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PEDAGOGIA SPERIMENTALE

Da e fuori piattaforma ((file Esraa))

A
Ai Processi Cognitivi appartengono: Percezione, memoria, attenzione, linguaggio,
azione volontaria, pensiero, coscienza, immaginazione
All’emisfero sinistro sono attribuite le funzioni: Logiche, linguistico-verbali etc.
Agli studenti dell'università telematica, viene chiesto se ritengono peculiare e
interessante: L'importanza dell'interazione docente/studente
Al personale docente si richiede: di credere nella centralità dello studente quale attore
dell'apprendimento e non nella centralità del docente
Attraverso l’atto motorio si esprimono prevalentemente: Stati di piacere,
conflittualità, paure e bisogni
Attraverso il gioco, si insegna al bambino: A gestire la differenza e la complessità,
attraverso l’autenticità delle relazioni
 Attraverso l'internazionalizzazione dell'università è possibile: Stabilire rapporti di
mobilità di studenti e docenti nell'ambito di convenzioni con università straniere, che
comportino doppi titoli o titoli riconosciuti
 Attraverso il modello di K. Wedell è possibile ottenere un quadro di riferimento sui:
Potenziali di apprendimento

C
Con il termine 'variabile' si intende: Una proprietà che può assumere valori o stati
diversi
Con il termine Analitica, Sternberg rappresenta una variabile: Che utilizza le modalità
del valutare, scomporre, fare confronti, individuare dettagli, giudicare
Con il termine Pratica Sternberg rappresenta una variabile: Basata
sull’organizzazione, su abilità d’uso di mezzi e strumenti, sulla progettazione e/o
sull’applicazione di piani mirati a obiettivi concreti
Con l’ICF è possibile stabilire come le persone convivono con la patologia ma
anche: Cosa è possibile fare per migliorare la qualità della vita
Cosa intende Danesi per direzionalità: Inserire le forme da apprendere in contesti
significativi in modo che risultino pratiche,realistiche e coinvolgenti
Cosa intende Danesi per formalizzazione: Dare forma ai concetti attraverso la
sensorialità e la contestualizzazione
Cosa intende Danesi per affettività: Determinare la scelta dei contenuti di
apprendimento
tenendo massimamente conto della realtà e delle esperienze significative della persona
che apprende Cosa si chiede per gli Organi di governo: Come prendono le decisioni
Costituiscono obiettivi di una politica per gli studenti: Renderli attori nelle decisioni,
assisterli dall'ingresso all'occupazione postlaurea, renderli soggetti nella didattica
Costituisce modalità di gestione della qualità dei corsi di studio: L'istituzione di un
comitato di docenti, studenti e personale di servizio
Costituisce modalità della gestione di un corso di studi: La valutazione della
organizzazione didattica e le risorse umane, strutturali e infrastrutturali
Costituiscono le strategie per una giusta governance: Prestare massima attenzione
ai processi decisionali, da condividere con tutta la comunità accademica
Costituiscono obiettivi per la didattica: Perseguire la qualità in ogni aspetto dei corsi di
studio Costituiscono obiettivi di una politica per i docenti: Avere docenti che credono
in un insegnamento centrato sull'apprendimento degli studenti
Costituiscono i criteri per giustificare un corso di studi: La chiarezza dei suoi
obiettivi, rapportati alle esigenze delle parti interessate, a partire dagli studenti e dal
mondo del lavoro
Costituisce modalità con cui si valutano le risorse di cui dispone un corso di studi:
L'analisi del rapporto docenti/studenti, le strutture fisiche e le infrastrutture in dotazione
Costituisce procedimento di analisi del processo formativo: Analizzando il piano di
studi per quanto riguarda gli insegnamento, i loro crediti, le verifiche sugli studenti, il
coordinamento fra le discipline
Costituisce modalità di comunicazione delle caratteristiche di un corso di studi: Su
un dedicato sito web si pubblicano i contenuti il processo formativo, le caratteristiche
professionali dei docenti, l'impegno concreto per la qualità
Costituisce modalità di apprendimento degli esami: Nelle sedi dell'università
Costituisce presupposto per istituire un dottorato: Avere un background scientifico di
livello nell'area del dottorato
Costituisce modalità di accesso al dottorato: Superare positivamente un esame di
ammissione

D
Da un punto di vista educativo, la precoce specializzazione nello sport: È
dimensione secondaria
D.Colella ha individuato, in ogni competenza motoria, tre dimensioni fondamentali,
integrate ed interattive tra loro: Cognitiva, operativa ed emotivo-affettiva
Dei corsi di studio si esamina: L'organizzazione, le responsabilità, gli obiettivi, i
contenuti, le risorse umane e strutturali, i risultati
Definire se è possibile, nella ricerca di natura empirico - sperimentale, effettuare
una integrazione tra i metodi di natura quantitativa e qualitativa: E' possibile
effettuare un'integrazione dei due metodi

