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Asportazioni %
N = 2% P2O5= 0.8% K2O = 0.5%
Produzione
30 q/ha
Asportazioni kg ha-1
N = 60 P2O5 = 24 K2O = 15
Le esigenze delle piante da orto sono elevate anche a causa della
intensità dei processi di accrescimento e quindi di assorbimento degli
elementi minerali, legati in alcuni casi alla brevità del ciclo.
La restituzione al terreno di così elevate quantità di elementi nutritivi può
determinare inquinamento e aumento della salinità conseguente
all'accumulo nel terreno di elementi minerali non assimilati.
Esempio
Importanza per il pomodoro di:
•P all’inizio del ciclo
•K durante la fruttificazione
Oggi
Svantaggi:
Crescita
Disponibilità di nutriente
Resa (t ha-1)
Resa (t ha-1)
40
30
N 40 P
30
20 20
10 10
0 0
0 100 200 300 0 50 100 150 200 250 300
Dose N (kg ha-1) Dose P (kg ha-1)
80
70
60
50
Resa (t ha-1)
40
30
K
20
10
0
0 100 200 300
Dose di K (kg ha-1)
150
50
PEPERONE
0
0 50 100 150 200 250 300
Dose N (kg/ha)
150
Resa commerciabile (t/ha)
100
50
POMODORO
0
0 50 100 150 200 250 300
Dose N (kg/ha)
Gli organi della pianta coinvolti nell’assorbimento di nutrienti sono
rappresentati dalle radici attive, talvolta dalle foglie e
occasionalmente dai frutti e dal fusto.
Gli anioni e i cationi vengono assorbiti dalle piante dalla soluzione
nutritiva o circolante e si ha fuoriuscita di protoni (H+) o ossidrili
(OH-) che mantengono l’ equilibrio tra le cariche elettriche.
K+
H2PO4-
ANIONI SO4- - Ca++ CATIONI
NO3- NH4+
OH- H+
(Il pH cresce) (Il pH cala)
La formulazione del piano di
concimazione
Sistemi per la gestione della
concimazione
• Bilanci semplificati con valori tabulati o standardizzati
• Disciplinari di produzione
– Es. Emilia-Romagna, Toscana, Campania
– Calcolo dell’azoto nelle ZVN (Direttiva Nitrati)
• Uso di algoritmi di supporto alla concimazione
– Decision Support System (DSS) Es. WELL_N, SUNDIAL, RB209,
Nitrogen-FRS, Fertirrigere
• Uso di software online
– Es. PICO (http://www.toscana4u.net/daga/arsia.aspx)
• Ottimizzazione dinamica della concimazione
Tabelle di riferimento
Attribuzione di diversi terreni a classi
< 60 0
61-80 1
81-100 2
101-120 3
121-160 4
161-240 5
>240 6
*N minerale nella zona esplorata dalle radici
Dosi di N da apportare
(cavolfiore)
< 60 0 290
61-80 1 250
81-100 2 210
101-120 3 175
121-160 4 120
161-240 5 40
>240 6 0
*N minerale nella zona esplorata dalle radici
Fabbisogno di concimazione
D=A-B
D = dose di concime
A = fabbisogno colturale + quantità che rimane nel terreno
B = dotazione del suolo* + perdite*
Fabbisogni correlati a:
- Asportazioni
- Resa attesa
Asportazione di elementi nutritivi in alcune colture ortive (kg/ha)
Effetto residuo
Apporti dei concimi
meteorici organici
Terreno Lisciviazione
– QN: quantità di azoto (N) da distribuire sottoforma di concime organico e/o minerale
– NA: asportazioni di azoto della coltura
– NT: quantità di azoto minerale presente nel terreno (analisi)
– Nopt: quantità di azoto minerale ottimale nel terreno
– NM: quantità di azoto mineralizzato nel periodo di coltivazione
– kL: coefficiente di lisciviazione
Bilancio semplificato dell’azoto
QN + NM + (NT - Nopt) = NA + NL
NM = QNM x t/12
• NM = quantità di azoto proveniente dalla mineralizzazione
(kg/ha)
kg/ha/anno
(QN + NT + NM) · kL
k L= (∑P-∑ETP)
(∑P-∑ETP)+CC
ΣP = sommatoria delle precipitazioni nel
periodo colturale
ΣET = sommatoria dell’evapotraspirazione
della coltura (oppure dell’ETP) nel periodo
colturale
CC = contenuto idrico del terreno alla
capacità di campo.
