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Geosfera e geochimica
Importanza: - formazione - trasformazione - correlazione con gli altri comparti ambientali - correlazione con la vita
Ciclo del C Ciclo del N Ciclo dellO fallout reazioni H2O ed altri nutrienti K+, NO3, PO43, altri nutrienti
Le piante trasportano lacqua dal suolo allatmosfera mediante traspirazione. Anche i nutrienti vengono trasportati dal suolo alle estremit delle piante con questo processo. Le piante rimuovono CO2 dallatmosfera e aggiungono O2 per fotosintesi. Accade linverso durante la 2 respirazione delle piante.
Geosfera e geochimica
- I processi di trasformazione - le specie chimiche presenti - i meccanismi di reazione - interazione con aria e acqua - le contaminazioni - le influenze di attivit antropiche - il destino degli inquinanti Il suolo un sistema termodinamico dove esiste un bilancio di materiali in input (roccia madre, residui vegetali e animali, ) e materiali in output
Il suolo viene definito Un corpo dinamico naturale che costituisce la parte superiore della crosta terrestre, derivante dallazione integrata nel tempo del clima, della morfologia, della roccia madre e degli organismi viventi. Il Suolo quindi un comparto ambientale dinamico in evoluzione Suoli: corpi naturali formatisi nella zona di contatto tra latmosfera, la litosfera e la biosfera per disgregazione e decomposizione delle rocce e degradazione e trasformazione dei residui vegetali. il prodotto finale di fenomeni fisici, chimici, biologici. Intervengono fenomeni di addizione, rimozione, trasformazione, trasferimento. Costituenti organici ed inorganici (sali solubili, carbonati, ossidi, minerali 4 argillosi).
Pedon
Pedon: il volume od area pi piccolo della pedosfera che pu essere definito suolo, necessario per la descrizione, la campionatura e la caratterizzazione. Pedogenesi: L'insieme dei processi di alterazione delle rocce e di trasformazione della sostanza organica con le relative fasi di cambiamento di equilibrio dei prodotti nel suolo. Pedologia: scienza del terreno (petrologia, sedimentologia, climatologia, 5 botanica, microbiologia)
Kg ha-1 Kg ha-1
orizzonte B: zona di accumulazione (contiene minerali solubili come la calcite) orizzonte C: roccia grossolanamente disgregata roccia madre
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pi nel dettaglio:
-orizzonte O, caratterizzato dalla presenza di sostanza organica Alcuni strati O consistono di lettiere fresche o parzialmente decomposte, costituite da foglie, aghi, rami, muschi, licheni. Altri sono materiali organici depositati in condizioni di saturazione idrica e sottoposti a decomposizione di diverso grado. Generalmente la frazione minerale costituisce meno della met in peso del materiale. - orizzonte A, ricco di minerali erosi, dagli agenti atmosferici e di humus derivante da sostanze organiche provenienti dalla decomposizione degli organismi; presenta elevata attivit biologica e abbondanti radici;
7 http://spazioinwind.libero.it/gpscienze/Terra/Crosta/suolo.htm
- orizzonte E peculiare la perdita di argilla, ferro o alluminio, o di loro composti, da cui deriva una concentrazione residuale di granuli sabbiosi e limosi. - orizzonte B, presenta una minore attivit biologica e contiene argille e ossidi di ferro e alluminio provenienti dagli strati superiori;
Relazione tra profondit di alterazione relativa, diversificazione dei prodotti della pedogenesi e caratteristiche ambientali quali si accertano procedendo dallequatore alle regioni polari
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Elementi Ossigeno Silicio Alluminio Ferro Calcio Sodio Potassio Magnesio Idrogeno
Gruppo minerale Silicati
% in peso 47.2 28.2 8.2 5.1 3.7 2.9 2.6 2.1 tracce
% atomica 61.7 21.0 6.4 1.9 1.9 2.6 1.4 1.8 1.3
% ionica in vol. 93.8 0.9 0.5 0.4 Composizione elementare 1.0 della crosta terrestre 1.3 1.8 0.3
