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Livia Chiriotti
SUPERVISIONE
Michela Balliana
REVISIONE TESTI
Chiara Mancusi
FOTOGRAFIE
Antonio Castellani
ART DIRECTOR
Gabriele e Claudio Rubbi
www.studioimpagina.it
REALIZZAZIONE GRAFICA
Studio Impagina - Pinerolo
© Copyright 2016
Chiriotti Editori
viale Rimembranza 60 - Pinerolo To
tel. 0121 343127
info@chiriottieditori.it
www.pasticceriaextra.it
ISBN 978-88-96027-30-1
Tutti i diritti sono riservati, in Italia e all’estero, per tutti i Paesi. Nessuna parte di questo libro può
essere riprodotta, memorizzata o trasmessa con qualsiasi mezzo e in qualsiasi forma (fotomeccanica,
fotocopia, elettronica, chimica, su disco o altro, compresi cinema, radio, televisione) senza
autorizzazione scritta da parte dell’Editore.
In ogni caso di riproduzione abusiva si procederà d’ufficio a norma di legge.
BUONA LA PRIMA, RECITA IL TITOLO
Non ci resta, come consuetudine, che augurarvi una piacevole e utile lettura
con “Buona la prima”!
Livia Chiriotti
Chiriotti Editori
PASTRY CONCEPT ACCENDE LA SUA
“PRIMA CANDELINA” E FESTEGGIA CON
SODDISFAZIONE ED ORGOGLIO IL
COMPLEANNO!
In un mondo dominato dalla velocità con cui fai le cose, grazie a social,
blogger, youtuber… un anno fa mia moglie Michela ed io decidiamo di dare
vita nella nostra Conegliano al Pastry Concept, strutturando un calendario
corsi capace di dare ampio margine alla Pasticceria Scientifica, partendo
proprio dalle basi di questa meravigliosa arte.
Il concetto di Pasticceria Scientifica è ciò che mi ha guidato nella
realizzazione di “Tradizione in Evoluzione – Arte & Scienza in
Pasticceria”, il manuale che tante soddisfazioni ha regalato a noi e a tutti
voi.
Mentre lo scrivevo, mai avrei immaginato di poter “rivoluzionare” in
maniera così decisiva il settore, appunto raccontando e diffondendo un
modo diverso di vivere il proprio mestiere. Con maggiore consapevolezza.
Era la mia esigenza di base, quella di mettermi in gioco e in discussione, io
per primo. Un impegno importante che ha modificato il mio modo di
lavorare e, ancora di più, di amare la pasticceria a 360 gradi. Ragionare su
ingredienti, tecniche e metodologie, andando oltre la stesura di una bella
ricetta abbinata ad un’immagine ancora più bella. Capire e conoscere a
fondo ogni aspetto del mio lavoro quotidiano in laboratorio per concepire e
offrire la mia pasticceria. La Pasticceria Scientifica appunto. Che è certo la
valorizzazione assoluta dell’artigianalità, della bontà e della creatività, ma è
anche il frutto di una ricerca rigorosa, meditata ed incessante che rende ogni
ricetta unica, golosa, sana ed equilibrata.
condividono molti valori, forse non più di moda, ma senza i quali le nostre
aziende/imprese rischiano di perdere senso.
Leonardo e Michela
FRESCHE SFUMATURE
Cuocere l’acqua con l’amido; fuori dal fuoco, unire i restanti ingredienti ed
emulsionare con un minipimer. Far riposare in frigo ed utilizzare.
Unire la purea alla meringa, fondere la gelatina con un po’ di panna e poi
unire il composto.
Panificio MASTER
Via Alcide de Gasperi 5,
San Vendemiano TV
Passare nel cutter le arachidi con lo zucchero a velo fino a divenire pasta,
unire burro, cioccolato bianco fuso e, per ultimo la sfogliatina. Stendere sul
biscotto al cioccolato.
Unire lo zucchero e gli amidi, versandovi parte del latte di mandorla. Creare
un composto omogeneo, senza grumi, e unire il restante latte di mandorla.
Cuocere in una casseruola fino al suo consolidamento.
Conservare con pellicola a contatto in frigo, fino a completo
raffreddamento.
Montaggio
Cuocere gli choux con la craquelin e far raffreddare a temperatura
ambiente.
DOLCE DELIZIA DI BRONTE
Montaggio
Montare gli albumi con lo zucchero, aggiungere i tuorli d’uovo miscelare il Foderarare uno stampo tondo con bordi alti circa 2 cm con la frolla ai ceci,
tutto e unire le polveri setacciate insieme. usando amido di mais o riso per stenderla, in modo da far rimanere un
prodotto senza glutine; ricoprire con uno strato leggero di crema da forno al
pistacchio e ultimare con biscuit al cioccolato.
Cuocere per circa 25/30 minuti a 165°C con valvola aperta. Togliere dallo
stampo.
Glassare la parte superiore con cremino al pistacchio e decorare il bordo
con granella di pistacchio di Bronte.
PASTICCERIA CHIERICO
via Prataporci 17
LUCE
Roma
massimochierico9@gmail.com
Montaggio
Colare per 3/4 la mousse cioccolato al caramello e frutto della passione in
uno stampo a mezza sfera e porre la piccola semisfera di gelatina alla
ciliegia al suo interno. Abbattere di temperatura. Ripetere la stessa
operazione con l’altra metà dello stampo. Unire le due semisfere e adagiarle
su di un disco sottile di cioccolato bianco. Decorare a piacere con
cioccolato e piccole margherite in pasta di zucchero.
PASTICCERIA CIVILLINI
Via Trivulzio, 39
Capriano MB
infopasticceriacivillini@gmail.com
unire l’infuso.
Lasciar cristallizzare in frigo per almeno 6 ore prima dell’utilizzo.
Impastare con la foglia burro, sale e lime, unire di seguito la farina; una
volta sabbiato il tutto, aggiungere zucchero e poi i tuorli, impastare fino a
un impasto sodo.
Mettere 1/2 ore in frigo +4°C.
Fare un infuso con panna e menta, nel frattempo cuocere acqua e amido di
riso, versare il tutto sul resto degli ingredienti, emulsionare bene e infine
Unire i primi sei ingredienti, quindi riscaldare il composto a 40°/45°C,
mettere in planetaria e montare, unire a filo i tuorli e montare fino a un
composto spumoso. Unire delicatamente a mano la farina setacciata con la
DOLCE MONTE AMIATA fecola di patate, infine il burro fuso, stemperando con la massa iniziale.
Versare in stampi alti 4 cm.
Cottura: 170°/180°C per 20/23 minuti ca. con valvola chiusa per i primi 15
minuti.
Stoccaggio: +4°C 7 giorni ben coperto -18°C 90 giorni ben coperto
Sabbiare il burro con farina e sale fino, unire aromi, zucchero a velo e uova,
impastare fino ad un impasto omogeneo e sodo. Far riposare in frigo e
utilizzare il giorno dopo.
