DISUGUAGLIANZA DI CLAUSIUS
La disuguaglianza di Clausius stabilisce che la sommatoria, su tutto
il ciclo di funzionamento, dei quozienti tra i calori scambiati e la
temperatura a cui avviene lo scambio sempre minore o uguale a
zero
DIMOSTRAZIONE DELLA
DISUGUAGLIANZA DI CLAUSIUS
Supponiamo di avere una macchina termica che lavora tra le
temperature
e
Il teorema di Carnot
afferma che:
Mentre in una
macchina
reversibile:
Se
Dunque,
scegliamo
partendo
due stati
dal qualsiasi
teorema di una
Clausius,
trasformazione
possibileciclica (A
edimostrare
B) il teorema
chedise
Clausius
una trasformazione
pu essere riscritto
reversibile
come somma
la
di
due
sommatoria
contributidei
perrapporti
la propriet
tra leassociativa
quantit didelladdizione:
calore scambiate e le
temperature
a cui
gli scambi
dipende
soltantodidallo
Al secondo
membro
di avvengono
questa equazione
troviamo
gli scambi
calore
stato inizialedie passare
da quello
trasformazione,
non
che permettono
in finale
mododella
reversibile
da B ad A ma
lungo
il
dal percorso
seguito.
percorso
2, ma con
il segno cambiato.
Insomma,
la sommatoria
una funzione
di stato.
Queste,
per definizione
di processo
reversibile,
sono le quantit di
calore
che permettono di seguire il percorso 2 in senso inverso, cio da A a
B.
Quindi:
ENTROPIA
La sommatoria
, dunque, lespressione di una nuova
grandezza di stato, lentropia (S), la cui variazione dipende
soltanto dai valori delle variabili termodinamiche p, V, T, negli
stati iniziali e finali, e non dalla trasformazione reversibile
compiuta dal sistema nel passaggio dallo stato iniziale a quello
finale. Si pone pertanto:
ENTROPIA
Quindi, come si calcola la variazione di entropia di un sistema che
passa da uno stato A ad uno stato B?
Si sceglie una qualunque trasformazione reversibile che faccia passare
da A a B e si calcola la sommatoria di tutti gli addendi
per tale
trasformazione.
E quali criteri bisogna adottare per stabilire il livello di zero
dellentropia?
Esso pu essere scelto in modo arbitrario; spesso si sceglie come
stato di zero dellentropia quello in cui si trova un cristallo perfetto,
costituito da atomi identici tra loro alla temperatura di zero kelvin:
con questa scelta lentropia di qualunque altro stato risulta positiva.
ENTROPIA DI UN SISTEMA
Consideriamo un sistema chiuso e isolato che non scambia n
ISOLATO
materia n energia con
lesterno, ma suddiviso in due
sottosistemi 1 e 2
Se in un sistema isolato
qualsiasi avvengono soltanto
trasformazioni reversibili,
lentropia resta costante
Dato che tutta lenergia assorbita dal gas del cilindro stata ceduta
dalle fonti di calore e viceversa, le variazioni di entropia dei due
sottosistemi sono uguali e opposte e la variazione di entropia totale del
sistema isolato nulla.
ENTROPIA DI UN SISTEMA
ISOLATO
Consideriamo come sistema chiuso e
isolato una macchina di Joule. Il
sottosistema 1 compie un lavoro
meccanico W sul sistema 2 riscaldando
lacqua.
Se in un
sistema
isolato
1 non ha scambi di calore, quindi la sua
entropia non cambia.
avvengono
trasformazioni
2 assorbe la quantit di calore Q = W e la
sua energia interna
aumenta.
irreversibili lentropia
aumenta.
Quindi la variazione totale dellentropia
positiva perch:
lentropia di 2 aumentata di
1 non ha avuto scambi di calore,
quindi la sua variazione di entropia
nulla.
ENTROPIA DELLUNIVERSO
Il secondo
principio
della
termodinamica
spontaneie
diprocessi
non
spontanei:
spontaneo il
Unun
cristallo
di espresso:
cloruro
di sodio
pucalore
dunque
essere
passaggio del
da
corpocos
caldo
a un corpo
freddo e
(NaCl)il ,
per esempio,
una
non spontaneo
passaggio
inverso;
impossibile raffreddare un
corpo fino allo zero assoluto
mediante una procedura che
contiene un numero finito di
Dunque potrebbe trasformazioni.
sembrare vicina la possibilit di raggiungere
tale temperatura, ma in realt sappiamo che pi la temperatura di
un campione si avvicina allo zero assoluto, pi risulta difficile
raffreddarlo ulteriormente, fino a quando diventa praticamente
impossibile.