Esempi Quarzo Olivina Feldspato potassico Corindone Magnetite Calcite Dolomite Pirite Galena Gesso Salgemma (alite) Fluorite Rame Zolfo
Formula SiO2 (Mg,Fe)2SiO4 KAlSi3O8 Al2O3 Fe3O4 CaCO3 CaCO3MgCO3 FeS2 PbS CaSO42H2O NaCl CaF2 Cu S
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Equazione di Jenny: s = f(cl, o, r, p, t, ) s rappresenta ogni singola propriet del suolo Spesso un solo fattore prevale sugli altri. Es.: cl climofunzione o biofunzione
Processi chimici e fisici che provocano variabilit di caratteristiche: Idratazione, ossidazione, solubilizzazione, lisciviazione, scambio di ioni, precipitazione, 12 mescolamento
DANNOSE
MATRICE LITOLOGICA
- Rimozione con il raccolto di quantit di elementi nutritivi superiori a quelle integrate - Somministrazione di materiali in quantit tossica per piante e animali - Alterazione dei costituenti del suolo con conseguente diminuzione della produttivit
CLIMA
- Irrigazione, piogge artificiali - Liberazione di CO2 per attivit industriali con incremento della T dellatmosfera - Riscaldamento dellaria vicino al suolo - Riscaldamento della subsuperficie del suolo - Rimozione dellacqua in eccesso con il drenaggio - Deviazione del vento - Rimozione della copertura vegetale - Esposizione del suolo a maggiore insolazione e pericolo dellazione del gelo, del vento, della compattazione - Formazione dello smog - Effetto serra - Deposizioni acide
TEMPO
- Ringiovanimento del suolo con aggiunta di materiale roccioso o con esposizione localizzata della matrice litologica in conseguenza di fenomeni erosivi - Bonifica di territori sommersi - Accelerazione della rimozione di elementi nutritivi e degradazione del suolo - Seppellimento di suolo sotto copertura solida o acqua 13
ENTIT BIOTICHE
- Introduzione e controllo di specie vegetali e animali - Somministrazione al suolo di sostanza organica direttamente o indirettamente a mezzo di entit biotiche - Aratura con conseguente realizzazione di maggiore sofficit ed aerazione del suolo - Pratica del maggese - Rimozione di organismi patogeni - Controllo degli incendi - Rimozione di piante e animali - Riduzione del contenuto di sostanza organica del suolo con incendi, aratura, pascolo, raccolto, incremento dei fenomeni ossidativi, lisciviazione - Aggiunta o mancato controllo di organismi patogeni - Aggiunta di sostanze radioattive - Aggiunta di rifiuti
RILIEVO
- Controllo dei fenomeni erosivi a mezzo di opere ingegneristiche - Innalzamento del livello del territorio con accumulo di materiali - Livellamento delle superfici - Accelerazione di fenomeni erosivi - Opere di drenaggio e attivit minerarie con sprofondamenti conseguenti - Opere di scavo
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Schematizzazione dei processi di addizione, trasformazione, trasferimento e rimozione responsabili della diversificazione degli orizzonti del suolo
Addizione Ioni e particelle solide Sostanza organica
Suolo
Trasformazione Sostanza organica Humus Ossidi Minerali primari Minerali argillosi Ioni, H4SiO4 Trasferimento Composti umici Minerali argillosi Ioni, H4SiO4 Rimozione Ioni, H4SiO4
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9a DECOMPOSIZIONE 9b SINTESI 10a MELANIZZAZIONE 10b SBIANCAMENTO 11a LITTERING 11b UMIFICAZIONE 11c PALUDIZZAZIONE 11d MATURAZIONE
advezione: processo per cui un soluto trasportato dalla massa dacqua in movimento,
perci il suo moto avviene solo lungo la direzione del flusso dacqua. La velocit di tale movimento pari a quella effettiva dellacqua.
COME STUDIARLO
Pozzetti mediante i quali possibile prelevare campioni sia di terreno che di acqua mediante sonde Lisimetro come un vessel contenente una colonna di terreno rappresentativa per lo studio delle diverse fasi di un ciclo idrologico, es. infiltrazione, runoff, evapotraspirazione, rimozione dei componenti solubili
1-2 m
L'impianto completato da strumenti di misura di parametri climatici e geoclimatici (pioggia, temperatura dell'aria e del terreno, umidit atmosferica, ecc.).
