2021-2022
Corso di Ecologia (A-L)
Prof.ssa Emanuela FANELLI
e-mail: e.fanelli@univpm.it
Lezione 8
Il Funzionamento
degli Ecosistemi
I cicli
biogeochimici
Definizioni
Un CICLO BIOGEOCHIMICO è il trasferimento ciclico di materia
(normalmente nutrienti) tra un compartimento (pool) di riserva (abiotico)
ad un compartimento (pool) di scambio (biotico)
POOL DI SCAMBIO
POOL DI RISERVA
CICLO COMPARTO
COMPARTO BIOTICO
DELLA
ABIOTICO
MATERIA
• H2O (70-90%)
• Acidi nucleici+proteine+zuccheri+lipidi (10-30%)
• Elementi essenziali (macro e micro) (1-10%)
Es. Na, Ca, K, Mg, Fe, Zn
Elementi essenziali e rispettive concentrazioni nell’uomo
(espressi in mg/70kg peso corporeo)
I cicli si suddividono in due categorie fondamentali:
CICLI GASSOSI
Il pool di riserva è nell’atmosfera o nell’idrosfera (N,O).
Hanno grande capacità tamponante grazie ai grandi pool di
riserva.
CICLI SEDIMENTARI
In cui la riserva si trova nella litosfera (crosta terrestre) (P,
Fe).
Tendono ad essere facilmente disturbabili in quanto la
riserva è relativamente inattiva e immobilizzate nella crosta
terrestre. I meccanismi di recupero o di riciclo sono
prevalentemente biotici o dovuti all’attività antropica.
I possibili comparti di riserva/scambio
BIOSFERA
ATMOSFERA IDROSFERA
LITOSFERA
Scambi Scambi
gassosi Atmosfera
gassosi
PP Eterotrofi
PP Eterotrofi piogge polveri
Materia saprotrofi
saprotrofi Organica
Crosta Litogenesi
Sollevamento terrestre
Fattori forzanti sul ciclo biogeochimico
Indagini complesse sui cicli biogeochimici
Cicli biogeochimici e flusso di energia
input
Pool di riserva export
luce
N
C
PP
Pool circolante
(disponibile)
calore R R
https://www.khanacademy.org/science/high-school-
biology/hs-ecology/hs-biogeochemical-
cycles/v/biogeochemical-cycles
IL CICLO DELL’ACQUA
Ciclo dell’ H2O
• L’acqua è il costituente principale del protoplasma (fino al
90%)
13 x 1018 g
111
27500
71 40
40
425
8200
1,380,000
Quantificare il ciclo dell’H2O
x 1018g y-1
Lo scioglimento dei ghiacciai
(seconda riserva più ampia)
Variazione del livello del mare (mm)
Espansione
termica
http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2016/06/10/news/scioglimento_dei_ghiac
ci_in_artide_e_partito_il_conto_alla_rovescia-3121695/
Lo scioglimento dei ghiacciai
(seconda riserva più ampia)
Lo scioglimento dei ghiacciai
(seconda riserva più ampia)
https://www.youtube.com/watch?v=Nywnud-ifWc&feature
La fine delle barriere coralline
Il dissesto idrogeologico
Il dissesto idrogeologico è l'insieme dei processi morfologici che hanno un'azione
fortemente distruttiva in termini di degradazione del suolo e quindi indirettamente
nei confronti dei manufatti.
Specialmente nei pressi delle città più popolose non è infrequente che si
costruisca a ridosso degli argini o nella parte asciutta del letto di un fiume
dimenticando, in tempi di precipitazioni al di sotto della media, che i corsi d'acqua
possono superare gli argini entro i quali scorrono.
IL CICLO DEL CARBONIO
Ciclo del C = ciclo della CO2
• Il C è l’elemento più abbondante nella materia organica
• Al ciclo del C, pertanto, sono indissolubilmente legati tutti
gli altri cicli biogeochimici
• Si tratta di un ciclo con pool di riserva nella litosfera, anche
se i pool in atmosfera e nell’idrosfera (oceani e acque
continentali) sono più dinamici
• Il pool di scambio consiste in qualsiasi forma vivente (oltre
che nel detrito)
• Processi biologici: fotosintesi, respirazione, nutrizione
eterotrofa, decomposizione, deposizione
• Processi abiotici: dissoluzione, precipitazione e deposizione
dei carbonati (potere tampone dell’acqua di mare)
CaCO3 + H2O + CO2 Ca2+ + 2HCO3-
Ciclo del Carbonio: il ciclo della vita
La riserva più piccola
ma la più dinamica
Tempo di residenza
=
3 anni
Tempo di residenza
=
9 anni
Negli oceani
superficiali
=
pochi giorni
-USA 5500 kg
-Canada 4500 kg
-Australia 4000 kg
-Ex URSS 3250 kg
-Germany 3250 kg
-UK 2750 kg
-Japan 2150 kg
-France/Italy 1875 kg
-Cina 500 kg
Il contributo di CO2 della motorizzazione
1 kg di benzina= 2 kg di CO2
H2CO3 HCO3- + H+
HCO3- CO32- + H+
(Gattuso & Buddemeier 2000, Portner et al 2004, Hays et al 2005, The Royal Society 2005,
Rost et al 2008, Wootton et al 2008, Feely et al 2009)
ACIDIFICAZIONE OCEANICA
Attività antropiche (industria, agricoltura, deforestazione) hanno portato ad
un aumento di CO2 atmosferica:
negli ultimi 200 anni: da 280ppm (epoca preindustriale) a >390ppm (oggi)
ACIDIFICAZIONE OCEANICA
L’aumento della CO2 atmosferica porta ad un aumento di CO2 in
mare, cambiamenti nell’equilibrio dei carbonati (diminuzione CO32- e
aumento HCO3-) e diminuzione dell’effetto tampone con conseguente
diminuzione del pH (acidificazione oceanica)
Thermal Maximum
Paleocene -Eocene
(PETM)
55 milioni di anni fa, evento di
acidificazione sulla scala di quello
che noi ci aspettiamo per il futuro,
che provocò estinzioni
bentoniche (foraminiferi),
avvenuto in una scala temporale
più ampia (migliaia di anni)
rispetto a quello odierno (poche
centinaia di anni) (Zanchos et al
2005, Turley et al 2007) Scenario IS92a (Caldeira&Wicket 2003)
Acidificazione
degli oceani e
dissoluzione
dell’aragonite
Aragonite = minerale
costituito da carbonato
di calcio neutro (CaCO3)
utilizzato da molluschi,
coralli.
Conseguenze sul biota
marino
Sea-grass production was highest in
an area at mean pH 7.6 (1,827 matm
pCO2) where coralline algal biomass was
significantly reduced and gastropod
shells were dissolving due to periods of
carbonate sub-saturation. The species
populating the vent sites comprise a suite
of organisms that are resilient to
naturally high concentrations of pCO2 and
indicate that ocean acidification
may benefit highly invasive non-native
algal species
http://www.nature.com/nature/jour
nal/v454/n7200/extref/nature0705
1-s2.wmv
Effetti negativi su:
- calcificazione
- tassi di crescita
- attività di feeding
Impatto della OA sugli organismi pelagici