E
E. Cassirer ha parlato di: Homo simbolicus
È il concetto di apprendimento nell'università telematica: È un apprendimento
centrato sullo studente
È l'argomento sul quale vertono le domande del questionario per gli studenti:
L'organizzazione del corso, le tecnologie, l'insegnamento, su quanto lo studente è
interessato e soddisfatto, sugli aiuti che ha avuto durante il corso
E' richiesta una esperienza di apprendimento sulla modalità di insegnamento: Sì,
specialmente quando l'università ha una struttura organizzativa peculiare e nuova
Essere consapevoli che lo sport è un gioco vuol dire: Coinvolgimento attivo,
passione e forte motivazione
È sufficiente il bagaglio di conoscenze che viene fornito con il corso di studi: No, il
sapere deve associarsi al saper fare ed al saper essere

F
Fa parte del contesto internazionale da cui nasce la valutazione: Il Processo di
Bologna e ciò che ne è seguito a livello del Parlamento europeo e dei Ministri
dell'università
Fanno parte dei corsi telematici più frequenti: Finanza e management
Freud denuncia: Un corpo “negato” nel suo identikit libidico

G
G. Bateson analizza la struttura: Del “morso amichevole”
Gli Alea sono: I giochi dove il destino è il solo artefice della vittoria
Gli “apocalittici” hanno sostenuto che: I media moderni stanno realmente annullando
l’infanzia o, comunque, stanno confondendo i confini tra infanzia, giovinezza e età adulta
Gli atti motori: Sono l’insieme di scelte ed azioni messe in atto per la gestione del sé
Gli eventi educativi si distinguono in: Fatti reali/accadimenti. fatti vissuti/eventi e
azioni intenzionali
Gli oggetti di studio della pedagogia sperimentale sono: Gli eventi educativi, i
processi formativi e i contesti comunicativi
Gli schemi mentali d’azione regolano la relazione tra: Soggetto-ambiente
Gli strumenti utilizzati nella ricerca empirica di natura osservativa sono: Le chech-
list,
le scale di misurazione e i sistemi di categorizzazione.
Gli standard quantitativi possono derivare dall'applicazione della cultura della
qualità: Si, possono derivarne
Gli studenti sono reclutati sono coloro i quali: Non possono frequentare fisicamente
Gli strumenti diagnostici più utilizzati sono: ICF,DSM V, ICD-10, TGM

H
Henry Wallon forni un’adeguata sintesi concettuale sullo sviluppo della personalità
attraverso lo schema corporeo, indivuduando tre momenti fondamentali di tale
processo evolutivo: Il periodo del corpo vissuto, della discriminazione percettiva e quello
dell’organizzazione definitiva dello schema corporeo

