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Municipalit:
Beijing: ha come capoluogo Pechino, famosa per la Citt Proibita, sede
della corte dinastica durante lultima dinastia mancese; il Palazzo dEstate e
il Tempio del Cielo. Pechino il luogo per eccellenza della politica cinese,
sede dellAssemblea e del Congresso Nazionale. Piazza Tiananmen stato
il luogo simbolo della Primavera del 1989;
Tianjin: confina con la municipalit di Beijing. Il capoluogo Tianjin, una citt
portuale;
Shanghai: municipalit costiera che ha come capoluogo Shanghai. circa
1/3 di Pechino ma ha quasi la stessa densit demografica. una citt
moderna, cresce negli anni 80 grazie alle concessioni estere. famosa
soprattutto per Pudong, il quartiere pi moderno e area della finanza;
Chongqing: il capoluogo Chongqing ed una citt collinosa. Presenta il
porto del Fiume Azzurro.
Regioni autonome:
Guangxi: presenta molte minoranze etniche, la pi diffusa quella Zhuang,
che ha portato allautonomia della regione. un territorio prevalentemente
collinoso;
Xinjiang: presenta un clima continentale desertico. Le attivit principali sono
lallevamento e la pastorizia. La popolazione per la maggioranza di
religione mussulmana;
Tibet: il capoluogo Lhasa, sede del Dalai Lama. Il territorio
prevalentemente montuoso (Himalaya);
Ningxia: una regione molto ristretta. La maggioranza etnica costituita
dagli Hui, che sono di religione mussulmana. Il clima rigido e lagricoltura
scarsa. il luogo di sepoltura degli imperatori della dinastia Song;
Mongolia interna: abitata da pastori nomadi. Il clima estremamente
rigido e lagricoltura quasi inesistente.
Province:
Anhui: il capoluogo di provincia Hefei. una provincia dellinterno dal
clima temperato. famosa per la produzione di t, sviluppatasi a partire
dalla dinastia Tang, per le vette sacre buddhiste, le architetture Ming e Qing
e le residenze delle grandi famiglie claniche;
Fujian: il capoluogo Fuzhou; uno dei maggiori coltivatori di t in Cina.
famoso per le riserve naturali e i villaggi Hakka, costituiti da enormi edifici di
forma circolare che comprendenvano allinterno lintera comunit (risalenti
alla dinastia Ming);
Gansu: il capoluogo Lanzhou. Nella regione termina la Grande Muraglia.
famoso per il monastero Labrang e le grotte di Mogao, scavate e decorate
nel IV secolo a.C.;
Guangdong: il capoluogo Guangzhou. La regione caratterizzata da un
territorio collinoso ed ricco di fiumi, ci ha permesso il fiorire dellagricoltura
e delleconomia. Fu una delle Zone Economiche Spechiali che hanno aperto
laccesso alleconomia di mercato nella RPC. una provincia particolare
poich caratterizzata da una forte presenza clanica;
Guizhou: il capoluogo Guiyang. un territorio particolarmente collinoso
con vallate caratterizzate da precipizi; sono presenti molte minoranze etniche
ed considerata una delle provincie pi povere con un alto tasso di
analfabetizzazione;
Hainan: il capoluogo Haikou. unisola, caratterizzata da clima mite e
tropicale, per questo motivo una famosa meta turistica in Cina;
Hebei: il capoluogo Shijiazhuangdiqu. Per met la regione costituita da
pianura alluvionale, quindi un territorio fertile dove si produce
prevalentemente miglio, grano, sorgo e soia. Laltra met della regione di
natura montuosa ed la regione in cui passa una parte della muraglia, nella
zona pi a Ovest invece c laltopiano mongolo. famosa per le tombe degli
imperatori a Baoding ad Ovest di Pechino e il palazzo di Chengde, residenza
della dinastia Ming;
Heilongjiang: il capoluogo Haerbin. Occupa tre quarti dellarea
manciuriana. Linverno dura 8 mesi allanno, perci solo un terzo del territorio
coltivabile ed nella zona meridionale dove il clima pi mite. Sono
presenti molte minoranze etniche ed una regione ricca di risorse naturali;
Henan: il capoluogo Zhengzhou. una regione della Cina centrale a Sud
del Fiume Giallo. La popolazione dedita allagricoltura. Presenta il pi
antico allevamento di bachi da seta del paese ed famosa per le citt di
Luoyang e Anyang, che furono capitali delle dinastie storiche, e per le grotte
buddhiste di Longmen;
Hubei: letteralmente significa a Nord del lago, in quanto si trova a nord del
lago Dongting. Il capoluogo Wuhan. In passato stata la patria del potente
Stato di Chu durante la Dinastia Zhou. un territorio morto fertile,
attraversato dal Fiume Giallo. La diga delle Tre Gole situata nella regione
occidentale;
Hunan: letteralmente significa a Sud del lago. Il capoluogo Changsha. Il
territorio collinoso, si coltiva il riso. la regione di nascita di Mao Zedong.
famosa per la riserva naturale del Wulingyuan, luogo di preferenza di molti
letterati cinesi e per la tomba della moglie del marchese Dai a Mawangdui;
Jiangsu: il capoluogo Nanjing. Il territorio per due terzi pianura
alluvionale, quindi molto fertile e bagnato da numerosi fiumi e laghi. Nella
citt di Suzhou presente il canale imperiale. La regione famosa per le
tombe Han a Xuzhou, le tombe Ming e il mausoleo di Sun Zhong Shan. Fu
una delle prime province con una popolazione prevalentemente urbanizzata.
Nanchino viene ricordata per il massacro da parte dei soldati giapponesi nel
1937;
Jiangxi: il capoluogo Nanchang. una regione montuosa, terra di
passaggio per le migrazioni. Presenta il lago Poyang che sorge in una
pianura alluvionale, il terreno fertile e il clima subtropicale, la stagione di
coltivazione dura pi di 200 giorni allanno, per questo sono possibili le
doppie colture, mentre nelle zone montuose si coltiva prevalentemente t. La
citt di Jingdezhen famosa per la produzione di ceramica e fu il produttore
ufficile in epoca imperiale. La regione famosa inoltre per la Lunga Marcia
del partito comunista;
Jilin: il capoluogo Changchun ed stata capitale del Manzhouguo, nome
dato al regno transitorio dellultimo imperatore Qing durante loccupazione
giapponese. Il territorio ad Ovest costituito da una pianura fertile in cui si
coltivano piante medicinali per la medicina tradizionale. Sul territorio sono
presenti varie etnie. La regione un centro dellindustria pesante e di quella
idroelettrica;
Liaoning: il capoluogo Shenyang; caratterizzata da attivit di industria
pesante; nella penisola del Liaodong vi sono i porti commerciali di Dalian,
Fushun e Lushun (Port Arthur). Il capoluogo sede di grandi acciaierie e
inoltre famoso per il palazzo imperiale Qing;
Qinghai: il capoluogo Xining. Presenta un clima difficile tranne sui laghi
dove il clima pi mite (Lago Kokonor). A Sud presente laltopiano
tibetano. La parte pi fertile nel bacino del Qaidam, dove vi sono molte
risorse del sottosuolo. In questa regione si incontrano le placche tettoniche
asiatiche, perci unarea sottoposta a scosse sismiche. Inoltre presente
la ferrovia ad alta velocit che collega la Cina al Tibet;
Shaanxi: il capoluogo Xian. Presenta tre fasce climatiche, ciascuna
corrispondente a diverse parti: a Sud le montagne con agricoltura sviluppata;
la regione del fiume Huei dal clima freddo con frequenti siccit e agricoltura
scarsa; regione del Loess, il cui terreno sedimentario, presenta un clima
molto secco che rende la coltivazione difficile. La provincia corrisponde alla
regione dellOrdos ed famosa per il sito neolitico di Banpo e per lesercito
di terracotta del primo imperatore;
Shandong: capoluogo Jinan. unarea collinosa in cui presente
unagricoltura molto fertile. Al centro si trova il monte sacro Tai. La parte che
sporge sul mare orientata sulle risorse minerarie e costiere, mentre le aree
di Qingdao e Weihai sono zone turistiche. La provincia quella in cui si
concentra la cultura Longshan, caratterizzata dalluso dellargilla, terracotta e
della ceramica nera. Qui sono nati Confucio e Mencio;
Shanxi: capoluogo Taiyuan. La regione ha sempre fatto da cuscinetto tra i
nomadi a Nord e Pechino. Il clima semi arido, per cui solo un terzo del
territorio coltivabile. Lattivit di allevamento molto sviluppata nelle aree
vicine ai nomadi, mentre lattivit industriale pesante vicina ai corsi dacqua
che forniscono energia idroelettrica. presente il monte Wutai e il monte
Heng, entrambi sacri e sedi di monasteri buddhisti. Inoltre vi sono le grotte di
Yungang, presso Datong;
Sichuan: il capoluogo Chengdu. Presenta la pianura rossa, un altopiano
coltivato intensivamente dal clima umido. famoso per il monte sacro
Gongga, la cultura di Sanxingdui e i tempi buddhisti, in particolare il Buddha
di Leshan;
Yunnan: il capoluogo Kunming. La regione abitata prevalentemente da
minoranze etniche. Il territorio montuoso con vallate, il clima moderato. il
terreno poco coltivabile, si producono riso, tabacco e t. Inoltre
importante per la citt di Lijiang, il cui centro storico attraversato da canali
e la citt di Dali che fu capitale di un regno esistito tra la dinastia Tang e la
conquista dei mongoli;
Zhejiang: il capoluogo Hangzhou. Fu la culla di molti letterati e studiosi
cinesi. Il territorio fertile, il clima subtropicale-umido. Vi sono molte risaie e
si coltiva in particolare il t, inoltre famosa per lallevamento di bachi da
seta. Il porto di Ningbo fu aperto nel 1942 grazie al trattato di Nanchino, in
passato fu il centro del commercio con il Giappone.
CULTURE NEOLITICHE
Durante il periodo neolitico erano presenti diverse culture, infatti, non vi fu un
unico centro di sviluppo della cultura cinese come si riteneva in passato. Ci
sono diversi siti in cui si sono diffuse diverse culture ma solo una cinquantina
sono pi strutturati rispetto agli altri. Luomo passa da essere raccoglitore ad
agricoltore, quindi addomestica alcune culture (il miglio a Nord e il riso a Sud)
e animali (cane, maiale e bufalo asiatico); inoltre si cominci gi a produrre la
seta.
TRE DINASTIE
DINASTIA XIA (2205-1751 a.C.)
Quello che sappiamo proviene soprattutto dalla tradizione scritta, in
particolare dallo Shujing, il Classico dei documenti della tradizione
confuciana e dallo Shiji o Memorie di uno storico di Sima Qian. Sappiamo
che la dinastia Xia ha avuto 17 sovrani, di cui il primo fu Yu. Il suo territorio
della dinastia era molto ristretto e abbiamo pochissime testimonianze
archeologiche, una di esse il sito di Erlitou tra Luoyang e Zhengzhou
(Henan), per alcuni archeologi la datazione di questi luoghi sarebbe
compatibile con let dello sviluppo della dinastia Xia, mentre secondo altri la
datazione coinciderebbe con la dinastia Shang. I ritrovamenti del complesso di
Erlitou (1900-1700 a.C.) comprendono oggetti in giada e in bronzo (i quali
sono per molto pi primitivi rispetto alla dinastia Shang), bronzi rituali ed
armi; sappiamo dai marchi sugli oggetti che erano gi a uno stadio avanzato di
scrittura; la societ era fortemente gerarchizzata e ci risulta che erano praticati
i sacrifici umani.
Lo Stato Shang era quindi basato sui rapporti di parentela col lignaggio reale.
I riti agli antenati erano molto complessi e venivano celebrati per mantenere la
coesione nel lignaggio. Lautorit del sovrano si basava sulla sua esclusiva
capacit di comunicare con Shangdi attraverso gli antenati reali.
Il lignaggio reale aveva una modalit di successione piuttosto complessa.
Questo era suddiviso in due grandi gruppi costituiti da 5 sottogruppi o
segmenti. Ciascun segmento prendeva il nome di un tronco celeste. I due
gruppi si alternavano nella successione al trono, per mantenere la coesione
venivano scoraggiati i matrimoni tra componenti dei due segmenti pi potenti
del primo e del secondo gruppo.
Il passaggio dagli Shang agli Zhou avviene attraverso il re Wu dei Zhou, il loro
potere si era diffuso nella zona a Ovest, vicino al fiume Wei. I Zhou
interagirono con gli Shang per molte generazioni e vi erano stati anche dei
legami matrimoniali tra le due dinastie. Il re Wu attraverso il Mandato del Cielo
si autoproclama sovrano, in quanto lultimo sovrano Shang si era dimostrato
incapace di governare, esso viene quindi ucciso dal re Wu. Tuttavia Wu non
stermina la famiglia Shang ma cerca di coinvolgerli nella gestione del potere.
Affida al figlio del sovrano Shang, Wugeng, la gestione del territorio della
pianura centrale. Wu ritorner poi nella terra dorgine dove morir, a lui
succedette il figlio Cheng, il quale non fu per riconosciuto da Wugeng. Il
duca di Zhou, zio del re Cheng, giud una truppa che contrastava coloro che
si ribellarono a Cheng. Il duca riusc a riconquistare il territorio e lo ridistribu ai
vari feudatari, stabil la nuova capitale presso lodierna Luoyang. Abbiamo
quindi due capitali: quella delle origini e quella stabilita dopo la guerra che
afferma il potere dei Zhou nel territorio degli Shang. I Zhou estesero la loro
influenza su un territorio pi vasto rispetto alle dinastie precedenti, arrivando
fino allo Yangzi.
