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Il principio di Pauli sancisce che due elettroni in un dato atomo non possono essere
descritti dagli stessi valori dei 4 numeri quantici (n, l, ml, ms). In altre parole,
questo significa che non possono esistere più di 2 elettroni nello stesso orbitale.
Es: Carbonio
Scrivere la configurazione elettronica del Fe e dello ione Fe3+. Quali
proprietà magnetiche possono essere previste per queste due specie
chimiche ?
H2
-253
N2 O2 F2
gas
-196 -183 -188
Temperature di ebollizione (1 atm)
di alcune molecole biatomiche
Cl2 gas
-34
omonucleari
Br2 liquido
+59
I2 solido
+184
Il legame intermolecolare è del tipo dipolo indotto-dipolo indotto la cui energia dipende
dalla polarizzabilità della molecola. La polarizzabilità aumenta scendendo nel gruppo
Per quale ragione le temperature di fusione ed ebollizione dell’acqua sono molto più
elevate rispetto a quelle dell’acido solfidrico (H2S)?
N2 non può dar luogo a interazioni dipolo-dipolo poichè è una molecola apolare
KCl non può dar luogo a interazioni dipolo-dipolo poichè è un solido ionico
CO2 non può dar luogo a interazioni dipolo-dipolo poichè è una molecola apolare
In caso di strutture non planari disegnare il poliedro pertinente ed inscrivere in esso la(e)
molecola(e).
Indicare inoltre se le molecole sopraindicate sono polari oppure no e giustificarne il
motivo. Per le molecole polari localizzare il polo negativo e quello positivo.
Che tipo di ibridazione assume l’atomo centrale nelle prime tre molecole?
Scegliere una di queste molecole e rappresentare (usando la notazione “a box” o
notazioni simili in cui si evidenzi anche l’energia relativa degli orbitali) la configurazione
elettronica del suo atomo centrale prima e dopo l’ibridazione.
Identificare la tipologia di legami (sia intra- che inter-molecolari) che sono presenti
all’interno dei seguenti composti chimici quando si trovano allo stato solido:
H2 (solido molecolare)
intra: covalente apolare inter: dipolo indotto-dipolo indotto
Fe (solido metallico)
intra: legame metallico inter: /
Che cosa si intende per proprietà colligativa di una soluzione?
Una proprietà colligativa di una soluzione è una proprietà che dipende solo dal
numero di particelle di soluto (ioni, molecole, aggregati....) contenute nella
soluzione e non dalla loro identità chimica.
∆P =i × χ soluto × Psolvente
0
Pressione osmotica
Π = i× M×R ×T
Sulla base di quanto esposto elencare in ordine di temperatura di
congelamento decrescente le soluzioni acquose contenenti i seguenti soluti:
∆Tcr = Kcr × m × i
NaCl i = 2, m x i = 0.2
Saccarosio i = 1 m x i = 0.5
MgCl2 i = 3 m x i = 0.3
HF i > 1, < 2 m x i = > 0.1, < 0.2
HBr i =2 m x i = 0.4
Sì, la spontaneità dipende dalla temperatura (vedi equazione di Gibbs per il ∆G°)
d) Prevedere se la variazione di energia libera di Gibbs per le seguenti reazioni è
maggiore o minore di zero. Giustificare le risposte fornite:
- KCl + H2O
- HBr + H2O
- CH3COOH + H2O
- CaSO4+ H2O
→ Br + Mn2+
Br- (aq) + MnO4-(aq) ←
2(l) (aq)
→
10 Br- (aq) + 2 MnO4-(aq) +16 H+(aq) ←
5 Br2(l) + 2 Mn2+(aq) + 8 H2O(l)
a) Elencare i parametri che influenzano la velocità di una reazione chimica
omogenea ed eterogenea e discutere brevemente il loro effetto.
H 2 + I 2 → HI
in funzione delle concentrazioni dei reagenti e dei prodotti. Quale sarebbe l’espressione
della legge cinetica se la reazione fosse del primo ordine rispetto ad entrambi i reagenti?
v = k [H2] [I2]
c) Descrivere l’effetto della concentrazione e della temperatura sulla velocità di reazione
secondo la teoria delle collisioni. Che cos’è e a cosa serve un catalizzatore? Spiegarne
l’effetto disegnando il profilo energetico di una reazione generica fatta avvenire in
assenza e alla presenza di un catalizzatore.
d) Dati i seguenti diagrammi energetici di reazione:
Stabilire, giustificando la risposta, quale delle due reazioni è favorita dal punto di vista
entalpico e quale dal punto di vista cinetico
a) Descrivere le differenze tra i modelli acido-base di Arrhenius, Bronsted-Lowry e
Lewis.
Indicare se il pH della soluzione alla fine della reazione è acido, basico o neutro
quando:
i) la base forte è in difetto rispetto all’acido debole
ii) l’acido e la base sono presenti in quantità equivalenti
iii) l’acido debole è in difetto rispetto alla base forte
e) Può una soluzione contenente un acido debole avere un pH più acido rispetto ad
una soluzione contenente un acido forte? Giustificare la risposta
Sì...il pH non dipende solo dalla costante di equilibrio dell’acido, ma anche dalla sua
concentrazione.
a) Descrivere, avvalendosi di un esempio, come è possibile calcolare la solubilità di un sale
poco solubile la cui stechiometria è 1:2.
b) Quali sono i parametri capaci di influenzare la solubilità? E il prodotto di solubilità?
Per i composti identificati come insolubili indicare se la loro solubilità dipende dal pH e
giustificare la risposta.
e) Che valore di ∆G0 si può prevedere (maggiore, minore o uguale a zero) per la
reazione di dissoluzione in acqua di un prodotto poco solubile ? Perché ?
E0 ClO4-(aq)/ClO3-(aq) = 1.2 V
E0 Br2(l)/Br-(aq) = 1.07 V
E0 Ni2+ (s)/Ni (s) = - 0.25 V
E0 O2(g)/H2O(l) = 0.7 V
Scrivere almeno tre reazioni redox spontanee (e bilanciate) che vedono coinvolte le
specie chimiche riportate