Modello schematico di un lisimetro a pesata A) Terreno in studio B) Bascula a quadrante C) Raccolta dell'acqua di drenaggio D) Raccolta dell'acqua di ruscellamento 19
INSTALLAZIONE DI LISIMETRI
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http://www.lysimeter.at _pictures: C. Lanthaler 2004
Scopo: Verifica dellimpatto dellirrigazione con acque reflue depurate sui suoli del Campidano meridionale, mediante sperimentazione su colonne lisimetriche indisturbate (propriet fisiche, chimiche ed idrauliche dei suoli) Procedura: 1. Scelta punti di campionamento suolo 2. Campionamento colonne di suolo 3. Preparazione letto di drenaggio 4. Preparazione lisimetro con sonde ed estrattori di soluzione circolante 5. Posizionamento del sistema di alimentazione a pioggia 6. Alimentazione e Monitoraggio
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3.
5.
4.
6.
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Argille
Le argille sono minerali secondari derivano Le argille sono minerali secondari eederivano dalla degradazione di minerali come feldspati, dalla degradazione di minerali come feldspati, olivina, augite, orneblenda. olivina, augite, orneblenda.
Termine impiegato per designare sia un minerale (minerale argilloso), sia una roccia composta prevalentemente da tale minerale, sia la frazione minerale del suolo costituita da particelle di diametro inferiore a 2 m. Tale frazione, detta anche argilliforme, pu includere - oltre ai minerali argillosi s.s. (anche detti argille mineralogiche) - gel amorfi, particelle di quarzo, calcite, miche, ossidi e idrossidi cristallini, solfuri (caolinite, cloriti, illite, kanditi, montmorilloniti, smectiti, vermiculiti)
sono classificate a seconda degli strati formati (due, tre, strati unitari)
Come possono combinarsi: 3 strati
tetraedrico Otta-
2 strati
Tetra-
Strato Ottaedrico
ottaedrico
Otta-
tetraedrico
Strato Tetraedrico
montmorillonite
Tetra-
Argille
Comuni e importanti, in esse predominano i componenti inorganici.
I tre maggiori gruppi di minerali argillosi sono:
Cationi vari Si O
montmorillonite (Al2(OH)2Si4O10) illite (K0-2Al4(Si8-6Al0-2)O20(OH)4) caolinite (Al2Si2O5(OH)4) Molte argille contengono grandi quantit di Na, K, Ca e Fe, oltre a quantit in tracce di altri metalli.
Al OH
Molte argille sono rapidamente sospese in acqua come particelle colloidali e possono essere lisciviate dal suolo o trasportate in orizzonti inferiori. Legano fortemente cationi come Ca2+, Mg2+, K+, Na+ e NH4+, proteggendoli dalla 25 lisciviazione, ma rendendoli disponibili nel suolo come nutrienti per le piante.
Argille
A cosa dovuta la loro importanza: Il pi importante scambiatore di ioni naturale scambiano cationi nella nutrizione delle piante CSC = capacit di scambio cationico (cationi monovalenti scambiati) = meq/100 g di argilla secca trattengono acqua: 2-4 ml/g (capacit di assorbire sostanze acquose = rigonfiamento) Per via della loro struttura ed elevata area superficiale per unit di peso hanno forte tendenza ad assorbire le specie chimiche contenute in acqua ruolo importante in acqua nel trasporto e nelle reazioni dei prodotti di rifiuto biologici, delle molecole organiche, dei gas ed altri inquinanti
Possono immobilizzare le sostanze disciolte esercitando azione purificante In alcuni casi lassorbimento di molecole organiche da parte dellargilla ne inibisce la 26 biodegradazione
Possono svolgere un ruolo nella degradazione o non degradazione delle specie organiche da parte dei microrganismi
cationi che possono essere sostituiti sottoponendo un campione di terreno, per tempi piuttosto brevi e comunque dellordine di qualche ora, allazione di una soluzione salina,
non fanno parte di questa categoria i cationi provenienti dalla dissoluzione di sali presenti nel terreno in forma solubile (nitrati, cloruri, solfati, carbonati )
SCAMBIO CATIONICO
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I colloidi presenti nel suolo possono adsorbire sulla loro superficie carica negativamente cationi, la sostanza organica colloidale pu incidere dal 20 alo 70% della CSC totale. La CSC normalmente elevata in suoli ricchi di argilla e di sostanza organica La CSC pu assumere valori differenti a seconda del pH suolo pertanto la sua determinazione deve essere sempre effettuata a pH noto e tamponato. Capacit tampone nei confronti dei metalli pesanti (attitudine dei suoli allo spandimento di fanghi). Valutazione della fertilit dei suoli correlata alla CSC
Pubblicazione dellAgenzia Nazionale per la Protezione dellAmbiente ATLANTE DEGLI INDICATORI DEL SUOLO, dal sito http://www.sinanet.anpa.it/aree/Geosfera/Documentazione
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Mobilit degli ioni: Ca2+ > Na+ > Mg2+ > K+ > Si4+ > Fe3+ > Al3+
Diversi processi che coinvolgono gli ioni la condizionano: - diversa velocit di alterazione dei minerali; - immobilizzazione di alcuni ioni nellorganizzazione cristallina di minerali argillosi; - scambio ionico; - assorbimento selettivo operato dalle piante Il potenziale ionico descrive bene la mobilit degli ioni nel processo globale di alterazione delle rocce per la formazione dei sedimenti.