La successione dei Zhou viene definito sistema Zong. I due rami Dazong (figli
maggiori avuti dalla moglie principale) e Xiaozong (figli minori avuti da mogli
secondarie o concubine) si alternavano nella successione al trono.
Il territorio (guo) era quindi governato dal sovrano e ogni vassallo era a capo
del proprio territorio. Nella gestione del territorio il sovrano era aiutato da 6
consiglieri anziani (3 duchi e 3 solitari) e da un corpo di impiegati. Per cui
non vi era pi solo il rapporto personale tra sovrano e vassalli, ma una vera e
propria struttura gerarchica gestita anche grazie allaiuto degli impiegati.
Prima del VIII secolo i Zhou avevano interagito con le popolazioni barbariche
del Nord in maniera piuttosto pacifica, per cui non ci erano stati dei conflitti. A
partire dalla prima met del 700 i Zhou cominciarono ad avere problemi in
particolare con la popolazione dei Quanrong che sconfissero lesercito dei
Zhou, costringendoli a spostare la capitale a Luoyang.
Zhou Orientali (770-222 a.C.)
In questo periodo vi sono dei regni riottosi che combattono per la supremazia,
non rispettando lordine imposto dal sovrano Zhou. Caratteristica del periodo
storico quindi il progressivo aumento di importanza dei poteri periferici.
Nel 682 si instaura unalleanza tra il duca dello Stato di Qi (Shandong) e il
sovrano Zhou, un accordo stipulato per riuscire a mitigare i conflitti allinterno
del territorio. Il sovrano Zhou affida al duca il compito di agire come mediatore,
il quale interviene presso i regni di Song, Yan e Wei, e induce il capo del
principato di Chu (medio corso dello Yangzi) a versare tributi ai Zhou, cio a
riconoscere la propria sudditanza al sovrano. Come conseguenza delloperato
del duca il sovrano Zhou conferisce un titolo nuovo mai dato prima: nel 651 il
duca di Qi diventa Egemone, ovvero il detentore del potere militare, mentre
il sovrano Zhou conserva il potere religioso e rimane il regolatore dellordine.
La situazione si complica quando muore il duca di Qi nel 643, dando inizio di
fatto alle lotte per la successione.
Il principato di Chu ne approfitt per riprendere la sua politica di espansione
verso Nord. Intervenne quindi il duca di Jin (Shaanxi) nel 632, che riusc a
sconfiggere i Chu e a ristabilire il sovrano Zhou, precedentemente spodestato,
al trono. Il duca viene quindi proclamato Egemone dal re Zhou. La situazione
si complica alla morte del secondo Egemone, per cui il principato di Chu
riprende i tentativi di espansione e proprio nel momento in cui il regno Zhou
sempre pi in crisi, i Chu prevalgono nel 597 e il duca di Chu ottenne
anchegli il titolo di Egemone.
Per lacquisizione delle virt sono fondamentali i riti (li), che non
necessariamente sono celebrazioni sacre, ma norme comportamentali che
servono per far s che gli istinti al di fuori del xin (cuore) vengano umanizzati.
Quello che fa s che luomo sia diverso dallanimale proprio la possibilit di
praticare i riti. Questa pratica rende luomo pi virtuoso, e questa crescita di
virt individuale fa crescere lintera comunit poich il legame tra individuo,
famiglia e Stato indissolubile.
Le virt confuciane erano Ren (benevolenza), Yi (giustizia), Zhong (lealt),
Shu (reciprocit), Xin (fiducia), Xiao (piet filiale).
Il regno di Qin acquis una posizione dominante grazie alle riforme di due
legisti: il duca Xian e Shang Yang.
Il duca Xian abol i sacrifici umani per laristocrazia. Introdusse la
responsabilit reciproca: la popolazione fu divisa e registrata in gruppi di
famiglie, ciascuna famiglia aveva degli obblighi nei confronti delle altre
famiglie. Istitu poi i distretti sotto unamministrazione di funzionari,
concedendo la compravendita delle terre. I funzionari cos come i sudditi
erano sottoposti alle leggi, attraverso esse furono, infatti, stabilite le qualit
che questi funzionari dovevano avere.
Shang Yang pose delle limitazione alle posizioni dei componenti del lignaggio
reale. Di fatto non era pi ammissibile essere un principe nullafacente ma
erano tenuti a svolgere degli incarichi. Abol quindi i titoli e i privilegi
aristocratici, in modo tale da evitare che si sviluppassero poteri antagonisti a
quelli della famiglia reale.
Divise il territorio del regno in quaranta distretti, che affid a funzionari
nominati in base alle capacit e non al lignaggio. La proclamazione
dellincarico era accompagnato da un oggetto simbolico, il sigillo. Ogni anno i
funzionari dovevano dare ai loro superiori delle relazioni in cui spiegavano
comera andata la raccolta delle tasse, qual era landamento demografico, la
situazione di crescita dei cerali, eccetera. La famiglia doveva essere
monocellulare; i maschi della famiglia coltivavano un appezzamento, mentre le
femmine si dedicavano alla tessitura. Periodicamente gli uomini dovevano
partecipare senza retribuzione a lavori (corves) per la realizzazione di opere
pubbliche, ma potevano essere esenti dalle corves se la famiglia aveva un
ottimo rendimento.
Tutto ci port allincremento della produzione, e il surplus agricolo incentiv il
commercio e la produzione artigianale. In seguito alla diffusione del
commercio privato furono introdotte le monete metalliche.
DINASTIA QIN
(221-206 a.C.)
Ying Zheng sale al trono e si proclama imperatore Qin Shi Huangdi un
richiamo ai 3 sovrani leggendari (huang) e ai 5 imperatori predinastici (di).
Limperatore dichiarandosi Huangdi si poneva sullo stesso piano dei sovrani
mitici, evidenziando il fatto che non aveva bisogno della tradizione per
legittimare il proprio dominio, inoltre, si poneva come supremo riformatore,
colui che avrebbe ristabilito larmonia nelluniverso cinese. Accanto a Shi
Huangdi vi era il primo ministro Li Si, allievo di Xunzi e legista.
Il governo aveva una struttura tripartita, era cio gestito da tre ministri,
chiamati Tre Duchi (sangong):
1) Gran Consigliere: era il capo generale dellamministrazione, con
funzione di primo ministro. Da lui dipendevano diretttamente le sezioni
amministrative (cao), ognuna con un proprio responsabile;
2) Grande Maresciallo: a lui era affidato il comando generale delle forze
armate. Da lui dipendevano le sezioni militari;
3) Grande Censore: aveva poteri di controllo. Da lui dipendeva un corpo di
funzionari con compiti ispettivi, che venivano inviati nelle unit
amministrative per verificare che le leggi fossere rispettate.
Il territorio dellImpero era suddiviso in governatorati, a cui a capo cerano un
Governatore Civile e un Governatore Militare; ciascun governatorato si
suddivideva in distretti, quelli pi piccoli erano amministrati da un magistrato,
quelli pi grandi da un magistrato superiore. Tutti i funzionari erano nominati
direttamente dal Gran Consigliere, previa conferma dellImperatore. Nei
distretti la popolazione era suddivisa in gruppi di famiglie detti villaggi (li),
dove vigeva il sistema di responsabilit collettiva, ovvero tutte le famiglie
era responsabili delle attivit di ciascuno. A capo di queste organizzazioni vi
erano capi scelti localmente.
Distinta dallamministrazione statale, cera quella che riguardava la casa
imperiale, ed era costituita dai Nove Dignitari. Ogni dignitario era incaricato
dellamministrazione dei cerimoniali, delle guardie imperiali, degli edifici del
palazzo, eccetera.
La dinastia fu molto breve e dur circa dieci anni, ci era collegato al fatto che
molte delle risorse dellimpero furono utilizzate per le campagne militari per
estendere il dominio a Sud e per combattere i nomadi del Nord, gli Xiongnu.
Shi Huangdi inoltre utilizz ingenti risorse per costruire nuove vie di
comunicazione, canali per lirrigazione e per ampliare il commercio. Aveva
fatto poi costruire una nuova capitale e il suo mausoleo. Milioni di contadini
dovettero abbandonare i campi per andare a combattere negli eserciti
imperiali o per partecipare ai lavori di costruzione.
Dopo la morte di Shi Huangdi, il governo fu minacciato dagli intrighi di corte: Li
Si e leunuco Zhao Gao si allearono contro lerede designato che fu ucciso. A
seguito delluccisione, fu posto sul trono il secondogenito col titolo di Ershi
Huangdi (Secondo Imperatore), tuttavia Zhao Gao si sbarazz di lui e anche
di Li Si, il quale fu imprigionato e codannato a morte. Sul trono fu posto il
nipote di Shi Huangdi, Zi Ying, che per non os assumere il titolo di
Imperatore ma solo quello di re di Qin, cos da placare gli scontri e non
essere ucciso.
Nel 209 a.C. scoppi una grande rivolta popolare guidata da due contadini,
Chen Sheng e Wu Guang. Essi si stavano recando, insieme ad altre reclute,
verso la frontiera settentrionale per prendere servizio nellesercito imperiale
tuttavia furono bloccati per cause climatiche e non arrivarono in tempo a
destinazione. In tal caso la legge prevedeva che i soldati fossero uccisi. I
contadini decisero quindi di ribellarsi. Chen si proclam re di Chu.
Lesercito imperiale, al comando del generale Zhang Han, riusc nel 208 a.C.
a sconfiggere le truppe di Chen Sheng, che fu ucciso, tuttavia la rivolta si era
ormai estesa.
Alla morte di Chen il comando delle armate ribelli pass a Xiang Yu, nobile
dellantico Stato di Chu, e a Liu Bang, un uomo di umili origini. Mentre Xiang
Yu sconfiggeva lesercito del generale Zhang Han, Liu Bang marciava verso la
capitale. Nel 206 a.C. il re di Qin, Zi Ying, si arrese e Liu Bang pot entrare
con le sue truppe nella capitale senza combattere.
Xiang Yu in seguito giunse nella capitale e la mise a ferro e fuoco,
distruggendo interamente la biblioteca imperiale e uccidendo Zi Ying. Si
proclam quindi Re egemone di Chu Occidentale, distribuendo i territori ai
suoi comandanti, tra cui Liu Bang, che fu nominato re di Han. Tuttavia Liu
Bang riorganizz le truppe e nel 202 a.C. Xiang Yu, messo alle strette
dallesercito di Liu Bang, si suicid.
DINASTIA HAN
(Occidentali 206 a.C. - 9 d.C.;
Orientali 25 d.C. - 220 d.C.)
Gaozu (Liu Bang) assunse quindi il titolo di Imperatore, dando inizio alla
dinastia Han. La capitale fu spostata da Luoyang a Changan (Xian).
Il regno di Liu Bang ebbe una impostazione differente: i consiglieri assunsero
una posizione molto pi importante; secondo lui infatti era necessario
ascoltare di pi i consiglieri poich il loro ruolo era stato decisivo contro Xiang
Yu. Inoltre secondo Gaozu il governo doveva servire il popolo, per questo:
ridusse lasprezza del governo Qin, riducendo le punizioni e le tasse (1/15
del raccolto);
ricompens e riconobbe laiuto ricevuto dai 7 generali che lavevano aiutato
contro Xiang Yu, affidando loro dei territori nella parte orientale, ovvero
quella pi produttiva.
Alla morte di Gaozu nel 195 a.C., gli succedette il figlio, tuttavia sar la madre,
limperatrice vedova L che gestir il potere. Dopo la sua morte fu posto al
trono il maggiore dei figli di Liu Bang rimasti in vita, Wendi (180-157 a.C.). Nel
corso del suo regno e quello del suo successore Jingdi (157-141 a.C.) torn
alla ribalta il problema dei rapporti tra il governo centrale e i regni (nel 154 a.C.
ci fu la rivolta dei 7 principi). Il governo di Jingdi fu un governo modesto, egli si
assicur che i granai dellimpero fossero pieni, dimezz limposta fondaria e
utilizz le risorse per lo sviluppo interno.
Nel frattempo la dinastia Han dovette fare i conti con una popolazione di
nomadi del Nord chiamata Xiongnu. Oltre a loro cera anche la popolazione
degli Yuezhi che la dinastia Han cerc di utilizzare contro gli Xiongnu. Prima
dellimperatore Wudi per la dinastia ebbe una reazione tollerante nei
confronti di queste popolazioni, preferendo utilizzare le risorse per il
rinnovamento interno decisero quindi di inviare doni e spose di sangue
imperiale. Tuttavia questa politica non imped agli Xiongnu di compiere
scorrerie in territorio cinese.
Limperatore Wudi (141-87 a.C.) porta avanti una politica estera interventista.
Circa il problema delle popolazioni nomadi limperatore cerca lalleanza con gli
Yuezhi mandando il generale Zhang Qian in Asia centrale per negoziare con
loro un accordo in funzione anti-Xiongnu. Tuttavia questi fu rapito proprio dagli
Xiongnu e solo dopo 10 anni di prigionia riusc a fuggire. Torn poi alla ricerca
degli Yuezhi, ma questi non furono interessanti a combattere contro gli
Xiongnu. Fu importante perch riport a casa tutte quelle conoscenze sulle
terre occidentali che avrebbero reso possibile lespansione realizzata negli
anni successivi e la creazione della Via della Seta.
