Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
• Elettroliti deboli
• La teoria di Debye-Hückel delle soluzioni ioniche
• Atmosfera ionica
• Soluzioni reali e potenziale chimico
L’equilibrio di dissociazione ionica degli elettroliti deboli può essere trattato con la teoria di
Arrhenius.
HA + H2O A- + H3O+
a = LM / L°
4
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Elettroliti deboli
Come si calcola L° ? Posso usare la legge della migrazione indipendente?
La conduttività equivalente a diluizione infinita è una grandezza additiva il cui valore risulta
dalla somma dei valori dei singoli ioni. Per l’acido acetico (HAc) posso scrivere:
Quindi dai valori delle conduttività dei singoli ioni a diluizione infinita è possibile ricavare L°
per gli elettroliti più disparati.
5
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Elettroliti deboli
a = LM / L°
Una volta noto K, si può vedere come dipende LM da C dalla legge della diluizione di
Ostwald
1/Lm = 1/L° + LM c/ KOstw (L°)2
6
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Elettroliti deboli
Una volta noto K, si può vedere come dipende LM da C dalla legge della diluizione di
Ostwald
1/LM = 1/L° + LM c/ KOstw (L°)2
7
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Elettroliti deboli
a = LM / L°
Il modello di Ostwald non tiene conto delle interazioni tra gli ioni nella soluzione
elettrolitica che comportano una diminuzione della mobilità all’aumentare della
concentrazione.
Le forze elettrostatiche esistenti tra gli ioni non possono essere ignorate
8
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Interazioni interioniche
• Elettroliti deboli
• La teoria di Debye-Hückel delle soluzioni ioniche
• Atmosfera ionica
• Soluzioni reali e potenziale chimico
10
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Interazioni interioniche
• Elettroliti deboli
• La teoria di Debye-Hückel delle soluzioni ioniche
• Atmosfera ionica
• Soluzioni reali e potenziale chimico
https://www.youtube.com/watch?v=FeNP_j7KaNU
Nello spazio che circonda un ione continuamente entrano ed escono ioni positivi e
negativi soggetti al moto di agitazione termica e all'azione elettrostatica, repulsiva
od attrattiva, con lo ione considerato.
Statisticamente gli ioni negativi risultano in eccesso nello spazio attorno ad un ione
positivo (e viceversa) in misura tale che la carica elettrica della atmosfera ionica
uguaglia statisticamente quella dello ione centrale.
L'atmosfera ionica modifica il potenziale elettrico nel punto in cui si trova lo ione, e
di questo si tiene conto attraverso il concetto di "spessore dell'atmosfera ionica" t.
12
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Atmosfera ionica
t rappresenta la distanza dallo ione a cui si deve porre una carica di segno
contrario affinché il potenziale nel punto in cui si trova lo ione risulti modificato in
misura uguale a quella dovuta all'atmosfera ionica.
In base alla teoria della distribuzione del potenziale, e nel caso di soluzioni non
troppo concentrate
13
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Atmosfera ionica
Elettrolita t (Å)
0,1 molare 0,01 molare 0,001 molare
= costante x zi t2 / s kB T
c (moli/dm3) (secondi)
0,1 0,6x10-9
0,01 0,6x10-8
0,001 0,6x10-7
0,0001 0,6x10-6
Quando uno ione si muove sotto l'influenza del campo elettrico, la sua mobilità
risulta minore per effetto dell'atmosfera ionica per le seguenti ragioni:
16
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Atmosfera ionica
Quando uno ione si muove sotto l'influenza del campo elettrico, la sua mobilità
risulta minore per effetto dell'atmosfera ionica per le seguenti ragioni:
A 1/ (eT)3/2
B 1/ h (eT)1/2
Mentre una soluzione 0,1 m di un non elettrolita può essere considerata ideale per
la maggior parte degli scopi pratici, soluzioni molto diluite, per esempio 0,05 m, di
elettroliti possono presentare forti deviazioni dal comportamento ideale.
20
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
Verifica del modello di Onsager
21
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Ricapitolando…
• Posso misurare la conduttanza L di un elettrolita
• Posso svincolarmi dai parametri di misura della cella da conduttività
considerando la conduttività s
• Posso svincolarmi dalla concentrazione considerando la conduttività molare LM
che comunque è proporzionale a C1/2 (eq. di Kolhrausch per elettroliti forti)
• Posso ricavare la conduttività a diluizione infinita L° e la conduttività dei singoli
ioni l
• con le eq. di DHO per elettroliti forti e elettroliti deboli si tiene conto delle
interazioni interioniche e si ottiene LDHO e L’DHO che sono proporzionali a I1/2
• Dai valori misurati di L’DHO si possono ricavare il grado di dissociazione e la
costante di dissociazione di un acido debole.
• Concetto di atmosfera ionica
Attività: prodotto della frazione molare xi di un componente per il suo coefficiente di attività
ai=gixi (concentrazione effettiva)
Coefficiente di attività: numero puro che moltiplicato per la frazione molare della specie
considerata rende valida una relazione del tipo
mi=mi*+RTlnxi
In altre parole si definisce un coefficiente di attività gi il cui valore è tale che la relazione
mi=mi*+RTlngixi sia corretta indipendentemente dalla entità della deviazione dalla idealità [mi*
= f (T,P), gi = f(T, P, xi)]
gi 1 se xi 1 (solvente)
mi=mi*+RTlngixi gi 1 se xi 0 (soluto)
23
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Interazioni interioniche
• Elettroliti deboli
• La teoria di Debye-Hückel delle soluzioni ioniche
• Atmosfera ionica
• Soluzioni reali e potenziale chimico
25
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20 25
Termodinamica – Potenziale chimico
Potenziale chimico
della specie i-esima
mi
(3)
27
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20 27
Termodinamica – Potenziale chimico
28
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20 28
Termodinamica – Potenziale chimico
29
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20 29
Termodinamica
30
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20 30
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
31
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
32
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
Questa è la variazione di potenziale chimico dovuta alle interazioni ione-ione, che sono le
prime responsabili dello scostamento dall’idealità.
