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rivoluzione inglese

delitto matteotti
mattetti fin dall’inizio del governo di mussolini gli era stato d’intralcio ma dopo le elezioni
del 1924 fatte con il listone lui alla conferenza interviene per chiedere l’annullamento del
voto,finisce il suo discorso nonostante si fosse provato a farlo smettere, lui sapeva che
quel voto non si sarebbe annullato ma voleva far sapere che c’era ancora qalcuno che
combatteva il regime
cosi mussolini chiede a dumini di sbarazzarsi di lui
l’inchiesta è affidata a del giudice che trova il colpevole e lo accusa
l’opposizione dopo l’omicizio diserta i lavori in camera (aventino) anche i comunisti
seguono
si spera nell’intervento del sovrano che non avviene
ma l’aventino non cambia nulla
mussolini si assume le colpe e inizia la persecuzione per alcuni esponenti
dell’opposizione
persino del giudice viene tolto dal caso
discorso del bivacco
il 16 novembre del 1922 c’è il discorso dove mussolini si presesnta difronte alle camere
aggressivo e fiero il suo tono sembra una sorta di minaccia che lui possa incorrere alla
violenza per tutti coloro che non aderiscono al nuovo corso politico, bastò questa
minaccia per vincere si opposero solo ¼ i repubblicani e socialisti tra cui matteotti
dispotismo illuminato
implemento delle strutture amministrative nell 700
ricorda la prussia di federico 2
daladier
capo del governo nel periodo di crisi negli anni 30
ottiene la fiducia grazie ai socialisti, però le leghe di destra cercano di prendere sotto
assedio le camere, la francia era in profonda crisi sociale e daladier si dimette
forma un altro governo dopo blum che aveva provato a centralizzare il parlamento
mentre daladier usa il metodo dei decreti legge che lo emarginano
i primi decreti sono per far fronte alla spesa pubblica per la difesa
anche perchè intanto la germania invade la cecoslovacchia
attua il patto con la russia e il 1 settembre del 39 dichiara guerra alla polonia
intanto il parlamento è emarginato e si rinnova automaticamente i pieni poteri concessi
al governo
collegamento tra vichy e 1gm
come finisce il fascismo
nel 38 la germania aveva assorbito l’austria
è il settembre del 39 quando hitler dichiara guerra alla polonia
mussolini non intervenne subito, aspetto che la germania avesse invaso quasi la francia
ed
il 10 giugno 1940 entra in guerra
da qui la carica a maresciallo dell’impero
lo sontro con il sovrano, visto che era lui il capos delle forze armate, il compromesso era
che mussolini però le dirigeva
la guerra doveva essere una partita facile e mussolini pensò di conquistare anche la
grecia ma ma l’esercito rispose e dovette ritornare in albania
provo anche in francia e pure lì l’esercito agonizzante fermò gli italiani
abbiamo poi la perdita dell’etiopio per mano degli inglesi
infine la campagna tedesca in russia ( la russia in teoria aveva un patto con la germania,
ma hitler non lo rispetta)
nel 41 dopo l’attacco di pearl hearbor entra USA
si progetta lo sbarco in sicilia
il popolo e mussolini è stanco ma il duce chiede ancora di combattere dato ancora
l’incessante legame con hitler
le truppe provano a fermare quelle americane
il popolo vedono con gli americani la possibile fine
bombardano san lorenzo
il gran consiglio si riunisce il 24 giugno del 43
19 sono quelli che firmano l’ordine del giorno di dino grandi di sfiduciare mussolini
il sovrano chiama mussolini che quel giorno verrà arrestato
le varie strutture costituzione americana
tudor
parlamento inglese
statuto albertino
nasce nel regno di sardegna concesso da carlo alberto
esteso a tutta l’italia dopo l’unificazione
nel 1848 scoppia la prima guerra di indipendenza contro l’impero asburgico