I
ICD è acronimo di: international classification of diseas
ICF è acronimo di: internation classification of functioning disability and healt
 I corsi di studio telematici si distinguono in: Parzialmente o totalmente in e. learning
 I compiti della scuola sono inerenti: La formazione individuale
 I crediti sono: La quantità di ore di lezione e di studio che una disciplina comporta in un
corso di studi
 I due concetti sostanziali e introduttivi alla ricerca empirica di natura osservativa,
riguardano: Il cosa osservare e il come osservare
 I due concetti chiave della ricerca empirica sperimentale sono: Le variabili e il piano
sperimentale
 I limiti alla ricerca educativa sono di natura: Deontologica e legati al contesto e agli
attori della ricerca
I sistemi di categorizzazione considerano una situazione indagata nella sua:
complessità e per tutta la sua durata
 I termini "abilità", “capacità", “competenza” e “potenzialità: Assumono, a seconda il
contesto, significati molto differenti tra loro
 I test di natura attitudinale o di personalità possono essere di natura: Oggettiva o
proiettiva
 I tre oggetti dell'osservazione non partecipante adottata nella ricerca educativa
sono: Le persone osservate, le relazioni e i rapporti determinati dalla situazione
 I cicli di studio sono: Corsi di laurea di i e ii livello e corsi di dottorato
 I principali ambiti di indagine della motricità sono: La psicologia, la neuro-fisiologia e
la sociologia
 I tre tipi di intervista con basso grado di strutturazione sono: Biografica,
ermeneutica e di gruppo specifica
 I movimenti essenziali che l’uomo utilizza per compiere spostamenti e relazionarsi
con i simili, sono: Schemi motori di base
 Il docente deve mettere in atto procedure specifiche, di tipo scientifico-
sperimentale centrate sulla metodologia : Ricerca-azione
 Il DSM V ha un sistema: Multiassiale
 Il cervello consente all’organismo di: Adattarsi rapidamente alle modificazioni
ambientali
 Il concetto di schema corporeo venne introdotto per la prima volta nel 1905 da:
Gaston Bonier
 lI concetto di sport: Appare simile a quello greco di phármakon
 Il contesto dello sport consente al soggetto : Di vivere la sconfitta con più
leggerezza e con minor disagio
 Il corpo umano: È anche emozioni vissute
 Il curriculum dello studente riporta: Crediti e voti ottenuti, didattica utilizzata,
votazione finale, requisiti per il conseguimento del titolo
 Il curriculum dello studente deve contenere: Gli sbocchi professionali e i percorsi
formativi ulteriori
 Il curriculum dello studente riporta i contenuti e gli obiettivi del corso di studio:
Riporta obiettivi e contenuti
 Il curriculum dello studente indica il rapporto fra crediti e carico di lavoro in ore:
Sì, riporta il valore in ore dei crediti
 Il diploma supplement è: Una certificazione integrativa del titolo conseguito
 Il diploma supplement contiene: Caratteristiche del corso, curriculum con crediti e voti
 Il diploma supplement è stato istituito: Dalla Convenzione di Lisbona
 Il dottorando deve frequentare per un intero triennio, o in alcuni casi, un intero
quadriennio: Corrispondente al terzo ciclo di studi
 Il dottorato di ricerca è: Didattica e ricerca
 Il dottorato necessita di docenti dedicati: Sì, i docenti delle lauree magistrali che
dedicano un'attività didattica al dottorato
 Il dottorato ha una organizzazione didattica propria: Sì, lezioni, seminari, didattica
interattiva
 Il dottorato è un corso di studio da valutare: Sì, analogamente ai corsi di laurea
 Il “filosofo in tuta” è: Un filosofo sociale dell’educazione sportiva
Il gioco cosmico è un gioco: senza giocatori
 Il gioco di esercizio: Coinvolge prevalentemente le strutture della coordinazione
motoria e percettiva
 Il gioco simbolico: Acquista il carattere di finzione immaginifica, si ricollega più alla
dimensione affettiva che a quella cognitiva
 Il gioco simbolico: Risponde alle esigenze dell’io
 Il gioco è anche il luogo: Della possibilità dell’errore e della sua correzione
 “Il gioco è essenziale al processo di personalizzazione del mondo”, questa frase è
di: E. Mounier
 Il gioco educativo è: Esperienza di relazione e di comunicazione
 Il gioco, secondo Bruner, consente: La sospensione temporanea della frustrazione
 Il grafico proposto dal Wedell è esaustivo per delineare la presenza/assenza e la
capacità di riprodurre: Coordinate spaziali
 Il metodo di natura quantitativa è riconducibile: Alla generalizzazione dei risultati
della ricerca nomotetica
 I Mimicry sono: I giochi in cui si assume un’identità fittizia
