LICEO SCIENTIFICO STATALE A.

VALLISNERI Classe 5A 2o periodo/ 1a verica scritta 6 febbraio 2012 Campo magnetico e suoi eetti

Alunno: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Domande a risposta chiusa. (4 punti per ogni risposta corretta; tot. 40 punti)
1. Dei principali fenomeni dellelettromagnetismo pu` essere data una descrizione a diversi livelli; o in quale dei seguenti elenchi essi sono messi in ordine, dal pi` intuitivo al pi` astratto? u u (a) Forza, equazioni di Maxwell, campo. (b) Equazioni di Maxwell, campo, forza. (c) Forza, campo, equazioni di Maxwell. (d) Equazioni di Maxwell, forza, campo. 2. Si pone una carica elettrica in prossimit` di un lo percorso da corrente; cosa accadr`? a a (a) La carica rimane ferma, visto che non sussistono interazioni tra cariche elettriche ferme e correnti elettriche. (b) Se la carica ` dello stesso segno della corrente, essa viene respinta, se di segno opposto ne viene e attratta. (c) La carica viene attratta dalla corrente, in base alla legge di Amp`re. e (d) La carica viene attratta dalla corrente, in base alla legge di Coulomb. 3. Si considerino due li, entrambi lunghi 4 metri, percorsi da correnti di 2A e da 0,035A. Se essi sono posti a 10cm di distanza fra loro, la forza che tra essi sussiste vale circa: (a) 5, 6 107 N. (b) 56 108 N. (c) 3, 2 108 N. (d) 32 108 N. 4. Due li, percorsi da correnti elettriche equiverse, sono posti ad una distanza d tra loro. Se si raddoppia lintensit` di corrente che scorre in uno solo dei due li e allo stesso tempo si raddoppia a la distanza tra di essi, la forza che sussiste tra i li sar`: a (a) Raddoppiata. (b) Dimezzata. (c) Attrattiva. (d) Quadruplicata. 5. Si consideri un circuito avente forma di spira circolare di raggio r = 2m e costituito da un generatore di tensione da 6, 7V e da due resistenze in serie di 4, 5 e 27, 2. 1

(a) Al centro della spira ` presente un campo elettrico dovuto alle cariche che circolano nel circuito. e (b) In ogni punto interno alla spira ` presente un campo magnetico di 6, 7 108 T . e (c) Al centro della spira ` presente un campo magnetico di 6, 7 108 T e (d) Al centro della spira ` presente sia un campo magnetico che un campo elettrico. e 6. Si consideri un circuito avente forma di spira circolare e costituito da un generatore di tensione da 6, 7V e da due resistenze in serie, R1 e R2 . (a) Se aumentiamo sia R1 che R2 il campo magnetico al centro della spira diminuisce. (b) Se aumentiamo sia R1 che R2 il campo magnetico al centro della spira aumenta. (c) Se poniamo una carica elettrica al centro della spira essa risentir` di una forza elettrica. a (d) E presente un campo magnetico allinterno della spira ma non allesterno di essa. 7. Un solenoide ` costituito da 23 spire ed ` lungo 45cm. Esso ` posto in un circuito, ma la pila che e e e alimenta il circuito ` scarica. e (a) Allinterno del solenoide ` comunque presente un campo magnetico, dato dalla formula B = e 0 ni. (b) E presente un campo magnetico allinterno del solenoide, ma non al suo esterno. (c) Allinterno del solenoide non ` presente alcun campo magnetico. e (d) Nessuna delle precedenti risposte ` corretta. e 8. Un solenoide ` costituito da 29 spire ed ` lungo 87cm. Esso ` posto in un circuito in cui passa una e e e corrente di 3 104 A. Il campo magnetico allinterno del solenoide varr`: a (a) 1, 26 108 T . (b) 12, 6 1011 T . (c) 1, 26 108 A. (d) 1, 26 104 T . 9. In una certa regione di spazio sono presenti due cariche elettriche, dello stesso segno, ed un lo percorso da corrente. In prossimit` di tale regione: a (a) Saranno presenti sia un campo magnetico che un campo elettrico. (b) Sar` presente un campo magnetico, ma non un campo elettrico, visto che le cariche non a risentono di campi magnetici. (c) Sar` presente un campo magnetico, ma non uno elettrico, poich le cariche sono dello stesso a e segno. (d) Sar` presente un campo elettrico, ma non uno magnetico. a 10. In una regione di spazio ` presente un campo magnetico uniforme B di intensit` pari a 104 T. e a Si pone in tale regione, in direzione perpendicolare al campo magnetico, un lo lungo un metro percorso da una corrente di intensit` i = 5, 34 103 A. Quanto vale la forza che agisce sul lo? a (a) Non si pu` determinare in quanto non sappiamo quanto vale la corrente che ha originato il o campo magnetico. (b) Zero, poich il lo ` perpendicolare al campo magnetico. e e (c) F = 5, 34 107 N . (d) Nessuna delle precedenti risposte ` corretta. e 2

