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Sapienza, Università di Roma, Sede di Latina

Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale


Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica
Fisica II – Compito d’esame 07/11/2012

Esercizio 1: Lo spazio compreso tra le armature di un condensatore


sferico di raggi R1= 1 cm e R2=10 cm è completamente riempito con un
dielettrico omogeneo e isotropo di costante ke=3 e rigidità dielettrica
Er=106 V/m.
a) Determinare l’espressione della differenza di potenziale tra le
armature in funzione della carica Q depositata sul conduttore interno.
b) Calcolare la massima differenza di potenziale applicabile al
condensatore.
ξ2
Esercizio 2: Dei due generatori, di trascurabile resistenza
interna, che compaiono nello schema, si sa che il primo, di R1 R2
ξ1 R3
f.e.m. sconosciuta ξ1 eroga una corrente di 60 mA, mentre
si sa che la f.e.m del secondo vale ξ2=120 V. I valori delle
resistenze sono R1= 500 Ω, R2= 5000 Ω e R3=45000 Ω.
Determinare la d.d.p. ai capi di R3.

Esercizio 3: Calcolare modulo direzione e verso della forza y


risultante che un filo rettilineo di lunghezza infinita percorso da
corrente I=2 A esercita su una spira quadrata di lato L=3 cm I
percorsa da corrente i=5 mA posta a distanza 2L dal filo.
i

O 2L 3L x
A A
Esercizio 3b: Su un anello toroidale a sezione costante sono avvolte N spire di filo conduttore
alimentato da una f.e.m. costante. Sia L la lunghezza dell’ anello toroidale. Si immagini di togliere
una fetta L/100 di materiale facendo così un traferro. Per mantenere il flusso di B nell’ anello al
valore esistente prima della creazione del traferro si deve aumentare di 10 volte il numero di spire
dell’ avvolgimento. Calcolare il valore della permeabilità magnetica del materiale che costituisce
l’anello.
y 
Esercizio 4: Un campo magnetico, parallelo all’asse z, vale ⨀
B(x)=B0(1+Cx), con B0= 1T. Una spira quadrata di lato L=30
cm si muove nel piano xy con velocità v=13 m/s, costante e
diretta secondo l’asse x. Sapendo che la forza elettromotrice 

indotta nella spira è pari a f=10.5 V, calcolare il valore della
z ⨀ x
costante C.

Esercizio 5: Un’onda elettromagnetica monocromatica linearmente polarizzata, incide


ortogonalmente su uno schermo di area S= 100 cm2. Determinare i valori dell’ ampiezza del campo
elettrico e magnetico affinché la potenza media incidente sullo schermo sia W= 350 W.
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Fisica II – Compito d’esame 12/09/2012

y
Esercizio 1: Una sbarretta di lunghezza L=1 cm con un estremo
posto nell’origine di un sistema di riferimento cartesiano e P
allineata con l’asse x è carica con densità lineare di carica λ=ax,
con a=10 -6 C/m2. Determinare il potenziale elettrico generato dalla
sbarretta nel punto P=(0, L/2) indicato in figura.

x
Esercizio 2: Tre condensatori identici di capacità C0 = VA
2nF sono collegati in parallelo. La d.d.p. tra le armature
superiori e quelle inferiori viene mantenuta costante,
pari a VA–VB = 24 V.
Quando tra le armature di uno dei tre condensatori
viene inserita una lastra di materiale dielettrico ( di ke
non nota) l’energia elettrostatica immagazzinata nel VB
sistema risulta essere il doppio di quella immagazzinata
nella configurazione iniziale. Si calcolino il valore di ke
e la carica che si deposita alla fine sulle armature di
ogni singolo condensatore. P
i1 i1

Esercizio 3: Si considerino quattro fili indefiniti


percorsi da corrente e disposti ai vertici di un quadrato
di lato 2a=6 cm, come indicato in figura. Sapendo che
i2 = 5 A e che tali correnti hanno il verso indicato in
figura, si determini il modulo e il verso delle correnti i1
affinché il campo magnetico B risulti nullo in P, punto
medio del lato superiore del quadrato.
i2 i2

Esercizio 4: Un campo magnetico perpendicolare al piano di una spira di raggio R=1 cm, varia nel
tempo secondo la legge B(t)=At2 + C con A=1 Ts-2 e C=0.5 T. Determinare la forza elettromotrice
indotta nella spira all’ istante t*=2 s.

