Sei sulla pagina 1di 29

H. Curtis, N.S.

Barnes,
A. Schnek, A. Massarini

Invito alla
biologia.azzurro

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 1


Capitolo 1
Origine ed evoluzione
della vita
Lezione 1. L’universo e la comparsa della vita
Lezione 2. La storia della vita sulla Terra
Lezione 3. La cellula è l’unità di base di tutti i viventi
Lezione 4. I microscopi e la teoria cellulare

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 2


L’origine dell’Universo
• Si ritiene che l’Universo si sia
originato circa 13,8 miliardi di
anni fa.
• Secondo la teoria più accreditata,
nota come teoria del Big bang,
una rapida espansione della
materia ha dato origine alle
stelle, ai pianeti e agli altri corpi
del nostro Universo.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 3


L’origine del Sistema Solare

• Il Sistema Solare si trova nella Via Lattea, una galassia a


spirale.
• Il Sole è nato circa 5 miliardi di anni fa da una nube di idrogeno
ed elio detta nebulosa solare.
• I pianeti, compresa la Terra, si sono formati circa 4,6 miliardi di
anni fa da gas e polveri in movimento intorno al Sole.
Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 4
L’ipotesi di Oparin
Secondo Oparin la comparsa della vita
sulla Terra fu preceduta da un’evoluzione
chimica.

Grazie all’energia presente sul nostro


pianeta, dai gas presenti nell’atmosfera si
sarebbero formate le molecole organiche.

Le molecole organiche col tempo si sarebbero raccolte nelle


acque dando origine a un brodo primordiale.
Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 5
L’esperimento di Miller-Urey

L’esperimento di Miller-
Urey confermò l’ipotesi di
Oparin, dimostrando che le
molecole organiche
potevano formarsi
spontaneamente dalla
materia inorganica.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 6


La comparsa delle prime cellule
• Le molecole organiche accumulate nei mari hanno
iniziato a combinarsi tra loro per formare sistemi chimici
stabili, chiamati da Oparin coacervati.
• A questa evoluzione chimica, secondo Oparin sarebbe
seguita un’evoluzione prebiologica.
• Alcuni scienziati, infine, individuano nelle microsfere
proteinoidi i precursori delle prime cellule.
• Oggi tutta la vita esistente sulla Terra si trova in una zona
detta biosfera.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 7


FISSA I CONCETTI
• Quando si ritiene che si sia originato l’Universo? E il
Sistema Solare?

• Cosa intendeva Oparin con il concetto di evoluzione


chimica, e in che modo è collegato all’ipotesi della
comparsa della vita sulla Terra?

• Descrivi l’esperimento di Miller-Urey e spiega perché


conferma l’ipotesi di Oparin.

• Cosa sono i coacervati?

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 8


I fossili e l’evoluzione dei viventi
• Gli stromatoliti sono le più antiche tracce fossili di cellule
e risalgono a 3,7 miliardi di anni fa. Sono formazioni
rocciose originate da cellule procariote fotosintetiche
simili a batteri.
• Gli eucarioti comparvero circa 1,6 miliardi di anni fa.
• Dai primi eucarioti sono discesi tutti gli organismi
pluricellulari.
• Le testimonianze fossili dell’evoluzione biologica sulla
Terra si fanno progressivamente più abbondanti con il
passare del tempo.
Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 9
Le suddivisioni della storia della Terra

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 10


Il Paleozoico
• Ha inizio circa 543 milioni di anni
fa con l’esplosione cambriana,
cioè la comparsa di tutte le specie
antenate delle odierne forme di vita.
• Vede la comparsa di molte piante terrestri, l’inizio della
colonizzazione delle terre emerse da parte degli anfibi e
la comparsa dei primi rettili.
• Termina circa 245 milioni di anni fa con un’estinzione di
massa nota come estinzione permiana.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 11


Il Mesozoico
• Ha inizio circa 245 milioni di anni fa.
• Vede la comparsa delle prime piante a
fiori, la diffusione di uccelli e piccoli
mammiferi, oltre che la predominanza
dei dinosauri tra i rettili.
• Termina circa 65 milioni di anni fa con un’estinzione di
massa, durante la quale scomparvero anche i dinosauri.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 12


Il Cenozoico
• Comprende gli ultimi 65 milioni di anni.
• Vede la diffusione delle piante a fiori, la diversificazione
dei mammiferi e la comparsa di molte specie di pesci e
uccelli.
• È caratterizzato dall’alternanza di glaciazioni e periodi
interglaciali.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 13


FISSA I CONCETTI
• Cosa sono gli stromatoliti?

• Quando inizia e termina il Paleozoico? Da quali eventi è


stato caratterizzato?

• Quando inizia e termina il Mesozoico? Da quali eventi è


stato caratterizzato?

• In quale era stiamo vivendo? Quando ha avuto inizio e da


quali eventi è stata caratterizzata finora?

