Il positivismo

Una rinnovata fiducia nella scienza

Il termine positivismo era stato coniato dal filosofo utopista Henry de

Saint-Simon per indicare un metodo di conoscenza della realtà
modellato sulle scienze positive (la matematica, la fisica, le scienze
naturali) e basato sull'osservazione dei fenomeni reali, concreti, e
sul principio della verifica della teoria con la prova dei fatti.
Il termine deriva etimologicamente dal latino positum, participio
passato del verbo pònere tradotto come ciò che è posto, fondato,
che ha le sue basi nella realtà dei fatti concreti.
Positivo vorrà dire allora:
- ciò che è reale, concreto, sperimentale, contrapponendosi a ciò
che è astratto.
- ciò che è utile, efficace, produttivo in opposizione a ciò che è
inutile.
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Il progresso tecnico-scientifico nell'Ottocento

 Crescita demografica (riduzione della mortalità infantile)

 Scoperte nel campo della chimica (microbiologia e batteriologia)
 Conquiste della medicina (vaccini e antibiotici)
 Pastorizzazione del latte (Louis Paster)
 Individuazione dell'agente patogeno della tubercolosi e del bacillo del colera
 Abitazioni di città fornite di servizi igienici (docce, gabinetti, lavabo, acqua corrente
 Impiego delle lampadine a corrente elettrica
 1839 Louis Daguerre e J.N. Niepce coinventano la prima macchina fotografica (il
dagherrotipo)
 1851 Londra prima esposizione universale (meraviglie della scienza, della tecnica,
dell'arte)
 1851 Isaac Singer inventa la macchina da cucire
 1889 Parigi per expo costruzione Torre Eiffel
 Telefono (ideato da Antonio Meucci e prodotto a livelli industriale negli USA dal 1876))
 1866 Alfred Nobel inventa la dinamite
 1885 Karl Benz progetta la prima automobile con motore a combustione interna
 1886 Gottlieb Daimler costruisce il primo veicolo a motore a 4 ruote
 1887 Heinrich Hertz inventa il radar
 1887 Emile Berliner inventa il grammofono
 1895 I fratelli Lumiere inventano quello che oggi viene chiamato "cinema"
 1896 Radiotelegrafo (brevettato da Guglielmo Marconi)
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Caratteristiche della cultura positivista

- arte come rinnovata esigenza di realismo

- fiducia nella scienza e nel progresso

- l'intellettuale dà voce alle problematiche sociali e politiche (figura

dello scrittore scienziato)

- applicazione del metodo scientifico alla conoscenza della società e

dell'uomo (si sviluppano la sociologia, la psicologia, la statistica)

- la sociologia studia i fenomeni sociali cercando di individuare i

rapporti di causa-effetto (la concatenazione dei fatti) per formulare
leggi che possano consentire di comprendere e prevedere i fatti stessi
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In concomitanza con le formulazioni teoriche del positivismo si affermano nella letteratura
europea della seconda metà dell'Ottocento

NATURALISMO VERISMO
(Francia) (Italia)