l’impresa più importante fu quella di mazzini e garibaldi nello stato romano con un
discorso di unificazione nazionale
la costituzione della repubblica romana viene approvata quando i francesi entrano nella
città, questa puntavba a migliorare la condizione del cittadino
la nascita dello statuto è diverso è un processo concesso dall’alto
l’organo è il consiglio di conferenza
nonostate molti consiglieri del re credessero che una costituzione fosse il male carlo
avvia la proposta
la costituzione si apre con nessun riferimento alla popolazione italiana ma con carlo
alberto
il parlamento è composto dal
senato membri a vita nominati dal sovrano
e la camera dei deputati eletta a suffragio censitario
i giudici sono eletti dal sovrano vietata l’interpretazione delle leggi
lo statuto non prevede art per la revisione
le ipotesi sono due o è super rigida o si può modificare con leggi ordinarie
questo punto sarà usato a vantaggio di mussolini
lo statuto rimane fino al 1944
cavour
nasce con cavour un sistema amministrativo a piramide per rendere più efficiente
l’amministrazione
l’unificazione ci impiegò molti anni
gli eventi imporatnti sono la seconda guerra di indipendenza contro l’austria
l’estenzione territoriale veniva sancita da dei peblisciti
nel 1861 viene eletto il primo parlamento unitario
abbiamo la centralizzazione dell’amministrazione
il brigantaggio nel meridione
annesione del veneto
fino ad arrivare alla tassa sul acinato che crea un aumento tanto da non far comprare
nemmeno il pane
e torino capitale dati i problemi con roma
finche nel 1870 non divenne roma capitale
emerge a parftire da cavour un sistema di responsabilità tra ministri e parlamento
de pretis
61 al 76 abbaimo un governo di destra dal 76 sala al governo de pretis, la sinistra che
aveva origini repubblicane
estese il suffragio
mantiene la legge casati
leva la tassa sul macinato
decentra l’amministrazione
fino al 1896 ci sarà un periodo economico negativo chiamato lunga depressione
si capisce però che la figura del presidente debba essere conciliativa e de pretis non ne
aveva le capacità per questo vi era instabilità
ecco che emerge la figura di crispi che ebbe due fasi
colpsce in maniera intransigente la sinistra
crispi vuole avere un governo più decisivo
diciamo che con lui abbiamo la prima segreteria della presidenza del consiglio
il codice zanardelli
prova a rinnovare il ministero degli esteri abolendo quello che era la lingua
internazionale ovvero il francese
poi sale di rudini
ritorna crispi dove attua una politica di forte repressione
l’italia alla fine del secolo si trova in una forte instabilità
succedono pelloux
saracco
zanardelli
giolitti
come dicevamo l’economia era stata passiva dal 1906 al 7 l’italia vive una fase di
sviluppo
la produzione raddoppia, abbiamo la fiat, il triangolo industriale
ancora però squilibrio tra nord e sud
con zanardelli e giolitti si rafforza il rapporto tra governo e parlamento
con il decreto zanardelli abbiamo chiari i compiti dei ministri
giolitti utilizza il dissenso per aumentare il consenso ovvero chiede ai prefetti di
intervenire e cosi che si creano molti sindacati
giolitti prova a colmare il divario tra nord e sud con una legislazione specifica ma non è
sufficente
giustamente aumentando il corpo elettorale giolitti aveva paura di un assedio dei liberali
cosi volle fare un patto con i cattolici che però avevano il non expedit e per votare alle
elezioni pretesero delle cose da giolitti che i liberali accettarono è il 1914 e giolitti si ritira
italia 1gm
nel marzo del 1914 finisce l’età giolittiana e inizia il governo di salandra di stampo
conservatore
il clima è diverso anche durante la guerra in libia il parlamento era emarginato
