CAP.

1 DIRITTO ED IMPERO ROMANO

CHE DIVENTERA
IMPERO ROMANO

OTTAVIANO
AUGUSTO FONDA A
ROMA IL ANNI DELLA
PRINCIPATO NASCITA DI CRISTO
EREDITARIO

IMPERO ROMANO,
CRISTIANESIMO,
FONTI DEL DIRITTO

QUESTO
GARANTISCE
LE GUERRE SI STABILITA CHE CON IL TEMPO SI
SVOLGONO FUORI PORTA A UN ASSISTE AD UNA
DALLA CITTA DI RISPETTO DEL DIVINIZZAZIONE
ROMA DIRITTO E LA SUA DELL'IMPERATORE
EVOLUZIONE
PACIFICA

RICONOSCIUTA LA
EDITTO DI CITTADINANZA
212 
CARACALLA  ROMANA A TUTTI I
PROVINCIALI LIBERI

E NEL 330 FONDA

UNA NUOVA
COSTANTINO
CAPITALE
EMANA L'EDITTO DI
313 DELL'IMPERO
TOLLERANZA DEI
CHIAMATA
CRISTIANI 
PROPRIO
COSTANTINOPOLI

CON CAPITALE IMPERO ROMANO

ROMA D'OCCIDENTE

L'IMPERO SI DIVIDE
IN DUE PARTI 

CON CAPITALE IMPERO ROMANO

COSTANTINOPOLI D'ORIENTE

TEODOSIO I
FACENDOLA
IMPONE IL
DIVENTARE
380  CRISTIANESIMO
RELIGIONE DI
COME UNICA
STATO
RELIGIONE 

IL POPOLO ELEGGE
IL VESCOVO CHE SI TRA I VESCOVI
VENGONO
NELLA CHIESA OCCUPA DI ALCUNI ASSUMONO
CHIAMATI PAPA O
CRISTIANA AMMINISTRARE LA UNA SUPERIORITA
PONTEFICE
VITA SPIRITUALE RISPETTO AD ALTRI
NELLA CITTA 
 IN CUI SI
I VESCOVI SI
PRENDONO
RIUNISCONO IN
DECISIONI DI
RIUNIONI
RILIEVO PER LA
COLLEGIALI 
FEDE CRISTIANA

VISIGOTI GALLIA E SPAGNA

MOLTE SPEDIZIONI
ARMATE E
NEL V SECOLO  MIGRAZIONI DI VANDALI SPAGNA E AFRICA
POPOLI GERMANICI
IN OCCIDENTE
FRANCHI GALLIA

OSTROGOTI ITALIA

BARBARI

CADUTA
DELL'IMPERO
476 
ROMANO
D'OCCIDENTE 

VUOLE RIPRISTINARE
NELLA PRIMA META UN IMPERATORE
GIUSTINIANO LA TRADIZIONE
DEL VI SECOLO BIZANTINO 
ROMANO-BIZANTINA

I LONGOBARDI
INIZIA IL PERIODO
568 SCENDONO IN
GERMANICO
ITALIA 

UNO SGUARDO ALL'ULTIMO IMPERO ROMANO

È STATA FAVORITA
LA
DA UN'EFFICACE
PLURISECOLARE
ORGANIZZAZIONE
DURATA
BASATA SULLE
DELL'IMPERO
REGOLE
ROMANO
GIURIDICHE

AL VERTICE
INTORNO A LUI C'È
AVVIA UNA GRANDE L'IMPERATORE,
IMPERATORE UNA CORTE DI
RIORGANIZZAZIONE CONSIDERATO
DIOCLEZIANO  FUNZIONARI CON
DELL'IMPERO FONTE DI OGNI
COMPITI PRECISI
POTERE 

CARICHE MILITARI,
OGNUNO DEVE
CIVILI E
L'UFFICIO PREVALE ATTENERSI ALLE
FINANZIARIE
SULLA PERSONA FUNZIONI
SEPARATE TRA
PREFISSATE 
LORO

COADIUVATI DA
I DUE IMPERATORI

DUE CESARI E I
(ORIENTE E
FUNZIONARI
OCCIDENTE)
CENTRALI
 ORIENTE

L'IMPERO È
SUDDIVISO IN 4
ILLIRICO OGNI PREFETTURA OGNI DIOCESI È
GRANDI
È DIVISA IN DIVISA IN
PREFETTURE
DIOCESI PROVINCE
ITALIA

LE GALLIE
6 IN ORIENTE
114 PROVINCE IN
6 IN OCCIDENTE TUTTO

IL CAPO DELLE
PROVINCE È IL
RECTOR(PRESIDE)

