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Molto è cambiato, da quando venne pubbli- Proverò ad analizzare quindi come questi deva i pazienti con FEV1/CVF < 70% e
cato il primo report delle Global Initiative for aspetti siano cambiati nel corso degli anni. FEV1 compreso fra ≥ 30% e < 80 del
Chronic Obstructive Lung Disease (GOLD), Un primo periodo è quello che possiamo predetto con o senza sintomi cronici.
probabilmente il più noto documento di considerare dall’esordio al 2006. Lo stadio II veniva però suddiviso in
consenso sulla bronco pneumopatia croni- La stadiazione di gravità del paziente BPCO stadio IIA (pazienti con FEV1 compreso
ca ostruttiva (BPCO), nel 2001. è basata sulla gravità dell’ostruzione e ven- fra ≥ 50 e < 80%) (con o senza sintomi
Proviamo a ripercorrerne il cammino per gono distinti (Fig. 1): cronici) e stadio IIB (pazienti con FEV1
quanto riguarda la stadiazione e le indica- • uno stadio 0-A rischio, che comprende compreso fra ≥ 30 e < 50% del predet-
zioni terapeutiche della BPCO. i pazienti sintomatici (tosse ed espetto- to) (con o senza sintomi cronici);
Per quanto riguarda la diagnosi il criterio rato) e con fattori di rischio per BPCO • lo stadio III (grave) comprendeva inve-
è rimasto stabile, la diagnosi di BPCO è (fumo, inquinamento domestico, agenti ce i pazienti con FEV1/CVF < 70% e
fondata sull’esame spirometrico, e si può occupazionali) ma che alla spirometria FEV1< 30% del predetto o pazienti
parlare di BPCO, quando il rapporto volume non presentano ostruzione, e gli stadi con FEV1 < 50% del predetto, che
espiratorio massimo nel I° secondo/capa- I (lieve), II (moderato) III (grave), sulla però presentavano insufficienza respi-
cità vitale forzata (FEV1/CVF) post bronco- base del grado di ostruzione; ratoria o segni clinici di scompenso
dilatatore è < 70%. Il rapporto fisso FEV1/ • lo stadio I (BPCO lieve) comprende- cardiaco destro.
CVF ha ricevuto e riceve tutt’ora molte va i pazienti con FEV1/CVF < 70% e Nelle indicazioni terapeutiche in tutti gli
critiche in quanto tende a sovrastimare FEV1 ≥ 80% del predetto, con o senza stadi si ritenevano basilari la riduzione dei
l’ostruzione nei pazienti di età più avanza- sintomi cronici. fattori di rischio, l’educazione del paziente
ta (> 50 anni) e tende a sottostimarla nei • lo stadio II (BPCO moderata) compren- mirata soprattutto alla disassuefazione al
pazienti di età più giovane (< 50 anni). Le
GOLD nel documento 2018 hanno in parte FIGURA 1.
recepito questa critica, affermando che “la Classificazione di gravità della BPCO - GOLD 2001.
dimostrazione della presenza o dell’assenza
di ostruzione del flusso aereo basata sulla
singola misurazione o sul dato VEMS/CVF
post broncodilatatore deve essere riconfer-
mata dalla ripetizione di una spirometria in
un secondo momento se il valore è fra 0,6
e 0,8, dal momento che in alcuni casi il dato
può variare come risultato di una variazione
biologica quando misurato dopo un lungo
intervallo”. (GOLD Workshop report 2018
cap. 2 pagina 13).
Per quanto riguarda invece la stadiazione di
gravità e le indicazioni terapeutiche molto
è cambiato, in particolar modo a partire
dall’edizione 2011.
TA B E L L A II.
Terapia della BPCO in fase stabile - GOLD 2006.
TA B E L L A I V.
Trattamento della BPCO stabile: trattamento non farmacologico.
Paziente
Essenziale Raccomandato Secondo le linee guida locali
(gruppo)
A Cessazione del fumo di sigaretta (può includere il trattamento farmacologico) Attività fisica Vaccinazione antifluenzale
Vaccinazione antipneumococcica
B, C, D Cessazione del fumo di sigaretta (può includere il trattamento farmacologico) Attività fisica Vaccinazione antifluenzale
Riabilitazione respiratoria Vaccinazione antipneumococcica
Trattamento farmacologico (i farmaci sono menzionati in ordine alfabetico e quindi non necessariamente in ordine di preferenza)
F I G U R A 7.
Lo strumento di valutazione ABCD modificato.