Unire latte, panna, bacca di vaniglia e metà dello zucchero, nel frattempo
fare una pastella con amido, zucchero e tuorli, girare fino a un composto
liscio. Quando il latte arriva a bollore stemperare, unire e cuocere sul fuoco,
versare su una teglia con carta da forno, coprire e far raffreddare in
abbattitore.
Conservazione: +4°C 2 giorni.
Montaggio
Cuocere un fondo di pasta frolla, una volta freddo stendere un leggero strato
di crema pasticcera, quindi uno strato di pan di Spagna bagnato alchermes;
ripetere l’operazione fino a una forma a cupola e ricoprire con un leggero
strato di crema.
Coprire con pasta frolla, lucidare con uovo sbattuto e cuocere a 185°C per
FRESCHEZZA AGLI AGRUMI
15 minuti, con valvola aperta; una volta fredda, spolverare di zucchero a
velo.
CORSINI BISCOTTI
Via Cellane, 9
Castel del Piano GR
www.corsinibiscotti.com
Montaggio
Cuocere la pasta frolla poi aggiungere circa 290 g mousse agli agrumi,
gelatinare con glassa neutra aromatizzata con succo limone arancia.
Guarnire con cubetti di biscotto al cacao e scorzette di limone e arancia
candite.
Glassate al cioccolato fondente.
Mettere l’acqua in una pentola sul fuoco, intanto miscelare bene tutte le
Sciogliere la gelatina ammorbidita e mescolarla con una parte di purea; polveri. Quando l’acqua arriva sui 45°C, inserire le polveri e mescolare; a
unire con delicatezza alla meringa e alla restante parte di purea, infine 75°C inserire il fondente e portare fino a 90°C. Raffreddare rapidamente e
aggiungere la panna semimontata. Mettere negli stampi e gelare gelare.
rapidamente.
Mettere in una pentola i primi tre ingredienti e cuocerli a 110°C. Montare Cuocere i primi cinque ingredienti fino a 103°C, lasciare raffreddare e, tra i
gli albumi e aggiungere a pioggia il destrosio e le maltodestrine; a 124°C, 65°/60°C, aggiungere la gelatina ammorbidita e il burro di cacao. Mixare
versare a filo lo zucchero cotto sugli albumi, lasciare raffreddare a velocità bene con un minipimer e conservare in frigo in un contenitore ermetico per
media. 24 ore.
PRINCIPESSA SISSI
Mescolare i primi sette ingredienti, unire poco per volta le uova, quindi le
farine, il distillato ed i canditi. Mettere il tutto in uno stampo rettangolare.
Cuocere a 150°C per 25 minuti circa. Bagnare con bagna al limone, appena
uscito dal forno.
Procedere come per una crema pasticcera.
PASTICCERIA LA GIOIA
Via Lago D’Arvo, 11
Mescolare a caldo , emulsionare bene, mettere in frigo 24 ore. Taranto TA
DELICE
Far bollire la purea di frutta, nel frattempo amalgamare tuorli, uova intere e
zucchero semolato. Inserire nella purea bollita, far cuocere delicatamente ed
aggiungere la gelatina, precedentemente sciolta con acqua, e poi il burro.
Inserire in stampi da inserimento del diametro di 16 cm.
Fare una crema inglese con i primi quattro ingredienti e portare a 82°/84°C;
emulsionare sul cioccalato tritato. Quando il composto è a 45°C, unire la
panna semidensa e colare subito 180 g su cerchio da 18 cm e abbattere.
Montaggio
Stendere 100 g di croccante sul disco di biscuit alla nocciola e congelare.
Preparare la crema leggera al ribes e versarne 350 g su cerchio da 20 cm;
inserire il disco di cremoso al cioccolato e terminare con 120 g di crema al
ribes. Posizionare il biscuit con la parte croccante all’interno del dolce ed
abbattere. Togliere dal cerchio e glassare con gelatina neutra, decorare con
frutti di bosco ed elementi in cioccolato.
CROSTATA ARACHIDI,
CARAMELLO SALATO E Montare in planetaria la crema al burro e aggiungere la pasta di pistacchio.
PISTACCHIO
Tagliare a fette le banane e metterle a macerare per circa 2 ore nella miscela
rum, zucchero e succo di limone. Il limone è indispensabile, poiché rinforza
il sapore della banana e non la fa annerire.
Portare il burro a 22°C, quindi montarlo per 7 minuti da solo in planetaria
con la foglia, aggiungere lo zucchero a velo, montare ancora un paio di
minuti, quindi versare a filo le uova e finire di montare. Mescolare con
cocco rapè e amido e aggiungere il rum.
Montaggio
Laminare la pasta frolla a 3,5 mm di spessore e foderare delle tortiere/anelli
da 18 cm di diametro, precuocere a 165°C per 15 minuti e raffreddare. Una
volta raffreddati, ricoprire il fondo delle torte con un leggero strato di crema
al cocco, quindi ricoprire di crumble al cocco, spolverare con lo zucchero a
velo. Cuocere a 160°/170°C circa (valvola aperta) per 40/50 minuti.
gbmcorman@gmail.com
Portare a bollore i primi quattro ingredienti; una volta freddo, unire il
distillato.
IL SOGNO
Montaggio
Farcire di cremoso nocciola la semisfera di babà precedentemente inzuppata
di bagna alla vaniglia, glassare con la chantilly leggera alla nocciola e far
raffreddare in abbattitore per circa 30 minuti. Disporre le semisfere sulla
griglia forata e glassare il tutto.
Con l’aiuto di un sac à poche, creare una sfumatura di meringa italiana e
PROFITTEROLE
applicare il logo o decoro a piacere.
Conservare alla temperatura positiva di +6°C.
PASTICCERIA BENITO
Corso Umberto I, 58
Casal di Principe CE
www.pasticceriabenito.it
In una pentola, portare a leggero bollore latte, panna, metà dello zucchero e
zest di arancia. Versare una parte dei liquidi caldi in una boule, dove
precedentemente si è creato un pastello tra tuorli, restante parte di zucchero
e amido di riso. Riportare tutto sul fuoco, aggiungendolo alla parte del latte
rimasta nella pentola, fino al bollore. Stemperare la crema fino a 35°C, con
l’aiuto di una spatola morbida, ed incorporate burro pomata e Cointreau.
Stendere su una teglia ricoperta da carta forno, rivestire con pellicola a
contatto e far raffreddare in frigorifero almeno 1 ora. Versare la crema in
una boule e, con l’aiuto di una frusta, snervarla leggermente per ottenere
una crema lucida e vellutata. Con un sac à poche, munito di bocchetta liscia
n° 12, dressarla sul fondo del bicchiere.
Fondere la copertura al microonde a 32°C ed unire a filo olio e burro.
Emulsionare con un frullatore ad immersione ed ggiungere la granella di
In un pentolino, portare ad ebollizione il latte con sale, zucchero e burro. nocciole. A 28°/30°C, glassare il bignè croquelin al cacao e lasciare
Lavorare con l’aiuto di una frusta per far sciogliere il burro, tagliato a cristallizzare su un foglio di carta forno.
dadini, ed evitare il bollore eccessivo, per limitare l’evaporazione dei
liquidi. Raggiunta l’ebollizione, fuori dal fuoco aggiungere tutta insieme la
farina e con una frusta girare velocemente, evitando la formazione di grumi.