attentato a sarajevo
la guerra ha diverse fasi
quella di movimento la germania assalta il belgio per poter penetrare la francia
e di trincee milioni di soldati mandati in trincea
all’inizio dello scoppio il governo di salandra aveva optato per la neutralità
scontro tra neutralisti e interventisti che però credevano che fosse meglio entrare con la
triplice intesa
nel patto di londra si parla dei territori che l’italia riceverebbe con la vittoria
bisogna convincere il parlamento
interviene il sovrano
il parlamento approva e si trovano il 20 maggio 1915 i fondi per la guerra
ruolo chiave l’ha avuto il sovrano
si auspicava in una guerra lampo invece
diff francia il parlamento ha avuto un ruolo centrale
italia marginale
la guerra si conclude nel 18
regime vichy
siamo all’armistizio con la germania, a quest’ultima non interesse molto della francia,
infatti petain può anche attuare un suo regime, l’importante è essere compiacenti
gli viene affidato cosi il compito di formare il governo e qui rientra laval ex presidente
sarà importante per il regime, qui cosa pensa laval, il parlamento aveva concesso
sempre il pieno potere in ambito legislativo perchè non chiederlo pure in ambito
costituzionale
convoca il parlamente per usare metodi apparentemente legali
petain avuto il potere porta avanti la rivoluzione nazionale , definita una dittatura
pluralista è differente dal fascismo
crede che la francia debba costruirsi su una basa autoritaria
laval fu una figura chiave, un mediatore perfetto
la cosa più oscena del regime fu l’antisemitismo, il rastrellamento voluto, anche perchè
inizialmente alla deportazione la germania voleva solo gli adulti, ma fu la francia a
chiedere di mandare anche i bambini
il regime è sempre più autoritario, ma dall’altra parte c’è la resistenza guidata da de
galles che entra a parigi nel 44 e la libera
chi aveva votato petain sarà dichiarato invotabile
laval e petain condannati
cosa pensa l’autore sulla marcia su roma
secondo gentile le condizioni per fermare la marcia c’erano tutte, semplicemente il
sovrano non ha voluto
secondo martucci il sovrano l’ha fatto per evitare una guerra civile
granducato di toscana
costituzione di cadice
La Costituzione di Cadice, avallata nel luglio 1820 da Ferdinando di Borbone, prevedeva
una rigida separazione dei poteri in un sistema unicamerale, nel quale alle Cortes era
affidato quello legislativo su cui il sovrano poteva incidere solo con il veto sospensivo,
essendo a lui e ai suoi ministri riservato l'esecutivo
istituzioni sotto i tudor
perchè la delega a petain viene definita incostituzionale
de galles la definisce illeggittima perchè sosteneva che sia laval che petain avvessero
pressato i parlamentari, impedito ai parlamentari d’africa di votare e in più di aver svolto
il tutto in un luogo non stabilito
molti giuristi intervenirono tanti sostennero che il voto però fosse legale perchè c’era
stata pressione ma nessuno fu indotto al voto
l’entrata nella francia nella 2gm
al contrario della prima qui è la francia ad entrare in guerra o almeno a dichiararlo nella
cost della terza repubblica non si parlava che questo dovesse venire dal parlamento ma
il presidente doveva chiedere l’autorizzazione alle camere
espone la situazione e chiede di vota il giorno dopo la francia entra in guerra al finco
degli inglesi senza un esplicito consenso ( nel regme di vichy verrà anche arrestato per
questo motivo)
qui daladier inizia con la persecuzione dei comunisti dato il patto russia-germania
in seguito capiece che era una guerra strana praticamente ancora non comattuta
intanto si dimette
il 3 settembre del 39 entra in guerra credendo di avere dalla sua parte il tempo e un
