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greca e romana
Nell’Antichità, sotto l’influenza dei Greci e poi dei Romani, il Mediterraneo era unificato da
L’Europa è, più in generale, il mondo contemporeneo hanno ereditato questa cultura e questi
PROBLEMATICA :
In che modo i contatti intorno al Mediterraneo hanno contribuito a costruire una cultura antica
comune ?
I – IL MEDITERRANEO GRECO
PRIMA CARTINA
Nel secondo punto, possiamo osservare che Atene è la città la più importante del mondo
greco. Ma che il suo potere e contestato. Per questa ragione la cortina mette in rilievo diverse
Per finire, il terzo punto mette l’accento sulla presenza dei differenti imperi (Romani, Fenici,
SECONDA CARTINA
Ci sono due parte : occidentale e orientale. Vediamo che i romani hanno colonizzato tutte la
Dall’VIII secolo :
Oligarchia :
Considerato da Platone e Aristotele, una forma di governo degenerata (perchè fondata sulla
ricchezza, l’o ha conservato un significato - che permane nel linguaggio corrente. Il dominio
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la
Monarchia :
Derivo dal greco monos (« solo ») e archia (« comando ») e significa letteralmente « governo
di uno solo ». Pergoverno monarchia si intende un regimo politico in cui un singolo individuo
è sovrano, detiene la somma dei poteri dello Stato ( sovranità). Tre carattereristiche :
Governo di un dominatore assoluto. Per Platone era la peggior forma di governo, quella in cui
il sovrano esercita il potere tramite la paura e comettendo atti orribili ; per Aristotele
La città è diviso in due parte, la parte urbane e la parte rurale sono separati con la
fortificazioni. L’augura è il centro della città. La parta di Atene è Acropoli, templi per
Esercizio :
Ci sono i differenti territori greci nel VII secolo avanti Cristo e anche i territori collonizzati
dai Greci nel VIII/VI secolo avanti Cristo. Le città madri delle colonie sono Thera, Sparta,
Ci sono molti colonie che come Siracusa, Cuma, Fanagoria, Calcedonia, Alalia, Emporion…
“Ce ne stiamo intorno alle rive del mare come rane o formiche intorno a uno stagno” :
Nous trainons au bord de la mer comme des grenouilles et des fourmis autour d’un étang.
Cosi si esprimeva Platone nel Fedone, per descrivere la presenza greca nel Mar Mediterraneo.
Zeus (cielo e tuono) - Era (moglie di zeus- dea di matrimonio e parto) – Atena
( prottetrice di Atene, dea di arte e scienze) – Apollo (dio del sole, musica, poesia e
medicina) – Hermès (messagero degli dèi e viaggiatori) – Poseidone (dio del mare,
fratello di Zeus)
Guerre mediche (490-497 a.C) : conflitti tra Atene e i Persiani. Famose battaglie,
vittorie greche (Maratona, Salamina) grazie all’impegno di tutti i suoi cittadini ( =opliti).
Lega di Delo : alleanza creata nel 478 a.C per lottare contro il nemico persiano, sostenuta
Nel 474 a.C. Trasferimento del tesoro della Lega da Delo ad Atene
ATTO 1
Scheda 4 :
Doc 1 :Questo documento è un diagramma (si può dire un schema) è necessario per
capire une diagramma d’identificare il senso dello frecce. Qui, le frecce vanno del
Cittadini Soldati
Per essere soldati ad Atene, è necessario di avere 18 anni e di essere ateniese. Si chiama
ATTO 2
Pericle è un uomo politico e militare ateniese . Lui è visto come un uomo saggio molto
apprezzato , un uomo dolce e affabile (Plutarco scrittore greco che ha fatto una biographia
di Pericle) Pericle ha sviluppato la democrazia : deriva del grec antica, sovranità del
Mécéne : persone che protegge gli artsti) e un grande edile. Lui ha costruito molti templi
sull’Acropoli (Il Partenone).E un grande oratore, Padroneggia l’arte oratoria. Lui diventa
v=fKsGIYR9ptE)
« una democrazione di nome ma di fatto il potere del primo cittadino » Plutarco, Vita di
Pericle
ATTO 3
Testo :
fondamentale il ruolo dei cittadini imbarcata come come marinai a rematori nelle navi
3. Per democrazie ad Atene si intendeva il governo di quella parte della popolazione non
(=minorité) degli abitanti della città , i cittadini maschi liberi, mentre le donne, gli schiavi(=
Enea virgilo eneide Ascano Troia Lavinia Alba Longa Numitore Amulio Lupercale Tevere
La leggenda di Roma si basa su un racconto mitologico, una parte che è ereditato e l’altra che
La Storia di Roma è basato sul racconto mitologico. Abbiamo due autore latini VIRGILIO che
Nella prima versione, Enea fugge di Troia perchè questa ha bruciato con il padre Anchise e
suo figlio Ascanio. Arrivo sulle coste del Lazio e sposò Lavinia che è la figlia del re dei
Latini. Dopo, Ascanio fondò l città di Alba Longa e il dio Marte si innamorò della fanciulla e
dopo la rese è madre di due gemelli, Romolo e Remo. Amulio ordinò ai suoi soldati di
un pastore che insieme a sua moglie li adottò. Quando sono adulti è che conoscono la propria
Numitore.
Questo autore hanno vissuto nel primo secolo dopo Cristo . Roma è fondata nel 753 a.c.
Romolo è discendente di Enea , figlio della dea Venere= Vénus(déesse de l’amour) e del
principe=prince Ascanio di Troia. Enea ha fuggito Troia (Asia Minore) con la sua famiglia e
ha fondato una nuova città nella regione centrale dell’Italia, regione chiamata il Lazio.