Rimettere sul fuoco fino a quando il pastello non si stacca dalle pareti.
Mettere il pastello in planetaria con foglia a media velocità, e abbattere al di
sotto dei 60°C. Incorporare la prima metà delle uova tutta insieme ed il
resto gradualmente, fino ad una pasta choux lucida. Dressare con la
bocchetta liscia n° 12 su un Silpat microforato. Rivestire con un cerchio di Nella boule di una planetraia versare la panna liquida, i semi della bacca di
croquelin. Cuocere in forno ventilato a 170°/175°C per 20-25 minuti circa. vaniglia e lo zucchero a velo, precedentemente setacciato. Con una frusta,
fare una montata sostenuta. Inserire la panna all’interno di un sac à poche,
munito di bocchetta rigata n° 8, e riempire il bignè croquelin.
Nella boulle di una planetaria con foglia, lavorare il burro a dadini (4°C)
con il resto degli ingredienti, fino ad un impasto omogeneo. Stendere tra
due fogli di carta forno allo spessore di 0,2 mm e conservare in congelatore.
Coppare dei dischetti del diametro di 4 cm e adagiare sulla pasta choux.
DOLCE GIORGIA
Mescolare tutti gli ingredienti fino ad una massa omogenea. Stendere tra
due carte da forno a 3 mm, tagliare della dimensione voluta e cuocere con
l’anello.
Cottura forno ventilato: 150°-160°C
Tempo: 20-22 minuti
Valvola: aperta.
Unire la purea alla meringa italiana, fondere la gelatina con una parte di
panna, quindi aggiungere e terminare con la restante panna semimontata.
PASTICCERIA PEDERSINI
Via Giuseppe Mazzini, 70
Cassano d’Adda MI
pedersinigianluca@alice.it
Cuocere sul fuoco a 121°C l’acqua con la prima parte di zucchero semolato,
arrivati a 115°C iniziare a montare gli albumi, aggiungere a pioggia lo
zucchero semolato. Infine unire a filo lo zucchero cotto a 121°C. Montare
fino a raffreddamento.
Utilizzare subito.
CHOCORTILLO SU STECCO
Scaldare la purea con lo zucchero a 35°C, unire la gelatina ammorbidita e Sabbiare il burro con farina e sale fino, unire aromi, zucchero a velo e uova
fusa. intere. Lavorare fino ad un impasto omogeneo e sodo. Far riposare in frigo
Stendere direttamente su biscuit, congelare rapidamente. e utilizzare il giorno dopo.
PASTRY CIOCK
Pasticceria LA BORBONICA
Via Riva di Reno 110/b - Bologna
www.pasticcerialaborbonica.com
Cuocere acqua e amido di riso: quando bolle, fuori dal fuoco, unire il resto
degli ingredienti ed emulsionare bene con il minipimer. Lasciare in frigo a
+4°C per 24 ore.
CUBE CHOUX TOTO CAFFÈ
Concept Gourmand
Unire tutti gli ingredienti tranne la gelatina che va messa a fine cottura, e
cuocere a 105°C. Filtrare e utilizzare sulle monoporzioni congelate a
35°/45°C.
Montaggio
Togliere dal congelatore i cubetti per choux. Tagliarli a metà e ogni metà in
3 parti. Tagliare lo choux in due con un coltello a seghetta. Dressare su ogni
metà un po’ di Picasso Caffè. Posizionare una parte di Cuore Nero.
Montare zucchero, vaniglia e burro a pomata. Aggiungere le uova, quindi le Chiudere, decorare il sopra dello choux con glassa. Su un lato, fissare con
farine setacciate con il lievito. Unire la granella di nocciola raffinata nel della Picasso il biscottino 3x3 cm. La realizzazione degli choux cubici è
mixer con caffè, cacao amaro e farina di castagne. Incorporare il sesamo. complessa e richiede tempo. Ottimo il risultato optando per choux di forma
Stendere il composto su Silpat decorato a chicchi di caffè con una spatola, classica con massa croccante e sottostante biscotto chicco rotondo di pari
ottenendo uno strato sottile uniforme di 2 mm. Abbattere in negativo. A misura.
prodotto congelato, rovesciare su carta da forno, staccare adagio il
tappettino, coppare con un tagliapasta quadrato 10x10 cm tanti biscotti
ASIA 2.0
Reidratare la gelatina in acqua ben fredda, mescolare il destrosio alla purea Montaggio
di lamponi. Prelevare una parte di purea e scaldarla sino a 50°C, quindi Rivestire l’interno di un anello di 18 cm di diametro con nastro acetato,
unire la gelatina strizzata e ammorbidita, e mescolare fino al suo completo quindi posizionare alla base il biscotto al cacao; con un sac à poche,
scioglimento. Distribuire nella restante purea, versarne 75 g in un anello da dressare 150 g di cremoso al pistacchio, a seguire la gelatina di lamponi e
18 cm di diametro e congelare. altri 150 g di cremoso al pistacchio; chiudere col biscotto al cacao e
congelare.
Preparare un anello da 20 cm di diametro ed alto 3,5 cm, con al suo interno
il nastro acetato e iniziare il montaggio: sul fondo un disco di croccantello,
ricoprire con un velo di mousse così da fare aderenza con l’inserto,
sformare l’inserto di biscotto, cremoso e gelatina, e posizionarlo al centro
dell’anello; ricoprire con la mousse fino al bordo e congelare per una notte.
Una volta congelato, sformare e glassare.
ECLISSI
Sabbiare il burro con farina, lievito, aromi e sale; unire le uova e, di seguito,
il cocco rapé raffinato e lo zucchero. Impastare e poi lasciare riposare in
frigo per minimo 2 ore o tutta la notte. Stendere ad uno spessore di 2,5 - 3
mm, cuocere in forno statico a 160°C per 10 minuti circa.
Portare a bollore la panna con il latte, unire alla copertura realizzando una
ganache; aggiungere le uova ed emulsionare. Riempire le crostatine già
cotte in bianco.
Cuocere in forno statico a 140°C per 15 minuti circa.
MONICA
Scaldare la panna fino a bollore. Aggiungere i semi della bacca di vaniglia e
mettere in infusione anche la bacca stessa. Con lo zucchero, realizzare un
caramello chiaro e decuocere con panna calda. Cristallizzare in frigorifero
per una notte intera. Trascorso il tempo, montare delicatamente.
Montaggio
Stendere un velo sottile di marmellata di arancia sul fondo delle crostatine
cotte in bianco e riempire con la crema coagulata, continuando la cottura
come previsto in ricetta. Una volta ultimata la cottura e raffreddate,
decorare con crema chantilly al caramello, utilizzando una bocchetta
Romias per poi rifinire il tutto con una semisfera di zucchero caramellato.
Montaggio
Coppare il biscotto con un cerchio di 18 mm di diametro. Rivestire da una
parte un anello di acciaio - del diametro di 18 mm e alto 4 cm - con della
pellicola; posizionare il biscotto sul fondo e dressare una prima parte di
mousse, cospargere con cubetti di arancia candita e completare con un altro
strato di mousse fino a 2 mm dal bordo. Abbattere e chiudere con gelatina
al mandarino.