Domande a risposta aperta. (13 punti per ogni risposta corretta e completa; tot. 39 punti)
1. Illustra le principali analogie e le principali dierenze tra la legge di Coulomb e quella di Amp`re e per linterazione di li percorsi da corrente. (max. 6 righe)

2. Illustra il concetto di campo (vettoriale). Se ritenuto opportuno, fai riferimento al campo elettrico, o a quello magnetico, anche mettendo in evidenza la relazione tra il campo e la forza. (max. 10 righe)

3. Si considerino due li percorsi da corrente che formano un angolo = 11 . Si vuole determinare la 0 i forza che sussiste tra di essi; ` corretto usare a tale scopo le due formule F = ilB sin e B = 2 d ? e

Argomentare sinteticamente, ma in modo esauriente, la risposta. (max. 8 righe)

Un esercizio di completamento. (2 punti per ogni riempimento corretto; tot. 38 punti)

Completa il seguente testo, trascrivendo nella tabella 1 le parole da inserire al posto dei vari numeri. Si vuole calcolare la forza che un lo percorso da una corrente iA esercita su di un secondo lo percorso da una corrente iB . Si pu` procedere per passi. o Innanzitutto si calcola il campo generato dal lo . . . 1 . . . , usando la formula B = 0 i/2d, dove i indica la corrente del lo contrassegnato dalla lettera . . . 2 . . . . Tale campo . . . 3 . . . una forza sul lo . . . 4 . . . , che pu` essere determinata tramite la formula F = ilB sin , dove i ` la corrente che scorre nel lo o e . . . 5 . . . e B ` il campo generato dal lo . . . 6 . . . Combinando le due formule, si pu` ottenere la formula e o determinata sperimentalmente da . . . 7 . . . : F = . . . 8 . . . Unimportante ipotesi taciuta in questo ragionamento riguarda la lunghezza dei due li. Se il tratto di lo che consideriamo come sorgente del campo, ovvero il lo . . . 9 . . . , ha lunghezza nita, il campo potr` a essere considerato praticamente uniforme in una piccola regione di spazio posta vicino al lo stesso; ma se il lo B occupa una regione molto estesa (ad esempio se lB lA ), il campo che agisce nei vari punti che esso occupa non potr` pi` essere considerato . . . 10 . . . In tal caso, per calcolare la forza che agisce a u sul lo B, bisognerebbe considerare la forza che agisce su ciascun piccolo tratto di esso (tratto in cui . . . 11 . . . pu` essere considerato . . . 12 . . . ) e poi sommare tutte le forze elementari. In formule: o F 12 = dF = id l B

dove lintegrale va esteso a tutta la lunghezza del lo contrassegnato con la lettera . . . 13 . . . Viceversa, supponiamo l1 l2 . In tal caso . . . 14 . . . applicare la formula F = i l B , in quanto il o campo B , lungo tutta la lunghezza del lo . . . 15 . . . pu` essere considerato . . . 16 . . . ; o, in altri termini, il lo . . . 17 . . . , visto dal lo . . . 18 . . . , pu` essere considerato di lunghezza . . . 19 . . . o

Tabella 1: Tabella relativa allesercizio di completamento.

Numero 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19

Parola

Punti assegnati