 Il modello dell'autovalutazione della didattica si rifà a: Linee guida europee
 Il modello teorico di riferimento del TGM è quello di: Piaget
 Il movimento: E' parte integrante alla vita dell’uomo, perché ne modifica la vita stessa
 Il movimento nello spazio: Dà luogo all’organizzazione delle strutture senso percettive
ed
emotive affettive
 Il movimento: Può essere sostenuto dalla volontà e dalla intenzionalità
 Il movimento è soggetto ad essere: Rilevato, pensato ed agito
 Il movimento umano implica il perfezionarsi degli schemi motori da una parte e
dall’altra: Le attivazioni di connessioni tra schemi diversi, per opera dei meccanismi
mentali
Il novecento è il secolo della: rivoluzione del corpo
 Il nuovo statuto del corpo comprende una sua: Centralità, complessità, dialetticità
 Il paradigma fenomenologico-ermeneutico si avvale dell'utilizzo di metodi e
procedure di indagine di natura: Qualitativa

Il paradigma fenomenologico ermeneutico sostiene che il mondo conoscibile


scaturisce significati che: il soggetto attribuisce agli eventi
 Il paradigma neopositivista si avvale dell'utilizzo di metodi e procedure di indagine
di natura: Quantitativa
 Il piano strategico è: La visione e la missione dell'università, gli obiettivi e i mezzi per
raggiungerli
 Il piano strategico fa parte del RAV da analizzare: Sì, ne è parte integrante
 Il progetto di r/a CEE-MPI-IRSSAE PUGLIA 'i curricoli dell’intercultura' si è
concluso con: La costruzione di un videogame interattivo e di un sito internet
 Il Processo di Bologna è: Un accordo accademico per il controllo della qualità
 Il processo di valutazione: Onsiste di una autovalutazione e di una valutazione esterna
 Il processo di autovalutazione è gestito da: Un Comitato per la qualità
 Il processo di valutazione esterna è gestito da: Una Commissione nominata da una
Agenzia per la valutazione
 Il processo formativo di un corso di studi si valuta: Analizzando il piano di studi
generale
 Il processo percettivo e quello sensoriale sono: Differenti
 Il processo percettivo è costituito da momenti cruciali: Sensazione, percezione,
rappresentazione
 Il puerilismo è, per J. Huizinga: Il peggior nemico del gioco nella nostra società
 Il questionario per gli studenti è: Una raccolta di opinioni sul corso cui lo studente è
iscritto
 Il questionario per gli studenti viene utilizzato per: Raccogliere elementi per
migliorare i corsi di studio
 Il questionario per i docenti contiene: Una serie di domande sulla gestione della
Facoltà/Università, le attività didattiche e di ricerca, il personale e gli studenti
 Il questionario per i docenti è utile: A far esprimere i docenti sulla gestione e le attività
 Il questionario per i docenti viene somministrato per: Inserire i suoi risultati nel RAV
 Il raggiungimento dello scopo formativo di acquisire competenze motorie richiede:
Un’adeguata metodologia
 Il RAV lo prepara: Tutta la comunità accademica
 Il RAV deve contenere: La riflessione critica sulle attività universitarie
 Il riscatto antropologico del corpo è stato guidato da: Psicoanalisi e Fenomenologia
Il riconoscimento del ruolo fondamentale che la motricità ha per lo sviluppo delle
abilità cognitive nell'uomo si deve a: PIAGET
 Il soggetto-persona regola il proprio formarsi: Sul criterio della cura sui
 Il TGMD mira a rilevare: Il livello di efficienza espressa in una prestazione motoria e
l’abilità coordinativa
 Il titolo di studio analizza: La collocazione nella classe, la responsabilità gestionale, il
ciclo
 Il valore dello sport: Non si trova in se stesso ma negli obiettivi e nelle finalità che esso
può perseguire
 In base alla tecnica Delphi, i soggetti rispondono ad alcune questioni, poste dal
moderatore, tramite: La via telematica
 In Caillois gli elementi peculiari e irriducibili che permettono di classificare i
giochi, si chiamano: Universali ludici
 In cima alla Piramide di Maslow si trova il bisogno di: Spiritualità
 In cosa consiste il Rapporto di valutazione esterna: In una relazione che contiene
l'analisi del RAV e le raccomandazioni per il miglioramento
 Indicare quale studioso è stato il primo a definire lo Spettro degli stili
d’insegnamento: Mosston
 In Occidente, il corpo come fisicità concreta, è stato sottoposto a: Opposizione
all’anima
 In relazione agli studenti si richiede: Quali sono le loro motivazioni, la loro
preparazione, la loro partecipazione all'apprendimento, le loro prospettive
 In relazione alla ricerca si richiede: Se c'è un rapporto fra disciplina insegnata e
ricerca

