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La rivoluzione scientifica

Alle origini della modernità


La rivoluzione scientifica
Uno spunto per iniziare

“Se l'uomo vuole cominciare con


certezze, allora finirà con dei dubbi;
ma se sarà contento di cominciare
con dei dubbi, allora finirà con
certezze”

(Francis Bacon)
La rivoluzione scientifica
Indice

 Contesto e definizione
 Le premesse cinquecentesche
 La nuova concezione dell’universo
 Il nuovo metodo
 I “padri fondatori”
 Questione storiografica
La rivoluzione scientifica
Contesto e definizione
 Il Seicento fu un secolo contraddittorio: segnato
da una grave crisi economica, guerre e una
tremenda epidemia di peste, fu però anche un
periodo di importanti cambiamenti
 L’elemento forse più importante di dinamismo fu
la rivoluzione scientifica
 Si trattò di un radicale cambiamento che portò
alla nascita della scienza moderna fondata su un
nuovo metodo che è tuttora ritenuto valido
(anche se in parte modificato dalla seconda
rivoluzione scientifica)
La rivoluzione scientifica
Contesto e definizione
 La rivoluzione scientifica è
strettamente legata alla nascita di una
nuova filosofia in opposizione a quella
tradizionale
La rivoluzione scientifica
Le premesse cinquecentesche
 Alcuni aspetti culturali sviluppatisi
nel Cinquecento resero possibile e
favorirono la rivoluzione
scientifica:
 a) l’importanza attribuita ai sensi e
all’osservazione dal naturalismo
rinascimentale
 b) la rivalutazione delle capacità
critiche della ragione vs il
principio di autorità (G. Bruno)
 c) la rivoluzione copernicana che
aveva messo in crisi l’idea di
centralità dell’uomo nel creato 
aveva stimolato la riflessione sulla
posizione dell’uomo nell’universo
La rivoluzione scientifica
La nuova concezione dell’universo
 Nel Seicento ci fu un grande cambiamento
nella concezione del cosmo  si cominciò a
concepire il mondo fisico come un gigantesco
meccanismo governato da leggi  queste
potevano essere studiate e capite
La rivoluzione scientifica
Il nuovo metodo
 Il nuovo metodo si basa sull’integrazione fra
osservazione empirica basata sui sensi, modelli e
procedimenti matematici, e verifica sperimentale: è
denominato sperimentalismo matematico
 È un metodo induttivo vs metodo deduttivo dominante
fino ad allora
 Spiegare un fenomeno per lo scienziato significa
elaborare teorie e leggi espresse in formule
matematiche. Ciò è possibile grazie al principio di
regolarità e uniformità dei fenomeni naturali
 Ma la teoria formulata è un’ipotesi che deve essere
dimostrata da esperimenti
La rivoluzione scientifica
Il nuovo metodo
Schematizzando
Sperimentalismo matematico:

 osservazione empirica basata sui sensi 


 teoria (ipotesi) formulata in base a modelli
matematici 
 verifica sperimentale
La rivoluzione scientifica
Il nuovo metodo
Lo sperimentalismo matematico tradotto in immagini
(con un po’ di fantasia…)
La rivoluzione scientifica
Il nuovo metodo

 Con la rivoluzione scientifica nasce un


nuovo rapporto fra teoria e pratica, con
una rivalutazione dell’aspetto pragmatico
La rivoluzione scientifica
I “padri fondatori”
 Francis Bacon affermò l’importanza
dell’osservazione sistematica e della
classificazione di dati per eliminare gli
errori derivati dai pregiudizi.
Considerava la scienza uno strumento
per dominare la natura

 Galileo Galilei sostenne che la


conoscenza è possibile solo leggendo “il
grandissimo libro” dell’universo “che
continuamente ci sta aperto innanzi agli
occhi” ed “è scritto in lingua
matematica”
La rivoluzione scientifica
I “padri fondatori”
 Cartesio è considerato il fondatore della
filosofia moderna. Di fronte alla crisi di
certezze, il soggetto si affida all’evidenza
del pensiero per essere certo della
propria esistenza (cogito ergo sum). Con
lui l’individuo acquista maggiore
importanza

 Isaac Newton (di una generazione


successiva) fu autore teoria della
gravitazione universale e pose i
fondamenti della meccanica classica

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