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Design industriale -> rivoluzione industriale 1760-1830, eccezioni per torni, trapano, stampa,
ruota vasai
Stampa: ideazione unità minimale grafica isolata e mobile, segmentazione della lettera
Designer progetta prodotto e fasi lavorazione, senza richiedere intervento altri tecnici.
Cataloghi mobilieri inglesi: the gentleman, cabinet maker director 1754 - eleganza classica e
funzionalità ordini Chippendale
C. Baudelaire 1821-1867 scrittore simbolista "metodo per conoscere artista esaminare il suo
pubblico", unisce estetica a consapevolezza storica e gusto. "Critica giusta parziale,
appassionata, politica e condotta da punto di vista esclusivo, ma da tale da aprire più orizzonti."
1864. Poetica, curiosità e modernità nel quotidiano.
Apprezza E. Delacroix per il bello grottosceo, realtà fantastica e impressionante della metropoli,
il meraviglioso del quotidiano.
Si critica l'eccesso di prodotti a basso costo, brutti, in nome del denaro, prodotti nel minor
tempo possibile. (Pevsner, Redgrave), qualificazione di prodotti veniva richiesta come le belle
arti, disegni pittorici, valore aggiunto ai manufatti.
"Ornamenti pretenziosi, kitsch autentica arte, imitazione di raffinatezza e stile" M. Vitta: critica
gli ornamenti e i prodotti in esposizione al Crystal Palace. "Lo stile era presente in quegli oggetti
senza ornamento, puramente tecnici".
John Ruskin: revival gotico, "fissare fuggevole, dare corpo a ciò che non ha misura, immortalare
cose, questo è lo scopo della grande arte" dai diari di John Ruskin 1956.
Avverso alle forme di vita della rivoluzione industriale, tornare alle produzioni medioevali.
Caratteri: valore strutturale della linea (fluida, continua, avvolgente o colpo di frusta), stile
grafico per eccellenza (nucleo di base informe che prende lentamente vita), ricerca di opera
d'arte totale, tramonto XIX e arrivo XX secolo.
"Industria ha posto alle arti esigenze e leggi unitarie, ha dato loro estetica unitaria, che lascia
aperta la via particolare che vuol seguire" Henry Van De Velde Apercus en vue d'une synthese
d'arte 1895.
Sir Arthur Lasenby Liberty negozio Liberty e co. 1875 a Londra, con merci importate esotiche,
riunì i migliori progettisti britannici.
Dresser e Mackintosh.
Art noveau in Belgio: Victor Horta: casa Tassel 1893 struttura in ferro, elementi portanti
decorati.
"Architettura una e indivisibile di un tempo, stile applicato al mobile, casa, utensile e grande
immobile". Maison du Peuple - 1895.
Distinzione ornamentazione e ornamento, Henry Van De Velde (scrittoio 1899), "elemento
ornamentale perde carattere di conformazione funzionale o strumentale oggetto, conforma
oggetto stesso come ornamento, l'utile e il bello riuniti." (Argan - L'arte moderna). Cercare
giustificazione oggettiva e funzionale o psicologica. §
Ritiene che Morris e continuatori siano troppo aristocratici e distaccati dalla realtà.
Art noveau in Francia: Van De Velde collabora alla Maison art noveau a Parigi, richiama pittori
per le locandine, H. Guimard disegna le metropolitane parigine in style metro, la città di Nancy
diviene centro produttivo: vetrerie di Gallè.
Jugenstil in Germania
Jugendstil: da rivista Jugend di Monaco 1896, libery tedesco, confluì arts e crafts inglesi e
maggior creatività. Monaco struttura Glaspalast, Atelier Elvira 1897 di August Endell con facciata
sfregio astratto.
R. Riemerschmid ingegneria e arte, sedia 1889 quercia e pelle, Kammerspiele di Monaco 1901.
Darmstadt: terzo polo Jugendstil, 1901 granduca inaugura mostra d'arte con P. Behrens e J.M.
Olbrich, Behrens realizza la sua casa solido linearismo poco ondulato, lo Jugendstil oscillava tra
richiamo artigianato locale e razionalità industriale.