Smodellare e adagiare il tutto sopra la crema morbida al mandarino.
Decorare con qualche piccola nuvoletta di meringa sopra la gelatina.
ULTIMA CARTA
Montaggio
Foderare la teglia con la frolla, stendere uno strato di confettura di lamponi
e versare la crema frangipane.
Cuocere e lasciare raffreddare.
Montare la crema morbida fondente preparata il giorno prima e con la sac à
poche fare dei ciuffetti regolari.
QUADERNO SENZA TITOLO
Decorare con qualche lampone e polvere di pistacchio.
DOLCEZZA ITALIANA
PASTRY CONSULTING
Con il pane natalizio, possiamo creare un dolce per le feste,
cuocendolo in un anello h 3 cm con sopra la frutta candita, tipo
arance a rondelle, albicocche a metà e mandorle intere.
Montaggio
Fondere la copertura al latte, unire il pralinato e mescolare, quindi unire i
Stendere il pralinato croccante tra due carte da forno ad uno spessore di 2,5
corn flakes leggermente tritati.
mm circa, far aderire subito il biscuit fondente, mettere in frigo a
Stendere tra due carte da forno, far aderire il biscuit al cioccolato.
cristallizzare. Tagliare un disco di 7,5 cm di diametro.
Raffreddare e tagliare con un coppapasta.
Sformare il savarin di mousse leggera al latte e cremoso nocciola, glassare e
posizionare sul disco di biscuit.
Decorare come da foto.
PASTRY CONSULTING
PASTRY CONSULTING
Possiamo aumentare la quantità di pasta frolla ottenendo così un
dolce più “frolloso”. Ottima la combinazione sostituendo la
classica frolla con pasta frolla alla nocciola.
Sabbiare il burro con farina, aromi e sale, quindi unire tuorli e zucchero a
velo; impastare fino ad un impasto omogeneo e sodo. Far riposare in frigo a
+4°C per 2 ore circa o tutta la notte. Stendere tra due carte da forno, per
evitare di mettere farina, oppure sul banco con un po’ di farina o in
sfogliatrice.
Cuocere sul fuoco a 124°C l’acqua con la prima parte di zucchero semolato
e sciroppo di glucosio. Arrivati a 115°C, montare gli albumi, aggiungendo a Unire i primi cinque ingredienti e portare a 70°Brix (103°C).
pioggia il destrosio. Far raffreddare a 50°/55°C, aggiungere la gelatina ammorbidita e il burro di
Infine incorporare a filo lo zucchero cotto a 124°C. cacao tritato; emulsionare con un minipimer senza incorporare bolle d’aria.
Montare fino a raffreddamento. Conservare in frigo in un contenitore ermetico e utilizzare dopo 24 ore.
Utilizzare subito. Brix finali: 68°/70°
Montaggio
Montare in uno stampo d’acciaio monoporzione: disporre nel fondo il
biscuit al cocco, quindi uno strato di mousse e delle perle croccanti al
caramello salato, un altro strato di biscuit e chiudere con la mousse.
Congelare rapidamente, sformare, glassare e decorare con un piccolo bignè
farcito di crema pasticcera leggera. Adagiare su un disco di sablé al cacao.
Decorare con un dischetto di cioccolato bianco e grattugiata di pistacchio.
PASTRY CONSULTING
Unire tutti gli ingredienti a freddo, tranne la gelatina animale; cuocere fino
a leggero bollore, inserire la gelatina ammorbidita e colare immediatamente
nello stampo tronchetto mini.
Montaggio
Sforrmare il pane genovese dallo stampo, lucidare con gelatina neutra,
tagliare 12 cm di lunghezza, posizionare sopra la gelatina.
Decorare con pistacchio in granella, chiudere le due estremità con cuori di
cioccolato bianco serigrafato.
Mescolare assieme i primi cinque ingredienti, scaldare il tutto in microonde
a 40°C; mettere in planetaria e montare il tutto. Incorporare a mano,
delicatamente, la farina setacciata con il lievito ed infine il burro liquido.
Mettere in stampi di silicone a forma di tronchetto monoporzione, inserendo PASTRY CONSULTING
delle amarene candite.
Cuocere il pane genovese in una tortiera alta 4 cm.
Cottura forno ventilato: 160°/170°C Una volta freddo spolverare con zucchero a velo e conservare in un
Tempo: 22 minuti circa sacchetto trasparente. Ottimo per l'ora del tè!
Valvola: chiusa
ASCENSORE PER LE STELLE
Montaggio
Mettere su una griglia il cake congelato, glassare con la glassa anidra al
pistacchio, cospargere con pistacchio grattugiato fine.
Una volta cristallizzata la glassa, disporre su un fondo di sablé, facendolo
“attaccare” con una confettura all’albicocca. Decorare come da foto o
lasciare semplicemente glassato.
PASTRY CONSULTING
Cuocere sul fuoco a 124°C l’acqua con la prima parte di zucchero semolato.
Arrivati a 115°C, montare gli albumi, aggiungendo a pioggia il destrosio.
Infine, unire a filo lo zucchero cotto a 124°C.
Montare fino a raffreddamento.
Utilizzare subito.
Montare i primi quattro ingredienti, unire di seguito la pasta pistacchio e le
polveri mescolate a mano.
Stendere 1200 g di composto su teglia 40x60 cm.
Unire la purea alla meringa italiana, fondere la gelatina con una parte di
panna, quindi aggiungere e terminare con la restante panna semimontata.
chiudere con un disco di sablé alle mandorle. Far congelare rapidamente,
sformare, glassare e decorare.
PASTRY CONSULTING
Provate a farcire dei piccoli bignè con il cremoso al cocco…
unici!!!
Cuocere l’acqua con amido di riso e zucchero quasi a bollore, unire sul
resto degli ingredienti ed emulsionare, inserendo la panna liquida. Coprire e
far riposare in frigo per 12 ore, prima dell’utilizzo.
Montaggio
Montare in un anello al rovescio, quindi mettere uno strato di mousse ai
lamponi, inserire il biscuit con la gelatina congelato precedentemente, uno
strato sottile di cremoso al cocco, ancora uno strato leggero di mousse e
CORONA REALE
Montaggio
Stendere solo sul bordo del sablé al kamut uno strato leggero di confettura
Fondere la copertura a 30°C, unire l’olio e la granella. ai mirtilli, forare il centro del savrin con un coppapasta piccolo, quindi
Utilizzare a 28°C su prodotti da forno cotti già freddi o congelati. glassare con la glassa anidra, appoggiare sul sablé.
Farcire il centro con confettura di lamponi, decorare con frutta e logo.
PASTRY CONSULTING
La merenda ideale per i nostri piccoli.
Provatelo anche con la marmellata di arance di Ebbrezza Golosa
che trovate a pag. 72.
Impastare nell’ordine come una pasta frolla, far riposare in frigo per 1/2
ore. Stendere ad uno spessore di 2 mm, raffreddare e tagliare a forma tonda.
