso si trova alla stessa umidit specifica del punto
3, in quanto il successivo riscaldamento (2-3) non comporta variazioni di umidit specifica.
Quindi:
q12 = m a ( h1 h 2 ) = 2 ( 60 21) = 78 kW
(trascurando il flusso entalpico del liquido condensato)
3. +
q 23 = m a ( h3 h 2 ) = 2 (35 21) = 28 kW
Una corrente daria umida, caratterizzata da una portata di aria secca m a , temperatura t1 ed
unumidit relativa 1 , viene inviata ad ununit di trattamento in cui subisce prima un
riscaldamento semplice (x2 = x1) fino alla temperatura t2 e successivamente unumidificazione
adiabatica fino a raggiungere un valore di umidit relativa pari a 3 .
Nellipotesi di poter trascurare lentalpia del liquido da immettere nel processo di umidificazione
e con lausilio del diagramma Carrier fornito:
1. si traccino le trasformazioni 1-2 e 2-3 sul diagramma;
e si determinino:
2. le umidit specifiche x1, x2, x3 espresse in gv/kga, le entalpie h1, h2, h3 espresse in kJ/kg,
lumidit relativa 2 e la temperatura t3 espressa in C;
+
3. il flusso termico q12 fornito nel riscaldamento semplice, espresso in kW;
4. la portata dacqua m A necessaria allumidificazione adiabatica 2-3, espressa in g/s.
Dati:
m a = 1,2 kg/s ; t1 = 5 C ; 1 = 90 % ; t2 = 27 C ; 3 = 60 %.
Soluzione
3. +
q12 = m a (h2 h1 ) = 26,76 kW
4. m A = m a ( x3 x2 ) = 3,96 g/s
Un ciclo Joule ideale ad aria standard caratterizzato da un rapporto delle pressioni r p , da una
temperatura di inizio compressione T1 e da una temperatura massima di ciclo T3 .
Sono richiesti:
1. la rappresentazione schematica del ciclo sui diagrammi (p, v) e (T, s);
2. il calcolo del lavoro di compressione per unit di massa L12 , espresso in kJ/kg;
+
3. il calcolo della quantit di calore fornita per unit di massa Q 23 , espressa in kJ/kg;
4. il calcolo della quantit di calore ceduta allambiente per unit di massa Q 41 , espressa in
kJ/kg;
+
5. la valutazione del rendimento di primo principio del ciclo a partire da Q 23 e Q 41 .
Dati:
k = 1,4; c p = 1 kJ/(kg K); r p = 9; T1 = 300 K; T3 = 1200 K.
Soluzione
1 k
1 k 1 k k 1
p1 k
2. T1 p1 k = T2 p2 k T2 = T1 = T1rp k = 562 K
p2
L12 = h1 h2 = c p (T1 T2 ) = - 262 kJ/kg
3. +
Q23 = h3 h2 = c p (T3 T2 ) = 638 kJ/kg
1 k
1 k 1 k
p k 1 k
4. T3 p3 k = T4 p4 k T4 = T3 3 = T3 rp k = 640,5 K
p4
Q41 = h1 h4 = c p (T1 T4 ) = - 340,5 kJ/kg
Ln Q41
5. = +
=1+ +
= 0,466
Q23 Q23
In un turbomotore a gas, il cui ciclo schematizzabile come un ciclo Joule ideale ad aria standard
(k = 1,4) si conoscono il rendimento del ciclo, la temperatura minima T1 di ciclo ed il rapporto
T3/T1 tra la temperatura massima e la temperatura minima di ciclo.
Si traccino lo schema funzionale dellimpianto e landamento qualitativo del ciclo sul diagramma
(T, s). Successivamente si determinino
1. la temperatura di fine compressione T2, la temperatura di fine espansione T4 ed il rapporto
delle pressioni rp = pmax / pmin;
2. il valore assoluto del rapporto tra lavoro specifico speso nel compressore ed ottenuto nella
turbina.
Dati
= 0,5; T1 = 295K; T3 /T1 = 4,5.