Trai 133 e il 115 a.C. furono lanciare delle campagne contro gli Xiongnu che
videro la partecipazione di circa 700 mila soldati, una volta riconquistato il
territorio, le truppe furono stanziate nel Gansu, costringendo gli Xiongnu a
spostare verso Nord il loro centro politico-militare. Furono insediate una serie
di guarnigioni in punti strategici affinch la pace non venisse turbata. Nel 60
a.C. fu poi istituito il Protettorato Generale dei Territori Occidentali, con
sede a Turfan. Nel 51 a.C. le trib Xiongnu si divisero in due confederazioni:
quella meridionale e quella settentrionale. I Xiongnu meridionali avevano
instaurato rapporti tributari con limperatore Wudi, riconoscevano la dinastia e
chiedevano di essere accolti a Sud della Grande Muraglia.
Una volta sistemata la questione con i Xiongnu alla fine del secolo Wudi si
sposta verso Sud con campagne contro Minyue e Nanyue (attuale Vietnam)
e, sistemate allo stesso modo degli Xiongnu queste popolazioni, dal 109 al
106 si lancia nella conquista della Manciuria meridionale e della Corea
settentrionale. Dai governatorati che crea in questo territorio passeranno in
parte beni e conoscenze verso il Giappone.
Mentre Liu Bang non aveva mai nutrito simpatia per i confuciani, le cose
cambiarono a partire dal II secolo a.C. quando Wudi adotta il confucianesimo
come dottrina ufficiale dellImpero. Dong Zhongshu lavor al servizio di Wudi
come il principale ideologo dellImpero, integr la dottrina confuciana con
elementi di altre dottrine (yin e yang, i cinque agenti, legismo, ecc). Le
principali teorie di Dong Zhongshu riguardavano:
Riti al Cielo e alla Terra: grazie ad essi possibile comprendere ci che la
natura comunica agli uomini e dunque i segnali della volont del Cielo. Gli
uomini devono rapportarsi allImperatore cosi come questultimo si deve
rapportare al Cielo, solo cos la societ si comporter armoniosamente.
Perci la volont del Cielo a governare, alla base del potere politico c
lordine cosmico;
Yin e Yang: secondo Dong Zhongshu esisteva una perfetta corrispondenza
tra uomo e Natura, in quanto entrambi erano governati dalle stesse energie
opposte e complementari dello ying e dello yang. Dai cinque elementi,
prodotti dallinterazione dello yin e dello yang, corrispondevano le cinque
virt confuciane;
Teoria della successione ciclica dei 5 elementi: ciascun elemento genera
un suo successore: il legno genera il fuoco, il fuoco la terra, la terra il
metallo, il metallo lacqua, lacqua il legno. I cinque elementi potevano
essere collegati ai cinque sovrani (di) dellantichit. Inoltre Dong Zhongshu
attribu alle dinastie degli elementi: la dinastia Zhou era il legno e aveva
generato il fuoco, ovvero la dinastia Han, mentre la dinastia Qin era stata
una dinastia illegittima perch aveva governato senza il mandato del Cielo.
Conoscere i 5 agenti quindi significava essere in grado di comprendere
lordine umano.
Sima Qian rinnova il modo di scrivere la storia: segnala qual lopinione dello
storico e la divide dalla narrazione oggettiva degli eventi. Per il periodo
precedente all842 a.C. non fornisce date, egli si limita solamente a narrare le
successioni fino a quel periodo e riduce la storia a ci che documentabile.
Da questo tipo di storia seguono poi le storie ufficiali/dinastiche. Da parte dello
storico cera un tentativo di ricostituire una storia universale.
Discorsi sul sale e sul ferro di Huan Kuan: mettono a confronto il punto di
vista confuciano con il punto di vista legista:
Secondo i confuciani i monopoli non sono ammissibili in quanto i mercanti
entrano in contrapposizione con lo Stato; lazione militare efficace solo se si
ha la base morale (le virt), perci la lussuosit a corte deve diminuire; inoltre
lo Stato si deve dedicare allagricoltura senza intervenire sulleconomia, solo in
questo modo pu trovare un proprio equilibrio.
Secondo i legisti, invece, i monopoli danno le risorse necessarie contro gli
Xiongnu, tutte le politiche di pace attuate contro gli Xiongnu fino ad allora
erano fallite; sostengono che il lusso di corte sia una necessit politica, in
quanto il potere deve essere mostrato; ritengono che lintervento economico
sia necessario per evitare problemi come laccumulo di troppe ricchezze da
parte di personaggi pericolosi e per mantenere lordine nello Stato.
Nel 184 d.C., in seguito alle innondazioni del Fiume Giallo che aveva
aggravato le condizioni sociali della regione, scoppia la rivolta dei Turbanti
Gialli. Si tratta di una organizzazione taoista che operava a livello popolare. A
capo vi era Zhang Jiao, che professava la creazione di un regno della grande
pace, in cui sarebbero venute meno le differenze tra ricchi e poveri. Veniva
venerato Huanglao (divinit che unisce Huangdi e Laozi). I testi sacri erano il
Daodejing e il Taipingjing (Il classico della grande pace). Il nucleo
dellinsurrezione era tra Henan e Shandong, gli insorti furono 350.000.
Contemporanea ai Turbanti Gialli cera la setta delle Cinque Staia di Riso o
dei Maestri Celesti che aveva come base il Sichuan. A capo vi era Zhang
Daoling che aveva istituito un vero Stato indipendente dispirazione daoista.
Esso venne represso nel 215 d.C. da Cao Cao.
Dopo la rivolta dei Turbanti Gialli cera un vero stato di anarchia in quanto il
governo centrale era occupato a gestire i dissidi interni. Le famiglie pi ricche
che avevano molti possedimenti, erano diventate entit politicamente ed
economicamente autonome. Inoltre i generali che aveno represso la rivolta dei
Turbanti Gialli avevano accumulato un enorme potere in quanto possedevano
delle forze armate costituite da volontari, e non pi da soldati di leva. A partire
dal 190 d.C. il generale Dong Zhuo saccheggia la capitale Luoyang e assume
il controllo della corte. Egli, tuttavia, non viene riconosciuto dagli altri generali.
Nel 192 d.C. vi una coalizione di generali (comandata da Cao Cao) che
prevale su Dong Zhuo. Nel 196 d.C. Cao Cao assume tutti i poteri a corte e
consegue il controllo sulla Cina settentrionale con la battaglia di Guandu,
nella quale sconfigge il generale Yuan che non aveva accettato ancora il suo
potere.
Nel 208 d.C., con la battaglia di Chibi, Cao Cao viene sconfitto dalle truppe di
Liu Bei e Sun Qian, portando allulteriore frammentazione del territorio. Alla
morte di Cao Cao nel 220 d.C. suo figlio Cao Pi si proclama imperatore della
nuova dinastia Wei.
MEDIOEVO
(220-589 d.C.)
Col termine Medioevo si fa riferimento a quellepoca compresa tra la caduta
della dinastia Han nel 220 d.C. e la riunificazione imperiale realizzata dalla
dinastia Sui nel 589. Si divide nei seguenti periodi:
- Tre Regni (220-266);
- Dinastia dei Jin Occidentali (266-316);
- Dinastia dei Jin Orientali (317-420);
- Dinastie del Sud e del Nord (420-589).
A partire dal 291 la dinastia dei Jin Occidentali fu travolta da lotte intestine,
passate alla storia con il nome di tumulti degli otto principi. Nate dai contrasti
tra famiglie aristocratiche. Nel frattempo si era creata una situazione critica a
causa della siccit e dallinvasione di cavallette che portano carestia nella
Pianura Centrale.
Un capo Xiongnu di nome Liu Cong, toglie il mandato ai Jin Occidentali,
occupando nel 311 Luoyang e nel 316 Changan, dove la dinastia aveva
tentato di dar vita a un nuovo governo. Con la caduta dei Jin Occidentali nel
Nord incomincia un periodo di estrema frammentazione politica, che vede la
nascita di numerosi regni di brevissima durata (16 regni), fondati dalle elites
delle popolazioni barbare stanziate al di qua della Grande Muraglia.
Nel 317, Sima Rui, un membro della famiglia imperiale, si era proclamato
imperatore, dando inizio alla dinastia dei Jin Orientali a Jianye (lodierna
Nanchino). Il nuovo governo si trova a dover affrontare il problema della
registrazioni degli immigrati: i nuovi immigrati vengono censiti dei registri
bianchi, mentre gli antichi abitanti nei registri gialli. La dinastia porta avanti i
tentativi di riconquista dei territori, nel 347 conquista il Sichuan.
La debolezza della dinastia tuttavia risiedeva nelle lotte tra le grandi famiglie
rivali. Scoppia la ribellione di Sun En (setta dei Maestri Celesti) nellarea di
Ningbo. Allinizio del V secolo un generale di nome Liu Yu ha la meglio sui
rivali, nel 404 caccia dalla capitale un altro generale, Huan Xuan, che si era
proclamato imperatore, e fonda la dinastia dei Liu Song (420-479).
La dinastia di Liu Song abolisce la distinzione tra registri bianchi e registri
gialli. Nel 450 furono attaccati dal popolo dei Tuoba, che aveva fondato la
dinastia Wei. Nel 453 ebbe inizio a Nanchino un periodo di intrighi di corte e
lotte di potere, nel corso di cui si succedettero ben sei sovrani.
Nel 479 il potere venne assunto dal comandante delle guardie imperiali Xiao
Daocheng, che fond la dinastia dei Qi (Meridionali). Le lotte di corte tuttavia
non terminarono, e salirono a corte altri sette imperatori.
Scoppiarono una serie di rivolte popolari e ne approfitt Xiao Yan, cugino
dellImperatore dei Qi allora sul trono, per prendere il potere e fondare la
nuova dinastia dei Liang (Meridionali) nel 502. La dinastia regal alla Cina
meridionale un periodo di relativa pace, che vide lo sviluppo del commercio
marittimo nei paesi del Sud-Est asiatico e lo sviluppo dellla chiesa buddhista,
sostenuta dalla dinastia.
Intanto gli Wei Occidentali penetravano nei territori meridionali, occupando il
Sichuan e stabilendo uno Stato, passato alla storia con il nome di Liang
Posteriore.
Il generale Chen, nel 557, assume direttamente il potere, fondando la dinastia
Chen a Wuchang, lultima delle dinastie meridionali che sarebbe
sopravvissuta fino al 589.
Il popolo dei Tuoba aveva fondato nel 336 lo Stato di Wei, situato nella
regione dello Shanxi. Nel 386 adottarono il nome Tuoba Wei e posero la
capitale a Pingcheng, nellodierna Datong. I Tuoba diedero inizio a una serie
di campagne che li portarono nel 423 alloccupazione di Luoyang, nel 439 alla
conquista di tutta la Cina del Nord e nel 440 al controllo del Gansu.
I Tuoba volevano superare i contrasti con la popolazione cinese, nel 471 con
lascesa al trono di Xiaowendi e la reggenza dellImperatrice vedova Feng,
vennero tracciate delle misure che avevano come obiettivo la sinizzazione
dellImpero: la lingua e i costumi Tuoba vennero vietati, si incoraggiarono i
matrimoni misti tra Tuoba e Cinesi, e infine si cerc di costruire una burocrazia
modellata su quella Han. Venne introdotto il culto ufficiale di Confucio, e il
buddhismo fu elevato a religione di Stato.
Sul piano economico fu introdotto il sistema della perequazione agraria,
che avrebbe riaffermato il controllo dello Stato dulla produzione agricola.
Inoltre, le terre avrebbero dovuto essere restituite allo Stato dopo i 60 anni o
alla morte.
I territori erano divisi in regioni, governatorati e distretti. Al di sotto dei distretti
viene introdotto il sistema dei 3 anziani (5 famiglie, 5 vicinati, 5 villaggi).
Alla corte dei Wei Orientali il generale Gao Yang, nel 550, fond la dinastia
dei Qi Settentrionali; mentre il generale Yuwen Jue, degli Wei Occidentali,
fonda nel 557 la dinastia dei Zhou Settentrionali. Queste due furono le ultime
dinastie del Nord.
Le forze militari erano composte da eserciti privati al servizio dei vari potenti
locali. I regimi a Nord erano pi militarmente forti di quelli del Sud. Sotto i Qi
lorganizzazione militare si fondava sulle milizie di guarnigione (fu), delle quali
facevano parte sia barbari che cinesi. Gli Wei Occidentali avevano adottato
un sistema che stabiliva che ciascuna famiglia avrebbe dovuto donare un figlio
maschio alle guarnigioni.
DINASTIA SUI
(581-618 d.C.)
Yang Jian era un generale membro della nuova aristocrazia dei Tuoba Wei.
Nel 581 si proclama imperatore della dinastia, riunificando lImpero. Nella
visione tradizionale viene visto come lImperatore virtuoso che ha il Mandato
dal Cielo. La venuta dei Sui non costituisce alcuna frattura con lepoca
precedente, ma viene vista come una semplice sostituzione. Sul lungo
periodo, tuttavia, la dinastia rappresenter un momento fondamentale, perch
metter le basi dellistituzione imperiale nei secoli successivi. Il figlio
dellImperatore proseguir le politiche del padre che verranno portate poi a
termine con la dinastia Tang.
DINASTIA TANG
(618-907 d.C.)