Cottura: 150°C
Tempo: 15 minuti
Valvola: aperta
Montaggio
Intercalare i biscuit accoppiandoli con uno strato leggero di marmellata di
Montare i primi quattro ingredienti, unire di seguito a filo la panna liquida arance. Terminare sopra con confettura di lamponi.
con aromi e sale, infine mescolare le polveri a mano. Lasciare raffreddare bene e tagliare della dimensione voluta. Decorare a
Stendere 1200 g di composto su teglia 40x60 cm. piacere.
Sabbiare il burro con farina e sale fino, unire gli aromi, lo zucchero a velo e
le uova intere; impastare fino ad un composto omogeneo e sodo. Far
riposare in frigo prima dell’utilizzo.
Cuocere acqua con amido di riso, fino quasi a bollore. Fuori dal fuoco,
unire il resto degli ingredienti ed emulsionare bene con un minipimer.
Mettere in frigo a +4°C per 12 ore, prima dell’utilizzo.
Montaggio
Foderare gli stampi microforati con la pasta frolla stesa a 2,5 mm; disporre
uno strato di crema al pistacchio, inserire delle ciliegie fresche a metà,
terminare con la crema al pistacchio.
Cuocere il tutto in forno su teglia microforata a 160°C per 25 minuti, con
valvola aperta.
Una volta fredda, lucidare la superficie con gelatina neutra, cospargere con
il crumble, fare degli spuntoni con il cremoso alla vaniglia, quindi decorare
con ciliegie fresche.
PASTRY CONSULTING
ELOGIO ALL’ESTATE
Inserire tutti gli ingredienti in una busta sottovuoto al 90%.
Lasciare in frigo per 24 ore.
Sgocciolare ed utilizzare.
Montaggio
Tagliare la parte superiore del bignè, farcire con chantilly montata, mettere
nel centro due lamponi macerati, posizionare una placchetta di cioccolato
bianco; realizzare una striscia con il cremoso alla vaniglia e terminare con
meringhetta croccante e lampone fresco.
Portare a 40°C la panna con il destrosio, versare sulla copertura fusa a 30°C
ed emulsionare con un minipimer, quindi unire il burro cremoso e infine il
distillato.
Lasciare cristallizzare a 14°C per tutta la notte.
Montaggio
Distribuire un leggero strato di ganache all’arancia sul sablé al cioccolato,
accoppiando con la massa croccante. Terminare con una spolverata di
zucchero a velo ed eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
Sabbiare il burro con farina e sale fino, unire gli aromi, lo zucchero a velo e
i tuorli, quindi impastare fino ad un composto omogeneo e sodo. Far
riposare in frigo prima dell’utilizzo.
Mescolare con la foglia i primi otto ingredienti, quindi unire poco per volta
uova, rum e infine crema pasticcera.
Inserire il composto in stampi di silicone microforati foderati di pasta frolla,
con nel fondo della confettura di albicocca.
Mettere in un pentolino tutti gli ingredienti, cuocere il caramello fino a Note la mandorla grezza dona un profumo e un gusto finale migliori di
170°C, quindi versare ancora liquido all’interno di semisfere di silicone dal quella bianca.
diametro di 7 cm; con un cucchiaio, rivestire tutto lo stampo.
Sbucciare e detorsolare le mele Granny Smith, tagliare a metà e tagliare a Cottura in forno ventilato: 165°C
fettine, inserire nello stampo di silicone con il caramello, quindi cospargere Tempo: 25/30 minuti circa
sopra di sciroppo. Infornare a 150°C per 45/60 minuti circa. Una volta Valvola: chiusa per i primi 20 minuti
freddi, sformare.
Montaggio
Disporre la crema di mandorle e le mele caramellate sopra la crostatina
cotta, lucidare con gelatina neutra e disporre attorno della massa croccante
(vedere ricetta a pag. 120, sostituendo la quantità di farina di mais Fioretto
con grano saraceno).
ALLURE D’AUTUNNO
PASTRY CONSULTING
L'idea è dare un'identità differente alla classica Tatin, ottima anche
con la crema di pistacchio soft a pag. 76.
Montaggio
Farcire il bignè prima con la crema chantilly arancia, poi con il cremoso
fondente 70%. Applicare sopra il dischetto di glassa, congelato, quindi
decorare con eventuale logo.
Portare a 106°C i primi cinque ingredienti, fuori dal fuoco unire la gelatina
ammorbidita ed emulsionare bene.
Utilizzare il giorno successivo.
Scaldare a 25°/28°C, stendere con un colino a pistone dei dischetti sul PASTRY CONSULTING
Silpat, abbatterli a -30°/-40°C, quindi staccare velocemente e appoggiare
sul bignè. Per una glassatura più veloce, con meno passaggi, basta scaldare
Oppure glassare direttamente il bignè, l’importante è che la glassa non sia la glassa a 25°/28°C, quindi immergere la parte superiore,
troppo calda. glassando così direttamente il bignè senza sgocciolature.
Attenzione: se la glassa è troppo calda, si ottiene una glassatura
poco coprente.
Montaggio
Cuocere le strisce di frolla su uno stampo per tegole, posizionandole
Unire latte, panna, bacca di vaniglia, buccia di limone e metà dello orizzontalmente ed ottenedo così due semicerchi.
zucchero. Nel frattempo, preparare una pastella con amidi, zucchero, sale e Accoppiare due parti di frolla tipo 8, mettere nel fondo uno strato di biscuit
tuorli, girare fino ad un composto liscio. Quando il latte arriva a bollore, alla panna, poi la crema pasticcera e del mango fresco tagliato a dadini.
stemperare, incorporare e cuocere sul fuoco. Versare su una teglia con carta Realizzare degli spuntoni di chantilly, una grattugiata di lime, frutta fresca
da forno, coprire e far raffreddare in abbattitore. ed eventuale logo.
Conservazione: +4°C per 2 giorni.
PASTRY CONSULTING
Ottima creazione per San Valentino, per non offrire i classici dolci
a forma di cuore. Ideale da servire al piatto, magari accompagnata
da una salsa di frutti rossi.
Sabbiare il burro con farina e sale fino, unire gli aromi, lo zucchero a velo e
i tuorli; impastare fino ad un impasto omogeneo e sodo. Far riposare in
frigo prima dell’utilizzo.
DONNA DI CUORI
Montaggio
Nel fondo del sablé all’arancia, adagiare un sottile strato di crema montata,
cospargere di frutti di bosco freschi, coprire con spuntoni di crema montata
al cioccolato bianco.
Aggiungere dei cubetti di pan di Spagna e infine un cuore forato di
cioccolato temperato ed eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
CORNETTO PASTRY
CONCEPT® Montaggio
Mettere in teglia l’impasto, coprire bene e far puntare per circa 1 minuto e
mezzo a 24°C. Lasciare tutta notte in frigorifero (+4°C).
Il giorno successivo, laminare ogni 2 kg di impasto con 500 g di burro
piatto, dando tre pieghe semplici, di cui la prima a mano sul banco. Far
riposare in frigo per 1 ora circa, quindi formare, lievitare a 26°C con HR
75/80% per 2-2,30 ore.
