Ragione illuministica vs sentimento (nutrito e potenziato di
filosofia), capace di attingere la sostanza delle cose e le realtà
ll pessimismo sembra prevalere nei temi della nostalgia, del
sogno irraggiungibile, del dolore, ma prevale invece l'ottimismo
come possibilità di riscatto del dolore e del negativo. Hegel
esprime in termini filosofici i temi poetici e letterari: il mondo è la
manifestazione di un'unica e infinita Ragione che abita in ogni
momento della vita e della storia, facendo sì che la realtà sia
sempre ciò che deve essere: razionalità e perfezione.
Nella filosofia: 1. la mentalità assolutistica; 2. la realtà
naturale e umana è manifestazione dell'infinito; 3. la
drammaticità del finito si risolve in dimensioni e processi
sovra-personali. "Tutto avviene come deve avvenire. Tutto
è bene" scrive Hölderlin: necessità e bontà di ciò che
accade.
La cornice storica ( Rivoluzione francese,
Napoleone, la restaurazione) influenza l'idea
della storia come processo, progresso e
rivalutazione del passato. Organicismo storico:
sviluppo unitario.
Il linguaggio è oggetto di grande interesse,
nasce la linguistica. Si teorizza l'esistenza di
un gruppo di lingue indoeuropee discendenti
da un linguaggio capostipite.
E' un complesso e poliedrico movimento, filosofico,
letterario e artistico. Nato in Germania sul finire del
'700 ha poi trovato diffusione in molti paesi
dell'Europa occidentale. Possiamo riconoscere in
esso una costellazione di idee e atteggiamenti
che sorge come critica all'Illuminismo e in
relazione a determinate situazioni storico-
politiche.
Storicamente nasce nella città di Jena (Prussia
orientale). Antefatto è il movimento del circolo
culturale Sturm und Drang (Tempesta e impeto,
760-1785, dominato dalle figure di Herder e
Goethe). Assume atteggiamenti non conformistici
nel costume e nella morale, antiassolutistici,
anarchici in politica anticlassicisti in ambito estetico.
L'impetuosità è quella della natura intesa come
dinamica, onnipotente, pulsante, viva e generatrice
di vita.
OTTIMISMO- PESSIMISMO VITA COME INQUIETUDINE
IL ROMANTICISMO
LA CONCEZIONE DELLA STORIA
AMORE TRA UOMINI. L'amore è un tema centrale. E' inteso
come vitale, globale (poiché è fusione di anima e corpo,
spirito e istinto, sentimento e sensualità), possibilità di
passaggio dalla dualità all'unità. E' espressione dell'infinito. E'
il divino nell'amore.
AMORE PER LA NATURA. L'amore e la riscoperta della
natura si pone come antitesi della concezione illuministica. E'
intesa come organicistica, spiritualistica, dialettica,
energetico- vitalistica. Si recupera la concezione spinoziana
della natura.
superiori e divine. "Un Dio è l'uomo quando sogna, un
mendicante quando pensa", Hölderlin, Iperione.
Più che di anti-razionalismo si tratta di anti-intellettualismo
L'arte, emarginata dal razionalismo settecentesco, diviene
mezzo imprescindibile di conoscenza. L'artista e il poeta
riescono dunque a intuire l'invisibile (Novalis, il poeta
CARATTERISTICHE **comprende meglio la natura che lo scienziato). Regina
delle arti è la musica, poiché consente all'uomo di fare
esperienza dell'infinito. L'arte consente, inoltre, di salvarsi dal
dolore e dal fluire caotico del mondo.
I romantici valorizzano la religione e il sentimento della
fede. Essi permettono di cogliere il vero, il tutto.
Viene esaltata una ragione dialettica , capace di andare
oltre il reale, captare l'infinito, pensare in modo sintetico e
organico, afferrare il processo della realtà.
L'uomo è in tensione perenne verso l'infinito, in uno sforzo di
continuo superamento del finito: la Sensucht (sehnen + Sucht) ,
ovvero desiderio di desiderare, anelito struggente, mancanza,
nostalgia. Spesso si capovolge nel sentimento della noia delle
esperienze umane.
⇝ IRONIA (dal greco eironéia): le manifestazioni della realtà
finita ed empirica sono provvisorie rispetto all'infinito. Dà
all'uomo lo slancio per superare i propri limiti. Il GENIO
intuisce e coglie l'infinito, dunque non ha limiti nel proprio
slancio creativo.
⇝ TITANISMO (o prometeismo): atteggiamento di sfida e
ribellione verso il finito.
Vitalismo: la natura è un solo organismo dotato di
anima. Fenomeni come elettricità e magnetismo
dimostrano che l'inorganico è dotato di forze vive (Luigi
Galvani - 1737-1789 e Alessandro Volta -1745-1827)
Spiritualizzazione della natura : essa è un organismo
animato da un principio spirituale simile alla
soggettività umana, dunque nella letteratura e nella
poesia la natura è specchio dei sentimenti