Il regno di Li Yuan fu relativamente breve, tuttavia, in pochi anni riusc a
prendere il controllo nel Nord, sconfiggendo militarmente chiunque gli si
opponesse (molte insurrezioni 200 organizzazioni ribelli), nonostante ci
mostr clemenza nei confronti degli oppositori, garantendosi il loro sostegno.
- Nel 624 emana il Tangl shuyi, il primo codice legislativo di cui ci
pervenuto il testo completo (500 articoli, 12 sezioni); le pene elencate non
sono basate solo sulla rarit del crimine commesso ma anche sul rapporto
che esisteva tra la vittima e il colpevole, per cui le leggi non sono applicate
indistintamente; inoltre i magistrati dovevano avere una formazione molto
ampia collegata ai classici, in modo tale da formare la comprensione sulla
moralit e sul senso di giustizia;
- Nel 619 emana delle leggi che suddividono limposizione fiscale in 3 tipi di
entrate: imposta in cereali; corves di vario genere, generalmente si
trattava di lavori obbligatori come la manutanzione strade, costruizioni di
uffici, coltivazione delle terre, ecc.; tassa in tessuto;
- Nel 624 emana una legge relativa al metodo della eguale ripartizione
delle terre o perequazione agraria: per attuare tali leggi erano necessari il
censimento della popolazione, il catasto delle terre e la ridistribuzione
annuale tramite capi villaggio; tale sistema garant entrate stabili per pi di
qualche decennio.
Nel 649 a Taizong succedette il figlio Li Zhi (Gaozong) il quale, come il padre,
fu molto attivo in campo internazionale:
- Nel 662 interviene presso i Sassanidi (Tigri) contro gli Arabi;
- Nel 660 ca. riesce a prendere il controllo della Corea (Koguryo e Silla).
La dinastia Tang a quel punto controllava un territorio vastissimo, per cui
furono istituiti 6 protettorati generali per controllare i territori di frontiera. Il
controllo di quei territori fu possibile soprattutto grazie alle truppe costituita da
cavallerie (i cavalli erano uno dei beni fondamentali di quel periodo, alla met
del VII sec erano 700mila - nel 758-9 il monopoli del commercio di cavalli
viene affidata agli Uighuri).
Esami Imperiali:
Partecipavano coloro che erano studenti delle due universit imperiali oppure
coloro che erano stati segnalati dai funzionari locali, avendo gi superato gli
esami effettuati nei distretti (gi titolati).
Tra loro cerano membri delle grandi famiglie o persone sponsorizzate dai
monasteri buddhisti. Avere a disposizione i testi per prepararsi agli esami era
complicato, gli esami infatti si svolgevano sui classici ma non solo, anche sulla
matematica, sul taoismo e bisognava mostrare, inoltre, delle ottime capacit
calligrafiche, perch esprimeva le virt interiori che un buon confuciano
doveva avere.
Il titolo pi rilevante era quello di studioso introdotto (Jinshi ),
conseguito da chi superava lesame nella capitale sui classici. Il mentore era
necessario per passare al livello successivo (fenomeno del clienterismo). Nel
736 quindi la gestione degli esami viene affidata al Ministero dei Riti, ci
sottolinea come il superamento degli esami imperiali era diverso dal ricevere
un incarico nella burocrazia. Per diventare funzionari bisognava ricevere un
incarico che veniva attribuito dal Ministero del Personale.
Chi superava gli esami imperiali doveva aspettare almeno 2/3 anni prima di
riceve un incarico, il suo operato veniva controllato periodicamente, ed era il
ministero che decideva quale carriera doveva percorrere il funzionario (la
carica non era a vita).
Dai Tang in poi vi sar un percorso molto diverso, si comincia a introdurre
lidea che il funzionario debba avere delle capacit (merito), per cui vengono
incentivati gli esami imperiali.
Li Longji (Xuanzong), detto anche Imperatore Brillante, attua le seguenti
riforme:
- Riorganizza la struttura dellamministrazione e leconomia;
- Riordina i registri del censimento;
- Di fronte al decadimento delle guarnigioni (fubing), la dinastia decide di
dare sempre pi potere ai commissari militari imperiali, che guidano
truppe di mercenari. Le spese per lesercito aumentano (in 2 anni si
quintuplicano), nonostante ci i Tang perdono delle zone territoriali: nel 745
nel Nord Ovest della Cina si concretizza un grosso problema, il regno dei
Uiguri, dei turchi semi-sedentari, nel Sud Ovest si forma poi il regno di
Nanzhao, che controlla la via meridionale della seta. Anche il regno di Dali
(902), costituir un problema per la Cina finch non verr conquistato dai
Mongoli nel XIII secolo. Nel 751 la dinastia perde il controllo della parte pi
occidentale della via della seta, con la battaglia sul fiume Talas contro gli
arabi perderanno i territori del Pamir e del Kashgar.
Nella seconda met del VIII secolo, il regno tibetano minacciava i territori dei
Tang, arrivando fino a Changan. Nellarea Nord Occidentale i Tang perdono
il passo di Yumen che segna la fine della Grande Muraglia (la via della seta
nellarea centrale fuori dal controllo dei Tang, sono fuori dai commerci e dai
rapporti diplomatici); mentre nellarea Nord Orientale, la Silla (Corea) diventa
indipendente e comincia a farsi presente una popolazione chiamata Qidan, i
quali creeranno poi un Impero che dar grossi problemi alla dinastia Song; a
Sud il regno di Nanzhao si estender (i Tang perderanno la relazione tributaria
con loro).
Nel IX secolo la rivolta di Huang Chao porter alla fine della dinastia Tang.
Nei territori dello Shandong, Henan e Jiangsu si erano create due bande di
ribelli gestite da due capi: Wang Xianzhi e Huang Chao. Furono caratterizzati
da attivit xenofobe, massacrarono i mercanti stranieri a Guangzhou e
saccheggiarono la capitale Changan che fu completamente distrutta nell881.
Nell883 Li Keyong, un turco sinizzato, alla guida di truppe tatare a lui fedeli,
riusc a riconquistare Changan per i Tang. Nel frattempo la corte Tang si era
trasferita a Luoyang. Nel 907 Zhu Wen, un governatore militare dei Tang,
fond la dinastia dei Liang Posteriori con sede a Kaifeng.
DINASTIA SONG
(Song Settentrionali 960-1279;
Song Meridionali 1127-1279)
Nel 960 Zhao Kuangyin (Taizu), generale dei Zhou Posteriori, con un colpo di
Stato prese il potere e fond a Kaifeng la dinastia Song.
La dinastia Tang era decaduta a causa dellaccumulo del potere militare,
perci il principale obiettivo di Taizu divenne laccentramento del potere statale
e la fine del predominio dei militari. Attu una serie di misure che furono
portate avanti dal suo successore Taizong (976-97):
- Fa allontanare dalla vita pubblica i capi militari che lo avevano aiutato nella
conquista del potere, offrendo loro in cambio vitalizi e titoli onorifici;
- Vieta il cumulo di cariche civili e militari;
- Affida lamministrazione imperiale a funzionali civili, il cui potere si basava
esclusivamente sulla nomina ricevuta dallimperatore;
- Reclutamento degli ufficiali dai quadri dellesercito, anzich dalla classe
dirigente;
- Assume personalmente il comando delle armate di palazzo, le unit militari
migliori vengono trasferite a Palazzo;
- Il territorio erano divisi in prefetture, distretti e villaggi. Il coordinamento tra
governo centrale e prefetture era gestito dagli Ispettori. Questo sistema fu
introdotto per impedire che una singola regione potesse essere dominata da
un unico responsabile come in epoca Tang. Gli Ispettorati (Intendenze di
circuito - dao ) erano di quattro tipi a seconda delle diverse funzioni: fiscali,
militari, giudiziari o economiche;
- Comunicazione diretta tra prefetti e i 6 ministeri.
Wang Anshi riforma inoltre gli esami imperiali che furono suddivisi in tre livelli:
Esame di primo livello (nelle prefetture): I candidati erano indicati dai
responsabili dei prefetti e delle scuole locali che furono create in quel
periodo. Chi partecipava aveva serie difficolt a superare gli esami, solo il
10% superava tale livello;
Esame di secondo livello (detto metropolitano, nella capitale): gli
argomenti vertevano sui Classici Confuciani, sui riti, sui testi storici e di
diritto. Con Wang Anshi vengono richieste anche conoscenze nei campi
economico, amministrativo, geografico, di arte della guerra e la capacit di
applicarle a problemi pratici di governo. Viene conferito il titolo di Jinshi
(studioso introdotto). Buona parte di coloro che avevano gi un titolo
ereditario nella funzione di amministrazione partecipavano comunque agli
esami. Le prove scritte spesso venivano ricopiate in modo da non rendere
riconoscibile la calligrafia dellesaminato. Tali misure erano attuate in modo
da mantenere loggettivit degli esaminatori;
Esame di terzo livello (detto di Palazzo, nella capitale): in teoria erano
tenute alla presenza dellImperatore. Serviva per confermare il risulatato
della prova metropolitana e per stilare una graduatoria dei vincitori.
Con Wang Anshi gli esami non sono pi annuali, ma triennali. La graduatoria
importante perch chi arrivava nei primi posti veniva mandato allAccademia
Hanlin. Con la dinastia Tang lImperatore Xuanzong aveva fondato
laccademia che era composta da studiosi di corte, con la dinastia Song,
invece, diventa la fucina di alti funzionari e consiglieri imperiali.
Alla morte di Sima Guang vi furono dei dissidi su chi lo dovesse sostituire, per
cui lImperatore fa allontanare i conservatori. La classe di funzionari fu
indebolita a causa delle lotte interne. La situazione migliora in parte col
successore Huizong (r. 1100-1125) che appoggi i riformisti. Riporta gli
eunuchi ad avere una funzione importante e sceglie come Gran Consigliere
Cai Jing che tenta di attuare delle riforme per risanare la crisi finanziaria
causata dalleccessiva concentrazione della propriet terriera e levasione
fiscale.
Nonostante le riforme, i contadini manifestano il loro scontento per il governo
imperiale e vi sono numerose rivolte che interessano il territorio dellimpero: la
prima nel 1119 vede Song Jiang a capo di bande di contadini senza terre; la
seconda nel 1120 vede Fang La a capo di una rivolta che segue riquisizioni
fatte per ingrandire il Palazzo Imperiale, percepite come una forte ingiustizia
sociale.
Dopo pochi anni i Song si trovarono a doversi difendere di nuovo contro i Jin.
LImpero Song scelse di allearsi con i Mongoli contro di essi, ma gli alleati si
dimostrarono ancora pi pericolosi. Nel 1234 i Jin furono annientati, ma presto
i Mongoli avrebbero attaccato i Song, approfittando dei loro dissidi interni.
La storiografia tradizionale attribuisce al Gran Consigliere Jia Sidao la causa
della caduta dei Song, in realt fece di tutto per risanare la disastrosa
situazione finanziaria dellImpero. Tenta di espropiare i latifondi, ma viene
attaccato dalle grandi famiglie della dinastia oltre che dai militari che si alleano
con i Mongoli. Nel 1276 cade Hangzhou, e la corte viene fatta prigioniera. Nel
1279 i Mongoli pongono fine alla dinastia Song.
Nasce una classe sociale urbana con uno stile di vita nuovo, composta non
solo da letterati ma anche dai mercanti, il cui prestigio aumenta; i valori dei
letterati-funzionari dominano. La gentry, al vertice della scala sociale,
comprendeva tutti coloro che avevano superato gli esami imperiali ma che
svolgevano nessun incarico statale.
Si diffonde poi il neoconfucianesimo, che costituiva ununione sincretica di
elementi buddhisti, confuciani, daoisti ed elementi di cosmologia. I principali
sintetizzatori associati al neoconfucianesimo furono: i fratelli Cheng e Zhu Xi.
IMPERI BARBARICI
LImpero Liao dei Qidan
Confederazione di trib proto-mongole; Nel 936 sottraggono larea di Beijing ai
Tang posteriori e nel 1004 stipulano un trattato coi Song, secondo il quale
dovevano versare loro doni fraterni. Limpero finisce nel 1125 perch
vengono inglobati dai Jin. Una parte dei Liao fugge verso lasia centrale
dando origine allimpero dei Liao Occidentali con cui interagiranno alcuni regni
del Medio Oriente. Dal punto di vista culturale e religioso resistono alla
sinizzazione, mantenendo la loro identit culturale al punto che i matrimoni
misti furono vietati. Introducono gli esami che spesso sono limitati ai Qidan
stessi, le istituzioni sono mantenute nella parte dove la maggioranza Han. Vi
una doppia facciata istituzionale tra Nord e Sud, ci si vede anche nella
visione religiosa. I Qidan avevano pratiche sciamaniche e adottarono le
pratiche confuciane, invece, per controllare il territorio meridionale pi legato
ai Tang, cos come per il buddhismo.
LImpero Xi Xia
Confederazione di trib che parlano una lingua di ceppo tibetano. Riescono a
sfruttare i privilegi avuti grazie allaiuto con la rivolta di Huang Chao e ad
insediarsi nel territorio. Erano allevatori, agricoltori e nomadi commercianti,
producevano soprattutto animali da allevamento, cavalli, cammelli, buoi,
montoni, cera dapi, tappeti e dalla Cina importano seta, incenso, medicinali,
ceramiche e lacche. Il contrabbando del sale fu rilevante negli scambi.
Riuscirono a sottrarre due importanti centri commerciali nel 1028 e nel 1038
fondando lImpero Xi Xia.
