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Dinamica

 In un moto di puro rotolamento l’asse rimane fisso durante il moto


 Dato un sistema di punti materiali la quantità di moto tot calcolata nel sr del cm è NULLO
 In un corpo in rotazione rispetto ad un asse fisso. Il modulo dell’accelerazione angolare dipende: dalle sole componenti delle forze
esterne parallele all’asse di rotazione
 Nel moto armonico semplice l’accelerazione è proporzionale allo spostamento dal punto di equilibrio
 Sistema di riferimento inerziale: sr in cui un punto materiale non soggetto a forze che sia in quiete in un certo istante permane in
quiete in ogni istante successivo

Gravità
 Nel moto di un pianeta la componente angolare dell’accelerazione è nulla (perielio)
 Due pianeti di massa l’una il doppio dell’altra, ruotano intorno al sole su orbite circolari
con velocità cost in modulo e pari a v. le due orbite hanno raggio uguale
 Ep aumenta in prossimità dell’afelio (punto più distante)
Fluidodinamica
 Un fluido ideale ha coeff di viscosità nullo e densità costante
 Tubo a u con liquidi a 2 dens diverse pressione uguale da entrambi i lati
 Il teorema di Bernoulli si riduce al caso particolare descritto dalle leggi di Stevino quando un fluido ideale è in quiete
 La proprietà per cui in un liquido vi è una forza che si oppone al moto relativo dei suoi diversi strati è chiamata viscosità

Termodinamica
 Il calore scambiato risulta proporzionale al modulo del gradiente della temperatura
 Processo in cui energia di un gas perfetto non varia: isoterma reversibile e irreversibile
 Trasformazione è reversibile se deltaSuniverso=0
 Entropia in sistema termodinamicoaumenta sempre
 Punto fisso scala kelvinpunto triplo acqua
 La variazione di energia interna di un gas ideale dipende solo dagli stati iniziale e finale del sistema e non dalla trasformazione
specifica
 Tenendo porta frigorifero aperta in una piccola stanza isolata termicamente la temperatura della stanza aumenta (frigo estrae
calore dal suo interno e lo sposta nella stanza)
 In una compressione isoterma il lavoro è subito dal gas e q<0
 Date due macchine termiche che lavorano tra le stesse due sorgenti e producono lo stesso lavoro, quella che ha il rendimento
maggiore è quella che cede meno calore alla sorgente fredda
 Il secondo principio della termodinamica stabilisce che date due sorgenti a temperatura fissata esiste un limite al lavoro che può
essere prodotto usando le due sorgenti per un dato valore del calore assoluto
 Dal secondo principio della termodinamica possiamo intuire che date due sorgenti a T fissata esiste un limite al lavoro che può
essere prodotto usando le due sorgenti, per un dato valore di Q ass
 Relazione tra temperatura e calore T di un oggetto mostra quanto calore possiede
 Secondo il secondo principio della termodinamica, l'entropia di un sistema isolato tende ad aumentare nel corso dei processi
naturali.

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