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CRONOLOGIA

X-IX secolo: medioevo ellenico


VIII-VI secolo: periodo arcaico
V-IV secolo: periodo classico
III-I secolo: periodo ellenistico

MEDIOEVO ELLENICO

1100 a.C. circa: prima colonizzazione = Invasione dei Dori


Medioevo ellenico: è definito periodo oscuro, ma anche qui ci sono innovazioni come
l’introduzione del ferro.
E’ stato un periodo di regresso: non c’erano palazzi, non c’era il commercio, ma solo
un’economia di sussistenza, la politica era strutturata con un re che aveva pochi
poteri ed era aiutato da un’assemblea d’anziani. Si afferma quindi una forma politica
nuova: la polis, caratterizzata dalla parte alta, l’acropoli, dove ci sono palazzi e dalla
parte bassa, l’agorà, una piazza dove si facevano assemblea tra il popolo. Oltre alle
poleis c’era anche lo spazio di campagna per il popolo.
La religione è politeista, e gli dei erano immortali, ma non eterni. Il luogo dove si
adoravano le divinità era il Pantheon. Gli dei principali erano dodici tra cui Zeus, Era,
Poseidone, Atena, Apollo, Afrodite e altri.

PERIODO ARCAICO

Questo periodo è caratterizzato da un’evoluzione del sistema politico, dalla


monarchia si passa all’aristocrazia oligarchica, alla tirannide e infine alla democrazia.
Poi c’è una seconda colonizzazione, verso il sud Italia, la Magna Grecia. Arrivati là,
i greci, fondavano la metropoli, il santuario delle divinità predilette, e dividevano le
terre su basi di uguaglianza. Dopo c’è stata una fusione con i popoli locali e infine
quando avevano intenzione di procedere la colonizzazione verso il centro Italia, sono
stati bloccati dalle civiltà etrusche.
Si affermano le più grandi città: Sparta e Atene.
I più conosciuti sovrani di Atene di questo periodo sono, Solone che cerca di
risolvere la tensione della popolazione, Pisìstrato in cui avviene la tirannide, e infine
Clistene che fa diventare Atene nella tirannide in un’Atene democratica dividendo il
territorio in trittìe e tribù.
Cultura greca nel medioevo ellenico e nel periodo arcaico

Filosofi scienziati importanti: Talete, Anassimandro, Anassimene. Sono filosofi


della fisis, aiutavano i propri studi con la natura, meno dai miti.
Un altro filosofo importante è Pitagora che propone la teoria metempsicosi, in
pratica la reincarnazione dell’anima dopo la morte.
Letteratura

VIII secolo: Poemi omerici (Iliade e Odissea)


le opere e i giorni: insegna l’agricoltura
Esiodo: poemi epici didascalici (che insegnano)
teogonia: parla della nascita degli dei
Età dell’oro: Pandora e il vaso.
Esopo: più grande scrittore di favole greche.
Uno dei primi scrittori di Lirica (genere poetico) è Solone. Lui parla della società e
della politica.
Il più famoso scrittore di Elegia (sottogenere della lirica, malinconico con una forma
metrica data da un esametro e un pentametro) è Mimnermo.
Il Giambo è un genere di poesia di tipo aggressivo, è scritto da Archiloco.
Poi, c’è la lirica monodica, viene dal cuore, il più famoso scrittore è una donna,
Saffo, che viveva nell’isola di Lesbo in un collegio dove educava delle ragazze. Di
solito le sue liriche d’amore erano dedicate a donne.
Un altro scrittore è Semonide che scriveva contro le donne, era misogeno.

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