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ORMONI

La forma e la funzione delle piante dipendono dalla comunicazione fra le cellule e questo avviene tramite gli
ormoni (messaggeri chimici) che interagiscono con delle proteine specifiche chiamati recettori. Gli ormoni
vegetali si dividono in:

 Auxine
 Famiglia delle gibberelline
 Citochine
 Etilene
 Acido abscissico (ABA)

L’effetto dell’ormone inizia a manifestarsi oltre una soglia; Aumentando la concentrazione ne aumenta
l’effetto fino ad arrivare ad una concentrazione ottimale in cui si ha un massimo effetto. Superata la
concentrazione ottimale l’effetto cala.

In una pianta, non ci sono organi che producono ormoni. Ciascuno di questi ha una vasta gamma di attività
e agisce, quindi, su numerosi organi con diverse funzioni quindi ogni organo vegetale è regolato da più
ormoni. Di fatto, l’azione degli ormoni variano e gli effetti variano dal n di recettori presente sull’organo
bersaglio e a questi fanno capo catene di trasduzione diverse che innescano reazioni chimiche diverse.

Le funzioni principali degli ormoni sono:

 Stimolo, rafforzamento di processi gia in atto


 Induzione, innesco di processi non in atto
 Inibizione, diminuzione o blocco di processi/inneschi
 Regolazione di crescita, sviluppo, riproduzione, morte e durata della vita
 Risposta a stress biotici e abiotici esterni

Processo ormoni

SINTESI->TRASLOCAZIONE->RECETTORE->TRASDUZIONE DEL SEGNALE-> BERSAGLIO->RISPOSTA

1.AUXINE

L’auxina più importante che è presente nelle piante è L’ACIDO INDOL-3-ACETICO (IAA) ed è composta da un
anello di indolo legato all’acido acetico. Altre auxine includono l’etanolo indolo, indolo acetaldeide,
acetonitrile indolo, acido fenilacetico e acido 4-cloro-indoleacetico.

Alcune sostante possono avere attività auxinica come acido indolobutirrico (IBA), acido naftalen-acetico
(NAA) ed ecc. non è noto il meccanismo di azione di questi composti.

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