• Allora il coefficiente di attività è una misura del Dm dovuto alle interazioni ione-ione.
• Tale variazione di potenziale chimico può essere stimata nell’ambito della teoria di Debye-
Hückel.
33
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
Per qualunque soluzione reale, il coefficiente di attività è diverso da 1, e tiene conto delle
seguenti cause di deviazione dal valore unitario:
a) il soluto non è totalmente dissociato;
b) gli ioni del soluto interagiscono tra di loro;
c) le proprietà del soluto non sono additive rispetto a quelle dei singoli ioni in soluzione.
Tutte queste deviazioni svaniscono quando la concentrazione della soluzione tende a zero
nelle condizioni utilizzate per definire lo stato standard.
non si è in grado di ripartire tale lavoro tra lo ione C+ e lo ione A- . In altri termini,
dato che dall'equazione sopra scritta si ha:
gCAmCA= gC+mC+ + gA-mA-
Tale prodotto viene dunque uguagliato (nel nostro caso di elettrolita CA binario
simmetrico) al quadrato di quello che viene definito come coefficiente d'attività
ionico medio g2 = gC+gA- o, per un elettrolita binario non simmetrico,
g± → 1 per m ±→ 0
36
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
Determinazione di g±
Metodi diretti: misura di qualche proprietà legata al m dell’elettrolita
• misure di forza elettromotrice di una pila
• misure di solubilità
• misure di costanti di dissociazione
Metodi indiretti: misura di qualche proprietà legata al m del solvente
(i g del soluto e del solvente sono tra loro correlati)
• misure di proprietà colligative
• misure di tensione di vapore
Rappresentazione della variazione di g dalla concentrazione
Soluzioni diluite:
il coefficiente di attività di un dato elettrolita è circa lo stesso in diverse
soluzioni della stessa forza ionica
37
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
Se la forza ionica del mezzo è mantenuta costante con l’aggiunta di sali indifferenti i
coefficienti di attività di un elettrolita debole dovrebbero rimanere costanti.
A concentrazioni molto basse, g tende ad uno per tutti i tipi di elettroliti. Quando le
concentrazioni degli elettroliti aumentano, vi sono deviazioni dall'idealità.
38
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel – Soluzioni reali
39
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
40
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
La prima cosa che occorre fare è quantificare le interazioni ione-ione in soluzione
Nel processo di carica vengono fornite sia le cariche positive che quelle negative.
Pertanto si otterrà un DGI-I che coinvolge tutte le specie in soluzione.
41
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
La prima cosa che occorre fare è quantificare le interazioni ione-ione in soluzione
42
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
mi = mi° + RT In mi + RT In gi è un termine di energia libera
yi = potenziale elettrico sullo ione, cioè il lavoro per unità di carica (y=q/4per) speso nel
muovere una carica in un campo elettrico, dovuto alla sua atmosfera ionica, da un punto a
distanza infinita ad un punto a distanza r. Il segno di yi è opposto a quello dello ione che
considero. |zie| = carica totale dello ione=carica della atmosfera ionica
Poiché non è possibile misurare direttamente i coefficienti di attività dei singoli ioni,
il risultato finale è espresso in termini del coefficiente di attività ionica media
dell'elettrolita come segue:
44
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
log g = - A |z+ z-| I1/2 / (1 + aBI1/2)
Per una soluzione acquosa a 25°C, A=0,5092 mol –1/2 L1/2 e B=0,3297 Å-1mol–1/2 L1/2.
45
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
46
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
Molecole di solvente polarizzate dallo ione centrale (in genere più polarizzabili degli ioni)
Tendenza a spostare gli altri ioni dalle vicinanze dello ione centrale
49
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Teoria di Debye-Hückel
Soluzioni concentrate: modifiche dell'equazione di Debye-Huckel
Aggiunta di un termine (K’ x I) chiamato spesso termine di “effetto sale”
(-A Iz+z-I I1/2) rappresenta l'effetto delle forze coulombiane a lungo raggio
K’I rappresenta le interazioni a corto raggio tra ione e solvente (oltre ad altre
interazioni ione-ione a corto raggio dovute alla parziale inadeguatezza del
modello delle sfere rigide).
51
C. Arbizzani - Elettrochimica AA 19/20
Appendice – Effetto di salting-in e salting-out
log S’/S
dG = –SdT + V dp + Si midni
Per un sistema ad un solo componente
dG = –SdT + V dp
A T=cost, dG= V dp e per un gas ideale V=nRT/p e V/n=v=RT/p
Se considero 1 mole (G = n G = g) posso scrivere
dg= v dp = RT dp/p
Integrando
g = RT lnp + cost
A p=p°, g° =RTlnp° + cost
cost = g° – RT ln p°
Sostituendo otterrò
g = RTln p + g° – RTln p° g = g° + RT ln p/p°