LImpero Mongolo
Secondo molti studiosi sarebbero discendenti dei Xiongnu, secondo altri
sarebbero vicini alle trib Ruanruan, che dominarono larea della mongolia
intorno al V secolo d.C. Durante il periodo Tang si spostarono verso Est,
arrivando fino allarea Manciuriana e estendendosi verso Nord nella pianura
siberiana. Si dedicarono alla caccia e alla pesca, erano infatti pastori nomadi.
Spesso sono detti anche Tatari. Alla fine del XII secolo furono coalizzati da
una figura importante, ovvero Temujin.
Nel 1206 fu acclamato Gengis Qan (Capo Universale) dai capi di tutte le
trib mongole. Aveva la fama di devastatore. Allinizio del XIII secolo inizi gli
attacchi contro i Jin da Nord, occupando la Manciuria e la regione di Pechino.
Muore combattendo nel 1227 durante la campagna di conquista dei Xi Xia.
Lopera di conquista fu continuata dai suoi successori.
Ogodai, il figlio, si allea nel 1232 con i Song contro i Jin. Conquista lImpero
Jin nel 1234, consentendo ai Song di ritornare a Kaifeng e Luoyang. Nel 1235
i mongoli iniziano ad attaccare saltuariamente i Song, ed erano impegnati,
inoltre, in altre campagne di conquista verso Ovest e verso la Corea. Avevano
la tendenza a trasformare i territori conquistati in luoghi dove allevare i propri
animali. Yel Chucai, era un principe Qidan che faceva parte dellImpero Jin,
riusc a convicere i mongoli a non trasformare la parte settentrionale della
Cina in un grande pascolo, viene ricordato inoltre per aver permesso ai
mongoli di aver accesso ai Classici traducendoli nella lingua mongola.
Guyuk, nipote di Gengis Qan, e Mongka sono i due Grandi Qan eletti
dallassemblea dei capi trib mongoli che proseguono ulteriormente lopera
espansionistica di Temujin. Riescono a prendere il regno di Dali e a
conquistare il territorio del Sichuan. A questo punto la Cina sempre pi
facilmente attaccabile. Il territorio dei Song tuttavia era particolarmente difficile
da conquistare perch collinoso ed era stato precedentemente fortificato.
Quando Mongka muore, Qubilay che era alla guida delle truppe, va a Kaiping
(ora Shangdu) e si fa eleggere Gran Qan da un gruppo ristretto di capi trib,
mentre il fratello di Mongka si fa eleggere Gran Qan a Qaraqorum, ci da
inizio a quattro anni di lotta per la successione. Questi fatti ritardarono la
conquista della Cina.
DINASTIA YUAN
(1271-1368)
Qubilay Qan (Shizong r. 1260-1294) sale al potere e prosegue la conquista
dei Song. Dopo quattro anni di assedio cadono due citt roccaforte mentre
Hangzhou nel 1276 si arrende senza combattere. Lultimo possibile imperatore
dei Song muore presso Guangzhou, ponendo la fine della dinastia.
Liu Bingzhong un funzionario Jin e monaco chan, che concepisce la nuova
capitale Qanbaliq o Dadi (Pechino) nel 1267. Inoltre riprendendo la celebre
formula secondo cui la Cina non poteva essere governata a cavallo, ricorda a
Qubilay la necessit di governare in un modo diverso, ovvero seguendo il pi
possibile il modello cinese. Nel 1271 assume per la dinastia il nome Yuan
(origine), tratto dallo Yijing.
I mongoli dopo aver sottomesso la Corea nel 1258, partono delle spedizioni
alla conquista del Giappone. Qubilai Qan fa arrivare una lettera allo Shgun,
che gestiva il potere militare, chiedendo la resa. Nel 1274 vi un tentativo di
invasione del Giappone che risulta fallimentare. Viene organizzata una
seconda spedizione nel 1281 partendo dalla Corea e dalla Cina meridionale
che conta pi di 100mila soldati. La sconfitta questa volta avvene ad opera dei
tifoni che distruggono la flotta immensa.
A partire dal XVI secolo, la Cina dovette affrontare anche i rapporti con gli
Europei: in particolare i Portoghesi e gli Olandesi, con i quali vi furo degli
scontri per il predominio dei traffici nei mari orientali. Un ruolo di particolare
importanza fu svolto dai gesuiti che seppero conquistarsi la fiducia delle
autorit cinesi. Fra di essi cera Matteo Ricci, arrivato a Macao nel 1582,
studi i classici, diventando un vero e proprio letterato confuciano. Riusc ad
adattarsi perfettamente alla cultura cinese tanto da potersi spostare allinterno
del Paese, pur con le limitazioni agli stranieri. Riusc ad ottenere il permesso
per stabilirsi a Pechino dove vi rest fino alla morte.
Zhang Xianzhong era, invece, il capo dei rivoltosi a Sud. Aveva esteso il suo
potere nella Cina centro-meridionali. Era contro i funzionari e i ricchi; era
intenzionato a creare una societ egualitaria. Fece massacrare molti
esponenti della Gentry che collabor con i Mancesi contro di lui. Nel 1647 fu
sconfitto e giustiziato.
DINASTIA QING
(1644-1919)
I mancesi sono considerati i discendenti dei Nzhen dellImpero Jin. Nel XVI
secolo si fermano presso larea dei monti Changbai a Nord Est. Si dedicarono
soprattutto a caccia, pesca, agricoltura, raccolta (ginseng), e allevamento di
cavalli. Avevano gi avuto dei legami con la dinastia Ming, infatti vi erano state
delle missioni tributarie inviate dai mancesi. Inoltre hanno dato un aiuto alla
dinastia Ming quando i giapponesi avevano cercato di invadere la Corea. I
rapporti per cambiarono grazie alloperato di Nurhaci; egli riusc a creare
ununit tra le varie trib mancesi, creando una struttura militare molto
particolare. Stabil unalleanza con i Ming, tuttavia nel 1606 interrompe i
rapporti tributari con essi. Adott una scrittura mancese ed eman i primi
regolamenti e leggi.
Modifica la struttura delle trib attraverso le Bandiere (Qi): si trattava di unit
amministrativo-militare costituite da colonie. Ad ogni bandiera furono
assegnate delle terre per il loro mantenimento, dovevano occuparsi
dellallevamento e addestramento dei cavalli, la produzione del sale, la caccia,
la coltivazione del ginseng. Le bandiere erano inizialmente 4 poi divennero 8
nel 1615 (a cui si aggiunsero 8 mongole e 8 cinesi). Per ogni bandiera vi sono
disegni e colori distintivi: bianca, gialla, rossa, blu. Limperatore si riservava il
controllo diretto delle tre bandiere superiori, mentre il comando delle altre
bandiere era affidato a principi imperiali.
Nurhaci si proclama Gran Qan dei Da Jin, prende Shenyang, dove stabil la
nuova capitale. Mor nel 1626 e gli succede il figlio Abahai.
Durante i primi anni dei mancesi nelle grandi citt essi crearono delle aree
dove solo loro avevano il diritto di residenza, mentre gli Han di Pechino ad
esempio dovevano abitare a Sud del Palazzo Imperiale. Proibirono poi
matrimoni misti con Han e altre etnie, in modo da mantenere la loro identit
ben salda. I riti e la religiosit sciamanica furono preservati solo ai mancesi e
cos anche il monopolio del ginseng. Il loro essere conquistatori e dominatori
si manifest anche nellapparenza, fu cambiato labbigliamento non solo della
corte ma anche dei funzionari; la fasciatura dei piedi delle donne era stata
attuata a partire dai Song, nelle donne mancesi invece questa tradizione non
era presente. Nel 1645 fu introdotta la capigliatura dei mongoli ovvero il bianzi
codino, che divenne obbligatorio pena condanna a morte; tale pratica
andava contro la concezione confuciana secondo cui il corpo non doveva
essere alterato, nemmeno i capelli.
Nonostante fossero dei dominatori, utilizzarono diversi metodi per riuscere ad
ottenere il consenso della classe dirigente. In primis i cinesi furono inclusi al
vertice delle strutture di potere, e furono create inoltre per loro delle Bandiere.
Gli esami imperiali furono ripristinati:
Esami provinciali: conferivano il titolo di juren studioso presentato, si
svolgevano ogni tre anni ed erano ammessi gli shengyuan, ovvero coloro
che avevano superato lesame a livello di distretto; chi acquisiva un titolo di
livello pi basso doveva riottenere il titolo in un certo periodo di tempo, per
cui dedicava la sua vita allo studio. Erano ammessi poi gli studenti delle
accademie private e gli studenti dellUniversit Imperiali, previo esame;
Esami metropolitani e di Palazzo; i migliori avevano accesso allAccademia
Hanlin;
Il saggio a otto gambe: la prova consisteva nella rielaborazione secondo
schemi stilistici estremamente rigidi di proposte a problemi concreti collegati
ad aspetti pratici e teorici.
I primi contatti con gli Occidentali erano avvenuri nella seconda met dei Ming
con larrivo dei gesuiti e lavvento nel Mare Cinese delle flotte portoghesi,
spagnole e olandesi. Dopo la conquista di Taiwan da parte dei Qing i porti
lungo la costa sud-orientale furono riaperti. Nel 1685 a Canton fu istituita la
dogana marittima sotto il controllo di un sovrintendente imperiale. Nel 1699 gli
Inglesi avevano ottenuto il permesso di aprire degli uffici commerciali a
Canton, lo stesso accadde ai Francesi nel 1728, mentre il commercio con gli
Stati Uniti inizi nel 1784. Verso la met del XVIII secolo alcune corporazioni
furono autorizzate a trattare con gli europei e nel 1760 ottennero il monopolio,
prendendo il nome di Corporazioni pubbliche (Cohong). Gli Europei, in
particolare, la Compagnia britannica delle Indie Orientali, vendevano
tessuti, stagno, piombo e acquistavano t, medicine e porcellare, ma il valore
complessivo delle merci acquistate era circa 6 volte superiore a quelle delle
merci vendute. Le autorit britanniche incominciarono a premere per una
maggiore apertura della Cina al mercato mondiale. Nel 1793 fu inviata
lambasciatore Macartney, che per non port i risultati sperati, fu respinto
dallImperatore poich si rifiut di fare il Koutou. Anche le missioni successive
furono fallimentari.
Per riappianare la bilancia commerciale, gli inglesi decisero di contrabbandare
loppio, che veniva prodotto nel Bengala dalla Compagnia delle Indie Orientali.
La richiesta della droga crebbe velocemente, provocando enormi danni morali,
fisici, sociali e soprattutto economici. Favor la diffuzione della corruzione a
tutti livelli e la formazione di una rete di delinquenza organizzata, inoltre aveva
portato al drenaggio di argento e alla svalutazione del rame. La dinastia cerc
di bloccare il trafficolo stipulando degli editti di interdizione (1796, 1814, 1815)
ma gli enormi interessi economici coinvolti li resero inutili.
La crisi della sovranit cinese fu causata non solo dalle Concessioni straniere
ma anche da alcuni paesi che riuscirono a sottrarre militarmente alcuni
territori:
Nel 1858 la Russia era riuscita ad imporre alla dinastia un trattato che gli
permise di ottenere una parte del terrirorio dello Heilongjiang (Amur). Nel
1871 approfittando della rivolta di Yakub Beg, i russi occuparono il bacino
dello Ili. Dopo che Zuo Zongtang riusc a riconquistare quel territorio, vi fu un
negoziato che termin con il trattato di Livadia, per cui i territori occupati
furono restituiti parzialmente dietro unindennit di 50 milioni di rubli. La
dinastia non era totalmente daccordo per cui si arriv al trattato di San
Pietroburgo nel 1881, che comprendeva lestensione di altri territori (bacino
Ili) e una indennit di 90 milioni. Nel 1884 fu creata la provincia dello
Xinjiang;
Il Giappone mirava ad estendere la sua influenza economica e politica in
Asia. Nel 1874 i giapponesi attaccano Taiwan ed inglobalo le isole Ryukyo
nello Stato giapponese come prefettura di Okinawa. Tale annessione fu
riconosciuta dalla dinastia. Intanto la Corea, che era un paese tributario
cinese, era stato attaccato da Francia, Stati Uniti e Russia. Anche il
Giappone intervenne in Corea, costringendola a aprire porti commerciali. Nel
1883 la Cina invi un ambasciatore speciale a Seul, Yuan Shikai, che cerc
di sollecitare gli altri paesi affinch la Corea non diventasse preda del
Giappone;
In Cina si era formato un nuovo gruppo di funzionari vicini a Zeng Guofan,
Zuo Zongtang e Li Hongzhang (quasi tutti capi delle loro armate). Questo
gruppo vedeva accanto allortodossia confuciana anche linteresse per il
progresso tecnologico importato dallOccidente. Ci troviamo di fronte a 2
tendenze contrapposte: il Movimento Yangwu delle cose doltremare
favorevole alla modernizzazione, e i conservatori intransigenti verso gli
stranieri (imperatrice vedova Cixi). Questi due movimenti si scontrarono in
merito allintervento o meno nellAnnam (Vietnam). La Francia mostr un
forte interesse per la parte pi meridionale dellattuale Vietnam, che era un
paese tributario cinese. Allinizio degli anni 80 vi una resistenza anti-
francese costituita dalle truppe ribelli degli Stendardi Neri e le truppe Qing
meridionali. Li Hongzhang cerc di negoziare con la Francia, proponendo la
divisione del Vietnam in sfere di influenza. Francia si oppose e inizi cos la
guerra per lAnnam. LAmmiraglio Courbet bombard il porto di Fuzhou,
distruggendo la flotta moderna che era stata creata dai cinesi. Il conflitto
termina nel 1885 con il trattato di Tianjin per cui la Cina rinunciava a
qualunque diritto su Tonchino che divenne un protettorato francese. La Cina
si trov inoltre a dover accettare una maggiore apertura a Sud-Ovest nei
confronti del commercio francese. Secondo i conservatori il risultato del
conflitto rappresentava linefficacia della modernizzazione attuata fino ad
allora, mentre per i modernisti bisognava fare di pi.