J
J.Huizinga sostiene che il gioco è: un elemento di ordine e di tensione indispensabile
al
nascere e al crescere della cultura umana
Jean Le Boulch sostiene che “Lo schema del corpo può essere considerato come
una: Intuizione d'insieme o conoscenza immediata che noi abbiamo del nostro corpo”

K
K.Newell individua nello sviluppo della motricità due stadi, nel primo quello della
coordinazione vengono acquisite: Le basi strutturali e coordinative dell’azione

L
 L’agire sportivo andrebbe orientato: Verso un agire etico
 L'analisi delle attività nel RAV viene sintetizzata: Con l'analisi dei punti di forza e di
debolezza, delle opportunità e dei rischi
 L'assicurazione della qualità è: Avere una qualità riconosciuta attraverso la valutazione
 L'autovalutazione si riassume in: Un rapporto di autovalutazione
 L'autore che ha formulato le sette caratteristiche distintive della ricerca-azione è:
J.P. Pourtois
 L'autore che ha contribuito a definire un ordinamento logico nella loro
sequenzialità delle sei fasi della ricerca empirica in educazione è: J. Dewey
 L’autentica esigenza educativa del bambino è: L’imparare a giocare
 L'attività di ricerca consiste in: Una tesi dottorato che riassume i lavori scientifici fatti
durante gli anni del dottorato
 L’azione docente, per accompagnare la crescita ed evoluzione degli alunni, deve:
Orientare alla formazione di un pensiero capace di acquisire conoscenze
 L'elaborazione critica dei dati consiste nella: Interpretazione dei risultati
 L'entità della correlazione tra due variabili: Può essere statisticamente misurata
 L'impegno dell'università per la qualità si valuta: Analizzando gli organismi preposti
alla qualità e le strategie per il miglioramento
 L’impegno a costruire una civiltà del gioco attraverso l’educazione è: Quotidiano
impegno a promuovere un uomo autenticamente libero, consapevolmente partecipe,
direttamente responsabile  L'intervista con basso grado di strutturazione consiste in
: Una scaletta non rigida degli argomenti basata sulla relazione partecipata
 L'intervista biografica adotta il metodo: Narrativo
 L'intervista ermeneutica infonde nell'intervistato il dubbio attraverso una
dialettica: Dialogica
 L’intervista ermeneutica è finalizzata: a far emergere l’universo di credenze, certezze,
pregiudizi, senso comune, rituali, abitudini e consuetudini.
 L'obiettivo della valutazione: Aumentare la qualità
 L'oggetto della valutazione è: Il processo di produzione e il prodotto atteso e ottenuto
 L’oggetto rappresentato diversamente da quello percepito: Non ha una forma ben
strutturata e stabilmente ben definita
 L'orientamento empirico-sperimentale si basa sull’adozione di un metodo: Induttivo
 L'orientamento che la pedagogia adotta, sin dalla sua origine, è: Teoretico-
speculativo
 L'orientamento posto alla base della nascita della pedagogia sperimentale è:
Empirico-sperimentale
 L'osservatore esterno è: Esterno e non partecipante alla situazione osservata
L’osservatore attore è: interno e partecipante alla situazione osservata
 L’osservatore interno è: calato all’interno della situazione osservata
L’operazione che misura proprietà continue, stabilendo la distanza tra i punti della
scala è detta su scala: ad intervalli
 L'università con il mondo esterno si rapporta: Con la collaborazione con gli Enti, il
mondo del lavoro, la società, gli organismi professionali
 La classica distinzione del gioco infantile prevede: Gioco di esercizio, gioco
simbolico, gioco con regole
 La competenza motoria esprime l’integrazione tra: I saperi, il saper fare, il saper
essere
 La corteccia motoria primaria controlla: L’esecuzione dei movimenti
La corteccia motoria si suddivide in: 12 aree funzionali
 La costruzione di una check-list prevede: La stesura di un elenco di componenti da
analizzare
 La cultura della qualità consiste: Nella volontà di migliorarsi
 La didattica, nella relazione docente-alunno, prevede la mediazione di: Contenuti
culturali
 La dimensione agonale: È parte essenziale delle competizioni sportive e non va
demonizzata né rifiutata
 La dimensione agonale va intesa come: Tensione a migliorare sempre se stessi
 La “filosofia dello sport”: È diventata una vera e propria branca della filosofia come
scienza
 La finalità della ricerca scientifica di natura educativa che si ispira al paradigma
neopositivista è di natura: Nomotetica
 La forma spettacolare e consumistica dello sport: Ne snatura le funzioni
fondamentali che sono quelle etiche, sociali ed estetiche
 La formulazione del piano di ricerca consiste nell'individuazione: Della popolazione
e del campione
 La funzione primaria dei docenti è quella di: Favorire la maturazione della personalità
 La governance è: Il processo decisionale
 La matrice dei dati è una tabella rettangolare in cui le righe rappresentano: I
soggetti esaminati
 La matrice dei dati è una tabella rettangolare in cui le colonne rappresentano: I
fattori studiati
 La metodologia della ricerca pedagogica può essere divisa, sostanzialmente, in
metodologia della ricerca: Teorica e empirica
 La pedagogia che adotta un orientamento teoretico-speculativo studia: I principi
filosofici, morali e politici che guidano le azioni educative
 La pedagogia che adotta un orientamento clinico-esperenziale studia: Il vissuto dei
bambini che crescono e si introducono alla vita adulta
 La pedagogia sperimentale nasce: Nella seconda metà dell’800
 La prima fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: Identificazione del
tema
 La progettazione educativa e didattica comporta: La scelta dei modi e dei tempi
dell’azione didattica
 La qualità riconosciuta è: L'idoneità agli scopi e degli scopi compatibili con le risorse
 La qualità si riconosce: Sottoponendosi alla valutazione
 La quarta fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: Raccolta dei dati
 La quinta fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: Analisi statistica
dei dati
 La rappresentazione mentale del sé e della realtà: E' la condizione sine qua non
delle elaborazioni cognitive
 La realizzazione della progettazione educativa e didattica non può lasciare alcuno
spazio a: La casualità degli eventi
 La ricerca empirica si suddivide in: Ricerca orientata alle conoscenze e decisioni
La ricerca basata sulla matrice di dati nella raccolta e trattamento dei dati si avvale
di
metodi di natura: Quantitativa
 La ricerca basata sullo studio di caso consiste in: Uno studio dei soggetti nei loro
