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RICERCA DI SCIENZE

IL PIANETA VENERE
Venere è il secondo pianeta più vicino al Sole dopo Mercurio, ed è anche uno dei più

conosciuti poiché è il pianeta più facile da individuare nel cielo, al mattino e alla sera.

Prende il nome dalla dea romana dell'amore e della bellezza e il suo simbolo

astronomico è la rappresentazione stilizzata della mano di Venere che sorregge uno

specchio.

Venere è il pianeta più luminoso nel cielo e per questa ragione è stata ammirata fin

dall’antichità.

La sua scoperta deve essere avvenuta certamente nella preistoria. Le osservazioni

sistematiche più antiche che conosciamo sono quelle dei babilonesi, registrate su quella ad

oggi conosciuta come “tavoletta di Venere” che è conservata oggi al British Museum.
I primi autori che menzionano Venere furono lo scrittore romano Plinio, attorno al 60

d.C ., e il filosofo greco Simplicio .Fu Galileo Galilei il primo a studiare Venere,

osservandolo con il suo cannocchiale.

Venere è da sempre ritenuto simile alla Terra poiché molte delle sue caratteristiche

fisiche (massa , diametro, densità, gravità) sono all’incirca uguali a quelle del nostro

pianeta. Un tempo si credeva addirittura che su Venere potesse essersi sviluppata la

vita; ma Il suolo arido e l’atmosfera corrosiva la rendono un ambiente del tutto

inospitale, infatti uno manto di nubi, formate da acido solforico avvolgono il pianeta. Su

Venere la temperatura raggiunge i 475°C : una temperatura così alta da poter fondere

un metallo! La densità e la composizione dell'atmosfera creano un impressionante effetto

serra che rende così Venere il pianeta più caldo del sistema solare.

Venere è priva di acqua: probabilmente il pianeta possedeva un tempo come la Terra

mari e oceani, che poi sono evaporati, e ora il suolo appare arido e roccioso. La maggior

parte della superficie di Venere è occupata da pianure desertiche e almeno per l’85% è

ricoperta da colate laviche

Le nubi di Venere fluttuano a circa 60 km dal suolo – le più alte possono arrivare

intorno ai 95 km – e la loro temperatura si aggira sui 30 °C , sia di giorno sia di notte.

Sono costituite per lo più da acido solforico e in minima parte da idrogeno, ossigeno,
zolfo, fluoro e cloro; queste nubi riescono a riflettere circa il 70% della luce proveniente

dal Sole e per questa ragione Venere è uno degli oggetti più splendenti del nostro cielo(

Venere è il primo astro visibile in serata intorno al tramonto, e l'ultimo visibile

all'alba).

La sua forma è sferica e, a causa del suo moto lento di rotazione, non presenta il

rigonfiamento equatoriale tipico degli altri pianeti. Il diametro di Venere è inferiore a

quello terrestre di soli 650 km e la sua massa è l'81,5% di quella terrestre.Venere è

senza dubbio il pianeta del sistema solare con la maggior quantità di vulcani: ne sono

stati individuati in superficie circa 1500 di dimensioni medio-grandi Le somiglianze in

termini di dimensioni e di densità tra Venere e la Terra suggeriscono che i due pianeti

possano avere una struttura interna simile.

Venere impiega 224,7 giorni a compiere una rivoluzione attorno al Sole.La rotazione di

Venere, avviene secondo il moto retrogrado (in senso orario), cioè al contrario di come

avviene per il Sole e per la maggior parte degli altri pianeti del sistema solare. La
rotazione è molto lenta, con il giorno sidereo venusiano che dura circa 243 giorni

terrestri.

Venere è il pianeta che più si avvicina alla Terra e in occasione delle congiunzioni inferiori

la distanza media tra i due corpi è di circa 41 milioni di chilometri. Essendo l'orbita di

Venere quasi circolare, il massimo avvicinamento alla Terra avviene quando questa si

trova al perielio (punto di minima distanza di un corpo del Sistema solare dal Sole). In

queste occasioni e nei periodi di massima eccentricità orbitale dell'orbita terrestre, la

distanza minima di Venere dalla Terra è di 38,2 milioni di chilometri.

La storia delle esplorazioni spaziali verso Venere nasce nel 1961, con la missione

sovietica Venera 1 che effettuò il fly-by del pianeta senza però riuscire a trasmettere

alcun dato. Il programma Venera continuò fino al 1983 con 16 missioni di successo. La

NASA iniziò il suo programma di esplorazione spaziale verso Venere nel 1962 con il

programma Mariner.Nel 1989 la NASA , utilizzando lo Space Shuttle, lanciò verso

Venere la Sonda Magellano, dotata di un radar che permise una mappa quasi completa

del pianeta.

CLASSE V A DARIO.D.D.

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