Il potenziale ionico
Propriet fondamentale degli elementi, misura della forza di attrazione degli ioni, espressa come rapporto tra carica ionica (z) e raggio ionico (r) in Angstrom. In base al Potenziale Ionico gli ioni si possono suddividere in 3 gruppi: 1) PI 3 (K+ = 0.75, Na+ = 1.0, Ca2+ = 2.0, Fe2+ = 2.7, Mg2+ = 3.0): possono essere solubilizzati e facilmente lisciviati 2) 3 PI 9.5 (Fe3+ = 4.7, Al3+ = 5.9): precipitano come idrossidi, non si allontanano da ambienti di alterazioni, partecipano a reazioni di sintesi 3) PI 9.5: formano ossoanioni solubili 31
Entit Biotiche
Hanno funzione determinante nella formazione ed evoluzione del suolo Attivit delle entit biotiche nel processo di pedogenesi: specie tossiche pericolose meccanismi metabolici entit biotiche, scambio col suolo di sostanze diverse processi biochimici, decomposizione e biosintesi costituenti organici ed inorganici funzioni vitali micro -macro fauna
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sabbia (diametro compreso tra 2 mm e 0,05 mm); limo (diametro compreso tra 0,05 mm e 0,002 mm); argilla (diametro inferiore a 0,002 mm).
Dal valore percentuale delle diverse frazioni si definisce la tessitura di un suolo utilizzando il diagramma riportato in figura. F = tessitura fine
M = media G = grossolana
1. Gruppo delle classi sabbiose - frazione sabbiosa superiore al 70% e largilla inferiore al 15% 2. Gruppo delle classi argillose - pi del 40% di argilla; 3. Gruppo delle classi franche - E il gruppo che contiene il maggior numero di suddivisioni. Idealmente un suolo franco dato dalla mescolanza, equilibrata, di sabbia, limo e argilla; conseguentemente, anche le propriet che condizionano luso del suolo, ad esempio la pesantezza o 33 la leggerezza, sono presenti in proporzioni equilibrate.
Acqua
Fondamentale importanza per la crescita della vegetazione (Lacqua disponibile per le piante
solo una frazione modesta di quella contenuta nel terreno (dal 3-4% al 12-15%))
fa parte del sistema trifasico solido-liquido-gas che costituisce il suolo mezzo di trasporto basilare per specie chimiche nel suolo e dei nutrienti alle radici e alle foglie delle piante. Interazione molto forte tra argille e acqua: alto rapporto superficie/volume delle particelle colloidali di argilla consentono notevole assorbimento dacqua.
Se un suolo si satura dacqua, pu avvenire rapido consumo di ossigeno, creazione di condizioni riducenti e conseguente mobilizzazione di ioni in forma ridotta (ad es., Mn2+ e Fe2+).
