“Psicoterapia sensomotoria, EMDR e

DBR (Deep Brain Reorienting):

riflessioni cliniche di integrazione“
Dott. Paolo Ricci
Premesse:
• La Psicotraumatologia ha richiamato terapeuti di vari orientamenti.
• Cresce il bisogno di arricchire la propria “cassetta degli attrezzi”.
• Nasce spontanea l’esigenza di una riflessione su come questi
strumenti possano integrarsi e magari potenziarsi a vicenda.
• Ogni approccio non può prescindere dalla competenza clinica del
terapeuta e dalla sua capacità relazionale nel setting terapeutico.

• Questa presentazione vuole essere solamente uno stimolo alla

riflessione e all’apertura verso prospettive nuove…
 Tre storie, tre evoluzioni convergenti
• Francine Shapiro LA SCOPERTA dell’EMDR (1987)

• Pat Ogden L’INTEGRAZIONE (anni «80) Riprende il lavoro di P. Janet,

origini nel Metodo Hakomi e nel lavoro di Ron Kurtz, nel tempo è
arricchita dai contributi dei campi dell’attaccamento, psicodinamici,
delle neuroscienze come la teoria polivagale e il modello della
dissociazione strutturale.

• Frank Corrigan NEUROBIOLOGIA DELL’ORIENTAMENTO, Ruolo del

Mesencefalo, del Collicolo Superiore e del PAG. (DBR 2018).
 Tre storie, tre evoluzioni convergenti
• Base comune nella Teoria dell’Attaccamento.

• Enfatizzazione dell’esperienza del “qui ed ora” e della doppia

consapevolezza.

• Riferimento nelle Neuroscienze.

• Fiducia nel Processo di autoguarigione.

• Attenzione alle memorie implicite e procedurali.

• Top down e bottom up.

I tre approcci nella terapia a fasi del trauma:
FASE 1 - Stabilizzazione
• Emdr
• Istallazione risorse (autoregolazione e coping),
• Desensibilizzazione senza rielaborazione,
• Include il lavoro sulle parti dissociate (opzionale)

• Sensorimotor
• Corpo come risorsa (grounding, allineamento, centratura, ecc.)
• Confini (senso somatico)
• Consapevolezza postura, tendenza e movimenti di base
• Include lavoro sulla dissociazione somatoforme

• DBR
• Grounding, consapevolezza spazio-temporale, allentamento tensione muscolare
I tre approcci nella terapia a fasi del trauma:
FASE 2 – Lavoro sul trauma
Accesso alla rielaborazione: • Trasformazione:

• Sensorimotor: Narrativa • Ricalibrare sistema nervoso o

(frammento di ricordo) + Corpo ristabilire azioni di empowerment

• EMDR: Immagine + Cognizione • SUD 0 e VOC7

negativa + Sensazione + BLS
• Scomparsa tensione di
• DBR: Stimolo attivante + Tensione orientamento ed emergere
di Orientamento riorientamento profondo.
I tre approcci nella terapia a fasi del trauma:
FASE 3 – Integrazione, lavoro ferite attaccamento
• Generalizzazione dei risultati

• Prospettiva futura

• Resilienza

• Modifica memorie procedurali, eredità dell’attaccamento: le ferite

 Sensorimotor

EMDR DBR