Sintomi
ospedaliero nell’ultimo anno o considera- sempre raccomandata la terapia non far- A distanza di appena due anni dall’ultima
re l’utilizzo di un macrolide, segnatamente macologica, e a partire dallo stadio B, l’at- revisione “sostanziale”, il 14 novembre 2018,
l’azitromicina, per periodi prolungati (ma tenta valutazione delle comorbilità, e il loro viene pubblicato l’aggiornamento 2019 delle
tale utilizzo, oltre al rischio di sviluppo di trattamento, poiché possono peggiorare i GOLD, che almeno in tema di terapia farma-
germi resistenti e a effetti negativi sull’u- sintomi e la prognosi del paziente BPCO. cologica della BPCO in fase stabile, importan-
dito segnalati dalle GOLD, per la normativa Dalla prima edizione, le GOLD prevedevano ti modifiche rispetto alle edizioni 2017/2018.
italiana sarebbe off label). Infine in caso di ogni 5 anni, la revisione integrale del docu- Nessuna sostanziale modifica per quanto
mancata efficacia della triplice terapia ICS/ mento, mentre negli anni intermedi, erano riguarda la stadiazione di gravità A, B, C, D
rispetto alle edizioni 2017-2018 (Fig. 7).
LABA/LAMA, viene suggerita sospensione riportati degli aggiornamenti “minori”, basa-
Le indicazioni alla terapia farmacologica
dello steroide inalatorio. Viene, ovviamente ti sulle evidenze scientifiche, più recenti.
della BPCO in fase stabile, invece presen-
tano novità di rilievo.
F I G U R A 8. La maggiore innovazione consiste nel
Terapia della BPCO stabile. distinguere una terapia farmacologica ini-
ziale della BPCO, e porre successivamente
delle eventuali modifiche alla stessa, dopo
attento monitoraggio dei sintomi (segnata-
mente la dispnea) e delle riacutizzazioni.
Analizziamo nel dettaglio cosa è cambia-
to rispetto alla precedente edizione delle
GOLD.
FIGURA 11.
Trattamento farmacologico successivo.
DISPNEA RIACUTIZZAZIONI
Considerare Considerare
se eos < 100 se eos < 100
quindi derivano da un attento monitoraggio nel box sulla dispnea. Se il paziente incontro al concetto di medicina orientata
dei pazienti affetti da BPCO. presenta sia dispnea che riacutizza- sul paziente e non sulla patologia, come
La prima affermazione è assolutamente zioni, va seguito il percorso terapeutico affermato nel recente Piano Nazionale Della
condivisibile: se il trattamento iniziale è indicato per le riacutizzazioni; Cronicità, pubblicato lo scorso anno in Italia.
appropriato e produce i benefici attesi, la • inserire il paziente nel box indicato per Analizziamo quindi i percorsi terapeutici
terapia va confermata. la dispnea o per la riacutizzazione e indicati dalle GOLD 2019.
Quando il livello di terapia prescritta non seguire le relative indicazioni (secondo In caso di paziente BPCO con persisten-
produce i benefici attesi, le indicazioni delle le caratteristiche del paziente) ricordan- te dispnea e/o limitazioni all’attività fisica
GOLD sono le seguenti. do che per i pazienti che presentano in trattamento con LABA o LAMA (terapia
Questi i concetti generali: dispnea e riacutizzazioni va seguito il iniziale), in assenza di persistenti riacutiz-
• vengono descritti due possibili percorsi percorso terapeutico indicato per le zazioni (< 2 nell’ultimo anno o anche una
terapeutici (Fig. 6) relativamente al per- riacutizzazioni, secondo quanto detto in purché questa non abbia richiesto il ricove-
sistere della dispnea o delle riacutizza- precedenza; ro ospedaliero):
zioni, da seguire nel singolo paziente. • infine viene suggerito di valutare la • il primo intervento raccomandato è il
Quindi: risposta terapeutica, regolare ulterior- passaggio alla terapia con l’associa-
• considerare il principale obiettivo della mente la terapia, e rivedere il paziente; zione LABA + LAMA. Nel caso che vi
terapia (dispnea o riacutizzazioni); • le raccomandazioni indicate nel follow- sia un miglioramento dei sintomi, va
• se il paziente presenta dispnea in up non dipendono dalla stadiazione A, mantenuta la terapia di associazio-
assenza di frequenti riacutizzazioni B, C, D al momento delle diagnosi. ne. Se l’incremento di terapia con un
vanno seguite le indicazioni riportate Questo aspetto, credo nuovo nelle GOLD, va secondo broncodilatatore non migliora
i sintomi, viene suggerito di tornare • nei pazienti con una riacutizzazione ICS/LABA/LAMA che presentino effetti
indietro alla monoterapia, ma anche di nell’anno precedente, la conta degli avversi (soprattutto polmonite) o in cui la
rivalutare la tecnica di utilizzo del devi- eosinofili nel sangue periferico (> 300/ terapia triplice non si sia dimostrata effica-
ce e riconsiderare lo switch del device µl) può indicare quei pazienti con mag- ce, viene posta l’indicazione alla sospensio-
inalatorio o del farmaco utilizzato in giore probabilità di risposta al tratta- ne dell’ICS. Ma nei pazienti con conta degli
terapia. Infine anche di riconsidera- mento con ICS + LABA; eosinofili ≥ 300 µl, viene segnalato che la
re le altre possibili cause di dispnea • per i pazienti con ≥ 2 riacutizzazioni/ sospensione dell’ICS con grandi probabilità
(pazienti con comorbilità); anno o anche 1 riacutizzazione severa è seguita dalla ripresa delle riacutizzazioni.