Soluzione
T3
1. T3 = T1 = 1327,5 K
T1
T1 T 1
=1 2 = = 2,0
T2 T1 1
T2
T2 = T1 = 590 K
T1
T3 T4 T
= T4 = 1 T3 = 663,75 K
T2 T1 T2
k
T k 1
rp = 2 = 11,31
T1
Lc T2 T1
2. = = 0,44
Lt T3 T4
In un turbomotore a gas, il cui ciclo schematizzabile come un ciclo Joule ideale ad aria
standard, le temperature di inizio compressione e di fine espansione sono pari rispettivamente a
T1 e T4 , mentre il lavoro speso nella compressione pari a L12 .
Sono richiesti:
1. lo schema funzionale dellimpianto e la rappresentazione schematica del ciclo sui diagrammi
(p, v) e (T, s);
2. il calcolo del rapporto delle pressioni rp = pmax / pmin;
+
3. il calcolo del calore fornito per unit di massa Q 23 , espresso in kJ/kg;
4. il calcolo del lavoro ottenuto nellespansione per unit di massa L+34 , espresso in kJ/kg;
5. la valutazione del rendimento di primo principio del ciclo.
Dati:
k = 1,4; c p = 1 kJ/(kg K); T1 = 300 K; T4 = 625 K, L12 = 250 kJ/kg.
Soluzione
L12
2. L = h2 h1 = c p (T2 T1 ) T2 = T1 +
12 = 550 k
cp
k
1 k 1 k
p T k 1
T1 p 1
k
= T2 p 2
k
rp = 2 = 2 = 8,34
p1 T1
(r ) = T3 = T4 (rp ) k = 1145,8 K
T2 T3
k 1 k 1
3. p
k =
T1 T4
Ln L+34 + L12
5. = = = 0,45
Q23+ Q23+
In un turbomotore a gas, il cui ciclo schematizzabile come un ciclo Joule, una portata m daria
(considerata gas ideale con k = 1,4 e c p = 1 kJ/(kg K) costanti) viene aspirata dal compressore
alla temperatura t1 e alla pressione p1 . Il compressore opera con rendimento isoentropico ic e
richiede la fornitura della potenza P12 , mentre la turbina opera con rendimento isoentropico ie. Il
flusso termico fornito al ciclo pari a q23 .
Trascurando la portata di massa di combustibile immesso nella camera di combustione rispetto a
quella daria comburente (ciclo ad aria standard):
1. si rappresenti schematicamente il ciclo sul diagramma (T, s) e si determinino:
2. la temperatura t2 in uscita dal compressore, espressa in C;
3. la pressione p2 in uscita dal compressore, espressa in MPa;
4. la temperatura t3 in ingresso nella turbina, espressa in C;
5. la temperatura t4 in uscita dalla turbina, espressa in C;
6. il rendimento di conversione del ciclo.
Dati:
m = 5 Kg/s; t1 = 30 C; p1 = 0,1 MPa; ic = 0,83; P12 = 1600 kW;
ie = 0,85; q23 = 3500 kW.
Soluzione
P12
2. P12 = m (h1 h2 ) = m c p (t1 t2 ) t2 = t1 = 350 C
m c p
t2 t1
3. ic = t2 = t1 + ic (t2 t1 ) = 295,6 C
t 2 t1
k
p T k 1
rp = 2 = 2 = 9,0 ; p2 = p1 rp = 0,90 MPa
p1 T1
q23
4. q23 = m (h3 h2 ) = m c p (t3 t2 ) t3 = t2 + = 1050,0 C
m c p
t3 t 4
ie = t4 = t3 ie (t3 t4' ) = 524,8 C
t3 t 4 '
P12 + P34+
= +
= 0,29
q23
Dati:
k = 1,4; c v = 0,71 kJ/(kg K); rv = 8; T1 = 270 K; T3 = 1100 K.
Soluzione
k 1
v
2. T1 v1k 1 = T2 v 2k 1 T2 = T1 1 = T1 rvk 1 = 620,3 K
v2
L12 = u1 u 2 = c v (T1 T2 ) = 249 kJ/kg
3. +
Q 23 = u 3 u 2 = c v (T3 T2 ) = 341 kJ/kg
k 1
v T3
4. T3 v 3k 1 = T4 v 4k 1 T4 = T3 3 = = 478,8 K
v4 rvk 1
Q 41 = u1 u 4 = c v (T1 T4 ) = - 148 kJ/kg
Ln Q 41
5. = +
= 1+
+
= 0,565
Q 23 Q 23
In un ciclo Otto ad aria standard [ cv = 0,7 kJ/(kg K), k = 1,4], si conoscono i valori T1 e p1 di
temperatura e pressione all'inizio della compressione isoentropica, il valore della pressione p2
alla fine della compressione isoentropica ed il valore Ln del lavoro netto di ciclo. Con riferimento
alle condizioni operative riportate in calce, in sequenza
Dati:
p1 = 0,1 MPa; p2 = 2,0 MPa; T1 = 300 K; Ln = 300 kJ/kg.