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pH
Si misura per via potenziometrica su una sospensione acquosa di suolo preparata con un rapporto peso suolo/volume di acqua distillata pari a 1:2.5
Ma segale e patata Il valore stabile, variazioni sono rare e possibili solo a seguito di forti e tollerano prolungati impatti ambientali anche valori di Potenziali rischi di acidificazione si possono avere in presenza di 4.9 mentre precipitazioni atmosferiche acide rosmarino e ginepri Fenomeni di inquinamento industriale ( scarti, rifiuti) rendono questo prediligono parametro sempre pi importante da monitorare valori La conoscenza del grado di acidit o di alcalinit pu stabilire se vi siano le alcalini !
condizioni favorevoli per determinate colture. Va inoltre rilevato che la maggior parte delle piante preferisce pH neutri o vicini alla neutralit (valori pi bassi di 5,5 o pi alti di 8,5 cominciano ad essere mal tollerati da molte specie vegetali) In generale, i suoli ricchi in sostanza organica ed in argilla sono anche quelli meglio tamponati (maggiore capacit di opporsi a variazioni del pH indotte da cause esterne)
Lacidit del terreno aumenta con la mineralizzazione spinta della sostanza organica, cosi come con leccessivo dilavamento provocato dalle piogge.
Pubblicazione dellAgenzia Nazionale per la Protezione dellAmbiente ATLANTE DEGLI INDICATORI DEL SUOLO, dal sito http://www.sinanet.anpa.it/aree/Geosfera/Documentazione/
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pH 3 / 4,5 4,6 / 5,5 5,6 / 6,5 6,6 / 7,5 7,6 / 8,5 8,6 / 9,5 9,6 / 10,5
TIPO DI SUOLO Fortemente acido Acido Subacido Neutro Subalcalino Alcalino Fortemente alcalino
I terreni acidi sono in genere poveri di elementi nutritivi ed il pH acido favorisce la mobilizzazione di ioni tossici (ad es. Al), in essi inoltre sono sfavorite la crescita della flora batterica e i processi di trasformazione della sostanza organica. Nei terreni alcalini c abbondanza di Na che condiziona la presenza degli altri ioni scambiabili. Lattivit microbica fortemente depressa, come anche laccrescimento delle piante
Correzione terreni acidi con: calce (Ca(OH)2) o CaCO3 in polvere 37 Correzione terreni alcalini con: Ca2SO4
Permeabilit
Dipende dalla Tessitura Struttura (cio da come sono legati tra loro sabbia, limo, ghiaia) Porosit e disposizione dei pori nel terreno Densit degli apparati radicali Cementazione
velocit dei flusso dell'acqua attraverso il suolo saturo velocit dei flusso dell'acqua attraverso il suolo saturo in direzione verticale (U.S.D.A.-S.S.D.S.,1993) e assume in direzione verticale (U.S.D.A.-S.S.D.S.,1993) e assume valore dell'orizzonte meno permeabile dei suolo, presente ililvalore dell'orizzonte meno permeabile dei suolo, presente entro 150 cm di profondit entro 150 cm di profondit Alcuni valori di permeabilit: suolo ad elevata permeabilit > 3.5 cm/h suolo argilloso piuttosto permeabile = 1.5 cm/h bentonite (argilla montmorillonitica) = 2.8 10-6 cm/h Quando un terreno troppo permeabile lacqua non viene trattenuta ed favorito il dilavamento 38 delle sostanze nutritive solubili nellacqua.
Fattori esocinetici soluzioni saline concentrate aloclastismo fluviale organismi viventi eolica
crioclastismo
moto ondoso - falda di detrito - conoidi - frane glaciale - sradicamento - sfregamento - spinta da tergo
CHEMICAL WEATHERING
trasporto abrasione corrosione idratazione idrolisi ossido-riduzione carbonatazione - sospensione - trascinamento - soluzione
solubilizzazione
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modificazioni fisiche
assicura una pi intensa resistenza ai processi di desertificazione migliora la struttura, la porosit, l aerazione e il drenaggio aumenta la disponibilit di acqua per le piante induce una maggiore resistenza al compattamento, alla formazione di croste superficiali e allerosione
modificazioni chimiche
d luogo a reazioni chimiche (in particolare, scambio ionico, effetto tampone); diminuisce il pH (incrementa il potere tampone). favorisce lassimilazione dei nutrienti da parte dei vegetali aumenta la resistenza al dilavamento dei nutrienti e altri elementi che influenzano la fertilit ha propriet chelanti
modificazioni biologiche
influisce sullattivit microbiologica, incidendo sulla regolarit dei cicli energetici del C e dellN favorisce lattivit enzimatica e la crescita dei microrganismi e la biodiversit 40 aumenta lo sviluppo delle radici e quindi la crescita dei vegetali.