confine solido ma non tiene conto della foresta de le ardenne che fu da l’ che
penetrarono
de galles l’aveva detto che servivano soldati professionali, corpi corazzati
dopo aver invaso la polonia hitler si concentra sulla francia
loro avevano le stesse armi ma i francesi non sapevano sfruttarle
la situazione degenera e si richiama il maresciallo petain , l’esercito però non riesce a
reggere nonostante l’invio di uomini dagli inglesi
intanto anche l’italia attacca ma i francesi riescono a bloccarla sulle alpi
i francesi scappano, il terrore dirapa nel governo ci sono due posizioni
la francia crisi anni 30
la terza nel post prima guerra mondiale riesce il parlamento a mantenere un ruolo
comunque centrale
emerge però la classe sociale, quella operaia che fa fatica ad integrarsi
in più la crisi economica del 29 colpisce anche la francia, si diffonte il malessere e
emergono forze di estrema destra che vogliono reprimere i repubblicani
la situazione scoppiò e il governo fu affidato a daladier anche se dura poco e lascia ir
posto a doumergue
si voleva difronte alla crisi modificare la costgituzione ma in realtà l’esecutivo iniziera il
sovrabuso del decreto legge
nella crisi il fronte popolare è diviso in
socialisti di blum
comunista volevano un largo frote antifascista
partito radicale
le elezioni del 36 vedono vincere blum
si ha una ripresa dei repubblicani, un miglioramento degli accordi lavoativi, anche se ciò
aumenta i conservatori e non dimentichiamo la crisi
blum chiede i pieni poteri
non concessi si dimette e passa a daladier di nuovo
concessione pieni poteri petain e calcolo della maggioranza
la proposta è preparata da laval ed è un vero suicidio parlamentare
intanto le camere si riuniscono a vichy nel sud della francia, posto perfetto data
l’occupazione tedesca dei ⅔ e il fatto che i parlamentari fossero 900
l’operzione per laval può andare in porto, perchè chi si oppone non ha strumenti
adeguati, tanto fa anche che nessuno crede nella visione di de galles e vedono la
germania invincibile
in più churchil aveva paura che la germania potesse attaccarlo con le navi francesi e
quindi bombarda la marina francese che si trovava in algeria
duro colpo per de galles
aiuta invece petain e laval
9 e 10 luglio 1940
vengono nominate il suicidio della terza repubblica
quando il parlamento si è riunito e ha votato per i pieni poteri legislativi e costituzionali
concessi a
concezione di stato tra petain e de galles: francia territoriale o storica
la francia non riesce a bloccare i tedesci, i francesi scappano e nel governo ci sono due
opinioni
de galles che sostiene di spostare la guerra ad ooltranza, ormai qui in europa è persa e
spostando il governo nelle colonie c’è speranza
ma petain non accetta la resa sul territorio francese, il potere politico deve prenndersi le
proprie responsabilità e chiedere l’armistizio
l’ascesa del fascismo
finisce la prima guerra mondiale, siamo in un periodo di cambiamenti con la crisi dello
stato liberale
abbiamo sempre delle limitazioni per il ruolo della donna nonostante l’importanza che
hanno avuto nella guerra
cambia il sistema elettorale che diviene proporzionale
le elzioni si tengono in base al suffraggio universale maschile
nel 1919 nasce il partito fascista a cui però pochissimi aderiranno
intanto i liberali non riescono a mantenere il controllo, liberali e popolari si combattono, il
governo è instabile
richiamano giolitti ma è un periodo complicato, siamo nel biennio rosso, intanto il popolo
è instabile, ci sono innumerevoli conflitti sociali che giolitti prova a risolvere con degli
accordi tra industrie e operai
inizialmente il movimento dei fasci era aperto, si insinua pero tra i bassi rangi nel nord