Soluzione
T1
3. = 1 = 0,575
T2
T1 L +
4. = 1 = +n Q23 = 521,6 kJ/kg
T2 Q23
+
Q23 =cv (T3 T2 ) T3 = 1451,3 K
In un ciclo Otto ideale ad aria standard, le temperature di inizio compressione e di fine fornitura
di calore sono pari rispettivamente a T1 e T3 , mentre il lavoro ottenuto nellespansione per unit
di massa pari a L+34 .
Dati:
T1 = 320 K; T3 = 2100 K; L+34 = 850 kJ/kg; k = 1,4; R = 0,287 kJ/(kg K).
Soluzione
1
cv = R = 0,7175 kJ/(kg K)
k 1
L+34
2. L+34 = u3 u4 = cv (T3 T4 ) T4 = T3 = 915,3 K
cv
1
v T k 1
T3v3k 1 = T4v4k 1 rv = 4 = 3 = 8,0
v3 T4
3. (rv )k 1 = T2 = T3 T2 = T1 T3 = 734,2 K
T1 T4 T4
4.
L12 = u1 u2 = cv (T1 T2 ) = -297 kJ/kg
Ln = L+34 + L12
= 553 kJ/kg
Ln L+34 + L12
6. = = = 0,56
Q23+ Q23+
Lo stato di inizio compressione in un ciclo Diesel ideale ad aria standard caratterizzato dalla
temperatura T1 e dalla pressione p1 . Il rapporto volumetrico di compressione pari ad rv , mentre
T3 la massima temperatura del ciclo. Sono richiesti:
1. la rappresentazione schematica del ciclo sui diagrammi (p, v) e (T, s);
2. il calcolo della temperatura T2 e della pressione p2 a fine compressione, espresse
rispettivamente in K e MPa;
3. il calcolo della temperatura T4 e della pressione p 4 a fine espansione, espresse
rispettivamente in K e MPa;
4. il calcolo delle quantit di calore fornito per unit di massa Q23 , espresso in kJ/kg;
5. il calcolo delle quantit di calore ceduto per unit di massa Q41 , espresso in kJ/kg.
Dati:
T1 = 300 K; p1 = 0,12 MPa; rv = 16 ; T3 = 1600 K; k = 1,4; R = 0,287 kJ/(kg K).
Soluzione
k 1
v k 1
2. Tv k 1
1 1 =T vk 1
2 2 T2 = T1 1 = T1 rv = 909,43 K
v2
k
p1v1k = p2 v2k p2 = p1rv = 5,82 MPa
1 1 T
3. v2 = v1 = R 1 = 4,4810-2 m3/kg
rv rv p1
T2 T3 T
= v3 = v2 3 = 7,8910-2 m3/kg
v2 v3 T2
k 1 k 1
v v
Tv k 1
3 3 =T vk 1
4 4 T4 = T3 3 = T3 3 = 661,63 K
v4 v1
k k
v v
p v = p v p4 = p3 3 = p2 3 = 0,26 MPa
k
4 4
k
3 3
v4 v1
k
4. Q23+ = c p (T3 T2 ) = R(T3 T2 ) = +693,68 kJ/kg
k 1
cp
5. Q41 = cv (T1 T4 ) = (T1 T4 ) = -259,47 kJ/kg
k
Una pompa di calore a compressione di vapore, funzionante con R-134a, opera tra la temperatura
di evaporazione tE = 0 C e la temperatura di condensazione tC = 50 C. Alluscita
dallevaporatore (stato 1) il vapore saturo secco ed alluscita del condensatore (stato 3) il
liquido saturo.
Nellevaporatore, adiabatico verso lesterno, la portata m f di fluido frigorigeno scambia il flusso
termico q41 con una portata m a di aria [considerata gas ideale con cp = 1,005 kJ/(kg K) costante]
entrante alla temperatura te = 15 C ed uscente alla temperatura tu = 5 C.