Tipo di composto
Humus
Composizione
Residuo resistente alla degradazione delle piante, contenente in particolare C, H, O
Importanza
analisi elementare sostanza organica del suolo: C, H, O, N, S, P e ioni inorganici (in tracce)
Il pi abbondante componente organico, migliora le propriet fisiche del suolo, scambia nutrienti, riserva di N fissato Generalmente, solo qualche % di materia organica del suolo, idrorepellente e forse fitotossica pu influenzare negativamente le propriet fisiche del suolo Principale fonte di cibo per microrganismi del suolo, aiuta a stabilizzare aggregati di suolo
Azoto legato a humus, Forniscono azoto per la fertilit del suolo amminoacidi, ammino zuccheri, altri composti Esteri fosfati, fosfati di inositolo (acido fitico), fosfolipidi Sorgenti di fosfato per le piante
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Sono di difficile caratterizzazione strutturale Hanno una struttura polimerica molto stabile: nucleo aromatico Ipotesi di Kononova
OH HO H R
radicali semichinonici
metalli
N C COOH R H
COOH
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Processi di umificazione
Possono essere molti i parametri che influenzano le caratteristiche delle sostanze umiche: - i composti di partenza; - le condizioni biologiche o chimico-fisiche di degrado e di condensazione; - il tempo di maturazione dei processi. Uninterpretazione dei processi di umificazione:
Lignina Proteine PROCESSI DI DEGRADAZIONE Monomeri fenolici Chinoni Amminoacidi Monosaccaridi Polisaccaridi
Secondo Kononova lidrolisi di tutte le macromolecole sarebbe pressoch 45 totale, causata da attivit enzimatiche della microflora.
Processi di umificazione
46 http://www.ar.wroc.pl/~weber/powstaw2.htm#23
Schema semplificato dei processi collegati allumificazione e della loro connessione al ciclo del carbonio in natura
Fotosintesi
Catene alimentari fotosintetati Vegetali Secrezioni radicali Sostanze mucillaginose Spoglie radicali (20-50% dei fotosintetati totali) Foglie e residui dellapparato aereo Animali Microrganismi monomeri e piccole unit Umificazione (resintesi, polimerizzazioni, condensazioni) sostanze umiche Deiezioni Spoglie Prodotti extracellulari Spoglie
CO2
cellule organismi viventi
Degradazione
Mineralizzazione 48
diretta indiretta
pH, H2O, O2, CO2ossidanti, complessanti, tessitura (permeabilit,porosit, capacit idrica ), composizione, rapporto C/N, microrganismi
Sorgente
inquinante
Interazione e trasformazione
fisica, chimica, biologica meccanismi e prodotti di trasformazione Tipologia di legami
caratteristiche chimicofisiche, solubilit, volatilit, carica, polarit, struttura molecolare, dimensioni, reazioni possibili (complessazione, idrolisi, degradazione, ecc.), tossicit, speciazione, biodisponibilit
destino finale
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Rapporto C/N
Iniziale 100/1 finale 10/1 sost. umificata Nelle reazioni metaboliche (respirazione) e nella crescita dei microrganismi, lutilizzo di carbonio maggiore rispetto allazoto nel rapporto di 25-30:1. Un rapporto C/N pi elevato, cio un'eccedenza di C, comporta un'attivit microbica molto rallentata e difficoltosa. Un rapporto C/N pi basso comporta un'iniziale attivit microbica tumultuosa, con successiva inibizione delle popolazioni microbiche; inoltre un eccesso di N porta a un suo rilascio in atmosfera sotto forma ammoniacale, provocando cattivi odori, anche se perch ci si verifichi, necessario avere C/N<10
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I metalli pesanti
elementi aventi una densit > ~ 5g/cm3 presenti come cationi, in diversi stati di ossidazione; formano complessi aventi elevata affinit per i solfuri; gli idrati hanno una bassa solubilit; elevata diffusione, persistenza, tossicit.