CON CAPACITA L
I LIBERI  GIURIDICA E
POLITICA
IL DIRITTO RICONOSCE TRA I
ROMANO  CITTADINI ROMANI

PRIVI DI CAPACITA
I SERVI
GIURIDICA

CI SONO INOLTRE
DIFFERENZIAZIONI
DELLA PERSONA IN
BASE ALLA
CONDIZIONE
SOCIALE DI
APPARTENENZA

CENNI SUL CRISTIANESIMO

IL CRISTIANESIMO DA INOLTRE INFATTI LA
IL CRISTIANESIMO
DA MOLTO VALORE VALORE ALLA LEGISLAZIONE È
INFLUENZA ALCUNI
AL PRINCIPIO DI FRATELLANZA, AL ISPIRATA DAI
PRINCIPI DEL
EGUAGLIANZA FRA PERDONO E ALLA VALORI DEL
DIRITTO ROMANO
TUTTI I FEDELI  CARITA CRISTIANESIMO

ERANO
COORDINATI DA
NELLE CITTA CAPO I VESCOVI DELLE
QUELLO CHE CHIAMATO
RELIGIOSO ERA IL CITTA DELLA
REGGEVA LA METROPOLITA
VESCOVO  PROVINCIA 
CAPITALE DELLA
PROVINCIA STESSA

SCELTO DAL
CLERO ED
ACCLAMATO DAL
POPOLO

ESISTEVANO
ANCHE VESCOVI DI MENTRE A ROMA
SEDI PATRIARCHI C'ERA IL
 IN OGNI PROVINCIA
CI SONO DELLE
CITTA

RETTE DALLA
"CURIA" DEI
CITTADINI NOTABILI
LOCALI
(DECURIONES)

LA DONNA LIBERA
MA CON ALCUNE
HA CAPACITA
LIMITAZIONI
GIURIDICA

SIMILI AI BENI
PARTICOLARMENTE PONTEFICE
PRESTIGIOSE

ASSUME UNA
QUALE
SUPERIORITA
SUCCESSORE DI
SPIRITUALE
PIETRO
GENERALE 

ACQUISISCE UNA
PROPRIA
LA CHIESA
STRUTTURA
CRISTIANA
ISPIRANDOSI AL
D'OCCIDENTE 
MODELLO
IMPERIALE 

È ORGANIZZATA IN PUNTO DI  IN CONTRARIO AD ASSUME UN RUOLO

MODO ORGANICO E RIFERIMENTO PER UN EVANESCENTE DI RILIEVO NELLA
CAPILLARE  LA POPOLAZIONE POTERE IMPERIALE SOCIETA

LA CHIESA IN QUEI LE NORME ERANO

A TALI
SECOLI AVEVA UN FISSATE DALLE
INTROMISSIONI SI
SUO RIUNIONI DEI
OPPOSE PAPA
ORDINAMENTO E VESCOVI NEI
GELASIO I 
UN SUO DIRITTO CONCILI

SOTTO LA
VIGILANZA DELLE QUESTI
AUTORITA S'INTROMISE NEGLI
PUBBLICHE, AFFARI DELLA
COMPRESO CHIESA 
L'IMPERATORE

RICONOSCE UN OVVERO
LA RELIGIONE VALORE CENTRALE MANIFESTAZIONE
CRISTIANA  AL LIBRO DELLA DELLA PAROLA DI
LEGGE DIO

CHE ERA ORA SONO QUELLI

CONSIDERATO UN CHE DEVONO SOLO
IL GIUDICE 
INTERPRETE DEL APPLICARE LA
DIRITTO LEGGE SCRITTA

LA GIURISPRUDENZA E LE FONTI GIURIDICHE

PERIODO
SI CONSOLIDA LA
SIGNIFICATIVO PER
DAL 200 AC
FAMA DEGLI
LA IUSPERITI
AL 200 DC ESPERTI DEL
GIURISPRUDENZA
DIRITTO
ROMANA

A TALI ESPERTI LA
SOCIETA
RICONOSCEVA LA
E DELLE LORO CAPACITA DI
SCUOLE DEDURRE TRAMITE
IL PROPRIO
RAGIONAMENTO
GIURIDICO
 LE REGOLE
DESUMBILI DA UNA
SERIE DI
COMPORTAMENTI
 INTERPRETATIO

OVVERO EDITTI
ACCANTO ALLO IUS DELLE AUTORITA
ESTEVA UN CERTO POLITICHE, DI CUI
NUMERO DI LEGES QUESTI ESPERTI
TENEVANO CONTO

SI HA UNA
CON L'AFFERMARSI
DILATAZIONE MONOPOLIZZATA
DEL POTERE
DELLA DALL'IMPERATORE
IMPERIALE
LEGISLAZIONE 

LE LEGES VANNO
SEMPRE PIU A E DELLA
RIDURRE LA INTERPRETATIO
PORTATA DELLO PRUDENTIUM
IUS

NELL'ASSOLUTEZZA
DIVIENE SEMPRE DEI SUOI COMANDI
PIU ESPRESSIONE E A RICHIEDERE
LO IUS 
DELLA VOLONTA SEMPRE MENO
DEL LEGISLATORE L'INTERVENTO DEI
GIURISTI