La compressione, adiabatica con rendimento isoentropico ic = 0,85, richiede la fornitura della
potenza P12 = - 1 kW.
Assumendo che in tutte le trasformazioni le variazioni di energia cinetica e potenziale siano
trascurabili, determinare:
1. la portata di fluido frigorigeno m f (kg/s) circolante nellimpianto;
4. ( )
la produzione dentropia Sirr (kW/K) allevaporatore.
Soluzione
h2 h1 h2 h1
ic = h2 = h1 + = 438 kJ/kg
h2 h1 ic
P12
m f = = 0,025 kg/s
h1 h2
-q41
3. m a = = 0,313 kg/s
c p (tu te )
T
4. Sirr = m f (s1-s4 ) + m a c p ln u = 0,0007 kW/K
Te
Dati:
tE = -10 C ; tC = 50 C ; ic = 0,82; P12 = -6 kW;
cs = 3,7 kJ/(kgK) ; tse = 10 C ; tsu = -5 C.
Soluzione
-q41
4. m s = = 0,27 kg/s
cs (t su t se )
T
5. Sirr = m f (s1-s4 ) + m s cs ln su = 0,0026 kW/K
Tse
Una pompa di calore a compressione di vapore, funzionante con R-134a, opera tra la temperatura
di evaporazione tE e la temperatura di condensazione tC. Allingresso del compressore (stato 1) il
vapore saturo secco ed alluscita del condensatore (stato 3) il liquido saturo. Nel
condensatore, adiabatico verso lesterno, la portata m f di fluido frigorigeno scambia il flusso
termico q23 con una portata m l di acqua che si riscalda isobaricamente dalla temperatura tce alla
temperatura tcu . La compressione, adiabatica con rendimento isoentropico ic , richiede la
fornitura della potenza P12.
Nell ipotesi che si possano trascurare le variazioni denergia cinetica e potenziale, determinare:
1. la portata di fluido frigorigeno m f circolante nellimpianto, espressa in kg/s;
2. il flusso termico q23 scambiato al condensatore, espresso in kW;
3. la portata di acqua m l , espressa in kg/s;
4. la produzione dentropia Sirr ( ) C al condensatore, espressa in kW/K.
Si evidenzino inoltre sul diagramma (p, h) fornito le trasformazioni seguite dal fluido frigorigeno.
Dati:
tE = 40 C ; tC = 80 C ; tce = 15 C ; tcu = 35 C ; ic = 0,8 ; P12 = 1,5 kW ;
calore specifico dellacqua: c = 4,187 kJ/(kg K).
Soluzione
q23
3. m l = = 0,098 kg/s
c(tcu tce )
(S )
irr C = m f (s3 s2 ) + ml c ln
Tcu
Tce
= 0,0044 kW/K
Una macchina frigorifera a compressione di vapore, in cui circola una portata m f di fluido
frigorigeno R-134a, produce la potenza frigorifera q41 a fronte della fornitura di una potenza di
compressione P12 . Allingresso del compressore (stato 1) il vapore saturo secco ed alluscita del
condensatore (stato 3) il liquido saturo. Nel condensatore, adiabatico verso lesterno, una
portata m w dacqua (calore specifico cw = 4,187 kJ/(kg K)) si riscalda isobaricamente dalla
temperatura te alla temperatura tu . Assumendo che in tutte le trasformazioni le variazioni di
energia cinetica e potenziale siano trascurabili:
1. si traccino, sul diagramma (p, h) fornito, le trasformazioni costituenti il ciclo frigorifero;
e quindi si determinino:
2. la portata di acqua m w circolante nel condensatore, espressa in kg/s;
3. la produzione dentropia per unit di tempo nel condensatore S ( )
irr COND , espressa in W/K;
4. la potenza P12 richiesta dal compressore, espressa in kW;
5. il rendimento isoentropico ic che caratterizza la compressione adiabatica 12 .
Dati:
t1 = -20 C; t2 = 60 C; q41 = 11,5 kW;
m f = 0,09 kg/s; te = 10 C; tu = 32 C.
Soluzione
3. (S )
irr COND = m f (s3 s2 ) + m w (su se ) = m f (s3 s2 ) + m wcw ln
Tu
Te
= 4,2 W/K