Il Protocollo diede una scossa alla dinastia. LImperatrice Cixi riconosceva che
la Cina aveva bisogno di riforme, in particolare nei campi dellistruzione,
dellesercito, delle istituzioni statali e della legislazione. Furono introdotte una
serie di riforme che diedero vita al periodo chiamato della Nuova politica o
Nuovo governo:
Riforma dellistruzione: il sistema scolastico e degli esami fu ristrutturato su
ispirazione dellesempio giapponese, con labolizione nel 1901 degli esami
militari imperiali, il rinnovamento nel 1902 delle accademie private e la
creazione dellUniversit di Pechino, finch nel 1905 si giunse alla
soppressione degli esami di stato e nel 1906 alla creazione del Ministero
dellIstruzione. Nel 1907 fu regolamentata listruzione femminile. In tutte le
scuole moderne non si insegnavano pi solo i classici, ma anche la
matematica e la storia del mondo. Fu incoraggiato lo studio allestero
soprattutto in Giappone;
Riforma dellesercito: Nel 1901 fu abolito il sistema degli esami militari
imperiali e prevista la creazione di un esercito moderno. Nel 1906 fu istituito
il Ministero della Guerra e rafforzata lArmata del Nord di Yuan Shikai;
Riforma delle istituzioni statali: Tra il 1903 e il 1906 furono creati nuovi
ministeri (Esteri, Commercio, Polizia, Istruzione, Guerra). Nel 1906 fu
introdotto il principio costituzionale sul modello giapponese. Nel 1909
cominciarono a riunirsi le prime Assemblee Provinciali, la base elettorale di
questi organani era molto ristretta (circa lo 0,3% della popolazione).
Nonostante le riforme, lincapacit della dinastia mancese di far fronte alle
difficolt politiche ed economiche, e la sua debolezza nei confronti degli
stranieri, cos come la sua origine barbarica le fecero perdere il mandato
celeste agli occhi della popolazione.
Intanto si era formata una nuova borghesia emigrata allestero. Sun Yat-sen,
considerato il padre della patria, dopo aver vissuto a Honolulu, si era laureato
a Hong Kong in medicina. Qui aveva fondato lAssociazione per la Rinascita
della Cina, una societ segreta antimancese. Dopo il fallimento di un tentativo
insurrezionale a Canton nel 1895, si rec in Giappone, in Europa e poi negli
Stati Uniti. Nel 1905 fond in Giappone la Lega Giurata, nel cui programma
erano gi inseriti i tre principi del popolo , ovvero: nazionalismo e
indipendenza nazionale, democrazia liberale, benessere del popolo e
giustizia sociale.
Proponeva un sistema istituzionale che prevedeva una repubblica
presidenziale; il suffragio generale maschile; un sistema di assemblee che
rispecchiava la divisione dei cinque poteri (3 occidentali: esecutivo,
legislativo, giudiziario; 2 cinesi di censura, desame). Inoltre insieme ad altri
patriottici e rivoluzionari pubblic il Giornale del Popolo.
REPUBBLICA DI CINA
(1912-1949)
Un anno dopo la costituzione della Repubblica furono indette nuove elezioni.
Le prime elezioni repubblicane videro la vittoria del Partito nazionalista. Song
Jiaoren, il capo del partito, divenne capo del gabinetto. Tuttavia nel marzo
1913 fu assassinato; la stampa diffuse la notizia secondo cui Yuan Shikai era
implicato nellomicidio. Egli risult presto coinvolto in unondata di proteste,
peggiorata dalla notizia che Yuan Shikai aveva firmato un ingente prestito con
una banca internazionale senza aver consultato lAssemblea Nazionale,
violazione della Costituzione provvisoria del 1912.
Scoppi quindi una rivolta anti-Yuan, detta anche seconda
rivoluzione (1913-1916), che si concluse con uniniziale disfatta per i
rivoluzionari. Manc lappoggio della borghesia che approvava un governo
stabile.
Yuan Shikai riusc a far promulgare dallAssemblea nazionale una nuova
costituzione che prolungava la durata della sua carica di presidente,
conferendogli inoltre maggior potere, dichiar fuorilegge il Partito Nazionalista
e sciolse tutte le assemblee.
Dopo essere stato oggetto di forti pressioni da parte del Giappone, Yuan
aveva accettato le Ventun Richieste del governo nipponico che facevano
della Cina di fatto un Protettorato; consapevole della debolezza della Cina,
Yuan Shikai diffuse le Richieste per mano della stampa, per cui intervennnero
le potenze straniere e le richieste furono ridotte. Il 1 gennatio 1916 restaur la
monarchia, fondando una dinastia che dur solo tre mesi. Nel paese si
organizz unaltro gruppo di opposizione.
Dopo la morte di Yuan Shikai, i vari capi militari dellArmata del Nord, chiamati
signori della guerra, si contesero il controllo del governo di Pechino. Le
potenze straniere intervennero, sostenendo vari capi militari. Essi detenevano
di fatto il controllo delle finanze del governo centrale, perch curavano
direttamente la riscossione dei dazi doganali.
I signori della guerra esercitarono la propria autorit su territori indipendenti,
dove riscuotevano le imposte. Il loro potere si basava su eserciti personali,
dotati di armi moderne acquistate da Occidentali. Si arriv a una situazione di
continue lotte, e i cittadini maschi furono costretti ad arruolarsi. La scena
politica dipendeva dalle alleanze tra i vari signori della guerra. Le
conseguenze furono: sviluppo del banditismo, militarizzazione della societ,
inflazione, arresto quasi totale del commercio interno, sviluppo delle
piantagioni di papavero e di oppio che finanziavano le azioni militari dei
signori, situazione di miseria per i contadini.
Dopo la morte di Sun inizi la lotta alla successione allinterno del Partito
Nazionalista. Il Partito era diviso tra due fazioni: quella di sinistra aveva
come principale esponente Wang Jingwei e sosteneva lalleanza con la
Russia sovietica; la destra invece era contraria. Lala sinistra dominava nel
Partito e nel 1925 Wang Jingwei sal alla guida del partito e del governo. Nel
1926 Jiang Jieshi, comandante dellAccademia, procedette alla Spedizione
verso Nord, contro i signori della guerra (1926-27).
Jiang Jieshi era riuscito ad assumere una posizione predominante grazie alla
debolezza degli avversari, allassociazione con le societ segrete e grazie alla
neutralit degli stranieri. Riusc a riconquistare una parte dei diritti ceduti dai
Qing, incluse le entrate dalle dogane, la gabella e la posta. Aveva una
relazione privilegiata con gli imprenditori cinesi, anche grazie ai legami
personali e familiari con le famiglie Song (aveva sposato Song Meiling, il cui
fratello, Song Ziwen, fu il fondatore della Banca di Cina) e Kong, la maggior
parte del capitale bancario si trovava a Shanghai e i depositi nelle banche
cinesi aumentarono in maniera esponenziale.
Il territorio su cui il governo aveva il controllo era molto ridotto, mentre il resto
dei territori erano in mano ai signori della guerra. Feng Yuxian e Yan Xishan
inizialmente lo avevano sostenuto, ma i loro rapporti furono altanelanti, cos
come le relazioni tra militari di Guangxi e Guangdong. Il figlio di Sun Yat-sen
inoltre aveva fondato un nuovo governo a Guangdong. Jiang Jieshi si trov in
una situazione difficile, perch sia Feng Yuxian che Yan Xishan erano
intenzionati a riprendersi i territori. Lunico evento che lo salv fu linvasione
giapponese della Manchuria.
Tra coloro che resistettero allinvasione vi fu Zhang Xueliang, signore del
Nord, mentre Jiang Jieshi ebbe una posizione passiva. Gli invasori erano noti
con il nome di Kantongun (Armata di Kantongun o Guangdong), un unit
dellEsercito imperiale giapponese con quartier generale a Xinjing (attuale
Changchun). Il Giappone invase la Manchuria, usando come pretesto
lincidente di Mukden nel 18 settembre 1931. A dicembre il territorio
manchuriano era stato annesso dai giapponesi, che istituirono il regno del
Manzhouguo con a capo Puyi, lultimo imperatore Qing, che fu presidente dal
1932 al 1934 e imperatore fantoccio dal 1934 al 1945.
Nel 1928 il Congresso del Partito Comunista a Mosca aveva ribadito il ruolo
primario del proletariato urbano nella rivoluzione. Il Partito Nazionalista era
intenzionato a mettere in atto una riforma agraria, il governo eman quindi una
legge che per non fu applicata.
Nel 1931 Mao Zedong e altri aderenti della comune istituirono dei Soviet (dal
russo assemblea) nel Jiangxi. In risposta il Partito Nazionalista lanci 4
campagne militari per eliminare i Soviet. Infine nel 1934 organizz una quinta
campagna di eliminazione del Partito Comunista. In risposta ebbe inizio la
Lunga Marcia (ott. 1934 - ott. 1935), che si estese dal Jiangxi allo Shaanxi e
vide la partecipazione di circa 100 mila persone. Nel gennaio del 1935 a
Yanan nel Guizhou (Zunyi) fu riconosciuta la presidenza di Mao Zedong nel
partito e la consapevolezza che la rivoluzione dovessere essere basata sui
contadini e non sul proletariato.
Nel 1936 Jiang Jieshi si rec a Xian per guidare un attacco contro il Partito
Comunista, ma fu arrestato da Zhang Xueliang, dando luogo al cosiddetto
incidente di Xian. Ci furono delle trattative in cui intervenne anche Stalin.
Una volta liberato, Jiang Jieshi fece ritorno a Nanchino. Il risultato fu il
Secondo Fronte unito tra Partito Nazionalista e Partito Comunista. Dur
pochi anni perch poi ebbe inizio la guerra sino-giapponese.
Il 7 luglio 1937, nella zona vicina a Lugouqiao (detto anche Ponte di Marco
Polo), a pochi chilometri da Pechino, furono sparati dei colpi darma da fuoco
contro truppe giapponesi che stavano compiendo delle manovre notturne.
Lincidente del Ponte di Marco Polo diede inizio alla guerra sino-
giapponese.
In pochi mesi furono conquistate Pechino e Tianjin. Successivamente i
Nazionalisti abbandonaronono Shanghai, sotto assedio. Nel dicembre del
1937 i giapponesi arrivano a Nanchino, la cui popolazione fu sottoposta per
tre mesi a continue violenze, in quello che passato alla storia come il
massacro di Nanchino.
Nel 1938 il governo nazionalista fece saltare le dighe dello Huanghe vicino a
Kaifeng nel tentativo di fermare le armate giapponesi, provocando
uninnondazione. I giapponesi conquistarono Guangzhou e Hankou, e il
governo nazionalista si spost a Chonqing. I giapponesi creano poi 2 governi
collaborazionisti, mettendo a capo del governo provvisorio di Beijing Wang
Kemin, mentre a Nanjing Wang Jingwei. Tuttavia il Giappone non riusc a
ottenere un vero e proprio controllo sul territorio.
A partire al 1939 la conquista giapponese fu rallentata a causa di ragioni
logistiche (impegno su numerosi fronti, poco supporto dietro le linee e difetti
nella trasmissione delle informazioni tra il fronte e il quartier generale);
dellefficacia della tattica di guerriglia del Partito Comunista che aveva
permesso ai vari Soviet di sopravvivere nei decenni precedenti e della forte
coscienza nazionale anti-giapponese.
Aiuti militari ed economici arrivarono dallUnione Sovietica e a partire dal 1941
anche gli Stati Uniti cominciarono ad inviare armi al governo di Chongqing.
Dopo lattacco giapponese a Pearl Harbor, nel dicembre 1941, il territorio
cinese assunse per gli Stati Uniti un interesse strategico: era necessario
tenere in vita il governo nazionalista e incoraggiare la resistenza, in modo da
bloccare le unit giapponesi in Cina. Nonostante ci Jiang Jieshi continuava a
ritenere prioritario lallontanamento del Partito Comunista rispetto al pericolo
giapponese.
Con lo scoppio della guerra del Pacifico, il ruolo di Stati Uniti divenne
decisamente importante; ci furono incontri tra vari capi dellAlleanza tra cui
quello al Cairo tra Jiang Jieshi, Churchill e Roosvelt, in tale occasione Gran
Bretagna e Stati Uniti rinunciarono formalmente ai diritti di extraterritorialit, e
fu preannunciato un posto di primo piano per la Repubblica di Cina nel futuro
ONU.
Nel 1944 loperazione Ichigo port alla distruzione da parte dei Giapponesi
delle basi di bombardamento cinesi tra Henan e Yangzi, spianando la strada
verso Chongqing. Nonostante ci i Giapponesi si arresero il 15 agosto 1945,
molto probabilmente a causa delle ingenti perdite subite e delloffensiva
americana nel proprio territorio.
Nel corso della guerra Mao Zedong aveva lanciato il cosiddetto Movimento
di rettificazione allinterno del Partito Comunista, indirizzato a tutti gli
aderenti del partito. Intendeva eliminare tutte quelle tendenze negative che
tenevano distante il partito dalle masse e in particolare dai contadini.
