NEOREALISMO: nasce sul finire della 2 guerra mondiale (43-44) e si conclude nel 55.

Maggiori esponenti: Roberto Rossellini; Luchino Visconti; Alessandro Blasetti; Lugi Comencini e Gianni
Guccini.

Fellini>realismo magico

Il film piu rappresentativo del neorealismo è ‘roma città aperta’.

Fabio Rossi, dice che alla base del cinema neorealistico c’è un paradosso perché da una parte una delle
finalità dei neorealisti era quello di essere il piu possibili aderenti ala realtà.

Per ottenere la massima verosimiglianza dell’immagine:

-recitazione in presa diretta, però alla fine della lavorazione dei diversi film ci si è resi conto che il risultato
non era accettabile perché gli attori dei film neorealisti non sono professionisti>per cui i produttori furono
costretti a sincronizzare le scene (doppiare).

Fabio rossi dice che c’è uno scollamento tra il ciò che si vede e ciò che si sente>soprattutto se si fa caso al
labiale dei lettori>non corrisponde quasi mai a quello che si ascolta.

Il doppiaggio porta alla ‘depurazione della lingua’.

Inquadrare il neorealismo è difficile perché non si puo intendere solo la serie di film caratterizzati dal
plurilinguismo: ma si intende la capacità di elevare a ruolo di protagonisti tutti quei personaggi fino a quel
momento legati a ruoli marginali>non vengono piu usati come personaggi secondari.

i film di questo filone hanno avuto scarso successo, sono stati rivalutati dopo, ad eccezione di roma città
aperta.

Poi abbiamo la ‘terra trema’.

Gli spettatori della commedia italiana erano 6 volte superiori agli spettatori dei film neorealisti>questi film
non erano apprezzati. I filoni apprezzati erano: genere comico della commedia italiana; filone
melodrammatico>di tono elevato.

Il cinema acquista prestigio>gli spettatori sono sempre piu numerosi per cui l’impatto linguistico è notevole:
gli spettatori passano dal teatro al cinema.

Dopo la fine della 2 guerra mondiale vengono importati i film dall’estero>arrivano questi film e lo
spettatore preferisce guardare quei film oltretutto i temi dei film neorealisti erano pesanti; mentre il
cinema viene visto come momento di evasione.

‘ladro di biciclette’ di VittorioDe Sica>altro film importante del neorealismol’audio è doppiato; il labiale
non corrisponde perché gli attori non sono professionisti; la lingua è il romanesco a tutti gli effetti. Le parti
dialogate sono poche rispetto all’iper verbalizzazione tipica delle commedie>ci sono scene in cui prevale
sono la musica.

1962: ‘il sorpasso’ di Dino Risi>albori della commedia all’italianacon gli anni 60 si assiste alla conquista di
un repertorio linguistico piu ampio capace di incursione sia nei registri piu alti che bassi; c’è un esempio di
birignao>modo di recitare un po affettato tipico del melodramma. Emblema nuove conquiste del ceto
borghese in italiano. Il riferimento al disco di Foà è molto interessante. Negli anni 60>Nuovo modo di
vedere la cultura, che è di massa.