Cuocere a 170°/180°C per 15 minuti circa, di cui i primi 12 a valvola
Inserire in planetaria tutti gli ingredienti. Fare un pre-impasto, quindi chiusa.
lasciare lievitare a 24°C per circa 2-3 ore.
PASTRY CONSULTING
Un impasto lievitato con l'autolisi non sarà mai elastico nella fase
di laminazione e soprattutto durante la degustazione.
Contestualmente, avviare l’autolisi, impastando in maniera superficiale i Una volta che conoscete la tecnica dell’autolisi, non la lasciate
liquidi con farina e lasciando riposare il tutto fino a che il pre-impasto non più!
sia pronto. Con lo stesso impasto possiamo realizzare dei pain au chocolat e
dei fagottini farciti di mele al caramello fantastici.
Una volta pronti i due impasti, unirli e iniziare ad impastare con lievito di
birra; far lavorare per circa 5 minuti, quindi aggiungere, in sequenza,
zucchero semolato, terminando unendo in tre volte il burro cremoso
mescolato con sale e aromi.
DAMA AL QUADRO
PASTRY CONSULTING
Realizzare un ottimo cremino non è complicato.
L'aggiunta di burro anidro serve ad abbassare il punto di fusione
della massa. In questo modo la fusione in bocca sarà rapida e con
una sensazione di freschezza.
La preparazione si presenta molto liquida: abbiate pazienza di
farla cristallizzare a 14°/16°C.
Se la vogliamo più dura, diminuire o eliminare il burro anidro
presente.
La qualità delle due paste di frutta secca deve essere superlativa!
Versare nella boule fondente prima una metà di caramello esotico, far
cristalizzare e terminare con la ganache 80%.
Una volta cristallizzata, chiudere con copertura temperata, passare a mano,
PASTRY CONSULTING
Con il caramello esotico possiamo realizzare praline stampate da 8
g con camicia fondente al 65%.
Il peso limitato è fondamentale per evitare una pralina troppo
stucchevole.
Cuocere a secco lo zucchero semolato, unire poco per volta le puree bollenti
con lo sciroppo di glucosio e la bacca di vaniglia. Controllare il Brix (75°),
quindi aggiungere burro e cocco.
Emulsionare bene e far raffreddare.
Brix finali: 75°/78°
Montaggio
CONEGLIANO
PASTRY CONSULTING
Ottima base per realizzare vari liquorini. È importante utilizzare la
stessa gradazione alcolica indicata nella ricetta.
ÉCLAIR PASTRY CONCEPT®
Montaggio
Farcire il bignè dalla parte inferiore con la crema massa di cacao, mettere il
frigo. Scaldare la glassa a 22°/25°C e glassare la superficie, far sgocciolare
bene e decorare con grué di cacao tritato fine.
ESTASI SUPREMA
PASTRY CONSULTING
Questo tipo di crema pasticcera risulta molto vellutata al palato,
non essendoci cacao.
PASTRY CONSULTING
Tutti gli inserimenti croccanti, tipo il pralinato croccante, devono
essere sempre lontani da creme, mousse, bavaresi, poiché,
assorbendo umidità, diventano subito molli.
Cuocere l’acqua con l’amido di riso fino quasi a bollore. Fuori dal fuoco,
unire il resto degli ingredienti ed emulsionare bene con un minipimer.
Mettere in frigo a +4°C per 12 ore prima dell’utilizzo.
LINEE D’AUTORE
Montaggio
Cuocere le strisce di frolla su uno stampo per baguette, posizionandole
orizzontalmente ottenendo così le due estremità curve.
Farcire la Sacher con uno strato di cremoso all’olio d’oliva, mettere nel
centro della frolla, attaccandolo con un po’ di cremoso nel fondo e nella
parte superiore. Chiudere con l’altra metà di frolla. Terminare con spuntoni
di cremoso al latte e una fettina di albicocca fresca.
PASTRY CONSULTING
Scaldare una parte di purea con il destrosio a 40°C, unire la gelatina
ammorbidita e fusa e il resto della purea.
Stendere direttamente sul biscotto pistacchio Pastry Concept® e congelare
Montaggio
Stendere uno stato di 8 mm di gelatina di fragole sul biscuit, far rapprendere
in abbattitore. Appena si è addensato, versare la mousse leggera vaniglia e
limone fino a 3 cm di altezza: far congelare rapidamente.
Glassare con glassa neutra, tagliare dei rettangoli 3,5x12 cm, applicare su
entrambi i lati le placchette di frolla alle mandorle e terminare con rondelle
di banane flambate con zucchero di canna e fettine sottili di cocco fresco.
PASTRY CONSULTING
Il dolce, dedicato a mio figlio Lorenzo, l'ho presentato in giro per il
mondo.
In questa ultima versione ho voluto inserire della pasta frolla alle
mandorle, eliminando la massa croccante.
E al diretto interessato è piaciuta tantissimo!
Mescolare con la foglia tutti gli ingredienti, quindi montare e utilizzare.
Note la consistenza varia a seconda del tipo di crema o pasta di marroni che
viene impiegata.
MERLETTI D’AUTUNNO
Prima opzione
Cottura a 250°C con forno spento per 15/18 minuti, valvola chiusa. Ri-
accendere il forno e continuare la cottura per altri 10 minuti circa a 150°C,
valvola aperta.
Seconda opzione Portare a 60°C i primi tre ingredienti, quindi unire gelatina e burro di cacao,
Cottura 180°/200°C per 25 minuti circa, valvola chiusa per i primi 15 mixando con un minipimer. Lasciare in frigo tutta la notte a 4°C.
minuti. L’indomani, montare in planetaria con la frusta fino a consistenza cremosa.
Montaggio
Tagliare la parte superiore del bignè, mettere nel fondo i fichi macerati,
coprire con chantilly montata e, in ultimo, con spaghetti di crema di
marroni. Decorare con pezzi di marroni canditi, zucchero a velo ed
eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
Realizzare la stessa ricetta all'interno di una tartelletta cotta, con
nel fondo della crema di mandorle o nocciola. METAMORFOSI
Miscelare il burro morbido con zucchero di canna e sale, unire le uova poco
per volta, quindi setacciare tutto il resto degli ingredienti e incorporare al
composto; in ultimo, inserire il grué leggermente tritato.
Stendere tra due carte da forno ad uno spessore di 2,5 mm, inserire l’anello,
togliere gli scarti.
Cuocere a 150°/155°C, valvola aperta, per 15 minuti circa.
Cuocere sul fuoco a 124°C l’acqua con la prima parte di zucchero semolato:
a 115°/177°C, iniziare a montare gli albumi, aggiungere a pioggia lo
sciroppo di glucosio disidratato, mescolato con l’inulina e infine, a filo, lo
zucchero cotto a 124°C.
Montare fino a raffreddamento. Utilizzare subito. girasole. Colare in teglie su Silpat 1200 g.
Cottura: 185°C per 12 minuti circa con valvola chiusa.