Bilancio della concimazione
fosfo-potassica
QE = [E - (TE – TEopt)] x C
• QE = quantità di P2O5 o K2O da distribuire sottoforma di
concime organico e/o minerale (kg/ha)
• E = asportazioni colturali (kg/ha)
• TE = quantità di nutrienti presenti nel terreno (kg/ha)
• TEopt = quantità ottimale di nutrienti nel terreno (kg/ha)
• C = coefficiente di insolubilizzazione/fissazione
Coefficiente d'insolubilizzazione del fosforo
= 1 + (0.02 x calcare totale % + 0.0133 x argilla %)
Quindi
• QN = (NA + Nopt)/(1 - kL) - (NT + NM) = 250 + 97.5
– 195 – 12 = 140.5 kg/ha
Fosforo
Quindi
• QP = [PA - (PT – POPT)] · C = [80 – 227.5 + 260] ·
1.23 = 112.5 · 1.23 = 138.4 kg/ha
Potassio
• KA = 100 · 4.1 = 410 kg/ha
• KT = 10.000 · 0.5 · 1.3 · 100 / 1000 = 650 kg/ha
• KOPT = 10.000 · 0.5 · 1.3 · 130 / 1000 = 845 kg/ha
• C = 1.033 + 0.0166 · Arg%
= 1.033 + 0.0166 · 10 = 1.20
Quindi
• QP = [KA - (KT – KOPT)] · C = [410 – 650 + 845] ·
1.20 = 605 · 1.20 = 726 kg/ha
Esempio 2
Spinacio da consumo fresco (coltura non-irrigua a ciclo invernale; t =
3 mesi)
• Produzione prevista: 20 t/ha
• CA: N = 4.7 kg/t; P205 = 1.3 kg/t; K2O = 6.7 kg/t
• Profondità radicale: 0.30 m
• Terreno medio-impasto, DA = 1.3 t/m3 Argilla = 10% CC: 20% vol.
(0.20)
• Analisi chimica del terreno:
– NMIN = 30 mg/kg [NMIN ottimale = 15]
– P2O5 = 35 mg/kg [P2O5 ottimale = 40]
– K2O = 90 mg/kg [K2O ottimale = 130]
– Sostanza organica = 1.5%
– C/N = 12
– Calcare attivo = 5%
• Piogge: 130 mm
• ET: 100
Azoto
• KL= (130-100)/[(130-100)+(1000 · 0.2 · 0.3) ]=30/30+60=0.30
• NA = 20 · 4.7 m = 94 kg/ha
• NT = 10.000 · 0.30 · 1.3 · 30 / 1000 = 117 kg/ha
• NOPT = 10.000 · 0.30 · 1.3 · 15 / 1000 = 58.5 kg/ha
• NMIN = 36 · 3/12 = 9 kg/ha [36 kg/ha.anno]
Quindi
• QN = (NA + Nopt)/(1 - kL) - (NT + NM) = (94 + 58.5)/(1-0.30) –
117 – 9 = 91.8 kg/ha
Quindi
• QP = [PA - (PT – POPT)] · C = [130 – 136.5 + 156] ·
1.23 = 149.5 · 1.23 = 183.9 kg/ha
Potassio
• KA = 20 · 6.7 = 134 kg/ha
• KT = 10.000 · 0.30 · 1.3 · 100 / 1000 = 390 kg/ha
• KOPT = 10.000 · 0.30 · 1.3 · 130 / 1000 = 507
kg/ha
• C = 1.033 + 0.0166 · Arg%
= 1.033 + 0.0166 · 10 = 1.20
Quindi
• QP = [KA - (KT – KOPT)] · C = [134 – 390 + 507] ·
1.20 = 251 · 1.20 = 301.2 kg/ha
La distribuzione del concime
Principi generali:
– I fertilizzanti devono essere somministrati nel momento in cui la
pianta è pronta a assorbirli (fertirrigazione)
– Frazionamento: aumentare il numero degli interventi di
fertilizzazione frazionando la dose da apportare (per esigenze
operative anche con la fertirrigazione il quantitativo minimo di N
apportato è 25-30 kg ha-1)
– In presemina o pre‐trapianto devono essere somministrati concimi
azotati poco soggetti a lisciviazione (azoto organico o
ammoniacale)
– I concimi fosforici e potassici possono essere somministrati anche
in presemina o pre‐trapianto
• Tipi di concimi:
– Concimi minerali N
– Concimi organo‐minerali P
K
– Concimi organici
Titolo di alcuni concimi
Concime Formula Titolo
Nitrato di calcio 5[Ca(NO3)2 · 2H2O] · NH4NO3 15/16N +26CaO
Cloruro di calcio CaCL2 50.5CaO
Nitrato di potassio KNO3 13N + 46K2O
Nitrato di magnesio Mg(NO3)2 · 6H2O 11N + 16 MgO
Nitrato ammonico NH4NO3 34/35N
Acido nitrico HNO3 22N
Chelato di ferro Fe EDDHA 6Fe
Urea CO(NH2)2 46N
Fosfato monopotassico KH2PO4 52P2O5 + 34K2O
Solfato di potassio K2SO4 50/52K2O
Solfato di magnesio MgSO4 · 7H2O 16MgO
Acido fosforico H3PO4 72P2O5
Solfato di manganese MnSO4 · H2O 32.5Mn
Acido borico H3BO3 17.5B
Solfato di zinco ZnSO4 · 7H2O 23 Zn
Solfato di rame CuSO4 · 5H2O 25Cu
Molibdato di sodio Na2MoO4 · 2H2O 40Mo
Molibdato di ammonio (NH4)2MoO4 · 4H2O 14N + 49Mo
Borax Na2B4O7 · 10H2O 11 B
La distribuzione del concime: N
• Il maggiore tasso di assorbimento si verifica in corrispondenza
dell’accrescimento vegetativo e inizio fase riproduttiva (specie da frutto).