tra i contadini, inizia a diventare importante a far riunire gente in comunità
tra il 20-21 si infuoca lo scontro tra socialisti e fascisti
sciolta la camera i fascisti si alleano con i liberali e entrano in parlamento
dopo la marcia mussolini è al governo e gentile all’isyruzione
si illudono di contenerlo
poi c’è il discorso del bivacco
mussolini ottiene pieni poteri
due sono le istituzioni che crea appena sale:
il gran consiglio del facsismo
istituzione della milizia volontari
crea questi organi, minaccia con la violenza ma i fascisti rimangono ancora una
minoranza cosi modifica i sistemi elettorali
intanto la violenza aumenta
mussolini crea poi il listone
dove riuscirà ad ottenere un grande successo ma nel discussione sulla convalida
dell’elezione interviene matteotti che chiede l’annullamento del voto
dopo la lista unica si elimina la rappresentanza definita inutile perchè il duce incarna i
desideri del popolo
29 i patti lateranensi
aumenta il consenso
nel 36 conquista l’etiopia
evoluzione sistemi elettorali fascisti
legge acerbo: cambia per ottenere più seggi il sistema elettorale in ipermaggioritario cosi
da rimuovere praticamente l’opposizione, per convincere i deputati a votare il servizio di
sicurezza in quei giorni è svolto dalla milizia
la legge passa
in seguito nelle elezioni del 1924 la lista fascista ha successo
mussolini crea questo listo0ne con meta vecchia liberale e metà fasci
i fascisti superano in parlm il 70%
il risultato spiegato dalla violenza
sembra tutto nella norma ma mussolini non si accontenta vuole una legge più incisiva
quella del 28
dove si introduce la lista unica
preparata dai sindacati passa poi al gran consiglio e arriva all’eletto re dovra decidere si
o no tot candidati fascisti quanti sono i seggi
si impongono anche delle categorie per votare e il corpo elettorale diminuisce
diarchia
quello che si ha con guglielmo d’orange e sua consorte maria anche perchè per diarchia
si intende che la carica di capo di stato sia portata da due persone
ordine del giorno dino grandi
la riunione del massimo organo collegiale il gran consiglio del fascismo effettuato da
dino grandi per chiedere i voti per la sfiducia di mussolini 25 luglio 43
la partecipazione del re al fascismo
è il sovrano che decide di non firmare lo stato d’assedio di facta, lui che chiama
mussolini al nuovo governo
marcia su roma
intanto ricordiamo che mussolini si era alleato con i liberali quindi combatte con violenza
ma fa anche credere di voler trattare, si organizza questa marcia il 28 ottobre 1922 16k
uomini, inizialmente i militari riescono a bloccare le milizie, facta vuole dimettersi ma il
sovrano si rifiuta, la situazione precipita e cosi facta convoca il consiglio dei ministri per
chiedere lo stato d’assedio, ma il provvedimento necessita della firma del sovrano che
non accetterà di firmarlo e facta si dimette
il ruolo del parlamento sulla marcia
sostanzialmente facta convoca il consiglio dei ministri che si riunisce alle 7 del mattino
dove chiede lo stato d’assedio
strategia militare inglese 2gm
luigi 16
regno caratterizzato da un blocco delle riforme
debito pubblico dato dalle mancate entrate, ciò incombe sul terzo stato
1 obbiettivo distribuire il debito fiscale
il parlamento nel 700 è diviso tra illuministi e conservatori
dopo disguidi con il parlamento e il sovrano anche i nobili non vogliono pagare le tasse
come il terzo stato, reclamano i diritti caduti e si mettono contro il sovrano
convocano gli stati generali
qui il terzo stato chiede il raddoppio dei seggi e il voto per testa e non per ordine
rivoluzione francese
abbiamo un ricorso al potere costituente