Esercizio 5: In un riferimento cartesiano Oxyz, il campo elettrico di un’onda piana progressiva nel
vuoto è descritto all’ istante t=0 dalle funzioni:
Ey = a sen(bx); Ez=0; con a,b costanti.
Calcolare:
a) Il valore di b se la frequenza dell’ onda è ν= 1010 Hz;
b) L’andamento spaziale del campo elettrico all’istante t=3x10 -9 s. (facoltativo)
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Fisica II – Compito d’esame 12/07/2012

Esercizio 1: Due condensatori a facce piane e parallele C1 =


C2 =C sono posti in serie e collegati ad una f.e.m. di 100 V
come in figura. Dire quanto varia il potenziale nel punto B se
C1 viene riempito con un materiale di costante dielettrica
relativa ke=4.

Esercizio 2: Nel circuito in figura inizialmente l’interruttore


S è chiuso. Dopo che il condensatore C è stato caricato,
l’interruttore S viene aperto. Si calcoli la carica totale che
passa in R2 durante la scarica del condensatore e la massima
corrente che percorre R2. [f.e.m.=4 V; R1 = 20 Ω; R2 = 40
Ω; C = 3 µF]

Esercizio 3: Su una carica puntiforme libera inizialmente in quiete viene fatto agire, per un tempo
T=5x10-4 s, un campo elettrico uniforme di modulo E=103 V/m e successivamente un campo
magnetico uniforme B= 1 T, ortogonale a E. Calcolare il raggio di curvatura della traiettoria
descritta dalla carica nel campo magnetico.

Esercizio 4: Una spira rettangolare di lati a=10 cm e b=7 cm


e resistenza R=100 Ω si muove sul piano del foglio con
velocità costante v=20 cm/s. La spira, inizialmente in una
regione di spazio in cui il campo magnetico è nullo, entra al
tempo t=0 in una regione di spazio in cui esiste un campo
magnetico uniforme B=1 T uscente dal foglio. Calcolare la
corrente indotta nella spira quando essa è entrata per metà
nella regione in cui c’è campo magnetico. Determinare inoltre
la carica totale Q che è passata nella spira quando essa è
completamente entrata nella regione in cui il campo
magnetico è non nullo.

Esercizio 5: Un campo elettromagnetico è costituito da due onde piane monocromatiche i cui campi
elettrici E1 e E2 hanno le seguenti componenti:
E1= Asen[ω(t- x/c)]uy; E2= Asen[ω(t+ x/c)]uy; con ω=1.884x10 12 s-1.
a) Determinare le posizioni dei ventri del campo elettrico risultante.
b) Determinare le posizioni dei ventri del campo magnetico risultante. (facoltativo)
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Fisica II – Compito d’esame 22/06/2012

Esercizio 1: Sia una sfera S cava omogenea di raggio esterno R2


R2 = 20 cm e raggio interno R1 =8 cm caricata con una carica
R1
Q distribuita uniformemente in essa con densità di volume
ρ= 3x10 -8 C/m3.
a- Determinare l’andamento del campo elettrico in
funzione della distanza dal centro
b- Calcolare la differenza di potenziale tra un punto in R1
e un punto in R2.

Esercizio 2: Nel circuito in figura i resistori R sono


tutti uguali. Sapendo che la f.e.m. del generatore è 15 V
si calcoli la differenza di potenziale ai capi del
condensatore C.

Esercizio 3: Una bobina circolare con avvolte 10 spire produce al suo centro un campo B=5x10 -6 T.
Se il diametro della bobina è 20 cm e la sua lunghezza può essere trascurata, calcolare la corrente
nel filo.

Esercizio 4: Un conduttore rivestito da materiale


isolante, disposto in modo da formare un cappio
circolare, si trova in un campo magnetico uniforme
Bo=0.25 T orientato normalmente al piano del cappio.
Tirando a velocità costante un estremo del tratto
rettilineo del conduttore l’area racchiusa del cappio, che resta una circonferenza, passa dal valore
S0=100 cm2 all’istante t0 a S1= 10 cm2 in 0.2 s. Si calcoli l’espressione della f.e. m. indotta e se ne
dia il valore numerico all’istante t=0.2 s.