Sezessionstil a Vienna: tra XIX e XX c'era molto fervore, J.M. Olbrich progetta palazzo
secessione, correlazione tra le arti e la razionalità, O. Wagner progetta Majolikhaus di Vienna
con rigore geometrico e disegni liberty, Postsparkasse nuova architettura e design moderno,
palazzo Stoclet apice Sezessionstil di J. Hoffmann progetto moderno e dinamico, interni molto
quadrati, avversione alle ricche decorazioni floreali e predilezioni per geometrie e quadrati.
Liberty italiano: classicismo rinascimentale molto radicato, con cui confrontarsi, expo 1902
Torino "rinnovamento estetico per dare bellezza alla casa, che liberi da volgarità" V.Brosio - lo
stile liberty.
E. Quarti: mobili liberty, stile secessione viennese geometrico, Carlo Zen: esuberanza formale,E.
Basile:ripresa stile Luigi XVI
C. Bugatti: novità arredi ispirazione moresca "fuori moda senza esserlo stato mai" (R.Bossaglia
AA.VV.).
Tramonta nel 1906 all'esposizione di milano, quando nel resto dell'europa fu abbandonato.
Liberty USA: diffuso come articolazione arts crafts, L. Sullivan decora arabeschi a Chicago, W.H.
Bradley illustrazione Ladies, L.C. Tiffany disegna lampade, vetrate, mattonelle e sopprammobili
stile "favrile" patinato e crea Tiffany Studio che porta avanti le lampade dopo il 1933.
Avanguardia
Avanguardia: reparto che apre la strada alla guarnigione, ne parla Cesare in De Bello Gallico,
XIX secolo termine politico culturale di intellettuali rompono tradizione.
Pre-Raffaelite Brotherhood società del 1848: cambiare arte isporandosi al primissimo
rinascimento (D.G. Rossetti).
Collegati Arts Crafts con artigiani socialisti, fondere design con arte e rivitalizzare tradizioni
artigiane, produzione eclettica, ariosa e moderna, ma destinata a fallire di fronte all'industria.
Salon Des Refuses e Salon Indipendent di Parigi 1850: all'apertura ricevono moltissime visite,
rifiutati dai saloni ufficiali.
Emile Zola: "c'era da vedere un quadro buffo, le persone scalciavano per vedere qualcosa di
importante, ridendo, nessuno capiva i quadri esposti (come Manet)"."Manet avrà rifiutato tutta
la perizia acquisita, l'antica esperienza, dipinto ogni cosa che vedeva".
Diego Martelli: discussioni fra Macchiaioli e Tradizionalisti, non si pensava di applicare all'opera
lo spirito o l'insegnamento, arte fredda e liscia.
Gruppi: espressionisti, dadaisti, cubisti, futuristi, surrealisti. Opere d'arte politiche, inducono il
pubblico a rinnovare il rapporto con l'arte. Die Brucke: gruppo fondato da E.L. Kirchner, K.
Schmidt Rottluff, E. Heckel e F. Bleyl, citazione a Nietzche: "la grandezza dell'uomo è essere un
ponte, non uno scopo, tra la bestia e il superuomo", si discostavano dai Fauves francesi,
usavano xilografia per i forti contrasti. Kirchner "pittura arte rappresenta fenomeno sensibile,
pittore trasforma arte in una sua esperienza".
Attacca gusto classicistico della borghesia e valore artistico culturale arte industriale e chiede ai
fabbricanti impegno etico-estetico nel 1907.
Programma Werkbund: 1910: “centro sotto insegna esclusiva della qualità, nobilitazione
lavoro produttivo attraverso cooperazione arte, industria e artigianato”.
Muthesius vs Van De Velde, uno per industria e uno per artigianato.
Maldonado: “i problemi del Wekbund non erano sul piano economico, ma sul piano dello
spirito, non si ragionava in termini economici”.
Behrens: “Werkbund si rifà alla raumasthetik neoclassica, riadattarsi alle condizioni del
moderno”
Premesse Bauhaus
Radici partono da XIX e XX secolo, posizioni contraddittorie di progettazione oggetto d'uso,
convergenza arti sotto ali di una grande architettura al servizio del popolo.