Per salvare i suoi figli, Rea Silvia ha deciso di metterli in una cesta sul fiume di TEVERE.
I gemelli sono trovati e allattati da una lupa. Abbiama un pastore che gli trova e gli fa crescere
come i suoi figli. All’età adulta, i due fratelli vogliono fondare una nuova città ma non sono
d’accordi sul luogo della fondazione. Una terribile lota tra i due fratelli scoppia : Romolo ha
ucciso Remo e ha deciso di costruire la sua nuova città sulla coline del Palatino.
GENEALOGIA
Jupiter : Giove
Vénus :Venere
Anchise : Anshise
Enée : Enea
Ascagne : Ascanio
Numitor : Numitore
: Amulio
Mars: Marte
Remulus :Romolo
Remus :Remo
VOCABULARIO
Il tenero : le tibre
Aventin : Aventino
Capitole : Capitolo
Quirinal : Quirinale
Palatin : Palatino
Vinimal : Vinimale
Esquilin :Esquilino
Caelius : Caelio
voto era riservato a determinate categorie di cittadini, quelli che pagavano il censo, le tasse)
LA legge
Scheda 2 :
Potere religioso
Augusto era Maximus Pontifex : il titolo dato al sommo sacerdote a capo del collegio dei
pontefici. Si trattava della carica pubblica romana. L’elaborata corazza della statua in Prima
Nel III secolo, l’impero vive una crisi militare e politica che porta alla divisione del
potere tra iversi imperatori
Dal I secolo d.C. nell ‘impero romano si diffonde una nuova religione; il Cristianesio. Il
nome di questa religione deriva dal nome di Gesù Cristo è il ifiglio di Dio
Annuncciare a tutti gli uomini l’amore di Dio e di insegnare l’igualianza cioè essere tutti
uguzlia. Gesu nasce in Palestina, una provincia romana. A trent’anni inizia a predicare,
insieme agli apostoli (=discepolo che insieme a Gesù, insegna il Vangelo) e seguito da
molti discepoli (=amico di Gesù, che ascolta e segue i suoi insegnanti) Gesù è accusato di
tradimento (tradire) contro Roma ed è condimento alla crocifissione. L’idea di difendere
una religione monoteista non è accettata a Roma. È sospetta. Di più, Gesù diventa troppo
popolare per l’imperatore Il Vangelo è diffuso, fuori dai confini della Palestina fino a
Roma dell’Impero Romano.
o in comunità,
o Evangelista = scrittore del Vangelo Giovanni, Marco, Matteo e Luca sono i quattro
evangelisti
Imitazione dello stile di vita romano (corse dei carri, anfiteatro, teatro, terme, acquedotti,
architettura, urbanistica, gastronomia, abbigliamento...)
Le catacombe: lunghe gallerie scavate nel tufo, una roccia usata par le costruizioni; le
catacombe servivano a seppellire i morti.
Simboli:
Il Pavone (simbolo della vita eterna, dell 'immortalità dell'anima, della resurrezione)
Il pesce (il suo nome greco ichtùs fornisce le iniziali di Gesus Cristo, figlio di Dio
Salvatore)
Il buon Pastore simboleggia Cristo che accudisce i discepolu i suoi fedeli come un
Pastore fa con sue pecore
VIGLIA=veille
UN MITO= Un mythe
capitale dell’Impero romane. Lui vuole allontanarsi da Roma, sede del senato e
principalmnte strategiche. La città situata sul Bosforo, nel punto di passagio tra il
Costantinopoli è considerata praticamente insepugnabile delimitata a nord dal Corno d’Oro, in cui si trova la flotta imperiale. In caso di
pericolo, questo spazio è chiuso con un sistema di catene che rende impossibile l’accesso ai nemici.
Nell’unico accesso via terra la città è protetta da mura. Le più antiche costruite nel II secolo d.c. da settimio severo, delimitano la vecchia
Bisanzio.
Costantino ne fa costruire di nuove, più a ovest, includendo un territorio quasi triplo rispetto al precedente, e Teodosio II (401-450), di
fronte a una rapida crescita della popolazione, deve cingere il centro urbano con una nuova, più ampia cinta di mura.
Costantinopoli sarà vinto solo nel 1453 dai Turchi che faranno ricorsoai cannoni per abbattere le mura (i turchi cambieranno il nome in
Istanbul e ne faranno la capitale dell’impero ottomano).
Le immense dimensioni dell’Impero romano lo resero difficile da governare, tanto che più volte negli ultimi
secoli della sua storia fu diviso in due parti, l’Oriente e l’occidentale
Il potere d’esercito
I pericoli ai confini dell’impero fecero crescere enormemente il potere dell’ esercito, che per lungo tempo impose
i propri comandanti come imperatori.
I mercenari germanici
All’interno delle truppe militavano sempre più numerosi i mercenari germanici : essi però più fedeli ai loro
commandanti che ai rappresentanti imperiali e meno motivati nel difendere i territori imperiali
La difficoltà dell’agricoltura
Nel III secolo, le forti tasse avevano messo in crisi i piccoli proprietari terrieri costringendoli a lasciare le terre
per lavorare nei latifondi o cercare rifugio nelle città. Nelle campagne restarono meno contadini e l’agricoltura
cominciò a formire meno prodotti.
Le grandi migrazioni della popolazioni i germaniche nel IV-V secolo dettero il colpo di grazia un impero già
fortemente indebolito.
Nell II secolo ebbero fine le guerre di espansione e di conquista che avevano esteso i territori di Roma,
procurando schiavi e ricchi bottini e favorendo la prosperità di tutto l’impero.
Conclusione