differente dagli usa che creavano la nazione o quella inglese che aveva sempre avuto
una valemnza più storica
quella francesce è ex novo
1789 si convocano gli stati generali il terzo stato ottiene piu seggi
rivolta degli altri ordini
nel terzo stato vi erano anche giudici
nella nobiltà sia quella de robe che l’alta nobiltà
ne clero anche il basso
si crea cosi l’assemble nazionale , prolungamento degli stati generali che diviene
costituente
il sovrano licenzia il primo ministro necker, il popolo insorge ed è qui che il 14 avremo la
presa della bastiglia, il sovrano è costretto a richiamare necker
il popolo ormai stava insorgendo
l’assemblea emana decreti per abrogare ciò che restava del periodo feudale
in seguito emanò la dichiarazione sui diritti dell’uomo e del cittadino
si voleva creare una monarchia costituente ma luigi 16 convinto da maria antonietta
fugge, solo che in belgio viene riconosciuto e ritorna
a questo punto si organizza il potere legislativo e del parlamento del 1791
parlamento monocamerale a durata breve, non può essere sciolto dal re
il re non ha potere legislativo ma ha potere di veto
abolite le diverse corti e i giudici sono eletti la legge si applica non si interpreta
importante è un principio affermato nella costituzione del 1791 ovvero LA FRANCIA
RINUNCIA AD INTRAPRENDERE QUALSIASI GUERRA A SCOPO DI CONQUISTA,
mai rispettato…
la revisione è iper rigida e viene eletta un’assemblea apposita
parlamento francia 1791
la costituzione viene approvata e eletta in assemblea
a destra abbiamo i FOGLIANTI nati dalla scissione con i GIACOBINI
a sinistra GIACOBINI all’interno ci sono GIRONDINI
la costituzione funziona male dato che i minisytri non sono responsabili nei confronti
dell’assemblea e il sovrano ha usato il diritto di veto per due importanti provvedimenti
questo crea forti tensioni, ma ciò che fa peggiorare è la dichiarazione di guerra della
francia alla prussia e all’impero asburgico 1792
la guerra la vogliono il sovrano che spera che la francia sia occupata e i girondini per
rilanciare il processo rivoluzionario
il 1o agosto del 1792 il sovrano viene arrestato
obiettivo-abbattere la monarchia
possono votare tutti, eliminati i cittadini attivi e passivi
si proclama la repubblica
accorrono volontari per bloccare l’esercito prussiano ci riescono nella battaglia di valmy
costituzione francese repubblicana 1793
dopo la sconfitta data ai prussiani il parlamento era diviso in
destra girondini ormai minoranza
sinistra giacobini con robespierre e sain juste
sinistra montagnardi
centro palude/pianura
il conflitto è nella sinistra
nel mentre nella convenzione si decide di mandare a morte certa il re
intanto diventa aspro anche tra montagnardi e girondini
i girondini sono aperti al mercato, a favore di un’organizzazione del territorio decentrata
e aperti a vari compromessi, nella convenzione di giugno del 73 si decreta l’arresto di 29
girondini
la montagna assume la guida della convenzione e la palude acconsente
la costituzione montagnarda del 93 inserisce nella disciarazione dei diritti
eguaglianza
apertura ai diritti sociali
l’istruzione
l’organizzazione del potere
esecutivo: non c’è il monarca e quindi si crea un consiglio esecutivo
legislativo: parlamento monocamerale a mandato breve
il popolo può chiedere referendum
suffragio universale maschile
QUESTA COSTITUZIONE PERÒ NON SARÀ MAI APPROVATA E NON ENTRERÀ MAI
IN VIGORE
perchè i montagnardi sostenevano che ci fosse differenza tra governo costituzionale e
rivoluzionario e che questa costituzione era per un governo costituzionale e la francia
ancora non era pronta, bisogna prima eliminare i rivoluzionari
questo periodo resterà come terrore montagnardo
Il risultato?