Indispensabili Co Cr Cu Mo (Ni) Zn Tossici per i vegetali Cd Co Cr Cu Hg Ni Sn Zn Tossici per gli animali Cd Cr Hg Mo Pb
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Emissioni Hg (t/yr)
http://www.msceast.org/hms/emission.html
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Ossidi e idrossidi
Minerali argillosi
Sostanza organica
Lisciviazione
Erosione
Volatilizzazione
Assorbimento 55 vegetali
Fenomeni cui sono sottoposti i metalli pesanti nella soluzione del suolo
Deposizioni totali TD Litterfall LF Foliar Uptake FU Surface runoff SR
Erosione, WEathering
ADSORBIMENTO/DESORBIMENTO
AAAAADSORMIBENTO
Lisciviazione, LEaching
Root Uptake RU
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Contenuto di alcuni metalli in una roccia basaltica e nel terreno da essa originato (ppm) Elemento Roccia Terreno Co 59 81 Cr 170 160 Cu 52 57 58 Ni 200 300 Zn 95 150
diquat
+ N
+ N
paraquat
H3C
+ N
+ N
CH3
Anche molecole in forma non cationica, ma fornite di gruppi funzionali basici capaci di essere protonati possono utilizzare tale tipo di legame:
H R1 N N R3 N N H N R2 H H + N R3 N N N + R2 N H
+ 2H+
R1
Lentit della protonazione funzione del pH del mezzo e dipende dal pKa del fitofarmaco F: F + H+ FH+ Ka = [F] [H+] / [FH+] Quando il pH della soluzione eguaglia il pKa del composto lentit della protonazione pari al 50% ( del 10% se pH = pKa + 1). Praticamente, una completa associazione o dissociazione si 60 hanno ad un valore di pH = pKa 2.
Lacqua di idratazione di un catione adsorbito polarizzata e gli atomi di H possono disporsi a ponte tra O dellacqua e un altro atomo di O di una molecola organica (legame tanto pi forte quanto maggiore effetto polarizzante indotto dal catione). 61
Me suolo
Altre forze: Van der Waals Legame idrofobo (adsorbiti da sostanze organiche)
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I PESTICIDI
Il termine pesticida deriva dalla parola inglese pest, che indica qualsiasi animale o pianta (virus, batteri, funghi, erbe, molluschi, insetti, roditori, uccelli e mammiferi) suscettibile di essere nocivo per luomo ed il suo ambiente. Si indicano con il termine pesticidi tutte le sostanze chimiche, naturali o di sintesi, utilizzate in agricoltura per controllare i diversi esseri nocivi, con leccezione dei prodotti di uso veterinario. Si distinguono diverse famiglie, in base ai diversi usi e alle diverse formule di struttura: INSETTICIDI ERBICIDI FUNGICIDI NEMATOCIDI MOLLUSCHICIDI ed ELICIDI RODENTICIDI e TALPICIDI CROVICIDI e CORVIFUGHI PRODOTTI REPULSIVI
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Esempi di pesticidi
Atrazina
Diserbante selettivo per la coltura del mais (che ne degrada il principio attivo in una sostanza innocua). Agisce per via fogliare e per assorbimento radicale. Ha solubilit di 30 ppm in acqua a 20C. Persiste nel terreno per 4-12 mesi. DL50 orale acuta su ratti = 3080 mg/Kg. Diserbante selettivo del riso, del frumento e di altre colture. Erbicida che agisce essenzialmente per contatto. Non volatile e non danneggia coltivazioni vicine a quella diserbata. Solubilit in acqua a 20C: 500 mg/L. Persiste per 2-3 mesi nel terreno. DL50 orale acuta su ratti = 1100 mg/Kg.
Tiadizine e Tiadiazinoni
Molinate
Prodotto indicato per il diserbo selettivo in pre-semina delle risaie. Agisce per assorbimento radicale. Non comporta pericoli per le colture che nella rotazione seguono il riso. Solubilit in acqua a 21C: 900 ppm. Persiste per 2-4 mesi 64 nel terreno. DL50 orale acuta su ratti = 501-720 mg/Kg.