• La concimazione azotata si differenzia in base al tipo di prodotto finale
raccolto:
– per le colture in cui la parte edule è un frutto (pomodoro, melone,
cocomero, ecc.) la concimazione azotata è maggiormente concentrata
nel periodo iniziale della coltivazione e durante la prima fase di
produzione.
– nelle specie in cui la parte edule è quella vegetativa (spinacio, lattuga,
radicchio) la richiesta di N è più o meno costante durante tutto del ciclo
colturale poiché lo sviluppo della pianta avviene in modo esponenziale
dal trapianto alla raccolta.
– in colture come l’asparago la concimazione è mirata ad apportare N
subito dopo la raccolta. Infatti, la presenza di questo elemento durante il
periodo estivo serve al corretto sviluppo della parte aerea che, a sua
volta, aiuterà gli organi di riserva (radici) ad accrescersi in maniera
idonea per garantire, durante il periodo autunno-vernino, lo sviluppo dei
turioni raccolti nella primavera successiva.
La distribuzione del concime: N
• In tutte le colture a ciclo primaverile estivo, come molte
solanacee (pomodoro, melanzana, peperone, ecc.) e
cucurbitacee (cocomero, melone, zucchino, ecc.), la fase
di massimo accrescimento vegetativo si verifica tra 20 e
60 giorni dal trapianto. Distribuire almeno i ⅔ dell’intera
dose di N in questo periodo, suddividere il restante ⅓ tra
la fase di trapianto e quella di produzione.
• Nelle piante a sviluppo continuo, come lo spinacio, la
lattuga, i cavoli, ecc., almeno tre interventi: al trapianto, a
⅓ e a ⅔ del ciclo colturale con dosi di N costanti (la prima
dose può essere anche leggermente ridotta rispetto alle
altre due).
CONCIMAZIONE AZOTATA
Esempio
• Concime semplice:
– Urea: 46‐0‐0
• Titolo: 46% N; 0% P2O5; 0% K2O
• Concime binario
– Nitrato di potassio: 13‐0‐44
• Titolo: 13% N; 0% P2O5; 44% K2O
• Concime ternario
– Superalba: 9‐12‐31
• Titolo: 9% N; 12% P2O5; 31% K2O
Calcolo delle unità fertilizzanti. 4
• Caso del pomodoro da mensa
– Azoto totale calcolato: circa 140 kg/ha
• Frazionamento:
– 30 kg/ha in presemina
– 60 kg/ha ad un 1/3 del ciclo colturale
– 50 kg/ha a 2/3 del ciclo colturale
• Concimi
– Superalba 9‐12‐31 = 30/9*100 = 333 (kg/ha)
– Nitrato di ammonio 27‐0‐0 = 60/27*100 =222 (kg/ha)
– Nitrato di calcio 15‐0‐0+19Ca = 50/15*100 = 333 (kg/ha)
Valutazione della dose di concime da
somministrare
• Giudizio di stima sulla fertilità minerale del terreno
(confronto con le analisi del terreno)
• Concimazione di arricchimento (P e K)
• Riduzione della dose (N, P e K)
• La dose di concime determinata per soddisfare la coltura
fa riferimento a condizioni standard
– L’entità delle asportazioni varia a seconda delle specie, degli
elementi nutritivi e dell’intensità colturale.
– In particolare, il rendimento dell’unità di N, P2O5 e K2O
diminuisce con l’aumentare dell’intensità colturale.
240 LATTUGA PATATA
350
200 300
K2O
250
160
Asportazione cumulata
200
N K2O
120
N
150
80
100
(kg/ha)
P2O P2O5
40 50
5
0 0
54 66 80 94 100 50 70 90 110 130
Vantaggi:
- risparmio di manodopera (unica somministrazione all'impianto)
- bassa salinità del terreno
- riserva nel terreno di elementi utilizzabili dalle piante secondo necessità
H2O H2O
NPK
NPK NPK
Liberazione
Nutricote
mediante pressione
osmotica della
soluzione nutritiva Concimi a lenta cessione con rivestimento
Calcolo del TTA o GDD
METODO NOAA
Tmax = temperatura max giornaliera
Tmin = temperatura minima giornaliera
Colture Tb Top Tus
Solanacee 10 30 40
Cucurbitacee 12 32 42
GDD = ∑d (Tmed − Tb )
dn