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Esempi per il 3° compitino (v. note per alcuni dati e/o spiegazioni).

Corrente elettrica.

1) Un generatore ideale di fem continua (9V) è attraversato da una corrente i=0.5A.


Calcolare la potenza erogata se a) la corrente ha lo stesso verso della fem, b) la
corrente ha verso opposto. [a) 4.5W potenza erogata; b) –4.5W potenza assorbita]

2) Un generatore ideale può erogare una potenza massima di 100W in


corrispondenza ad una corrente i=2A. Calcolare la f.e.m. del generatore [50V]

3) Un filamento di platino (ρ=9.81.10-8 Ωm, δ=21.45g/cm3), di lunghezza l=10cm,


ha resistenza R=100Ω. Calcolare il diametro e la massa del filamento. [11.2µm,
0.21 mg]

4) Calcolare la resistenza equivalente di due resistenze R1=20Ω e R2=100Ω a) in


serie, b) in parallelo. [120Ω, 16.7Ω]

5) Se le due resistenze del problema precedente sono collegate ad un generatore di


f.e.m.=80V, quanto valgono le correnti i1 e i2 che le attraversano e la corrente
totale nei due casi? [a) i1=i2=i=0.67A, b) i1=4A, i2=0.8A, i=4.8A]

6) Tre resistenze identiche (R=120Ω) sono collegate una volta in serie e una volta in
parallelo. Qual è la resistenza equivalente nei due casi? [360Ω, 40Ω]

7) Le resistenze del circuito hanno valori R1=50Ω, R2


R1
R2=90Ω, R3=180Ω. Trovare la resistenza
equivalente fra i capi A e B. [110Ω]
3R
8) Un ferro da stiro deve dissipare una potenza di 1kW con una f.e.m. applicata pari
a 220V. Quanto vale la sua resistenza? [48.4Ω]

9) Una persona misura la resistenza del ferro da stiro del problema precedente,
quando questo non è in funzione. Trova R=20Ω. Come si interpreta la
discrepanza? [la temperatura di lavoro è maggiore]

10) Si consideri il problema 5. Calcolare nei due casi del problema le potenze P1 e P2
dissipate, rispettivamente, nelle resistenze R1 e R2, nonché la potenza complessiva
erogata dal generatore (in assenza di altre resistenze) nei due casi. [a) P1=8.9W,
P2=44.4W, b) P1=320W, P2=64W. In entrambi i casi PG=P1+P2. Notare che, in
serie, si dissipa più potenza nella resistenza maggiore, al contrario della
disposizione in parallelo]

Campo magnetico.

1) Una particella carica attraversa una regione di campo magnetico uniforme. Se


all’inizio aveva un’energia cinetica K=100keV, che si può dire dell’energia
cinetica finale? (in assenza di altre forze). [resta uguale]
2) Un protone proveniente dai raggi cosmici ha velocità v=105 m/s. Penetra nel
campo magnetico terrestre (B=0.5G, ortogonalmente al campo). Quanto vale il
raggio della traiettoria seguita? (assumere B uniforme) [20.7 m]

3) Come cambia la risposta del problema precedente se si fosse trattato di un


elettrone? [1.1cm]

4) Uno spettrometro magnetico devia le particelle cariche con raggio di curvatura


R=1m. Che campo si deve applicare se le particelle sono costituite da molecole di
20000 u.m.a. con carica complessiva +e, con una energia di 1keV? [0.64T]

5) Calcolare la forza agente su un segmento di filo conduttore rettilineo (l=20cm)


percorso da una corrente i=0.5A, in un campo magnetico uniforme B=0.4T,
nell’ipotesi che filo e campo B siano ortogonali. [0.04N]

6) Una spira conduttrice circolare (R=10cm, i=1A) è immersa in un campo B


uniforme (B=0.8T). Determinare la forza totale agente sulla spira [0N]
Y
7) Se la spira del problema precedente giace nel
piano xy, ortogonale a B diretto lungo l’asse z, i
calcolare modulo, direzione e verso della forza X
agente su un arco semicircolare della spira (v.
figura). [0.16N, lungo l’asse x, nel verso negativo]
B uscente
8) Calcolare il campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito, percorso da
i=2A, alla distanza di 5cm. Che corrente servirebbe per raggiungere un campo
B=0.1T? [8µT, 250000A]

9) Due fili rettilinei molto lunghi e paralleli sono percorsi da correnti i1=2A e i2=5A
con verso opposto. Se i fili si trovano a 6cm di distanza, determinare il campo B
in un punto equidistante fra i due. [47µT]

10) Due fili rettilinei indefiniti, paralleli, si trovano a 6cm di distanza. Sono percorsi
da correnti i1=2.4A e i2=0.8A con lo stesso verso. In che posizione fra i due fili si
deve porre un terzo filo, percorso da corrente i3=1A affinché sia in equilibrio? La
risposta dipende dal valore di i3? [4.5cm dal primo, No]

Note.
• Il segno delle cariche elettriche si intende positivo quando non è indicato.
• NoP: trascurare la forza peso.
• 1 eV = 1.602 .10-19 J, 1 unità di massa atomica (u.m.a.)=1.66.10-27 kg
• Nei problemi sull’induzione elettromagnetica in genere trascuriamo il segno della
f.e.m. indotta. Se necessario, lo si può ricavare da considerazioni fisiche (si
oppone alla causa che la produce) o dalla definizione esatta.
• Si ricorda che l’attività di un campione è il numero di decadimenti radioattivi al
secondo. 1 Bq (Bequerel) = 1 decadimento/secondo.
• Le unità di misura temporale “anno” e “giorno” (accettate nel S.I.) si
rappresentano con i simboli “a” e “d” rispettivamente. 1Ga=109 anni. Attenzione
alle unità di misura.

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