• nei pazienti che continuano a presenta- con ricovero ospedaliero nell’anno pre- Vengono infine considerate le indicazioni al
re dispnea e limitazioni all’attività fisica cedente la terapia con ICS + LABA può trattamento non farmacologico (educazione
in terapia con i LABA + ICS viene sug- essere considerata anche con un livello e autogestione, cessazione del fumo, attivi-
gerito il passaggio alla triplice terapia di eosinofili nel sangue circolante ≥ 100/ tà fisica, vaccinazioni, supporto nutrizionale,
con ICS + LABA + LAMA; µl, dal momento che il trattamento con ossigeno terapia, cure palliative e di fine vita
• viene segnalata anche la possibilità di ICS + LABA sembra più efficace nei e interventi do broncoscopia interventistica
modifica della terapia nei pazienti che pazienti con riacutizzazioni frequenti e/o e chirurgici) che non mostrano differenze
assumono ICS + LABA, passando a una severe. sostanziali rispetto alle indicazioni delle
terapia con LABA + LAMA quando l’u- Infine i pazienti che sono già in terapia con GOLD 2017.
tilizzo iniziale dell’ICS era inappropriato LABA + LAMA e presentino ulteriori riacu- Come si può osservare l’edizione 2019
(utilizzo di ICS in pazienti sintomatici ma tizzazioni vengono indicate due alternative delle GOLD sviluppa e chiarisce meglio
che non presentavano riacutizzazioni o terapeutiche ancora una volta basata sulla concetti espressi solo in parte nelle GOLD
pregressa storia di asma ad esempio) ma conta degli eosinofili circolanti: 2017.
anche in caso di mancata risposta alla • per i pazienti con conta degli eosinofili Chi scrive, in conclusione, pensa che l’a-
terapia con ICS o se gli effetti collaterali circolanti ≥ 100/µl viene indicato il pas- spetto migliore dell’ultima edizione delle
indicano la sospensione del trattamento; saggio a una terapia triplice con ICS/ GOLD è porre l’accento, che qualunque
• in tutti i casi viene ribadito di rivalutare LABA/LAMA, sottolineando che l’effi-
terapia venga prescritta dal medico, debba
sempre la tecnica inalatoria nell’utiliz- cacia della risposta terapeutica cresce
essere attentamente proposta e valutata
zo del device, l’aderenza terapeutica con una conta di eosinofili più alta e nei
sulle caratteristiche dei pazienti, ponendo
e di indagare possibili altre cause di pazienti con maggiore frequenza e gra-
l’accento sulla centralità dello stesso nella
dispnea, in mancanza di una risposta vità delle riacutizzazioni;
gestione di una patologia che necessitereb-
positiva alla terapia. • nel caso in cui la conta degli eosino-
be di iniziative volte prima alla prevenzione
In caso di pazienti con persistenti riacutiz- fili sia < 100/µl viene indicata l’ag-
della BPCO e dei suoi fattori di rischio ben
zazioni (≥ 2 anno o anche una sola riacu- giunta del roflumilast nei pazienti con
noti, che a curare poi una patologia cronica
tizzazione, ma che abbia richiesto il ricovero FEV1 < 50% e bronchite cronica, spe-
ospedaliero) (sia con basso livello di sintomi purtroppo sempre più in crescita e fonte di
cialmente in quei pazienti che nell’an-
che con alto livello di sintomi) con la terapia no precedente sono andati incontro ad costi altissimi.
farmacologica iniziale, il percorso terapeuti- almeno un ricovero ospedaliero per ria-
co indicato dalle GOLD 2019 è il seguente: cutizzazione di BPCO o l’aggiunta di un Conflitto di interessi
• se la terapia iniziale è quella con un bron- macrolide, maggiormente l’azitromicina
Il dottor Lombardo F.P., ai sensi dell'articolo 3.3
codilatatore (LABA o LAMA), in caso di per cui esistono le maggiori evidenze in sul Conflitto di Interessi, pag. 18 e 19 dell'Ac-
persistenti riacutizzazioni è raccomanda- letteratura specialmente nei pazienti in cordo Stato Regione del 19 aprile 2012, dichia-
to l’incremento della terapia con il pas- atto non fumatori con ex fumatori, dopo ra che negli ultimi due anni ha avuto rapporti
saggio a una terapia con LABA + LAMA aver attentamente valutato il rischio di anche di finanziamento con soggetti portatori di
o LABA + ICS da preferire in caso di una sviluppo di germi resistenti. interessi commerciali in campo sanitario: GSK,
storia pregressa di ASMA; Nel caso di pazienti in terapia triplice con Guidotti, AstraZeneca.