Esercizio 5: Un’onda elettromagnetica sinusoidale si propaga in un dielettrico la cui permeabilità


magnetica può essere assunta pari a quella del vuoto. L’intensità dell’onda è di 2,65x10 -1 W/m2 ed il
valore massimo del campo elettrico è 10 V/m. Calcolare la suscettività del dielettrico.
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Fisica II – Compito d’esame 12/04/2012

Esercizio 1: Una sfera conduttrice di raggio R=10 cm, possiede una


carica q=10 nC. Tale sfera è per metà immersa in un dielettrico Ke=3 Ke=1
omogeneo e isotropo di costante dielettrica relativa ke=3. All’ esterno
c’e’ il vuoto. Si calcoli: (a) il potenziale della sfera; (b) la densità
superficiale di carica libera sulla sfera conduttrice; (c) la densità
superficiale di carica di polarizzazione nel dielettrico.

Esercizio 2: I resistori del circuito mostrato in


figura hanno tutti la stessa resistenza R= 5 Ω. R
All’ istante t=0, con il condensatore C scarico, si
chiude l’interruttore. (a) calcolare le intensità i1, i3
i1 R
i2, i3 a t=0. Dopo un certo tempo il circuito R i2
12 V
raggiunge la condizione di equilibrio: (b)
C
calcolare i1, i2, i3 (c) quanto vale la differenza di
potenziale ai capi del condensatore?

Esercizio 3: Un filo conduttore è posto nel piano Oxy con gli y


estremi nei punti A e B di coordinate (1,0) e (3,0)
rispettivamente (le coordinate sono espresse in metri). Il
conduttore è percorso da una corrente i = 1 mA da A verso B ed
è immerso in un campo magnetico B = [0.3ux+ 0.4uy] T.
i
Determinare la forza complessiva che agisce sul filo.(123)

O A B x

Esercizio 4: In un sistema di riferimento Oxyz una spira quadrata di massa trascurabile, di


resistenza R = 10 Ω e di lati L= 1 cm, paralleli agli asi x e y, si muove con velocità costante v0= 2
m/s lungo la direzione y. Nello spazio è presente un campo magnetico che varia in funzione della
posizione come: B=(ay)uz con a=0.5 T/m. Determinare la corrente indotta sulla spira e il suo verso.

Esercizio 5: Un’onda elettromagnetica piana sinusoidale polarizzata linearmente, di frequenza ν =


100 kHz, si propaga nel verso positivo dell’ asse z in un mezzo con ke=3 e km=1. Calcolare: a) la
velocità di propagazione; b) l’ampiezza del campo magnetico B0 se E0=10 V/m.
Soluzioni FISICA II 12/04/2012

Esercizio 1: La sfera conduttrice è in equilibrio elettrostatico per cui il campo elettrico è in ogni
punto ortogonale alla superficie. In particolare si ha che il modulo del campo elettrico nel dielettrico
  
è uguale a quello del campo elettrico nel vuoto Ed = E0 = E poichè all’ interfaccia di separazione

vuoto/dielettrico si conserva la componente tangenziale di E .
   
Dunque: Dd = ε 0ke E0 ; e D0 = ε 0 E0 ; con ke=3.

Possiamo calcolare il campo in tutto lo spazio utilizzando il Ke=3 Ke=1


Teorema di Gauss. Consideriamo una sfera S di raggio r>R, si ha:

( ) ( )
   
Φ S D = 2π r 2 Dd ( r ) + D0 ( r ) = 2πε 0r 2 E ( r ) ( k e + 1) = q;
 

Si ricava: E ( r ) =
q
uˆr ;
Ed E0
2πε 0 ( ke + 1) r 2


q
Il potenziale della sfera è dato da: V ( R ) − V (∞ ) = V ( R ) = ∫ E ( r ) ⋅ dr =

= 450 V ;

R
2πε 0 ( ke + 1) R

Sulla superficie della sfera conduttrice il campo elettrico può essere calcolato con il teorema di
Coulomb:
q σ σ
E (r ) = = 0 = d σ0 e σd sono rispettivamente le densità superficiali di carica
2πε 0 ( ke + 1) R 2
ε 0 keε 0
libera relative alla porzione di sfera immersa nel dielettrico e alla porzione a contatto con il vuoto.
q C 3q C
Si ricava: σ 0 = 2
= 3.93 ⋅ 10−7 2 ; e σ d = 2
= 1.18 ⋅ 10−6 2 ;
8π R m 8π R m

La densità superficiale di carica di polarizzazione nel dielettrico è:


 q C
σ p = P ⋅ ( −ur ) = −ε 0 ( ke − 1) = −7.86 ⋅ 10 −7 2 ;

2πε 0 ( k e + 1) R 2
m

Esercizio 2: Subito dopo la chiusura del circuito, a condensatore scarico il circuito è equivalente a:

ξ ξ R
Dunque: i1 = = = 1.6 A;
Req 3
R
2
i1 R i3
R i2
i1 12 V
i2 = i3 = = 0.8 A;
2

Raggiunte le condizioni di regime sul ramo che


contiene il condensatore non scorre corrente per cui i3=0 e il circuito equivale a:
ξ ξ
i1 = i2 = = = 1.2 A; i3 = 0 A;
Req 2R
R

ed infine:
i1
R i2
∆VC = Ri2 = 6 V; 12 V


Esercizio 3: Poiché B è costante e il circuito è planare
possiamo scrivere: y

B
F = i AB × B=  i AB B senθ  uˆ z ; con senθ = y ;
    
 

B B
i

Dunque: F =  i AB By  uˆ z = ( 8 ⋅ 10−4 ) uˆ z N; θ
 
 
O A B x
Esercizio 4: Riferendoci al lato della spira individuato dalla
coordinata ys calcoliamo il flusso del campo magnetico
concatenato con la spira come: x

ys + L
aL 2 Ys z
( ) ∫ ( L + 2 Lys ) ;

ΦS B = Laydy =
2
ys v
La spira si muove di moto rettilineo uniforme dunque:
ys=y0+vt; dove y0 è la condizione iniziale ( non fornita dal
problema).
O y
La corrente indotta sulla spira vale:

( )

1 dΦS B aL2v
i=− =− = −10−5 A; il verso è indicato in figura.
R dt R

c E
Esercizio 5: v = = 1.73 ⋅ 108 m/s; infine B0 = 0 = 5.78 ⋅ 10−8 T;
ke km v
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Fisica II – Compito d’esame 05/03/2012

Esercizio 1: Una sfera di raggio R = 2 cm è carica


uniformemente con una carica q = 1 nC e immersa in un
dielettrico di costante dielettrica relativa ke. Un corpo B
(supposto puntiforme) di massa m = 1.41x10-7 kg e di carica q
è posto in punto A a distanza R/2 dal centro della sfera.
Supponendo che la carica sia inizialmente ferma e libera di A
muoversi, si misura la sua velocità nel punto B a distanza 2R O
dal centro della sfera pari a vB= 2 m/s. Determinare:
a) Differenza di potenziale fra A e B;
b) Il valore di ke;
c) La densità di carica di polarizzazione sulla superficie
del dielettrico.

Esercizio 2: Un generatore di resistenza interna r = 5 Ω è collegato, mediante


un circuito di resistenza trascurabile, a un resistore di resistenza R = 100 Ω.
Se l’energia dissipata nel resistore in un tempo t=1 ms è 10-3 J, determinare la
forza elettromotrice del generatore e la corrente elettrica che circola nel
circuito.

Esercizio 3: Un cilindro di raggio R = 1 cm e di lunghezza molto maggiore di



j
R, costituito da materiale conduttore di permeabilità magnetica relativa
km=100, è percorso da corrente in direzione parallela al proprio asse. A
Determinare il campo magnetico nel punto A a distanza R/2 dall’ asse del
cilindro se il modulo della densità di corrente j varia al variare della distanza r
dall’asse del cilindro come j=ar con a=2.86x108 A/m3.

Esercizio 4: Una spira conduttrice rettangolare , di lati MN = PQ =a= 20 cm e


MP = NQ =b= 10 cm, costituita da filo omogeneo di sezione costante S = 1
mm2 e resistività ρ = 10-3 Ωm ruota attorno al suo lato MN con velocità P

angolare ω = 157 rad/s. Nella zona in cui la spira ruota è presente un


campo di induzione magnetica uniforme e costante nel tempo, di modulo B M
= 0.5 T, perpendicolare all’ asse di rotazione della spira. Se all’ istante
iniziale (t0 = 0 s) il campo B è perpendicolare al piano della spira calcolare:
a) il valore massimo della forza elettromotrice indotta sulla spira e il
primo istante in cui tale valore viene raggiunto;
b) il valore massimo della corrente indotta.
Q