Montaggio
Montare in un ovale al contrario, partendo dalla mousse alla nocciola
Metamorfosi, inserire un disco di biscuit meringa, ripetere l’operazione e
infine chiudere con il sabé al grué e crema al caramello e mascarpone.
Congelare rapidamente. Sformare, glassare con glassa alla passione di pag.
56, decorare con meringhe cosparse di pistacchio in polvere fine, eventuale
logo e foglia argento.
PASTRY CONSULTING
Realizzare una meringa all’italiana con zucchero cotto a 124°C; mescolare Con la mousse alla nocciola Metamorfosi possiamo realizzare dei
quindi gli aromi, delicatamente i tuorli e le polveri e, per ultimo, l’olio di dolci al bicchiere privi di panna, accompagnandoli con frutta
macerata, come a pag. 106.
MILLEVOGLIE
Stoccaggio
Sfoglia cruda +4°C per 2/3 giorni al massimo.
Sfoglia cruda a panetti sottovuoto -18°C per 90 giorni.
Cottura millefoglie con pasta sfoglia stesa a 1,5 mm: 165°C per 20 minuti
con valvola chiusa e ventola a 2; girare e schiacciare leggermente e cuocere
con griglia altri 5-10 minuti circa, a 150°C con valvola aperta e ventola a 3.
Caramellare con zucchero a velo a 230°/250°C per 3-4 minuti.
Note temperature e tempo variano da forno a forno.
Cuocere l’acqua con l’amido di riso fino quasi a bollore; fuori dal fuoco,
unire il resto degli ingredienti ed emulsionare bene con un minipimer.
Mettere in frigo a +4°C per 12 ore prima dell’utilizzo.
Mettere assieme la ricetta del cremoso fondente 70% di pagina 84.
PASTRY CONSULTING
Montaggio
Immergere il cake glassando tutto il bordo e il fondo, quindi applicare
subito lo speculoos in supeficie.
Sformare la composta e posizionare nel centro del dolce.
Decorare come da foto.
PASTRY CONSULTING
Portare i primi quattro ingredienti a bollore, poi versare sugli altri quattro;
emulsionare con un minipimer senza incorporare bolle d’aria. Conservare in
frigo in un contenitore ermetico.
Montaggio
Montare in uno stampo d’acciaio monoporzione: adagiare nel fondo il
biscuit con la composta di pere, uno strato di mousse limone e basilico, un
altro di biscuit e chiudere con la mousse. Congelare rapidamente, sformare,
glassare e decorare con una sfoglia di meringa.
PASTRY CONSULTING
Se avete un basilico molto profumato, dimezzate la quantità
presente in ricetta.
Possiamo anche evitare di passare allo chinoise l'infuso.
Utilizzare alll’interno della sablé al cacao.
OSCILLAZIONI AL
CIOCCOLATO
Montaggio
Foderare degli anelli microforati con la sablé stesa a 2,5 mm; adagiare nel
Sabbiare il burro con farina, aromi, sale e cacao, quindi unire tuorli, uova e fondo un leggero strato di ganache da forno, riempire con il soufflé al
zucchero a velo; impastare fino ad un composto omogeneo e sodo. cioccolato puro, cospargere la superficie di grué di cacao caramellati e
Far riposare in frigo a +4°C per 2 ore. cuocere in forno a 170°/180°C per 15 minuti.
Una volta fredda, realizzare uno spuntone con bocchetta romians con
chantilly, mettere nel centro del caramello salato, chiudere con un dischetto
di cioccolato.
PASTRY CONSULTING
Sabbiare il burro con farina, aromi e sale, quindi unire tuorli e zucchero a
velo; impastare fino ad un composto omogeneo e sodo. Far riposare in frigo
a +4°C per 2 ore circa o tutta la notte. Stendere tra due carte da forno per
evitare di mettere farina, oppure sul banco con un po’ di farina o in
sfogliatrice.
Colare direttamente all’interno della mousse leggera ed abbattere.
Scaldare a 45°C i primi tre ingredienti, lasciare in fusione per 2 ore, quindi Montaggio
scaldare ancora una volta a 40°C e unire la gelatina ammorbidita e fusa.
Foderare gli stampi microforati con la pasta frolla stesa a 2,5 mm, sul fondo
mettere uno strato leggero di confettura di mirtilli.
Riempire con il cake alla nocciola, cuocere a 160°C su teglie microforate
per 20/25 minuti.
Una volta fredda, stendere in superficie un velo di crema pasticcera, su un
disco di frolla applicare la semisfera di mousse leggera gianduia glassata.
Mettere a giro del crumble, un leggero spolvero di zucchero a velo ed
eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
Versando la gelatina di albicocche direttamente nelle stampo
mezzasfera, precedentemente riempita con la mousse leggera al
gianduia, saltiamo un passaggio, così da accorciare i tempi di
produzione.
(75°), quindi unire il burro e versare sulla copertura. Emulsionare bene e far
raffreddare.
Conservare a 14°C per 24 ore prima dell’utilizzo.
RITRATTO GOLOSO
Montaggio
Stendere un leggero strato di ganache sul disco di frolla, quindi applicare un
altro strato di frolla e ripetere l’operazione.
Cuocere a secco lo zucchero semolato, unire poco per volta la panna Chiudere il terzo disco di frolla alla liquirizia. Creare una spirale in
bollente con sciroppo di glucosio e bacca di vaniglia; controllare il Brix superficie con il caramello salato al latte, mettere sui bordi la massa
croccante arachidi e mais, decorare con frutta ed eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
Questo ritratto parla da solo: semplicità = genialità.
Possiamo realizzarlo in mille versioni ed è ottimo anche farcito con ROSA DEL DESERTO
cremosi.
Una volta pronto il poolish, unire la farina con lo zucchero e l’acqua con la
seconda parte di lievito; lavorare fino ad un impasto sodo ed elastico.
PASTRY CONSULTING
Con la stessa ricetta possiamo realizzare un'ottima torta di rose,
stendendo uno strato sottilissimo di crema pasticcera e
cospargendo di zucchero candito.
SCORCIO D’AGRUME
Montaggio
Foderare gli stampi microforati con la pasta frolla stesa a 2,5 mm, riempire
con la crema al limone.
Cuocere il tutto in forno su teglia microforata a 150°C per 25 minuti, con
valvola aperta.
Una volta fredda, creare un giro con la crema chantilly al mascarpone e
agrumi, al centro mettere il cremoso al mango e terminare con mango
Inserire nel cutter tutti gli ingredienti, lavorare fino a che la massa risulti fresco cubettato, grattugiata di lime e menta fresca.
liscia e cremosa. Conservare in frigo ed utilizzare all’occorrenza nella
tartelletta di frolla cruda.
PASTRY CONSULTING
Il cremoso al mango è mango puro, vista la quantità importante
(70%). Risulta morbido: se vogliamo addensarlo, aggiungere 2 g
di gelatina e 15 g di burro di cacao.
Mescolare tutti gli ingredienti nel cutter.
