Sei sulla pagina 1di 24

SISTEMA SOLARE

Presentazione di Benedetta Fadda, Giulia Grigoras e Valeria Trujillo


COS'È IL SISTEMA
SOLARE? Il Sistema solare è un sistema planetario ed è
formato dal Sole e da tutti i corpi che gli
orbitano attorno: otto pianeti con i loro
satelliti, numerosi pianeti nani, asteroidi e
comete.

I pianeti più vicini al Sole, sono: Mercurio,


Venere, la Terra e Marte.

Gli altri pianeti sono Giove, Saturno, Urano e


Nettuno.
IL SISTEMA SOLARE
LA FORMAZIONE DEL SISTEMA SOLARE
Il sistema solare secondo gli scienziati, sarebbe nato da una grande nube di materia in orbita intorno
al Sole che si stava formando (circa 5 milioni di anni fà), addensandosi poi intorno ad alcuni suoi
punti.
● La parte più interna della nube, ha dato origine ai pianeti rocciosi : Mercurio, Venere, Terra e
Marte.
● La parte più esterna, ha dato origine ai grandi pianeti gassosi : Giove, Saturno, Urano e
Nettuno
PIANETI ROCCIOSI E GASSOSI

I pianeti rocciosi hanno caratteristiche simili a quella


della Terra, hanno una superficie di natura rocciosa e
sono piccoli, (poche migliaia di km). Hanno pochi Hanno una superficie di natura gassosa, di
satelliti e sono quelli più vicini al Sole. grandi dimensioni e hanno molti satelliti.
Sono quelli più lontani dal Sole.
Come fanno i pianeti a orbitare intorno al Sole?
I pianeti orbitano intorno al Sole con un moto di rivoluzione che obbedisce alle tre leggi di Keplero (un
astronomo tedesco).
………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

1. La prima legge di Keplero => afferma che l'orbita di un pianeta è un’ellisse, e che il Sole si trova in uno
dei fuochi.

2. La seconda legge di Keplero => dice che ogni pianeta nel corso dell'orbita si muove più velocemente
quando è vicino al sole e più lentamente quando ne è lontano.

3. La terza legge di Keplero => afferma che i diversi pianeti percorrono la loro orbita, con velocità diverse:
il moto è più lento per quei pianeti che orbitano a distanza maggiore del Sole e più veloce per i pianeti che
si trovano a una distanza minore da Sole.
DALLE IPOTESI ALLE LEGGI
Già i primi astronomi, si erano accorti che nel cielo notturno erano visibili dei corpi celesti che non si
comportavano come tutti gli altri.
Fino al XVI secolo, il sistema dell'universo era rappresentato con la teoria geocentrica, la Terra sarebbe al
centro del cosmo ed il sole con i pianeti le ruoterebbe attorno.
La teoria geocentrica non spiegava però le traiettorie dei pianeti, che rimasero un mistero fino a quando
Nicolò Copernico non elaborò la nuova teoria eliocentrica, secondo la quale il Sole si troverebbe al centro
dell'Universo e la terra insieme ai pianeti ci ruoterebbero attorno.
I PIANETI DEL SISTEMA SOLARE
MERCURIO

Mercurio è il pianeta più vicino al Sole, e ha una forte


escursione termica, da 430°C - 170°C. Non ha satelliti. Lo
si può vedere dalla Terra subito dopo l'alba e subito dopo
il tramonto.
Mercurio è il pianeta che impiega meno tempo a ruotare,
88 giorni.
VENERE

Venere è il 2° pianeta del Sistema solare in ordine di


distanza dal Sole.

Classificato come un pianeta terrestre, a volte è


definito il "pianeta gemello" della Terra, cui è molto
simile per dimensioni e massa. Venere impiega 224
giorni a compiere una rivoluzione attorno al Sole.

Al posto dell’atmosfera ci sono fitte nubi di vapore


acqueo e acido solforico, Inoltre c'è l'effetto serra
che tiene la temperatura del pianeta molto alta.
TERRA

La Terra è il 3° pianeta in ordine di distanza dal


Sole.

Sulla sua superficie, si trova l’acqua (in tutti e


tre gli stati) e un'atmosfera composta da azoto e
ossigeno che, insieme al campo magnetico che
avvolge il pianeta, protegge la Terra dai raggi
cosmici e dalle radiazioni solari.

È l’unico pianeta a presentare forme di vita


(certe).
MARTE
Marte è il 4° pianeta ed è chiamato il pianeta rosso, a causa della polvere rossa che ricopre la sua superficie,
dovuta dalla presenza di ossido di ferro. Sulla superficie di Marte, si osservano tracce di antichi letti di
fiumi, che oggi sono presenti sotto forma di ghiaccio, ha un’atmosfera molto rarefatta.

Attorno al pianeta orbitano i satelliti Phobos e Deimos.