i giacobini distruggono i nemici esterni, i girondini, nella convenzione del 28 luglio del 94
si dichiara robespierre fuorilegge, lui tenta il suicidio ma viene preso e ghigliottinato
costituzione francese del 95
non si poteva usare la costituzione redatta dai montagnardi
cosi nel 95 si crea una nuova costituzione grazie ad una nuova convenzione nazionale
i termidoriani voglion o evitare di dare troppi diritti al popolo come il potere del
referendum per paura che possano insorgere
la novità sarà sicuramente il parlamento bicamerale composto dal
consiglio dei 500 iniziativa legislativa
il consiglio degli anziani approvazione
durata 3 anni e ogni anno si cambia ⅓
viene creato per gestire il potere esecutivo il direttorio composto da 5 membri
i termidoriani credevano di aver trovato un sistema ma durò solo 4 anni in più fu il più
pieno di corruzione
siamo nel 98 nuova spinta da sinistra
napoleoni intanto aveva conquistato l’italia
napoleone
napoleone costruisce un regime uguale a quello francese
intanto ritorna in scena l’abate seyes che ritorna a far parte della scena politica nel
direttorio e che pianifica un colpo di stato e trva in bonaparte il personaggio perfetto
arriviamo al colpo di stato del 18 brumaio
dove si voleva creare un consolato e mettere come primo console napoleone, lui
interviene nel consiglio dei 500 ma viene deriso, aiutato dal fratello però compie la
missione
viene redatta una nuova costituzione nel 1799
intanto continua a vincere le sue battaglie
nell’epoca napoleonica il parlamento è diviso in
tribunato propone e discute
corpo legislativo le approva
napoleone sicuramente viene ricordato per il suo codice che introduce la libertà della
proprietà e la sua amministrazione centrale fatta da prefetti
il tutto rimane in vigore fino al 1814, con la sconfitta in russia
800 in UK
è stato un procedimento evolutivo
non si utilizza più lo scioglimento della camera da parte dei comuni, il potere passa al
pm
perde il diritto di veto
cambiano anche le riforme elettorali
ormai il monarca nonostante ci troviamo in una monarchia esce dalla scena politica,
rinunciando alle sue funzioni
l’analisi di bagenot:
tra le due camere non c’è più un’effettiva separazione dei poteri, sono il cuore e la parte
efficente della costituzione inglese
il pm è eletto dall’assemblea legislativa
il ruolo della regina è comunque chiave dato che essa è un simbolo è unità
un periodo bello è la belle epoque dove i liberali si appoggiano al partito laburista ed è
scontro con i conservatori
i liberali portano un programma avanzato sul piano sociale e i conservatori si oppongono
ma il tutto viene bloccato dai lord
alle nuove elezioni rivincono i liberali
parlament act 1911 i lord non hanno più potere di veto
i lord possono anche bloccare le proposte ma se una passa 3 volte nella camera viene
accettata senza consenso dei lord
1928 esteso alle donne il suffragio
spagna
dove nasce il costituzionalismo spagnolo?
dopo napoleone
abbiamo la prima restaurazione tornano sul trono i borboni, dove ritornano le costituzioni
concesse dal sovrano che vanno in contrapposizione a quelle fatte con il potere
costituente
la chartre non vuole ricordare le costituzioni dell’antico regime
il parlamento è diviso in
camera dei deputati
camera dei pari
diritto di veto assoluto del sovrano
ritorna poi napoleone nei 100 giorni, sconfitta a waterloo e esilio a sant’elena dove
muore nel 1821
nel 1830 una nuova rivoluzione
carlo 10 di borbone abbandona la capitale e sale luigi filippo d’orleans si parla di una
seconda carta nel 30 le novita sono il vessillo borbonico al posto del tricolore, esteso
l’elettorato e il sovrano chiamato re dei francesi
crolla nel 1848
viene proclamata repubblica e segue un indirizzo più conservatore
il presidente è il capo dell’esecutivo
il parlamenti ritorna monocamerale
qui entra in scena il nipote di napoleone che tenterà di replicare lo zio
viola l’art 5 sulla guerra sbarca a civitavecchia e inade roma nel momento della
repubblica romana
esegue un colpo di stato termina cosi la repubblica, si instaura un regime autocratico
ma bonaparte viene sconfitto da bismark a sedun
il 4 settembre del 1870 inizia la terza repubblica
dove si instura la comune di parigi che però prenderà una piaga violenta e dopo 4 anni
si redige una nuova costituzione

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