La Morale ha a che fare con la conformità o meno dei principi (?

Principio è una sorta di obbiettivo, esigenza che ogni giorno si cerca di applicare. Essi sono esigenze
che hanno a che fare con la giustizia che si presta ad un applicazione graduale. Esso in fondo è un
valore.
Esistono tante definizioni di morale

1. morale come morale sociale o positiva , ovvero i principi nascono all’interno della
convivenza sociale. Un gruppo sociale crede in valori simili, comuni. Il lato oscuro di ciò è
che ,ammessa l’ esistenza di valori dominanti, facilmente riconoscibili in società omogenee,
in contesti eterogenei diventa problematico riconoscere tali valori , che non sono comuni a
tutti ma ad una maggioranza. Il modo in cui ragioniamo moralmente è un prodotto sociale.
2. Morale individuale è la morale che caratterizza il singolo, scelta individualmente
Tra le due morali vi è una forte influenza
3. Morale ideale che nella realtà non esiste , è un idea filosofica che ha ripercussioni pratiche;
è la morale che tutti noi sceglieremmo se ragionassimo in maniera puramente razionale. Lo
scontro tra razionalità e irrazionalità è antichissimo. (Mito Biga alata Platone, che ammette
l’esistenza di un animo razionale e mansueto, e un animo irrazionale . Per Platone la parte
razionale dovrebbe prevalere su quella irrazionale, tesi non sostenuta invece da Nietzsche).

John rrawls ha reso umana la filosofia di Kant, scrivendo “la teoria della giustizia “. ,
affermando che ogni politico in assemblea afferma ciò che è , votando in maniera non
pienamente razionale, ma contingente. Egli immagina che su ciascuno cada un velo
d’ignoranza, in cui si isola la razionalità. Egli mette dunque in atto una morale ideale,
scegliendo principi il più possibile condivisi, scelti secondo lo strumento razionale.

4. Etica analisi studio filosofico dei valori morali.