Aveva obiettivi di natura collettiva e carattere utopico già dal consiglio architetti del 1918.
Contrasto tra Zivilisation e Kultur, contrasto destinato a confronto con esigenze quotidiane.
Il Futurismo
F.T. Marinetti: nel 1907 trasferito a Milano, obiettivo dell'artista era liberarsi da modelli e
tradizioni del passato per volgersi al mondo contemporaneo.
Boccioni nel 1912 realizza “pittura e scultura futurista”, approfondisce studi di H. Bergson,
intuizione fondamentale unità della materia, compenetrazione dei piani come esterno, ricordo
e sensazione.
Nega finalità veristica a scultura e pittura, ritmo plastico puro, rendere un corpo in moto,
vivente. Rinnovamento tramite scultura d'ambiente.
Sviluppo bottiglia nello spazio 1912: con illusione di movimento a spirale.
Forme uniche continuità spazio 1913: omino che corre.
Uomo che marcia di A. Rodin 1913: astrazione formale rigorosa, figura a forma aperta.
Volt nel 1920 pubblica Manifesto moda futurista femminile: ardire, economia, genialità,
abolizione simmetria, linee aggressive e colori accesi, vestito è medium tra arte e vita.
Thayat pensa una tuta unisex pratica e utile per la vita di tutti i giorni, linguaggio visivo
dinamico e disinvolto, molto geometrico.
Vionnet: purista della moda e dei materiali, tagli diagonali e di sbieco, conta solo il taglio.
De Stijl
P. Mondrian: nasce 1887 in Olanda, si trasferisce a Parigi fino a 1938, muore a New York 1944,
esordio impressionista, poi diventa avanguardista.
1916 nasce il neoplasticismo o De Stijl, con Mondrian, Van Doesburg, Van Der Leck, P. Oud e A.
Kok, un anno dopo esce il giornale De Stijl.
Colori rosso, azzurro, giallo e non colore, uso esclusivo dell angolo retto, per architettura,
pittura e scultura, rompere con la forma, astratto-reale, predominio del colore.
Mondrian fa i quadri a griglia nel 1919, che sono una riduzione al fondamentale, i colori da soli
esprimono movimento, le linee nere non delimitano il quadro, lo lasciano aperto.
Theo Van Doesburg condiziona molto anche il Bauhaus, dove lavora con Mies Van Der Rohe, Le
Corbusier, Hausmann, Richter e espone disegni e progetti di architettura in sintesi geometrica.
Stile: piani e setti murari colorati, ortogonali, spigoli non definiti dai muri che incontrano, muri
sono setti con interstizi, no finestre e il colore influenza lo spazio.
Si avvicina poi alla corrente dadaista nel 1922 col manifesto, nel 1926 pubblica manifesto
Elementarismo creando una nuova fase del De Stijl, applicabile a tutti gli ambiti, con colori in
chiave illusionistica per mascherare forme e proporzioni.
Pittura Fotografia Film 1925: testo teoria dei media e cultura visuale attuale, ruolo fotografia e
cinema anni 20-30, i media organizzano esperienza individui.
Quadro tradizionale ormai superato, grazie a strumenti fotografia si possono creare nuove
forme artistiche, fotografia è una nuova visione e modifica la comprensione del mondo reale.
1948 Prima mostra nazionale arte contemporanea a Bologna, Palmiro Togliatti critica
definendo “opere mostruose, artisti non ritengono nemmeno che quella sia arte, ma che lo
facciano per darsi aria di superiorità, dite che il re è nudo.”
Artisti rispondono “noi sappiamo di liberarci da posizioni intellettualistiche di arte senza
contenuto, sappiamo la nostra posizione di ricerca, non vogliamo procedere attraverso la
tabula rasa”, da qui nasceranno due schieramenti: 1) artisti realisti 2) artisti astrattisti.
E. Vedova 1950: “i partiti non possono far giocare l artista sul dilemma realista o astrattista,
meglio rappresentare mondo unito, ottimistico, nell arte sono in gioco tutte le libertà”.
“ricerca del capolavoro ormai persa, si ricerca produzione attuale e effettiva” “produzione
esemplare, sicura e continua” -G. Marangoni.
