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Il Sistema

Muscolare
Al. Alessia Marino
IV Scientifico C
I Muscoli
Il sistema muscolare è costituito
dall’insieme di muscoli. I muscoli
permettono al corpo umano di
muoversi e di mantenere l’equilibrio
nelle diverse posizioni. Nel corpo
umano ci sono circa 650 muscoli.
Svolgono le seguenti funzioni:
• Dare forma al corpo;
• Far funzionare gli organi interni;
• Stabilizzazione delle articolazione;
• Produzione di calore;

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Tipi di tessuto

Striato
• VOLONTARIO
• Muscoli scheletrici

Cardiaco
• INVOLONTARIO striato

Liscio
• INVOLONTARIO
• Pareti degli organi e vasi sanguigni

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Muscoli scheletrici

Funzione e classificazione
Sono muscoli striati volontari formati dal tessuto
scheletrico; il tessuto muscolare scheletrico è il
più abbondante, tanto che in un uomo adulto
costituisce circa il 40% del peso corporeo. Come
suggerisce il nome stesso, il muscolo scheletrico
è collegato alle ossa attraverso i tendini; il suo
movimento di contrazione e rilassamento fa sì
che i segmenti ossei in cui si inserisce
modifichino la reciproca posizione. Le ossa
costituiscono la componente passiva del
movimento, mentre i muscoli scheletrici
rappresentano la componente attiva, in quanto
possiedono la capacità di contrarsi sotto stimolo
nervoso e di generare forza motrice.

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Caratteristiche tessuto muscolare

I muscoli sono formati da


FASCI muscolari, un fascio
muscolare è formato a sua
volta da FIBRE; ogni fibra
è composta da piccoli
filamenti chiamati MIO-
FIBRILLE contenenti unità
contrattili chiamate
SARCOMERI

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Tipi di Fibre muscolari

FIBRE BIANCHE a Le fibre a contrazione rapida


intervengono nelle azioni muscolari
contrazione rapide ed intense. Al loro interno
rapida troviamo un'elevata concentrazione
degli enzimi tipici del 
metabolismo anaerobico alattacido e glic
olitico
.
 Tipo IIb -> fibre puramente veloci, che
sviluppano forze elevate ma che si
affaticano rapidamente
 Tipo IIa -> fibre intermedie, con una
velocità di contrazione leggermente
inferiore ma dotate di maggior
resistenza
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Tipi di Fibre muscolari
Le fibre muscolari a contrazione len
ta FIBRE ROSSE a
vengono reclutate in azioni
muscolari di scarsa entità ma di
contrazione
lunga durata. Più sottili delle lenta
bianche, le fibre rosse trattengono
più glicogeno e concentrano gli
enzimi associati al metabolismo
aerobico. I mitocondri sono più
numerosi e di dimensioni maggiori,
proprio come il numero di capillari
che irrora la singola fibra. È
l'abbondante contenuto di
mioglobina e mitocondri a conferire
a queste fibre il colorito rosso, da
cui deriva il loro nome.
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Contrazioni:

Isotoniche Isometriche
La contrazione comunemente chiamata
ISOTONICA (a tensione costante) si ha quando Le contrazioni statiche sono quelle
un muscolo si accorcia spostando un carico isometriche (che avvengono a
che rimane costante per l'intera durata del lunghezza muscolare costante) e si
periodo di accorciamento; essa si può dividere ottengono quando l'accorciamento del
in due fasi: muscolo è impedito da un carico uguale
▪ Fase CONCENTRICA o POSITIVA quando il alla tensione muscolare, oppure quando
muscolo si accorcia sviluppando tensione un carico viene sostenuto in una
(ad es. sollevando un peso). posizione fissa dalla tensione del
muscolo. La contrazione isometrica si
▪ Fase ECCENTRICA o NEGATIVA quando il ha quando il muscolo si contrae senza
muscolo si allunga sviluppando tensione (ad modificare la sua lunghezza (senza
esempio riabbassando lentamente lo stesso quindi spostare il carico).
peso).
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Metabolismo del muscolo

La contrazione muscolare, così come I meccanismi per la risintesi di ATP


moltissime altre funzioni cellulari, sono 3 e per ognuno occorre
avviene grazie all'energia liberata dalla considerare 4 fattori:
rottura del legame fosfoanidridico che • POTENZA: massima quantità di
unisce il fosforo al fosforo ß nella
energia prodotta nell'unità di tempo
molecola di ATP.
• CAPACITA': quantità totale di energia
prodotta dal sistema
• LATENZA. tempo necessario per
ottenere la massima potenza
• RISTORO:  tempo necessario per la
ricostituzione del sistema
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Metabolismo del muscolo

▪ ANAEROBICO ALATTACIDO ▪ ANAEROBICO LATTACIDO


Nel meccanismo anaerobico alattacido Anche questo sistema energetico non
l'ossigeno non interviene e proprio a questa utilizza ossigeno. Nel citoplasma delle cellule il
caratteristica si deve l'aggettivo "anaerobico". glucosio muscolare viene trasformato in acido
Anche la produzione di acido lattico è assente lattico attraverso una serie di 10 reazioni
ed è per questo che il termine anaerobico catalizzate da enzimi. Il risultato finale è la
viene affiancato dall'aggettivo "alattacido« liberazione di energia che viene utilizzata per
la risintesi di ATP
▪ AEROBICO
In condizioni di riposo od esercizio fisico moderato la
risintesi di ATP è garantita dal metabolismo aerobico. Questo sistema
energetico permette la completa ossidazione dei due principali
combustibili: i carboidrati ed i lipidi in presenza di ossigeno che funge
da comburente. Il metabolismo aerobico avviene principalmente
all'interno dei mitocondri eccetto alcune fasi "preparatorie".

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Grazie
per
l’attenzione

FINE

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