CODICE
INDUSSE ALCUNI GREGORIANO
RIUNISCONO I
L'AMPIEZZA DELLA PRIVATI A
RESCRITTI
LEGISLAZIONE REDIGERE DELLE
IMPERIALI FINO A
IMPERIALE RACCOLTE, COME
DIOCLEZIANO
AD ESEMPIO CODICE
ERMOGENIANO

TEODOSIO II
SI TRATTA DEL
NEL 438 IN PROMULGA UNA EMANATE DA
CODICE
ORIENTE RACCOLTA DI COSTANTINO IN POI
TEODOSIANO
LEGGI IMPERIALI 

SUDDIVISO IN 16
ESTENDE IL DOVE HA UNA LIBRI E LE
CODICE PROFONDA COSTITUZIONI
VALENTINIANO III TEODOSIANO INFLUENZA, SONO IN
ANCHE IN SOPRATTUTO IN SEQUENZA
OCCIDENTE FRANCIA E SPAGNA CRONOLOGICA

IL CODICE
TEODOSIANO NON
SI È CONSERVATO
NELLA SUA
INTEREZZA
QUESTE REGOLE
COSTITUIVANO LO
IUS(DIRITTO)
 FA REDIGERE UNA
UN ALTRO SERIE DI
UN SECOLO DOPO IMPERATORE GIUSTINIANO  RACCOLTE DELLE
BIZANTINO  FONTI GIURIDICHE
ROMANE

ALL'INIZIO SI OVVERO L'INSIEME

MA POI IL
PREVEDEVA DI NON SOLO LE DELLE REGOLE
PROGRAMMA SI
AMPLIARE SOLO IL LEGES MA ANCHE DELLO IUS
AMPLIO
CODICE DI GLI "IURA" ENUNCIATE NEL
NOTEVOLMENTE 
TEODOSIO CORSO DEI SECOLI

CODEX
IUSTINIANUS

OVVERO 50 LIBRI IN
CUI ERANO
IN 3 ANNI FU GIUSTINIANO OVVERO GLI IURA RIPORTATI GLI
PRONTO (530-533) EMANA IL DIGESTO DIGESTA ARGOMENTI DELLE
OPERE DEI
GIURISTI ROMANI

APPARVE
NECESSARIO IN TAL PROPOSITO
SU QUESTA BASE
REDIGERE UN ESISTEVA GIA
DURANTE ALLORA SI
MANUALE CON I UN'OPERA
L'ELABORAZIONE CREARONO LE
CONCETTI E I CHIAMATA
DEL DIGESTO  INSTITUTIONES DI
PRINCIPI GENERALI "INSTITUTIONES" DI
GIUSTINIANO 
DI TUTTO IL GAIO
DIRITTO ROMANO

4 LIBRI DESTINATI
AGLI STUDENTI MA
ANCHE LEGGE
IMPERIALE DI
GIUSTINIANO

A QUESTO PUNTO 12 LIBRI IN CUI

IL CODEX ALLORA SI ERANO RIPORTATE
IUSTINIANUS MODIFICO' IL LE DIVERSE LEGES 
SEMBRO' NOME 
SUPERATO

DIVENTANDO
"NOVUS CODEX DETTO POI
FU EMANATO NEL
IUSTINIANUS BREVEMENTE
534
REPETITAE CODEX
PRAELECTIONES"
50 LIBRI
CONTENENTI LE
DIGESTO OPERE DEI  PIU
GRANDI GIURISTI
ROMANI

OPERA IN 4 LIBRI
DESTINATA AGLI
STUDENTI SU
INSTITUTIONES
COMPOSIZIONE MODELLO DELLE
DEL CODEX ISTITUZIONI DI
GIUSTIANEO GAIO

RACCOLTA DI
COSTITUZIONI DA
CODEX
ADRIANO A
GIUSTINIANO

168 COSTITUZIONI
(LEGES) EMANATE
NOVELLAE DA GIUSTINIANO
FINO ALLA SUA
MORTE
 PIU TARDI
LA PODEROSA
PRENDERA IL
OPERA DELLE 4
NOME DI CORPUS
COMPILAZIONI
IURIS CIVILIS

EMANATA NEL 554

QUASI ALLA MORTE
ESTESE IL CORPUS SU RICHIESTA DEL
DI GIUSTINIANO,
IURIS CIVILIS CON PONTEFICE IN
QUANDO
LA "PRAGMATICA SOSTITUZIONE AL
CONQUISTO
SANCTIO" DIRITTO
L'ITALIA
TEODOSIANO

CON LA RIDUSSE
CHE PERO RESTO
CONQUISTA DEI NOTEVOLMENTE LA
PURTROPPO NEL ANCORA IN USO A
LONGOBARDI DI PORTATA DEL
568  LUNGO NELL'ITALIA
BUONA PARTE DIRITTO
MERIDIONALE 
DELLA PENISOLA  GIUSTINIANEO