Ceramiche di Gio Ponti per Richard Ginori, nel 1925 geometrie mobili Cambellotti, pezzi di Gio
Ponti per La Rinascente fatti con approccio progettuale misurato e attento ai passaggi produttivi.
F. Casorati disegna con equilibrio formale l'interno di una macelleria e i modelli di Gruppo 7,
caratteri del razionalismo novecentesco.
Architetti protagonisti dell esposizione del 1930 con rigore geometrico e funzionale, come in
Casa Vacanze di Ponti e Lancia, Casa Elettrica di Gruppo 7 con arredi di Piero Bottoni.
In queste esposizioni monzesi si passa dall'artigianato al design, non ancora disegno industriale,
si avvertica il contrasto fra tradizione architettonica e razionalismo innovatore.
L'art deco in europa durò poco, nel 1925 punto più alto e poi calo, sopravvisse invece in USA
dove non c'era un identità propria.
New Deal dopo crisi 1929 prese lo styling come iniziativa efficace -> streamlining (forma
aerodinamica, forma a goccia o comete, prese da prodotti per correre o spostarsi).
La linea è dinamica del tempo, rappresenta caratteristica del design americano anni 30 (W.D.
Teague).
Stile criticato per dare una bella forma a prodotti o progetti scadenti, principalmente una
mossa di marketing, N. Geddes dice che il XX secolo verrà ricordato i per i prodotti delle
fabbriche.
Raymond Loewy esponente principale di questo stile, disegna treni, auto, autobus, frigo, barche
e grafica. Secondo lui il corpo tecnico è un elemento plastico da modellare in una forma che
esalti la funzione e occulti funzionamento, nascondere meccanismi macchine.
Oggetti che esprimevano qualità, valori, aspirazioni, risultato oltre al puro utilitarismo.
Ulm imposta in modo severo elaborazione progetti, rifiuta design come attività d'arte.
Maldonado: “Germania diventa neocapitalista, creare alibi vagamente culturale, la scuola era
nata con ideologia di sinistra, nel 1968 avvenne chiusura con denuncia e rivolta dei docenti”.
Limiti HFG, come del Bauhaus sono quelli della difficile coesistenza con le altre istituzioni
didattiche tradizionali.
Triennali nonostante tutto rimanevano legate a individualismo del singolo mobile, modello
artigianale, pensati sempre in modo autonomo e libero in ogni casa, lontano dall'industrialità.
1951: rapporto sulla miseria della Camera Deputati: le case italiane sono sovrapopolate e
prima di pensare agli arredi occorrono piani di ricostruzione di nuove case.
Fashion Theory
Moda sistema di senso, entro cui si generano ruoli, gerarchie, modelli e figure del corpo, tratti
individuali e sociali (gusto, etnicità, sessualità, appartenenza, trasgressione).
George Simmel: “sistema coesione sociale ritmata da motivi di imitazione e distinzione”,
bisogno conformità e distinzione 1895, mette in circolo novità, in modo illimitato, individuo
adotta un certo stile per realizzarsi come soggetto originale.
La nuova moda apparterrebbe solo a classi superiori, una volta che entra in possesso delle classi
inferiori, le prime per differenziarsi generano un nuovo stile.
W.Benjamin 1927: moda ha interesse nelle anticipazioni, segnali per le stagioni future, capire
nuove correnti artistiche.
R. Barthes: senso della moda, società si mette in mostra e comunica ciò che pensa, riviste
costituiscono tratti destinatari, osservazione contemporaneità e linguaggio, non costume.
Punk anni 80 inglese: proveniva da ceti bassi, crearono loro stile usando vestiti di seconda mano,
stile scandaloso, ma appartenenza sociale e messaggio politico.
La camera chiara
R. Barthes critico letterario, linguista, semiologo francese. Fotografia: contingenza, tautologica
(ciò che si vede è), sparisce dietro quel che rappresenta.
Implica: 1 operatore, 2 spettatore, 3 soggetto.
Operatore: sorprendere qualcosa e qualcuno, foto con principio di shock
Spettatore: fotografia come ferita: vedo, sento, noto e penso.
