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LIBRI CONTENUTI TEMI

I, vv.1 - 7 PROEMIO
- INVOCAZIONE ALLA MUSA - concezione della poesia
PROEMIO - PROTASI: breve sintesi del contenuto => - codice d’onore
MENIN = ira di Achille

I, vv. 8 - 52 - il sacerdote Crise si reca nel campo acheo - inviolabilità dei sacerdoti
(Google Drive) per chiedere il riscatto della figlia Criseide,
bottino di Agamennone
IL - rifiuto di Agamennone e minaccia a Crise
SACERDOTE - preghiera di Crise ad Apollo - antropomorfismo degli dei
CRISE - Apollo scende dall’Olimpo e fa strage di
Achei

I, vv.101 - 214 - il sacerdote Calcante spiga che bisogna Codice degli eroi: l’importanza del
riconsegnare Criseide al padre, se si vuole riconoscimento (timè) del proprio
LO che la pestilenza finisca valore (aretè) tramite l’assegnazione
SCONTRO - Agamennone è disposto a cedere la del bottino, pena la vergogna (aidòs)
TRA donna a patto che gli venga dato un altro
ACHILLE E dono in cambio
AGAMENNO - Achille risponde di attendere quando
NE faranno altro bottino
- Agamennone si infuria e chiede che gli
venga assegnata Briseide, bottino di
Achille
- Achille rinfaccia ad Agamennone il motivo
della guerra e minaccia di tornarsene in
patria
- Agamennone lo sfida a farlo
- Achille vorrebbe ucciderlo ma viene
fermato da Atena che lo afferra per i
capelli
- Achille si ritira dai combattimenti

II, vv.211 - 277 - Zeus, su richiesta di Teti, madre di Achille,


invia un sogno ad Agamennone per
TERSITE convincerlo ad attaccare
- Agamennone convoca un’assemblea dei
capi e spiega il suo progetto di voler
mettere alla prova gli uomini, invitandoli a
tornare in patria
- alla notizia, i soldati corrono verso le navi
- vengono fermati a fatica da Odisseo eroi: kalòi kai agathòi (belli e
- Tersite prende la parola e accusa valorosi)
Agamennone Tersite è brutto “aveva gambe storte,
- Odisseo interviene e punisce Tersite un piede zoppo, spalle ingobbite …
rada peluria sopra la testa a punta”
e non possiede l’arte della parola
(logos) “sei un oratore sonante ma
con parole confuse”
- Odisseo convince gli uomini a restare, caratterizzazione di Odisseo
ricordando loro un prodigio che si
manifestò alla partenza (l’apparizione di un
serpente che divorò nove passerotti e la
loro madre) e l’interpretazione che ne fece
l’indovino Calcante (dopo nove anni di
fatiche, la vittoria al decimo)
- intervento di Nestore

III, vv.15 - 75 - ricominciati gli scontri: quando Paride vede uso delle similitudini
PARIDE E Menelao, si ritira dalla battaglia Menelao: come un leone che si
MENELAO - viene rimproverato aspramente dal fratello imbatte in un cervo o in una capra
Ettore: Paride è bello, ma non valoroso Paride: come un uomo che vede un
- Paride propone di sfidare a duello serpente
Menelao per porre fine alla guerra

III, vv.383 - - Elena, avvisata da Iride del duello, si reca


486 sulle mura di Troia e mostra al re Priamo
gli Achei più valorosi
IL - nello scontro Paride, che ha la peggio,
RIMPIANTO viene salvato dall’intervento di Afrodite che
DI ELENA fa calare una fitta nebbia
- Afrodite si presenta ad Elena dicendole di
andare dallo sposo
- Elena all’inizio rifiuta, dicendo di
rimpiangere Menelao
- incontro tra Elena e Paride

VI, vv.119 - - durante i combattimenti Diomede sfida


236 Glauco, ma prima chiede chi è e se è un
GLAUCO E dio, in questo caso non combatterebbe
DIOMEDE con lui (ricorda la vicenda del re Licurgo Punizione per chi nega l’ospitalità
che, non avendo offerto ospitalità al dio allo XENOS (straniero)
Dioniso, fu punito con la cecità)

- Glauco, prima di rispondere, con una


similitudine paragona le stirpi degli uomini Riflessione sulla caducità della vita
alle foglie degli alberi che cadono e
rinascono in primavera

- Glauco racconta la storia della sua


famiglia (Sisifo => Glauco =>
Bellerofonte), soffermandosi sulle vicende
di Bellerofonte: Preto, da cui è ospite, lo Vincolo dell’ospitalità: Preto non può
allontana a causa di una falsa accusa di uccidere l’ospite
Antea, sua moglie, e lo manda dal
suocero, Iobate, in Licia con un messaggio
in cui chiede di uccidere Bellerofonte.
Giunto in Licia, viene ospitato da Iobate Iobate non può uccidere colui a cui
che lo onora per nove giorni; letto infine il ha dato ospitalità per nove giorni
messaggio, non osa uccidere l’ospite, ma
gli impone tre prove apparentemente
impossibili da superare (Chimera, Solimi,
Amazzoni). Superate le tre prove, Iobate
gli dà in sposa la figlia con la quale
Bellerofonte genera Laodamia, Isandro e
Ippoloco, padre di Glauco

- Diomede ricorda che il nonno Oineo ospitò L’ospitalità crea vincoli indissolubili
nel suo palazzo Bellerofonte di cui nel tempo
conserva ancora il dono ospitale, una
coppa d’oro a due manici => non possono
più combattere => si scambiano le armi

VI, vv.399-502 - Ettore durante una tregua dei femminile e maschile


combattimenti, entra in città per chiedere
ETTORE E alle donne di pregare gli dei perché
ANDROMAC proteggano i soldati troiani
A
- dopo avere incontrato la madre Ecuba, va
verso casa dove un’ascella gli dice che
Andromaca si è recata alle porte Scee per
avere notizie di lui

- incontro tra i due sposi La donna antepone la famiglia e il


- Andromaca chiede ad Ettore di non privato alla logica della guerra
combattere, Achille ha distrutto la sua
famiglia ed Ettore è tutto ciò che le rimane
- Ettore spiega che preferisce morire Il guerriero è vincolato al codice
piuttosto che essere considerato un d’onore: meglio la morte alla
codardo: quando Troia verrà distrutta e lei vergogna (aidòs)
sarà prigioniera, comunque sarà indicata
come la moglie di un eroe
- Invita Andromaca a tornare a casa e a
provvedere ai suoi lavori “telaio e
conocchia”

- Ettore fa per prendere in braccio il piccolo


figlio Astianatte che, spaventato, piange;
Ettore si toglie l’elmo per farsi riconoscere

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