I tre grandi nemici da combattere erano:
1) Soggettivismo: bisognava agire in base allideologia del partito,
unificando teoria e pratica, ideologia e azione;
2) Formalismo di partito: bisognava superare la difficolt di
comunicazione, legata al linguaggio stereotipato che non permetteva di
comunicare con le masse;
3) Settarismo: bisognava combattere le divisioni interne al partito.
Inoltre allinterno del movimento vi fu un altro cambiamento fondamentale che
condizion pesantemente la produzione letteraria e artistica dei decenni
successivi. La produzione delle opere doveva essere indirizzata alle masse e
doveva ispirarsi al pensiero unico di Mao (Mao si xiang), sancito durante il
VII Congresso del Partito Comunista a Yanan nel 1945.
Nellagosto del 1945 Mao and a Chongqing per discutere con Jiang Jieshi in
merito a come risolvere i problemi di interrelazione tra Partito Comunista e
Partito Nazionalista. Dai negoziati non risult alcuna risoluzione definitiva.
Entrambi erano certi della solidit della loro posizione. Gli Stati Uniti, contrari a
una ripresa della guerra civile, inviarono in Cina il generale Marshal. Furono
offerti dei finanziamenti consistenti per risolvere le crisi alimentari nel Paese
che tuttavia furono diretti ad altro anzich alle popolazioni. Nel 1946 contro il
parere statunitense Jiang Jieshi diede inizio alla guerra civile, certo che la
superiorit numerica delle sue truppe fosse sufficiente.
Inizialmente la guerra si concentr soprattuto nella Manchuria, regione dove
si trovava la maggior parte delle truppe comuniste (Esercito popolare di
liberazione), inoltre il partito nazionalista voleva riprendersi le industrie per
risollevare leconomia del paese. Gli Stati Uniti pur essendo contrari, aiutarono
i nazionalisti, trasportando le truppe via aereo, inoltre posizionarono 53 mila
soldati a Pechino, Tianjin e Shandong. Le armate nazionaliste conquistarono i
centri urbani del nord (Shanyang, Yanan, ecc.) mentre i comunisti si
concentrarono nei territori contadini del sud. Dal 1947 Lin Biao inizi un
attacco alle forze nazionaliste, cambiando le sorti della guerra civile.
Decisiva fu la battaglia della Manciuria, che si concluse nel novembre 1948,
e nel corso della quale le forze comuniste annientarono oltre trenta divisioni
nazionaliste, quasi tutte ben addestrate ed equipaggiate. Intanto Jiang Jieshi
aveva dato le dimissioni, anche se il timone del governo nazionalista restava
nelle sue mani. I comunisti avanzarono nella Cina del nord senza trovare
ostacoli e nel gennaio 1949 Pechino cadde senza combattere, mentre a fine
aprile arrivarono a Nanchino e a maggio presero Shanghai. Jiang Jieshi e le
sue truppe scapparono a Taiwan, dove fondarono un governo nazionalista.
Nel giugno del 1950, le truppe della Corea del Nord attraversarono la linea di
confine, attacando la Corea del Sud. Il generale MacArthur con le truppe
statunitensi respinse i coreani verso Nord. Inizialmente il governo della RPC
non era intenzionato a intervenire in quanto era impegnato nellapplicazione
dei quadri. Nellottobre 1950, a causa delle forti pressioni dellUnione
Sovietica, la Cina intervenne con un corpo di volontari. Dopo due anni di
intense trattative fu stabilito il confide tra Nord e Sud al 38 parallelo.
Nonostante la RPC fosse stata riconosciuta solo dallUnione Sovietica, il fatto
di aver mandato dei delegati alle trattative costituiva un riconoscimento di fatto
del nuovo governo da parte degli Stati Uniti, anche se fino al 1971 la
Repubblica di Cina occup il seggio permanente allONU.
Inoltre il nuovo governo, intenzionato a riprendersi il Tibet, aveva avviato dei
negoziati con lIndia che aveva ereditato dalla Gran Bretagna la funzione di
vigilanza sullautonomia della regione. Rifiutando la cosiddetta linea
McMahon definita nel 1914 tra Gran Bretagna e Tibet, lesercito popolare
entr a Lhasa nel 1951, annettendola nella RPC. Divenne territorio autonomo
nel 1955. Nel 1959 vi fu una rivolta a Lhasa contro la presenza militare cinese,
il Dalai Lama e qualche decina di migliaia di tibetani fuggirono in India. Il
trattato sino-sovietico di alleanza del 1950 aveva consentito inoltre la
riaffermazione della sovranit cinese sul xinjiang e sullintera Manciuria anche
se la Cina dovette riconoscere lindipendenza della Repubblica Popolare
mongola, la cosiddetta Mongolia Esterna.
Intorno alla met del XX secolo inizi la marcia verso la collettivizzazione delle
campagne. Le famiglie contadine furono strutturate in Gruppi di aiuto
reciproco per il lavoro agricolo, fino a formare delle cooperative in cui le
terre erano propriet comuni. Nel 1953 lo Stato divenne lunico compratore di
cereali, introducendo quindi il monopolio statale. Nel 1955 fu lanciata una
campagna contro i nemici nascosti del socialismo. Nel progetto di Mao la
collettivizzazione avrebbe dovuto essere attuata in 15 anni, ma i metodi erano
arretrati e il piano fu abbandonato. Il raccolto del 1956 risult al di sotto delle
aspettative, ci furono inoltre problemi nella gestione delle cooperative.
La ripresa arriv solamente nel 1965, quando la Cina vide una produzione pari
a quella precedente al Grande Balzo, nel frattempo era stata costretta ad
importare milioni di tonnellate di grano da Australia e Canada.
Una misura decisiva fu la decollettivizzazione, portata avanti da Liu Shaoqi,
per cui una parte delle terre fu restituita ai contadini, in modo che potessero
lavorarla e affinch una parte dei profitti fosse destinata allo Stato. Alla fine del
1962 si era avviata la ripresa economica. Allinterno del partito vi erano molte
tensioni, alcuni criticavano Mao mentre altri lo sostenevano. Mao, nonostante
gli errori commessi, cerc di riaffermare la propria posizione. In occasione del
plenum del Comitato Centrale, i discorsi di Mao furono raccolti (Compagni,
non dimenticate mai la lotta di classe!), spronava a non dimenticare
lideologia del paritito. Si fece quindi un passo indietro, per cui fu abrogata la
decollettivizzazione e fu avviata invece la campagna delle 4 purificazioni, il
cui obiettivo era rettificare lo stile di lavoro dei quadri rurali divenuti dei piccoli
tiranni e che agli occhi di Mao erano stati la reale ragione del fallimento del
Grande Balzo. Alla fine del 1964 il primo ministro Zhou Enlai propose le
quattro modernizzazioni (agricoltura, industria, ricerca e difesa nazionale),
riprese poi da Deng Xiaoping negli anni Ottanta.
Chen Yun (1905-1995) aveva partecipato alla Lunga Marcia, e fu uno dei
fondatori della Repubblica Popolare Cinese, svolgendo il ruolo di vice-premier
per circa ventanni. Negli anni 80 si contrappose alle riforme di Deng Xiaoping:
lo Stato non deve mai permettere alluccello di fuggire dalla gabbia. Luccello
sarebbe lo sviluppo capitalistico, ed era necessario imbrigliarlo attraverso la
pianificazione economica. Fu messo a capo della Commissione Centrale, uno
degli organismi pi importanti del Partito Comunista, per il controllo della
disciplina. Lo scontro con Deng Xiaoping rispetto alle questioni economiche si
manifest con la sua fuoriuscita dallufficio politico, anche se rest nel
Comitato Permanente, continuando a sostenere altri giovani leader di
posizione conservatrice.
Peng Zhen (1902-1997) entr prima nella Lega Giovent Comunista, poi nel
PCC. Fu incarcerato per attivit segrete e partecip alla guerriglia anti-
giapponese del Nord. Inoltre ebbe un ruolo importante nella liberazione di
Beiping tanto che fu poi eletto sindaco della capitale e segretario del Comitato
PCC. Fu uno di coloro che osarono criticare Mao, al quale attribuiva la
responsabilit della carestia. Per questo fu poi allontanato e durante la
rivoluzione culturale mandato nelle campagne. Nel 1978 ritorn e con la nuova
costituzione del 1982 fu eletto presidente dellAssemblea Nazionale del
Popolo. Come Chen Yun uno degli otto immortali.
A partire dal 1964 part la campagna imparare dallEsercito Popolare di
Liberazione e la diffusione del Libretto Rosso, in cui erano raccolte citazioni
di Mao, utilizzate come strumento ideologico per condizionare le menti dei
cittadini; era una sorta di catechismo civico che veniva imparato a memoria. Il
modello da seguire era Lei Feng, un soldato eroe totalmente dedito alla causa
del partito che compie buone azioni, agendo sempre per il bene collettivo.
Intanto degli intellettuali vicini a Peng Zhen, avevano dato inizio a una serie di
attacchi mascherati contro Mao. Lo scrittore Wu Han aveva composto il
dramma La destituzione di Hai Rui, che riguardava un funzionario imperiale
Ming destituito a causa della sua integrit morale. Il dramma alludeva a quella
subita da Peng Dehuai, che aveva osato criticare Mao. Nel 1965 fu creato il
gruppo dei cinque per la rivoluzione culturale con a capo Peng Zhen, che
fu incaricato di analizzare lopera teatrale. Tuttavia la critica non fu abbastanza
radicale perci lanalisi fu affidata a un gruppo di intellettuali di Shanghai vicini
a Jiang Qing, la moglie di Mao. Ci segn linizio dellinvasione dello scontro
politico in campo culturale.
Nel frattempo Mao procedette con estendere il suo dominio sul partito. Liu
Shaoqi, lultimo oppositore di Mao rimasto, fu accusato di tradimento e
allontanato dal Comitato Centrale. Gli altri oppositori erano stati mandati nelle
campagne. Mao quindi convoc il nuovo Congresso del PCC che si tenne
nella primavera del 1969. Si discussero i problemi con lUnione Sovietica che
aveva invaso la Cecoslovacchia e la Dottrina Brezhnev. Da quel momento in
poi lEPL domin al governo. Nel Comitato Centrale il 45% erano militari.
Furono rinnovati i membri e Lin Biao fu proclamato successore di Mao. In
quanto la Rivoluzione Culturale era stata vittoriosa, fu sciolto il Gruppo per la
Rivoluzione culturale.
Si era quindi creato un nuovo ordine (1969-1971), caratterizzato dalle
tensioni tra 3 fazioni: Lin Biao insieme a Chen Boda; Zhou Enlai e i
tecnocrati civili e militari (pragmatici); Jiang Qing e il gruppo di
Shanghai (ideologi).
Lelezione di Lin Biao alla successione, aveva contribuito ad unificare
ulteriormente i rapporti tra Stato, partito e militari. Tuttavia Mao e Lin Biao
avevano opinioni contrastanti riguardo due questioni. Lin Biao aveva cercato
di rallentare la sostituzione dei Comitati Rivoluzionari con Comitati provinciali
del PCC, inoltre aveva contrastato la nuova politica estera di Mao di apertura
con gli Stati Uniti. Mao era intenzionato a stabilire unalleanza. Furono avviate
delle trattativa segrete tra Zhou Enlai e Kissinger nel 1971, fu invitato
Richard Nixon in visita allo Stato.
A causa delle divergenze Mao fece allontanare Chen Boda dal Comitato
Centrale, e i responsabili delle regioni militari vicini a Lin Biao. Nel settembre
del 1971 Lin Biao fugg con famiglia su un areo che precipit in Mongolia.
Mao non aveva pi un successore designato.
Deng Xiaoping che era stato inviato in campagna, torn alla capitale e fu
incluso nel Comitato Centrale nellautunno del 1973. Fu poi chiamato alla vice-
presidenza da Zhou Enlai. LAssemblea Nazionale del Popolo adott un
rapporto di Zhou Enlai sulle 4 modernizzazioni.
Inoltre i pragmatici di Zhou Enlai si rafforzano in seguito ai successi ottenuti
in politica estera. Nel 1971 la Cina entr nellONU, sostituendosi al Taiwan;
inoltre inseguito alla visita di Nixon in Cina, era avvenuta la normalizzazione
dei rapporti con gli Stati Uniti.
Nonostante ci Mao aveva favorito gli ideologi, sollecitando una campagna in
cui fu espressamente criticato Lin Biao, presentato come un destrista e anche
Confucio (radice della cultura da sradicare). Durante il X congresso la Banda
dei Quattro (Jiang Qing, Zhang Chunqiao, Yao Wenyuan, Wang Hongwen),
che diede il via a delle capagne ideologiche, indirizzate in maniera indiretta
contro Zhou Enlai e Deng Xiaoping.
Nel 1976 alla morte di Zhou Enlai, questi fu sostituito da Hua Guofeng, che
ebbe un ruolo molto importante dello Hunan dopo la fondazione della RPC. Fu
un difensore della politica di Mao. Il 4 aprile un numero consistente di abitanti
di Pechino si riunisce a Pechino in piazza Tiananmen per la morte di Zhou
Enlai. Furono lasciati fiori e biglietti in memoria di Zhou Enlai, tra di essi
cerano anche biglietti di critica diretta e indiretta contro Jiang Qing e la Banda
dei Quattro.
Il 5 aprile le persone scesero in piazza, ci furono degli scontri con la polizia.