Soggetto: fotografia avvento di me stesso, astuta dissociazione da coscienza di identità.
Studium: aspetto razionale, punti di domande
Punctum: aspetto emotivo, emozioni spettatore.
Fotografia distante dalle immagini per contingenza, tautologia, sparizione della stessa,
certificato di presenza (punctum intensità), “è stato” (presenza passata di una cosa).
Fotografia Architettura
Rappresenta edifici, disegni e modelli architettonici, diffusione per riviste di settore, crescita
possibilità tecnica e estetiche.
Nata per archiviare patrimonio architettonico, sviluppata in contemporaneità con architetti.
Deutsche Werkbunde 1907 ha deciso parametri fotografia moderna con i cataloghi, grazie agli
oggetti di Peter Behrens (Jugendstil), mentre alla fine del 1920 la fotografia rispondeva al canone
di presa a 45°, con luce di mattina o tardo pomeriggio (sottolineare volumi cubici), toni chiari e
profondità di campo buona.
Movimento moderno: tra le due guerre mondiali, fotografia immortala cambiamenti, moderno
atteggiamento culturale, immagini nuove architetture, comunicativo.
Non c'è presenza umana, edifici fortemente astratti, immagini corrette e manipolate.
Le Corbusier chiede di aumentare o diminuire ombre per esaltare certe forme, scatti da
pubblicare selezionati con attenzione, collabora con Domus nel 1953 per l'Unite Habitation di
Marsiglia.
Rifiuto verso realismo documentario, immagini fortemente artistiche, spostare dibattito sul
valore sociale dell'edificio più che sul valore abitativo, composizioni pulite e geometriche, quasi
astratte, non si esprime la vita nel luogo.
La fotografia dello studio Ballo ha seguito il passaggio dell'età industriale a quella successiva in
Italia, La Cabina è un armadio a forma di cabina da mare, riportata nello spazio domestico
(1980)
Ballo si dimostra lettore di spazi archtettonici e materiali, a volte inventa, come per la matita che
diventa un fiore per la Rinascente.
Morte pittura
1954 R. Rauschenberg crea termine Combines, combinazione tra pittura e scultura.
1957 proposta monocrome, epoca Blue di Yves Klein, mostra di monocromi blu dello stesso
formato e con la stessa tecnica, ma etichetta prezzo diversa.
1958: Parigi mostra di Yves Klein, stanza galleria vuota, a spettatori offerto un drink, le persone
portano all'interno la propria sensibilità e percezione.
1957: Pinot Gallizio farmacista e artista, espone opere pittura industriale, rotoli tela stampata.
1959: manifesto pittura industriale: tentativo di ridurre prezzi opera d'arte al suo valore d'uso.
1960: galleria Apollinaire Milano vengono pubblicate otto pagine di “Les nouveaux realistes”.
P. Manzoni: “rimaneggiamenti e modifiche non bastano, fanno parte del passato, nuovo
linguaggio è trasformazione totale, un artista può usare solo materiali, pensieri e forme della
sua epoca”.
Fotografia e avanguardia: Dadaismo e Surrealismo
Nel Novecento la fotografia ha pieno riconoscimento, dialogo tra arti e linguaggi, inaugurato da
avanguardie artistiche, soprattutto Dadaismo e Surrealismo (con fotomontaggi).
John Heartfield realizza ritratti di Hitler con fotomontaggi, per copertina giornale AIZ (giornale
illustrato lavoratori), in cui riceve soldi, fotografia capace di ingannare perchè occhio capisce
realtà in base a quel solo fotogramma (1932).
Hanna Hoch fa fotomontaggi dadaisti, in cui le opere parlano di divisione dei ruoli sociali per
genere, con stereotipi di genere, lavora per casa editrice Ullstein Verlag, parla di donne nella
società moderna.
Finito periodo dadaista, continua coi fotomontaggi anche nella pittura.
Fotografia metodo più efficace con ambiguità, manipolazione tramite esposizioni multiple e
fotomontaggi. Nel piano politico tedesco è impegnata a sinistra.
Eva Stern: Suenos (Sogni) 1948-1951.