aspetti identitari nel corso di un arco temporale ben definito
 La ricerca basata sullo studio di caso è di natura: Idiografica
 La ricerca si analizza: valutando le linee di ricerca, i progetti finanziati, le collaborazioni
nazionali e internazionali, i convegni, le partecipazioni a centri di ricerca, le pubblicazioni
scientifiche
 La ricerca basata sulla matrice di dati, ricevuti da una intervista strutturata,
consiste in: Una inchiesta (survey) somministrando ai soggetti un questionario
autocompilato
 La ricerca basata sulla matrice di dati interpreta i fenomeni e gli eventi educativi
adottando una metodologia di natura: Quantitativa e qualitativa
 La ricerca-azione nasce da: Un problema socio-educativo avvertito come rilevante
 La ricerca si basa su un passaggio continuo e reciproco tra: Il piano della riflessione
e il piano dell'azione
La ricerca educativa di natura osservativa: Non va a modificare sostanzialmente
l’attività formativa
 La ricerca educativa di natura sperimentale si basa: Su un intervento progettato e
sulla modifica della situazione esistente
La ricerca psicologica ha dimostrato che: la relazione soggetto-ambiente è regolata
con l'organizzazione e la strutturazione di schemi mentali
 La ricerca sperimentale si pone come finalità la spiegazione delle variazioni: Di un
singolo fattore, in base ad un'ipotesi di correlazione con un altro fattore
 La ricerca-azione è orientata: Alle decisioni
 La ricerca-azione adotta prevalentemente metodi di natura : Qualitativa
 La ricerca-azione mira a risolvere problemi: Specifici in contesti definiti
 La ricerca psicologica, in quanto campo di ricerca scientifico-sperimentale, pose
da sempre attenzione alla motricità come espressione: Della personalità
 La seconda fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: Formulazione
delle ipotesi di ricerca
 La scuola è il luogo in cui: Il presente viene colto ed elaborato nell’intreccio tra passato
e futuro
 La scuola nel procedere alla definizione ed organizzazione del suo contesto deve
assumere la: Centralità della persona
 La società opulenta: Esalta il corpo come mezzo e come fine di consumo
 La società di massa: Ha prodotto modelli culturali vincolanti e omologanti, anche nella
visione e uso sociale del corpo
 La terza fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: Formulazione del
piano di ricerca
 La tecnica del Focus group prevede che il ricercatore: Non intervenga criticamente
nei confronti di ciò che viene espresso
 La teoria comportamentista dell'apprendimento si ispira al modello: Stimolo-
risposta
 La teoria comportamentista ha ispirato una teoria: Trasmissiva dell'insegnamento
 La valutazione consiste: Nell'autoanalisi a cui segue una valutazione esterna
 La valutazione analizza: Tutte le attività universitarie
 La valutazione si svolge: Mediante un processo continuo
 La valutazione è necessaria: Per aumentare la qualità
 La valutazione è un episodio che impegna saltuariamente l'università: No, è un
atteggiamento quotidianamente teso al miglioramento
 La valutazione nell'università viene eseguita: Promuovendo il continuo miglioramento
 La valutazione è basata: Sui dati
 La valutazione è standard per tutte le tipologie di università, ed inoltre: Deve
essere adattata alle dimensioni e alle caratteristiche storico-culturali
 La valutazione esterna consiste: Nell'esame del RAV, in una visita in loco e nella
stesura di un Rapporto
 Le check list; le scale di valutazione e i sistemi di categorie sono tre metodologie
adottate nella: Ricerca empirica
 Le "capacità condizionali": Sono legate alla condizione fisica
 Le "capacità coordinative": Consentono all'individuo di calibrare e regolare la dose del
movimento
 Le componenti dei processi cognitivi: Consentono di individuare, raccogliere,
immagazzinare, analizzare, valutare, trasformare ed utilizzare le informazioni
 Le componenti dei processi dinamici: Contribuiscono alla delineazione e alla gestione
della condotta umana
 Le conoscenze già possedute in memoria: Differenti
 Le due procedure di generalizzazione adottate nel progetto di ricerca CEE-MPI-
IRSSAE PUGLIA ' i curricoli dell’intercultura' sono: La leggibilità e la
contestualizzazione dei risultati
Le due categorie in cui è possibile raggruppare le tecniche di osservazione sono:
osservazione sistemica o diretta e osservazione esperienziale o indiretta
Le due caratteristiche che gli strumenti di osservazione devono presentare per
essere
efficaci sono: Validità e attendibilità
Le due operazioni previste nella fase di raccolta dei dati sono: la registrazione la
codificazione
 Le fasi della ricerca empirica in educazione sono: Sei
 Le informazioni sulla realtà esterna vengono integrate con: Le conoscenze già
possedute in memoria
 Le osservazioni che un osservatore esterno non partecipante trae dalla situazione
osservata sono: Inconsce, estranee e riguardanti i fenomeni da indagare
 Le prove strutturate e semi strutturate di valutazione dei risultati di apprendimento
sono: Solo scritte
 Le prove semi strutturate a stimolo chiuso e risposta aperta: Non prevedono
alternative predefinite di risposta
 Le prove semi strutturate a stimolo chiuso e risposta chiusa: Consentono di
scegliere tra alternative prefissate di risposta
Le tecniche di osservazione più utilizzate sono: osservazione sistemica o diretta e
osservazione esperienziale indiretta
 Le tre fasi della ricerca osservativa sono: Focalizzazione, raccolta dei dati, analisi dei
materiali registrati durante l'osservazione
 Le scale di autovalutazione possono essere: Numeriche, grafiche e descrittive
 L’OMS ha elaborato: ICF
 Lo schema corporeo è costituito da: Ambiente e la rappresentazione del proprio corpo
 Lo schema del processo di elaborazione cognitiva di Wedell permette di
individuare: Le componenti che eventualmente sono deficitarie nell’elaborazione delle
informazioni
 Lo sport: Non è di per sé educativo
 Lo sport, educativamente inteso, può diventare: Una palestra di formazione per
lavorare su di sé
 Lo sport dovrebbe essere caratterizzato da: Un uso funzionale all’educativo
 Lo sport è: Un insegnamento che non si vede
 Lo sport era per i Greci: Un’agorá socio-culturale
Lo studio del caso si definisce molecolare quando: si prende in considerazione un
aggettivo
 Lo sviluppo psico-motorio indivuduale corrisponde all’evoluzione consecutiva di
specifici schemi motori, che sono: Schemi motori statici/di base/specializzati