Pechino non fu lunica citt; la popolazione voler scardinare le dinamiche del
Partito, e partecipare direttamente alle decisioni.
Il 7 aprile Deng Xiaoping fu allontanato dal Comitato Centrale (non dal PCC),
mentre Hua Guofeng fu riconfermato come primo ministro e vice-presidente
del PCC.
Nel frattempo si era verificato un terremoto disastroso a Tangshan e problemi
di siccit nel Sichuan e nel Anhui. Il 9 settembre 1976 mor Mao Zedong.
La banda dei quattro avevano portato avanti una campagna contro Deng
Xiaoping. Essi avevano il controllo degli organi di stampa e di propaganda.
Hua Guofeng, sostenuto dal ministro della Difesa e dalla polizia segreta, fece
arrestare la banda dei quattro. Questi furono processati nel 1981, a loro fu
riconosciute le colpe della Rivoluzione culturale.
Inizi cos la nuova era. Hua Guofeng fu eletto presidente del Comitato
Centrale e un anno dopo, nel 1977, fu eletto dal XI congresso, presidente del
PCC e della commissione militare centrale. Le strutture dello Stato e del
partito furono ristrutturate, ad eccezione per la Commissione Militare Centrale
che controllava tutti i corpi armati nello Stato. Hua Guofeng cerc di
consolidare la propria posizione, rivendicando leredit della tradizione
maoista e della Rivoluzione culturale. Al governo fu portato avanti il cosiddetto
maoismo senza Mao.
In seguito alla siccit in Sichuan e Anhui del 1976, Zhao Ziyang e Wan Li
avevano ripreso la politica di decollettivizzazione introdotta da Liu Shaoqi,
introducendo il sistema di responsabilit, per cui ogni famiglia contadina
riceveva terre collettive da coltivare, una quota fissa del raccolto veniva
consegnata allo Stato a prezzo fisso, mentre potevano disporre liberamente
del surplus vendendolo sul mercato. I contadini, favorevoli alla riforma, fecero
molte pressioni per generalizzare questa politica.
Per rilanciare leconomia Hua Guofeng nel 1978 fece annunciare
dallAssemblea Nazionale un piano di infrastrutture per portare le acque dello
Yangzi ad irrigare la Pianura Settentrionale.
Sotto la pressione esercitata da una parte delle forze armate, Hua Guofeng fu
costretto ad accettare la reintegrazione di Deng Xiaoping nel 1977. Deng
riusc a creare le condizioni per rilanciare la propria politica contro i
conservatori. Nellautunno del 1978, sostenuto in precedenza dalla stampa e
dal movimento della Primavera di Pechino, Deng Xiaoping costrinse Hua a
fare autocritica, mentre apparirono dei dazibao che attaccavano Mao Zedong
e la banda dei quattri, e chiedevano nel contempo la riabilitazione di coloro
che erano stati colpiti dalla campagna antidestrista del 1957.
Scoppiarono delle manifestazioni a Tiananmen, migliaia di persone scesero in
piazza per chiedere al partito democrazia e libert di espressione. Allinizio
di dicembre Wei Jingsheng espose un dazabao che chiedeva la quinta
modernizzazione: la democrazia: la modernizzazione era possibile solo
adottando una democrazia di tipo liberale. Intanto nel Comitato Centrale
avvenne il ribaltamento dei fronti: Deng Xiaoping riusc a prevale su Hua
Guofeng. Nel febbraio del 1980 furono riammessi allufficio politico Hu
Yaobang e Zhao Ziyang, sostenitori di Deng. Nel settembre dello stesso
anno lAssemblea nazionale design Zhao Ziyang primo ministro in
sostituzione di Hua Guofeng. Nel 1981 Hua dovette lasciare la presidenza del
partito, sostituito da Hu Yaobang. Nel XII congresso del PCC fu definitamente
escluso dallUfficio politico.
Dopo aver consolidato il proprio potere Deng non aveva pi bisogno del
movimento per la democrazia. Nel Quotidiano del Popolo fu dichiarato che la
lotta per la democrazia deve essere portata avanti sotto la guida unica del
PCC, solo il partito era in grado di realizzare la democrazia, per cui i dazabao
non furono pi ammessi.
Alcuni manifestanti proseguirono pubblicando giornali in cui si chiedevano
delle innovazioni al partito (La primavera di Pechino). Molti giovani tornarono
dalle campagne nelle citt e vi furono grossi problemi di ordine pubblico. Wei
Jingsheng dichiar che Deng era un nuovo despota, per questo fu arrestato
insieme ad altri manifestanti. Segu la repressione di qualunque movimento di
libera espressione. Alla fine del 1979 il muro della democrazia in cui venivano
allestiti i dazabao fu abbattutto.
A partire dalla met degli anni 80 inizi la crisi del movimento riformista
(1986-1991). Da una parte tutte le misure potevano essere intese come
misure di aggiustamento nellembito della politica economica, dallaltra, quelle
stesse misure potevano essere intese come fasi di una progressiva
introduzione del capitalismo.
Lo Stato invest molto per lo sviluppo industriale e ridusse di conseguenza i
fondi destinati allo sviluppo dellagricoltura. Le propriet agricole erano di
estensione ridotta (2-3 ettari) e i contadini si trovarono di fronte al problema
del prezzo delle sementi che era aumentato del 50/60%. Nonostante ci vi fu
una sovrapproduzione dei cereali nei raccolti pi grandi che contribu a far
diminuire il prezzo di vendita.
Nelle campagne abituate a una situazione egualitaria improvvisamente
apparsero persone con un reddito pi alto. I contadini ricchi crearono dissidi
con il resto della societ anche se furono presentati dal partito come i
lavoratori modello e pioneri del socialismo (ricchi prima degli altri).
Il 20% della popolazione viveva in una situazione di povert, inoltre aument il
divario di reddito tra aree rurali e aree urbane e tra aree costiere e aree
interne. La liberalizzazione del commercio aveva causato linflazione dei beni
di primo consumo.
Linflazione divenne un problema non solo per i contadini ma anche per coloro
che vivevano nelle citt, in particolare per gli studenti. Nellautunno del 1985 in
occasione del plenum del Comitato Centrale, ci furono proteste di studenti
universitari. Questi manifestarono contro la politica economica del partito.
Percependo il dissenso della popolazione, il partito cambi i propri dirigenti e
ridusse la presenza dei militari nellufficio politico.
Il movimento intellettuale a cui gli studenti parteciparono vide nellestate del
1986 un tentativo di rivedere parzialmente il sistema politico: lastrofisico Fang
Lizhi scrisse alcuni articoli in cui chiedeva la partecipazioni di pi candidati
nelle elezioni locali e anche pi libert di stampa e di manifestazione.
Allinterno del partito i conservatori temevano che la concessione di libert
destabilizzasse la societ, si cominci a parlare di liberalismo
borghese (Hu Yaobang).
Nel dicembre del 1986 vi furono altre manifestazioni studentesche a Pechino e
a Shanghai, in sostegno di Hu Yaobang e delle sue riforme. Speravano che lo
sviluppo economico avrebbe portato un cambiamento democratico nel Paese.
Il Partito minacci la repressione con luso delle armi (cosa contano 20 mila
morti se si guadagnano 20 anni di pace?). In seguito alle proteste fu portata
avanti la campagna contro il liberalismo borghese. Hu Yaobang, esposto agli
attacchi dei conservatori, fu sostituito da Zhao Ziyang alla segreteria generale
del partito ma rimase comunque nellufficio politico.
Il riformista Zhao Ziyang, per giustificare la riforma economica, sostenne che
la Cina era nella fase primaria del socialismo, in cui mancava laccumulazione
del capitale primario. Lobiettivo del partito non era pi la lotta di classe ma
migliorare il livello di vita delle masse popolari. Il partito doveva intervenire
sempre meno nella pianificazione economica e la fonte di reddito non doveva
pi essere solo il lavoro ma anche gli investimenti capitali.
Nel 1988 nasce una tendenza contraria alle riforme e allinterno del Comitato
Centrale i conservatori prevalgono sui liberali. Il dibattito politico si estese nel
paese soprattutto per merito della stampa, alcune riviste non erano pi
dominate da un editore istituzionale collegato al partito, per cui cominciano ad
esserci voci autonome.
A seguito del sessantesimo anniversario del 4 maggio 1919 e il duecentesimo
anniversario della rivoluzione francese si parla di democrazia, scienza e diritti
umani. Si diede particolare attenzione inoltre agli eventi di Solidarnosc,
Ungheria, Cecoslovacchia e URSS. Ad Haidian, il quartiere universitario di
Pechino, furono aperte imprese da cinesi doltremare, finanziarono coloro che
intendevano esprimere visioni alternative.
Il 15 aprile 1989 muore Hu Yaobang e nella capitale si manifesta la libera
espressione della popolazione. Hu Yaobang era considerato una sorta di
martire che aveva lottato contro le tendenze autoritarie del partito. Era nato
nello Hunan in una famiglia di contadini poveri, entr nel PCC ed aveva
partecipato alla Lunga Marcia. Fin dagli anni 30 aveva agito insieme a Deng
Xiaoping e le loro sorti erano state simili durante la Rivoluzione Culturale. Una
volta riabilitato fu messo a capo del Dipartimento per lOrganizzazione. Nel
1980 fu eletto segretario generale del Partito, lanno seguente fu nominato
presidente del PCC. La carica di presidente fu poi eliminata dallo statuto per
impostare una guida collettiva del Partito. Hu Yaobang era favorevole a un
ricambio generazionale nel partito, tale politica fu poi portata avanti negli anni
successivi.
Nel 1987 fu costretto a lasciare la segreteria del PCC, ma non dallUfficio
Politico. Dal lutto per la sua morte ha inizio la Primavera di Pechino del 1989.
Dopo il funerale nelle piazze della citt gli studenti iniziarono a sfilare, la
polizia intervenne in maniera brutale. Il 21 aprile la popolazione insorse, la
paura di ripetere quello che era accaduto in Polonia con Solidarnosc era molto
forte. I manifestanti chiedevano la riabilitazione di Hu Yaobang, criticavano il
partito per la corruzione, e chiedevano allo Stato di occuparsi delle reali
difficolt della popolazione e maggiore democrazia.
Il Partitto era intimorito dalle manifestazioni, per cui il 26 aprile dichiar il
movimento espressione controrivoluzionaria quindi andava sciacciato. La
popolazione insorse e 100 mila studenti manifestarono il 27 aprile contro la
lettura. Alla fine di aprile il movimento si estese in altre citt come Xian e
Shanghai. Zhao Ziyang si sentiva vicino alle richieste dei protestanti per cui
anzich opporre resistenza, cerc di negoziare.
Il 13 maggio con larrivo di Gorbaciov inizi uno sciopero della fame di qualche
migliaio di studenti in piazza Tiananmen, tuttavia quello del 1989 non fu solo
un movimento di studenti ma si unirono a loro anche contadini e operai.
Poich Zhao Ziyang aveva simpatizzato con i manifestanti fu sfiduciato dal
PCC il 17 maggio, il giorno dopo anche il premier Li Peng, uno dei sostenitore
della linea dura contro il movimento, incontr gli studenti insieme a Zhao
Ziyang. Il 19 maggio fu proclamata la legge marziale dai conservatori, Zhao
Ziyang in piazza Tiananmen cerc di convincere gli studenti ad andarsene
poich ormai era chiara la volont del Partito, il quale decise di utilizzare le
truppe intorno alla capitale per reprimere la rivolta. I soldati tuttavia
solidarizzarono con i manifestanti, quindi la repressione di maggio non ebbe
alcun esito. A questo punto gli studenti della capitale cercarono di risolvere la
situazione, per arrivarono elementi ancora pi radicali, che volevano un
Partito pi socialista. Gli studenti dellAccademia dArte crearono una statua
della democrazia di carta pesta. In quei giorni la situazione si fece molto
agitata, vi furono scontri in varie citt del paese (Shanghai, Wuhan, Xian e
Chengdu). LUfficio Politico fece arrivare i soldati nella capitale e nella notte tra
il 3 e il 4 giugno intervennero brutalmente a Pechino (non sono in piazza
Tiananmen). Il movimento fu quindi soppresso con luso delle armi. A
Shanghai invece il sindaco Zhu Rongji riusc a negoziare il rientro dei
protestanti senza grossi scontri.
Nel 1997 Deng Xiaoping mor. La successione pass senza scosse a Jiang
Zemin, mentre Zhu Rongji divenne premier nel 1998 fino al 2003. Il tutto fu
sancito dal 15 congresso del PCC. Furono ribadite le linee di sviluppo che il
Paese doveva seguire:
Per garantire la stabilit sociale si doveva proseguire con le riforme
economiche;
Il PCC mantenne il ruolo guida, non doveva rappresentare solo contadini,
operai e intellettuali ma doveva ampliare la propria base sociale. Da qui
derivano Le Tre Rappresentanze, formulate e presentate da Jiang Zemin
nel 2001, furono riconosciute nel successivo congresso del 2002. Il Partito
doveva rappresentare anche lesigenza delle forze produttive pi avanzate
del Paese, oltre agli intellettuali, contadini e operai. Riconosceva quindi il
cambiamento sociale-economico cinese, per cui anche gli imprenditori
trovarono nel Partito un punto di riferimento.
Nel 1997 erano state affermate poi due posizioni: acelerare lintegrazione della
Cina nelleconomia mondiale e proseguire la politica di buoni rapporti con gli
USA, che port poi allentrata nellOrganizzazione Mondiale del Commercio.