Esercizio 5: In un punto P a distanza D=500 m da un’antenna che emette N 


isotropicamente, si misura un campo elettrico massimo E0=0.1 V/m. B
Determinare la potenza media della stazione trasmittente.
1 2
Esercizio 1: Dalla conservazione dell’ energia meccanica: q∆V = mvB ; dunque ∆V=282 V.
2
B
  R   B  
Inoltre VA − VB = ∆V = ∫ E ⋅ dl = ∫ Eint ⋅ dl + ∫ Eext ⋅ dl ;
A A R
 q  ρr qr
Eext = uˆ ; Eint =
2 r
uˆr = uˆr ;
4πε 0ke r 3ε 0 4πε 0 R 3
3q q q 3 1 
∆V = + =  +  ; da cui si ricava ke=1.98
32πε 0 R 8πε 0ke R 4πε 0 R  8 2ke 
  ( k − 1) q uˆ ; inoltre la normale uscente dalla superficie del dielettrico
P = ε 0 ( ke − 1) Eext ( R ) = e r
ke 4π R 2
è, per simmetria, uˆn = −uˆr ; la densità di carica superficiale di polarizzazione vale:

σ pol = P ⋅ uˆn =
(1 − ke ) q = −9.85 ⋅ 10−8 C / m 2 .
ke 4π R 2

Esercizio 2: Poiché la corrente è stazionaria si ha W = Ri 2 ∆t; Da cui si ricava: i=0.1 A.


La forza elettromotrice si ricava mediante la legge di Ohm: V=(R+r)i=10.5 V

Esercizio 3: Dalla legge di Ampere, considerando una circonferenza su un piano perpendicolare all’
  
∫ B ⋅ dl = µ0km ∫ j ⋅ uˆnd Σ;
asse del cilindro e di raggio R/2 si ha: 
l
Σ
R /2
R R3
Dunque: 2π B = µ0km ∫ ar 2π rdr = 2πµ0km a ∫ r 2dr = 2πµ0km a ;
2 Σ 0
24
2
R
Da cui si ricava: B = µ0km a = 0.3 T ;
12

Esercizio 4: Considerando che a t=0 il campo magnetico è ortogonale alla spira si ha:
d Φ( B)
Φ ( B ) = Bab cos ωt; la f.e.m. indotta è: ξ = − = Babω sin ωt;
dt
π
Il valore massimo della f.e.m. si ha per sinωt=1, dunque: t1 = = 10 ms; e ξ0 = Babω = 1.57V ;

2 (a + b) ξ
R=ρ = 600 Ω; I 0 = 0 = 2.6 mA;
S R

Esercizio 5: Poiché l’emissione è isotropa la potenza media è: P = 4π D 2 S ;


1
Il valor medio del vettore di Poynting è: S = ε 0cE02 ;
2
La potenza media emessa è: P = 2πε 0cD 2 E02 = 41.7 W ;
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Fisica II – Compito d’esame 31/01/2012

Esercizio 1: Una sfera conduttrice di raggio R=10 cm, possiede una carica q. Un elettrone è
proiettato radialmente, dalla superficie della sfera verso l’esterno, con velocità iniziale v= 107 m/s e
ridotto alla quiete, per azione del campo elettrico, ad una distanza d=10 cm dalla superficie. Si
determini il valore di q.

Esercizio 2: Il circuito in figura è a regime. (A)


Qual è la d.d.p. ai capi del condensatore? (B) Se il
generatore viene scollegato quanto tempo occorre
affinché il condensatore si scarichi fino a 1/10 della
sua d.d.p. iniziale?

Esercizio 3: Una spira circolare di raggio R=2 cm è percorsa da una corrente


i=20 A nel verso indicato in figura. (A) Calcolare il campo B in un punto P i
sull’asse della spira ad una distanza d=10 cm dal centro z=0. (B) Nel punto P si
trova un minuscolo ago magnetico sospeso in equilibrio con momento 0
magnetico m verticale diretto verso l’alto. Se la massa dell’ ago vale
M=0.04 g, calcolare il modulo di m.

P m

Esercizio 4: Un solenoide di lunghezza l=50 cm e sezione S=9/π cm2, avente N=4000 spire e
resistenza R= 5Ω, è immerso, nel vuoto, in un campo magnetico uniforme parallelo al suo asse, di
modulo B=B0sen(ωt) con B0= 10-3 Wb/m2 e ω=300 s-1. (A) Calcolare l’induttanza del solenoide.
(B) Calcolare il valore massimo dell’ intensità di corrente nel solenoide quando si colleghino fra
loro le estremità di questo.

Esercizio 5: Un raggio di luce di lunghezza d’onda 589 nm incide ad un angolo


θ sulla superficie superiore di un blocco di polistirene (n=1.49) immerso in θ
acqua (n=1.33). Trovare il massimo valore di θ per cui il raggio subirà
riflessione totale alla faccia verticale del blocco.

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