Distribuzione regionale dei prodotti Fitosanitari (Kg) distribuiti per uso agricolo, per categoria, classi di tossicit (2006)
Totale
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Annuario Dati Ambientali 2008
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Annuario Dati Ambientali 2009
La mobilit, uno dei fattori pi importanti nella previsione del destino ambientale, cos come nella valutazione del loro rischio. importante valutare le propriet chimico-fisiche che misurano la tendenza di una sostanza a muoversi entro le fasi che costituiscono il suolo. Esempi: Solubilit in acqua (S); Coefficiente di ripartizione ottanolo-acqua (Kow); Tensione di vapore (vp); Costante della legge di Henry (H). [gas]aq = K Pgas
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Isoterme di adsorbimento
Si utilizzano per valutare ladsorbimento nel suo complesso (tenendo conto di tutti i vari tipi di legame che si verificano contemporaneamente) log x/m
tg = 1/n
log C dove: x = quantit di fitofarmaco adsorbito m = quantit di adsorbente (x/m = concentrazione di fitofarmaco, in g/g di adsorbente) C = concentrazione del fitofarmaco nella soluzione ad equilibrio raggiunto (in g/mL) K e n = costanti, dipendenti sia dalla natura del fitofarmaco, sia da quella delladsorbente, ricavate sperimentalmente, riscrivendo lequazione:
log (x/m) = log K + 1/n log C (retta non passante per lorigine) In base ai valori di K, si dimostra che lordine dei vari componenti del terreno, rispetto alla capacit crescente di adsorbimento, : humus >>> argille > limo > sabbia Nellambito delle argille, si ha un adsorbimento proporzionale alla loro superficie specifica (a parte argille a strati espandibili, che mostrano valori di adsorbimento inferiori a quelli attesi, per difficolt delle grandi molecole del fitofarmaco a 69 raggiungere posizioni attive tra gli strati).
Isoterme di adsorbimento
Equazione di Langmuir: x / m = K b C / (1 + K C)
dove: x, m e C = stesso significato dellequazione di Freundlich b = adsorbimento massimo (quantit adsorbita quando adsorbente completamente saturo) K = costante di Langmuir, dipendente dallenergia di legame Per ricavare sperimentalmente i vari termini, lequazione pu essere riscritta:
C = x/m
C 1 + b Kb
C 70
Isoterme di adsorbimento
Sotto certe condizioni le due equazioni possono essere semplificate. In tal caso possono dare origine ad unequazione di adsorbimento unica e molto pi semplice. Ci si verifica quando nelleq. di Freundlich n = 1 e quando C molto piccolo:
x / m = Kd C
dove: Kd fattore di proporzionalit delladsorbimento, detto anche coefficiente di distribuzione e rappresenta la distribuzione del fitofarmaco sulle differenti fasi del terreno:
Kd
quantit adsorbita per unit di peso di terreno quantit in soluzione o in fase gassosa per unit di volume di liquido o fase gassosa
Dividendo Kd per lumidit del terreno o per il suo contenuto in aria (espressi in mL/g) si pu ricavare rapporto di distribuzione RD, numero puro.
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Lazione disinquinante del terreno sui PCB non si esercita solo tramite ladsorbimento, ma anche mediante alcuni processi di decomposizione. Reazioni di degradazione mediata da microrganismi: % di PCB adsorbito
Migliori condizioni: alta presenza di O2. Velocit di metabolizzazione per influenzata da numero e posizione di Cl.
Degradazione catalitica Lisciviazione Una possibile rappresentazione del destino di un fitofarmaco in un terreno, dopo quattro diversi periodi di tempo dalla sua 76 somministrazione
Bioaccumulo
(tipici valori di ppm di DDT nellambiente)
~ 106109
UOM O 6 .0 C IB O V e rd u ra C a rn e 0 .0 2 0 .2
M a m m ife r i p r e d a to ri 1 .0
U c c e lli p re d a to r i 1 0 .0
U c c e lli e rb iv o ri e d in s e ttiv o ri 2 .0
M a m m ife ri e rb iv o ri e d in s e ttiv o ri 0 .5
P es ce d a c q u a d o lc e 2 .0
P esce m a rin o 0 .5
In s e tti 1 .0
P ia n te 0 .0 5
In v e rte b ra ti d e l s u o lo 4 .0
P ia n te a c q u a tic h e 0 .0 1
In v e rte b ra ti d e lla c q u a 0 .1
P la n c to n 0 .0 5
S u o lo a g ric o lo 2 .0
S u o lo n a tu ra le 0 .0 1
A c q u a d o lc e 1 1 0 5
A cqua m a rin a 1 1 0 6
P a rtic o la to a tm o s fe ric o 0 .3
P io g g ia 0 .0 0 0 5 A ria d a 2 1 0 1 0 a 1 1 0 5
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Isoterme di adsorbimento di LINDANO sulle diverse frazioni del suolo: 1 argilla; 2 limo con sostanza organica; 3 limo senza sostanza organica; 4 sabbia con sostanza organica; 5 sabbia senza sostanza organica