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La Cina, dal mito di

fondazione fino alla


formalizzazione dell’impero
Dal 2070 a.C. al 206 a.C.
L’Asia nell’epoca del bronzo

L’Asia nell’età del bronzo ospitava molte etnie


diverse, prevalentemente più arretrate di quelle
mesopotamiche ed elleniche.
Il mito di fondazione della Cina
Stanziatisi nelle valli del fiume Yangtse e del
Fiume Giallo nel 4000 a.C., i cinesi ebbero un
grande successo nell’agricoltura.
L’abbondanza di cibo consentì lo sviluppo di
artigianato, allevamento di animali
domestici e la produzione della seta e della
porcellana. I cinesi erano totalmente
dipendenti dai fiumi e a causa delle
esondazioni morivano in centinaia di
migliaia.
Il futuro monarca Yü il Grande risolse
problema con un complesso metodo di
irrigazione in tal modo proteggendo le città
dalle esondazioni guadagnando il «mandato
del cielo», legittimazione del potere della
dinastia. Tuttavia l’esistenza stessa della
dinastia è dibattuta.
Dinastia Shang e prima epoca d’oro cinese
La dinastia Xia venne deposta nel 1600 a.C.
dopo la battaglia di Mingtiao dando inizio
al regno degli Shang che durò fino al 1046
a.C. Il regno della dinastia Shang portò in
Cina tutti i vantaggi dell’era del bronzo, ma
anche un sistema economico
eccessivamente basato sulla schiavitù. Il
regno degli Shang terminò dopo la
battaglia di Muye quando molti schiavi
nell’armata Shang disertarono per unirsi ai
ribelli Zhou.
Dinastia Zhou e «l’ellenismo cinese»
Dopo aver deposto la temibile dinastia Shang, gli
Zhou regnarono per 800 anni fino al 256 a.C.,
facendo fiorire culturalmente la Cina, filosofia e
religione (taoismo e confucianesimo). Il periodo del
regno della dinastia Zhou è diviso in due periodi:
Zhou Occidentale (1046-771 a.C.) e Zhou Orientale
(771-256 a.C.). Durante il periodo Occidentale, la
Cina si espanse notevolmente al costo della
divisione del territorio in «stati» semi-autonomi,
poiché incapace di controllare tutte le regioni allo
stesso tempo senza collassare; questa politica,
chiamata «Fengjian», era simile alla divisione
dell’impero persiano in satrapie e al sistema feudale
dell’Europa medievale.
Dinastia Qin e la formalizzazione della «Cina»
Durante il «periodo degli Stati in Guerra» (481-
221 a.C) e il collasso della dinastia Zhou, lo stato
di Qin, il più occidentale, intratteneva da tempo
contatti commerciali con i mercanti del
Mediterraneo e del Vicino Oriente,
consentendogli un grande sviluppo economico e
culturale e sempre più vantaggi sugli altri Stati
fino a prendere il potere. A differenza degli
Zhou, i Qin preferivano uno stato centralizzato
basato sull’aristocrazia e non su «vassalli». La
dinastia è celebre per la creazione di
infrastrutture di commercio e di difesa, tra cui
gran parte della Grande Muraglia, il Grande
Canale e la monumentale tomba del primo
imperatore Qin Shi Huang con l’esercito di
terracotta, realizzati per guadagnare popolarità
tra le classi inferiori.

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