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RELAZIONE-RICERCA DI STORIA:

In questa relazione, verranno trattati i seguenti argomenti:


 Questione palestinese
 Conflitto arabo-israeliano
Lo scopo di questa ricerca è informare, capire e ricordare le problematiche mondiali attuali. Ricerca
articolata e scritta da Cristina Gujuman in data 03/01/2023.

 Cosa ha scatenato questo conflitto?


Questo conflitto tra ebrei e palestinesi ha origini ancora verso la fine dell’Impero Ottomano (che
comprendeva anche la Palestina), e garantisce una certa autonomia dei popoli sotto il suo dominio. In
Europa intanto comincia a espandersi il sionismo (movimento politico e ideologia che aspira alla
creazione di uno Stato ebraico in Palestina). Nel 1882, avviene una prima ondata di migrazione di ebrei
verso la Palestina (circa 25.000-35.000 ebrei), dove risiedevano già i palestinesi.

 Cosa è la Dichiarazione di Balfour?


In seguito, il 2 novembre 1917, viene scritta la Dichiarazione di Balfour, che si tratta di una lettera
composta da Arthur Balfour (considerato principale rappresentante della comunità ebraica inglese, e
referente del movimento sionista), che riconosce il diritto degli Ebrei di creare una “dimora” per il
loro popolo.

 Quando scoppia la Grande Rivolta Araba?


Dopo la Dichiarazione di Balfour, le tensioni fra i due popoli, e gli Ebrei cominciano ad impadronirsi
di terra, ma anche dei lavori e delle industrie. Il 19 aprile 1936 comincia appunto la Grande Rivolta
Araba, un’insurrezione dei palestinesi che si conclude 1939. In questa rivolta gli arabi palestinesi si
ribellano al colonialismo britannico e sionista. Nel 47’, la questione diventa un problema
internazionale, e a questo punto le Nazioni Unite approvano la Risoluzione dell'Assemblea Generale,
un piano di partizione del territorio palestinese in due stati separati, con Gerusalemme come città
internazionale. Questo piano viene accettato dagli Ebrei (600.000) e rifiutato dai palestinesi (1,2
milioni). Dopo questa fase, le forze sioniste iniziano a scacciare i palestinesi e massacrare chi si
rifiutava di andarsene.

 Quando si crea lo Stato d’Israele? Cosa succede dopo ciò?


Lo Stato d’Israele viene proclamato il 14 maggio del 1948. Nel frattempo, i profughi palestinesi si
riversano nei territori circostanti e, da qui in poi, iniziano le tante guerre con Israele, tra cui una con la
Lega araba.

 Che cos’è l’OLP?


Nel 1964 nasce l’OLP (organizzazione per la liberazione della Palestina), con l’obbiettivo di liberare
appunto la Palestina dagli Ebrei con l’uso della lotta armata.

 La guerra dei sei giorni


La guerra dei sei giorni comincia nel 1967, combattuta con Israele da una parte e Egitto, Siria e
Giordania dall’altro. In questa guerra l’Israele vince e occupa la Cisgiordania, la Striscia di Gaza e
Gerusalemme est, il Golan siriano e il Sinai egiziano. Quest’occupazione è stata fondamentale, perché la
Cisgiordania e Gerusalemme est sono ancora occupate e combattute al giorno d’oggi.

 La Guerra dello Yom Kippur


Nel 1973 scoppia un’atra guerra, dello Yom Kippur, con Egitto e Siria. Questa guerra viene risolta grazie
alle Nazioni Unite e, un anno dopo l’OLP viene dichiarato rappresentante del popolo palestinese.

 Le intifade
La prima intifada scoppia nel 1987 (una sollevazione popolare del popolo palestinese, fatta di
manifestazioni, barricate, boicottaggi…). Questa intifada si conclude nel 1993 con gli accordi di Oslo, che
stabiliscono il ritiro delle forze israeliane dalla Strisce di Gaza e da alcune zone della Cisgiordania, la
divisione di quest’ultima in tre regioni e la creazione di uno stato palestinese (cosa che non succederà
mai). Nel 2000 scoppia la seconda intifada, cui Israele invade e assedia numerose città della
Cisgiordania, e in seguito inizia la costruzione di un muro fra Israele e Cisgiordania che però supera i
territori che gli spettano dal trattato di Oslo. L’intifada viene considerata conclusa nel 2005, ma la
tensione persiste ancora oggi.

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