SCRIGNO
Sabbiare il burro con farina, aromi e sale, quindi unire zucchero a velo,
polvere di mandorle e tuorli; impastare fino ad un composto omogeneo e
sodo. Far riposare in frigo a +4°C per 2 ore circa o tutta la notte. Stendere
tra due carte da forno, per evitare di mettere farina, oppure sul banco con un
po’ di farina o in sfogliatrice.
PASTRY CONSULTING
Con la tecnica dei lamponi semicanditi, possiamo realizzare
svariate tipologie di frutta.
L’importante è congelare sempre la frutta per evitare che, durante
il sottovuoto, venga ridotta in poltiglia.
SOFFIO VENEZIANO
Una volta pronti i due impasti, unirli e iniziare ad impastare con lievito di
birra; far lavorare per circa 5 minuti, quindi aggiungere lo zucchero
semolato; una volta incordato bene l’impasto, terminare con olio freddo a
filo, mescolato con sale e aromi.
TAVOLOZZE DI FRUTTA
Miscelare la copertura fusa a 30°C con il burro cremoso, unire il resto degli
ingredienti.
Stendere tra due carte da forno ad uno spessore di 3 mm.
Cottura: 150°C
Tempo: 16/18 minuti
Valvola: aperta
Montaggio
Una volta cotte le griglie e i fondi, accoppiare con la confettura desiderata,
decorare con zucchero a velo, frutta fresca ed eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
VIAGGIO INEBRIANTE
Sabbiare il burro con farina, cacao e sale fino, unire aromi, zucchero a velo
e uova, impastare fino ad un composto omogeneo e sodo. Far riposare in
frigo prima dell’utilizzo.
PASTRY CONSULTING
In questa ricetta il cocco c’è realmente (18%), e non solo il
profumo.
È necessario utilizzare un cocco rapè di ottima qualità e non
“segatura” …
Cuocere l’acqua con l’amido di riso fino quasi a bollore; fuori dal fuoco,
unire il resto degli ingredienti ed emulsionare bene con un minipimer.
Mettere in frigo a +4°C per 12 ore prima dell’utilizzo.
Montaggio
Foderare gli stampi microforati con la pasta al cacao stesa a 2,5 mm,
mettere uno strato di ganache nel fondo, inserire dei lamponi congelati
tritati e terminare con la crema al cocco.
leggemente. Inserire quindi il burro di cacao e il fior di sale, mescolando
fino a completo scioglimento.
Far raffreddare su carta da forno e conservare in un contenitore ermetico.
VIBRAZIONI GOLOSE
Montaggio
Mettere nel fondo uno strato di brownie, stendere il cremoso allo zibibbo e
cospargere di noci Pecan caramellate; terminare con la mousse fondente
70%. Congelare rapidamente.
Sformare e concludere con la glassa al caramello; decorare il bordo con
grué di cacao raffinato fine. Rifinire con noce Pecan ed eventuale logo.
PASTRY CONSULTING
PASTRY CONSULTING
Per non fare la solita crema di limone ricca di burro e tuorli, il
dolce risulta fresco e poco dolce, grazie alla quantità di materia
grassa inferiore e alla meringa con inulina.
Fare uno sciroppo con acqua, zucchero e buccia d’arancia; una volta freddo,
unire il distillato.
CIOKOAGRUMATO
PASTRY CONSULTING
Una volta cotto e inzuppato con la bagna all'arancia, impellicolare
il cake e lasciarlo maturare a 10°C per 24 ore.
Il giorno seguente glassare e decorare.
Cottura: olio di girasole bollente a 175°/180°C, girandoli 2 volte per parte;
sgocciolare e spolverare con zucchero a velo e semolato.
Farcire a piacere.
Fare un preimpasto con i primi tre ingredienti, far lievitare 2 ore circa a
24°C.
Mettere in planetaria gli zuccheri con uova e acqua, mescolare e unire la
farina, il lievito e subito il preimpasto pronto. A metà impasto, aggiungere
poco per volta il burro liquido freddo, mescolato con gli aromi e il sale.
Impastare fino a un’impasto liscio e asciutto. Incorporare il distillato alla
vaniglia.
Una volta pronto (24°C), far lievitare per 1 ora circa a una temperatura di
24°/26°C, ben coperto con HR 75%.
Mettere in frigo a +4°C per tutta la notte. L’indomani, formare delle palline
da 50 g circa o stendere ad uno spessore di 8 mm. Coppare della
dimensione voluta e lasciare lievitare a 26°C per 1 ora e ½ circa.
una forma ondulata e inserire in uno stampo rettangolare 4,5 cm, alto 16
cm.
LECCORNIE DI FRAGRANZA Lievitazione: mettere a lievitare in stufa a 26°/27°C per 4-6 ore, quindi
lucidare con uovo sbattuto, cospargere di zucchero candito e cuocere su
teglie microfarate.
Cottura: 170°C per 20-24 minuti circa.
Valvola chiusa per i primi 15 minuti.
PASTRY CONSULTING
Rendere il burro cremoso (18°C) e mescolare con aromi e sale, quindi unire
poco per volta sull’impasto formato; lasciare lavorare fino a completo
assorbimento.
Lasciar puntare a temperatura ambiente per 1 ora, quindi mettere in frigo a
+4°C ben coperto per 12-14 ore.
Note se l’impasto risulta leggermente duro, incorporare un po’ di acqua.
Montaggio
Una volta cotto il Carotina Teff Pastry, lucidarlo con gelatina neutra.
Sformare la crema catalana congelata, cospargere la superficie di zucchero
di canna e caramellare velocemente con un cannello a gas.
Posizionare al centro delle carotine e decorare come da foto.
PASTRY CONSULTING
Ottima la crema catalana su una piccola tartelletta con fondo di
crema di mandorle. Da ricordare che il dolce qui presentato è
privo di glutine!
SIMMETRIA SENSORIALE
Montaggio
Intercalare i biscuit accoppiandoli con uno strato leggero di confettura di
albicocche mescolata con kumquat candito tritato finemente.
Raffreddare bene, glassare la superficie con la glassa e tagliare della
dimensione voluta. Decorare come da foto.
PASTRY CONSULTING
Ulteriore versione di cake al trancio.
Provate a fare una versione Sacher con il biscotto fondente alla
panna 100%, accoppiandolo con confettura di albicocche!
Crostata arachidi, caramello salato e pistacchio - Alessandro
Morano
Torta cocco e banane - Giambattista Montanari
INDICE Il Sogno - Benito Odorino
Profitterole - Federico Prodon
Dolce Giorgia - Gianluca Pedersini
Chocortillo su stecco - Andrej Radetti
BUONA LA PRIMA, RECITA IL TITOLO Pastry Ciock - Antonio Russo
Introduzione di Livia Chiriotti
“Leggere nei tuoi occhi la fierezza per me non ha eguali. Lorenzo, ti auguro
un dolce futuro! Tuo papà Lè”
VULCANICO PIÙ CHE MAI, L’ALCHIMISTA DELLA
PASTICCERIA SCIENTIFICA PRESENTA OLTRE 70
CREAZIONI PER UN TOTALE DI 320 RICETTE INNOVATIVE
E GOLOSE, CONDIVIDENDO QUESTE PAGINE CON I SUOI
DISCEPOLI.