M
Meinel & Schnabel nel 1977 individuarono tre fasi dell’apprendimento motorio: La
fase di coordinazione grezza, di coordinazione fine e quella di coordinazione varibaile
Migliorando la credibilità dell'università si aumenta: La qualità riconosciuta

N
Negli sport di squadra è centrale l’attenzione posta: Alla comunicazione
Nei corsi telematici esiste una politica per la qualità: Prevedono autovalutazione e
valutazione esterna in una minoranza di casi
Nell'analisi del comportamento insegnante si osservano: Le dinamiche verbali e non
verbali che si sviluppano tra l'insegnante e l'allievo
Nell' autovalutazione della didattica si esamina: Ogni corso di studio
Nel brainstorming i partecipanti sono invitati ad esprimere le proprie idee: In piena
libertà e autonomia
Nel colloquio in profondità la motivazione all'interazione è: Intrinseca ai due
interlocutori
Nel corso del Novecento si è realizzata: Una vera e propria rivoluzione del corpo
Nel curriculum dello studente vi sono i dati anagrafici: Sì, tutti
Nel curriculum dello studente sono contenuti i dati sull'università sede del corso:
Sì, compreso lo stato giuridico
 Nel gioco simbolico: vi è dominanza del significato sul dato
Nella fase di analisi dei materiali registrati durante l’osservazione il ricercatore può
adottare: Metodi di natura quantitativa e qualitativa
Nella fase di codifica il ricercatore può far ricorso a diverse modalità quali:
Campionamento per unità di eventi e unità di tempo
Nella fase conclusiva dei corsi, agli studenti si domanda: Se l'organizzazione del
corso quanto a materiale didattico, esami, carichi di studio, crediti, assistenza alla tesi,
servizi, diritto allo studio, tirocinio e stage è stata buona
Nel gioco simbolico: Vi è dominanza del significato sul dato
Nel gioco sociale: Emergono le regole
Nel gioco sociale: Giungono a sintesi dinamica gioco di esercizio e gioco simbolico
Nell’ottica filogenetica si rilevano tre tipi di corteccia cerebrale: Neocortex,
archicortex, paleocortex
Nella ricerca-azione sono coinvolti: Gli operatori educativi e gli esperti dei contenuti e
delle metodologie implicate nei progetti
Nella ricerca si considera peculiare: Il coinvolgimento esistenziali degli attori educativi
Nella ricerca educativa di natura osservativa il 'come osservare' si riferisce: Alle
procedure, agli standard e alla definizione delle tecniche di osservazione
 Nella ricerca educativa l’osservatore può assumere tre ruoli: osservatore interno,
osservatore esterno e partecipante
Nella ricerca empirica sperimentale gli indicatori rappresentano: Concetti e proprietà
direttamente operazionalizzabili che hanno un rapporto con il concetto di partenza
Nella ricerca empirica sperimentale le tre tipologie di variabili indipendenti sono:
Ambientali, personali e didattiche
Nella ricerca educativa empirico-sperimentale è possibile manipolare le variabili:
Solo quelle didattiche
Nella ricerca educativa empirico-sperimentale è possibile moderare le variabili:
Ambientali e personali
Nella ricerca educativa si considerano normalmente 3 tipologie di variabili
indipendenti: Ambientali, personali, didattiche dell'azione
Nella stesura degli obiettivi, il docente deve tener presente: Gli stili di apprendimento
di ogni alunno
Nella valutazione esterna deve essere fatta l'analisi SWOT: Sì, sono i punti di forza, di
debolezza, le opportunità e i rischi
Nel 'Piano sperimentale a due gruppi' il trattamento viene somministrato: Al gruppo
sperimentale
Nel 'Piano sperimentale a quattro gruppi' il trattamento viene somministrato: Nel
primo e terzo gruppo Nello sport è opportuno: Predisporsi ad accogliere la varietà/diversità
dei linguaggi corporei

O
Ogni scelta o decisione è prodotta dalla correlazione tra due principali funzioni
cerebrali: Rappresentativa e produttiva

P
Per e. learning si intende una modalità di: Apprendimento con materiali didattici in rete
e docenti interattivi
Per analisi SWOT s'intende: L'elenco ragionato dei punti di forza, di debolezza. delle
opportunità e dei rischi
Per analisi del bilancio si intende: L'analisi dei centri di costo e di spesa
Per Bruner, la caratteristica principale del gioco è: Il prevalere dei mezzi sui fini -
Per Caillois, il gioco è nella paidia quando: Quando è ancora esigenza incontrollata di
distrazione e fantasia
Per competenza motoria si intende: La funzionalità globale più ampia di tutte le
componenti che conformano la personalità
Per la valutazione è sufficiente una misuradelle performance: No, è insufficiente
perché si avvale di soli indicatori numerici
Per le università telematiche,nello specifico, si prevede: La centralità dello studente
Per risorse strutturali s'intende: Gli edifici e le aule
Per ricerca empirica si intende una ricerca che fa riferimento a: Fatti, teorie e
concetti
Per valutazione esterna si intende: E' il Rapporto che una Commissione esterna fa
sull'università Possiamo intendere lo sport come: Laboratorio morale

Q
Quale tra le seguenti non è una modalità essenziale del giocare: Collisione
Quale tra le seguenti affermazioni è corretta: Il gioco è illusione, ma non è falsità
Quale tra le seguenti affermazioni è corretta: Il gioco sociale è disinteressato
Quale tra le seguenti affermazioni non è corretta: Il gioco è: L’area dello scontro con
gli altri