LA RICERCA DELLA VITA SU MARTE

Il 7 giugno 2018, la NASA lancia un importante comunicato: su Marte ci sono molecole organiche e il
metano nell'atmosfera varia ciclicamente, requisiti per avere ospitato in passato la vita e forse per
accoglierla tuttora.
2021: ROVER PERSEVERANCE
L’obiettivo scientifico del rover della Nasa è proprio quello di scoprire se su Marte ci sia mai stata vita.
Finalmente si potrà stabilire con certezza se i marziani sono esistiti. Le risposte che cerca si trovano nel cratere
Jezero, secondo gli esperti il sito marziano più impegnativo mai individuato per un atterraggio.

Questo robot della NASA è stato portato nello


spazio il 30 luglio 2020 con un razzo Atlas partito
dalla base di Cape Canaveral, in Florida ed è atterrato
il 18 febbraio 2021.

Il rover ha percorso 480 milioni di chilometri con un


viaggio durato più di 6 mesi. Durante
l’avvicinamento su Marte ha attraversato la sua
atmosfera ad una velocità di circa 20.000 km/h ed ha
resistito alle alte temperature generate dall’attrito
grazie ad un vero e proprio scudo termico.
Nella zona compresa tra Marte e Giove si apre uno spazio ricco di piccolissimi corpi celesti,
chiamati ASTEROIDI che orbitano intorno al Sole.
GIOVE
Giove è il 5° pianeta ed è il più grande del Sistema Solare ( il
suo diametro potrebbe contenere 11 Terre) . Nonostante
sia molto distante lo si può vedere bene nel cielo notturno.

E’ formata da bande colorate chiare e scure, dovute al


movimento dei gas provocato dalla sua rotazione.
Particolare è la presenza di una Grande Macchia rossa, che è
un enorme uragano.
Possiede circa 60 satelliti e un sottile sistema di anelli. I 4
satelliti più grandi sono: Io, Europa, Ganimede e Callisto.

Compie una rivoluzione intorno al Sole in poco meno di 12


anni terrestri e ruota su se stessa in 10 ore.
EUROPA

La struttura di Europa non è tuttora del


tutto chiara, alcuni ipotesi sostengono
che sotto lo strato di ghiaccio sia presente
un immenso oceano. Inoltre l'oceano
ricoprirebbe il guscio roccioso,
contenente un eventuale nucleo,
composto da ferro e nichel. Europa è
relativamente giovane ed è caratterizzato
da un diametro di 50 km.
SATURNO

Saturno è il 6° pianeta e ha un colore giallastro,


dovuto alle nubi che lo ricoprono. L'atmosfera è
composta soprattutto dall’idrogeno e dall’elio.
È caratterizzato da 7 fasce di anelli, 67 satelliti, il più
grande èTitano.
URANO

Urano è il 7° pianeta del Sistema Solare e completa la


sua orbita attorno al Sole in 84 anni. Ha una massa
pari a 14 volte quella della Terra, e come Saturno,
presenta diversi anelli, (piú tenui).

È composto da un nucleo solido di rocce e ghiaccio. Il


suo colore azzurro è dovuto alla sua atmosfera ricca di
metano.
NETTUNO
Nettuno è l’8° pianeta del Sistema Solare e fu scoperto nel 1850, perché gli astronomi notarono che
l’orbita di Urano non era esattamente quella prevista da Newton, infatti ipotizzarono che ci fosse un
altro pianeta e studiando scoprirono che esisteva anche Nettuno.
Nettuno è il pianeta, che impiega più tempo a compiere il moto di rivoluzione, in 165 anni.
La sua atmosfera e densa ed è ricca di nubi, ed è composta da idrogeno, elio e metano.
PLUTONE
Plutone, come tutti i corpi che si trovano distanti dal Sole,
ha una crosta solida ghiacciata. Esso, condividendo la sua
orbita con tanti altri piccoli corpi, perse il suo status di
pianeta.

⚠ATTENZIONE⚠ Plutone non viene definito un


vero e proprio pianeta essendo un “pianeta nano”.

Un corpo celeste in orbita attorno a una stella. La sua massa


è abbastanza grande per dargli una forma sferoidale, ma
non sufficiente per mantenere lo spazio attorno alla
propria orbita libero da altri corpi.
I 5 SATELLITI DI PLUTONE
Oggi si conoscono 5 satelliti di Plutone:
Caronte è grande poco più della metà del pianeta
● Stige stesso e insieme formano un sistema che si muove
● Idra come un manubrio intorno al Sole.
● Cerbero
● Notte
● Caronte
C’È PLUTO SU PLUTONE?
Amanda Zangari, una scienziata che lavora con il team di New Horizons ha fatto una
scoperta: ha rinvenuto, proprio su Plutone, alcune formazioni geologiche che, se guardate nel
loro complesso, andrebbero a formare il volto di Pluto, il famoso cane della Disney.
Grazie per
l’attenzione<33

Preparatevi per il QUIZ👀?!

Potrebbero piacerti anche