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Organismi pluricellulari

autotrofi
Gli alberi sono i vegetali più evoluti.

Possono vivere:

• isolati oppure

• in associazioni di un'unica essenza (pineta, faggeta…) o

• di essenze diverse (macchia, bosco…).

L'età degli alberi, che in alcune specie può raggiungere i tre-seimila

anni, viene solitamente accertata dal numero dei cerchi concentrici che

si formano ogni anno nella sezione trasversale del fusto.


Pineta

Faggeto
Macchia meditteranea

Bosco
Struttura e
crescita
delle piante
Gli alberi sono caratterizzati da due parti detti sistemi:

Il sistema aereo
(che emerge dal terreno)

Il sistema radicale
(che si dirama sottoterra)
Come fa una pianta a
diventare albero?

• Il sistema aereo della pianta cresce sia


in altezza sia in larghezza

• Il sistema radicale si sviluppa sia in


lunghezza sia in larghezza sotto il
terreno per sostenere la pianta e
mantenerla ben ancorata

• La crescita in altezza o lunghezza


prende il nome di accrescimento
primario

• L’ingrossamento in larghezza viene


detto accrescimento secondario
Quali sono le funzioni
delle radici?

• Assorbimento: la radice è in grado


si assorbire acqua e sali minerali
dal terreno, l’insieme di queste
sostanze forma la linfa grezza.

• Sostegno: la radice fissa la pianta


al terreno.

• Riserva : formata in gran parte da


parenchima di riserva è il
principale organo di accumulo delle
sostanze prodotte dalla
fotosintesi
Forme delle radici

A tubero

Fittone

Fascicolate

Avventizie o aggrappanti
Forme delle radici più comuni

• A fittone: da una radice principale si sviluppano radici più piccole


(es. carota, fagiolo).

• Fascicolate: tante radici secondarie tutte uguali tra loro (es.


frumento).

• Avventizie: alcune piante, oltre alle normali radici; emettono lungo il


fusto altre radici che non affondano nel terreno. Esse servono per
arrampicarsi sui muri e sui tronchi degli alberi (es. edera).

• A tubero: la radice diventa un deposito di sostanze nutrienti (es.


patata).
IL FUSTO

ll fusto è l'organo fondamentale delle


piante vascolari, nasce dal
prolungamento della radice,
generalmente porta rami, foglie e
gemme che nascono in zone precise,
chiamate nodi, e che sono separate da
spazi detti internodi.
La Foglia
Quali sono le funzioni
delle foglie?

Per una pianta deve nutrirsi, respirare, distribuire le sostanze


nelle sue varie parti e regolare quindi l’acqua contenuta nel
proprio corpo. Questo avviene soprattutto grazie alle funzioni
che si verificano nelle foglie:

• Fotosintesi clorofilliana
• Traspirazione
• Respirazione
Osserviamo la foglia (anatomia)

• Cuticola
• Epidermide superiore
• Tessuto a palizzata
– Con i cloroplasti

• Tessuto lacunoso
• Epidermide inferiore
tessuto
lacunoso – Con gli stomi

Gli stomi sono piccole aperture situate soprattutto nella epidermide della pagina inferiore della foglia, affiancate da due cellule che aprono
e chiudono l’apertura a seconda delle condizioni ambientali esterne, controllando l’eliminazione di acqua.
Il Fiore

Il fiore è

l’apparato riproduttore

delle angiosperme.

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