R
Rapporto fra autonomia universitaria e valutazione significa: La valutazione è il
necessario complemento dell'autonomia
Rientra nei metodi di analisi del RAV: Se ne esaminano tutte le voci e si confrontano
con quanto risulta dalla visita in loco
Rientra nelle modalità disintesi del giudizio sulle voci del RAV: Verificando oltre alla
loro presenza, se sono compiutamente analizzate
Rientra tra le opzioni della risposta alla domanda relativa al significato di
organizzazione dell'insegnamento: Modalità della distribuzione di orari e crediti
Rientra tra le opzioni della risposta alla domanda relativa alla facilitazione di un
titolo di laurea per l'ingresso nel mondo del lavoro: Sì, perché i docenti hanno
costantemente valorizzato il riscvolto professionale del loro insegnamento
Rientra tra le opzioni risposta alla domanda relativa lo svolgimento dello stage
durante il corso di studi: Sì, o uno stage o un tirocinio
Rientra tra le opzioni della risposta alla domanda relativa alle modalità di
valutazione del sistema dei crediti: Bene, perché serve alla mobilità nazionale e
internazionale
Rientra nell'analisi della consistenza dell'università: L'adeguatezza della struttura
organizzativa Rientrano negli argomenti che caratterizzano l'analisi
dell'insegnamento: La conformità con il Processo di Bologna (cicli, crediti, assicurazione
della qualità)
Ruolo del dottorato: Preparare l'inserimento dei dottori di ricerca al mondo del lavoro
universitario

S
Secondo Dal Lago, la cultura sportiva contemporanea è dominata: Dalla metafora
della battaglia
Secondo Fink, nel gioco l’uomo: Sembra mimare la stessa onnipotenza del mondo
Secondo il Modello di Dario Colella gli stili di riproduzione consentono: L’uso
efficace del tempo d’impegno motorio individuale e di gruppo, il controllo della sicurezza e
della disciplina, la memorizzazione del compito motorio ,la personalizzazione del carico
motorio, ma una ridotta autonomia di partecipazione dell’allievo alle attività e con
apprendimenti prevalentemente lineari
 Secondo la ricerca-azione, l’ambiente educativo-istituzionale ed il contesto sociale
devono adeguarsi ai bisogni: Di tutti gli attori coinvolti
Se nella ricerca orientata alla conoscenza si adottano metodi quantitativi si
produce una ricerca: Sperimentale
Se nella ricerca orientata alle decisioni si adottano metodi qualitativi si produce
una: Ricerca-azione
Significato di interazione: Rapporto al computer fra docenti e studenti
Significato di flessibilità nell‘insegnamento: Tenere conto che le competenze richieste
nel lavoro cambiano continuamente
Si occupa della valutazione nell'università: L'intera comunità accademica
Si richede se è stato coinvolto nella gestione della qualità: Sì, partecipa alla stesura
del RAV
 Si valuta la qualità per: Aumentarla
Sono attività analizzate nel RAV: La didattica, la ricerca, la gestione, il bilancio, le
risorse umane e strutturali, i rapporti con il contesto, le iniziative per la qualità
Sono argomenti caratterizzanti l'analisi della ricerca: Le strategie di ricerca, i fondi, le
pubblicazioni, il Dottorato
Sono inviati dal talamo alle corteccie associative, gli stimoli: Emotigeni
Sono i presupposti per una buona docenza telematica: La formazione e la
realizzazione di prodotti didattici multimediali
Sono presupposti per una corretta valutazione: La disponibilità ad essere valutati
Sono rischi della valutazione in campo universitario: Considerare l'Università come
produttrice di prodotti valutabili economicamente
Sono politiche per la ricerca: Valorizzare il merito, cioè la qualità della produzione
scientifica Sull'argomento inerente la didattica viene domandato: Come sono stati
fatti i programmi dei corsi di studio
Sul personale docente e tecnico-amministrativo si richiede: La partecipazione alle
decisioni e alla divisione dei compiti
Sul livello di soddisfazione del docente si richiede: Se si sente valorizzato
Sul terreno della pedagogia del corpo, si impone: Un’idea di formazione complessa,
aperta e problematica
Sul versante procedurale i docenti sono tenuti a definire: Obiettivi formativi

T
Tale modello di Wedell è strutturato sui meccanismi: Pencettivo-motori
Tra i programmi utilizzati per la creazione di una matrice dati vi sono: Microsoft
Access e Excel
Tra i possibili movimenti umani esistono i “movimenti fondamentali” cioè:
Espressioni motorie che coinvolgono una sola articolazione

U
 Una buona organizzazione del corso significa che: È presente una buona
distribuzione del peso degli insegnamenti e una buona organizzazione degli orari e degli
esami
 Uno dei volumi più famosi di J. Huizinga si intitola: Homo ludens
 Un piano strategico si compila: Considerando come base la SWOT analisiù
 Un soggetto con alto grado di efficacia nelle abilità grosso-motorie di base può:
Trasformare queste capacità in competenze d’uso
 Una tra le teorie del gioco più accreditate, quella che si rifà agli studi di D. W.
Winnicott, considera il gioco del bambino: Un momento di transizione fra mondo
interiore e mondo esterno

V
Viene considerata modalità di interazione orale o scritta: Scritta asincrona

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