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 14


La cellula è l’unità fondamentale
degli esseri viventi
• Le cellule sono strutture
complesse e organizzate.
• Tutti gli organismi sono formati da
una o più cellule.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 15


Le caratteristiche basilari della cellula
Tutte le cellule condividono delle caratteristiche generali:
• Presenza di una membrana, e spesso di una parete
cellulare, che separa la cellula dall’ambiente.
• Presenza di enzimi essenziali per le reazioni chimiche
da cui dipende la vita.
• Capacità di duplicarsi e di trasmettere le informazioni
genetiche ereditarie.
• Possibilità di trasformarsi nel tempo.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 16


La membrana esterna e il materiale
ereditario
Tutte le cellule hanno in comune:
• la membrana esterna, detta
membrana cellulare, che separa la
cellula dall’ambiente esterno.
• Il materiale genetico, che dirige le
attività della cellula e trasmette i suoi
caratteri ereditari ai discendenti.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 17


Le cellule procariote ed eucariote
Cellula procariote Cellula eucariote

cromosomi presente (uno solo) presente (più d’uno)

membrana presente presente


cellulare
membrana assente presente
nucleare
organuli circondati assenti presenti
da membrana
parete cellulare presente presente (solo in
piante e funghi)

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 18


La teoria endosimbiontica
Secondo la teoria endosimbiontica,
cellula ancestrale

formulata da Lynn Margulis, mitocondri


e cloroplasti deriverebbero da antichi
procarioti indipendenti poi inglobati in
cellule di maggiori dimensioni.

Tra questi organismi si sarebbe


originato un rapporto di simbiosi
mutualistica.
cloroplasto mitocondrio

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 19


Gli organismi autotrofi
Gli organismi autotrofi sintetizzano in modo autonomo le
proprie molecole organiche a partire da molecole
inorganiche semplici attraverso:
• la fotosintesi;
• la chemiosintesi.

Le piante e le alghe sono organismi autotrofi fotosintetici.


Alcuni batteri sono organismi autotrofi chemiosintetici.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 20


Gli organismi eterotrofi
Gli organismi eterotrofi ricavano da fonti esterne le
molecole organiche necessarie per soddisfare le proprie
esigenze energetiche e costruire le proprie strutture.

Tutti gli animali e i funghi e molti organismi unicellulari


sono eterotrofi.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 21


FISSA I CONCETTI
• Spiega la differenza tra atomi, molecole e cellule.

• Quali sono le caratteristiche che accomunano tutte le


cellule?

• Cosa hanno in comune le cellule procariote ed eucariote?


In cosa, invece, differiscono?

• Spiega il significato dei termini «autotrofo» ed «eterotrofo».

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 22


La teoria cellulare
La teoria cellulare stabilisce che:
• tutti gli esseri viventi sono costituiti da una o più cellule;
• le reazioni chimiche di un organismo hanno luogo
all’interno delle cellule;
• le cellule si possono originare soltanto da altre cellule;
• le cellule custodiscono le informazioni ereditarie degli
organismi cui appartengono.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 23


Il microscopio
• È stato possibile formulare la teoria cellulare grazie al
microscopio.
• Il microscopio è stato inventato da Robert Hooke.
• Nel 1665 Hooke osservò al microscopio alcuni tessuti
vegetali, e notò che erano formati da piccole cavità
separate da pareti, che chiamò celle.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 24


Microscopio ottico microscopio ottico

Nel microscopio ottico: immagine vista


direttamente
• il massimo potere di risoluzione è di
0,2 µm;
lente
• il campione viene attraversato da un dell’oculare
lente
fascio di fotoni; dell’obiettivo

campione
• l’immagine restituita è a colori.
fascio di luce

lente del
condensatore

fonte
di luce

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 25


Microscopio elettronico a trasmissione
microscopio ottico TEM
Nel microscopio elettronico a trasmissione
immagine vista fonte
direttamente di elettroni
(TEM):
• il potere di risoluzione è di 0,2 nm; lente del
condensatore d
• il campione viene attraversato
lente da un fascio fascio di
dell’oculare
elettroni
di elettroni; lente
dell’obiettivo campione
• l’immagine restituitacampione
è in bianco e nero. lente
dell’obiettivo

fascio di luce
lente
lente del
di proiezione
condensatore

fonte
di luce immagine su schermo
fluorescente

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 26


Microscopio elettronico a scansione
co TEM SEM
Nel microscopio elettronico a scansione
mmagine vista fonte fonte
irettamente (SEM): di elettroni di elettroni

• il potere di risoluzione èlentedidel10 nm;


lente magnetica
condensatore del condensatore
ente
• un fascio di elettroni viene riflesso
fascio di fascio di
ell’oculare
ente
dalla superficie del campione; elettroni elettroni
deflettore
ell’obiettivo campione
• si osserva l’aspetto esterno del campione; del fascio
campione lente
dell’obiettivo lente magnetica
• l’immagine restituita è in bianco e nero. di proiezione rivelatore
ascio di luce
lente
ente del
di proiezione
ondensatore
campione

onte immagine
i luce immagine su schermo su schermo
fluorescente

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 27


Microscopio a forza atomica
Il microscopio a forza atomica (AFM):
• ha un potere di risoluzione inferiore al nanometro;
• restituisce un’immagine topografica tridimensionale del
campione;
• consente analisi non distruttive sui campioni.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 28


FISSA I CONCETTI
• Cosa stabilisce la teoria cellulare?

• Da chi furono osservate le prime cellule? E con quale


strumento?

• Quale microscopio useresti per osservare le cellule di una


foglia?

• Fai un esempio di quali strutture osserveresti con: un TEM,


un SEM e un AFM.

Curtis et al., Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2020 29

Potrebbero piacerti anche